Ein Neuer Tag Beginnt...

Erano passati un bel pò di mesi da quando ero arrivata in Germania a lavorare. Ora invece di Milano , la mia città era Berlino. Quella mattina fui assillata dal suono della sveglia.

" Cazzooo!!! E' tardissimooo!!!! " Urlai precipitandomi in bagno. Il mio cellulare squillò.

" Pronto ? "

" Leaaa cazzo muovitii!!! Fra un pò apre il negozio e siamo senza commessa!!! " Urlò Sofy dall'altra parte del telefono.

" Arrivo subito! " Staccai la telefonata e mi precipitai per le scale alla ricerca del negozio in cui lavoravo. " Ma tu guarda... 5 anni per studiare tedesco e inglese e ora che faccio ? La commessa! Tsk! " Pensavo. Infatti lavoravo in un negozio d'abbigliamento maschile, per fortuna lavoravo solamente di mattina , così avevo la giornata libera.

Arrivai in tempo e mi misi a lavorare. Staccai alle 3 e andai a casa a mangiare seguita da Sofy, l'avevo invitata a casa mia , poichè il sabato sera ci davamo alla pazza gioia. Arrivammo a casa e mangiammo.

" Stasera che facciamo ? " Mi chiese Sofy.

" Ho sentito dire che si è aperto un nuovo pub , perchè non andiamo lì ? " Dissi.

" Ottima idea! Hey birra o vodka? " Chiese.

" Birra! " Risposi ridendo.

" Macchèèè vodka Für Immer!!! " Urlò.

" Vabbè Sofy , calcola che intanto ti ubriachi lo stesso anche con un solo bicchiere di vino! " Dissi sarcastica.

" Già... Hai ragione! " Abbassò lo sguardo in segno di sconfitta.

" Hey ti va di ascoltare un pò di musica rock ? " Annunciai.

" Ovvio che sì ! Dai dimmi che gruppi hai sul pc! " Disse con gli occhi che le brillavano. Presi il pc e sfogliai le cartelle.

" Mmm... 30 Second To Mars, Shinee... no aspetta questi sono k-pop, poi Fall Out Boy, Nirvana... "

" Aspetta! Non hai gruppi tedeschi ? " Chiese ansiosa.

" Ho i Tokio Hotel , Lafee , Rammstein e Killerpilze! " Risposi soddisfatta. Ma lei mi guardò stranamente.

" Panik a.k.a Nevada Tan ? " Chiese.

" Chi ? No ! Non li conosco sorry! " Risposi dispiaciuta.

" Cosaaaaaaaaaaaaaaa???? Ma tu scherzando vero ???? " Urlò.

" Mmm... Veramente no! " Ribadìì.

" Questa è una bestemmiaaaa!!!! Ti rendi conto di ciò che hai dettooo ??? Dammi qua! " Mi sfilò il pc da mano, aprì internet e mise un video chiamato : Revolution.

" Wow che bello! Questi ragazzi spaccano! Mi piacciono! " Risposi.

" Meno male! Almeno questo! " Disse aprendo una foto di questo gruppo.

" Wow ! Carino questo ragazzo! " Indicai un ragazzo vestito da rapper con un cappellino nero in testa.

" Ma per piacere! Non mi dirai che ti piace questo tizio qui ? " Mi guardò di nuovo storta.

" Si è il più bello secondo me ! Come si chiama ? " Mi incuriosìì.

" Timo Sonnenschein , ma comunque non te lo consiglio , è un pervertito del cazzo! Non sa nemmeno lui cosa vuole dalla vita! E poi è lui il più carino! " Indicò un ragazzo moro con un paio di occhi azzurri bellissimi.

" E chi è ? "

" Prontooo ?? Lui è Franky Ziegler!!!! Il ragazzo più bono su questa faccia della terra! " Annunciò andandone fiera.

" Sarà... Ma a me non piace è meglio quel ragazzo lì che si chiama Timo! " Dissi non curante.

" Non cambierai mai! Tutti gli stronzi ti vai a trovare! " Ridacchiò sotto i baffi.

