Ciao Darwin 3 - Paolo Bonolis ci casca ancora

di secretdiary
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Piccola annotazione prima di iniziare:
Cari lettori, innanzitutto vi ringrazio per aver aperto questa storia e per aver scelto di spendere un po' del vostro tempo per leggerla.
Vi rubo solo un paio di righe prima di lasciarvi al racconto: è finalmente uscito il mio primo romanzo.
Ora, finalmente, sono un'autrice pubblicata.
Se amate le storie fantasy, nel campo destinato al mio profilo, trovate tutte le informazioni relative al romanzo.

Grazie per l'attenzione ;)
Buona lettura!!
Bisous *-*

Ciao Darwin – Paolo Bonolis ci casca ancora

 

“come un'altra puntata speciale?”

Paolo Bonolis era nei camerini dello studio dieci di Cinecittà in Roma in compagnia di Sonia Bruganelli, sua moglie, di Luca Laurenti e del regista del programma Roberto Cenci.

dobbiamo farla: gli aspiranti concorrenti, di entrambe le fazioni, sono appostati nel parcheggio dei dipendenti, minacciano di non lasciarci tornare a casa se non registriamo la puntata” spiegò Cenci.

Bonolis sospirò pulendo gli occhiali con un lembo della camicia nera di Laurenti.

chi sono?” si volle informare.

Sonia soddisfò la sua curiosità: un gruppo si faceva chiamare “le cronache di Narnia” ed era capitanato da un tale, Peter il Magnifico, o il flagello dei lupi; mentre il secondo gruppo era “il signore degli anelli” con a capo un tappetto di nome Frodo.

niente maghi?”

no”
“niente vampiri?”

no”

niente idioti?”

...”

La domanda del biondo rimase senza risposta.

Dal silenzio Paolo evinse che avrebbe bagnato di sudore un'altra camicia.

Inforcò gli occhiali e sulle guance si dipinse due strisce nere.

facciamolo”

 

L'assistente di studio fece partire il conto alla rovescia mentre i ballerini dietro le quinte saltavano sul posto per riscaldare i muscoli.

tre, due, uno, via!”

La colonna sonora di Renato Zero partì, le luci illuminarono lo studio a giorno e le due fazioni sfilarono davanti al pubblico prendendo posto.

Paolo Bonolis apparve in mezzo ai danzatori e salutò il pubblico che lo accolse con grida festanti.

popolo italico, benvenuto a questa terza puntata speciale di Ciao Darwin!”

Le due squadre si alzarono in piedi complimentandosi a vicenda.

Il clima sembrava pacifico, almeno per il momento.

Paolo Bonolis si avvicinò ad un ragazzo biondo indossante una corona d'oro e con una spada appesa ad un fianco.

Al suo braccio, avvinghiata, una ragazza che non fa parte della saga, ma dato il suo attaccamento al maggiore dei Pevensie, merita di sedergli al fianco.

saluto Peter Pevensie...”

veramente sono re Peter... il Magnifico” precisò il ragazzo mentre la fanciulla annuiva.

rieccoci... sempre la stessa storia... ma che problema avete voi tutti con i nomi?” sbottò il presentatore lasciando cascare le braccia.

Peter si strinse nelle spalle e si sedette.

cosa ti siedi? Devi dirci perché Narnia è migliore”

Peter scattò in piedi e per la foga spinse Sabrina (la ragazza) addosso a Jadis.

La strega sbuffò e impugnò lo scettro.

fallo un'altra volta e ti pietrifico! Pietrifico tutti!” urlò a squarciagola.

Il suo volto era arrossato.

Non ci è dato sapere se per la foga o perché indossava una pelliccia in uno studio dove c'erano quaranta gradi all'ombra.

Sabrina fissò la strega bianca, le sue sopracciglia erano piatte.

ma Aslan non ti aveva uccisa?”

La strega urlò di rabbia al solo sentire pronunciare il nome di Mufasa, voglio dire Simba, voglio dire Aslan.

Re Peter guardò Sabrina e le mise una mano sulla spalla.

posso parlare?” le chiese dolcemente.

Sabrina svenne per la gioia.

lasciamola lì, rinverrà.... allora, perché Narnia è meglio?” ripeté petulante il conduttore.

Peter sospirò.

perché ci sono io”

Il pubblico femminile parve apprezzare la motivazione.

Bonolis raggiunse la quadra del Signore degli Anelli e pose la stessa domanda al capitano.

Frodo Baggings si alzò in piedi, ma non si scorgeva comunque dalla scenografia.

Sam, il fedele giardiniere, si inginocchiò, servizievole.

salite su di me, padron Frodo”

Frodi fissò Sam con gli occhi semichiusi e il capo ciondolante.

lo senti, Sam? Il potere dell'anello?” domandò con voce flebile.

argh! -si intromise Gollum- il mio tesssssoro!”

