♥ { Heavenly Love [MOMENTANEAMENTE LASCIATA IN SOSPESO]

di Lady Gray
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Orblanche ***
Capitolo 2: *** Angeli ***
Capitolo 3: *** Convivenza. ***
Capitolo 4: *** Invito. ***



Capitolo 1
*** Orblanche ***


Heavenly Love


CAPITOLO UNO:

Orblanche

La prima volta che lo vidi..era lì.
Nella mia camera,accanto alla finestra; stava fermo e dritto come un fuso,con le braccia lungo il suo corpo magro e scolpito,con un'espressione neutra dipinta sul viso.
E mi guardava.
Con dei bellissimi occhi azzurri...profondi e ipnotici come il mare.
E nonostante io avessi paura per l'improvviso ritrovamento di una persona che non conoscevo nella mia camera,non riuscii ad urlare.
Più lo guardavo e più sentivo crescere in me una sensazione di pace...e calma.
Come se guardare quel ragazzo,alleviasse in me le paure e le insicurezze che tanto mi caratterizzavano.

Sembra un angelo..

pensai in un momento di trance.
Non potevo sapere che quel ragazzo non lo sembrava...lo era davvero.

Inizio Primo Flash Back

-Eh dai Kate! Divertiti un pò una buona volta!-
Carlotta Streight,bella e pazza ragazza e non chè mia compagna di scuola,era riuscita a trasportarmi in quel luogo che tanto odiavo e temevo: la discoteca.
Era riuscita a portarmi in quel posto maledetto perchè mi aveva detto che avrei trovato Matt,il ragazzo di cui sono innamorata da un anno circa.
Ma ovviamente Matt era un pretesto per accompagnarla a ballare; da mezz'ora ero nella discoteca "The Dancer" e puntualmente ne volevo solo uscire,visto che di Matt non vi era traccia.
-Senti Carlotta...io vado a casa...Matt non c'è.-
-Che palle che sei!- mi rispose,puntualmente..mettendo il broncio.
-Senti non fa per me tutto sto casino..ci vediamo a scuola ok?-
-E aspetta qualche secondo dai! Ti offro da bere.-
Non potei ribattere che mi portò al bancone,dove il barman ci guardò in modo loquace.
-Buonasera belle bimbe...cosa vi offro?-
Carlotta sorrise maliziosa..
-Due gin-tonic..grazie..-
Mentre Carlotta continuava a provarci con il barman,mi girai cercando la via di uscita..mentre quello schifo di musica continuava a sfondarmi i timpani.
Prima e Ultima volta che metto piede in una discoteca mi ripromisi.
-Kate...ecco il tuo gin..butta giù sorella.-
La mia compagna mi stava sbattendo davanti al viso un bicchiere pieno di gin e ghiaccio....e per non fare la figura della piagnona,bimba piccola lo presi bevendolo.
E fu il mio errore più grande: quando finii Carlotta scoppiò a ridere mostrandomi una bustina vuota,sporca di una polverina bianca.
-E ora ci divertiamo!!! -urlò sovrastando la musica.
-Che cazzo mi hai fatto??!!?- urlai di rimando,iniziandomi a sentire leggera e stranita .
-Ti do una mano a divertirti!-
E capii di aver fatto una cazzata a fidarmi di lei.