" Beh intanto quel Franco o Franky non mi sembra un bravo ragazzo! Secondo me se n'è fatte di ragazze ! " Risi.

" Non è vero! " Diventò rossa dalla rabbia.

" Ok ok! Non prendertela scusa! " Risposi squadrandola da testa a piedi.

" Comunque per tua informazione dobbiamo prepararci! Sono le 7 ! " Rispose.

" Dobbiamo ? Scusami un attimo tu non abiti qui , perchè dici dobbiamo ? " Non feci in tempo a finire di parlare che Sofy si piazzò davanti al mio armadio.

" Sai è una fortuna che abbiamo le stesse taglie , soprattutto per le scarpe! " Disse provandosi un mio top.

" Sei sempre la solita... Comunque mi devi dare ancora le converse rosa fluorescente che ti prestai la settimana scorsa! " Ribattei. Mi indicò una busta sul tavolo, andai ad aprirla ed eccole lì le mie amate converse.

" Leaa!! Potresti prestarmi le tue scarpe con il tacco ? Quelle nere? " Chiese Sofy con aria di implorazione.

" Sofy te le regalo... Tanto lo sai che a me non piace essere troppo appariscente! " Risposi annoiata.

" Uff! Vedi ? Su questo non andiamo d'accordo ! Sìì più femminile! " Rispose mettendosi i miei tacchi. Mi sedetti sul letto.

" Ma non mi va di perdere tempo per quattro vestiti del cavolo! " Precisai.

" Tieni! E fatti i capelli mossi! " Sofy mi tirò addosso dei vestiti. Dato che era estate mi aveva preso un paio di pantaloncini di jeans scuro , una maglietta di seta verde , un cinturone marrone chiaro e misi un paio di stivali senza tacco del medesimo colore della cinta. Stavo proprio bene, però mi sentivo a disagio. Misi la schiuma per i capelli.

" Vieni qui! Subito! " Disse Sofy. Andai da lei e mi mise due mollettine per alzare il mio ciuffo.

" Ecco! Le more con i capelli mossi fanno sempre colpo ! " Mi fece l'occhiolino. Sofy devo ammettere che in queste cose era un'esperta. Lei invece indossava un top nero , una minigonna nera e i decoltè neri. Inoltre mi piacevano i suoi capelli , erano tutti stirati, lunghi e biondi. Perfetti! E poi aveva un trucco bellissimo.

" Ora non ci resta che truccarti ! " Disse sorridendo.

" Oh no! Cara! " Risposi.

" Sisi vieni qua! " Mi afferrò per un braccio e mi fece sedere, costringendomi a truccarmi. Cedetti , era inutile lottare con Sofy... Vinceva sempre lei! Mi mise un trucco leggero , un pò di mascara e un pò di lucidalabra.

" Ecco ora possiamo andare! " Disse soddisfatta.

" Ok... Grazie! " Risposi timidamente.

" Prego! " Sorrise.

Prendemmo le chiavi della macchina e ci avviammo verso il nuovo pub!

                                                                                                                    The new pub.

" Wow ragazzi guardate lì quante belle gnocche! " Disse Linke.

" Christian!!!! Ma ti sembra il modo di chiamare così dei poveri angeli ??? " Disse Jan guardandolo male.

" E daje con questa storia! Ma è mai possibile che litighiate sempre per le ragazze? " Chiese Franky irritato.

" Però dai ammettilo sono bone! " Dissi ridacchiando.

" Già concordo ! " Disse David squadrando una ragazza mora che stava ballando.

" Ma Juri ? " Chiesi.

" E' andato nel cesso! Quello non si può mai trattenere! " Rispose Franky incazzato.

" Frank! Ma che hai questa sera?? " Chiese David afferrandolo per un braccio. Frank abbassò lo sguardo e diede il cellulare a David. David , io , Jan e Linke osservammo il cellulare, c'era un messaggio da parte di Eleonore... Si erano lasciati.

" Scusaci Frank... Non lo sapevamo... " Disse David mortificato.