Questi sono ancora più matti degli altri... il fantasy non fa bene alla salute mentale pensò Bonolis picchiando in testa l'hobbit con la cartelletta per fargli recuperare la concentrazione.

ah, sì... noi siamo i migliori perché noi abbiamo l'anello”

Galadriel si alzò in piedi e iniziò a recitare:

Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende”

Dopo gli istanti dedicati alla presentazione di Madre Natura, la gara ebbe finalmente inizio.

vediamo che sorta di arcimboldo musicale queste due fazioni ci hanno preparato”

Iniziò Aslan.

Il leone ruggì per far calare il silenzio nello studio.

Rise a colpetti, per schiarirsi la voce, poi iniziò a cantare:

Il gatto matto vigila sul tetto
il gatto matto guarda tutti con sospetto
dall’alto controlla ogni strano movimento
il gatto matto sta fuori, il gatto matto sta dentro
ma e’ curioso e lui lo sa
controlla tutta la città’
ma da questa sera
gratta alla mia porta
chissà’ cosa vorrà’…
Mi fissa con diffidenza
sul ciglio della porta lo tocco, si gonfia, mi graffia e poi scappa
non si fa vedere
il gatto matto si nasconde nel cortile
ma è curioso e lui lo sa
lo sa tutta la città
ma questa notte
non mi fa dormire
vuole entrare qua!

Ehi… ehi… lasciami entrare
mi chiede per favore
Ehi… dai… fuori c’è un cane
che mi vuole fare male
Ehi… ehi… se mi vuoi bene
non stare ad aspettare
lasciami entrare
sarò il gatto più fedele
che tu abbia conosciuto mai…

Il gatto matto dorme nel mio letto
e per dispetto mangia pure nel mio piatto
non solo mi sporca anche tutto il pavimento
il gatto matto è molto furbo e attento
e quando ho gente a casa mia
non sa fare compagnia!
Ma che convivenza,
ho perso la pazienza:
vai fuori di qua!
Mi fissa con arroganza
sul ciglio della porta lo tocco, si gonfia, mi graffia e poi scappa
non si fa vedere
il gatto matto si nasconde per le scale
ma è testardo e lui lo sa
lo sa tutta la città
ma questa notte
nonostante tutto
lui ritornerà!

Ehi… ehi… lasciami entrare
mi chiede per favore
Ehi… dai… fuori c’è un cane
che mi vuole fare male
Ehi… ehi… se mi vuoi bene
Non stare ad aspettare
lasciami entrare
sarò il gatto più fedele
che tu abbia conosciuto mai…

GATTO… MATTO…
GATTO… MATTO…
Gatto, se fai così tu mi fai diventare matto,
mi hai contagiato con il ritmo del tuo passo
di gatto matto che si infila dentro al letto
e per dispetto non mi fa dormire più”

Al termine della sua esibizione, solo i fratelli Pevensie lo applaudirono.

Jadis guardò il leone e alzò gli occhi al cielo.

Che canzone idiota.

Prese il microfono e attese l'inizio della base.

Holaila, Holaila,
Heidi, Heidi, il tuo nido e' sui monti
Jadis, Jadis, eri triste laggiù' in città'
acci-picchia, qui c'è' un mondo fantastico
Jadis, Jadis, candido come te

Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi
Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi
Ho-la-lai-di, Lai-di, Lai-di, Lai-di, Ha-ho

Jadis, Jadis, tenera piccola con un cuore cosi'

gli amici di montagna, Mu Mu, Cip Cip, Be Be
ti dicon non partire
ti spiegano il perché'

saresti un pesciolino che dall'acqua se ne va
un uccellino in gabbia che di noia morirà'

Jadis, Jadis, ti sorridono i monti
Jadis, Jadis, le caprette ti fanno ciao

Neve, bianca sembra latte di nuvola
Jadis, Jadis, tutto appartiene a te

Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi
Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi, Holalaidi
Ho-la-lai-di, Lai-di, Lai-di, Lai-di, Ha-ho

Jadis, Jadis, tenera piccola con un cuore così”

Effettivamente la sua esibizione fu migliore rispetto a quella di Mufaslan.

Il pubblico parve apprezzare, mentre gli avversari si tappavano le orecchie e scuotevano la testa con espressioni sofferenti dipinte sul volto.

La terza ed ultima canzone per il mondo di Narnia fu cantata da Susan Pevensie.

Guardò Caspian e gli lanciò un bacio, facendogli poi l'occhiolino.

Indicò il corno che teneva appeso alla cintura e sillabò:

chiamami”.

Sospirò e attese l'avvio della base.

Che stupida che sei
tu non impari mai
il tuo equilibrio è un posto
che tu passi e te ne vai
e più stupida di te
sappi non ne troverai
quelle tue paure inutili
non finiranno..
Ma che stupida che sei
stupida un'altra volta
che parli ad uno specchio
e mai alla persona giusta
e da stupida che sei
tu non farai mai niente
sei una persona tra la gente ma
la gente mente sempre
imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei.
Che stupida che sei
che non ti sprechi mai
le tue poesie sono coriandoli
che non seminerai.
Se poi per ironia
prendessi quota
partendo da un palazzo punteresti in alto
ma che stupida che sei
stupida un'altra volta
nuda di fronte a uno specchio
e mai alla persona giusta
e da stupida che sei
fai pure finta di niente
lui si riveste soddisfatto
e intanto sai che mente
sempre imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei
stupida
stupida…
Hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei..
una stupida.”