Fine Primo Flash Back

Inizio Secondo Flash Back

-Ragazzaccia!- mi urlò Simon,nel momento in cui mi vide.
Ero seduta sui gradini della college,rileggendo gli appunti di filosofia che Sarah,la mia compagna di banco mi aveva gentilmente passato,quando il ragazzo con i capelli color del rame mi raggiunse.
Accompagnato dalla sua immancabile banda di pazzi e di drogati.
Conoscevo Simon dalle elementari,quando ancora era normale....Prima che inizasse a fumare e a comportarsi da fuorilegge.
-Ragazzaccia bella!-ripetè sedendosi al mio fianco -ho sentito ciò che hai fatto insieme a Carlotta al "The Dancer"....ballare sul cubo,e baciare tutti quelli che vi salivano e che volevano ballare con voi! Carlotta mi ha detto che eri fatta!Mi stupisci!-
-Ha fatto tutto Carlotta...io neanche volevo andarci in quello schifo di posto...e ora scusa ma devo andare.- feci per alzarmi per scappare a ciò che mi avrebbe detto su ciò che avevo fatto...dopo che Carlotta mi aveva drogato...ma Simon mi fece risedere tirandomi per la maglia.
-Peccato che non ci fossi...mi sarebbe piaciuto vederti,mentre ballavi ...- mi sussurrò,buttandomi addosso il suo alito da fumatore,mentre la sua banda stava a guardare.
-Senti Simon,lasciami stare....- me lo scrollai di dosso,e nel momento in cui feci la mia mossa,alle spalle della banda in lontananza vidi Matt,seduto su un muretto insieme a un gruppetto dei suoi amici.
E mi stava guardando.
Simon si accorse che stavo guardando nella sua direzione e scoppiò a ridere.
Altra cosa da sapere: Simon è il migliore amico di Matt.
-Uuuh..c'è aria di innamoramento qui....se vuoi far colpo su di Matt,fatti un tiro di questa.- e mi porse una sigaretta.
-Cos'è?- chiesi guardando l'oggetto di forma allungata che mi stava porgendo.
-Marijuana.-
Lanciai un'occhiata prima all'oggetto e poi a Matt,che in lontananza stava ancora guardandomi,fumando con fare provocante e sexy.
Sapete,non c'è nulla di più stupido di una ragazza innamorata che tenta di far colpo su un ragazzo irraggiungibile.
Inutile dirvi,che presi quella sigaretta..portandomela alla bocca ed espirando.
Guardando fissa Matt.

Fine Secondo Flash Back

Continuavo a guardare quel ragazzo estraneo,fermo e immobile nella mia camera,senza sapere bene cosa fare.
Non riuscivo nè ad urlare per la paura...E nè tantomeno a parlare e a domandargli chi fosse.
E lui sembrò leggermi dentro,leggere le mie emozioni...e fu come se volesse aiutarmi; parlò per primo.
-ciao- mi salutò cordialmente.
Quando udii la sua voce fui percossa da un brivido: era una voce cristallina,e melodiosa....fuori dal comune.
Inoltre...sembrava conoscermi da sempre.
E non trovai niente di meglio da fare che rispondergli.
-Ciao..chi...sei?- domandai sentendomi confusa e stranita...
-Mi chiamo Orblanche...e sono il tuo angelo custode.- rispose con fare naturale e tranquillo,come se quello che aveva appena detto fosse la cosa più ovvia del mondo...
Non riuscii a trattenermi,e mi ritrovai a sgranare così tanto gli occhi da farmi male.
-Come scusa?-
Orblanche sorrise avanzando nella mia direzione...i suoi denti perfettamente bianchi e i suoi occhi penetranti..
Quando si scontrò con un raggio di sole,intento a illuminare la mia stanza,i suoi capelli color oro rilucerono come una miriade di raggi..
-Sono venuto ad aiutarti Kate...- mi disse semplicemente,prima che mia madre facesse irruzione nella mia stanza.
-MAMMA.- urlai in preda al panico,tentando di nascondere il ragazzo dietro di me.
Ma mia madre sembrò non badarci...
-Sì sono proprio io...volevo dirti che è pronto,ho preparato qualcosina da mangiare...-
-A...arrivo..- risposi,mentre mia madre richiudeva la porta della camera.
Com'era possibile che non mi avesse detto niente?
Davvero non l'aveva visto?
Mi rigirai fermando il mio sguardo nei suoi occhi azzurri...
-Non....ti ha visto?-
-Le persone non mi vedono...Posso essere visto solo da colei che proteggo o se decido io di farmi vedere....-
-Non puoi essere davvero un...il mio...-
-Sì sono il tuo angelo custode...non fare aspettare tua madre ora...quando tornerai dal tuo pranzo sarò ancora qui..e ti spiegherò tutto.-
Mi allontanai da lui,camminando a ritroso..e senza distogliere lo sguardo dal suo viso.
Quando uscii dalla mia camera,mi convinsi che probabilmente era stata tutta un'allucinazione.