" Vabbè... Tanto si sapeva che quella era una puttana... " Rispose Franky tristemente. Chris lo abbracciò.

" Frank! Ci sono persone migliori di lei a questo mondo fidati! " Disse con cautela.

" Intanto non si dimentica il passato... " Rispose Franky amareggiato.

" Si lo so, ma se non si trova la forza di andare avanti , provare a cambiare vita è inutile! " Ribadìì.

" Timo tu non mi capisci cazzo! Tu non sai cosa vuol dire stare un anno e mezzo con la donna che si ama e dopo essere mollati e amarla ancora... " Urlò. Ormai era scoppiato in lacrime.

" Guarda Frankie che io ti comprendo! " Risposi intimidito.

" Timo tu vai solo a puttane! Ma vaffanculo!!! " Corse nel bagno. Ci rimasi di merda a quelle parole... Non sapevo che dire...

" Timo era solo incazzato, non pensarlo... Facciamo calmare le acque ! " Jan mi posò una mano sulla spalla.

" Aveva ragione... " Risposi con un tono basso di voce.

" Timo non è vero! " David mi abbracciò e mi calmai un pò. " Fidati è solo arrabbiato. " Disse dolcemente.

" Ragazzi, ho cercato di calmare Franky in bagno ma niente! " Disse Juri avvicinandosi verso di noi.

" Vuol dire che tu sapevi... " Disse Chris.

" No! L'ho solamente intuito lo giuro! " Rispose seriamente.

" Secondo me Jan ha ragione... Meglio far calmare le acque... " Risposi abbassando la visiera del mio cappello davanti agli occhi.

" Già... " Rispose Linke.

" Dai ! Ordiniamo da bere! " Disse David per sciogliere la tensione. Così ci facemmo portare 6 birre, sempre se Frank avesse cambiato idea...

_______________________________

Arrivammo nel pub, c'era moltissima musica house, ma era ormai normale per me e Sofy. Ci sedemmo ad un tavolo ed ordinammo 2 vodka.

" Hey Lea, ma tu non prendevi la birra? " Sofy iniziò a ridere.

" Nàà ho cambiato idea! " Risposi sorridendo. Intanto arrivarono le vodka e in poco tempo Sofy era già K.O aveva un mal di testa enorme, ma tutto sommato non era per niente ubriaca, mentre io non riuscivo a capirci un granchè , così decisi di non bere più nulla.

" Lea dovrei andare in bagno mi accompagni ? " Chiese.

" Ok. " Ci dirigemmo verso il bagno e Sofy andò a vomitare.

" Lo sapevo che sarebbe finita in questo modo! " Risposi sospirando. Quando ebbe finito uscimmo dal bagno, sentimmo che qualcuno piangeva, posai lo sguardo verso il basso e vidi un ragazzo moro seduto a terra con la mano sanguinante che singhiozzava.

" Hey, cos'è successo?! " Mi sedetti accanto a lui e appena mi guardò capìì chi era, ma cercai di restare ferma, lui soffriva , le emozioni sarebbero arrivate dopo.

" Nulla! Vattene! " Rispose.

" Ora tu ci spieghi tutto caro Frankie Ziegler! " Disse Sofy alterandosi.

" Lascialo stare Sofy! Cazzo un pò di privacy! " Obiettai.

" No ha ragione... Ho bisogno di sfogarmi... La mia fidanzata mi ha lasciato... Così senza spiegazioni... Le donne a volte sono proprio delle troie! " Disse con la voce spezzata dalle lacrime.

" Gli uomini anche sono cornuti! " Disse Sofy. " Comunque Franky mi dispiace davvero... " Gli prese la mano e gli asciugò il sangue che colava.

" E questa? " Chiese Sofy incuriosita.

" Ho dato un pugno allo specchio del bagno per la rabbia... " Disse Franky senza forze. Sofy gli fasciò la mano e io l'aiutai.

" Dai torna dai tuoi amici! " Dissi sorridendogli.

" Non posso... Ho litigato con Timo! " Disse.

