A new friend

di Bobby_Drake
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Cartella

Non mi fido di Cassidy e non mi fiderò mai di lui. Soprattutto dopo quello che è successo. L'anello di Sarah nella sua cassaforte trovato durante la festa che abbiamo organizzato per i Latnok e i ricordi di Jessi. Tutto quel sangue, il battito di Sarah che all'improvviso non si sente più. Il rapimento di Amanda. Ma se io non mi fido di Cassidy, lui invece si fida di me.

Kyle, ti devo parlare. Vieni nel mio ufficio” mi ha detto poco fa.

Forse avrà scoperto la mia infrazione. Busso, apro la porta. Dentro c'è Cassidy alla sua scrivania e, davanti a lui, un ragazzo. Ha i capelli castano scuri, deve essere alto anche se è seduto. Avrà più o meno la mia età, forse un po' più grande.

Kyle, ti presento Alex. Un'altra delle nostre menti brillanti” mi dice Cassidy.

Ciao” fa il ragazzo alzandosi e porgendomi la mano. Gliela stringo, ha una bella stretta. Non sfuggente come quella di tante persone ma nemmeno poderosa. Amichevole.

Hai presente il tuo primo progetto con noi?” chiede Cassidy. Sì, ce l'ho presente. Lo skate volante che mi aveva dato l'opportunità di aiutare economicamente la mia famiglia. E che ha attirato le antipatie di Nate nei miei confronti. Ora quell'antipatico finge di sbavare dietro ad Amanda e non le posso nemmeno dire di stare attenta.

Sì, certo” rispondo.

Abbiamo trovato un acquirente ma il prototipo va perfezionato” spiega Cassidy. “E ritengo che un vecchio brevetto di Alex potrebbe fare al tuo caso”

Devo lavorare con questo ragazzo?

Di che cosa si tratta?” chiedo.

Anziché utilizzare i magneti, la mia tecnica di volo si basa sull'aria che si trasforma in vento. Un po' come l'aria che si condensa e diventa acqua” risponde Alex.

Tipo gli impianti di condensazione e depurazione usati nelle piscine?” L'argomento mi sembra interessante.

Quegli impianti li ha inventati Alex” si congratula Cassidy. Ora sono impressionato.

Potremmo utilizzare lo stesso principio per far volare il tuo skate e magari potremmo apportagli qualche modifica estetica ma anche in fatto di sicurezza” dice Alex.

Perché non continuate a discuterne fuori? Io qui devo lavorare e voi avete molto di cui parlare” sorride Cassidy. Ma a questo punto mi viene un dubbio. Perché mi fa lavorare con Alex?

Lasciamo l'ufficio del capo. Alex mi ha impressionato ma tutto quello che ha a che fare con Cassidy mi fa sempre stare all'erta.

E così anche tu sei un Latnok” gli chiedo mentre leggo i suoi appunti sull'impianto di condensazione.

Sì, a tempo perso” dice.

In che senso?” I suoi appunti sono incredibili.

Vedi qui” mi fa vedere un punto della formula. “Modificando questa equazione potremmo ottenere il vento, il problema sarà ottenere una forza sufficiente a far volare una persona in tutta sicurezza”

Vedo il punto indicato e mi viene l'idea. Modifico la formula in modo che l'aria rimanga tale ma sia più forte, molto più forte.

Bravo, hai già risolto” si congratula Alex. “In questo modo possiamo anche regolare la velocità”

Hai detto che lo skate non è sicuro” gli ricordo. E intanto non dimentico che ha eluso la mia domanda.

Sì, è molto facile che qualcuno cada” spiega. “E ad alta velocità o ad alte altezze non è bene. Ma andiamo via”

Mi porta nel suo laboratorio. E' un magazzino simile a dove Foss mi istruiva dopo la presunta morte di Adam. Passiamo tutto il pomeriggio a progettare una struttura estetica diversa. In breve lo skate perde la forma di uno skate per diventare una macchina molto simile a quella presentata da Nate.

Sì, ma questa dovrebbe volare” sorride Alex.

Non abbiamo ancora finito. Inseriamo anche dei lacci di sicurezza per piedi e caviglie e un impianto elettrico per controllare i movimenti.

E' perfetto” fa Alex.

Sì, ora dovrebbe andare” confermo io.

Dobbiamo collaudarlo” mi fa.

Ci penso io. Allaccio i cinturini vari, calco il tasto di accensione e quello per mandare in alto la macchina. Immediatamente prendo il volo. Calco una serie di tasti e mi faccio un giro. La macchina va nelle direzioni che voglio e alla velocità che voglio. Perfetta.

Ti va di chiamarla Airfly?” mi chiede quando scendo.

Un bel nome” rispondo.

Una cioccolata?” Va verso una zona adibita a cucina.

Grazie” dico. “Questa è casa tua?” Per esserlo però mancherebbe il letto.

No, è solo il posto dove realizzo i progetti”

Perché non lo fai all'università come gli altri?”

Non mi fido degli altri” risponde. “Mark e Jackie sono apposto, Nate è solo un megalomane da quattro soldi ma Cassidy... lui ha qualcosa che non mi convince”

Ti ha convinto lui ad aggregarti ai Latnok?” insisto.

Sì, ha approfittato del mio punto debole”

Posso chiederti quale?” Forse ora sto esagerando.

Sono stato adottato quando avevo quattro anni” mi dice guardandomi negli occhi. “Non so chi siano i miei veri genitori. Cassidy mi disse di saperlo e che avrei scoperto tutto entrando nei Latnok” Non sta mentendo.

Cosa ti ha detto esattamente?”

Mi ha fatto vedere una foto e mi ha detto che quelli ritratti erano i miei veri genitori” I suoi occhi mi penetrano. Mi starà studiando? “E ho scoperto che erano Adam Baylin e Sarah Emerson, tra i più grandi scienziati appartenenti ai Latnok”

Tu sei figlio di Adam e Sarah?” gli chiedo nello stupore assoluto. E' il fratello di Jessi. E anche mio. Ecco perché mi guarda così.

Non lo so” risponde sincero. “In realtà non credo. Penso abbia solo fatto leva sul mio desiderio di sapere. Ma ha commesso un errore”

Quale?”

Non mi fermerò finché non scoprirò la verità” dice.

Anch'io penso che Cassidy nasconda qualcosa” Questo ragazzo è stato così onesto e sincero con me, dicendomi cose anche molto private. Sento il bisogno di ricambiare. “Cassidy ha rapito la mia ragazza. Quella sera Jessi mi ha aiutato a cercarla rinunciando a partire con Sarah, sua madre. Jessi è figlia di Sarah Emerson”

Taccio per vedere che effetto gli fa sapere che la sua presunta madre è anche madre di Jessi.

Sì lo so. E tu di Adam Baylin” risponde. “Come ti ho detto sto indagando per scoprire la verità. E tu e Jessi siete indissolubilmente legati a loro. Normale che mi sono imbattuto in voi nelle mie ricerche. Continua”

Quando Jessi è tornata a casa, Sarah non c'era più. All'inizio abbiamo pensato che fosse partita senza Jessi ma ho trovato il suo anello nella cassaforte di Cassidy. Così lei ha iniziato a ricordare. Lui l'ha uccisa. Quella sera”

Devo dirti una cosa, Kyle” La sua faccia si oscura. “Ma vorrei che per ora non lo dicessi a Jessi”

Oh no, altri segreti. “Di cosa si tratta?”

Cassidy non agisce da solo. Ma prende gli ordini da una persona in particolare. Lui l'ha chiamata mamma”

Da sua madre?” Chi sarà la madre di Cassidy?

Ho sentito Cassidy che parlava al telefono con lei. E da quel che ho capito lei gli ha detto che voi due siete fratelli” continua Alex.

Io e Cassidy siamo cosa?” No, quello non può essere mio fratello. Mi rifiuto di crederci.

Il problema è che questo non è nemmeno la cosa peggiore” E cosa può esserci peggio? “Si vocifera che Adam e Sarah avessero una storia, fossero molto innamorati. E che questo amore abbia dato vita alla perfezione”

Un altro fratello?” Ma quanti ne ho?

No, Kyle! Il figlio di Adam e Sarah sei tu” mi disse. Sapevo bene dove voleva arrivare.

E Cassidy? Anche lui è figlio di Adam e Sarah?” E Jessi sarebbe la mia... sorellastra.

Dubito che Adam Baylin sia il padre di Cassidy” risponde. “Se così fosse non credo che Baylin lo sappia. Tutti dicono che abbia un solo figlio”

Aspetta ma allora...” un altra terribile intuizione. “Se Sarah è la madre di Cassidy e lui prende gli ordini da lei, perché l'avrebbe uccisa?”

Io credo che abbia solo finto di ucciderla” fa Alex. “Penso che Sarah volesse sviare i sospetti su di lei. E il modo migliore è sparire di nuovo, stavolta in modo assai tragico, uccisa da un Latnok. Nessuno sospetterebbe che c'è lei a capo di tutto”

Quello che mi sta dicendo Alex è terribile. Sarah sarebbe non solo la madre di Jessi ma anche la mia e quella di Cassidy. Noi tre, fratelli. Inoltre Sarah sarebbe a capo di tutto, la terribile mente che si nasconde dietro ai Latnok. Non posso crederci.

Ma sei sicuro di quello che stai dicendo?” gli chiedo più sconvolto che mai.

In realtà no” risponde onestamente. “Kyle, le mie sono solo delle teorie. Per questo ritengo che non sia ancora opportuno dire queste cose a Jessi. Lei è molto fragile, specialmente per ciò che riguarda la madre. Io la posso capire benissimo”

Hai ragione” confermo io. “Sarà meglio che queste cose rimangano tra di noi” Rifletto ancora un po' però i dubbi mi assalgono. “Jessi ha sentito il suo cuore smettere di battere, ha visto il sangue” E pure io.

Improvvisamente Alex perde i sensi davanti a me.

Alex” grido e mi avvicino al suo corpo. La mia mano è piena di sangue. Il suo sangue. “Alex” Controllo i battiti. Non li sento. Oh mio dio ma che cosa gli è successo?

Kyle, tranquillo. Sto bene” Alex riapre gli occhi. Si alza con qualche difficoltà.

Ma che accidenti è successo?” gli chiedo frastornato. “Il sangue... il cuore... non batteva più”

Ti ho dimostrato come per un Latnok è facile fingere la propria morte” fa lui. “Ho rallentato il battito a due al minuto. Mi sono ferito e ho lasciato che il sangue scorresse mentre ne aumentavo la produzione all'interno del mio organismo. Poi ho richiuso la ferita”

Per poco non ci rimanevo secco io. Ma la dimostrazione è perfettamente riuscita. Sarah può aver finto la propria morte. Spero tanto che non sia così.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Cartella

Il progetto modificato grazie al lavoro svolto con Alex è piaciuto molto a Cassidy. Naturalmente di fronte a lui devo dimenticare quello che mi ha detto il mio nuovo amico, ovvero che Cassidy potrebbe essere mio fratello. Ma ora mentre sta guardando le peripezie di Alex sull'Airfly non posso fare a meno di notare se ci sono somiglianze tra noi. Personalmente non ne vedo. Forse Alex si sbaglia.

Cassidy porta me e Alex fuori dal suo ufficio e si congratula con noi davanti a tutti.

Ragazzi, un po' d'attenzione prego. Se nei prossimi giorni avrete più fondi a disposizione lo dovete a Kyle e Alex e al loro eccellente progetto. Come lo avete chiamato? L'Airfly. Ottima pensata, ragazzi!”

Applauso generale. Naturalmente ci sono due persone che non applaudono con gli altri. Il solito Nate che non apprezza i miei successi. E Jessi. Non le piace che ci sia qualcun altro a collaborare con me. Naturalmente non le ho riferito le teorie di Alex.

Potevo aiutarti io a modificare quel progetto” mi dice Jessi. Come se avessi deciso io con chi lavorare.

E' vero ma Alex aveva delle ottime idee perfettamente applicabili al mio progetto” le rispondo consapevole che non gliene frega nulla.

Perché Cassidy non si fida di me?” insiste.

Credo che stavolta abbia avuto una buona idea a farmi lavorare con Alex” Effettivamente mi è piaciuto occuparmi del progetto con lui. Ho trovato un nuovo alleato.

La tua fidanzata è gelosa del tuo nuovo amichetto?” interviene Nate. “Sarà per questo che la tua ex ti ha mollato” Ride.

Fatti gli affari tuoi” dice Jessi senza pietà.

Nate se ne va. Fa una telefonata. Lo sento nominare Amanda. Mi concentro per saperne di più. Si vedranno più tardi al The Rack. Mi viene un'idea.

Forse dovresti conoscerlo meglio” dico a Jessi.

Chi? Nate?” fa lei.

Ma no. Alex!” propongo io. “Lo invito al The Rack”

Fa come credi” mi dice senza interesse Jessi.

Raggiungo Alex prima che se ne vada. “Hey, Alex, ti va di venire al The Rack più tardi?”

Ok, ci sto”

Così conosci Jessi e anche i miei fratelli” Mi guarda in modo strano. “I miei fratelli adottivi intendo”

Giusto” sorride.

Allora a più tardi”

Anche io e Jessi torniamo a casa. A lei, le teorie di Alex non le posso dire, ma mi posso confidare con Nicole. Ho promesso che non ci sarebbero più stati segreti tra di noi. E intendo mantenere la promessa. Appena arrivo a casa cerco subito di sentire il battito del suo cuore per capire dov'è. E' nello studio. La raggiungo.

Ciao, Nicole”

Kyle! Allora com'è andata dai Latnok?” Sa che ieri ho lavorato con Alex. “L'uomo potrà volare un giorno?”

L'uomo già vola” le faccio notare. Ride. “Hai tempo per una seduta nel mondo di Kyle?”

Ho sempre tempo per te” Il suo sorriso, il suo viso, il suo sguardo. In un mondo dove ho imparato ben presto a fidarmi di pochi, Nicole Tragger è sempre stata un'ancora di salvezza per me. Il mio riferimento più importante.

Conosco bene Jessi. So che è una che ama ascoltare le conversazioni degli altri. Ma io mi sono preparato. Ho creato una piccola radio che emette ultrasuoni. Un orecchio normale non può sentirlo. Ma l'orecchio concentrato di Jessi e il mio sì ed è un suono molto fastidioso. Fortunatamente per parlare con Nicole non mi serve il super-udito come lo chiamano Josh e Declan. Accendo la radiolina.

Ieri ho avuto modo di parlare con Alex” inizio. “E' un ragazzo molto brillante e mi ha esposto delle teorie abbastanza credibili ma anche decisamente inquietanti”

Quali teorie?” chiede Nicole.

Ha sentito Cassidy parlare con la persona da cui prende gli ordini. E' sua madre” spiego. “E forse anche la mia”

Tua madre? In che senso?” Nicole è sorpresa.

La madre di Cassidy gli avrebbe detto che noi due siamo fratelli” rispondo. “Io so che mio padre biologico è Adam Baylin ma non mi ha mai detto chi sia madre”

Alex è sicuro di quello che ha sentito?”

Sì, è sicuro ma ci sono anche delle altre cose che mi ha detto” continuo. “Quando Cassidy lo ha reclutato nei Latnok gli ha fatto vedere una foto di Sarah e Adam insieme dicendogli che sono i suoi genitori biologici, suoi di Alex. Lui non pensa che sia vero ma non si può escludere”

Crede che Cassidy abbia giocato con la sua voglia di sapere?” Nicole è un genio. E non è una Latnok.

Lui crede di sì. Inoltre ha detto che Adam e Sarah erano follemente innamorati e che Sarah potrebbe essere mia madre. E quindi anche la madre di Cassidy”

Ma Sarah è morta” mi ricorda Nicole con gli occhi sgranati. Aumento il segnale della radiolina. E' proprio la parte che Jessi non deve assolutamente sentire.

Lui crede che Sarah abbia solo finto di morire per evitare sospetti su di lei. Lui stesso ha finto di morire davanti a me” Ricordo ancora il colpo al cuore.

Tu cosa ne pensi?” mi chiede.

Non lo so ma penso che è meglio che per ora questa storia ce la teniamo per noi. Sai, per Jessi. Anche Alex è d'accordo. Al massimo puoi dirlo a Stephen”

Hai ragione. Conoscendo Lori e Josh potrebbe sfuggir loro qualcosa” risponde Nicole.

Esco fuori dal suo studio col cuore più sollevato. Ho un peso in meno. Jessi mi sta aspettando.

Cosa vi siete detti?” mi chiede. Non le deve essere piaciuto il segnale acustico.

Siamo preoccupati per Josh” mento senza mentire davvero. “Starà male senza Andy”

Mi guarda. Non sembra convinta. Il mio cuore però non mi tradisce. Ok il battito non è normale ma non ho mentito su Josh. Meglio parlare d'altro.

Andiamo al The Rack?” le chiedo.

Va bene. Andiamo a conoscere questo Alex”

Al locale ci sono praticamente tutti. Ci sono Mark con Lori, Declan con Jacky. Mi chiedo se sia un bene che frequentino dei Latnok. Finora però non ho nulla da rimproverare a Mark e Jacky. Oltre a Cassidy, c'è un solo Latnok che non mi piace per niente. Nate. Ed eccolo là al bancone a fare lo stupido con Amanda. C'è anche Alex, seduto a un tavolo che legge degli appunti.

Ci sono un po' di Latnok da queste parti” mi dice quando io e Jessi lo raggiungiamo. “Forse Cassidy sta decidendo di cambiare base. Speriamo di no. E' un bel locale”

Puoi andartene se vuoi” La solita Jessi.

Poi non potresti più recuperare l'anello di tua madre” risponde Alex. Sorprendendomi.

Kyle te lo ha detto” Non sembra che le faccia piacere.

Sì, e forse ti interesserà sapere che l'anello non è più nella cassaforte di Cassidy” Il ragazzo sa come attirare l'attenzione. Ieri la mia e oggi quella di Jessi.

L'hai preso tu?” chiede Jessi arrabbiata.

No sono andato a controllare nella cassaforte e l'anello non c'era. Se non siete stati voi due allora io ho un sospetto” risponde. E guarda Nate. Cosa se ne fa Nate dell'anello di Sarah? Ovvio. Mettere Jessi in cattiva luce e di rimando anche me.

Tu non mi piaci” dice lei senza mezzi termini.

Jessi” cerco di calmarla io. Siamo già alle scintille.

Perché? Nemmeno mi conosci” chiede tranquillo Alex.

Sarah non si fidava dei Latnok e di conseguenza nemmeno io” risponde lei.

Allora noi tre abbiamo una cosa in comune” dice lui. La sua calma è paurosa. Sento il cuore di Jessi galoppare in una rabbia isterica, anche il mio è più veloce per via della situazione che la mia amica sta creando. Ma il cuore di Alex non ha cambiamenti. E' normale. Questo ragazzo è incredibilmente sicuro di sé. E' ovvio che non ha nulla da nascondere.

Vado a prendermi qualcosa da bere. Tu vuoi qualcosa, Kyle?” evita di guardare Alex.

No, grazie”.

Se ne va senza neanche chiede ad Alex se vuole qualcosa.

Scusami” faccio rivolto a lui. “Lei a volte è un po' possessiva nei miei confronti. Non ha avuto una vita facile finora e sono l'unico che le ha dato una possibilità”

Lei non mi preoccupa” e continua a fissare Nate.

Vorrei trovare un modo di allontanarlo da Amanda” convengo io guardandoli con aria impotente.

Amanda è quella ragazza dietro al bancone?” mi chiede. “Che rapporto avete?”

Lei è... era la mia ragazza”

Perché vi siete lasciati?” mi guarda. “Per colpa di Jessi?”

Come ti ho detto i Latnok l'hanno rapita e le hanno lasciato un blocco mentale. Per toglierlo le ho dato una scarica tramite un bacio ma prima ho provato su Jessi”

E Amanda vi ha beccato mentre facevate le prove” sorride. “E non ha capito. E tu chiaramente non potevi spiegare”

Già”

Jessi sta tornando.

Non è obbligata ad andare d'amore e d'accordo con me” dice Alex vedendola. “Ora meglio che vada. Ti terrò informato”

Purtroppo non posso trattenerlo. So bene che Jessi non cambierà idea così facilmente.

Se n'è andato? L'unica cosa intelligente che poteva fare” dice Jessi sedendosi nel posto lasciato vuoto da Alex.

A volte sei proprio una sciocca” le dico alzandomi. Vado in bagno mentre noto che Nate se n'è andato. Ora al bancone vicino ad Amanda c'è Alex. Li ascolto.

E così frequenti Nate Harrison” le dice.

Sei un amico di Kyle? Ti ha mandato lui?” Ci deve aver visto mentre parlavamo al tavolino.

Ogni persona rappresenta uno strumento e un modo di suonarlo. Quando due o più persone si incontrano possono fare un bel concerto o stonare come campane. Tu e Nate stonate parecchio insieme” le fa.

E io e Kyle invece saremmo un bel concerto?”

Scommetto che Kyle è da parecchio che non riesce più a suonare una nota decente vicino a te” Sento i battiti del cuore di Amanda. Sono aumentati. Sento quelli di Alex, è impercettibile ma l'aumento c'è. Ho un terribile presentimento. Ma prima di potermi avvicinare a loro, sento gli occhi di Jessi su di me.

Ti infastidisce che lui la frequenti?” mi chiede. “Pensavo ti piacesse”

Devo andare in bagno” Eludo la sua domanda. Voltandomi verso il bagno, con la coda dell'occhio vedo Alex lasciare il The Rack sotto lo sguardo di Amanda.

Mentre mi bagno il volto con l'acqua fredda penso che non potendo essere io a far felice Amanda e non volendola vedere con Nate, Alex non è poi una brutta soluzione. Ma allora cos'è quella fitta allo stomaco che non ha ancora smesso di farmi male?

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Cartella

Da quando abito a casa Tragger, e ormai sono passati più di due anni da quando ho varcato la porta per la prima volta, c'è una cosa che faccio ogni mattina mentre prendo la colazione con la mia famiglia. Ascolto Amanda suonare il pianoforte. E' stato questo che mi ha fatto innamorare di lei. Il suo modo di suonare. E ho continuato ad ascoltarla anche dopo il bacio dato a Jessi. Non quello elettrico per cui Amanda ci ha sorpresi, ma quello che le ho dato io dopo averla vista così bella mentre guardava le foto scattate da sua madre.

Ovviamente a Jessi non fa piacere che io continui ad ascoltare Amanda suonare. Tra l'altro si chiede perché posso ascoltare Amanda nella casa affianco mentre lei non può ascoltare le conversazioni di Josh e Lori sotto il suo stesso tetto. Forse se lei non riferisse a Nicole e Stephen queste conversazioni loro non si arrabbierebbero.

E' da tanto tempo che non suonavi così” dice la signora Bloom alla figlia.

E' che oggi sono felice” risponde Amanda.

E' quel nuovo ragazzo? Nate?” insiste la madre. Non dubito che preferisca Nate a me. Forse preferirebbe anche Jack lo squartatore a me. Non ho mai capito perché sia così ostile nei miei confronti.

No, mamma, lui non centra per niente”

Forse è per Alex” fa Jessi. La guardo sconvolto. Mi sta provocando. Detesto quando fa così.

Chi è Alex?” chiede Lori.

Il nuovo amico di Amanda” risponde Jessi.

E' quel ragazzo con cui stavate ieri pomeriggio al The Rack?” domanda Lori.

Sì, proprio lui” sorride XX. “Kyle e Amanda lo adorano”

In effetti, Kyle, li ho visti parlare molto assiduamente ieri sera” osserva Lori.

E' tornato?” le chiedo.

Non poteva stare lontano da Amanda” sorride Jessi.

Vado a fare la doccia” dico. Sono stanco di questi discorsi. Ho bisogno di rilassarmi. Ho bisogno della musica di Amanda. Torno ad ascoltarla ma non sta suonando. Sta ancora parlando con la madre.

Stasera andiamo ad un concerto di musica classica” dice Amanda. Non ho sentito il resto. Va con Nate o con Alex?

Dopo la doccia mi chiama proprio la persona con la quale vorrei parlare in questo momento. Alex.

Ciao, Kyle! Ti va di passare da me verso le quattro” mi fa. “Ho qualcosa da farti vedere”

Non hai degli impegni stasera?” Tento di tastare il terreno. Vediamo che mi risponde.

Questo pomeriggio no, voglio farti vedere un progetto su cui sto lavorando” risponde. Certo l'impegno di Amanda è stasera, non questo pomeriggio.

Accetto. Sono curioso di sapere di che progetto si tratta. E se ha scoperto delle cose nuove su Cassidy e Sarah. Forse dovrei iniziare a indagare anch'io. Magari potrei parlarne con Foss. Lui passava tanto tempo con Adam. Avranno parlato di mia madre qualche volta.

***

Pensavo che quel bacio sarebbe stato l'inizio di una nuova vita per me. Una nuova vita con Kyle. Invece Nicole si è messa in mezzo. Gli ha impedito di stare con me. E Kyle le ha ubbidito come al solito. Ha accettato i suoi ordini: nessuna storia con Jessi. Probabilmente Nicole gli ha solo risolto un problema. Lui è ancora innamorato di Amanda. Avevo promesso di non mettermi più in mezzo tra loro due ma è stato Kyle a baciarmi. Non l'ho baciato io. E questo cambia decisamente le carte in tavola.

Dopo la scuola vado al The Rack per parlare con Amanda. Kyle mi ha detto che passa il pomeriggio con Alex a vedere i suoi progetti. Invece io devo occuparmi dei miei di progetti. Mi devo riprendere l'anello di Sarah e devo far capire a Kyle che la sua storia con Amanda è finita. Ho un piano che mi farà ottenere entrambe le cose.

Ciao” mi avvicino al bancone e saluto Amanda.

Che cosa vuoi?” Gentile come sempre con me.

Devo chiederti un favore” le faccio con la massima cortesia. Dicono che con le buone si ottiene di più. E ora Amanda mi serve.

Se devo stare lontana da Kyle, tranquilla. Lo sto già facendo” mi risponde.

Kyle non centra” le dico. In realtà, un po' sì. “Mi hanno rubato una cosa a cui tengo molto e vorrei verificare una mia sensazione”

Che cosa ti hanno rubato?” Il tono stavolta è più gentile e sincero.

L'anello che mi ha regalato mia madre” dico. “Ma penso di sapere chi ce l'ha. E mi serve il tuo aiuto”

Dimmi tutto” Credo che sia così gentile perché ha perso il padre. Sa cosa provo. Almeno dal punto di vista dell'empatia sto migliorando. Nicole sarebbe molto fiera di me.

Credo che sia stato Nate” le dico.

Perché sospetti proprio di lui?” E' tornata acida. Le ho toccato uno dei suoi principi azzurri.

Diciamo che io e Nate non andiamo molto d'accordo” rispondo. “Come ti ho detto è solo una sensazione”

Ma esiste qualcuno a questo mondo con cui vai d'accordo?” mi chiede.

Sì. Kyle. Ma non glielo dico a voce alta. Non credo che le farebbe piacere. “Allora mi aiuterai?”

D'accordo ma devi darmi un po' di tempo” dice. “Non sono molto brava in queste cose alla James Bond”

Chi è James Bond?”

Un agente segreto creato dallo scrittore Ian Fleming”

***

Alex mi ha dato appuntamento al suo laboratorio. Entro e subito rimango sorpreso. E' con una persona. Stanno parlando. Non vorrei disturbare.

Il paziente si chiama Miles Flowers” dice lo sconosciuto. “Soffre di un'ernia laterale discale L5S1. E' sicuro che la sua nanotecnologia funzioni?”

Chieda al dottor Drake” risponde Alex. “Mi sono già occupato di diversi suoi pazienti con la stessa patologia” Poi si volta verso di me. “Vieni pure avanti, Kyle”

Per un attimo mi chiedo come ha fatto. Poi ipotizzo che abbia sentito il battito del mio cuore come facciamo io e Jessi. Mi sono sempre chiesto se i Latnok possono farlo. A quanto pare Alex può.

Non volevo disturbare” balbetto.

Tu non disturbi affatto, anzi capiti proprio al momento giusto” dice lui. “Dottor Drake, questo è il mio assistente. Kyle Tragger.” Assistente? “Quando sarà possibile visitare il paziente?”

L'appuntamento è tra mezz'ora” risponde il medico.