NOTA AUTRICE:

Allora,spero che questa mia idea,nata da un sogno che ho fatto,riceva tante recensioni e commenti da parte di chi legge.Mi farebbe tanto piacere...davvero^^...Poi,come ultima cosa ci tengo a precisare che il nome Orblanche si legge Orblansch(ho scritto come si pronuncia)..
Spero che mi lascerete tante recensioni..anche piccole piccole.
Un bacio..la vostra pazza Lady Gray

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Capitolo 2
*** Angeli ***


Heavenly Love


CAPITOLO DUE:

Angeli

Quando ritornai davanti alla mia camera(dopo il buon pranzetto di mia madre) esitai ad aprire la porta della mia stanza.
Che fosse stata tutta una mia allucinazione vedere quel ragazzo dagli occhi blu come il mare e i capelli color dell'oro??
Se avessi immaginato tutto?
Posai la mia mano sulla maniglia,tirandola verso il basso ed entrando.
La prima cosa che feci,fu cercare con lo sguardo quella presenza accanto alla finestra....
Ma non trovai nulla.
Niente.

-E ti pareva...- iniziai a dirmi -fuma la marijuana Kate,per far colpo su Matt e questi sono gli effetti...-

Mi diressi nell'angolo vicino alla finestra,dove poco prima avevo visto( o meglio..credevo di aver visto) quella strana presenza...e sbuffai guardando il giardino al di fuori della mia camera.

-Continua a fumare marijuana Kate...-

-Speriamo di no...-

Sobbalzai risentendo quella voce cristallina arrivarmi alle orecchie,e mi girai di scatto lasciando perdere il panorama fuori dalla mia camera.
Quello strano tipo era seduto in modo composto sulla sedia vicino alla mia scrivania,dal lato opposto alla finestra e mi guardava.

Allora non era la mia immaginazione....

Mi incamminai lentamente verso la figura seduta alla mia scrivania,ancora non tanto sicura e certa di ciò che mi aveva detto prima che me ne andassi...e quando fui abbastanza vicina iniziai a intimidirlo con il mio solito stupido carattere pieno di diffidenza...

-Senti....va bene tutto,va bene il fatto che tu non mi abbia fatto del male,va bene che mi sembri un tipo a posto..ma...sinceramente non puoi essere un angelo custode...il mio angelo custode...insomma se davvero lo fossi perchè ti presenti a me solo adesso?Sì è strano il fatto che mia madre prima non ti abbia visto..ma....-

-Scusami se ti interrompo Kate Hollow,di 17 anni,che frequenti la Hight Upper School,e che ami cantare e a cui piace un certo ragazzo con amicizie del tutto strane e inquietanti di nome Matt...ma sinceramente sono un angelo...il tuo angelo custode,venuto a proteggerti e consigliarti....-

Spalancai la bocca e gli occhi in contemporanea in un modo di certo poco femminile....
Quando mi ripresi mi accigliai di colpo.

-Non può essere vero....-

-Non ti sto ingannando,Kate...credimi non è nella natura di un angelo ingannare la sua Protetta- disse alzandosi dalla sedia per fermarsi di fronte a me.

-Ok....ok....- balbettai mentre involontariamente mi ritrovai a guardare i suoi occhi e a perdermici.

Erano blu come il mare,chiari vicino alla pupilla,per andare poi a trasformarsi in varie sfumature del blu.
Mentre mi sorrideva,mi dimenticai per qualche istante di respirare e quando me ne accorsi inspirai quasi con affanno.
Gli diedi le spalle,girandomi e cercando qualcosa di non stupido da dire dopo la mia figuraccia....

-Ok...daccordo..mettiamo che ti credo,sul fatto di essere il mio angelo...- iniziai sempre rimanendo di spalle -che ci fai qui?- conclusi tornando a guardarlo,mentre mentalmente mi ripetevo di non fissarlo nuovamente negli occhi..

-Sono venuto a proteggerti e a consigliarti...- mi rispose cordialmente

-Perchè?-

-Perchè stai facendo grossi errori,Kate,e per evitare dei tuoi pentimenti in futuro...sono venuto in tuo aiuto....-

-Sei venuto di tua volontà?- domandai sentendomi un pò una bambinetta delle elementari di fronte alla sua prima gita..piena di domande e curiosità..

-Beh..non ho deciso io di rivelarmi a te..ma mi è stato consigliato..e vista la situazione io l'ho fatto.-

Sbuffai di fronte a quell'affermazione...sentendomi leggermente offesa.
Non so spiegare ciò che provai,ma mi diede fastidio ciò che disse.
E risposi in modo non tanto gentile...