Finalmente il supplizio terminò e Bonolis, massaggiandosi le orecchie doloranti si avvicinò alla fazione avversaria domandandosi cosa avrebbe dovuto aspettarsi.

Gollum saltò sul posto, esaltato poiché gli veniva donato un istante di celebrità.

Passò la brillantina sul suo capo perfettamente glabro e iniziò a cantare:

Only you
Can do make all this world seem right,
Only you
Can do make the darkness bright,
Only you, and you alone
Can feel me like you do
And do fill my heart with love for only you.
Only you
Can do make all this change in me,
For it's true
You are my destiny.
When you hold my hand, I understand
The magic that you do,
You're my dream come true,
My one and only you.
Only you
Can do make all this change in me,
For it's true
You are my destiny.
When you hold my hand, I understand
The magic that you do,
You're my dream come true,
My one and only you”

La canzone dei Platters riscosse successo tra tutto il pubblico, che si unì alla creatura nel cantarla.

Bonolis guardò con aria ammirata Gollum e quando finì si riscosse dai suoi pensieri per avvicinarsi a dama Galadriel.

Ella si alzò in piedi e fissò con sdegno gli umani attorno a lei.

Playground schoolbell rings, again
Rainclouds come to play, again
Has no one told you she's not breathing ?
Hello, I'm your mind, giving you someone to talk to...Hello...
If I smile and don't believe
Soon I know I'll wake from this dream
Don't try to fix me
I'm not broken
Hello, I'm the lie living for you so you can hide...
*Don't cry...*
Suddenly I know I'm not sleeping
Hello, I'm still here, all that's left
Of yesterday..”

Tutti rimasero incantati dalla voce ipnotica dell'elfa.

Sobbalzarono per lo spavento quando la dama si sedette e al suo posto comparvero Merry e Pipino, due hobbit.

I due si tenevano a braccetto ridendo e scherzando.

I've paid my dues
Time after time
I've done my sentence
But committed no crime
And bad mistakes
I've made a few
I've had my share of sand
Kicked in my face
But I've come through

And we mean to go on and on and on and on

We are the champions - my friends
And we'll keep on fighting
Till the end
We are the champions
We are the champions
No time for losers
'Cause we are the champions of the World

I've taken my bows
And my curtain calls
You brought me fame and fortune
And everything that goes with it
I thank you all
But it's been no bed of roses
No pleasure cruise
I consider it a challenge before
The whole human race
And I ain't gonna lose

And we mean to go on and on and on and on

We are the champions - my friends
And we'll keep on fighting
Till the end
We are the champions
We are the champions
No time for losers
'Cause we are the champions of the World

We are the champions - my friends
And we'll keep on fighting
Till the end
We are the champions
We are the champions
No time for losers
'Cause we are the champions”

italiani! Avete udito? Avete medicato le orecchie? Votate! A per chi volesse votare Narnia, e B per chi volesse votare il mondo del Signore degli Anelli”.

Il pubblico votò e pochi istanti dopo si seppe chi aveva vinto la prima sfida:

Narnia: 101

Signore degli Anelli: 99.

un'inezia, un niente” precisò il presentatore.

Subito dopo i sei concorrenti per squadra scelti per affrontare il Genodrome abbandonarono lo studio, accompagnati dai Gold.

Cominciò la squadra in vantaggio.

Per il mondo del Signore degli Anelli erano schierati: Gandalf il Grigio-Bianco, Aragorn, Boromir, Gollum, Legolas e il Balrog.

Il Gold era Gimli che si stava grattando il punto dove non batte il sole.

Quando si accorse di essere inquadrato, arrossì allontanando la mano.

prude” mormorò a difesa.

I sei attesero l'inizio della prova.

hai la mia magia, Frodo” disse Gandalf.

hai la mia spada”

hai la mia spada” copiò spudoratamente Boromir.

Aragorn lo guardò con la bocca spalancata e gli occhi sgranati; Boromir si strinse nelle spalle.

hai il mio tesssssoro” sibilò Gollum.

hai il mio arco”

Il Balrog emise un verso acuto e lungo, che i presenti tradussero prontamente:

hai le mie fiamme e la mia ombra”

Frodo comunque non stava prestando attenzione perché giocava a scomparire e riapparire, indossando e togliendo l'anello.

Rideva come un bambino al parco giochi.

Sam urlò di terrore.

padron Frodo! -esclamò- non avete gettato l'anello tra le fiamme del monte Fato?”

ma che, sei matto? -rispose Baggings junior- con la crisi che c'è, bisogna investire nell'oro”

Il pubblico applaudì dandogli ragione.

Bonolis incitò i sei a iniziare.

Corsero tutti insieme incastrandosi tra gli elastici.

La prima fase del Genodrome era traumatica per chiunque.

Gandalf iniziò a cinguettare.

Un piccione (è quello che passa il convento, non lamentatevi) si avvicinò allo stregone.

ah, che schifo!” esclamò Legolas iniziando a battere le mani per cacciarlo.