Se non le dispiace io e il mio assistente andiamo con la mia auto. Così non la disturbiamo per tornare” fa Alex.

In breve mi ritrovo a fare l'assistente di Alex e in viaggio verso l'ospedale per visitare il signor Flowers, un paziente con l'ernia del disco. Non sono un medico, so cos'è un'ernia del disco ma so anche che l'operazione è difficilissima. Il paziente potrebbe rimanere paralizzato.

Che cosa sta succedendo? In cosa mi hai coinvolto?” gli chiedo un po' preoccupato.

Esistono diversi modi per curare i pazienti, a seconda della patologia di cui soffrono. Nel caso di tua madre, visto che la medicina tradizionale non poteva, c'erano altre tre alternative” spiega.

Il liquido amniotico di Adam non era l'unica soluzione?” E' il motivo per cui mi sono immischiato con i Latnok mettendo tutta la mia famiglia in pericolo.

C'erano anche le cellule staminali e la nanotecnologia” replica. “Probabilmente i medici quando hai proposto le staminali ti hanno detto che era una tecnica ancora in alto mare. Ovvio, per loro lo è. Ma per alcune equipe mediche e scientifiche è persino una tecnica arcaica”

Arcaica?” Io stesso non sono riuscito a trovare nulla sulle cellule staminali. E lui la definisce una tecnica arcaica.

Esatto. Ho avuto modo di studiare il liquido di Adam che altro non è che una riproduzione artificiale del liquido amniotico del feto opportunamente trattato”

In pratica sono cellule staminali” concludo.

Adam Baylin è stato uno dei primi a lavorarci vent'anni fa” continua lui. “Pertanto è normale che chi conosce i suoi studi ritenga le staminali una tecnica arcaica”

Avevo dato tutto il liquido di Adam a Nicole. Non me ne sono risparmiato neanche un po' per studiarlo. Che sciocco! Ora anch'io saprei tutto sulle staminali.

Poi c'è la nanotecnologia di cui mi vanto di essere uno degli studiosi più accesi” aggiunge Alex. “Essa offre infinite possibilità, sicuramente maggiori delle staminali”

La nanotecnologia non consiste in nano-molecole in grado di riprodursi e modificarsi a seconda dell'uso per cui sono programmate?”

La nanotecnologia può considerarsi l'erede delle cellule staminali” si vanta lui.

Parlando parlando siamo giunti allo studio del dottor Drake. Alex bussa. Entriamo. Dentro ci sono il medico e un uomo. Il signor Flowers, suppongo.

Questo è lo specialista di cui le ho parlato” fa Drake. “Il dottor Alex Summers”

Non sarà un po' troppo giovane?” dubita Flowers.

L'importante è il risultato non la mia età” risponde Alex.

Dal suo zaino ne estrae quello che poi si rivela essere un lettino di alluminio ripiegato. In dodici secondi il letto si apre dopo che Alex ha calcato un tasto. Calcando un altro tasto il letto inizia a lievitare. Ha applicato la tecnologia dell'Airfly. Mi chiedo se per modificare la formula avesse davvero bisogno del mio aiuto. Poi appoggia sopra una scatola in metallo e un tubicino lungo quanto la larghezza del letto.

Si sdrai” ordina Alex a Flowers.

Mi regge quella cosa?” si preoccupa l'altro.

Alex si sdraia sul letto. Regge. Scende per far salire l'altro che si è convinto.

Il mio amico estrae un portatile dalla borsa, lo accende e clicca sui tasti. Il tubicino, posto ai piedi del paziente, si illumina e percorre l'intero lettino fino alla testa del signor Flowers per poi tornare indietro. Noto una cosa. L'uomo è alto 182 cm. Il computer ci impiega 182 secondi a dare il risultato. Conferma la diagnosi che il dottore aveva fatto. Inoltre c'è anche la lastra.

Il dottor McCoy le ha spiegato come funziona questa tecnica?” chiede Alex.

Sì, mi immette delle nanomolecole che si moltiplicano e vanno a spostare le vertebre e a rimettere la cartilagine” risponde l'uomo.

Esatto, ci vorrà circa un'ora e venti minuti” conclude Alex. “Le va bene per domani mattina alle nove?”

Dopo non sentirò più dolore?” chiede ancora l'uomo”

L'operazione comporta lo spostamento di ossa, dovrà fare una terapia a base di antidolorifici e antibiotici e all'inizio camminerà poco. Ma nel giro di una settimana si riprenderà completamente”

Alex ed io lasciamo l'ospedale. Improvvisamente il suo cellulare squilla. Rifiuta la chiamata ma la mia vista è superiore alla media. Vedo il nome del chiamante. Amanda. Mi stavo dimenticando di questa questione.

L'ultima parte di questo capitolo è stato influenzato

dal fatto che ho un amico nelle stesse condizioni

del signor Flowers e ho pensato a quanto sarebbe bello

se la nanotecnologia esistesse davvero.

Inizialmente la volevo applicare su Nicole

ma ciò avrebbe cancellato alcuni eventi importanti

legati alla FF.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Cartella

Amanda non avrebbe potuto chiamarmi in un momento peggiore. Kyle è davanti a me. So che anche se si sono lasciati prova ancora qualcosa per lei. L'ho capito da come la guardava al The Rack mentre lei parlava con Nate. Il suo cuore batteva. Ma lui ha rinunciato a lei. Forse sarebbe meglio dire che ha dovuto rinunciare.

Sento i suoi occhi pieni di domande addosso. Il suo cuore batte come quando ha visto Nate e Amanda insieme. Sa che è stata lei a chiamarmi.

Ieri sera sono tornato al The Rack” gli dico. Penso di dovergliela una spiegazione. “Speravo di trovare Cassidy. Il che voleva dire che il suo ufficio sarebbe stato libero. Invece lui non c'era e c'era Amanda”

***

Stavo pensando alle tue parole” mi fa lei. “Hai detto che ogni persona rappresenta uno strumento e un modo di suonarlo. Tu che strumento saresti?”

So suonare sia la chitarra che il pianoforte ma non ho dubbi sulla mia scelta. Anche perché la musica nel cuore non è la lista degli strumenti che sai suonare.

Credo di essere una chitarra” le rispondo. “Se impari a conoscerla bene si può scoprire che ha una gamma di suoni superiore al pianoforte”

Ma dai, vuoi mettere il suono dolce di un pianoforte con quello di una chitarra?” mi sorride.

A volte penso che la chitarra sia una parte di me, dove anche una corda stonata può dare il suo soprattutto nei momenti di tristezza” le spiego. “Quando suono entro in una dimensione in cui ci siamo solo io, lei e le note che emana. E il mondo con le sue ingiustizie, i miei dubbi, le mie incertezze, tutto sparisce e rimane solo la musica”

Mi guarda con gli occhi che le brillano. “Anche per me vale lo stesso. Il pianoforte è la mia vita. Non saprei cosa fare se non lo avessi più. Una volta mia madre l'ha venduto a mia insaputa perché eravamo in difficoltà economiche e Kyle me ne ha procurato un altro”

Ha fatto veramente un bel gesto” confermo.

Già, è vero” continua diventando improvvisamente triste. “Ma da un po' di tempo è diventato strano, scostante, misterioso. Mi dice sempre che Jessi non centra nulla e io gli credo ma ho capito sin dalla prima volta che l'ho vista che avrei perso Kyle”

Mi ha detto che li hai sorpresi mentre si baciavano. Effettivamente non è una bella cosa” osservo io.

Non è solo quello, sono le bugie, le verità a metà. Troppi segreti” Poi mi guarda. “Anche tu sei uno pieno di segreti che non puoi rivelare?”

Ci sono molti segreti nella mia vita ma sono cose che non so nemmeno io” le dico.

Ad esempio?”

Sono stato adottato. E sono alla ricerca dei miei veri genitori. Non so se sono morti, né chi sono” spiego.

Continuiamo a parlare di tante cose. Le racconto la mia infanzia, dei mie studi, delle mie ricerche. Lei del padre morto di recente, del difficile rapporto con la madre.

Alla fine dimentico Kyle, dimentico i Latnok, la mia possibile parentela con due persone poco simpatiche come Cassidy e Jessi. Alla fine ci siamo solo io e Amanda. E mi faccio avanti.

Domani c'è un concerto di musica classica all'Experience Music Project” le faccio. “Ti va di andarci?”

***

Guardo Kyle e mi chiedo se ho tradito o meno un amico. Aspetto con un po' di ansia la sua risposta. Dopo un lungo attimo di silenzio che a me pare interminabile finalmente mi parla.

Forse è meglio così” fa malinconico. “Voglio dire, da quando sono tornato ho dovuto nasconderle chi sono veramente e l'ho sottoposta a diversi pericoli. Con queste basi come possiamo continuare a stare insieme?”

Perché non glielo dici allora?” chiedo io ben consapevole di darmi la zappa suoi piedi.

I Latnok l'hanno già rapita una volta” risponde. “Se le facessero del male non me lo potrei mai perdonare. E se tornassimo insieme so che succederà. Loro non mi lasceranno mai in pace”

O forse pensi che se sapesse la verità non ti guarderebbe più allo stesso modo? Che non potrebbe mai amare un esperimento di laboratorio?” domando un po' crudele.

Lui mi guarda. “Sì, forse è anche un po' per quello”

Invece con Jessi è più facile, vero?” insisto. “Lei sa già tutto di te. Non c'è bisogno di dirle niente”

Sì ma tra me e Jessi è diverso. Noi due siamo troppo uguali. A volte mi sembra perfetto con i nostri pensieri e i nostri cuori che viaggiano all'unisono e altre è come se fosse il mondo e non noi a volere che stiamo insieme” dice. “Sono confuso, Alex. Non voglio anteporre i miei problemi alla felicità di Amanda. Non voglio farla soffrire. E non voglio far soffrire nemmeno Jessi”

Lo so che uscendo con Amanda alle tue spalle non mi sono dimostrato molto affidabile come amico, Kyle” ammetto. “Ma ora ti voglio dare un consiglio prezioso. Non anteporre le pressioni del mondo a quello che vuoi tu. Non è giusto per te. Se poi non funziona non sarà perché non ci hai provato. In altre parole se ami ancora Amanda combatti per lei. I Latnok non le faranno alcun male, te lo prometto”

E tu?” mi chiede.

Certo ammetto che ora come ora non ho intenzione di tirarmi indietro con lei” rispondo “ma questo non vuol dire che tu invece ci devi rinunciare. Ma se invece ami Jessi, il tuo amore non deve essere un amore guidato dagli altri ma solo dal tuo cuore”

Ci riflette per qualche secondo e poi mi porge la mano. “Scusami se ho dubitato di te. Sei un vero amico” fa. Gliela stringo.

Non ho la più pallida idea di cosa intenda fare ma almeno tra noi le cose sono state chiarite. D'altro canto è vero. Da parte mia non ho nessuna intenzione di rinunciare ad Amanda. Andrò all'appuntamento di stasera e come dice il proverbio se son rose fioriranno.

***

Per tutto il resto del pomeriggio ho riflettuto sulle parole di Alex. Ha ragione. Devo capire i miei sentimenti. Sono ancora innamorato di Amanda e ho solo paura che lei mi rifiuti dopo aver saputo la verità? Oppure la donna della mia vita è Jessi e non solo perché siamo così simili? Mi rendo conto che più vado avanti nella vita e più le cose si complicano e le risposte sono sempre più difficili da trovare.

A proposito di risposte, devo parlare con Tom Foss di mia madre. Dato che il laboratorio di Alex non è molto lontano da quello in cui mi allenavo con Foss decido di recarmi lì per vedere se c'è qualcosa negli incartamenti di Adam. Possibile che non gli ho mai chiesto nulla su mia madre? E perché lui non me ne ha mai parlato? Come ho detto le risposte son sempre più difficili da trovare.

Che cosa stai cercando?” mi chiede Foss mentre frugo senza successo tra gli appunti del mio padre biologico.

Sto cercando mia madre” rispondo.

Tua... tua madre?” Sembra che Foss abbia visto un fantasma. Questo mi fa supporre che forse sa chi è.

Tu sai chi è?” gli chiedo mentre smetto di cercare e inizio a guardarlo.

No, Baylin non mi ha mai parlato di lei” Il battito del suo cuore indica chiaramente che sta mentendo.

Perché menti, Foss?” insisto.

Non sto mentendo” risponde. “Baylin non mi ha mai detto chi sia tua madre e io non gliel'ho mai chiesto”

Ma hai dei sospetti?” domando.

Kyle, forse è meglio che lasci perdere questa storia” dice. “Dovresti pensare al tuo futuro non al tuo passato”

Non avrò mai un futuro se non conosco il mio passato” lo incalzo. “Dimmi quello che sai”

Nulla di certo in verità” inizia Foss. “Adam e Sarah avevano una relazione, anche se erano molto scostanti. Lui frequentava anche un'altra donna ma non so fino a che punto si amassero né quanto sapesse lei degli esperimenti di Adam”

Come si chiamava?” chiedo.

Anna Wagner. Suonava il violoncello nell'orchestra di Seattle. Non so che fine abbia fatto né se tua madre sia lei o Sarah”

A questo punto mi ritrovo a sperare che mia madre sia Anna Wagner. Lo spero perché se fosse Sarah, Jessi ne soffrirebbe tantissimo nel sapere che ha finto la propria morte. E noi due saremmo fratellastri.

Certo mi chiedo come Adam possa aver proposto ad Anna di fare un figlio. “Ti va di avere un figlio da crescere in un'incubatrice e che quando verrà partorito avrà già sedici anni?” Chiunque scapperebbe davanti a una richiesta del genere. E così mi ritrovo a pensare anche a come nascerà mio figlio se ne avrò uno. Rimarrà per anni in un'incubatrice o starà nella pancia della madre? Certo che Jessi potrebbe anche accettare la questione dell'incubatrice per avere il figlio più intelligente di tutti ma dubito che la tradizionale Amanda sarebbe d'accordo.

Tornato a casa cerco tutte le Anna Wagner di Seattle nell'elenco telefonico. Sono due. Ma c'è la possibilità che il telefono non sia intestato a lei. Quindi cambio ricerca. Vado sul sito della previdenza sociale. Le Anna Wagner di Seattle diventano cinque. Quanti anni avrà mia madre? Diciamo che quando la gravidanza è iniziata avrà avuto l'età di Adam. Quindi tra i diciotto e i venticinque. Aggiungo i miei quasi diciotto anni. Quindi fra i trentasei e i quarantadue. Ci sono due Anna wagner che fanno al caso mio, prendo i loro indirizzi.

La ricerca di mia madre è rimandata a domani. Ora devo iniziare a capire di chi sono innamorato. Jessi o Amanda? C'è un solo posto dove posso pensare in pace. La mia vecchia stanza. Mi accomodo nella mia vasca e aspetto che le mie voci interiori inizino a indicarmi la via.

Essendo che la vita di Kyle è iniziata quando

aveva sedici anni, ne ho dedotto che nella terza stagione

ne dovrebbe avere diciotto.

Nel secondo capitolo abbiamo scoperto che

il nome completo di Alex è Alex Summers,

riferimento x-meniano come Dottor McCoy e Dottor Drake

ma anche come Anna Wagner che è la fusione

di Anna Raven (Rogue) e Kurt Wagner (Nightcrowler).

In risposta a ele85:

personalmente prediligo la coppia Amanda/Kyle

ma ciò non ha influenzato questa fanfiction,

ho comunque ben descritto il mio pensiero

sulla coppia Jessi/Kyle

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Cartella

Stanotte ho fatto la mia scelta. Ho fatto un passo in avanti verso il mio futuro. E il mio futuro è...

Improvvisamente nella stanza compare un pianoforte. Mi chiedo come fa a starci un pianoforte in una stanza che ha già tante cose al suo interno come la vasca, la scrivania, l'armadio. Ma poi noto che tutte queste cose non ci sono più. Sono in una stanza vuota. C'è solo il pianoforte che emette delle note. Le conosco una a una a memoria. Mi siedo e le suono. Io e Amanda siamo stati per tanto tempo un unica melodia. Che io so suonare benissimo. Ma più suono e più mi accorgo che c'è qualcosa che non va. La melodia è cambiata e i tasti che premo non vanno d'accordo con questa nuova melodia. Non coincidono. Ciò che sto suonando e ciò che sento sono due cose differenti. Ricordo Alex dire “scommetto che Kyle è da parecchio che non riesce più a suonare una nota decente vicino a te”.

Kyle” è Jessi. “Ti sono cresciute le braccia mi pare”

Davvero?” chiedo rendendomi conto di essere a torso nudo.

Sì, la circonferenza è aumentata di circa un centimetro” mi dice toccandomi il braccio. La sua mano poi passa al petto, mi tocca dolcemente. E' una sensazione piacevole. Sento la sua mano che va lenta verso il basso dove nelle persone normali dovrebbe esserci l'ombelico. Sento una scossa. Mi ricorda la sensazione che ebbi quando andai per la prima volta in piscina e le labbra di Amanda toccarono le mie. Ma questa è più forte.

Come sono venuti Jessi e il pianoforte se ne sono andati. E mi hanno detto due cose. La prima è che io e Amanda non suoniamo più le stesse note. E non riusciamo a risolvere questo problema. La seconda è che la scossa che mi ha dato Jessi è più forte di quella che mi ha dato Amanda.

Ho fatto la mia scelta.

Per fortuna la mia vasca non mi tradisce mai. Devo dire che mi manca non dormirci più. Ma prima o poi dovevo passare a un normale letto e la vasca non centrava nulla con l'arredamento nella stanza di Josh. Non ho capito però perché non posso più dormire nella mia vecchia stanza dato che Jessi ha una stanza normale tutta sua. L'altra volta, quando per ricordare la morte di Sarah ha dovuto stendersi nella mia vasca, ha detto che era molto scomoda e si è chiesta come facessi a dormirci.

Ma non divaghiamo perché se ieri sera ho fatto un passo avanti verso il mio futuro, oggi devo tornare a indagare sul mio passato. Devo rintracciare Anna Wagner, la mia presunta madre.

Mi sono domandato stamattina appena alzato come avrei potuto presentarmi dal momento che c'è una buona possibilità che non sappia neppure che esisto. Inoltre Kyle è il nome che mi è stato dato dai Tragger il mio vero nome è 781227 o XY. Non so con quale nome mia madre possa conoscermi. Adam mi ha sempre chiamato Kyle. Per un po' sono stato anche Noah Peterson ma è un nome che si sono inventati sul momento.

Alla fine ho deciso di contare sulla mia somiglianza con Adam quando era giovane. Anna Wagner si ricorderà del suo aspetto e avrà una reazione vedendomi.

La prima Anna abita al 9303 di Roslyndale Avenue. E' dall'altra parte della città ma una bella corsa mattutina fa sempre bene. Arrivo in tempo per vederla salutare un uomo che presumo essere suo marito. La donna ha trentotto anni e tre figli. Due femmine di diciassette e otto anni e un maschietto di dieci. Ci sono tre battiti in casa, sono Anna e i bambini. Sento che la donna sta invitando i ragazzi a prepararsi perché fra dieci minuti usciranno per andare a scuola. Suono il campanello.

La signora Wagner mi apre.

Che cosa posso fare per te, ragazzo?” Per un istante temo che sia la donna sbagliata. Poi sgrana gli occhi e il battito le aumenta, galoppa. “Tu?”

Lei mi conosce, signora?” domando.

Ci pensa un attimo poi probabilmente realizza che sono troppo giovane per essere Adam, un ragazzo che ha conosciuto vent'anni fa.

No, scusami” risponde. “Devo averti scambiato per qualcun altro. Non puoi essere quella persona” Ride. Ma è evidente che è nervosa.

Mi chiamo Kyle” dico educatamente. “Sono il figlio di Adam Baylin. E' lui la persona per cui mi ha scambiato”

Mi guarda come se vedesse un fantasma. “Sei il figlio di Adam? Oh mio dio” Ancora un momento per riprendersi, poi finalmente mi fa entrare.

Come sta, Adam?” chiede. “Oh santo cielo, ragazzo, sei uguale a lui quando aveva vent'anni” Ride ancora.

Adam è morto” rispondo. “Qualche giorno fa”

Oh santo cielo” esclama. “Come?”

E' una lunga storia. Troppo complicata” faccio io. “Sono venuto perché un amico di mio padre sostiene che voi due vi frequentavate molto prima che io nascessi”

Io e tuo padre eravamo buoni amici” racconta la signora Wagner. “Lui aveva tante passioni e tanto entusiasmo. Gli piaceva la musica, veniva spesso a sentirmi suonare. Ma in verità era di gusti molto eterogenei, si interessava di tutto e di più ”

Io non so come chiederglielo, signora” inizio. “Ma c'è una cosa che devo sapere”

Dimmi, caro ragazzo” fa lei. “Non so se potrò risponderti. Ci siamo frequentati vent'anni fa e sono anni ormai che non ci vediamo”

Che rapporto c'era esattamente tra voi due?” domando più imbarazzato che mai.

Lei mi guarda. La pelle del viso le si colora leggermente di rosso. Ride ma è imbarazzata. La sua risposta è importante per me. Ma non riesce a darmela perché arrivano i suoi figli.

Mamma, siamo pronti” dice il più grandetto.

Devo portare i miei figli a scuola” fa la mia presunta madre. “Torna questo pomeriggio, Kyle, e ti dirò tutto quello che so su Adam Baylin”

Chi è Adam Baylin?” chiede la piccolina.

Nessuno, amore, nessuno” risponde la donna.

Accetto l'invito a tornare in un secondo momento rendendomi conto di aver disturbato anche troppo presentandomi senza preavviso. D'altronde ho aspettato un anno della mia vita per conoscere Adam, il mio padre biologico. E ho aspettato un altro anno per sapere che mia madre biologica potrebbe essere Sarah Emerson, la madre di Jessi, o Anna Wagner, la donna che ho appena conosciuto. Posso aspettare ancora qualche ora per sciogliere l'ultimo mistero della mia vita.

***

Alex ed io siamo appena tornati dall'Experience Music Project. Quando mi riaccompagna a casa manca ancora un quarto d'ora all'orario a cui ho promesso a mia madre di rientrare così rimaniamo a parlare nell'ingresso.

E' stata una bellissima serata” gli dico.

Anche per me” risponde lui.

Sento il battito del mio cuore aumentare. Spero sia così anche per lui. I nostri visi si avvicinano. Le nostre bocche si cercano. E' un momento magico. Ma a un certo punto lui si tira indietro. E dice una cosa bellissima che non potrò mai dimenticare.

Non posso” fa. “Non ora almeno. Vorrei prima che nel tuo cuore e nella tua testa non ci fossero più né Nate e né Kyle” Ma che carino!

Posso confessarti un piccolo segreto?” faccio io. “Non ho mai provato alcun interesse per Nate. Era solo un modo per far ingelosire Kyle”

Almeno dimostri di aver buon gusto” sorride Alex.

Scommetto che nemmeno a te piace Nate” affermo. “Non suoniamo la stessa melodia, né le stesse note. Lo hai detto tu ieri”

Nate è uno strumento incapace di essere accordato” Ridiamo insieme a questa prospettiva.

La nostra risata deve essere stata un po' rumorosa perché mia madre apre la porta. Uffa, speravo di poter passare qualche minuto in più con Alex. Mi ricorda tanto Kyle ma senza Jessi al seguito.

Amanda, sei già tornata?” ci interrompe.

Salve, signora Bloom” la saluta Alex.

Arrivederci, ragazzo” lo saluta mia madre. Non riesco ancora a capire se Alex le piaccia o meno.

E' vero. Non ho mai provato nulla per Nate. E' stato solo il tentativo disperato di far ingelosire Kyle, un modo di svegliarlo e di fargli capire che mi poteva perdere. Volevo che provasse quello che io avevo provato nel vederlo baciare Jessi, nel vederlo fisso accanto a Jessi. E speravo che questo lo facesse reagire.

Una reazione c'è stata alla festa del nuovo gruppo a cui si è iscritto Kyle e di cui anche Nate e Mark, il ragazzo di Lori, fanno parte. Lì sapendo che Kyle ci avrebbe visti ho tentato di baciare Nate. Speravo che Kyle facesse una scenata, che mi dichiarasse di nuovo il suo amore, che tornassimo insieme. Invece si è limitato alla scenata. Non mi ha seguita, non mi ha più cercata. Così l'ho cercato io. E lui mi ha rifiutata. A quel punto ho capito che l'avevo perso definitivamente.

E mi è subentrato un problema. Scaricare Nate. Non sono mai stata la ragazza che usa gli altri per i suoi scopi. Né quella che scarica. Ma grazie a Jessi ho risolto anche questo problema.

Stamattina ho chiamato Nate. Non ho nessuna voglia di vederlo ma ho promesso a Jessi che l'avrei aiutata a recuperare l'anello della madre e io mantengo sempre la parola anche se è una persona che non mi piace per niente. E poi è l'unica cosa che abbiamo in comune. Aver perso un genitore. Forse un punto di inizio da cui poter partire.

Amanda” fa Nate. “Che piacere sentirti”

Ciao, Nate” gli dico. “Ti va se usciamo stasera”

D'accordo, dove vuoi andare?” chiede.

Potremmo andare al cinema” propongo.

Passo io da te o ci vediamo al The Rack?”

Mi piacerebbe molto vedere casa tua”

Va bene, come vuoi!”

***

Verso le quattro del pomeriggio sono tornato a casa di Anna Wagner, alla ricerca di qualche risposta ma soprattutto alla ricerca di mia madre.

Mi hai chiesto in che rapporti eravamo io e Adam” ricorda lei. “Ci frequentavamo spesso, possiamo dire che siamo stati fidanzati per poco più di un anno. Entrambi avevamo vent'anni” continua. “Studiavo al conservatorio mentre lui insegnava all'università. Era un giovane prodigio. Ricordo che aveva la mente occupata da mille progetti”

Conosceva i suoi esperimenti?” insisto.

Sapevo che avevano a che fare con le nascite” fa lei. “Ma non conosco i dettagli. Penso a qualcosa per aiutare le donne in gravidanza”

Colgo la balla al balzo. “Avete mai pensato di fare un figlio vostro?”

Oh santo cielo no!” risponde ridendo. “Eravamo troppo giovani. Felici sì ma ancora tremendamente immaturi”

Adam non le ha mai parlato quindi di fare un figlio?” insisto senza più speranze.

Ogni tanto ne parlava” dice. “Qualcuno a cui trasmettere tutto il suo sapere, che continuasse i suoi studi, diceva. Ma aveva vent'anni!” Ride.

Capisco” mi alzo. Non voglio disturbare oltre.

Mi congedo da Anna Wagner con un timore sempre più forte, che Sarah Emerson sia viva e sia mia madre.

L'indirizzo di Anna Wagner è quello di Marty McFly,

protagonista della saga di Ritorno al futuro

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Cartella

Nate vive nel dormitorio dell'università. Non è il posto più accogliente di Seattle. Ma non è nulla in confronto a quello che vedo dopo che apre la porta della sua stanza. Sapevi che stavo venendo a trovarti. Potevi mettere un po' in ordine. Sembra che sia passato un uragano.

Questa è la mia tana” dice. E penso che sia proprio il termine più adatto.

Studi parecchio” osservo notando i molti fogli di appunti sulla scrivania. C'è anche una libreria piena di libri che parlano degli argomenti più disparati, dalla geofisica alla chimica, dall'ingegneria all'architettura.

C'è sempre qualcuno che studia di più” risponde. “E non voglio rimanere indietro” Questo ragazzo per certi versi mi ricorda Jessi.

Mi ricordi molto qualcuno” gli dico.

Chi? Kyle?” fa lui.

No, Jessi” rispondo. Ma non dubito che il suo modello di paragone più frequente sia proprio il mio ex. D'altronde all'inizio usciva con me per fare un dispetto a lui. E ora non so se sia ancora così, mi sa di sì.

Accidenti che brutto paragone” sorride lui. Almeno abbiamo una cosa in comune. Non sopportiamo Jessi. “Vuoi qualcosa da bere?” Ottima idea! Deve allontanarsi dalla stanza perché qui non c'è nulla da offrire.

Sì, grazie”

Torno subito”

Appena uscito, inizio a rovistare alla ricerca dell'anello della madre di Jessi. In questa confusione non sarà facile trovarlo. Il mio occhio finisce su una serie di fogli, in alto c'è un nome familiare “Adam Baylin”. Perché Nate ha degli appunti appartenenti al padre di Kyle?