-Allora puoi anche tornare da dove sei venuto...la mia vita va alla grande e non ho bisogno di te.-

-Non posso andarmene o scomparire se una Protetta me lo chiede....è Amalaith,il capo degli angeli, che decide quando il ruolo di un angelo è finito...-

Mi accigliai,incrociando le braccia sul petto..

-Vuol dire che se io ti minacciassi di andartene,tu non lo faresti?-

-Non posso....inoltre..mi sei simpatica.- e mi sorrise,in modo sincero...facendo svanire quella rabbia-offesa che mi avveva attanagliato pochi istanti prima.

Non riuscii a non sorridergli,probabilmente dando l'impressione della ragazza lunatica.
Quel silenzio,caratterizzato da sorrisi durò qualche istante..e quando un brivido mi risvegliò da quel momento agitai le mani in modo "ok-andiamo-avanti-e-smettila-di sorridermi-così" andando a sfiorare il suo braccio sinistro.
L'espressione che feci...fu un misto tra incredulità e sorpresa: il braccio che avevo sfiorato si era dissolto al mio tocco,come se avessi sfiorato una nuvola,per poi riapparire in un millesimo di secondo dopo.

-Oh miseria...- enunciai,ancora con quell'espressione spaventata di fronte a ciò che avevo appena fatto,noncurante dell'aver di fronte a me un angelo custode...

-Non è niente...non preoccuoparti...-

Non preoccuparti??Oh certo...per te è normale sfiorare un essere umano che al tuo tocco si sfalda...tutto normale no?Ah già giusto..dimenticavo che in tutto questo non c'è nulla di normale,visto che sei un...angelo. Pensai guardando il braccio che avevo sfiorato e che si era ricomposto come una dolce e soffice nuvola.

Incurante della figura che avrei potuto fare gli chiesi...

-Posso?- dissi indicando la sua mano..che mi porse con gentilezza e sorridendo...

Titubante sfiorai di nuovo quella superficie,facendola dissolvere come aria..e sentendo una sensazione di fresco sulle mie dita....come se stessi toccando la fresca aria di montagna..
Ritrassi la mano respirando a fatica di fronte a quello spettacolo....per poi guardarlo negli occhi..

-Mio Dio...- sussurrai -è...è stranissimo...non hai sentito niente mentre ti toccavo?-

L'angelo scosse la testa.

-Noi angeli..siamo fatti della stessa strana materia delle nuvole..possiamo diventare...solidi...solo se beviamo la Pozione Di Qualche Ora,che ci dà le sembianze che avevamo prima di diventare così.- e concluse,rioffrendomi la mano che stavo guardando ancora con tanto interesse.

Non riuscii a trattenermi e ripetei il mio gesto,ritoccando le sue dita e il palmo della sua mano.
Risentii quella sensazione di pace e serenità,accompagnata da quel fresco tocco e non riuscii a distogliere nemmeno un secondo gli occhi da ciò che stavo facendo.

-che bella sensazione- sussurrai a fatica mentre i miei occhi tornarono a guardare i suoi..

Il mio angelo custode sorrise ancora(Angelo o no...possibile che gli venisse così facile sorridere sempre?!?!?!?!),mentre le nostre mani ancora si sfioravano...
E lo so che potevo godermi ancora qualche istante di quella stranissima sensazione di soprainnaturalità ma decisi di intervenire con una delle mie solite figure stupide...

-Mi dispiace chiedertelo...- esordii in tono non più diffidente,ma decisamente in modo confidenziale...-ma non mi ricordo il tuo nome....ero troppo impegnata a......-

A guardarti?A giocare a "crea e distruggi la mano del tuo angelo custode"? conclusi mentalmente mentre sorridevo ai miei pensieri e lasciavo incompleta la frase che avevo appena detto.

L'angelo ruppe quel contatto tra di noi,per indietreggiare e fare un piccolo inchino,con i capelli risplendenti alla luce solare nella mia stanza...

-Orblanche..il mio nome è Orblanche...-

Aprii la bocca per parlare,quando la suoneria del mio cellulare irruppe nella mia stanza...interrompendomi.