L'uccello, sdegnato per il trattamento, volò via.

ottima mossa, orecchie lunghe, lui poteva tirarci fuori” sentenziò il Bianco-Grigio.

Legolas annuì soddisfatto: tra gli elfi non esiste il sarcasmo.

Il Balrog si stancò di restare intrappolato tra i fili, così agitando la lingua biforcuta distrusse la scenografia, liberando i presenti.

Un po' affumicati, i cinque ringraziarono la creatura e si apprestarono a proseguire il percorso.

Raggiunsero lo scivolo oleoso.

dobbiamo andare in ordine, in fila” organizzò Aragorn disponendo i presenti in ordine di altezza, come alle elementari.

Gollum rantolando fu il primo.

Smeagol lo deve fare, noi dobbiamo riuscire” continuava a dirsi.

Nello studio tutti facevano il tifo per lui, tranne Sam che lo gufava come i milanisti alla finale di Madrid dell'Inter (parla una juventina).

Gollum procedette a quattro zampe.

Le sue dita fangose erano appiccicose e senza difficoltà superò l'ostacolo.

Poiché Gollum non era solidale, non aiutò nessuno, scivolò dall'altro lato dello scivolo e iniziò a parlare con il suo riflesso nella piscina della prova successiva.

Boromir soffiò nel suo corno e superò l'ostacolo.

Dal momento che non era molto sveglio, non pensò di fermarsi in cima per aiutare, così raggiunse Smeagol.

Legolas ed Aragorn salirono insieme, da buoni amici.

I due membri della compagnia dell'anello non ebbero difficoltà.

Si fermarono a cavalcioni dello scivolo e guardarono Gandalf, pronti ad aiutarlo.

Lo stregone li fissò

i suoi capelli gli coprivano la bocca.

fuggite, sciocchi”ordinò.

Legolas ed Aragorn si guardarono alzando le spalle, ma fecero come ordinato.

Rimanevano il Grigio-Bianco e il Balrog.

siamo ancora noi” affermò lo stregone.

gnaaarghuuh” che tradotto sarebbe “siamo la coppia più bella del mondo, e ci dispiace per gli altri”

Ebbene sì, anche nella Terra di Mezzo sono conosciuti Celentano e la Mori.

Il concerto del molleggiato è andato sold out in soli tre giorni alla Contea.

Gandalf cavalcò la creatura e insieme raggiunsero gli altri.

Era il momento di saltare sui sassi per attraversare la piscina.

Ricordo che alcuni erano stabili, altri invece no, e facevano cadere il concorrente in acqua.

Gollum si voltò verso i compagni di squadra.

venitemi dietro e non seguite le luci!” intimò.

Seguendo Gollum tutti (compreso il Balrog) superarono l'ostacolo senza finire in piscina.

Di nuovo Aragorn chiese di affrontare la prova dei rulli in ordine di statura.

Gollum cadde immediatamente; le sue gambette erano troppo corte.

Boromir si guardò intorno, poi pensò a suo padre immaginandolo a tavola a pranzare in quel modo delizioso.

Quell'immagine gli diede forza e terminò il percorso.

Aragorn invece pensò ad Arwen.

Si chiese perché si fosse lasciato convincere a incasinarsi in quella situazione.

Sospirando si costrinse a non cadere: aveva una certa dignità da mantenere.

Legolas fu perfetto.

Non ci sono altre parole per descriverlo.

Gandalf cadde.

Cadde e ancora cadde.

Ogni volta che provava.

Il Balrog invece strisciò sui rulli; era talmente lungo che non aveva bisogno di saltare.

Quando il tempo terminò, quattro dei sei erano giunti alla fine.

Gimli si aggrappò.

vi farò vedere come si comporta un nano!” urlò mentre veniva lanciato.

La sua barba si impigliò nel muro di velcro.

Ci vollero cinque membri dello staff per liberarlo.

Fu il turno di Narnia.

Il fato aveva scelto: Caspian, Peter, Jadis, Tumnus, Edmund e Susan.

Il Gold era Miras.

La prova ebbe inizio.

per Narnia!” urlò Peter correndo come un forsennato incontro al suo destino.

Edmund lo raggiunse e fermò la sua corsa.

mandiamo avanti Tumnus, romperà gli elastici con gli zoccoli”

Peter annuì a bocca aperta, sorridente.

è quello che stavo per fare”

Tutti aspettarono Tumnus, il fauno che con quelle zampette era il più letto di tutti nella corsa.

Il fauno, come previsto da Ed, ruppe gli elastici.

ma la smettete di fracassare la sceneggiatura?” sbottò Bonolis.

scusi” mormorò Lucy.

Susan perse una scarpa.

oh, no!” esclamò tornando indietro.

non c'è tempo! Le truppe di Miras ci stanno inseguendo!” esclamò Caspian prendendo in braccio la secondogenita Pevensie e raggiungendo lo scivolo.

Miras abbandonò la sua postazione da Gold per battere la mano sulla spalla di Caspian X.