Inizio a sfogliare gli appunti. Parlano di una gestazione tramite incubatrice esterna. Leggo: “Il soggetto 781227 è rimasto nella capsula per sedici anni, la Zzyzx ritiene l'esperimento un fallimento. Non sono d'accordo”. 781227, ricordo questo numero. Quando facemmo quella stupida seduta spiritica, la tavoletta diede questo numero a Kyle. Ma che significa?

Continuo a leggere. “Il soggetto è nato senza ombelico, devo proteggerlo da Kerns. Lo affiderò a T.F.” T.F.? Non sarà mica Tom Foss? Senza ombelico? Kyle e Jessi sono senza ombelico. Oh mio dio, Kyle, cosa mi nascondi?

Rimetto gli appunti al loro posto. Tra di essi c'è anche un sacchetto. Sembra che ci sia un oggetto all'interno. Guardo. Un anello. Assomiglia a quello che Kyle porta al collo. Controllo il foglietto che mi ha dato Jessi in cui ha disegnato l'anello della madre. E' proprio quello. Sento la porta che si apre. Nate è tornato.

Che stai facendo?” mi chiede.

Che stai facendo tu?” replico. “Gli appunti del padre di Kyle. L'anello della madre di Jessi. Mi dici che significa?”

Perché non lo chiedi a Kyle?” mi fa sorridente.

Mi hai usato per arrivare ad Adam Baylin? E perché hai rubato l'anello di Jessi?” insisto.

Dalla tua ingenuità deduco che non sai chi è veramente Kyle?” continua a sorridere. In effetti non lo so ma non voglio che sia lui a dirmi chi è Kyle. Lo deve fare Kyle stesso.

Io so chi è Kyle” lo rimprovero. “So che non usa le persone come fai tu. So che non ruba le cose degli altri. So che se mi ha nascosto qualcosa è solo per proteggermi. Non voglio più vederti”

Mi porto via gli appunti di Baylin e l'anello di Jessi. E me ne vado sbattendo la porta. Nate non prova nemmeno a fermarmi. Ovviamente non gliene importa nulla di me. Non gliene è mai importato. Voleva solo vendicarsi di Kyle e scoprire la sua vera identità.

***

Quando l'altro giorno Kyle è venuto a parlarmi delle teorie del suo nuovo amico, Alex, io avrei voluto tanto rivelargli ciò che sapevo. Da quando Kyle ci ha rivelato il segreto di Jessi e della Metacorp ci siamo fatti una promessa. Niente più segreti. E io non sono riuscita a mantenere questa promessa.

Forse dovremmo dirgli la verità” propongo ai due uomini per l'ennesima volta.

Mi creda, signora Tragger, è meglio per la sicurezza di tutti se Kyle certe informazioni non le conosce” risponde Foss. “E già troppo se le sa anche lei”

Signor Baylin, Kyle è suo figlio” faccio notare all'uomo seduto su una sedia a rotelle.

Kyle saprà tutto a suo tempo” risponde lui. “Certi viaggi bisogna farli da soli per capire quanto la verità possa essere importante”

Gli ho vietato di frequentare Jessi ma voi non sapete come possono essere gli ormoni dei ragazzi” insisto.

Kyle frequenta Jessi?” chiede Foss.

E' stato bello da parte sua occuparsi di Jessi” osserva Baylin. “Ma so bene quanto certe persone possano avere un'influenza negativa su altre. Per questo ho cercato Sarah. Speravo che Jessi avrebbe lasciato Seattle con lei. Invece la situazione è precipitata e ora la cosa più importante è proteggere Kyle”

Proteggere Kyle da cosa?” domando.

Da se stesso” continua Baylin. “I sentimenti sono una cosa bellissima ma rivolti alla persona sbagliata possono diventare pericolosi. L'ho provato sulla mia pelle con Sarah. Ho sbagliato e non voglio che Kyle commetta i miei stessi errori”

A maggior ragione dovremmo avvertirlo” lo incalzo.

Se ci provassimo rischieremo di ottenere l'effetto contrario” risponde. “Dobbiamo lasciare che capisca da solo. Quando scoprirà chi è sua madre potremmo intervenire e spiegargli tutto ma se agissimo prima del tempo aggraveremo solo la situazione”

Improvvisamente il mio cellulare squilla. Guardo il chiamante. E' Kyle. “Nicole, devo parlarti”

Gli chieda se è stato da Anna Wagner” fa Foss sottovoce.

Hai incontrato Anna Wagner?” riferisco.

Tu come sai di lei?” mi chiede Kyle.

Lo faccia venire qui” dice finalmente Baylin.

***

Kyle si rivela subito parecchio confuso nel vedermi ancora vivo. Ma è anche molto felice.

Ti credevo morto” mi dice. “Foss ha detto che eri morto”

Gli ho chiesto io di dirtelo” rispondo.

Perché?” chiede.

Perché ho capito che se fossi stato ancora vivo anche la tua vita sarebbe stata in pericolo” gli spiego.

Qualcuno ti doveva credere morto? Chi?” insiste. “Per i Latnok sei morto quando ti hanno sparato alla villa sul lago. Non capisco”

Ma poi qualcosa è andato storto” ribatto. “Qualcuno ha riferito ai Latnok che ero vivo”

Il volto di Kyle si illumina tristemente. “Jessi?”

Non volontariamente” spiego. “Quando lei e Sarah si sono incontrate, la mente di Jessi era vulnerabile”

E' Sarah la mia vera madre?” chiede.

Eravamo innamorati” chiarisco. “Conosci la storia della rana e dello scorpione?”

E' la signora Tragger a rispondere. “Uno scorpione doveva attraversare un fiume ma non sapendo nuotare chiese aiuto a una rana. Quest'ultima però temendo di essere punta rifiutò. Lo scorpione gli fece notare che se moriva lei, moriva anche lui. Così la rana accettò. Ma a metà tragitto, lo scorpione punse la rana. Era la sua natura, non poteva farne a meno”

Esatto” confermo. “Per quanto io e Sarah ci amassimo lei non poteva rinnegare la sua natura ambiziosa, il suo voler essere migliore a tutti i costi. Col tempo ci separammo. Non prima di aver creato te”

E Cassidy?” fa Kyle.

Prima di creare te, Sarah aveva già sperimentato la capsula usando il suo dna e quello di John Cassidy, il padre biologico di Michael che faceva parte della prima fase dell'esperimento”

La gestazione nel ventre materno?”

Ma il piccolo Cassidy non si è rivelato all'altezza. Così Sarah ha approfittato dei miei studi e della nostra relazione per arrivare al mio dna e creare l'essere più intelligente dell'ultima generazione di Latnok, cioè te. Quando ha capito di non poterti controllare ha mandato Cassidy a guadagnare la tua fiducia”

Mi guarda sconvolto. “E Alex?”

Alex Summers? No, lui non centra” rispondo. “Il suo quoziente è molto alto ma nulla a che vedere con te”

Quindi hai finto di morire per evitare che Sarah ti trovasse?” chiede.

Non proprio. Lei mi ha cercato e ha tentato di uccidermi” spiego. “Sapeva che prima o poi avrei capito che non odiava i Latnok ma che era una messinscena per sviare i sospetti. Peccato che mentre credeva di uccidermi la sua mente è diventata vulnerabile e ho visto tutto. I suoi inganni, le sue bugie, i suoi piani”

A quel punto se fossi stato morto non potevi dirmi la verità su Sarah e lei essendo al sicuro non avrebbe tentato di eliminarmi” conclude. “Ma cosa vuole da me?”

Vuole il tuo dna” spiego. “Grazie a Cassidy e all'aiuto involontario degli altri giovani Latnok ha ricreato la capsula ma ora le serve il tuo dna per completare il suo piano. Creare tanti Kyle e dio solo sa cosa gli ordinerà di progettare. Qualsiasi cosa. Sapevo che tu incontrando i Latnok e indagando su di loro prima o poi avresti capito ogni cosa”

Per tutta la conversazione è rimasto in piedi. Ora che sa si siede. E' triste e sconvolto.

Kyle, stai bene?” gli domanda la signora Tragger.

Non so cosa sia peggio” risponde lui. “Se sapere di essere la pedina fondamentale di un piano malefico o sapere che dietro quel piano c'è tua madre”

Io sono tua madre, Kyle. Guardami” Lui ubbidisce. “Sarah non centra con te. Hai capito? Kyle, hai capito?”

Lo so” fa lui. “Ma non posso dimenticare che il mio dna ha molto in comune con il suo. E poi c'è Jessi”

Hai ragione” nota lei. “Jessi sarà sconvolta nel sapere che la madre ha finto di morire in modo da non essere collegata ai Latnok”

Non è solo questo” insiste Kyle. “Io credo di amarla. Sono innamorato della mia sorellastra. Ho già rinunciato ad amare una volta. Ora dovrei farlo di nuovo?”

Tu sei convinto di amarla perché siete geneticamente fatti per stare insieme” gli spiego. “E' nel vostro dna. E i vostri figli nasceranno con un quoziente più alto del vostro”

Sa che è un principio nazista questo?” mi chiede la signora Tragger.

Non l'ho voluto io” rispondo. “Personalmente non ero d'accordo ma Kerns ha agito a mia insaputa. Kyle, se senti il tuo cuore battere più veloce in presenza di Jessi, o senti una scarica quando le vostre mani si toccano, è perché il vostro codice genetico ha previsto che voi facciate scintille insieme. Siete programmati per essere innamorati l'uno dell'altra”

L'amore non si programma, l'amore è una cosa che si coltiva nel tempo” protesta la signora Tragger. “Per stare insieme non basta il dna, ci vuole qualcosa di più. Qualcosa che con i polimeri non centra assolutamente nulla”

Kyle è sconvolto da tutto ciò che ha sentito. Jessi, sua madre, i piani dei Latnok. E io non posso fare a meno di riflettere. Ero talmente determinato a creare l'essere umano perfetto che non ho pensato ad altro. Davanti a me c'è un ragazzo pieno di segreti e responsabilità. Volevo che avesse una vita normale ma la sua vita non è per niente normale e probabilmente non lo sarà mai. Temo d'aver fallito. Come scienziato, come padre e come essere umano io, Adam Baylin, ho fallito.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Cartella

Durante il viaggio in auto con Nicole per tornare a casa, sono parecchio confuso e so che lei è preoccupata per me. Ma è anche dispiaciuta.

Kyle, so che non dovevano più esserci segreti tra di noi” cerca di scusarsi. “Ma Baylin mi ha chiesto di tacere per proteggere la sua vita e soprattutto la tua. E io farei qualsiasi cosa per proteggerti”

Lo so” rispondo. “E' buffo. Sono sempre stato convinto che fossi io a dover proteggere te e non il contrario” Vorrei ridere ma proprio non ci riesco.

Siamo una famiglia, Kyle” fa lei. “Ci proteggiamo a vicenda. A volte eccessivamente. Ora che farai?”

Dovrò dire a Jessi la verità su sua madre... su nostra madre” rifletto.

Non sarà facile per lei accettare che Sarah stia dalla parte dei Latnok o che abbia finto la propria morte” osserva. “Sai è possibile che nonostante tutto decida di seguirla lo stesso. E' la cosa più vicina a una famiglia che abbia mai avuto”

Noi siamo la cosa più vicina a una famiglia che abbia mai avuto” obietto io.

Non sono sicura che Jessi sarebbe d'accordo” ribatte Nicole. “Sin dall'inizio si è molto attaccata a Sarah molto più di quanto tu ti sia attaccato a Baylin. Forse perché gli altri l'hanno abbandonata. Se Sarah le chiedesse di lavorare per lei e tu la rifiutassi sentimentalmente, Jessi potrebbe anche accettare. E poi sai lei è così imprevedibile. Difficile sapere come potrebbe reagire. Ha fatto grandi passi in avanti negli ultimi mesi ma è ancora una persona non affidabile”

Non dovremo dirglielo, secondo te?” chiedo.

Al contrario, ha diritto di sapere chi è davvero sua madre. E questo aldilà di come reagirà. Dovremmo solo starle molto vicini” dice.

Hai ragione” noto. “Avrà bisogno di noi ora più che mai”

E per quanto riguarda il vostro rapporto?” continua. “Ora capisci perché ti ho vietato di stare con lei? Sapendo che eravate fratellastri non ritenevo che il vostro fosse un rapporto sano”

Non è la questione dell'essere fratellastri” spiego io. “Se io e Jessi stessimo insieme sarebbe perché entrambi lo vogliamo veramente e non per una questione di codici genetici. Provo per lei delle sensazioni così belle e forti. Ma le parole di Adam mi fanno dubitare che queste sensazioni siano davvero sincere e giuste”

Solo tu puoi sapere se ami o no Jessi” mi fa notare. “E con Amanda che farai?”

Non lo so”

Ma mentre pronuncio queste parole oramai siamo arrivati a casa e nei gradini seduta ad aspettarmi c'è proprio Amanda. Non so se sono pronto a parlare con lei ma credo alle parole di Alex che ha promesso di proteggerla dai Latnok e finora si è sempre dimostrato attendibile.

Kyle, dobbiamo parlare” mi dice Amanda appena scendo dall'auto.

Intanto io vado dentro, ci vediamo più tardi” fa Nicole.

Arrivederci, signora Tragger” la saluta Amanda.

Ciao, Amanda” risponde Nicole.

Appena la mia madre adottiva chiude la porta, Amanda mi fa vedere un plico di fogli. Sul primo si legge la dicitura “Memorandum di Adam Baylin”.

Questo è tuo” mi fa porgendomi gli appunti di mio padre.

Dove li hai trovati?” le chiedo.

A casa di Nate” risponde. “E c'era anche questo” Mi porge un anello. E' quello di Sarah. “Ci siamo lasciati. Mi ha solo usato per colpire te”

Mi dispiace” dico sincero.

A essere sincera, anch'io l'ho usato per colpire te” fa.

Amanda...”

Kyle, mi dici chi sei?” domanda. “Qui parla di un ragazzo senza ombelico nato dopo sedici anni di gestazione. Quel ragazzo sei tu?”

Sì, sono io” Oramai non è più tempo di bugie e segreti. “Sono frutto di un esperimento”

Che genere di esperimento?” chiede. Il suo viso non sembra disgustato. E il battito è normale.

Albert Einstain è nato dopo dieci mesi di gravidanza” spiego. “Alcuni scienziati hanno ritenuto che quel mese in più fosse il segreto del suo genio e hanno tentato delle gravidanze anche più durature. Da qui è nato il mio padre biologico, Adam Baylin. Ma sua madre è morta di parto. Così Adam e la sua equipe ha deciso di optare per una gravidanza esterna. Una gravidanza molto lunga”

Sedici anni” fa lei.

Mi dispiace averti mentito” continuo. “Ma alcuni di quei scienziati si sono raggruppati sotto il nome di Latnok. Sono loro il motivo per cui non ricordi nulla della sera del ballo. Quella sera non siamo andati alla festa del dopo ballo perché loro ti avevano rapita”

Mi hanno rapita?” chiede visibilmente sconvolta.

Sì” rispondo. “Loro colpiscono le persone a cui voglio bene per arrivare a me. Smettendo di frequentarti speravo che tu fossi al sicuro”

E Jessi com'è coinvolta?” domanda.

Lei ha le mie stesse origini” Non le dico che abbiamo anche gli stessi genitori. So che questo la sconvolgerebbe ancora di più. E per lei sarebbe un'ottima motivazione per dire che io e Jessi non siamo fatti per stare insieme essendo fratellastri. Ma io non ne sono così sicuro. Le parentele dei Latnok non sono come le parentele tra persone normali.

E' per quello che non potete fare a meno l'uno dell'altra?” La cosa non sembra farle piacere. Ora i battiti sono aumentati.

I Latnok hanno fatto in modo che fossimo attratti” cerco di spiegarle. “Fa parte del nostro codice genetico. Io ti amo, Amanda, ma sono attratto anche da Jessi. Questa è la verità e non posso cambiarla”

Mi stai dicendo che lei sarà sempre tra noi?” mi chiede.

Vorrei dirle qualcosa, vorrei negare ma non ci riesco. Le parole di Adam mi inchiodano ad una realtà che non so se mi sia stata imposta ma che comunque mi piace. Alla fine sono costretto ad optare per il silenzio.

Dimmi la verità” mi fa Amanda. “Quello che provi per Jessi è più forte di quello che provi per me?”

Mi ricordo le sensazioni della sera prima. La scossa che mi aveva dato toccare Jessi era stata più forte e più bella di qualsiasi scossa mi abbia mai dato Amanda. Farà parte del mio codice genetico ma la verità è che sono più attratto da Jessi che da Amanda. E la cosa a volte non mi dispiace. Ancora una volta non rispondo alla domanda.

Ho capito” risponde lei. “Più passa il tempo e più il tuo codice genetico ti allontana da me e tu non mi ami abbastanza per combatterlo”

Ora sei ingiusta” le rispondo ma sono consapevole che ha ragione. Più passa il tempo e più aumenta la mia voglia di stare con Jessi, e meno sento la mancanza di Amanda. Sono decisamente cambiato. Un mese fa avrei dato tutto per riavere Amanda. Ora non più. Ora darei tutto per stare vicino a Jessi.

Kyle, la verità è questa” fa lei. “Tu non sei chi gli altri decidono che tu sia. Tu sei le scelte che fai. E tu stai scegliendo Jessi. Perciò abbi il coraggio di ammetterlo almeno a te stesso”

Amanda sta piangendo. Quello che dice non è del tutto vero. Gli altri hanno sempre deciso per me. Alcune scelte mi hanno fatto piacere, come quella di Nicole di ospitarmi in casa sua. Altre meno piacere, come quella di essere diverso dagli altri che mi costringerà sempre ad avere dei segreti e a non poter avere dei rapporti normali. Ma forse è giunto il momento che io prenda in mano la mia vita.

Hai ragione” dico senza sapere cosa sto realmente facendo. “Combatterò per te, per noi. Io ti amo, Amanda” La mia dichiarazione è sincera. Ma intanto penso a Jessi, a quanto vorrei sentire di nuovo la sua mano che mi tocca, le nostre bocche che si uniscono.

Le mie labbra si uniscono a quelle di Amanda, vorrei mettere tutta l'intensità dei miei sentimenti per lei in questo gesto ma la verità è che vorrei baciare Jessi. Dio, quanto lo vorrei.

Addio, Kyle” dice Amanda dopo averla baciata. E scappa tra le lacrime.

Amanda” Vorrei correrle dietro ma non lo faccio.

Non so se amo davvero Jessi ma so che non sarebbe giusto continuare a stare con Amanda. Il nostro bacio ne è stata l'ennesima prova. La scossa c'era ma non era la stessa cosa di quando Jessi mi ha toccato nella visione. Non aveva la stessa forza. Non c'era lo stesso travolgente desiderio che provo vicino a Jessi. E Amanda l'ha capito.

Sono rimasto seduto sul portico di casa per non so quanto tempo. E' strano perché di solito ho un senso del tempo incredibilmente sviluppato. Secondo Josh, sono meglio di un cronometro. Questa volta il mio senso del tempo è rimasto paralizzato. E mentre non so più quanto è passato dall'addio di Amanda, arriva Jessi.

Stai bene?” mi chiede.

Dobbiamo parlare” le rispondo.

Di cosa?” fa.

Mi chiedo se ha assistito alla mia discussione con Amanda. Probabilmente no altrimenti starebbe sorridendo perché avrebbe capito che non posso più fare a meno di lei.

Prendo il cellulare e faccio il numero di Foss.

Sto arrivando con Jessi” gli dico.

Pochi secondi è arriviamo al nascondiglio dove si rifugia Adam. E' il posto dove lui mi ha fatto delle sconvolgenti rivelazioni giusto qualche ora prima. Rivelazioni che mi hanno cambiato, ma che dico, stravolto la vita. E ora tocca a Jessi. Non posso più evitarglielo.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Cartella

Dovrei essere sorpresa nel vedere Adam Baylin ancora vivo. Kyle ne aveva annunciato la morte qualche settimana fa. Ma è già capitato che Kyle fosse convinto della sua morte mentre invece Baylin era ancora vivo. In quell'occasione si trovava in coma in una casa dispersa nel bosco e io cercavo di carpire ciò che c'era nella mente dell'unica persona al mondo che credeva in me. Eseguivo contro la mia volontà gli ordini che la Metacorp aveva immesso nel mio cervello. Ora invece siamo in un normalissimo appartamento anche se Adam si trova seduto su una sedia a rotelle. Ma non mi stupirei se si alzasse improvvisamente.

Perché l'hai portata qui?” domanda Foss. “Non capisci che è pericoloso per tutti” Ecco un altro mio detrattore. Devo dire che da quel giorno nel bosco la mia situazione sociale non è migliorata molto. Quando la smetteranno di vedermi come un mostro?

Deve sapere la verità” risponde Kyle. Quale verità?

Non fa nulla” si intromette Baylin. “E' giusto che anche Jessi sappia tutto” Ma che accidenti devo sapere?

Perché non mi hai detto che Adam era ancora vivo?” domando a Kyle. “Non ti fidi di me?”

Se anche lui inizia a pensare che sono una persona indegna della sua fiducia non mi rimane più nessuno al mondo. D'altronde dopo la morte di Sarah e le accoglienze non proprio positive in casa Tragger posso dire di essere praticamente sola al mondo. Kyle è l'unico che mi rimane. Non posso perdere anche lui.

L'ho scoperto solo qualche ora fa” dice. E' sincero. Lui è sempre sincero.

Kyle non sapeva che ero ancora vivo” mi fa Baylin.

Perché l'ha ingannato?” gli domando.

Le persone che mi vogliono morto sanno che ho delle preziose informazioni su di loro” dice. “Hanno cercato di uccidermi qualche settimana fa. Fingendomi morto hanno creduto che loro si sarebbero convinti che quelle informazioni sarebbero morte con me e quindi Kyle sarebbe stato al sicuro”

Le persone che lo vogliono morto? Per il mondo era morto da oltre un anno. I Latnok sono più furbi di quel che sembra. Mi chiedo come ha fatto Cassidy ha sapere che era vivo se non lo sapeva nemmeno Kyle. E quali informazioni ha Adam?

Loro hanno ucciso mia madre” lo informo. Forse lo sa già. “Cassidy l'ha uccisa”

So tutto di tua madre” mi risponde. “La conoscevo molto bene”. Si avvicina. “Jessi, non c'è un modo facile di dirtelo perciò te lo dirò così”. La sua mano tocca la mia spalla e posso leggergli tutti i suoi ricordi. Lui mi ha permesso di farlo.

Vedo Adam alla casa nel bosco dove io e Kyle lo abbiamo trovato in coma. Ma ora è sano ed è anche in piedi. O meglio è inginocchiato. Sta curando il giardino quando sento un battito familiare. Adam si volta. Si tratta di Sarah. Non so a quando risale questo ricordo ma è viva.

Mi stavo rimettendo velocemente dall'ultimo attacco dei Latnok quando tua madre riesce a rintracciarmi” racconta. “Era da vent'anni che non la vedevo. L'avevo cercata per informarla della tua esistenza. Speravo che si occupasse di te. Dopo quello che avevi passato avevi bisogno di una famiglia, di una madre”

Ero sempre stata convinta che fosse mia madre che mi avesse cercata di sua spontanea volontà tramite messaggi subliminali in un cd di cui Kyle era venuto casualmente in possesso.

Invece non avevo capito nulla” continua. “In questi anni non si nascondeva dai Latnok ma si nascondeva da me. Non voleva che io sapessi”

Nei ricordi di Adam, Sarah estrae una pistola e la punta verso il padre biologico di Kyle. Il battito dell'uomo si fa più veloce.

Era convinta che prima o poi avrei scoperto la verità” prosegue. “Quando ha capito che ancora non sapevo, la sua mente è diventata vulnerabile. E finalmente sono arrivato a quello che non avevo capito vent'anni fa”

Non so perché ma improvvisamente non ho più voglia di ascoltare. Vorrei credere che se mia madre sta puntando una pistola ad Adam Baylin è perché lui ha fatto qualcosa di sbagliato, che insomma se lo meriti. Invece ho la netta sensazione che chi sta sbagliando sia mia madre.

Ha rubato i miei progetti riguardo la capsula” spiega Adam mentre nei suoi ricordi, o meglio nei ricordi requisiti a Sarah, lei entra di soppiatto nell'ufficio di Adam e ruba alcuni fogli. “Li hai rubati per creare l'essere perfetto. Ha sedotto John Cassidy che faceva parte della prima fase dell'esperimento e ha unito il dna di John al suo per creare un figlio super intelligente ma Michael si è rivelato molto limitato”

Ti sbagli” gli faccio notare. “Cassidy non può essere figlio di Sarah, lui l'ha uccisa”

Non è detto” risponde Kyle.

Improvvisamente c'è qualcosa che non va. Finora ho sentito tre battiti nella stanza, più i battiti di Sarah e Adam nei ricordi di quest'ultimo. Ora invece c'è un battito che manca all'appello. E' quello di Kyle. Il suo cuore non batte più. Esco dai ricordi di Adam e vedo che Kyle è a terra. Adam e Foss sono fermi.

Aiutatelo” grido. “Non rimanete lì impalati”

Corro da Kyle. Vicino a lui è pieno di sangue. Il suo sangue. Adam e Foss continuano a non fare nulla, indifferenti. Pensavo che ci tenessero a lui.

Kyle, andrà tutto bene” lo rassicuro mentre gli fermo l'emorragia. Ma una voce dentro di me mi fa notare che ha perso troppo sangue e il battito è assente. Kyle è morto ma io non riesco ad accettarlo.

Lo so che andrà tutto bene” risponde lui. E' vivo. Sento di nuovo il suo cuore. “E' un trucchetto che mi ha insegnato Alex” dice rialzandosi.

Perché lo hai fatto?” gli chiedo. Ma in realtà lo so benissimo. Ha rallentato il suo battito cardiaco. Si è ferito e intanto si auto-produceva altro sangue. Ha finto la sua morte per dimostrarmi che anche Sarah può aver fatto lo stesso.

Mi dispiace” mi fa sincero. Sa che ho realizzato il perché del suo gesto. Odio il suo sguardo da cucciolo abbandonato. Lo odio e lo amo al tempo stesso.

Perché ha finto la propria morte?” mi rivolgo ad Adam. Ovviamente sto parlando di Sarah.

Come ti dicevo, io e Sarah avevamo lo stesso obiettivo ma per finalità diverse” spiega Adam. “Io voglio cambiare il mondo, lei vuole controllarlo, sottometterlo a una casta di persone super intelligenti”

Ometto di dirgli che non ci vedo nulla di male nel fatto che le persone più intelligenti governino il pianeta. Dovremmo forse farci comandare da persone stupide che non sanno quello che fanno?

Ha mandato Cassidy per ottenere la mia fiducia” continua Kyle. “E ottenere così il mio dna”

Kyle è l'essere più intelligente che la tecnologia Latnok abbia mai creato” conclude Foss. “Per questo Sarah vuole creare un esercito di Kyle sotto il suo controllo”

Un esercito di Kyle? Tutti sono convinti che lui sia più intelligente. Per tanto tempo ho sperato invece di essere migliore di lui. Più forte, più intelligente, più veloce. Poi mi sono rassegnata al fatto che fossimo pari. Ora invece ritorna la teoria che Kyle sia superiore a me. Anche mia madre ne è convinta, altrimenti avrebbe potuto coinvolgere me nel suo progetto e non Kyle.

Come ti senti?” mi chiede quest'ultimo.

Avrei preferito che fosse morta” rispondo sinceramente. “Invece mi ha davvero abbandonato”

Io non lo farò mai, lo sai vero?” fa lui.

Sì, lo so” rispondo. Tento di baciarlo ma lui si sottrae.

E' per Amanda?” Pensa ancora a lei! Lo tradisce prima con Nate e poi con Alex e lui la pensa ancora.

Io e Amanda ci siamo definitivamente lasciati” dice lasciandomi di stucco. “Ma noi non possiamo ugualmente stare insieme, Jessi. Le nostre emozioni potrebbero essere manipolate. E per quanto ci desideriamo a vicenda, il nostro desiderio potrebbe essere frutto di una modifica genetica a cui ci ha sottoposto il professor Kerns”

E adesso che storia è questa? I nostri sentimenti sarebbero frutto del nostro codice genetico programmato da questo tizio che non ho mai sentito nominare?