-Scusami....devo rispondere...- feci una piccola pausa per poi riprendere...-sarei troppo scortese se ti chiedessi di andartene per qualche secondo?- domandai arrossendo di fronte alla mia richiesta di privacy.

-Niente affatto- rispose Orblanche,passando tranquillamente attraverso la porta chiusa della mia camera,lasciandomi da sola.

Ragazzi..che situazione strana.

Afferrai il cellulare e senza vedere chi fosse risposi.

-Sì?-

-Kate!!Sono Julia...- Julia è la mia dolcissima insegnante di canto -..scusami se ti disturbo...ma per la lezione di canto di domani non ci sono...ti dispiace se la anticipiamo ad oggi?-

Mi girai a guardare l'orologio appeso alle mie spalle: 15.30..

-No..tranquilla..tanto ci sono...verso che ora?- domandai tranquilla

-Alle 16.10?-

Sorrisi contenta...
Amavo il canto più della mia stessa vita...e prendere lezioni da lei,una ragazza di 25 anni,mi entusiasmava sempre parecchio..

-E che 16.10 sia! A dopo Julia!-

-Ok,perfetto..scusa ancora per il cambio improvviso di programma,ma ho saputo di questo mio impegno oggi e non posso proprio rimandarlo...-

-Non preoccuparti! Sai che a me fa piacere! A dopo!-

-Ok!A dopo!-

E riattaccai,mentre Orblanche faceva nuovamente il suo "ingresso" in camera mia.
Gli sorrisi e enunciai a gran voce....

-Orblanche ti porto a..- e feci segno delle virgolette nell'aria -"conoscere" Julia.....ho lezione di canto.-

Sorrise contento,seguendomi fuori dalla mia camera,cercando mia madre nella casa per informarla del mio nuovo programma.

Chissà...magari avrei trovato un grande amico in quella misteriosa e simpatica creatura piovuta dal cielo...

NOTA AUTRICE: Alluuura!Eccomi con il secondo capitolo di Heavenly Love.....Ringrazio coloro che hanno commentato,rispondendo alle loro recensioni:

carlottina: Ti ringrazio per essere stata la prima a commentare....anche secondo me sognare un angelo è una cosa bellissima...ma ti giuro,questa idea mi è venuta tramite un sogno che ho fatto...non ricordo esattamente ciò che sognai...ma al mio risveglio avevo in mente il viso di un angelo biondo di nome Orblanche...Che misteri che ci sono dietro a quello che sognamo... tornando alla storia,sono contenta che ti stia piacendo...e mi spiaceee di aver messo il tuo nome alla pazza compagna di scuola di Kate...non l'ho fatto apposta xD Grazie ancora comunque!


vaned1995:
Vaneeeeed..Oh la mia Vaned!! xD ormai ci commentiamo le storie a vicenda ihihihih....ti ringrazio.davvero! Mi piace sapere che ti piace quello che scrivo..e ti ringraio per il complimento!!! Effettivamente scrivere tante storie insieme è un pò faticoso,ma amo lasciarmi trasportare da tante situazioni diverse...e quindi ...eccomi qua ^^ Grazie ancora Vaned ;D


Elyse Brunt: Beh,che dire!Sono contenta che i miei personaggi ti abbiano fatto questo effetto perchè è proprio quello che stavo cercando di trasmettere ai miei lettori...Matt è il classico tipo "fumato" e pieno di sè di cui la protagonista è puntualmente innamorata....Vi dò uno Spoiler : Matt farà soffrire la nostra Kate....ma ci sarà qualcuno che.....ooook! Ho detto fin troppo!!! xD Orblanche...sì deve trasmettere simpatia e dolcezza...dopotutto è un angelo! Ringrazio anche te per aver commentato.... e spero di rivedere una vostra recensione al prossimo capitolo! Kissolo.... Lady Gray

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Capitolo 3
*** Convivenza. ***


Scusate il ritardo!! Eccomi tornata comunque ; D buona lettura!