Il ragazzo urlò per lo spavento quando lo vide e fece cadere Susan.

ma... sei stato tu a uccidere il mio paparino?” chiese.

nooo, cosa vai a pensare” gli rispose il sovrano di Telmar.

ah, bene, meno male”

vogliamo pensare al percorso? -si intromise il Magnifico- le altre faccende non sono importanti”.

Caspian annuì stringendo le mani a pugno.

per Narnia!” urlò nuovamente Peter affrontando lo scivolo.

Insieme al fratello fu in cima.

Si protesero per aiutare Susan che non faceva altro che cadere.

no, mi si è spezzata un'unghia” si lamentò.

Jadis si spazientì.

Prese la ragazza per i capelli e la trascinò sullo scivolo, senza cadere, poi la portò dall'altra parte.

brava!” si complimentò Sabrina.

Jadis la guardò con ira.

taci o ti pietrifico”

tanto Peter mi salverà” ribatté la ragazza.

Jadis guardò Peter.

Il re sembrò in difficoltà.

Peter? -ripeté Sabrina- mi salveresti, non è vero?”

ma... ma certo, ovvio”

Anche gli altri oltrepassarono quell'ostacolo e raggiunsero la piscina.

Susan volle cominciare.

Ovviamente sbagliò mira e cadde in acqua.

è gelida!” si lamentò nuovamente.

A nuoto raggiunse la riva opposta.

per Narnia!” ripeté Peter Pevensie.

Il biondo fu in grado di non bagnarsi.

Jadis prese la rincorsa.

Come una saltatrice con l'asta, infilzò il bastone su una pietra, e riuscì così a saltare la piscina.

Dallo studio si levarono applausi ammirati. Al momento dei rulli, tutti i concorrenti di Narnia erano ancora sani e salvi.

Caspian fletté le gambe.

in questo gioco sono un campione” si pavoneggiò guardando Susan che arrossì.

Il principe saltò il primo rullo, poi il secondo, poi il terzo, il quarto; mancava solo uno, solo un salto per salvarsi.

Sbagliò mira. Picchiò con il mento la pedana che lo attendeva e cadde in piscina. Susan gli lanciò il suo corno.

chiamami” gli raccomandò.

Tumnus non riuscì a superare il primo tronco rotante.

Diciamo che questo ostacolo fu una strage. Peter, Ed e Jadis furono i soli a terminare il percorso.

Miras si aggrappò alla sbarra.

Cosa mi tocca fare.

Cadde prima che la corsa del trapezio finì. Dopotutto aveva il doppio dell'età di Peter.

Rientrati in studio, Bonolis guardò i punteggi ottenuti:

Signore degli Anelli: 130

Narnia: 75

e giacché la somma fa il totale... abbiamo il Signore degli Anelli che ha rimontato con 229 e Narnia con 176 punti”

Madre Natura scelse i due concorrenti per la prova successiva, “a spasso nel tempo”.

Il principe Caspian fu sorteggiato per Narnia, e Gimli per il Signore degli Anelli.

Luca Laurenti entrò in studio.

Si fermò per caricare i due concorrenti e, come un autobus di linea, si avviò verso il set della prova.
 

*-*-*-*-*
 

Note dell'autrice:
Ringrazio tutti coloro che la leggeranno e la recensiranno.
Un grazie particolare va a Sabry *-* spero ti piaccia..
Posterò la seconda parte domani, devo rivedere alcune cose che non mi convincono troppo xDxD
buon divertimento!! *-*
Bisous

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Piccola annotazione prima di iniziare:
Cari lettori, innanzitutto vi ringrazio per aver aperto questa storia e per aver scelto di spendere un po' del vostro tempo per leggerla.
Vi rubo solo un paio di righe prima di lasciarvi al racconto: è finalmente uscito il mio primo romanzo.
Ora, finalmente, sono un'autrice pubblicata.
Se amate le storie fantasy, nel campo destinato al mio profilo, trovate tutte le informazioni relative al romanzo.

Grazie per l'attenzione ;)
Buona lettura!!
Bisous *-*

Quando il fumo scenografico si fu diradato, Caspian e Gimli vennero spinti a forza giù dalla macchina.

Si accesero le luci.

La scenografia mostrava un castello, un tizio con degli occhiali rotondi e una cicatrice a forma di saetta, e diversa gente vestita di nero.

Narnia, dove siete?”

Caspian si accucciò, sdraiandosi in posizione fetale.

Questa è Telmar... gli uomini di Miras mi stanno inseguendo” sussurrava.

Ok, questo è andato pensò il presentatore scuotendo il capo.

Signore degli Anelli, lei sa dove si trova?”

poco distante da Londra, sono ad Hogwarts! Perché Weasley è il nostro re, ogni due ne sbaglia tre” rispose il nano cominciando a cantare il motivetto orecchiabile creato dai Serpeverde per “festeggiare” Ronald Weasley.

esatto! Vedo che è informato!”

beh, quando la compagnia si è sciolta, ho avuto molto tempo per leggere”

Bonolis annuì, poi il suo sguardo cadde nuovamente sul principe.

vi prego, rimettetelo in piedi, come faccio a fare una puntata in questo modo?”

Susan prese il microfono.