Kyle, codice genetico o no quello che noi proviamo l'uno per l'altra è reale e sincero” cerco di fargli capire.

Non lo so” ribatte lui. “Quello che provavo per Amanda era reale e sincero e loro me l'hanno portato via. Quello che proviamo noi, non so più cosa sia”

Non puoi dire sul serio” lo rimprovero.

Io non ti abbandonerò mai, Jessi” dice sincero. “Potrai sempre contare su di me. Ma noi non possiamo stare insieme. Lo capisci?”

Sinceramente no, non riesco proprio a capirlo. C'è gente che passa tutta la vita a cercare la sua anima gemella e lui che l'ha trovata la rifiuta perché sono troppo perfetta? Non ha alcun senso.

No, non riesco proprio a capire” rispondo alzandomi. “Siamo un'equazione perfetta che a te non piace solo perché l'ha risolta qualcun altro”

Jessi..”

Devo andare” insisto. “Ho bisogno di pensare. Di rimanere un po' da sola”

In realtà non voglio rimanere sola, voglio stare con Kyle ma è ovvio che per motivi che non comprendo lui non mi vuole. E allora non mi resta che andare dall'unica persona che mi può dare qualche risposta, che può dare un senso alla mia vita. Non mi resta che andare da Sarah.

***

Ogni volta che ho baciato Kyle ho sentito una dolce melodia nella mia testa e nel mio cuore. E quella melodia è sempre stata la stessa. La canzone che suonavo al piano la prima volta che ci siamo incontrati.

Ma quando mi ha baciata prima non ho sentito nessuna melodia. Nessuna nota, nulla. Mi baciava senza baciarmi. La scintilla c'era ma era solo vagamente l'ombra di quella che sentii quando ci baciammo per la prima volta al parco.

Sono sicura che lui pensasse a Jessi in quel momento. Non sono più nei suoi pensieri. Codice genetico o no, la mia storia con Kyle è finita. Definitivamente.

Così sono scappata e mi sono ritrovata a vagare per la città senza una meta. E mi sono persa. Potrei chiamare mia madre ma si arrabbierebbe e mi chiederebbe un sacco di spiegazioni. Ho chiamato invece la prima persona che mi è venuta in mente, Alex.

Amanda, cosa succede?” mi chiede. Ancora una volta penso a quanto somigli a Kyle. Capisce il mio umore al volo.

Non so dove mi trovo, ho paura” gli dico. “E ho rotto con Kyle. Chiuso. Per sempre”

Mi dispiace” risponde. “Prova a dirmi quali edifici vedi”

Gli descrivo il paesaggio e dopo un quarto d'ora arriva a prendermi in macchina.

Non voglio andare a casa” mi lamento. E' vero. A casa c'è mia madre e non voglio che mi veda in queste condizioni. Lei non ha mai creduto in Kyle. E ora sentirmi dire “te l'avevo detto” non sono proprio le parole che desidero di più al mondo sentire.

Ok, andiamo da me” propone lui.

Alex vive in un appartamento al 1711 di Bushnell Avenue. Si tratta di un bilocale con bagno, camera da letto, cucina e balcone. Noto che lui non ha tutti i fogli e foglietti sparsi come nella tana di Nate. Ma c'è una tenda che accede alla camera. Entro e mi siedo sul letto. Inizio a piangere. Lui si siede accanto a me e mi stringe tra le sue braccia.

Poi mi vengono in mente due cose. La prima è che Alex lavora per lo stesso gruppo di cui fa parte Kyle, quei maledetti Latnok. La seconda è la questione del codice genetico. Se Kyle ha un'anima gemella con cui è destinato a stare, la stessa cosa varrà per Alex.

Sai che gli assomigli tanto” inizio.

Sì ma io non sono Kyle” fa lui intuendo a chi mi riferisco.

Anche tu non sei nato in una capsula dopo una gravidanza lunga sedici anni?” gli chiedo.

Non so se sono nato in una capsula o meno” risponde. “Ma sono sicuro di essere stato partorito prima dei quattro anni dato che ho ricordi di quando ero bambino”

E non hai un codice genetico che ti spinge ad amare una tua pari?” insisto.

Una mia pari?” ride. “Il mio codice genetico in questo momento mi spinge a fare questo” Mi bacia. E' un bacio caldo, dolce, lungo, bellissimo.

Mi piace il tuo codice genetico” gli dico continuando a baciarlo ripetutamente. Ogni bacio è meglio del primo.

L'indirizzo di Alex è quello di George McFly

nel primo film di Ritorno al futuro,

ovvero dove il padre di Marty abitava nel 1955

Asheptus mi ha lasciato il seguente commento:

scusa tanto ma la madre di Cassidy è Grace Kingsley non Sarah Emerson, perciò Kyle e Jessi non sono fratellastri”

Faccio copia/incolla della risposta già inviata:

Ti scrivo in merito al tuo commento relativo alla mia fanfiction “A new friend”. Il commento è fuori luogo in quanto la mia fanfiction è un What if ovvero, come da descrizione, "Una storia che parte dalla modifica sostanziale di un fatto importante della trama originale, al fine di far vedere al lettore cosa sarebbe successo se fosse cambiato quel determinato evento". In tal caso l'evento importante modificato è proprio il fatto che la madre di Kyle e Cassidy sia Sarah Emerson e non Grace Kingsley. Pertanto ti consiglio di leggere cosa sono le fanfiction prima di commentarle. Il tuo commento verrà cancellato”.

Non avendo mai cancellato un commento non sapevo che in realtà posso solo chiedere all'autore di cancellarlo e faccio ammenda per questa mia lacuna.

By Bobby_Drake

Dato che Asheptus ha sollevato la questione vorrei spiegare perché ritengo che Sarah sia ancora viva, sia la madre di Kyle e lei e Grace Kingsley siano la stessa persona.

Cassidy sceglie il luogo e il momento più pessimi per uccidere Sarah. L'appartamento vicino a quello di Jessi e il momento in cui la ragazza sta tornando a casa (che lui dovrebbe conoscere visto sta spiando lei e Kyle).

Negli ultimi due episodi prima Jessi e poi Kyle mettono ko Cassidy rivelandosi fisicamente superiori. Sappiamo che i due ragazzi sono in tutto uguali ad Adam e Sarah. Come è possibile allora che Sarah invece non sia riuscita a difendersi da Cassidy? In un condominio nessuno sente una donna urlare?

Cassidy da a Kyle lo stesso identico assegno che Sarah invia a Jessi. Errore un po' troppo stupido per un Latnok.

Per questi motivi ritengo che Cassidy non volesse occultare l'omicidio di Sarah ma fare in modo che Kyle e Jessi sapessero.

Noi sappiamo che Adam ha avuto una relazione con Sarah (la foto, il fast food, l'albero) ma Adam non parla mai di Grace Kingsley. Perché?

Secondo me, Sarah e Grace Kingsley sono la stessa persona. Oltettutto noi non l'abbiamo mai vista la Kingsley ed è pure possibile che quella di Cassidy sia una balla.

Concludo dicendo che comunque nella mia fanfiction Grace Kingsley c'è ma avrà un ruolo diverso rispetto alla storia originale. Per cui Asheptus non volermene se la mia Grace Kingsley non centra nulla con il personaggio originale ma anche questo è fanfiction.

By Bobby_Drake

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Cartella

Ho tentato senza successo di rimanere vicino a Jessi. So che lei vorrebbe molto di più da me. E io vorrei tanto poterla accontentare ma è più forte di me, più forte del nostro legame, più forte di tutti i codici genetici di questo mondo. Non riesco ad accettare che le mie emozioni siano controllate da altri. Il problema non è che l'equazione sia stata risolta da qualcun altro. Il problema è che l'equazione è stata posta in modo da dare obbligatoriamente questo risultato. Ha ragione Nicole. L'amore non è una combinazione di polimeri ma qualcosa che nasce e cresce nel tempo e si conquista ogni giorno. So di aver amato Amanda ma non so se posso dire altrettanto di Jessi. Sono attratto fortemente da lei, sento delle scosse fortissime quando mi tocca e il mio cuore batte veloce quando la vedo. Ma è davvero amore o sono solo dei polimeri manipolati? Finché non sarò sicuro della risposta io e Jessi non potremmo stare insieme.

L'avevo detto che quella ragazza non è affidabile” Foss mi risveglia dai miei pensieri.

Aveva il diritto di sapere” risponde Adam.

Lo sapete dov'è andata, vero?” insiste Tom. Sinceramente non so di cosa stia parlando.

Era un rischio che avevamo il dovere di correre” dice il mio padre biologico.

E' andata a schiarirsi le idee” replico io.

No, Kyle” ribatte Foss. “E' andata da Cassidy. E' andata a cercare Sarah. E se lei glielo chiederà Jessi starà dalla sua parte. E' nel suo dna”

Non può essere che il dna decida tutta la tua vita. Chi amare, se stare col bene o col male. Non ci voglio credere. Ma un cenno del capo di Adam mi toglie questa speranza.

Io non credo” insisto. “Tornerà”

Forse” fa Adam. “O forse no. Comunque noi dobbiamo stare pronti. Non possiamo permettere che riprendano la sperimentazione”

Cosa possiamo fare?”

Lo so perfettamente che dobbiamo fare qualcosa. Mi sono stati portati via sedici anni della mia vita che non riavrò mai indietro. E la mia vita non sarà mai normale anche se adesso riuscissimo a sconfiggere i Latnok. Dovrò sempre mentire per nascondere chi sono. Non posso accettare che facciano questo ad altri bambini, che i Latnok sottomettano altri me stesso al loro volere. Ma la presenza di Adam mi fa sentire decisamente più ottimista.

Dobbiamo scoprire dove tengono le capsule” spiega lui.

Loro però non hanno il mio dna” gli faccio notare.

Ne sei sicuro?” domanda Foss. Effettivamente no, non ne sono così sicuro. “Bisogna esserne sicuri, Kyle”

C'è qualcuno di cui ti fidi tra i Latnok?” mi fa Adam.

Bella domanda. Sicuramente non di Cassidy. Non saprei riguardo a Mark e Jacky. Ma Alex sì, di Alex mi fido.

Alex potrebbe aiutarci” rifletto. “Forse anche Mark” Ancora non voglio esprimermi su Jacky.

Ci servono persone sicure” insiste Foss.

Alex e Mark sono sicuri” gli garantisco. Spero tanto di non sbagliarmi su Mark. Spero tanto che il fiuto di Lory non si sbagli. Ma se di lui si fida una ragazza tanto cinica e dubbiosa come Lory. Sì, mi fido di Mark.

Allora chiamali” acconsente Adam.

Prendo il cellulare e faccio il numero di Alex. Non mi risponde. Opto per chiamare Mark.

Kyle, come stai?” mi chiede.

Mark, ho bisogno di sapere una cosa” Voglio metterlo alla prova e vedere la sua reazione. Qual è l'obiettivo dei Latnok” domando. “Sii sincero e non tirare fuori la solita tiritera che Cassidy ti ha ordinato di sfoggiare”

L'obiettivo dei Latnok?” Un attimo di pausa. Sta cercando una risposta o meglio sta decidendo da che parte stare. Se mi risponderà con la solita sviolinata capirò d'aver sbagliato. “Kyle, io queste cose non te le ho mai dette. Stanno costruendo delle capsule per incubazione esterna, per gestazioni lunghe anni. L'obiettivo è creare delle persone super intelligenti ma non so quale sia lo scopo. Mi fa un po' paura” Bravo, Mark!

Vogliono creare un esercito di persone con il mio dna” chiarisco. “Ritengono che io sia stato un successo e vogliono replicarlo. Non credo che i loro intenti siano benevoli”

Vuoi fermarli?” chiede visibilmente preoccupato.

Sì ma ho bisogno del tuo aiuto” gli dico.

Se Cassidy lo scopre non se la prenderà solo con me ma anche con la mia famiglia” replica.

Hanno tentato di uccidere il mio padre biologico, hanno rapito la mia ragazza” insisto. “Se non li fermiamo, se la prenderanno comunque con le nostre famiglie e non solo con loro. Se creeranno un esercito di uomini super intelligenti non sarà a scopo benefico, credimi”

E Mark capisce. “Adam Baylin è ancora vivo?” La presenza di Adam gli da fiducia e accetta. Con Mark dalla nostra parte abbiamo un ottimo infiltrato tra i Latnok. Ora devo rintracciare Alex ma non dubito da che parte stia.

***

Non ti abbandonerò mai” mi ha sempre detto Kyle. E invece lo ha fatto, come tutti gli altri. Peggio degli altri. Con la scusa dei polimeri e del codice genetico mi ha rifiutata. Lui è convinto di capire tutto dell'amore mentre invece non ha la più pallida idea di cosa sia. L'amore è perfezione e noi due eravamo perfetti insieme.

Emily almeno aveva una scusa migliore per lasciarmi. Non era mia sorella. Tutti i miei ricordi, la nostra parentela, la triste storia della nostra infanzia, balle della Metacorp per manipolarmi e tenermi buona. Ma Emily aveva paura di me, di ciò che posso fare.

Taylor invece voleva sfruttarmi proprio per ciò che posso fare. Forse se avessi seguito lui, anziché Kyle, ora sarei già un membro importante dei Latnok, molto più dei miei fratellastri. Taylor mi spronava a fare di più, a superare i miei limiti, a essere degna di mia madre. Kyle mi ha sempre limitato. Anche lui come Emily ha sempre avuto paura di me, del mio essere indipendente. Cassidy non mi ha mai tenuto in considerazione. E poi lui non è altro che un servo di Sarah.

La verità è che mia madre non conosce la mia vera potenzialità. Non sa fino a che punto posso arrivare. Non è vero che io e Kyle siamo alla pari. Più di una volta ho dimostrato di essergli superiore. Ma da quando ho conosciuto i Tragger loro mi hanno spinta verso un'involuzione. Ora sarò di nuovo libera di essere me stessa. Di essere Jessi Emerson, sarò degna di avere il cognome di mia madre.

Jessi, cosa ci fai qui?” mi chiede Cassidy vedendomi arrivare.

Voglio vedere Sarah” gli rispondo.

Non so di cosa parli” mente.

Lo prendo per il collo. I suoi battiti aumentano a dismisura. E' bravo a mentire ma non ha difendersi da me. Non è abbastanza forte.

Non ho voglia di giocare, fratellino” gli dico. “Voglio vedere Sara. Ho delle informazioni per lei. Su Adam”

Adam Baylin è morto” cerca di dirmi Cassidy.

Sì, come lo è Sarah” sorrido.

Lascialo andare” Finalmente si presenta mia madre. Non l'ho nemmeno vista entrare. Non ho sentito alcun battito. Comunque ubbidisco.

Adam Baylin è ancora vivo” la informo. “Ci ho appena parlato. E mi ha detto la verità, su di te, sul tuo rapporto con i Latnok, sulla mia parentela con questo idiota e con Kyle”

Vuoi un premio per esserci arrivata col suo aiuto?” mi chiede Cassidy. Lo ignoro.

Perché non l'hai chiesto a me?” mi rivogo a Sarah. “Non mi ritieni all'altezza? Sono più intelligente, più veloce, più forte di Kyle. L'ho dimostrato diverse volte”

Non è vero” continua a intromettersi Cassidy.

E' possibile” dice invece Sarah. “Ma io ho saputo della tua esistenza solo qualche mese fa. E il tuo potenziale non era neanche lontanamente sviluppato. E non lo è nemmeno ora. Kyle invece in questi due anni si è allenato molto. Lui è un risultato sicuro”

Mettimi alla prova” replico. “Lo posso battere”

Sarah e Cassidy si guardano. Lui sorride mentre il volto di mia madre resta impassibile. So di essermi cacciata in una situazione poco piacevole ma credo davvero di essere superiore a Kyle e voglio dimostrarlo.

E poi c'è un altro motivo più importante perché faccio tutto questo. Kyle non mi vuole e non posso fargliene una colpa. Mi sono sempre dimostrata una persona poco affidabile, compio spesso e volentieri scelte sbagliate ma stavolta credo di aver preso la decisione giusta. Se Sarah utilizzerà il mio dna per i suoi piani lascerà in pace Kyle e la sua famiglia. E io avrò di nuova una madre e tante sorelle. Avrò la mia famiglia. E saremo tutti felici e contenti.

Non hai sentito la mamma?” mi fa Cassidy con arroganza. “Kyle è un risultato sicuro, tu no”

Non credo che nella mia famiglia ci possa essere spazio anche per un fratello. E poi se questo è mio fratello io sono Madre Teresa di Calcutta. Non ha un quoziente nemmeno lontanamente vicino al mio, non ha alcuna capacità straordinaria, non ha nulla in comune con me.

Il mio sguardo ricade senza pietà su di lui. Sorrido. Un piccolo movimento della mia mano e l'arroganza di Michal Cassidy sparisce.

Posso manipolare il flusso sanguigno del tuo corpo, fratellino” gli dico. “Tu lo puoi fare?”

Cassidy si inginocchia dal dolore toccandosi il petto. Ho fermato il suo sangue. Il suo cuore non ha più l'apporto di ossigeno.

Fermala” supplica a Sarah.

Il viso è pallido e bagnato. Gronda di sudore e di sofferenza. Non voglio ucciderlo anche se quello che sto facendo mi provoca uno strano piacere. Voglio dimostrare a Sarah che io posso fare qualsiasi cosa. Un ordine di mia madre e io smetto subito. Ma lei rimane in silenzio.

Che aspetti” protesta ancora Cassidy. “Dille di smettere. Fermala” Nulla. “Jessi, sono tuo fratello”

Improvvisamente ho paura. Ancora pochi secondi e toglierò la vita a Michael Cassidy. Non avevo previsto di farlo. Mi piace e non mi piace al tempo stesso. Voglio che Sarah mi fermi ma lei non parla. Perché non salva suo figlio? La guardo ma lei osserva l'agonia di Cassidy. Il suo viso è impenetrabile. Soffre nel vederlo così? Non saprei dirlo. Poi finalmente arriva l'ordine tanto atteso.

Basta” mi dice. “Lui mi serve”

Non so a cosa serve ma finalmente capisco. Mi ha messo alla prova. Un ordine l'aveva dato. Un ordine silenzioso. La prova era uccidere Cassidy. E io l'ho stavo per eseguire. L'avrei ucciso. Per lei. Per ottenere la sua approvazione e la sua fiducia avrei ucciso per la seconda volta. Ma stavolta consapevole di quello che facevo. Ora non posso più tornare indietro. E questo mi spaventa. Soprattutto dopo aver sentito il suo ordine successivo.

Ora fallo con Kyle” mi dice. “Ma stavolta devi andare fino in fondo”

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Cartella

Appena tornato a casa, Nicole mi viene incontro con aria preoccupata.

Ho detto tutto a Stephen e a Lory” mi fa. “Josh sta male per la partenza di Andy, per ora ho pensato sia meglio non coinvolgerlo. Dov'è Jessi?”

In tutto questo trambusto avevo dimenticato il dolore di Josh. In questi ultimi giorni sono stato un pessimo fratello e un pessimo amico per lui. In verità credo che in quest'ultimo anno non ho dato proprio il meglio di me. Continuo a rimpiangere quando non sapevo chi ero e tutto sembrava più semplice.

Avevi ragione” rispondo. “Non ha reagito bene al mio rifiuto di stare insieme. Le ho offerto la mia amicizia ma se n'è andata. Adam e Foss ritengono che sia andata da Sarah.” La guardo sconsolato. “Dove sto sbagliando, Nicole?” Amanda, Josh, Jessi, non riesco a fare a meno di deludere le persone a cui voglio bene.

Tu hai fatto quello che potevi” mi rincuora. “Prima di prendere una qualsiasi decisione devi essere sicuro di essere tu a provare quei sentimenti e non che siano programmati dai Latnok. Non sarebbe giusto soprattutto nei confronti di Jessi che ha già sofferto abbastanza”

I Latnok continuano a controllare la mia vita costringendomi a far soffrire le persone importanti e io mi sento così impotente. E' una sensazione insopportabile.

Hai già parlato con Josh?” domando.

Ci ha parlato Stephen” mi informa. “E' molto giù di morale. Credo che fra poco andrò da lui ma non ho la più pallida idea di cosa dirgli. Aiutare i ragazzi è il mio mestiere, sono anni che lo faccio e sono abbastanza brava ma quando si tratta di mio figlio tutte le mie certezze, tutta la mia esperienza scompare”

Gli parlo io” propongo. “Tu, Stephen e Lory aspettate Mark. L'ho chiamato poco fa e ha detto che è dalla nostra parte”

E' tempo di affrontare i Latnok una volta per tutte?” mi chiede preoccupata.

Purtroppo sì”

Salgo le scale e busso alla porta di Josh.

Avanti” fa.

Apro e vedo che sta giocando a G-Force. Il suo volto è asciutto ma dal livello di sale sul viso direi che stava piangendo.

Come stai?” gli chiedo.

Appena avrò sconfitto Iceman82 starò da Dio” dice. Ma invece è questo Iceman82 a vincere. Non sono un esperto di G-Force ma ho la sensazione che sia stata una delle vittorie più veloci della storia del videogioco.

Ti manca Andy, vero?” insisto.

Amico, io posso avere tutte le ragazze che voglio” sorride ma il suo sorriso fa più pena dei suoi occhi lucidi. Mi viene un groppo al cuore nel vederlo così.

Due anni fa avrei anche potuto crederti ma da allora sei molto cambiato” noto. “Anch'io sono molto cambiato. Prima facevamo quasi tutto insieme e ora ti dedico così poco tempo che ci è voluta una settimana per venire qui a dirti quanto mi dispiace per la partenza di Andy”

Hai le tue cose a cui pensare” dice.

Nulla è più importante di mio fratello” Lo abbraccio. So che a Josh non piace essere abbracciato da un membro della famiglia o da un ragazzo ma è un abbraccio che gli fa bene perché inizia a piangere.

Abbiamo superato tante cose” spiega. “Prima il suo cancro, poi la mia stupidità. Non so se riuscirò a sopportare anche questo. Io non lo so”

Potrei fare un collegamento via webcam tra il tuo computer e il suo così potreste vedervi e sentirvi tutti i giorni e la distanza sarebbe minore” suggerisco.

Potresti farlo davvero?” chiede. “Certo che lo puoi fare, tu sei Kyle, tu puoi fare tutto” Finalmente sorride ed è così bello vederlo sorridere.

Improvvisamente sentiamo il campanello. E' arrivato Mark. Lori va ad aprire. Mi chiedo se è il caso o meno di coinvolgere anche Josh ma lui mi toglie dall'impaccio.

La depressione per la partenza di Andy non mi ha reso stupido” dice. “Sta bollendo qualcosa in pentola. Se serve il mio aiuto, puoi contare su di me. Ho giusto bisogno di distrarmi”

I Latnok vogliono creare tanti me stesso” Vedo la sua espressione a metà tra il terribile e il fantastico. “Sai cosa potrebbero fare con un esercito che ha le mie stesse doti? Possibilità illimitate e non con scopi positivi”

Sono già incasinato con un solo Kyle, figuriamoci con un esercito di alieni fatti in casa” scherza lui.

Insieme scendiamo le scale e andiamo in cucina dove Mark sta inutilmente invitando Lori a rimanere in casa con i Tragger. L'idea era venuta anche a me ma ho capito subito che non sarei mai riuscito a dissuaderli.

Non ci pensare nemmeno, Mark” dice Lori. “Ci siamo dentro anche noi e non abbiano nessuna intenzione di stare a guardare”

Mark mi guarda in cerca di solidarietà. “Kyle, diglielo anche tu che potrebbe essere pericoloso”

Potrei farlo ma sarebbe completamente inutile” gli dico. “Non credo che ci sia modo di convincerli”

D'accordo” conclude. “A vostro rischio e pericolo”

Alla buon ora” fa Lori.

Nicole non ha tolto gli occhi di dosso a Josh. “Come stai?”

Pronto alla battaglia” risponde lui. “Andy mi manca, non posso negarlo ma questa avventura mi farà bene” Nicole lo abbraccia. Josh non si sottrae nemmeno stavolta.

Cerco di contattare Alex” li informo.

Io avviso Declan” dice Lori. Noto lo sguardo di Mark quando mia sorella chiama in causa il suo ex ragazzo. Ho la netta sensazione che la situazione sentimentale di Lori non sia molto migliore della mia.

***

Kyle” rispondo guardando Amanda seduta affianco a me. Sono imbarazzato. So che lui non ci può vedere al telefono ma la situazione è decisamente imbarazzante. Poi mi tranquillizzo nel sentire cosa ha da dirmi.

Adam è ancora vivo” mi annuncia. “E avevi ragione sul fatto che dietro a tutto questo c'è Sarah, sulla sua finta morte, che è mia madre”

E la mia?” chiedo pauroso della risposta.

Adam dice di no” risponde. “Mi dispiace”

Non importa” In realtà sono felice di non essere imparentato con lei e con Cassidy. “Lo hai detto a Jessi?”

Sì” mi dice. “Non l'ha presa bene. E' scappata ma so che tornerà” Dalla voce non mi pare così sicuro. “Comunque ci sono delle novità. Pare che i Latnok vogliano clonare un esercito di me stesso. Mi ritengono il loro più grande successo. Voglio impedirlo. Noi vogliamo impedirlo”

Sono con te, amico” sorrido. Finalmente ci si prepara a sferrare un attacco ai Latnok. La presenza di Adam Baylin mi fa essere più ottimista riguardo alle nostre possibilità di vittoria.

Ci vediamo al tuo laboratorio” mi propone. “Così possiamo preparare un piano”

Entrambi riagganciamo il telefono. Il mio sguardo cade su Amanda, ora è sveglia. E' bellissima con i capelli spettinati.

Era Kyle?” mi chiede.

Sì” rispondo. “Sai il gruppo di scienziati per cui ogni tanto lavoriamo?”

I Latnok?”

Quelli” Sembra che finalmente Kyle si sia deciso a raccontarle la verità. “Beh pare che abbiano in mente un piano e noi vogliamo rovinarglielo”

Stai attento” mi fa. Le sue labbra si uniscono alle mie. E ogni volta è come se ci fossimo solo noi due al mondo. Potrei continuare a baciarla per tutta la sera ma Kyle mi sta aspettando e questo pensiero mi fa sentire in colpa. Si sono lasciati da poco più di un'ora.

Dopo aver riaccompagnato Amanda a casa, vado nel mio laboratorio dove potrò finalmente conoscere l'uomo che ha ispirato la mia vita ed i miei studi.

Adam e Kyle non sono soli. C'è anche un uomo che non ho mai visto di persona ma mi sono imbattuto nella sua scheda nel corso delle mie indagini. E' Tom Foss, ex dipendente della Zzyzx, addestramento militare, ha perso moglie e figlia. E poi ci sono Mark, una coppia e tre ragazzi che non conosco ma che ho visto al The Rack. Presumo si tratti della famiglia di Kyle, i Tragger.

Tutti a bordo?” chiedo vedendo la ciurma. So che per alcuni di loro è pericoloso ma con quale cuore posso consigliare a queste persone di rimanersene a casa mentre il loro figlio, il loro fratello rischia la vita. Ringrazio piuttosto di essere stato più bravo di Kyle ad aver tenuto la mia famiglia lontano da misteri e inganni. Ma la verità è che a volte mi sento in colpa per averlo fatto. E a volte mi sento anche così solo.

Non vogliono capire che è troppo pericoloso per loro” si giustifica Foss.

Noi non ce ne andiamo” insiste la signora Tragger.

Possiamo esservi utili” dice la ragazza.

Siamo bravissimi con le menzogne e gli inganni” aggiunge il ragazzo più giovane. I genitori gli lanciano un'occhiata. Mi sa che più tardi il piccolo Tragger dovrà spiegare parecchie cose riguardo a questa affermazione.

Loro sono mia madre Nicole e mio padre Stephen” ci presenta Kyle.

Kyle ci ha parlato tanto di te” dice lei. Entrambi chiedono una stretta di mano. Li accontento. Stephen ha una stretta micidiale.

Sono felice di conoscervi” rispondo.

Loro sono i miei fratelli, Josh e Lory” continua Kyle.

Chiunque è contro i Latnok è benvenuto” li rassicuro.