Heavenly Love


CAPITOLO TRE:
Convivenza

Sembrava andare tutto bene:
Erano passate due settimane da quando Orblanche aveva fatto irruzione nella mia vita caotica e stranamente da quando c'era tutto sembrava essere cambiato...
Tramutato...in meglio.
Da due lunghe settimane ero riuscita a evitare le cazzate e seguire Carlotta in posti che odiavo...( sì,mi era stato affibbiato il nominativo "sfigata" da quest'ultima..ma dettagli.)
Da due settimane non fumavo marjuana o altre schifezze per far colpo su Matt,limitandomi solo a essere me stessa...(sì,Matt mi considerava meno di prima..ma dettagli)..
E da due settimane sembrava che persino la scuola andasse meglio,per non parlare del canto.....Julia diceva che la mia voce continuava a migliorare riuscendo a raggiungere note che a inizio anno nemmeno mi sognavo di immaginare..
Per il saggio,secondo lei,avrei fatto scintille.
Insomma..Orblanche mi aveva rivisitato e corretto tutta la mia vita.
Tutto bene dunque...peccato che non potessi dire altrettanto della mia salute: febbre.
Avevo la febbre a 38,5 da due giorni..e da due giorni mi muovevo per casa simile a uno zombie.

Se c'era qualcosa che mi indeboliva,impedendomi di fare qualsiasi cosa....questa era la febbre.

Quindi eccomi qui a prepararmi una spremuta d'arancia...affiancata dal mio angelo.

-Orblanche puoi passarmi lo spremi-agrumi?- domandai soffiandomi il naso

L'angelo sorrise scusandosi...

-Lo farei volentieri,ma sono fatto della stessa materia delle nuvole,ricordi?-

Chiaro concetto: devi prendertelo da sola.

-Giusto- dissi,oltrepassandolo e iniziando a spremere l'arancia con l'oggetto.

Pochi istanti dopo,ero seduta sul divano a sorseggiare il liquido arancione.
Oltre a me e Orblanche,la casa era vuota: mio padre era al lavoro,e mia madre era a fare compere.

-Come ti senti?- mi domandò con la sua voce cristallina la mia compagnia...

-La verità,Orblanche? Un vero schifo.- e posai il bicchiere vuoto sul tavolino vicino al divano.

-Prova a distenderti sul divano e a riposare un pò.- mi suggerì

-Non faccio altro da due giorni...- e ascoltai il consiglio,distendendomi e sprofondando nel morbido tessuto color crema.

Pochi istanti dopo mi addormentai.

**********

Orblanche guardava la sua Protetta dormire.
Giaceva supina,con la testa rivolta verso la sua direzione...e sembrava serena.
L'angelo sorrise: fino ad adesso stava facendo un buon lavoro...aveva aiutato la ragazza a tornare sulla via del bene,senza compiere azioni di cui si sarebbe pentita.
Kate inoltre era una ragazza davvero speciale.; aveva avuto momenti di smarrimento...ma conosceva bene i suoi punti di forza...
La lealtà,la dolcezza,la sensibilità e la simpatia.
Tutte doti di una ragazza speciale...
A Orblanche piaceva stare al suo fianco: nonostante la ragazza fosse fragile e molte volte plasmabile al volere degli altri, lui sapeva che con il suo aiuto lei sarebbe stata bene.
E ciò faceva onore a quello spirito.
Come se Kate avesse percepito che si parlava di lei,si mosse muovendo il naso e girandosi dal lato opposto in cui pochi istanti prima stava.
L'angelo sorrise,raggiungendo la finestra e guardando quel mondo.
Quel mondo in cui,anni luce fa aveva vissuto...
Quel mondo che l'aveva ospitato...
Quel mondo che ora poteva solo guardare,senza farvi veramente parte.
Avrebbe aiutato Kate a trovare il suo posto in quel mondo..e poi se ne sarebbe andato come se ritornare non fosse mai successo.

**********

Quando mi svegliai vidi mia mamma accanto al divano,intenta a guardarmi e accarezzarmi i capelli,come solo lei sapeva fare.
Per poterla mettere meglio a fuoco,mi tirai su a sedere(sentendomi barcollare) e stroppicciandomi gli occhi.
Buttai uno sguardo all'orologio dietro alle sue spalle,notando che erano le 18.30...
Quanto avevo dormito?!

-Devo....aver perso la cognizione del tempo...- dissi,con la bocca leggermente impastata.