" Cosa?? Oddio ci mancava anche questa ora tu vai là e chiarisci! " Sofy prese Franky e lo portò con sè alla ricerca dei Panik. Io la seguìì ero anche in ansia... Cazzo c'era anche Timo , chissà com'era da vicino. Arrivammo al tavolo e restai a bocca aperta, Timo era ancora più bello da vicino.

" Ragazzi... " Iniziai. " Non pensate subito a male! " Mi intimidìì.

" Timo scusa! " Disse Frank secco. " Non dovevo dirti quelle cose... " Timo aveva la visiera del cappello abbassata sugli occhi. Forse piangeva.

" Fa nulla! Siediti con noi! " Disse annoiato.

" E queste due signorine ? " Chiese un ragazzo biondo con i capelli lunghi, abbastanza alto.

" Juri non pensare a male! L'abbiamo trovato in bagno che stava male! " Rispose Sofy.

" Io sinceramente non ho parlato proprio! " Precisò questo Juri.

" Comunque piacere sono Sofia. Ma chiamatemi Sofy, sono una vostra grande fan , ma non mi faccio cogliere dalle emozioni facilmente! " Rispose pignola.

" Ahahah! Questa ragazza è proprio divertente! Allora non c'è bisogno di presentarci! " Rispose un ragazzo con gli occhi azzurri e i capelli neri con un tatoo sul collo e due sul braccio.

" Emm... Veramente dovreste presentarvi... " Risposi timidamente.

" Perchè ? " Un ragazzo con i capelli corti biondi e di statura abbastanza basso mi guardò.

" Beh... Ecco perchè prima di oggi pomeriggio non sapevo della vostra esistenza... Scusatemi! " Mi imbarazzai a morte.

" Wow! Comunque piacere io sono Juri! " Disse il ragazzo con i capelli lunghi biondi.

" Io Jan! " Rispose il più corto.

" Io sono Linke ! " Disse il ragazzo con il tatoo sul collo.

" Linke ? " Chiesi.

" Linke è il cognome , io mi chiamo Christian , ma tutti mi chiamano per cognome! " Sorrise.

" Tu invece come ti chiami ? " Chiesi ad un ragazzo con gli occhi azzurri e i capelli lunghi neri.

" Io sono David. David Bonk , tastierista e chitarrista del gruppo! " Rise.

" Ahahah io sono David. David Bonk! Ma sentitelo! Manco avesse detto io sono James. James Bond! " Disse Juri ridendo.

" Io sono Timo Sonnenschein! " Rispose il ragazzo vestito da rap.

" Conoscevo solo te e Franky. " Gli dissi.

" Come al solito sono sempre quei due i più famosi! " Ridacchiò Juri.

" Comunque io sono Lea! Piacere! Sapete oggi vi ho visti nel video di Revolution, David tu eri quello con gli occhialini sul cappello stile manga , Christian tu sei quello con le cuffie e il basso , Juri tu indossi un cappello di lana ed una canottiera nera, Jan a te non ti ricordavo perchè eri coperto da un passamontagna! " Risposi ridendo.

" Beh si! Voglio che la gente mi segua per la musica che faccio e non per il mio aspetto! " Precisò.

" Ragazze possiamo offrirvi qualcosa ? " Chiese Frank. Sembrava essersi ripreso.

" No , basta bere ! Stavamo per ubriacarci! " Disse Sofy.

" Vero... Forse un caffè! " Risposi ridendo. " Scherzo! "

" Ok, come volete, che ne dite se per farmi ripagare , domani vi offrissi davvero un caffè o magari uno starbucks ? " Chiese Frank.

" Ok a me va bene! " Rispose Sofy.

" Anche a me sta bene! " Risposi non curante. Il mio sguardo si posò su Timo. Forse era stato insultato pesantemente, la visiera del suo cappello era ancora abbassata. Mi avvicinai a lui.

" Scusami non vorrei disturbarti, posso sedermi accanto a te? " Chiesi dolcemente.

" Fa come ti pare! " Rispose strafottente. Mi sedetti accanto a lui... Per quanto quel povero ragazzo avrebbe dovuto sopportare quella tortura? Per quanto sarebbe rimasto così ? Non me lo so spiegare...