Mi chiamo Declan e odio i Latnok” fa il ragazzo biondo. Non l'ha presentato come fratello quindi presumo sia un amico di Kyle.

Avere Jessi come nemica sarà dura” ci ricorda Lory.

Lei non è nostra nemica” ribatte Kyle. “Cambierà idea. E' solo disorientata”

Jessi vuole trovare il suo posto nel mondo” rifletto. “Ed è convinta di riuscirci affianco a Sarah. Dovremmo iniziare a preoccuparci sul serio quando si sentirà a suo agio con la madre e il suo mondo”

Quando commetterà i suoi stessi crimini con la stessa convinzione e sangue freddo di Sarah?” chiede Nicole.

Già” concorda Adam. “Perché a quel punto non sarà più confusa ma saprà esattamente quello che sta facendo”

Lei non è come Sarah” insiste Kyle.

Noi tutti vorremmo essere sicuri di questo ma purtroppo non lo siamo. E sebbene forse Kyle non lo ha capito ancora, al momento del dunque se sarà necessario dovremmo essere pronti a trattare Jessi come una nemica.

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Cartella

Sono ancora a terra sotto shock. Dopo quello che mi ha fatto Jessi non ho ancora il coraggio di alzarmi. Mi era stato detto che lei e Kyle avevano delle grandi capacità ma nessuno mi aveva detto che erano in grado di uccidere col solo movimento della mano. Se non fosse stato per mia madre ora sarei morto. E non devo certo dirle grazie per averci messo così tanto a fermarla.

Prima della riunione devi cambiarti i pantaloni” mi fa. Effettivamente la paura è stata tanta e non ho potuto fare a meno di scaricare la tensione nel modo più vile e imbarazzante possibile.

Poteva uccidermi” le dico. “Voleva uccidermi” Muoio dalla voglia di una sigaretta mentre le mani mi tremano e non riesco ancora a fermarle.

Poteva ucciderti ma non voleva” mi corregge Sarah. “Quello che voleva era guadagnarsi la mia attenzione. Non hai visto come pendeva dalle mie labbra?”

E' troppo pericolosa e imprevedibile” insisto. “Non possiamo fidarci di lei”

Chiama gli altri” mi ordina ignorando le mie parole. “Adam sa tutto e ha avvisato il suo protetto. Probabilmente presto li avremo addosso. Dobbiamo accelerare i tempi. Una volta che inizieremo la produzione non potranno più fare nulla”

Vuoi davvero utilizzare il dna di Jessi?” chiedo.

Perché no?” risponde. “Utilizzeremo il dna di entrambi”

Non so cosa abbia in mente. Spesso non lo so ma non è mio compito leggerle nella mente. Il mio compito è eseguire gli ordini. Vuole organizzare una riunione e le organizzo la riunione, vuole accelerare i tempi e li acceleriamo. Vuole ancora il dna di Kyle e lo avrà.

Naturalmente lei non partecipa alla riunione. Alcuni dei presenti sanno che è viva e che dirige le operazioni, altri invece no. Ed è meglio che ancora non lo sappiano. Si chiama manipolazione delle persone. Noi Latnok siamo degli esperti in materia. E Sarah a volte mi sembra la fondatrice di questa pratica.

Ad una tavola rotonda che lo è solo in apparenza sono presenti solo due Latnok giovani, Jessi e Nate. Per il resto gli anziani sono: mio padre John, l'ex direttore della Metacorp Julian Ballantine, Brian Taylor e i signori Peter Graves e Grace Kingsley.

Sono stati Peter e Grace a segnalarmi il figlio Alex. Il ragazzo era ed è dotato di capacità straordinarie, bisognava solo convincerlo a entrare nei Latnok. Peter e Grace però non volevano rivelargli di essere i suoi veri genitori, volevano metterlo prima alla prova. Ma purtroppo la cosa è sfuggita loro di mano. Alex non ha mai creduto alla mia balla di essere figlio di Sarah e Adam ma sapeva che unendosi a noi poteva avere le sue risposte. I suoi genitori sono rimasti soddisfati ma come spiegargli che tutto quello che ha passato era solo l'ennesimo gioco dei Latnok di cui loro stessi sono stati complici attivi?

Benvenuti, signori” esordisco. “Come potete vedere abbiamo un nuovo membro fra noi. Ma credo che Jessi non abbia bisogno di presentazioni” In effetti è famosa tra i Latnok quasi quanto Kyle.

Siamo sicuri che sia affidabile?” chiede Ballantine. Amico mio, se dovessi darti io una risposta ti direi chiaramente di no ma non sono io che decido.

Le alte sfere hanno approvato questa decisione” rispondo.

Speravamo nell'inserimento di un altro membro” fa Graves. “Con tutto il rispetto per la ragazza e le sue capacità”

Graves e la Kinglsey devono biasimare solo se stessi per aver perso il loro figlio per la seconda volta. D'altronde tutti noi facciamo delle scelte difficili e dobbiamo affrontarne le conseguenze. Io le ho affrontate poco fa quando Jessi è stata ad un passo dal togliermi la vita sotto lo sguardo soddisfatto di nostra madre.

Dobbiamo accelerare i tempi” continuo. “I nostri nemici hanno capito quello che stiamo facendo e si stanno preparando a fermarci. Dobbiamo precederli e iniziare la produzione in anticipo”

Quando?” chiede mio padre.

Domani inizieremo la produzione del soggetto XX” annuncio a tutti i presenti.

XX? Ma non era il soggetto XY?” fa Ballantine esterrefatto.

Ci sono stati dei cambiamenti” spiego. “E abbiamo deciso di inserire il soggetto XX nel progetto”

Tutti sanno chi è il soggetto XX. Infatti tutti guardano Jessi. Ma io ho usato parole specifiche. Non ho parlato di cambiamento di soggetto ma solo di un nuovo inserimento.

E l'altro soggetto?” chiede la Kingsley.

Parlane con le alte sfere” rispondo. Chiaramente le alte sfere è un nome in codice per Sarah e Grace lo sa. Ma il suo nome non deve mai saltare fuori nemmeno adesso che Kyle e Jessi sanno tutto. Non capisco che motivo c'è di continuare con tale riservatezza ma come ho detto io eseguo solo gli ordini.

Vorremmo vedere i laboratori e il dossier” dice Graves. “La prudenza non è mai troppa e ora che siamo alla fine sarà bene tutelarci ancora di più” Ovvero se qualcosa va storto vuole i dettagli per riprovarci per conto suo.

Stasera andremo nei laboratori” lo accontento. “Ma per quanto riguarda il dossier dovrò chiedere alle alte sfere. Ma non credo che ci siano problemi” Effettivamente non abbiamo ancora fatto il backup dei dati. E ora che si aggiunge anche Jessi al progetto e i dati saranno maggiori il backup sarà fondamentale per continuare la sperimentazione nei prossimi anni. Infatti solo Sarah e Adam conoscono tutti i dettagli. E dopo quello che è successo con Jessi, non credo che la collaborazione tra me e mia madre durerà ancora a lungo. Quel backup potrebbe rappresentare il mio biglietto per una nuova vita.

***

Anche se Kyle non vuole ammetterlo, Jessi è con Sarah e Cassidy e questa non è un'ipotesi ma un dato di fatto. La ragazza vorrà almeno delle spiegazioni, o più semplicemente è alla ricerca di qualcuno che dia un senso alla sua vita, obiettivo in cui Kyle secondo lei ha miseramente fallito.

Mi accorgo non senza qualche preoccupazione che tutti sembrano pendere dalle mie labbra. Avrei scommesso che sarebbe stato Kyle il leader, invece pare che ancora una volta tocchi a me guidare il mondo verso la salvezza.

Estraggo una mappa di Seattle e mi rivolgo a Mark. “Dove sono le capsule?”

Si trovano qui, signor Baylin” Il ragazzo mi indica un punto vicino a Beltown. “L'ultima volta che ci sono stato ho contatto venti capsule. Come intende procedere?”

In due modi” spiego. “Dobbiamo sabotare le capsule e modificare la formula in modo che non possano utilizzarla in futuro”

Ma senza il dna di Kyle non posso fare nulla, giusto?” chiede il ragazzo biondo, Declan.

Potrebbero utilizzare il dna di Jessi” rispondo.

Lei non lo permetterebbe mai” protesta Kyle.

Potrebbero sottrarglielo a sua insaputa” ribatte la signora Tragger. Mi guarda come a farmi capire che sta indorando la pillola.

Come sabotiamo le capsule?” chiede ancora Mark.

Potremmo utilizzare della muffa” fa Kyle. “Questo renderà inutilizzabile il loro liquido amniotico. Crederanno in un intoppo senza venirne però a capo”

Posso procurarmi tutta la muffa che volete” si offre il ragazzo più giovane, Josh. Non dubito che nel disordine e nella sporcizia di una camera umida possa esserci una quantità di muffa utile allo scopo.

Alex, puoi modificare il programma in modo che non si accorgano delle modifiche?” chiedo.

Potrei inserire un virus fantasma” propone. “Loro non si accorgerebbero della sua presenza e appena cercheranno di utilizzare il programma si cancellerà automaticamente e così le eventuali copie. E anche se dovessero modificare la formula col dna di Kyle o Jessi sarebbe inutile”

Bene. Josh, procuraci quella muffa” dico al ragazzino. “Alex, mettiti al lavoro. Declan, Lori e Mark si occuperanno poi del lato pratico. Mark sa dove sono i laboratori e la sua presenza non desterà sospetti”

E io che faccio?” chiede Kyle.

Potrebbero aver già fatto copie del programma, dobbiamo assicurarcene ed eventualmente eliminarli” inizio.

Potrei fare più copie del virus” fa Alex. “Se eliminiamo gli eventuali backup già fatti si insospettiranno ma se li modifichiamo e basta non si accorgeranno di nulla”

E' una buona idea” rispondo. “Kyle, controllerai nell'ufficio di Cassidy e in tutti gli uffici della Latnok. La presenza dei tuoi genitori potrebbe esserti d'aiuto”

Io controllo a casa di Cassidy e degli altri Latnok più sospettabili” suggerisce Tom. “Tu che farai, Adam?”

Affronterò Sarah” sentenzio.

Non sarà pericoloso?” mi chiede Kyle.

Sono sopravvissuto a due attacchi, entrambi perpetratimi dai miei migliori amici” gli dico. “Credimi, non sono le ferite fisiche che mi preoccupano”

Forse sarebbe meglio che venissi con te” si propone Tom.

Saresti in pericolo più tu che io” gli faccio osservare.

Se vuole rigenerarsi prima di affrontare il nemico” fa Alex “può approfittare della mia nanotecnologia”

Quando tutto sarà finito parleremo dei tuoi genitori, ragazzo” Come Jessi, anche Alex ha diritto alla verità e sono sicuro che la prenderà meglio di lei.

I suoi occhi improvvisamente brillano. “Lei sa chi sono?”

Li conosco” confermo. “Ma è meglio parlarne in un secondo momento. E' un discorso lungo e difficile da capire. I Latnok è gente complicata”

Crede che saranno nelle file nemiche?” chiede.

E' molto probabile ma non è gente che si espone” gli spiego. “Dubito che li incontrerai a meno che loro non vogliano incontrarti”

E perché non vorrebbero incontrarmi?” Sento molta tristezza nel tono di voce. Sembra avere un nodo in gola.

Forse hanno paura che tu non li accetteresti” insisto.

Lui sembra volermi rispondere ma poi rinuncia. “Forse è meglio parlarne più tardi. Abbiamo una missione”

Siamo pronti quando Mark riceve una telefonata.

Dimmi, Cassidy” il suo tono di voce non tradisce la tensione che gli aleggia dentro. Forza, ragazzo!

Mi serve un backup dei dati” risponde Cassidy. “Portamelo al più presto possibile. Prima del giro di visita”

Il giro di visita?”

In serata i Latnok vogliono visitare il laboratorio per verificare che sia tutto a posto”

E' proprio vero che a volte il cielo ti aiuta. Queste informazioni ci sono molto preziose e potremo muoverci meglio. Dovremo farlo prima del giro di visita.

Stavo guardando Grey's Anatomy e ho pensato:

Patrick Dempsey sarebbe perfetto nei panni di Cassidy Sr.

Grace Kingsley è ovviamente la madre di Kyle e Cassidy

nella versione originale del telefilm.

Peter Graves è il protagonista di Mission Impossible

anche se è più plausibile nei panni del nonno di Alex

ma concedetemi ugualmente questo omaggio.

Per Kasya: non sono d'accordo. Credo che Jessi sia il personaggio più complesso della serie. E' una ragazza selvaggia e sregolata che sta ancora imparando a confrontarsi col prossimo. Ha un bisogno forte dell'attenzione che non ha mai avuto, in particolare da Kyle e Sarah che sono le persone più importanti della sua vita. E questo bisogno la porta spesso a fare scelte sbagliate sebbene con le migliori intenzioni. Insomma è una carogna solo in apparenza.

Per quanto riguarda l'appunto, il verbo fare è usato in modo idiomatico. In tal senso assume il significato di “fare un discorso” o “fare un azione” che in questo caso è parlare, dire qualcosa.

Per Gen: pensa che io mi sono sentito in colpa per non aver dedicato abbastanza spazio alla coppia Andy/Josh.

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Cartella

Baylin mi consegna i suoi appunti completi. Vi è scritta la formula per la clonazione umana. Partiamo dal presupposto che solo lui e Sarah conoscano la formula a memoria. Per questo ha detto che avrebbe affrontato la sua ex fidanzata. Le prospettive non sono buone. Lei ha già tentato di ucciderlo. Lui ha un solo modo per cancellare quella formula dalla sua memoria, ucciderla. Ed è paraplegico. Perciò in cambio gli consegno i miei appunti sulla nanotecnologia. Si deve presentare allo scontro nelle migliori condizioni possibili.

Intanto io mi occupo di ricreare la formula nel mio pc tralasciando ovviamente la parte sul dna di Kyle e successivamente aggiungo un virus fantasma. Qualsiasi dna vogliano inserire nella formula, il virus renderà vano il programma.

Stephen Tragger osserva ogni cosa che scrivo sul monitor tra l'incredulo e l'ammirato. I suoi commenti e i suoi suggerimenti mi fanno capire che è un esperto di informatica e devo dire che in un'altra situazione non mi dispiacerebbe condividere le nostre reciproche conoscenze in merito. Ma ora non c'è tempo.

Consegno il dischetto a Mark. Lui, Lori e Declan dovranno portarlo nei laboratori e cambiare il programma inserito da Sarah e Cassidy con quello che ho creato io.

Forse voi non dovreste venire” insiste Mark. “Posso farlo benissimo da solo”

Ancora?” fa Lori.

Non preoccuparti, ragazzo” lo tranquillizza Declan. “Non è la prima volta che la mia vita è in pericolo. Anche prima di conoscere Kyle non ero un angioletto”

E io posso confermarlo” sorride la ragazza.

Dall'aumento dei suoi battiti penso che Mark avrebbe fatto volentieri a meno di una conferma da parte di Lori sulla vita sregolata di Declan.

Se volete posso venire con voi” propongo.

Sì” accetta Lori. “Declan e Mark entrano. Ormai McDunaugh è un esperto nella violazione della proprietà privata. Io e Alex facciamo da palo”

E io sarei decisamente più tranquillo” dice Stephen.

Come volete” fa Mark. Dall'espressione rassegnata del suo viso ne deduco che il suo vero obiettivo era lasciare Declan a casa.

Intanto Nicole e Josh sono andati a prendere la muffa. Sorrido all'idea di quello che può contenere la stanza di un ragazzino dell'età di Josh. Sotto il letto pronte all'uso le riviste porno, sul letto e su un eventuale divano i vestiti dell'ultima settimana, alcuni dei quali si reggono in piedi da soli, altri non profumano certo di pulito ma saranno perfetti per essere indossati per un'altra settimana. Nel cassetto si confondono calzini sporchi con quelli puliti. La muffa in queste condizioni è di casa.

Baylin si è sistemato sul lettino portale di alluminio con l'aiuto di Foss e lo istruisce su cosa debba scrivere nel mio computer. Ci ho messo diversi anni a mettere a punto la nanotecnologia, quest'uomo ci ha messo un paio di minuti ad apprenderla. Fra circa due ore sarà in grado di affrontare Sarah. Ma saperlo fare da un punto di vista fisico non basta, bisogna avere le capacità mentali. Sarah ha dimostrato di avere una grande lucidità, di non avere scrupoli o sensi di colpa. Questo le da sicuramente un certo vantaggio su Baylin.

Finalmente madre e figlio sono di ritorno.

Prendiamo l'auto di Mark perché se i Latnok dovessero arrivare prima che abbiamo finito la vista della sua auto non desterebbe sospetti. Il ragazzo ha due dischetti, entrambi contengono la formula con il virus fantasma, una copia per il laboratorio e una per Cassidy. Declan invece ha la muffa che suddividiamo in venti parti prima che i nostri entrino nel laboratorio delle capsule.

Se le spezzi il cuore, Kyle ti ucciderà” mi fa Lori dopo che i ragazzi sono scesi dalla macchina e si sono ormai incamminati verso il laboratorio. Parole molto dure e non ho certo bisogno dell'intelligenza Latnok per capire che sta parlando di Amanda.

Kyle e io ci siamo già chiariti in proposito” la tranquillizzo. O forse tranquillizzo me stesso perché ho la mezza sensazione che Lori dica il vero.

Lui l'ha amata dalla prima volta che l'ha vista” continua. “Sai cosa significa? Io non ho mai creduto nel colpo di fulmine. Dio sa quanto Declan mi ha fatto penare. Ma Kyle e Amanda sono perfetti insieme”

Ciò che può essere perfetto un giorno può non esserlo più il giorno dopo” le rispondo imbarazzato. Non ho voglia di affrontare questo discorso con lei, di affrontarlo adesso. “Come te e Declan”

Questo non centra assolutamente niente” dice lei tra il confuso e l'imbarazzato. Ho colpito nel segno. Ho colto nel segno intuendo che tra lei e Declan c'è stato qualcosa.

Noi non siamo amici” la inchiodo io. “Ma ti darò lo stesso suggerimento che ho dato a Kyle. Devi capire quali sono i tuoi sentimenti verso Mark e verso Declan”

Non sono affari tuoi” sorride lei sempre più imbarazzata. La conversazione ha preso una piega che lei decisamente non aveva previsto.

Un verso del vangelo recita: non guardare la pagliuzza che c'è nell'occhio di tuo fratello ma la trave che c'è nel tuo” insisto.

E questo che vuol dire?” mi fa.

Non prendertela con me se tu e Kyle avete delle difficoltà a leggervi dentro. Io so quello che voglio, siete voi che dovete chiarire”

Il nostro discorso si interrompe quando vediamo Mark uscire fuori. Sta parlando al telefono. Lo ascolto.

Si, Cassidy, sono nei laboratori. Il backup è pronto” dice. “Quando arrivano gli altri?”

Fra due ore” risponde l'altro. “Ma io fra un quarto d'ora sarò da te per prendere il backup”

Ok ti aspetto” risponde il nostro complice e poi volge lo sguardo verso me e Lori.

Ci sono guai?” mi chiede la ragazza.

Cassidy sta arrivando per il suo backup personale” le spiego. “Vado a vedere se Declan ha finito”

Scendo dalla macchina ma anche Lori mi imita. “Vengo con te, voglio vedere le capsule”

Ok” faccio. “Tanto tra meno di un quarto d'ora dobbiamo sparire noi tre e non possiamo usare la macchina di Mark o si chiederanno come sia possibile che sia venuto a piedi”

Non possiamo rimanere nascosti mentre aspettiamo che Mark consegni il dischetto a Cassidy?” domanda.

No perché se venisse con Sarah lei potrebbe rilevare i nostri battiti del cuore e sospettare che stia succedendo qualcosa” dichiaro. “Se Cassidy venisse solo non ci sarebbero problemi ma a questo punto non possiamo permetterci di rischiare”

Per motivi a me sconosciuti i Latnok non possiedono tutti le stesse capacità. So per certo che Sarah, Adam, Jessi, Kyle e io possiamo rilevare i battiti del cuore e fare altre cose straordinarie. Sto cercando di capire se anche Mark, Nate e Jacky possano avere queste capacità. Sono certo che Cassidy non possiede alcuna dote straordinaria se non il fatto di essere un lurido bastardo.

Entriamo nei laboratori e lo spettacolo è meraviglioso e atroce al tempo stesso. Ci sono venti vasche vuote e ognuno di essi è attaccato a un computer. Immagino le creature che dovrebbero ospitare tali vasche. Il miracolo della vita e l'enorme dibattito sulla manipolazione genetica che da anni è stato protagonista dello scenario scientifico.

I venti pc sono a loro volta collegati ad un apparecchio centrale davanti al quale c'è Mark.

Hanno inserito due programmi” ci avverte. “Uno è il progetto XX e l'altro XY. Quest'ultimo è incompleto perché manca il dna di Kyle ma c'è quello di Jessi”

Se hanno quello di Jessi che se ne fanno di Kyle?” chiede Declan intento a fondere muffa e liquido amniotico.

Potrebbero volerli creare entrambi per continuare la specie di essere super dotati” gli rispondo. “Hai finito con il sabotaggio?”

Mi rimangono altre tre capsule” risponde.

Non capisco” fa Lori. “Vogliono creare dei figli di Kyle e Jessi, perché?”

Viste le loro potenzialità, pensa a cosa possono fare i loro figli” le fa notare Mark.

Se Jessi è psicopatica, Jessi jr lo sarà ancora di più” osserva Lori tra il serio e lo scherzoso.

Ho finito” annuncia Declan.

Bene, ora prendiamo il volo prima che arrivi Cassidy” dico io. Comincio ad avere una brutta sensazione. Voglio andarmene al più presto possibile. Non voglio essere qui se Sarah accompagnerà Cassidy.

Dobbiamo andare a piedi” dice Lori a Declan. “I Latnok potrebbero capire la nostra presenza e Mark deve rimanere per incontrare Cassidy”

La faccia di Declan non è molto felice. Usciamo tutti e tre dal laboratorio mentre sento un rumore di un'auto che si avvicina. Sarà a meno di un chilometro. Prima che possa arrivare al laboratorio noi ci siamo già mescolati con gli altri passanti.

Credi che funzionerà?” mi chiede Declan.

Era tutto pronto per far partire il progetto stasera stessa” gli dico. “Suppongo che la visita dei Latnok serva anche a questo. Ad aprire ufficialmente le danze”

Che effetto farà la muffa sulle vasche?” si informa Lori.

Si mangerà il liquido amniotico di Baylin finché non lo renderà un mucchietto di polvere nera” rispondo.

Ma quel liquido potrebbe salvare molte persone” si preoccupa lei.

Ho studiato quel liquido, posso ricrearlo e poi abbiamo sempre l'inventore del liquido a disposizione”

Andiamo verso il mio laboratorio. Noi la nostra parte l'abbiamo fatta. Ora tocca a Kyle e ad Adam. Ma la brutta sensazione di prima mi tormenta ancora. Finora è stato tutto troppo facile.

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Cartella

Il mio compito è quello di cercare eventuali copie del programma sulla clonazione e sostituirle con il programma di Alex che contiene un virus fantasma che cancella tutti i dati appena questi vengono utilizzati. Invece il compito di Nicole e Stephen è quello di farmi da palo. Nessuno sospetterebbe di una coppia di genitori e del loro figlio adottivo. Sembra tutto così facile. Ma ben presto capisco che non c'è niente di facile nella vita.

Sei molto cambiato in quest'ultimo anno” mi dice Nicole in macchina. Bella scoperta, l'ho detto un'ora fa a Josh.

In che senso?” le chiedo.

Pensaci... hai mentito, hai disubbidito, sei rimasto coinvolto in una rissa, ti sei alleato a un gruppo poco pulito” fa. “Tutto questo ti ha letteralmente cambiato. Non sei più il ragazzo che eri quando sei venuto a stare da noi per la prima volta”

Ho mentito perché Taylor mi ha costretto” mi difendo pur consapevole che lei conosce bene i dettagli. “Ho disubbidito per aiutare Jessi, alla rissa ero presente ma non l'ho scatenata io e non ho dato neanche un pizzico, e mi sono alleato ai Latnok per salvarti la vita”

Lo so ma mi manca il Kyle di due anni fa” dice. Manca anche a me.

Si cresce, Nicole” interviene Stephen. “E' chiaro che Kyle non può più essere quello di prima. La vita non è facile, ti logora dentro ma questo non è obbligatoriamente un male. In quest'ultimo anno ha fatto anche cose buone. Mi ha riavvicinato a mio padre, ha aiutato Jessi, ci ha aperto gli occhi sulla Metacorp. Kyle è semplicemente cresciuto”

La verità è che hanno ragione tutti e due. Sono cambiato, ho fatto cose positive e purtroppo anche negative. E so che anche se non vorrei di negative ne farò ancora.

Non lo so” continua Nicole. “Forse mi sento ancora in colpa perché non sono riuscita ad aiutare Jessi ma a volte mi sembra di non aver fatto poi granché nemmeno con te”

Ne abbiamo già parlato” insisto. “Tu mi sei stata di grande aiuto. E con Jessi non è ancora finita”

Parlando parlando siamo arrivati all'università, la sede dei Latnok. Oramai è quasi sera. Il campus è quasi deserto. Gli studenti seguono le ultime lezioni della giornata. Dai Latnok non c'è nessuno.

Tu vai nell'ufficio di Cassidy, noi ti copriamo” fa Nicole. Sento il suo cuore battere all'impazzata. Ha paura. Anch'io ne ho.

Posso controllare la presenza del programma in questi computer” fa Stephen.

Non credo che gli altri abbiano il programma nel loro pc ma forse Nate sì visto che aveva gli appunti di Adam” rifletto. “Controlla per sicurezza”

Mi avvio verso l'ufficio di Cassidy quando sento il mio cuore battere più velocemente. E con il mio c'è un altro cuore che batte veloce. E' una sensazione che conosco. Una sensazione che mi fa sempre provare un misto di piacere e confusione. E' Jessi.

Apro la porta e lei è lì seduta alla scrivania di Cassidy.

Jessi, cosa ci fai qui?” domando. Non dovrei essere così stupito. Foss e Adam mi avevano avvisato ma non mi fa piacere il fatto che avessero ragione.

Cosa ci fai tu qui, Kyle?” chiede lei. Più che sorpresa sembra spaventata. Come se l'avessi beccata a fare qualcosa di male, o come se non volesse la mia presenza.

Mi dispiace per quello che è successo prima” le dico. “Io vorrei cercare di spiegarti”

Mi hai rifiutata, non c'è niente da spiegare” risponde lei. “E ora è meglio che tu te ne vada”

Si alza. Ma io vorrei davvero spiegarle. Non voglio perdere Jessi. Non voglio che lavori per Sarah.

Hai capito male” insisto. “Non ti ho rifiutata, vorrei solo capire quello che provo davvero per te. Perché io non credo che una combinazione di polimeri possa davvero farmi provare quello che sento ma devo essere sicuro dei miei sentimenti. Ho bisogno di tempo”

Tu non capisci” fa lei. I suoi occhi esprimono terrore. Che cosa la sta spaventando così tanto? Non può essere solo il mio rifiuto.

Jessi, cosa succede?” domando.

Kyle, ti prego, devi andartene”

D'un tratto sento un battito del cuore che si avvicina. E' Nicole. Perché sta venendo? Ci hanno scoperti?

Jessi, avevo sentito la tua voce” fa.

Signora Tragger, c'è anche lei” Jessi sembra sempre più disperata. “Dovete andarvene. Vi prego. Non potete rimanere qui. Andatevene”

Jessi, dobbiamo parlare” la incalza Nicole. “Sarah ti sta solo usando. A lei non importa di te. Lo so che noi spesso siamo stati poco carini nei tuoi confronti ma lo abbiamo sempre fatto per il tuo bene. E anche Kyle se ora non ti può dare quello che vuoi è perché vuole che tu abbia solo il meglio”

Jessi scoppia a piangere. Non avevo mai visto Jessi piangere. “Ho fatto un errore tremendo, lo so. Ma non posso più tornare indietro. Andatevene, per il vostro bene”

Non possiamo andarcene, Jessi” le dico. “Aiutaci invece”

Abbiamo un piano” spiega Nicole. “Vogliamo sostituire il backup di Cassidy con quello di Alex dove è contenuto un virus. Sai dove possiamo trovare la copia di tuo fratello?”