-Tesoro,come ti senti?-

-Purtroppo male,mentre dormivo non ho fatto caso al mio stato..ma adesso essendo cosciente...mi sento davvero uno schifo.-

-Hai misurato di nuovo la febbre?-

Scossi il capo provocandomi delle fitte di malditesta odiose,guardando mia madre sparire e ricomparire con il termometro in mano.
Mentre aspettavo vi vedere se la febbre fosse aumentata o diminuita,cercai con lo sguardo Orblanche....
Stava fermo di fronte alla finestra e sorrideva in modo fiducioso.
Contraccambiai il sorriso,nonostante io stessi davvero male: sentivo la testa girarmi,e avvampare senza motivo.
Mia madre tolse il termometro guardandomi poi con aria preoccupata....
Quando poggiò l'oggetto sul tavolino( accanto al mio bicchiere con i residui della spremuta d'arancia) guardai per sapere quanto stessi male.
39.2
Ora si spiegava la faccia preoccupata di mia madre...

-Tesoro,perchè non vai a mangiare qualcosa?-

-Non me la sento mamma...voglio solo tornare a dormire...-

-Sicura? -

Annuii con la voglia di piangere per via delle fitte alla testa che provavo...
Quando mi alzai dal divano,accompagnata da mia madre e seguita da Orblanche, barcollai fino alla mia camera...buttandomi a peso morto sul letto.

-Vuoi che rimanga un pò qui con te,tesoro?-

Sorrisi ..

-No,mà...adesso dormo ancora un pò e vedrai che passa....-

Mia madre mi sfiorò i capelli,per poi sussurrare un "chiamami se hai bisogno" e sparire,chiudendo la porta e lasciandomi con Orblanche,che mi si avvicinò sedendosi sul letto..
In modo composto e parlandomi con quel suo tono educato e cristallino.

-Orblanche,dimmi la verità...sto per morire?- domandai sarcastica chiudendo gli occhi e cercando di concentrarmi su qualcosa di diverso di quel fuoco che sentivo percorrermi il corpo.

L'angelo sorrise sforzandosi di non far apparire la cosa poco seria..

-Certo che no,Kate. Hai solo la febbre.-

-Sto di merda.- sussurrai,girandomi verso di lui e arrossendo di fronte alla poca finezza che avevo usato per espormi...di fronte a un angelo.

-Scusami.....-

-Stai tranquilla...-

Mi sistemai meglio,andando a sfiorare la sua gamba...e sentendo per qualche istante quella freschezza dovuta al suo corpo.

-Sei così fresco...- dissi con poca voce ritoccando il suo arto..

-Sono fatto...-

-..della stessa sostanza delle nuvole...lo so.- conclusi sorridendo e sentendomi bruciare.

Orblanche sorrise,avvicinando una mano e posandola sulla mia fronte.
La sensazione di fresco che provai mi fece sentire leggermente meglio...ma non abbastanza da riuscire a tenere gli occhi aperti.
Poi sentii qualcos'altro ..
Altro fresco,su tutto il mio corpo: Orblanche mi stava abbracciando e mi stava facendo sentire mille volte meglio.
Ancora debole,ma sicuramente e finalmente con quel calore dentro al mio corpo attutito.
Chiusi gli occhi sorridendo..mentre dopo pochi istanti,due ali bianche mi circondarono,mentre il mio angelo custode di posizionava al mio fianco.

-Grazie...- sussurrai,sentendo che le forze mi stavano venendo a mancare,per via del mio modo di rilassarmi..

-Riposa Kate...io sono con te...-

E fu l'ultima frase che sentii prima di sprofondare in un sonno tranquillo.

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Capitolo 4
*** Invito. ***


Prima di farvi leggere il quarto capitolo ci tengo a scusarmi se vi ho fatto attendere così tanto....ma ho avuto una serie di problemi che mi hanno evitato di continuare le mie storie....tra cui anche questa.Ma ora che la scuola è finita e ho tempo da vendere....vi posterò tutti i seguiti delle mie varie storie.Detto ciò vi lascio a Kate e Orblanche! un bacio Lady Gray

Heavenly Love


CAPITOLO QUATTRO:
Invito

Quando riaprii gli occhi,trovai Orblanche ancora disteso accanto al mio corpo con le ali ancora attorno a me.
Guardava in un punto lontano della mia camera come se stesse pensando a qualcosa..era talmente preso che non si accorse subito il fatto che mi fossi svegliata.
Solo quando cercai di mettermi a sedere,l'angelo si accorse che ero sveglia.