Caspian! -esclamò- ho mille anni più di te! O no, forse ho sbagliato i calcoli... pazienza” affermò sorridendo, poi prese l'arco e incoccò una freccia, mirando Galadriel.

Jadis è tornata” urlò scoccando.

L'elfa si difese egregiamente e guardò la Regina di Narnia con aria di sufficienza.

io ho resistito alla tentazione dell'anello... cosa credi di potermi fare tu?”

Susan incassò la testa tra le spalle e tornò silenziosamente a sedersi.

torniamo a noi! -disse Bonolis- Caspian, in che casa è Harry Potter?”

Caspian tacque qualche secondo per riflettere, poi il suo volto si illuminò:

ventisette!”

Bonolis sbatté più volte le palpebre

scosse il capo, esasperato e decise id passare oltre.

vedete dei palloni davanti a voi? Prendete il boccino!”

Gimli si tuffò di faccia nella piscina piena di palline di varie dimensioni e colori.

La forza messa nel gesto lo sbilanciò e le sue gambe si sollevarono in aria, agitandosi freneticamente.

Dopo alcuni istanti, vennero colte da spasmi, poi si fermarono.

Gimli rimase immobile.

Caspian non si era accorto di quanto accaduto al nano, troppo occupato dal scegliere i palloni azzurri.

mi pace l'azzurro” ripeteva.

santa miseria, tirate il tappetto fuori da là, soffoca!” urlò Paolo Bonolis guardando preoccupato lo schermo.

Lo staff prese Gimli sotto le ascelle e lo riportò alla luce.

Il nano aveva gli occhi semichiusi.

Con un colpo di tosse sputò una pallina dorata grande quanto una noce.

ha preso il boccino!” esultò il mondo del Signore degli Anelli.

ah, era quello da trovare?” domandò Caspian.

Bonolis lasciò cadere la cartelletta e abbandonò lo studio.

io le rime baciate con questi due non le faccio” disse al regista.

Cenci gli indicò una figura dietro le quinte: era Sauron che aspettava con in mano una mazza da baseball.

è qui per te” disse Cenci.

Paolo rabbrividì e tornò in studio.

rime baciate... spero per voi che sappiate cosa siano... allora, Narnia! Mi ascolti bene!

Harry, Ron ed Hermione...”

Caspian sorrise da idiota, poi portò una mano alla bocca.

no, non darmi una parola che finisce in -one” disse ridacchiando.

ma è scemo? Buon cielo, cosa sta dicendo? -replicò Bonolis guardando il suo assistente e trattenendo una risata- esistono molte parole che finiscono in -one senza essere volgari”.

Caspian si grattò la testa, pensieroso.

Susan, sono il tuo campione” alla fine riuscì a dire.

ooh, vede che non era tanto difficile? Signore degli Anelli, tocca a lei...

io ho la mappa del malandrino...”

sono un nano birichino”

bravo! Una rima baciata di senso compiuto!”

Gimli si crogiolò nei complimenti del presentatore e sorrise alle fanciulle del set.

Bonolis si sedette a terra per affrontare meglio la prossima prova.

ora dovete prendere quelle bacchette magiche e uccidere Lord Voldemort, pronti? Via!”

Caspian corse a impossessarsi della bacchetta, poi caricò il figurante che impersonava Voldemort.

muori Miras!” si incitò da solo e infilò la bacchetta nel naso del povero uomo.

ma è così che uccide l'Oscuro? No! Signore degli Anelli, vada!”

Gimli prese la bacchetta, la esaminò per qualche istante, poi la gettò via dal momento che aveva visto MacNair.

Gli prese l'ascia e cominciò a menare fendenti all'aria con l'arma.

no! No, no, no! Dovevate dire Avada Kedavra! Basta così; salite sulle scope.

Il primo che viene da me ottiene tanti punti!”

Caspian prese la scopa, poi iniziò a spazzare il set.

provate a fischiettar, vedrete che il lavoro più leggero vi sarà!”

Gimli invece, sebbene rallentato dalla scarsa altezza, raggiunse il conduttore.

lasciamo il pazzo là dov'è -mormorò Paolo, poi lesse i punteggi totalizzati dai due- Caspian 50 e Gimli 90”

Signore degli Anelli: 319

Narnia: 226

 

Poiché il mondo di Narnia era in svantaggio, il conduttore iniziò da quella fazione con il dibattito.

Aslan ruggì per mostrare che era ancora vivo e vegeto.

ecco! Ora vedete Aslan?” chiese Lucy ai fratelli che annuirono.

certo Lucy, noi ti abbiamo sempre creduto” mentì Peter posando una mano sulla spalla della sorella minore.

Aslan scosse la folta criniera e parlò con quella voce rauca e sfiatata:

nel nostro mondo gli animali parlano, gli alberi si muovono...”

Pipino prese il microfono per ribattere.

credo che voi abbiate bevuto un po' troppa birra”

Il mondo del Signore degli Anelli applaudì l'hobbit ridendo.

Da quando in qua gli animali parlano?

Ciò accade solo nei cartoni animati della Walt Disney e tutti noi sappiamo che è una finzione.