Lui non è mio fratello” risponde lei.

D'un tratto sento un altro cuore battere. Non è Stephen. Anzi non sento più il cuore di Stephen. Dove sarà? Intanto un battito familiare varca la porta dell'ufficio di Cassidy. E' Sarah.

Buongiorno, Kyle! Buongiorno, Nicole!” ci saluta. “Jessi, uccidili, cosa aspetti?”

Nicole si volta terrorizzata verso Jessi. Il battito del suo cuore è più veloce che mai. “Non farlo, Jessi! Non ascoltarla. Tu non sei come lei”

Sarah ride. “Lei è esattamente come me. E non c'è nulla di male a essere dei geni, Nicole. Quello sbagliato è Kyle che non sfrutta affondo tutto le sue capacità”

Dov'è Stephen?” chiedo invece io.

Stephen? Che cosa ha fatto a mio marito, signora Emerson?” si aggiunge Nicole.

Sarah guarda Jessi ma gli occhi della figlia supplicano di non dover compiere il terribile atto che le è appena stato ordinato dalla madre.

Visto che per ora Jessi non si decide a fare il suo dovere, vi farò portare dal vostro caro Stephen” risponde Sarah. “Ma non temete, ben presto Jessi capirà definitamente da che parte stare. Per ora, figlia mia, sei solo una delusione. Legali e portali nel furgone che c'è qua fuori”

Sì, mamma” dice Jessi.

Non sei obbligata a farlo” fa Nicole.

Ma qualcosa mi dice che Jessi ha un piano tutto suo. I nodi che ci sta facendo non sono molto stretti. Questo non è da lei. Arrivati al furgone poi bisbiglia qualcosa. “Non hanno nessuna copia del programma”. Prima di andarsene aggiunge un'altra cosa. “Mi ero offerta al tuo posto perché lasciasse in pace te e la tua famiglia”

Adesso sappiamo da che parte sta Jessi” ci comunica Stephen. Anche lui è nel furgone.

Dalla nostra” ribatto io.

Ma che dici?”

Sciolgo velocemente il mio nodo e quello di Nicole. Ho difficoltà a sciogliere quello di Stephen. Lo ha fatto Sarah. Non c'è tempo. Apro il furgone.

Hai intenzione di lasciarmi qui” mi chiede Stephen.

Lo prendo come se fosse un sacco. Non c'è altra scelta. Adam saprà sicuramente sciogliere il nodo. Con Nicole, raggiungo la macchina.

E le eventuali copie?” mi ricorda lei.

Non ci sono altre copie” rispondo.

Fuggiamo dall'università prima che Sarah scopra che l'abbiamo fatto e accusi la figlia di averla tradita. Ma in cuor mio mi dispiace lasciare Jessi. Avrei voluto tanto che venisse con noi.

***

Pensavo che volessi dimostrarmi qualcosa” mi fa Sarah quando torno da lei. “Invece hai fallito miseramente. Non sei migliore di Kyle. Sei debole come lui, avete gli stessi identici difetti”

La mia missione è uccidere Kyle e lo farò ma a modo mio” cerco di tenermela buona.

Ride. “Davvero? Non importa. Ora abbiamo comunque a disposizione il suo dna”

Pensavo che volessi usare solo il mio” le ricordo. Ma tanto non cambia nulla. Kyle è scappato.

Non ho mai detto questo” mi fa. “L'unica cosa che avete di buono voi due è il vostro cervello. Prova a immaginare quali potenzialità potrà avere vostro figlio”

Un figlio mio e di Kyle? Sarebbe meraviglioso. Certo però non ottenuto con i mezzi Latnok. Prima faremmo l'amore come una coppia normale, poi dopo il concepimento si può estrarre l'embrione dal mio ventre e metterlo in incubatrice. Vedremmo il nostro bambino crescere ma senza programmi, senza manipolazioni. Nessuno potrà dire a mio figlio cosa deve o non deve fare se non i suoi genitori. Io e Kyle.

Ora piantala di fantasticare, Jessi” Sarah mi riporta alla realtà. “Oggi mi hai deluso. Non voglio che tu lo faccia di nuovo. Devo essere sicura che ubbidirai a ogni ordine che ti do”

Improvvisamente nelle sue mani compare una siringa.

Cosa mi vuoi fare?” chiedo spaventata.

Ho chiesto al mio vecchio amico Julian di riprogrammarti di nuovo” mi risponde. “Ma stavolta i dati li fornisco io e tu non difetterai più”

Vorrei scappare ma qualcuno mi stringe da dietro. Non riesco più a muovermi. Ha una bella stretta. E' Sarah. Si è mossa così velocemente che non me ne sono accorta. Urlo ma lei mi ignora e non c'è nessuno di là. Per un attimo spero tanto che Kyle compaia e mi salvi. Ma lui sta portando i suoi genitori al sicuro. La siringa entra nella spalla. Mamma, ti prego, no. Svengo.

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Cartella

Nel 1959 il fisico Richard Feynman tenne una lezione passata alla storia col nome di There's plenty of room at the bottom (C'è un sacco di spazio giù in fondo). Egli parlò di chimica sintetica e manipolazione degli atomi. Fu il primo accenno alla nanotecnologia. Negli '80 dopo la morte di mia madre, io stesso creai il primo esempio rudimentale di nanotecnologia. Oggi tutti lo chiamano il liquido amniotico di Baylin. Non è altro che cellule staminali sintetiche. Ma la scienza non si ferma e ora sono qui a curarmi con un computer che manipola gli atomi presenti nell'aria e li trasforma in un liquido che può mutarsi all'interno del mio corpo in qualsiasi cellula abbia bisogno. Mi spiace solo che l'inventore sia Alex e non Kyle. Ma a questo punto sono curioso di vedere che genere di impronta darà al mondo mio figlio.

E' sicuro di voler affrontare Sarah da solo?” mi chiede Foss. Da quando lo conosco Tom Foss è sempre stato il mio angelo custode. Da perfetto sconosciuto alla Zzyzx è diventato la mia guardia del corpo, il mio migliore amico, l'esecutore di qualsiasi idea uscisse dalla mia testa.

Sono sicuro” gli dico. Poi lo guardo negli occhi. Ne abbiamo passate tante, separati e insieme. “Tom, questa potrebbe essere l'ultima volta che ci vediamo”

Non dica sciocchezze” fa lui. “Ormai lo so che lei è immortale, Baylin”

Nessuno è immortale e tu lo sai meglio di tutti” rispondo. Non ho mai conosciuto sua moglie e sua figlia ma non ho alcun dubbio sul fatto che Tom fosse un bravo marito e un ottimo padre. Si è preso cura di Kyle meglio di come ho fatto io.

Ascoltami, Tom, è importante” insisto. “Se non dovessi tornare vorrei che tu facessi alcune cose per me”

Lei tornerà” ma ora il suo volto si è oscurato. “Lei è morto e risorto due volte. Perché crede che stavolta sia diverso?”

Perché non si può giocare fisso a essere Dio” gli faccio notare. “La mia prossima morte sarà l'ultima. Sono stato in coma per diverso tempo, sono finito su sedia a rotelle. Credi che non sappia che il mio corpo è stanco di giocare a fare l'immortale?”

Che cosa vuole che faccia?” domanda.

C'è una cassetta di sicurezza alla Boston International Bank” gli spiego. “All'interno vi è il tuo futuro e un regalo per Kyle. Alla fine di questa storia dovette entrambi farne buon uso”

Di che cosa si tratta?” si incuriosisce.

Lo scoprirai a tempo debito” sorrido. “Se non facessi il misterioso non sarei io” Poi faccio una cosa che evidentemente lo lascia sorpreso. Lo abbraccio. “Grazie, Tom. In un mondo di falsi amici e bastardi traditori, sono stato molto fortunato a trovare te. Anche se probabilmente alla fine morirò so che lascerò Kyle in ottime mani. In quelle dei Tragger, dei suoi amici e nelle tue”

Tom cerca di evitare di piangere. “Tu non morirai, brutto rompiscatole” Non si accorge che mi sta dando del tu per la prima volta. E' una sensazione molto piacevole.

Nel frattempo i ragazzi sono tornati dalla loro missione. Manca Mark ma mi è stato spiegato il motivo. Cassidy lo ha chiamato mentre erano lì. Pare che abbia voluto una copia del programma prima che arrivassero gli altri Latnok. Non si sa se per Sarah o per se stesso. Poco male, il programma è destinato ad autocancellarsi appena qualcuno lo usa. Ancora una volta Alex ha dimostrato di avere una mente brillante. Ora merita la sua ricompensa.

Alex” inizio avvicinandomi a lui.

Professor Baylin, vedo che sta molto meglio” mi fa.

La tua nanotecnologia è incredibile” mi complimento sincero. “Sei una delle migliori menti che abbia mai conosciuto”

Lei è stato il mio mentore in tutti questi anni” dice. “Il suo liquido amniotico è stato per me una guida. Non credevo che un giorno avrei avuto la fortuna di incontrarla. Cassidy mi aveva detto che era morto. In realtà Cassidy mi ha detto parecchie bugie” Abbassa gli occhi, triste.

Lo so” confermo. “Ed è per questo che è tempo che tu sappia la verità sui tuoi genitori. I tuoi sono membri anziani Latnok, si chiamano Peter Graves e Grace Kingsley”

Perché mi hanno abbandonato?” mi chiede.

Non è esatto. Devi sapere che anche tu come Jessi e Kyle sei nato in una capsula anche se in confronto a loro ci sei rimasto meno. Circa tre anni. In questo periodo i tuoi genitori erano impegnati in diverse ricerche in vari Paesi del mondo. Come avrai sicuramente notato fra i Latnok il senso della famiglia è molto scarso. Purtroppo il livello di affetto viene misurato essenzialmente nelle capacità intellettive”

In altre parole per i miei non contava che fossi loro figlio, si preoccupavano di più che fossi geniale?” domanda centrando perfettamente il punto.

Mi chiedo fino a che punto posso biasimare Peter e Grace quando persino io in tutti questi anni ho passato più tempo a pensare a quanto fosse intelligente Kyle, alle scoperte che avrebbe fatto, alle invenzioni che avrebbe creato. Non ho mai pensato invece alle lacrime che avrebbe versato o alle risate che si sarebbe fatto. Non sono migliore.

I Latnok sono nati con nobili scopi ma hanno finito col dimenticarsi del lato umano della vita e occuparsi solo della parte scientifica” ammetto. “E anche io, credimi, non sono stato migliore dei tuoi genitori. Anch'io ho pensato più a sfruttare Kyle che a fargli avere una vita normale fatta di amicizie e affetto”

I genitori vogliono solo il meglio per noi figli” si intromette Lori. “Ma a volte non sanno nemmeno loro cosa è il meglio. Possono solo provare. Nessuno ha le risposte giuste. Mi creda, Kyle le vuole bene”

Kyle è un bravo ragazzo ma è così grazie a te e alla tua famiglia” rispondo. “Io invece gli ho dato solo guai e segreti. Non esiste l'essere umano perfetto”

Lo può dire anche ai miei?” scherza lei.

Alex, perdonare o meno i tuoi genitori biologici è una cosa che spetta solo a te” concludo. “Io posso solo dire che probabilmente oramai sanno come me di avere sbagliato ma non si può tornare indietro”

Ho ancora scolpito nella mente il viso sconvolto di Kyle. Mi chiedo se potrà mai perdonarmi per ciò che gli ho fatto. So che non vivrò abbastanza per comportarmi come un padre decente, anche se sono sicuro che i Tragger saranno dei magnifici genitori per lui. Ma, dannazione, Kyle è mio figlio e non l'ho mai vissuto come tale. E lui non mi ha mai chiamato papà ma so che prima o poi chiamerà così Stephen Tragger.

***

Quando io, Nicole e Stephen torniamo alla base, il clima è incredibilmente teso. Siamo sconvolti per aver lasciato Jessi con Sarah. Non sappiamo cosa potrebbe farle nostra madre se sapesse che ci ha fatti fuggire. Ma non potevo mettere ancora a rischio la vita della mia famiglia.

Che cosa le è successo, signor Tragger?” chiede Alex vedendo Stephen legato come un salame.

Papà, stai bene? Ti hanno fatto del male?” si aggiunge Lory visibilmente preoccupata.

Sto benissimo” la rassicura Stephen. “Sarah mi ha sorpreso. Ora però mi volete slegare”

Adam si avvicina. Noto che finalmente cammina sulle proprie gambe. Si inchina su Stephen e inizia a lavorare sulle corde. In pochi secondi riesce a scioglierle.

Cos'è successo?” domanda.

Abbiamo incontrato Jessi e ci ha chiesto ripetutamente di andarcene” spiego. “Noi non abbiamo capito che ci stava avvisando. Sarah le ha dato l'ordine di ucciderci ma lei ha disubbidito, poi ci ha legato in modo che potessi sciogliere facilmente la corda”

Che significa?” fa Foss perplesso.

Jessi non ci ha tradito” spiega Nicole. Le ho riferito le parole che mi ha detto mentre ci metteva sul furgone. “Si è alleata a Sarah nella speranza di poter proteggere Kyle. Voleva darle il suo dna perché non si interessasse più al suo. Ma evidentemente Sarah continua a essere interessata anche a Kyle”

Ha già il dna di Jessi” aggiunge Mark. “Pensiamo che voglia concepire un figlio suo e di Kyle”

A questo punto è molto probabile” conferma Adam. “Kyle, ho bisogno di parlarti”

Mi prende in disparte. Il suo sguardo è molto serio. Il suo cuore batte più velocemente. Non so perché ma non mi sento ha mio agio. Ho una brutta sensazione.

Mi dispiace” esordisce.

Di cosa?” chiedo.

Da quando ci conosciamo non sono stato un bravo padre” spiega. “Non ho mai fatto il padre, sono stato solo un maestro per te”

Mi hai insegnato tante cose” faccio.

Sì ma non doveva essere solo questo il mio compito” insiste. “Tu sei sangue del mio sangue. Sei mio figlio e io ti ho trattato solo come un computer da riempire di nozioni. Non abbiamo mai giocato a baseball o parlato di ragazze. Non ti ho consolato quando eri sconvolto né condiviso delle gioie. Sono stato un pessimo padre”

Effettivamente non avevo mai visto Adam come un padre. L'ho visto come un maestro, un mentore, colui che mi ha dato la vita, che mi ha insegnato tutto quello che so. Ma se penso a mio padre mi viene in mente solo Stephen. E' vero, ogni tanto mi riferisco ad Adam come mio padre ma non l'ho mai sentito tale.

Per farmi perdonare ho deciso di regalarti l'unica cosa che ti posso offrire” continua. “E' una formula che si trova in una banca di Boston. Ho già dato disposizioni a Foss per fartela avere”

Di che formula si tratta?” chiedo.

La signora Tragger, tua madre, ha detto che l'amore non centra nulla con i polimeri” dice. “Ha assolutamente ragione. Dopo aver saputo che Sarah in tutto questo tempo mi aveva solamente usato, ho ipotizzato che Jessi avrebbe potuto fare la stessa cosa con te e che tu come me non potessi difenderti per via del tuo codice genetico che ti obbliga ad amarla. La formula modificherà i tuoi polimeri permettendoti di amare chi vuoi. Ti servirà l'aiuto di Alex per impiantarlo nel tuo dna”

Tu credi davvero che sono innamorato di Jessi perché il mio codice genetico vuole così?”

Ancora non riesco a capacitarmi che i miei sentimenti siano pilotati dal mio codice genetico. Sono anzi sempre più convinto che il mio dna non centri nulla con i miei pensieri. D'altronde il codice genetico di Jessi avrebbe dovuto spingerla a comportarsi come Sarah, avrebbe dovuto spingerla a uccidere me e Nicole. E invece siamo ancora vivi. Lei mi sta proteggendo andando contro il suo dna. E se noi fossimo più forti del nostro codice genetico? E se esso non influenzasse affatto i nostri pensieri? Molti genetisti d'altronde ipotizzano che alcune parti del nostro dna, come quello riguardante i sentimenti, possono modificarsi nel tempo a seconda delle esperienze che viviamo. In altre parole, posso essere anche nato per amare Jessi ma l'ultima parola spetta a me. D'altronde non credo che Kerns e chi mi ha modificato il codice genetico avevs previsto che mi innamorassi anche di Amanda. Se amarla è stata una mia scelta, anche amare Jessi lo è.

Sono uno scienziato, Kyle” risponde Adam. “La mia fede nella scienza mi dice che non c'è nulla che sia stato lasciato a caso in questo mondo. Ma quando si parla d'amore e sentimenti in generale la scienza non ha risposte così certe come crede di avere”

In parole povere, se usassi la formula di Adam potrei disinnamorarmi di Jessi oppure continuare ad amarla. Ma io voglio davvero disinnamorami di Jessi? Però se davvero i miei sentimenti per lei sono influenzati dal mio codice genetico, forse senza questa influenza sarei ancora innamorato di Amanda e non penserai affatto a Jessi.

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Cartella

Non riesco a non pensare alle parole di Baylin. Tra i Latnok l'affetto viene misurato tramite le capacità intellettive. Se sei un genio sei ricercato e voluto, come Kyle. Se invece sei difettoso vieni scartato, come Jessi. Finalmente riesco a comprendere cosa deve aver passato. Lo immaginavo già prima ma ora me ne rendo conto più che mai. I Latnok non amano ma si limitano a sfruttare le persone senza rendersi conto delle sofferenze che portano. Alla fine io e Kyle siamo stati fortunati a essere adottati da persone che non ragionano in questo modo infame, persone che ci amano incondizionatamente. Jessi invece no e ora racimola affetto dove può.

Perdonare i tuoi genitori biologici spetta solo a te” mi ha detto Baylin. Ma come si fa a perdonare delle persone del genere. “Probabilmente ora sanno di aver sbagliato”. Se lo sanno perché non si sono ancora fatti vivi? Mi seguono da anni, sanno come trovarmi ma non lo fanno. Forse li ho intellettualmente delusi? Baylin ha detto che sono una delle migliori menti che abbia mai conosciuto, e detto da lui è un grande complimento. Quindi perché in questi anni non si sono mai presentati? O lo hanno fatto mandandomi Cassidy e le sue bugie?

Ora come ora non riesco a trovare nel mio cuore un motivo per perdonarli. Come posso trovarlo se non parlo con loro? Devo assolutamente incontrarli.

Foss” mi rivolgo alla guardia del corpo di Baylin.

Che c'è, ragazzo?” mi chiede mentre mette una pistola nella tasca della giacca. Forse dovrei dirgli che contro un Latnok una pistola potrebbe non servirgli a nulla. O forse potrei usare la cosa a mio vantaggio.

Quella non le servirà se sta andando ad affrontare i Latnok anziani” gli faccio notare.

Non sto andando ad affrontare i Latnok anziani” risponde. Poi evidentemente ci pensa meglio. “Perché non mi servirebbe?”

Perché potrebbero non darle nemmeno il tempo di prenderla” insisto. Non ho mai ucciso nessuno ma so perfettamente che se sono in grado di controllare il mio flusso sanguigno posso fare lo stesso con gli altri. E così anche i Latnok anziani.

Se riesco a prenderli di sorpresa ho delle speranze” ma non è molto convinto. D'altronde anche lui ha vissuto abbastanza questa storia da capire ciò a cui va incontro. Dopo la morte della moglie e della figlia, gli restano solo Baylin e Kyle e anche Baylin sta probabilmente andando a morire. E Kyle, beh in verità oramai non ha più bisogno di Foss.

Vengo con lei” decreto.

No, tu non vieni” obietta. Mi viene da ridere. Se per me è pericoloso, per lui cos'è?

Portalo con te” ordina Baylin. Foss non fa in tempo ad obiettare. “Il ragazzo vuole delle risposte”

Vuoi incontrare i tuoi genitori?” mi chiede Foss.

Tu hai la tua missione, io la mia” ma gli coprirò le spalle lo stesso se dovesse servire. Spero di no.

D'accordo ma questa la prendo lo stesso” fa toccandosi la tasca della giacca per indicare la pistola.

Usciamo dal mio laboratorio, diretti all'auto di Foss. Sento il suo cuore battere veloce. Nonostante la mia presenza, sa che in caso di attacco non avrebbe speranza. Ad un tratto parcheggia. Dalla tasca estrae un foglietto. Mi guarda. E' pallido in viso. Mi sa che è davvero convinto che sia il suo ultimo giorno.

Se qualcosa dovesse andare storto dai questo a Kyle” Mi mostra il foglietto. Non lo prendo ma memorizzo ciò che c'è scritto. Ho sentito la conversazione tra lui e Baylin.

Baylin si fida di lei” mi oppongo. “Se le ha affidato il foglietto vuol dire che sa che tornerà sano e salvo. E poi io devo affrontare dei Latnok, lei deve solo trovare le copie del programma e sostituirle con il mio. Lo può fare ad occhi chiusi” lo incoraggio.

D'accordo” mi fa. Ha ripreso un po' di colorito. D'altronde questa tensione sta uccidendo anche me. “Ora staranno tutti a controllare le capsule. Prima andiamo a casa di John Cassidy, poi da Ballantine e infine da Taylor”

E i miei genitori?”

Li lasceremo per ultimi”

***

Tutti hanno un ruolo in questa storia. Tutti hanno fatto la loro parte. E tempo che anch'io faccia la mia. La mia parte è affrontare il più grande amore della mia vita ed il mio peggior nemico, Sarah.

Ricordo quando ci siamo conosciuti all'università. Eravamo entrambi delle matricole troppo giovani per essere già iscritti alla Seattle University. Ma grazie al professor Kerns scoprimmo di non essere gli unici “piccoli” geni. Fu così che scoprimmo l'esistenza dei Latnok. E' stato Kerns ha spiegarmi la storia della gravidanza di Einstein, della morte di mia madre, del progetto decennale di realizzare l'uomo più intelligente del mondo.

Ma fra tutti i Latnok giovani e anziani dell'epoca, lei era speciale. Lo sentii sin da subito. Il battito del mio cuore aumentava in sua presenza, le mani sudavano. Ma ancora non sapevo dei polimeri manipolati. Ero convinto di amarla e forse lo sono ancora.

Mi ricordo la prima volta che ci siamo baciati. Gli oggetti volavano intorno a noi, la luce si fulminò. Eravamo a casa di Brian. Io non sapevo come spiegare al mio migliore amico che ero innamorato della sua ragazza. Lei risolse la caso aggiustando la lampadina e rimettendo in ordine prima che lui entrasse. Poi fece una cosa che avrebbe dovuto mettermi in guardia. Lo baciò sulla guancia. Lui scoprì la verità solo qualche mese più tardi. Le chiedemmo di decidere tra di noi e lei scelse di andarsene. Non la rividi più fino al giorno in cui tentò di uccidermi, fino al giorno in cui scoprì che mi aveva ingannato, usato.

All'epoca i Latnok non lavoravano in un'ala dedicata dell'università come adesso. Lavoravamo ufficialmente alla facoltà di matematica e scienze ma in meglio di noi lo davamo in un palazzo abbandonato alla periferia della città non lontani a quanto mi ha detto Foss dal luogo in cui Kyle e Jessi hanno ritrovato Amanda la sera del ballo.

Il posto ovviamente è pieno di guardie ma nessuna di loro è un Latnok, nessuna di loro sa cosa fanno i Latnok. Non sanno di lavorare per una holding che fa capo all'ex società di Julian Ballantine, la Metacorp. Non sanno nemmeno che molti loro colleghi sono rimasti uccisi nell'incendio della Zzyzx, non sanno nemmeno cosa sia la Zzyzx. Non sanno che io sono entrato nel palazzo. Non dubito che molti di loro abbiano ricevuto un addestramento militare persino migliore di Tom Foss ma non mi possono ugualmente fermare.

Cammino per i corridoi vuoti alla ricerca di una donna che ho amato, che ho odiato, che adesso devo uccidere per il bene di mio figlio, un figlio a cui non ho nemmeno detto ti voglio bene prima di lasciare il laboratorio, non so nemmeno se lo rivedrò.

D'un tratto il battito del mio cuore aumenta, mi sudano le mani. E' l'effetto Sarah. Lei è là all'interno di uno dei tanti uffici presenti nel corridoio. Inutile sperare nell'effetto sorpresa, le sensazioni che sto provando io, le prova anche lei. Sa che sono qui perché anche i suoi battiti sono aumentati.

Adam Baylin, chi non muore si rivede” mi saluta mentre entro. “Jessi mi aveva detto che eri ancora vivo”

Dov'è la ragazza?” le chiedo. Dubito che non abbia ancora capito che se Kyle e i Tragger sono riusciti a scappare è per colpa sua.

Non sono affari tuoi” mi risponde. “E poi non credo che tu sia qui per lei. Noi per te siamo solo dna marcio, progetti difettosi”

Sarah, Jessi è tua figlia” insisto. “E' sangue del tuo sangue, il tuo stesso dna. Non puoi farle del male. Tu non sei così”

Primo, lei non è sangue del mio sangue ma solo dna rubatomi da Taylor” fa lei. “Quindi al massimo è figlia di Taylor non mia. Secondo, non le ho fatto del male. E, terzo, piantala di fare il santo. Credi di aver trattato Kyle meglio di come io ho trattato Jessi? Entrambi abbiamo usato quei ragazzi per i nostri scopi”

E' vero” ammetto. “Ma io voglio rimediare ai miei errori. Voglio dare a Kyle quello che non sono riuscito a dargli finora. Una famiglia e la serenità. Tu non vorresti lo stesso per Jessi?”

Famiglia? Serenità?” dice incredula. “Adam, questi non sono ragazzi normali. Il tuo tentativo di ridurli tali è ridicolo. L'obiettivo dei Latnok era quello di cambiare il mondo in meglio. Tu eri d'accordo. Perché ora stai cambiando idea?”

Sarah, non prendiamoci in giro. Tu non stai creando un esercito di Kyle e Jessi per migliorare il mondo ma per schiavizzarlo al tuo volere”

Cosa c'è di male se il mondo è controllato da persone capaci come noi?” insiste. “Era questo da sempre il progetto dei Latnok e tu...”

Ero d'accordo anch'io lo so” ammetto. “Ma non capivo che in mezzo c'era una serie di errori”

Quali errori?”

L'intelligenza non basta per governare il mondo. Ci vuole anche e soprattutto umanità. E la libertà. Sono due cose che non devono mai venire meno”

Libertà? Umanità? Sono proprio questi i mali dell'umanità, Adam. E' proprio per questo che esistono guerre e malattie. La tua umanità e la tua libertà hanno fruttato solo cieco egoismo. E' tempo di togliere al mondo la libertà di sbagliare e per farlo l'umanità è solo un ostacolo. Le persone come te sono un ostacolo al bene del mondo, Adam”

Mi vengono in mente i romanzi di Frank Herbert, il cammino dorato, un cammino che il protagonista Paul Atreides rifiutò di seguire ma che seguì invece suo figlio Leto. Ricordo bene tutti gli orrori della dittatura di Leto. Anche se per il bene dell'umanità, non posso accettare che il mondo viva ciò che gli abitanti di Dune hanno vissuto. Sono sicuro che ci sia un'altra strada.

D'un tratto sento il mio cuore rallentare i battiti, non riesco più a respirare, la testa mi pulsa terribilmente. Mi inginocchio dolorante. Sono tutto sudato, sembra che ho fatto la doccia vestito. Ovviamente so che cos'ho. Sarah gioca col mio flusso sanguigno. Non c'è nanotecnologia e liquido amniotico che mi possa aiutare.

Sarah, non farlo. Possiamo trovare un'altra soluzione”

Dovevi essere già morto da un pezzo, Adam”

La mia vista si sta annebbiando. So che devo fare qualcosa o entro pochi secondi morirò ma sono troppo debole per fare qualsiasi cosa. La testa mi sta scoppiando. Sento una debole voce che invoca il suo nome, Sarah, la mia voce. Mi avrà sentito? Kyle, ti voglio bene.