-Ciao Kate..-

-Ciao Orblanche- risposi sorridendo e mettendomi a sedere.

Nel momento in cui le sue ali scivolarono via dal mio corpo mi accorsi che la febbre era passata.
La testa non girava più e il senso di calore era sparito del tutto; mi portai una mano alla testa toccando incredula la fronte mentre mi ritrovai a domandare ad Orblanche se ciò che mi era successo era causa sua.

-I poteri degli angeli...- spiegò Orblanche -agiscono in modo positivo se entrano in contatto con qualsiasi essere....il tocco del mio corpo e soprattutto delle mie ali...-

-Mi hanno fatto passare la febbre...giusto?-

Mi sorrise,mentre mia madre fece irruzione nella camera.
Vedendomi con la testa sollevata sorrise chiedendomi sorpresa : -Tesoro!Ti senti meglio?-
-Sì mamma...mi sono svegliata e mi sento splendidamente....-
-come sono contenta...-
In quel momento squillò il mio cellulare e mia madre mi lasciò alla mia privacy,mentre mi ritrovai a rispondere con Orblanche che mi fissava...
-Pronto?-
-Kate?Sono Carlotta...-
Alzai gli occhi al cielo mentre pensai... Qualsiasi cosa ti dica non cedere...se ti chiede di accompagnarla dì assolutamente di NO!
-Ciao Carlotta..- risposi dopo diversi secondi.... -come stai?-
-Bene tu?-
-Ho avuto la febbre...ma mi è stranamente passata di colpo.- dissi mentre guardai Orblanche sorridendo,che ricambiò il mio sguardo con un angelico sorriso.
-Ah menomale..sono contenta....ascolta sei in piedi?-
Corrucciai la fronte prima di rispondere...
-Se sono in piedi? No..sono seduta sul letto....perchè?-
-Devo darti una notiziona.....ascoltami bene perchè te lo ripeterò una sola unica volta...-
Annuii con il cellulare in mano anche se sapevo benissimo che Carlotta non avrebbe potuto vedere il mio cenno di assenso...
Carlotta riprese a parlare..
-Kate,ci sarà un ballo sabato sera...e Matt ti ha ufficialmente invitato. Vuole che tu sia la sua dama.-
La notizia mi scioccò così tanto che per poco il telefono mi cadde di mano.
-Ehi?Kate? Ci sei??-
-Scusa penso di non aver capito bene...-
-OOh,hai capito benissimo ragazza!Sabato c'è un ballo,Matt ti vuole a quel ballo....ci verrai vero?-
Mi ritrovai a balbettare un sì poco convinto prima che un barlume di coscienza mi passasse davanti agli occhi.
-Ma io non ho il vestito!!!!! - dissi cercando di controllare la voce - e sabato è domani!!!!!!!-
-Per questo che ti ho chiamato....oggi andiamo a fare shopping! Ho bisogno di un vestito anche io...alle 16 sotto casa tua?-
Lanciai una rapida occhiata all'orologio notando che erano le 15 in punto e successivamente guardai Orblanche,in piedi davanti al mio letto.
-Va bene Carlotta...alle 16 sotto casa mia...-
-peeeerfetto.-
-Carlotta?-
-sì?-
-Solo noi due da sole...non voglio che finisca come l'altra volta in discoteca.-
E detto ciò riattacai senza nemmeno aspettare la sua risposta in modo da sottolineare il fatto che non stessi scherzando..ma che dicevo sul serio assolutamente.
Solo io e lei a fare spese e basta.
Quando poggiai il cellulare sulla mia scrivania,ripensando a ciò che mi aveva detto Carlotta...mi venne da ridere di gioia.
Orblanche mi guardò in modo contento.
-Perchè ridi?-
-Oh,Orblanche!Sono stata invitata da Matt a un ballo domani sera e oggi andrò con Carlotta a comprare un vestito per l'occasione...è un sogno?-
-direi di no,Kate...e non sai quanto io sia felice a vedere la mia Protetta così contenta,và a prepararti Kate...io ti aspetterò qua.-
Quando presi i jeans e una maglietta bianca da indossare per vedere Carlotta..uscii dalla mia camera per raggiungere il bagno.

Chissà per quale strano gioco di luce,mi sembrò di vedere Orblanche abbassare lo sguardo afflitto...

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