Legolas prese la parola per esporre il suo pensiero:

noi abbiamo un vero malvagio da eliminare, i vostri nemici sono tipici delle favole per bambini.

Noi siamo un vero fantasy”

Aragorn applaudì e ringraziò l'amico in elfico (perdonate se non riporto le parole con precisione, ma sfortunatamente alle superiori come lingue straniere ho scelto inglese e francese).

Ripici prese il microfono, o meglio, tentò perché venne schiacciato dal peso dell'oggetto.

Sabrina sollevò il microfono, salvando così la vita alla creaturina che dopo essersi assicurata che la sua coda fosse ancora tutta intera, parlò:

voi dite che noi siamo una favola per bambini... ebbene, ho due cose da affermare: uno, io sono un soldato migliore di tutti voi messi insieme, e due, la vostra è solo invidia perché la Terra di mezzo, o come si chiama, non è minimamente paragonabile a Narnia”

I suoi compagni lo applaudirono, compresi Jadis e Miras che durante la pubblicità si erano alleati per uccidere tutti i personaggi buoni della saga (escluso Peter dal momento che Sabrina aveva minacciato di torturarli e ucciderli se avessero fatto del male al Magnifico)

a proposito della Terra di Mezzo -intervenne Bonolis- ho una comunicazione di servizio: a causa della nube prodotta dal vulcano in Islanda, il volo che vi avrebbe dovuto riportare a casa, è stato momentaneamente cancellato, perciò temo che dovrete pernottare a Roma”

Nessun problema pensò Sauron dietro le quinte.

Piazza del Popolo si vide elevare al centro una torre alla cui cima un grande occhio scrutava tutta Roma.

Arwen chiese dolcemente il permesso di parlare.

Il suo discorso fu sentito e profondo poiché lacrime gemmate le sgorgavano dagli occhi, rigandole le guance.

Il problema era che l'elfa aveva parlato nella sua lingua natia, così nessuno comprese le sue parole.

Terminato di parlare solo gli elfi, Aragorn e Gandalf il Bianco-Grigio applaudirono commossi.

Bonolis si avvicinò a Peter Pevensie chiedendo di chiudere la prova.

Il biondo rifletté sul da farsi, poi con un lampo di furbizia disse:

sono d'accordo con Arwen, perciò rivolgo quelle parole al mio gruppo”

Frodo ricevette una gomitata nel costato da Sam.

cosa c'è?” gli domandò.

Il giardiniere gli indicò con lo sguardo il presentatore che lo stava fissando.

posso fare qualcosa per voi?” domandò Frodo Baggings.

sì, sono quindici minuti che le sto chiedendo di dirmi perché la sua squadra è migliore, dov'era la sua mente?”

Frodo sorrise.

il monte Fato” mormorò.

Un'altra gomitata dal fedele Sam lo riportò alla realtà.

siamo migliori perché lo dico io, e io porto l'anello”

vabbé... uomini! Donne! Avete udito? Spero che ci abbiate capito più di me... votate!”

Il pubblico si divise in questo modo:

Signore degli Anelli: 80

Narnia: 120

pertanto ora Signore degli Anelli ha 399 punti, e Narnia 346 punti! Ma ci sarà modo di rifarsi con la prova di coraggio!”

Per il mondo di Narnia si alzò in piedi una giovane.

Suasan Pevensie, Narnia, accetto!” esclamò soddisfatta e orgogliosa di sé.

Merry, Signore degli Anelli... mi dispiace ragazzi, ma rifiuto la prova”

I suoi compagni lo applaudirono comunque, solidali con l'hobbit.

noi siamo Gollum, per il tesssssoro e accettiamo!”

Signore degli Anelli: 499

Narnia: 496

Dal momento che erano in svantaggio, cominciò Susan.

Venne fatta sdraiare all'interno di una teca.

La ragazza indossava un costume da bagno composto da due pezzi.

Sul suo ventre venne adagiata una tarantola.

Susan gridò come un'ossessa.

Caspian! Aiutami!”

Il principe di Telmar si alzò in piedi, ma venne fermato dallo staff.

Dopo alcuni minuti venne tolto il ragno e sul corpo della Regina di Narnia vennero posati tre polipi.

Essi si attaccarono con le ventose alla pelle.

Susan pianse ed urlò, alzandosi in piedi.

non ce la faccio” si scusò scappando via dallo studio.

Qualcuno si preoccupò di inseguirla.

Sabrina sbuffò.

Se questa sua scenata ci fa perdere, ci penserò i a lei.

Gollum entrò nella teca.

Quando sul suo corpo grigio venne posata la tarantola, l'animale non resistette più di tre secondi.

Gollum la prese e la mangiò.

Accadde lo stesso con i tre polipi.

Dopo aver digerito, Smeagol tornò al suo posto.

Schifato, Paolo chiese al disgustato pubblico di votare.

Mai scelta fu più difficile.

La prova di Susan (che era rientrata in studio) era patetica, ma quella di Gollum era raccapricciante.

Il pubblico si divise equamente: 100 a 100.