D'un tratto la porta si apre. Una guardia entra a segnalare un allarme intrusi. Lei non deve averlo sentito, troppo concentrata su di me. E' solo un attimo di distrazione, un piccolo attimo, quello che mi ha salvato la vita. Ignoro il dolore alla testa, ignoro l'affanno, ignoro che sono ancora in ginocchio e non riesco ad alzarmi in piedi. La mia mano lentamente si alza e si chiude a pugno. Con le mie ultime energie faccio quello che non avrei mai voluto fare. Spezzo tutte le vene di Sarah, può risistemare il flusso sanguigno ma non le vene, quelle non le può rimettere in sesto. Non in così poco tempo almeno. E una volta che ti si spezzano tutte le vene del tuo corpo nello stesso momento, la perdita di sangue è istantanea, devastante, senza scampo.

E' lo spettacolo più orribile che abbia mai visto. Il sangue le esce dalla bocca, dagli occhi, persino dalle orecchie. Mi volto per non guardare. L'amavo e l'ho uccisa. Mi volto appena in tempo per vedere il lampo uscire dalla pistola della guardia. Non sento lo sparo, non faccio in tempo a sentirlo. Come non faccio in tempo a versare la prima lacrima per la morte della mia migliore amica. Questa volta non c'è più nulla che mi può salvare. Muoio felice e triste allo stesso tempo.

Frank Herbert è uno scrittore di fantascienza

noto per i romanzi riguardanti l'universo di Dune

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Cartella

A casa di Cassidy sr. non c'è alcuna traccia del programma. Kyle ci ha riferito le parole di Jessi, ovvero che non esiste una copia del programma. E' incredibile come delle persone così intelligenti come i Latnok non abbiano avuto l'idea di realizzare un backup del progetto più importante della loro storia. Io e Foss dobbiamo comunque accertarci che sia vero. Non dubitiamo più della buona fede di Jessi che tradendo Sarah e liberando Kyle e i suoi genitori ha rischiato grosso. Ma conoscendo i Latnok è possibile che siano capaci di mentirsi a vicenda.

Ora siamo a casa di Ballantine. Non ho mai conosciuto quest'uomo ma in verità prima di oggi non avevo nemmeno mai incontrato prima il mio compagno di missione.

Chi è questo Ballantine?” chiedo.

Suo nonno faceva parte dell'equipe di Kerns” risponde Foss. “Julian e suo padre non hanno doti speciali ma il nostro Ballantine si è laureato con lode in neurologia ed è bravissimo a manipolare la mente, una dote che i Latnok apprezzano”

Dal tuo tono di voce sembra che non ti piaccia” osservo.

Con l'aiuto involontario di Stephen Tragger, Ballantine ha creato una macchina a impulsi cerebrali” spiega. “Serve a tirare fuori i tuoi ricordi. Cancellati dalla tua mente, vengono registrati su un computer. Io l'ho provata quella macchina. Non è stato divertente”

Ballantine può cancellare i ricordi e manipolarti la mente. Mi viene un orrendo sospetto. “Dov'è quella macchina?”

Perché?”

Dov'è quella macchina?”

E' alla Metacorp” risponde. “Ora il direttore è Emily Hollander ma dubito che l'abbia buttata”

Tu cerca la copia del programma di Ballantine, io chiamo Kyle” gli faccio.

Che sta succedendo?”

Il mio terrore ora coinvolge anche lui, vorrei solo sbagliarmi. Prendo il cellulare e faccio il numero di Kyle.

Alex, complicazioni?” mi fa XY.

Devi andare alla Metacorp” gli dico.

Che succede?” Stessa domanda di Foss che è ancora davanti a me e mi guarda con gli occhi sgranati.

Hai detto che tu e i tuoi siete riusciti a scappare grazie all'aiuto di Jessi” inizio.

Esatto” conferma lui.

Sarah avrà già capito del tradimento della figlia” continuo. “E a questo punto ha due possibilità. Ucciderla ma non le conviene perché può ancora esserle utile”

Qual è l'altra?” chiede Kyle.

Sottoporla alla macchina a impulsi cerebrali e sottometterla definitivamente al suo volere” concludo.

Non può essere” esclama lui. “E' sua figlia”

Una figlia difettosa” osservo io.

Posso solo immaginare quante volte Jessi si sia sentita definire così, difettosa. Ma non è una questione di difetti, è una questione che è normale commettere degli errori, tanti errori, quando si è soli al mondo, quando nessuno ha fiducia in te. La differenza tra Kyle e Jessi sta sostanzialmente in questo, non nel dna difettoso ma nelle persone che li hanno circondati nel bene e nel male. Ma se Sarah metterà la sua firma sulla mente di Jessi, allora sì che ci sarà davvero da preoccuparsi. La ragazza non avrà più alcuna speranza di salvezza.

Vado subito” dice Kyle e riattacca.

Abbiamo malgiudicato Jessi” dico a Foss. “Ci siamo basati sul fatto che sia la figlia di Sarah e che quindi doveva essere come sua madre. Probabilmente anche lei ha cercato di essere come Sarah. Ma alla fine si è rivelata ben diversa. Ma se quella donna metterà mano al cervello di Jessi, lei non avrà più possibilità di scelta”

Finora Jessi si è ribellata sia al dna materno che alle riprogrammazioni di Ballantine” nota Foss.

Sì ma finora non era intervenuta Sarah” rispondo io. “E la riprogrammazione di Sarah sarà diversa da quella di Ballantine, sarà senza errori, senza possibilità di ribellione. La Jessi che conosciamo, che ha aiutato Kyle e i suoi a scappare, potrebbe non riemergere più”

Speriamo che Kyle intervenga in tempo”

Io spero più che altro di sbagliarmi”

Se Jessi dovesse essere riprogrammata, saremmo in grado di farla tornare la vecchia Jessi? Non lo so. Spero che Kyle arrivi alla Metacorp in tempo per non dover rispondere a questa domanda. Ma soprattutto spero di aver sopravvalutato la malvagità di Sarah Emerson.

***

Mentre nessuno si fidava più di Jessi, io ho continuato a difenderla. Ma le ho voltato le spalle quando aveva più bisogno di me. L'ho tradita. E nonostante ciò lei ha cercato di proteggermi offrendosi a Sarah al mio posto. Ora è mio dovere difenderla dalla donna che avrebbe dovuto comportarsi come una madre e che invece ha dimostrato di essere indifferente davanti a una figlia in difficoltà. Una figlia che tutto quello che voleva era solo avere l'affetto di sua madre.

Kyle, è tutto apposto?” Mia madre invece è sempre premurosa e gentile. Si interessa a me, a come sto. Un abisso enorme con Sarah. Come si può pretendere che io e Jessi fossimo uguali?

Devo andare” rispondo. “Jessi potrebbe essere in pericolo” Spero che Alex si sbagli ma finora il suo intuito non ha mai fallito.

Vengo con te” fa Nicole.

Vengo anch'io” dice Stephen.

Jessi sarebbe felice di sapere che ha tanta gente che le vuole bene, che non è sola” sorrido. “Ma devo andare da solo. Io l'ho mandata via. Io la riporterò indietro”

Kyle” interviene Lori. “Dille che mi dispiace e dalle questo” Mi da il suo ciondolo. Quello stesso ciondolo per cui Jessi l'ha aggredita.

Sei sicura?” le chiedo. Ricordo ancora le brutte ferite che Jessi le ha lasciato. Capisco che per lei accettarla in famiglia non è stato facile. Regalarle il ciondolo quindi ha un importante.

Sì sono sicura” sorride. “Riportala a casa”

Mi metto il ciondolo in tasca e inizio a correre. Corro come non ho mai fatto prima. Corro a salvare Jessi. La mia Jessi. La mia amica, la mia anima gemella. Non so come finirà questa storia ma so che non voglio che Jessi esca dalla mia vita. Lei è una parte importante di essa.

Arrivo alla Metacorp ma non mi fermo. Continuo a correre. Devo raggiungere la stanza dove c'è la macchina a impulsi cerebrali. Devo impedire che uccidano per sempre la mia Jessi per creare una versione giovanile di Sarah.

Arrivo alla stanza ma la macchina non c'è più. Possibile che Emily se ne sia sbarazzata?

Kyle” Mi volto. Emily. “Cosa ci fai qui?”

Non ho tempo per sapere come ha fatto a scoprirmi. Devo pensare a Jessi. “Dov'è la macchina? Quella a impulsi cerebrali? Dov'è finita?”

Non la usavamo più da molto” risponde lei. “La gestione è cambiata. Io non sono Ballantine. E' passato a chiederla mezz'ora fa”

E gliel'hai data?” quasi le urlo in faccia.

A dire il vero no” Ma il mio sospiro di sollievo dura poco. “Ma non era solo. C'era una donna con lui. Ha ucciso una guardia e se l'è presa. Li abbiamo già denunciati alla polizia. Ora stanno facendo i rilevamenti”

Dove sono andati?” chiedo.

Non lo so”

C'era una ragazza con loro?” Jessi.

No, erano solo lei e Ballantine” Ora leggo una leggera inquietudine nel volto di Emily. Capisce di aver sbagliato a sottovalutare quella strana coppia. Ma io non ho tempo per i suoi errori. Devo trovare Jessi. Me ne vado senza nemmeno salutarla. Jessi, dove sei?

Uscito dal palazzo della Metacorp chiamo Adam. Uno squillo, due squilli, quattro squilli, otto squilli, sedici squilli non risponde. Perché non risponde?

Kyle” ho optato per chiamare Mark. “L'hai trovata?”

Dove si riuniscono i Latnok anziani?”

Kyle, ti devo confessare una cosa” Parla come se avesse un nodo in gola. E ora cosa c'è? “La notte che Amanda è stata rapita, io ero lì. Sapevo e non ho fatto nulla. Mi dispiace, Kyle. Comunque i Latnok anziani si riuniscono nel palazzo affianco”

Mark era lì? Affianco a Cassidy? Improvvisamente non so se mi posso fidare di lui. E se avesse avvertito il mio fratellastro dopo che Declan, Lori e Alex si sono allontanati? Improvvisamente il peso del mondo mi crolla addosso. E' come se non avessi dormito da una settimana e questa notte so che non andrò a dormire.

Kyle, mi dispiace. Ti giuro che non ero d'accordo” Voglio crederti, Mark. Vorrei crederti. Lo voglio disperatamente. Perché Jessi è in pericolo, perché Adam non risponde al telefono, perché tu sei vicino alla mia famiglia, perché Amanda è sola a casa sua. Perché siamo tutti così vulnerabili in questo momento.

Riaggancio il telefono e corro verso il palazzo dei Latnok. Quando arrivo sento qualcosa di strano, un odore strano, familiare. Adam è stato qui. Entro nel palazzo senza farmi vedere dalle guardie. Sono alla ricerca di due battiti familiari, quello di Jessi e quello di Adam. Per ora non sento nessuno dei battiti.

E' troppo tardi” mi trovo Julian Ballantine, ex direttore della Metacorp, che mi si piazza davanti. A braccia incrociate. “Sei arrivato troppo tardi, Kyle. Scacco matto” Fa un cenno del capo. Avevo sentito un secondo battito del cuore. Quando la vedo in faccia il mio battito aumenta a dismisura. Ma mi chiedo perché non ha accelerato subito? E perché il suo è ancora normale? Davanti a me c'è Jessi ma c'è qualcosa di strano.

E così ci incontriamo, Kyle Tragger” dice lei come se non ci fossimo mai visti prima, come se non ci conoscessimo, come se non ci amassimo segretamente da quasi un anno.

Jessi, stai bene?” le chiedo. Trattengo il respiro in attesa della risposta. In attesa che mi confermi di essere ancora la mia Jessi, anche se quella che c'è davanti sembra avere solo il viso della mia Jessi.

Lei non è Jessi” mi informa Ballantine.

Gli assomigli moltissimo” fa lei.

A chi?” chiedo. Se non è Jessi chi è?

A quell'idiota del mio ex” risponde. “Baylin”

Sarah ha cancellato la personalità di Jessi e le ha trasmesso la sua. I suoi pensieri, i suoi ricordi, i suoi ideali. La persona che ho davanti non è Jessi ma è Sarah Emerson. Sono arrivato troppo tardi.

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Cartella

Dopo la visita alla casa di Ballantine, la terza tappa è Brian Taylor. Lui sì che lo conosco. Nelle mie ricerche per capire se avevo o meno un legame con Sarah e Adam, ho trovato molto su di lui. Era il miglior amico di Adam e ha avuta una storia con Sarah prima lei si mettesse con Baylin. Un bel triangolo con i fiocchi. Mi chiedo se l'uno sapesse dell'altro, o se chiudevano gli occhi per amore. L'amore ti porta a ignorare che stai frequentando la donna del tuo amico. Come è successo a me con Amanda.

La casa di Taylor in confronto alle altre sembra più umana. Non so se perché Taylor sia più umano di Ballantine e John Cassidy o sia solo più pazzo di loro. Comunque ci sono delle foto. Foto di Taylor con Sarah, con Baylin e con Jessi. Sembra quasi che quest'uomo finga di avere una vita, di aver avuto una felice storia con Sarah, di non aver tradito il suo migliore amico, di essere stato un bravo padre per Jessi. Sì non c'è dubbio, non è più umano ma solo più pazzo.

Anche qui non c'è nulla” fa Foss.

Sento un battito cardiaco dietro la porta dell'ingresso. La chiave gira intorno alla toppa. La porta si sta aprendo. Siamo fregati. E' Taylor. E' già tornato?

Voi che ci fate qui?” Non riesco a capire se è sorpreso, spaventato o non gliene freghi nulla. Il suo battito ha accelerato appena ci ha visti ma poi è tornato normale.

Foss estrae la pistola. “Alzi le mani, Taylor”

Invece di ubbidire, Taylor cammina davanti a noi e raggiunge una poltrona. Si siede e si mette le mani nei capelli. Sembra triste e disperato.

Non doveva andare così” dice. “Non volevo avere una figlia tramite una stupida capsula. Volevo averla con Sarah. Ma lei voleva Adam”

Taylor, alzi le mani” ripete Foss.

La verità è che non gliene importava niente di nessuno dei due” continua l'altro. “Ha usato me per arrivare a Adam e ha usato lui per arrivare a Kyle. Io l'amavo e mi ha usato. Capito cosa significa quando la donna che ami ti sta solo usando?” Ci guarda. “Lo so che oramai non sono un tipo credibile ma io volevo davvero bene a Adam e volevo solo il meglio per Jessi. Volevo farle da padre. Speravo che io, lei e Sarah potessimo essere una famiglia”

Un pazzo o un essere umano? Non sono più sicuro sulla risposta. Ma temo dove Taylor voglia andare a parare. “Non è troppo tardi per fare da padre a Jessi. E lei ne ha davvero bisogno” Foss mi guarda. Evidentemente lui non crede nel pentimento di Taylor.

No, invece, è troppo tardi” Da sotto la poltrona l'uomo estrae a sua volta una pistola. “Jessi non esiste più” Si porta la pistola alla bocca e tira il grilletto. Volto lo sguardo per non vedere lo scempio che quest'uomo ha fatto di se stesso.

Sarah sta perdendo pezzi” ironizza Foss.

Jessi non esiste più, che significa secondo lei?” chiedo invece io.

Che avevi ragione” dice la guardia del corpo di Baylin. “Ballantine e Sarah hanno usato la macchina a impulsi cerebrali su Jessi. Per lei è troppo tardi” Si avvicina a un tavolino e prende carta e penna. Scrive un indirizzo e mi porge il foglietto. “Ma non lo è per te. Questo è l'indirizzo dei tuoi. Vai”

E tu che farai?” gli chiedo.

Io torno al laboratorio a proteggere i Tragger” risponde.

Credi che fosse davvero pentito?” Guardo la faccia spappolata di Brian Taylor.

Non lo so” risponde Foss senza guardare il cadavere. “Quello che so è che un padre non si comporta come Taylor. Un padre fa di tutto per salvare la propria figlia”

Mentre Foss va via, io continuo a guardare Taylor. Ha amato una donna che l'ha usato e gli è stata portata via dal suo migliore amico. E nonostante tutto ha continuato a volere bene ad entrambi. Almeno questo è quello che ha detto poco prima di spararsi. Però nel corso degli anni ha tradito a sua volta Baylin più volte. Diceva di volere una famiglia, di voler essere un bravo padre. Non è mai andato a cercare Sarah e ha sfruttato Jessi per farsi bello agli occhi dei Latnok. Le sue parole d'addio risultano decisamente poco credibili. Ma allora perché si è ucciso?

***

La ragazza davanti a me ha il viso di Jessi, la voce di Jessi, mi fa battare il cuore come Jessi ma non è lei. Parla come una pazza in delirio di onnipotenza e non sembra sapere chi sono.

Jessi” le dico sperando stupidamente che il suono del suo nome la faccia tornare.

Non so chi sia questa Jessi, Kyle” fa lei. “Ma ho una proposta da farti. Io non rifiuterei se fossi in te”

Quale proposta?” chiedo anche se la cosa non mi interessa. Rivoglio solo la mia Jessi.

Adam ti ha creato per cambiare il mondo, per dargli la tua geniale impronta” spiega. “Noi due insieme possiamo trasformare questo sogno in realtà”

In che modo?” ma nemmeno questo mi interessa.

Adam Baylin non capiva che l'umanità è vittima di se stessa e dei propri limiti” continua lei. “Non capiva che con la sua visione limitata era diventato un ostacolo per l'umanità che voleva salvare”

Parla al passato. Jessi deve aver detto a Sarah che Adam è ancora vivo e allora perché sta parlando al passato? “Perché parli di Adam al passato?”

Jessi/Sarah ride. “Con la tua grande intelligenza non l'hai ancora capito? Adam è morto. E stavolta è morto morto, mio caro”

M-m-morto? Adam è morto? Ho già vissuto questo annuncio. Non posso crederci, non voglio crederci. Non di nuovo. Chi lo avrà ucciso poi? Sarah o Jessi/Sarah?

Vieni con me” mi dice Ballantine. Mi porta nell'ufficio affianco dove sdraiati sui divani ci sono i cadaveri di Sarah e Adam. Sono morti davvero. Tutti e due. Lei è in uno stato pietoso.

Come è successo?” chiedo. Questo sì che mi interessa.

Lei lo stava uccidendo” risponde Ballantine “con i suoi poteri. E' arrivato una guardia e lui ne ha approfittato per contrattaccare. E la guardia gli ha sparato”

Adam Baylin che ha resistito davanti a due proiettili è dovuto soccombere al terzo. Adam che mi ha creato, che mi ha chiesto scusa di tutti i guai che crede di avermi creato, che tanto ha dato al mondo e tanto aveva ancora da dare, Adam che è morto per proteggermi.

Non una grande perdita” fa Jessi/Sarah. “Era un ostacolo all'umanità” E' rimasta fuori dalla stanza. Per non so quale motivo Ballantine le ha impedito di entrare. Forse perché lei si crede Sarah mentre il cadavere della vera Sarah è steso sul divano.

Anche la morte di Sarah non è una grande perdita” cerco di provocarla.

Io però non sono morta” sorride ignara lei.

Entra e guardalo con i tuoi occhi” replico.

Non farti provocare” si intromette Ballantine. “Vuole solo farti cadere in trappola”

Nessuna trappola” rispondo io. “Tu non sei Sarah Emerson, il suo cadavere è qui steso sul divano. E lui non vuole fartelo vedere perché altrimenti ti chiederesti chi sei. E tu sei Jessi, e non sei come Sarah”

Jessi, Sarah, che differenza fa?” replica lei. “L'importante è l'obiettivo. Unisciti a noi”

Rivoglio la mia Jessi” Il mio piano non ha funzionato.

Io sono Jessi. Io sono Sarah” Sembra un delirio. “Ma da sole non possiamo salvare il mondo. Abbiamo bisogno di te, Kyle. Aiutaci”

Il mondo?” la guardo esterrefatto io. “Prima devi salvare te stessa. Jessi, tu puoi davvero fare grandi cose e non hai bisogno di me o di Sarah. Ma la strada che sta seguendo Sarah è sbagliata”

E' sbagliato che il mondo sia guidato da persone intelligenti e capaci che sanno quello che fanno?” mi chiede. Effettivamente questa è anche un po' Jessi.

No ma i limiti di cui parlavi prima sono importanti” rispondo. “Sono importanti per non fare gli stessi errori del passato. I Latnok mi hanno portato via sedici anni di vita e questo è un grave errore, mi hanno portato via mio padre, mi hanno portato via te”

Sedici anni in cui avresti sprecato la tua vita” insiste lei. “Adam non è tuo padre, tuo padre è Stephen Tragger e se ti unirai a noi non gli sarà fatto alcun male”

Ma non mi puoi ridare la mia Jessi, scommetto” la guardo mestamente io.

Tu non ami Jessi, cosa te ne fai di lei? Per farla soffrire come hai fatto finora?” chiede.

No, non la farei più soffrire” dichiaro. “Perché l'amo più della mia stessa vita. Lei è la mia vita”

Dici così per via dei polimeri”

I polimeri non possono farti amare una persona. Possono farti provare simpatia per lei ma l'amore è tutta un'altra cosa. L'amore è che in questo momento il mio cuore va a cento all'ora e ci andrà sempre quando penserò a te, Jessi” dico sincero.

Jessi non esiste più” conclude lei.

Improvvisamente scompare e ricompare dietro di me. Mi da un colpo. Non reagisco. Non posso reagire con Jessi. Non posso farle del male. Cado a terra. Dalla tasca ne esce il ciondolo di Lori. Vedo tutto nero. Svengo.

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Cartella

Ho sopravvalutato l'intelligenza di Kyle Tragger. Come ho potuto commettere questo errore due volte? Adam aveva grandi idee, desiderava un mondo migliore guidato da menti illuminate. Mi riempivo delle sue parole. In un certo senso è merito suo se sono diventata quella che sono. Ma poi lui si è allontanato dalle sue stesse idee. E' cambiato vedendo Kyle crescere all'interno della capsula. Ha iniziato a vederlo come un figlio anziché come l'inizio di una nuova era. Ha iniziato a essere un egoista e ha pensare solo ed esclusivamente a lui dimenticando l'umanità.

E ora Kyle è persino peggio. Jessi, Jessi, Jessi. Non fa altro che nominare questo nome come se non gli importasse nient'altro. Un altro egoista che sacrifica il bene dell'umanità per amore di una ragazza. Come se non capisse l'importanza della sua missione, l'importanza del piano che i Latnok stanno portando avanti da decenni.

Non volevo che con Kyle e Adam finisse così, non l'avevo previsto ma non posso permettere loro di rovinare tutto. Non ora che siamo così vicini, non ora che siamo oramai verso la fine. Avremmo potuto cambiare il mondo insieme, vorrà dire che lo farò da sola. Sarà più difficile ma al loro contrario non mi sottrarrò alle mie responsabilità.

Possiamo sottoporlo al CIR” propone Ballantine guardando Kyle disteso a terra. Fa tenerezza ma non posso perdermi in tali sciocchezze.

La macchina a impulsi cerebrali?” Forse posso dare a Kyle un finale diverso rispetto ad Adam. “Bene, prendigli il dna mentre io vado a programmare la macchina”

Entro in uno degli uffici presenti lungo il corridoio mentre Ballantine estrae una siringa dalla giacca. Ora abbiamo il dna dei nostri soggetti migliori e i loro difetti verranno cancellati per sempre. La nuova era degli illuminati sta per iniziare.

Ballantine entra con il corpo di Kyle e lo distende sulla macchina. Il ragazzo ha qualcosa in mano, mi avvicino e prendo l'oggetto.

Che cos'è?” chiede Ballantine.

Uno stupido ciondolo” rispondo.

Improvvisamente un flash. Una festa. Ragazzi che ballano. Io ballo con un biondo. Poi la scena si sposta in un appartamento sconosciuto. Io e il biondino ci stiamo baciando. E' una piacevole sensazione. Chi diavolo è? Poi sono in un vicolo. Una ragazza davanti a me, è svenuta e io ho il ciondolo in mano.

Sarah, stai bene?” domanda Ballantine.

Sì” lo tranquillizzo. Ma che diavolo mi è successo?

Procediamo” dice lui.

Mi sistemo davanti al pc. E inizio ha scrivere al computer ma ho una sensazione strana che non mi vuole abbandonare. Continuo a pensare a quel flash. Non ci devo badare. E' un trucco di Kyle. Solo uno stupido trucco.

Che accidenti..?” fa Ballantine.

Improvvisamente la macchina si accende da sola. Non ho ancora finito di programmarla. Sul monitor compaiono una serie di immagini. La lampadina si rompe. Kyle, smettila. Rischi di fonderti il cervello. Non opporre resistenza.

Altre immagini. La ragazza aggredita ha il volto tumefatto. Tutti sono preoccupati per lei. Una donna bionda mi fa notare che Lori, questo il suo nome, fa finta di stare bene ma in realtà sta soffrendo. Qualcosa mi prende al cuore, qualcosa che non so spiegare.

Basta, Kyle” urlo.

No, non basta” sento una voce nella mia testa.

Ancora immagini. Io e Kyle siamo in un locale. Stiamo aspettando qualcuno che probabilmente non verrà. Ma io ci tengo molto che quella persona arrivi perché è mia madre. Improvvisamente perdo i sensi. Sono come morta. Kyle si inginocchia su di me e con una scarica mi salva la vita. Come mi riprendo sono in un appartamento al buio. Grido il nome di Sarah ma lei non risponde. C'è una lettera. Sarah mi ha abbandonato.

Jessi. Sarah” Ballantine mi guarda confuso. “Insomma, Kyle, smettila” Si avvicina al corpo ancora privo di coscienza del ragazzo. “Non è stata una buona idea” e gli toglie il casco dalla testa.

Kyle, se senti il tuo cuore battere più veloce in presenza di Jessi è perché il vostro codice genetico ha previsto che voi facciate scintille insieme” La voce di Adam Baylin riecheggia come un macigno nella mia testa. Dopo aver saputo che Sarah in tutto questo tempo mi aveva solamente usato, ho ipotizzato che Jessi avrebbe potuto fare la stessa cosa con te e che tu come me non potessi difenderti per via del tuo codice genetico che ti obbliga ad amarla. La formula modificherà i tuoi polimeri permettendoti di amare chi vuoi”

Non so cosa mi succeda ma improvvisamente le dite vanno per conto loro. Continuo a scrivere nel computer per riprogrammare Kyle ma non sto scrivendo quello che dovrei scrivere. Sto scrivendo la formula di Adam per resettare i polimeri. Perché lo sto facendo? Ad un tratto mi accorgo che ho il ciondolo di Kyle in mano. Ma non è di Kyle. E' il ciondolo che ho rubato a Lori dopo averla aggredita.

Ora credo di capire cosa succeda. Deve aver notato che quel ciondolo mi ha fatto venire in mente sensazioni familiari. E ne ha approfittato per entrare nella mia testa e darmi i ricordi di questa Jessi.

Rimettigli il casco” dico a Ballantine.

Ma...” protesta lui.

Rimettigli subito il casco” urlo.

Ballantine ubbidisce e rimette il casco a Kyle. Io premo un pulsante. Ora Kyle è davvero privo di difetti. Non è più obbligato ad amare Jessi se è questo che vuole.

Non parlare di te in terza persona, Jessi”

Alzo lo sguardo. Kyle è davanti a me che mi guarda negli occhi. I suoi occhi da pesce lesso. Ma io non sono Jessi.

Sei entrato nella mia mente ma questo non ti basterà a fermarmi” gli dico. “Abbiamo il tuo dna”

Ma l'ex direttore della Metacorp è steso a terra e Kyle ha in mano una provetta. Si è ripreso il suo dna.

Ora rivoglio la mia Jessi” Guarda la macchina a impulsi cerebrali. Anch'io la osservo. Non crederà davvero che sia così facile? “Lori ti ha perdonato. Il ciondolo te lo manda lei. E' dispiaciuta di non averti mai dato una possibilità. Tutti sono dispiaciuti. Pensa che Nicole e Stephen volevano venire con me a salvarti”

Kyle, ti accorgi che stai dicendo solo un mucchio di stupidaggini?” rispondo. “Non mi interessa il perdono di Lori. Non so chi siano Nicole e Stephen”

Allora perché hai detto a Ballantine di rimettermi il casco?” mi chiede. “Perché hai usato il programma di Adam anziché quello di Sarah?”

Queste sono cose che hai fatto tu” sorrido.

E tu mi hai lasciato farle” osserva lui.

Davanti a questa frase rimango senza parole. Purtroppo ha ragione. Quel ciondolo mi ha condizionato. Se avessi voluto avrei potuto fermare Kyle ma non l'ho fatto.