Signore degli Anelli: 599

Narnia: 596.

sabrina, maga dal momento che aveva ereditato i poteri da suo padre Rastlin, osservò intensamente Susan.

Se si fosse comportata con maggiore coraggio, sarebbero passati in vantaggio.

Susan divenne un rospo e saltò via.

Laurenti si affannava nel vano tentativo di recuperarla, ma non v'era verso.

Giunse il momento del défilé.

Con gli abiti da giorno sfilarono Edmund con la sua armatura e Boromir con la sua cotta di maglia forata dalle frecce.

A loro seguirono Aslan e il Balrog vestiti a sera.

Il primo indossava la giacca del frac, il secondo un semplice papillon rosso fuoco.

La musica cambiò e si scatenò “jump” di Madonna.

Per la discoteca le fazioni schierarono Miras e Saluman.

Spettacolo penoso per entrambe le squadre.

Miras agitando il bacino si tolse l'armatura, restando con la sola cotta di maglia, mentre la tunica di Saluman, controluce, rivelava ciò che nessuno voleva sapere.

L'intimo femminile fu invece apprezzato.

La moglie di Miras contro Eowyn.

(Narnia voleva schierare la moglie del castoro, ma fortunatamente alla fine la scelta cadde su un'altra donna).

La prima indossava un completo rosso, con alcune parti in vernice; la seconda un intimo celeste, di pizzo.

Le due donne scesero dalla pedana per far posto all'intimo maschile (lasciato per ultimo poiché più atteso).

Peter e Frodo.

I due capitani.

Peter si tolse l'accappatoio turchese e lo lanciò con disprezzo verso la folla.

Si voltò per liberarsi anche dell'attillata maglietta bianca, restando in boxer.

Frodo si vedeva ad intervalli.

Giocava ancora a indossare e sfilare l'anello, così da sembrare un ologramma mal riuscito.

Arrivò in fondo alla pedana e si guardò intorno con aria assonnata.

Tolse l'accappatoio bordeaux e la canottiera larga color granata.

Il pubblico applaudì.

Gli occhi di Frodo si ridussero a due fessure.

volete il mio anello, vero? Il mio tesoro, è mio! Non lo darò a voi!” ringhiò tornando accanto a Peter e fulminando con lo sguardo il ragazzo che lo sovrastava in altezza.

La musica cessò e Bonolis invitò il pubblico a votare.

I punteggi vennero sommati a quelli precedentemente ottenuti, così da risultare:

Signore degli Anelli: 689

Narnia: 706.

Paolo Bonolis salutò Madre Natura e il sempre prezioso Luca Laurenti mentre una tacca d'acqua occupava il cilindro del membro del Signore degli Anelli.

Gandalf il Grigio-Bianco si alzò la tunica fino alle ginocchia e sorrise al presentatore tirando una boccata dalla sua pipa.

Dall'altra parte Aslan gioiva ridendo sotto i baffi.

bene, allora, cominciamo! -esclamò il presentatore- vecchio uomo, scelga un numero!”

12948” rispose Gandalf.

no, un numero compreso tra 1 e 12, le pare che ci inventiamo 12948 domande?”

Gandalf tirò un'altra boccata e rispose scegliendo la uno.

in che anno è scoppiata la prima Guerra Mondiale?”

1914” rispose sicuro il Bianco-Grigio.

Bonolis esultò e una tacca immerse le zampe di Aslan.

vecchio leone, scelga”

due” rise l'animale.

I due volevano andare in ordine numerico.

quale è il vero cognome di lady GaGa?”

Aslan rifletté ripetendo la domanda.

Ciccone, sono sicuro!”

Ciccone!” urlò Bonolis.

La squadra di Narnia esultò e il conduttore rise sadico additando chi aveva esultato.

guarda quanti hanno abboccato! No, no, è Germanotta”

Aslan e Gandalf risero insieme come se fossero vecchi amici.

Dopo altre domande furono in parità.

Una tacca separava entrambe le squadre dalla sconfitta e tutto era nelle mani, o meglio, nei neuroni di Gandalf.

questa è facile -annunciò Paolo- come si chiama il leone della saga scritta da Lewis “le cronache di Narnia”?”

La squadra del Signore degli Anelli iniziò a festeggiare, ma agirono troppo presto.

Gandalf si grattò il mento con la pipa.

Istanti di tensione.

Mufasa?” rispose.

vecchio rimbambito! -sbottò Frodo in un istante di lucidità- smettila di fumare! Guarda come stai!”

Il mondo di Narnia si alzò festante, sputando i coriandoli piovuti dal cielo che finivano in bocca di chiunque.

Come di consueto, Paolo Bonolis si avvicinò alle telecamere.

grazie per averci seguito e per aver recensito... ora... ve ne dovete 'annà!”
 

*-*-*-*-*

Nota dell'Autrice:
Chiedo scusa per il ritardo con il quale posto il secondo capitolo, ma esami all'università e la preparazione del saggio finale di chitarra mi hannno preso molto tempo..
*-* 
Spero vi piaccia anche questo secondo capitolo..
Mi raccomando, recensiteeeeeeeee
Bisous *-*

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