Tu hai solo paura, Jessi” mi dice lui.

Di che cosa dovrei avere paura?” Io sono Sarah, sono una Latnok, posso uccidere, posso governare il mondo. E questo mi dice che ho paura.

Hai paura di amare e di essere amata” risponde. “Come ne aveva Sarah. Lei e Adam avevano gli stessi ideali ma poi le loro strade si sono divise. E Taylor, lui le ha rubato il dna per fare una figlia. Senza nemmeno interpellarla. Sì su una cosa tu e Sarah siete uguali, condividete la stessa paura di affezionarvi a qualcuno ed essere deluse. E ti capisco, Jessi. So che Emily, Sarah e Taylor ti hanno fatto del male ma io non sono loro. Nicole, Stephen, Josh e Lori, non sono i Latnok. Noi ti vorremmo sempre bene qualsiasi cosa tu faccia”

Tu non sai niente di me” ribatto io.

So che vuoi cambiare il mondo, dargli una tua impronta” dice lui. “Possiamo farlo insieme. Ma nel modo giusto, Jessi. Il nostro modo, non quello di Sarah”

La visione del mondo di Kyle è parecchio ristretta. Lui pensa solo a salvare Jessi e la sua famiglia. Ma il mio dovere è salvare il mondo intero. Eppure c'è un senso nelle sue parole. La sua analisi su come mi hanno deluso Adam e Taylor, la sua sincera voglia di cambiare il mondo. Ho passato vent'anni a pianificare tutto e ora le parole di questo ragazzino non posso farmi venire dei dubbi.

Dai un pesce a un affamato e lo sfamerai per un giorno, insegnagli a pescare e lo sfamerai tutta la vita” continua Kyle. “Il nostro dovere non è governare il mondo ma insegnare gli altri a farlo. Non credi?”

Ancora una volta le sue parole hanno un senso. Maledizione. Kyle non è come Adam. Lui sembra avere a cuore non solo la sua famiglia ma l'umanità in generale.

Jessi... non c'è più...” Ma le mie convinzioni stanno vacillando. “Abbiamo dato secoli di possibilità all'umanità ma non ha mai funzionato”

Funzionerà” ribatte lui. “L'uomo che è costretto a fare la cosa giusta prima o poi finirà col ribellarsi e ritorneremo di nuovo punto e a capo. L'uomo che invece farà la cosa giusta di sua spontanea volontà creerà un mondo migliore. Noi non dobbiamo costringere ma insegnare. Tu stessa sei la prova vivente di ciò. Nessuno credeva in te perché non ti comportavi bene, quando io ho iniziato a credere in te tu mi hai salvato la vita, la mia e quella dei miei genitori”

Credere nel mondo per renderlo migliore. Insegnargli a essere migliore. Il piano di Kyle è sensato ma forse un po' troppo utopistico. Di difficile realizzazione. Come detto l'umanità ha avuto tante occasioni ma le ha tutte sprecate. Improvvisamente mi accorgo che il discorso di Kyle è un diversivo. Mentre riflettevo sulle sue parole mi ha messo il casco in testa. L'era dell'illuminismo, l'insegnamento, Jessi, Sarah. E' tutto diventato così confuso. Che sciocca che sono stata! Scacco matto, baby.

***

Non ho mentito a Jessi. Sono davvero sicuro che insieme potremmo cambiare il mondo, insegnargli a cambiare. Ma una cosa è convincere Jessi e un'altra è convincere Sarah. Ma la nostra conversazione mi fa capire come sia spesso labile la differenza tra buoni e cattivi. Tutto quello che Sarah voleva era migliorare questo mondo fatto di guerra, povertà, ipocrisia, abisso tra ricchi e poveri. Peccato che il suo piano avesse tante falle sebbene mosso dai migliori principi.

Mi dispiace un po' aver deprogrammato Jessi a tradimento, avrei preferito che lo facesse di sua spontanea volonta. Ma rischiavo di non rivedere più la mia Jessi.

Mentre osservo il suo corpo privo di conoscenza, chiedendomi se i miei sentimenti per lei siano cambiati o meno, ricevo una telefonata inaspettata.

Hey, eroe” è Nate.

Non è il momento, Nate” gli dico. Devo riportare Jessi a casa. Non ho tempo per i suoi capricci.

Kyle, non ascoltarlo” questa è la voce di Amanda.

La tua principessa è nelle mie mani” fa Nate. “E' tempo di dimostrare una volta per tutte chi è il migliore tra noi due. Vieni dove tutto è iniziato”

Amanda è in pericolo. Quali che siano i miei sentimenti per Jessi non posso sottrarmi dal salvare Amanda. E' in pericolo per colpa mia.

Andiamo a salvare la tua principessa” Jessi si è ripresa rapidamente. Sono così felice.

Jessi” Amanda, non è la mia principessa. Non più.

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Cartella

Sono davanti alla casa di Peter Graves e Grace Kinglsey, i miei genitori biologici. Ma non so ancora se posso considerarli i miei genitori. D'altronde tutto quello che hanno fatto è stato estrarre i loro dna, fonderli e mollarmi in una capsula per tre anni. E poi se ne sono fregati di me, sono rimasti a guardare impassibili la mia vita. Sono rimasti a osservarmi mentre mi bevevo le bugie di Cassidy. Ho rivelato di essere una delle menti più brillanti tra i Latnok e loro non mi hanno voluto lo stesso. Si meritano davvero qualcosa da me?

Perso nei miei pensieri mi risveglia il cellulare. E' Kyle. Avrà salvato Jessi?

Kyle, tutto apposto?” chiedo.

Sì, Jessi è qui con me sana e salva” risponde. “Ma abbiamo un altro problema. Amanda. Nate l'ha rapita”

Il mio cuore inizia a battere forte. Avevo promesso a Kyle che Amanda non sarebbe stata in pericolo. Non ho mantenuto la promessa. Ma non è solo questo. Mi chiedo se tra Kyle e Amanda sia davvero finita. Mi chiedo se Amanda vorrà ancora vedermi e se sia giusto frequentarla a suo rischio e pericolo. D'altronde è per evitare situazioni del genere che Kyle l'ha lasciata la prima volta.

Kyle, mi dispiace” mi scuso. “Io...”

Io e Jessi stiamo andando a salvarla” continua lui. “Adam e Sarah sono morti. Credo che siamo verso una fine”

Ha appena dato due delle notizie peggiori che poteva dare. Amanda rapita e Adam morto. Eppure sembra tranquillo. Sembra davvero convinto che questa avventura stia giungendo al suo epilogo. D'altronde Sarah era il pericolo peggiore ed è stata eliminata. E Nate, beh Nate è sempre il vanitoso, egocentrico, antipatico Nate. Ma non penso più che lui e Jessi sarebbero una bella coppia.

Dove l'ha portata?” domando.

Dove tutto ha avuto inizio” Parole che non hanno senso per me. Ma lui sembra rifletterci su. Infatti le ha pronunciate più per se stesso che per me. “Ha iniziato a odiarmi quando l'ho battuto al concorso”

Dove si è svolto?” Forse è lì che l'ha portata.

Nell'aula magna della facoltà di scienze” risponde. “Ci vediamo lì” Riattacchiamo entrambi.

Guardo la porta della casa che ho davanti. Posso lasciare che Kyle mi preceda e risolvere una volta per tutte il dilemma della mia vita. Conoscere i miei veri genitori, perdonarli o attaccarli per il male che mi hanno fatto. Ma temo di non avere una risposta. Non so cosa fare con loro. Non sono ancora riuscito a prendere una decisione.

Da una delle finestre scorgo un volto maschile. E' un uomo sulla cinquantina, capelli brizzolati, distinto e di bell'aspetto. Sarà mio padre? Peter Graves?

La porta si apre e una donna dai capelli rossi, anche lei sulla cinquantina si affaccia. Quando mi vede le si illumina il viso.

Alex” esclama.

No, non sono pronto per questo. Non sono pronto per incontrarli. Anche l'uomo si affaccia.

Penso che dobbiamo parlare, ragazzo” dice.

Faccio cenno di no col capo, un grosso cenno. Il mio cuore batte come non mai. Perdonarli? Non posso. Attaccarli? Perché? Servirebbe a qualcosa?

Alex, stai bene?” chiede l'uomo.

Mi hai abbandonato. Sono venuto fuori da quella capsula e tu non eri vicino a me. Non ci sei mai stato vicino a me. Nemmeno prima di darmi in adozione.

No” dico. “Voi non siete i miei genitori. Una famiglia io ce l'ho già”

Inizio a correre. Per quasi un minuto non so nemmeno dove sto andando. Poi mi ricordo la meta. Devo andare alla facoltà di scienze. Devo salvare Amanda.

Mentre corro mi viene in mente la ninna nanna che mi cantava mia madre per farmi addormentare, le partite di baseball con mio padre. Io di quello sport non ci ho mai capito niente, e lui pazientemente cercava di spiegarmi. Il mio fratello maggiore che mi diceva sempre che venivo da un altro pianeta e mi chiedeva come sono le marziane. Ma anche le saturniane gli andavano bene lo stesso. La mia sorellina che mi chiedeva sempre d'aiutarla a fare i compiti. Le ho insegnato a leggere. Più corro, più penso alla mia famiglia, più sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Io non sono un Latnok, non sono il figlio di Peter Graves e Grace Kingsley. Io sono Alex Summers e sono contento di esserlo.

Raggiungo Kyle e Jessi all'università. Vorrei dirle qualcosa, farle capire che so cosa si prova a essere delusi dai propri genitori, a essere rifiutati da loro ma che questo non deve influenzare le nostre vite, perché possiamo e dobbiamo essere migliori di loro. Ma alla fine non apro bocca, è lei a farlo.

Ti chiedo scusa, Alex” mi dice. “Mi sono presentata davvero malissimo. Ma ero una stupida e credevo che non ci fosse nulla di peggio che perdere Kyle, l'unica persona che ha sempre creduto in me”

E invece c'è qualcosa di peggio?” domando curioso.

Perdere se stessi” Questa non me l'aspettavo. “Ma ora piano piano mi sto ritrovando, grazie a Kyle”

La Jessi che mi ha mandato a quel paese al The Rack non è quella che sta qui davanti a me chiedendomi scusa. Dice di aver perso se stessa. Non intenderà forse dire che Kyle, al contrario di quanto ho creduto, non è riuscito ad arrivare in tempo per fermare Sarah?

Taylor è morto” le dico. Non so se le interessi o meno ma visto che era suo padre... “Mi ha detto di dirti che gli dispiace, che ha sbagliato. Voleva essere un buon padre. Costituire una vera famiglia. Ma si è fidato delle persone sbagliate” Evito di dirle che ho molti dubbi sul suo pentimento in punto di morte. A volte bisogna dire alla gente quelle che vogliono sentirsi dire per aver un po' di serenità. Forse Taylor lo sapeva questo.

Come è morto?” chiede.

Si è suicidato” rispondo.

Ragazzi, dobbiamo entrare” ci interrompe Kyle.

Ok, andiamo a salvare la vostra Amanda” fa Jessi.

Io e Kyle ci guardiamo perplessi ma nessuno dei due ha il coraggio di commentare. Entriamo nell'aula magna. Lo spettacolo che ci si presenta fa molto Joker di Batman. Amanda è legata all'Airfly di Nate. Lui si trova in prima fila come se stesse guardando un film al cinema.

Non è un bello spettacolo?” dice voltandosi verso di noi. “Dicevano che non funzionava e invece guardate”

L'Airfly inizia a prendere quota. Più in alto, sempre più in alto. Cassidy mi ha riferito della gara tra Nate e Kyle. Se Nate non ha apportato delle modifiche alla sua macchina Amanda potrebbe cadere da un momento all'altro.

Sono qui, Nate. Lasciala andare” ordina Kyle.

Nel frattempo io e Jessi ci spostiamo di lato. Mentre Kyle lo distrae, noi due sappiamo benissimo cosa dobbiamo fare.

Dimmi come hai fatto” fa Nate.

A fare cosa?” chiede Kyle.

Hai barato” insiste l'altro. “Il tuo era un trabiccolo da quattro soldi. Hai barato, Kyle. Ammettilo”

Non ho barato e tu lo sai bene” risponde Kyle.

Ferma” intima Nate a Jessi che è arrivata dietro di lui. “Ferma o Amanda finisce male. Magari e proprio quello che vuoi” sorride.

Mentre la sua attenzione è tutta su Kyle e Jessi, io mi occupo di Amanda. Meno male che ho inserito l'Airfly nelle mie scarpe e un telecomando all'interno dell'orologio. Libero la ragazza che amo e le intimo di non parlare. Piano piano scendiamo a terra.

Io non sono come te, Nate” risponde Jessi. “Non più almeno” sorride a sua volte. “E poi tu in nostro confronto sei sempre stato uno scarafaggio”

Hai condannato Amanda, stupida” fa Nate ignaro che la ragazza sia già libera. L'Airfly del ragazzo cade a terra distruggendosi. Nate si gira e capisce di essere davvero uno scarafaggio in nostro confronto.

Non fatemi del male” dice. “Posso dirvi dove trovare Cassidy. Ha chiesto a Mark un backup personale perché vuole lasciare i Latnok. Vuole tornare in Inghilterra. Lui vuole ricreare il progetto...”

Non ci interessa Cassidy” lo interrompe Kyle. “Lui non ha niente in mano”

Ora vattene” si aggiunge Jessi. “Altrimenti...” alza la mano come per volerlo uccidere. Nate non se lo fa ripetere due volte e scappa a gambe levate. Jessi sorride. Voleva solo spaventarlo.

Grazie” ci dice Amanda.

Abbraccia prima me, vorrei tenerla stretta per sempre ma mi lascia andare. Poi abbraccia Kyle. Non mi piace per niente. E dallo sguardo di Jessi nemmeno a lei piace il loro abbraccio. Alla fine abbraccia anche lei. Io e Kyle ci guardiamo, questo sicuramente è l'abbraccio più strano.

A questo punto io e Jessi non possiamo fare più niente. E tempo di levarci di mezzo e lasciare che Amanda e Kyle si chiariscano. Una volta per tutte. Faccio un cenno del capo a Jessi di uscire. Lei mi guarda come a dire: spero che tu stia scherzando. Io ripeto il gesto. Lei guarda Kyle. Che sguardo triste! Gli dice qualcosa all'orecchio. Sarà intuizione, sarà super udito ma sono pronto a scommettere che gli ha detto che lo ama.

Vieni, Jessi. Verifichiamo se sei davvero buona come dici” ci dirigiamo verso l'uscita.

Certo che sono buona” risponde. “Ho contribuito a salvare la vita della principessina”

L'ultima cosa che sento è Kyle che dice ad Amanda: “Il mio codice genetico non è più manipolato. Ora i miei sentimenti sono veri e sinceri”

Ma quali saranno i suoi sentimenti?

***

Il mio codice genetico non è più manipolato. Ora i miei sentimenti sono veri e sinceri. Sono finalmente felice di non dovermi sentire in colpa nei confronti di Amanda e di Jessi. Sono davvero felice di non essere più confuso. Ora so quello che voglio. Soprattutto so chi voglio. Ho sempre voluto lei.

Mi dispiace averti fatto soffrire” dico ad Amanda. “Ma la verità è che non è stata del tutto colpa mia”

Kyle, tu non mi devi nessuna spiegazione” risponde lei sorridendo. Sembra così felice.

Sì invece” insisto io. “Ci siamo amati per due anni e poi ti tratto così, così... ingiustamente”

Kyle, per due anni sono stata la ragazza più felice del pianeta” dice. “Sono stata bene con te. Tu sei il mio principe azzurro e lo sarai per sempre”

Mi bacia. E finalmente posso apprezzare la morbidezza delle sue labbra. Finalmente nella mia testa riecheggia la melodia che suonava la prima volta che ci siamo incontrati. Da questo bacio capisco che anche lei sa benissimo cosa provo. E' il suo dono. Riuscire a leggermi come un libro aperto.

Ti amo, Kyle” dice sincera. “Ti amerò per sempre”

Anch'io, Amanda” rispondo. Anch'io sono sincero.

Usciamo dalla facoltà di scienze. Entrambi sappiamo cosa dobbiamo fare adesso. Entrambi non vediamo l'ora di farlo. Li guardiamo. Jessi e Alex. I loro battiti sono aumentati nel vederci. Sono in attesa di sapere. Eppure dovrebbero già avere le loro risposte. Amanda mi guarda, sorride. Porterò sempre nel cuore il nostro ultimo bacio come porterò sempre nel cuore il nostro primo bacio. Lei è stata il mio primo amore, quella che mi ha insegnato che cos'è. Avrà sempre un posto nella mia vita. Esco e guardo sereno al futuro. Un futuro che per me e Amanda si apre adesso guardando i due ragazzi che ci aspettano poco più avanti. Jessi e Alex.

Penultimo capitolo

Per scar12: Kyle e Jessi parleranno nel capitolo finale. Non disperare.

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


Cartella

Uscendo dall'aula magna incontro il suo sguardo. Ha dei bellissimi occhi color nocciola. Nel suo viso scorgo tensione, paura. Ha paura di perdermi. Possibile che non abbia ancora capito nulla di me? La storia tra me e Kyle si è chiusa da un bel pezzo ormai, da quando l'ho sorpreso a baciare Jessi. Anche se lui si è scusato sapevo che quel bacio lo aveva cambiato. Ma d'altronde così va la vita a volte. Si cambia, si cresce e si hanno altri interessi. Non volevo accettare che amasse Jessi solo perché io non avevo nessuno da amare. Ma adesso ho lui.

Ciao” gli sorrido avvicinandomi. Come vorrei che mi stringesse tra le sue braccia. “Non mi saluti?”

Ciao” risponde lui. Ma non mi stringe tra le braccia.

Che ti prende, ti vedo strano” Forse sono un po' crudele. So benissimo che cos'ha.

Che cosa vi siete detti tu e Kyle?” mi chiede. Ha quasi paura di fare questa domanda.

Non dovresti nemmeno chiedermelo” rispondo.

Scusa, hai ragione. Non sono affari miei” fa mortificato.

Oh beata ingenuità! E' peggio di me e Kyle quando ci siamo conosciuti. Ma d'altronde è questo che amo di lui il suo assomigliare a Kyle quando l'ho incontrato per la prima volta. La sua intelligenza mista a quella semplicità così particolare che è anche un po' mia. Sorrido all'idea che siamo due stupidi.

Non intendevo dire questo” chiarisco. “Volevo solo dire che dovresti sapere cosa ci siamo detti io e Kyle”

Non lo so” insiste lui. “Voi a volte sembrate la coppia perfetta. Lo dice perfino Lori”

Una volta lo eravamo” confermo. “Ma ora non più. Ora siamo solo due buoni amici”

Il suo volto si illumina alle mie parole.

Solo amici? Davvero?” chiede. Sorride sempre di più. Ora è completamente cambiato. E' decisamente raggiante.

Perché tornare indietro quando il mio presente è così bello?” gli domando.

Mi accarezza i capelli. Gioca con loro. Poi finalmente fa quello che sto aspettando da almeno cinque minuti. Mi bacia. E decisamente ho fatto la scelta giusta. Il bacio che mi ha dato Kyle prima non vale nemmeno la metà di questo. Kyle è il mio passato, Alex il mio presente.

Ti amo, Amanda” mi dice.

Ti amo anch'io, Alex” rispondo.

Poco fa ho detto queste stesse parole a Kyle ma con lui avevano tutto un altro senso. Ci siamo amati e ci ameremo ancora ma come amici. E se quella gli spezza il cuore, io le spezzo le gambe. No, meglio, ci mando Alex a farlo. E' pur sempre Jessi.

***

Sono finalmente libero di amare. E' stato un percorso lungo, quasi tre anni. Ma alla fine so quello che voglio. L'ho sempre saputo. Solo che non volevo far soffrire nessuno. So di essermi comportato male con Amanda. Non meritava di essere trattata così. Ma ora è felice. Le parole di Adam sul fatto di essere programmato per amare Jessi mi hanno spaventato. Sapevo che non era vero ma non volevo svegliarmi un giorno e scoprire che stavo rivivendo la storia di Adam e Sarah.

Ho amato Amanda. Farà sempre parte della mia vita perché siamo amici e lo saremo per sempre. Ma se non avessi conosciuto Amanda ora non riuscirei a interpretare così bene il mio cuore, ha capire cosa provo per Jessi.

Come sta la principessina?” mi chiede.

Jessi, Amanda non è la mia principessa” rispondo. “Lo è stata non lo posso negare. Come non posso negare di averla amata e che tra noi ci sarà sempre qualcosa. Perché è stata il mio primo amore, perché siamo amici ma...”

Ma...” fa lei con la speranza nello sguardo.

Ma sei tu la mia regina adesso” sorrido io. “E' con te che voglio stare, è con te voglio passare il resto della mia vita. Perché come ti ho già detto sei tu la mia vita”

Lei sorride. Mentre con la coda dell'occhio vedo Amanda e Alex baciarsi e non mi infastidiscono nemmeno un po', Jessi si butta tra le mie braccia. Ci baciamo, una due tre volte. Fortuna che siamo all'aria aperta. Niente lampade che esplodono, né oggetti che volano. Un bacio meravigliosamente normale. E mi piace.

Come è finita coi tuoi genitori?” chiedo ad Alex quando finalmente Jessi si calma un po'.

Intendi quelli Latnok?” fa lui. “Non ci sono più andato. Io ho già dei genitori. Io non gli devo proprio niente”

A proposito di famiglia, Kyle” interviene Jessi. “Te la immagini la faccia del nostro fratellastro quando scoprirà il virus di Alex? Mi fa un po' pena poverino. L'ho quasi ucciso per colpa di Sarah”

Tu come fai a sapere del virus?” le chiedo. Poi mi ricordo che gliel'ha detto Nicole. Ora sarà bene informare gli altri”

Sarà una bella camminata” nota Jessi.

E' decisamente migliorata. Io, lei e Alex potrebbe metterci a correre e raggiungere velocemente gli altri. Ma Amanda non può farlo. Questo Jessi lo sa e per questo ha fatto questo commento.

Voi andate pure avanti” dice Alex. “La vostra famiglia sarà preoccupata per voi. Noi invece ce la facciamo con calma. Non è vero, Amanda?

Non c'è problema” conferma lei. “Andate e lasciateci pure indietro”

***

Sono così felice che Kyle ha scelto me. Quando Nate l'ha chiamato per dirgli di aver rapito Amanda, pensavo che avrebbe avuto una ricaduta per lei. E anche quando erano dentro mentre io e Alex siamo usciti, devo ammettere d'aver origliato. E stavo per svenire quando si sono dichiarati amore eterno. Ma avevo frainteso il significato di quelle dichiarazioni. Era amor intesa come amicizia. Nulla a che vedere con quello che prova per me e che io provo per lui.

Però da tutto ciò ho imparato una lezione. Devo imparare a pensare con la mia testa senza essere condizionata dagli altri. Perché esisterà sempre gente come Sarah che approfitterà delle mie debolezze per manipolarmi. Quindi devo imparare a distinguere chi mi vuole bene da chi vuole solo sfruttarmi. Sono nuova del mestiere ma mi conviene imparare velocemente.

Quando io e Kyle entriamo nel magazzino adibito a laboratorio mi accorgo che qualcosa l'ho già imparata. Non ho fatto a gara per vedere chi arrivava prima. Effettivamente non sapevo bene nemmeno dove dovevo andare. Ma sembra che anche la distinzione delle persone che mi circondano non sarà una lezione difficile, almeno in alcuni casi.

Kyle, Jessi, siete tornati finalmente” ci saluta Nicole.

Com'è andata?” si informa Foss. “Dov'è Alex?”

E' con Amanda” risponde Kyle. “Nate l'aveva rapita ma noi tre l'abbiamo salvata”

Voi tre?” Stephen si avvicina a me. Ha la faccia seria. L'ultima volta che l'ho visto era legato nel furgone. Dove stavo mettendo anche sua moglie e Kyle. Mi sa che è arrabbiato. E non ha nemmeno torto a esserlo. E invece mi abbraccia. “Jessi, sono contento che stai bene”

Da-davvero?” balbetto.

Certo” risponde. “Ti vogliamo bene”

Persino Foss ha da dirmi qualcosa. “Ti chiedo scusa. Ho sbagliato a valutarti. Ma sai, essendo figlia di Sarah e Taylor e con i tuoi precedenti...”

Lui non mi abbraccia. Ma poco più in là vedo il mio incubo peggiore. Non posso cancellare ciò che le ho fatto. Non ha più i lividi che le ho lasciato ma le resteranno comunque dentro. Non ho nemmeno il coraggio di guardarla.

Accidenti che brutta cera che hai” mi dice Lori. Non replico, non posso replicare. “I Latnok ti hanno tagliato la lingua?”

I tuoi lividi” balbetto “non ci sono più”

Stai ancora pensando a quelli?” sorride. Che ha da sorridere? “Le cose brutte della vita passano subito ma le cose belle restano”

Che vuoi dire?” Non capisco le sue parole. Sembra davvero che non ce l'abbia più con me.

Per essere un super genio pare che non capisci poi molto” continua a sorridere. Poi mi abbraccia. “Ti perdono, stupida. Ti avevo già perdonato da un pezzo”

Ricambio il suo abbraccio con tutto il cuore.

Jessi, io e Stephen abbiamo una proposta da farti” E' arrivato il momento di Nicole.

Quale proposta?” chiedo.

Vorremmo adottarti legalmente come abbiamo fatto con Kyle” spiega lei. “Diventerai ufficialmente un membro della famiglia, anche se ai nostri occhi lo sei già”

Dovremmo comprare un'altra vasca da bagno?” domanda Josh.

Io non dormo nella vasca da bagno” sorrido. “E' così scomodea” Dopo tante ricerche ho finalmente trovato una famiglia, una vera famiglia.

Invece ci si dorme benissimo” storce il naso Kyle.

No, davvero dormi nella vasca da bagno?” gli chiedo. Effettivamente lo sapevo già ma mi sono sempre chiesta come accidenti faccia.

Dov'è Adam?” La domanda di Foss ci porta tutti alla serietà. Una sconvolgente serietà.

E' morto” risponde Kyle. Non sorride più. “Stavolta per davvero. Ho visto il suo cadavere. Ha ucciso Sarah e poi è stato ucciso da una guardia”

Voi due state bene?” chiede Nicole.

E' morto per proteggerci” risponde Kyle. “Per darci un futuro e non lo dimenticherò mai”

Nicole, accetto la vostra proposta” dico invece io. “Voglio diventare a tutti gli effetti un membro della tua meravigliosa famiglia. Ma a una sola condizione. Voglio tenere il cognome Emerson per ricordarmi sempre la persona che non voglio diventare”

D'accordo” accetta Nicole.

Ma se ti comporterai male verrai punita come tutti gli altri” fa Stephen.

Sarebbe meraviglioso” rispondo.

Tu devi essere proprio pazza” fa Josh. “Non ho mai conosciuto nessuno al mondo che voglia essere punito”

A proposito di punizioni” gli dice la madre. “Devi proprio pulire la tua stanza. E' orribile”

La mia muffa ha salvato il pianeta” protesta lui.

E tu che farai ora, Foss?” chiede Declan.

Andrò a Boston” risponde l'altro. “A vedere cosa ci ha lasciato il buon vecchio Baylin. Kyle, tu non hai più bisogno di me. Credo che questo sia un addio”

No, Foss. Solo un arrivederci”

Mentre io ora vivo con Kyle e la sua famiglia, che è anche la mia famiglia, Foss ha scoperto di aver ricevuto molti appunti di Baylin come eredità ma anche parecchi soldi. Ha aperto la fondazione Adam Baylin per i talenti come me, Kyle e Alex. E a noi si sono aggiunti anche Mark, Jacky e Nate. Ma non ci sono solo latnok. Questa comunque è un'altra storia.

THE END

Ringraziamenti:

  • vorrei ringraziare ele85 che ha commentato i primi capitoli fino al sesto e poi ha deciso di seguire in silenzio (come irecullen)

  • vorrei ringraziare gli altri commentatori, ovvero gen kasia e scar 12

  • vorrei ringraziare everdream e zephyr94 che hanno messo questa fanfiction tra le preferite

  • vorrei ringraziare il mio neurone per aver fatto gli straordinari nel bel mezzo dell'afa estiva

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