                                                                                                                            Voglia di cambiare...

Fissavo Timo constantemente... Mi faceva pena, chissà forse Franky aveva detto qualcosa che gli era andato dritto al cuore , facendolo cadere in mille pezzi... Ad un tratto andarono tutti a ballare tranne Timo.

" Hey Lea! Vieni con noi dai!! " Disse Sofy tenendo Franky sotto il braccio.

" Sofy scusami non mi va... " Risposi.

" Ok. A dopo! " Se ne andò portandosi dietro Franky e gli altri membri del gruppo e lasciando solo me e Timo seduti al tavolino.

" Se non ci vai per colpa mia fottitene e va a divertirti! " Disse Timo.

" No , tranquillo mi scoccio. " Risposi tristemente. Ero infelice per lui , mi faceva pena. Restammo 10 minuti senza parlare, avevo lo sguardo perso nel vuoto. Dopodichè fissai le mattonelle. Avevo paura di incontrare il suo sguardo triste e innocente...

" A cosa pensi ? " Disse con voce rauca.

" Nulla... Scusami ora vado. " Risposi. Feci per alzarmi ma lui mi prese per un braccio e mi fece sedere.

" Ti sto annoiando vero ? " Disse abbassando di più la visiera del suo cappello.

" No... E' solo che... " Mi bloccai.

" Cosa ? " Chiese con voce spezzata. Forse piangeva.

" Ecco... Oggi pomeriggio Sofy mi ha fatto conoscere il vostro gruppo... Tu mi sei saltato subito all'occhio però vederti così mi fa star male. " Mi stupìì di quella risposta che avevo dato... Era così sincera.

" Capisco... Devi sapere che Franky ha ragione... Io non avrò mai una ragazza... " Iniziò a piangere , infatti notai una lacrima sotto il suo mento, d'istinto gliel'asciugai con il pollice.

" Non è vero... Io trovo che tu anche se sembri forte , hai un carattere dolce , comprensivo e ti emozioni facilmente. " Risposi.

" No... Non ho mai avuto una relazione seria... Ha ragione Franky che vado a... "

" No! Anche lui è stato con una di quelle! " Risposi facendolo stare zitto.

" Capisco... " Si alzò la visiera del cappellino. Ora finalmente potevo vederlo, due occhi di un color nocciola mi fissarono intensamente, essi erano ancora rossi e gonfi per il pianto.

" Scusami se sono stato strafottente. " Rispose non curante.

" Fa nulla ! " Risposi a mia volta. E intanto notavo come Sofy si divertiva con Franky , Juri , Jan , David e Chris.

" Dimmi la verità... Perchè non sei andata con loro ? " Chiese fissando il vuoto.

" Non amo questo genere di cose... " Risposi fissando Sofy.

" Eppure da come ti vesti non sembra... " Obiettò Timo osservandomi.

" Infatti non mi vesto così... E' stata un'idea di Sofy contro la mia volontà. " Ridacchiai.

" Ok... " Rispose per poi non parlare più, finchè non arrivarono gli altri, e a quanto pare Franky aveva dimenticato tutto , mentre Sofy era ubriaca.

" Sofy sono le 2 di notte forse ora dovremmo andare! " La guardai seriamente.

" Macchèèèè io sto bene, W i Panik!! " Rideva.

" Sofy sei ubriaca fradicia! " Ribadìì. " E poi i ragazzi li rivedrai domani! Dai andiamo! "

" Infatti! Ah ragazze domani ci vediamo al Wunder-Bar ! " Disse Chris.

" A che ora Linke ? " Chiesi.

" Per le 11 va bene ? " Domandò David.

" Ok ok! Ci saremo! " Risposi in fretta e furia.

" Se vuoi vi accompagnamo a casa, dato che Sofy non è tanto lucida! " Dissero Jan e Juri.

" Nono Grazie abitiamo qui vicino! E poi ho la macchina! " Risposi.

" Ok! " Salutai tutti ma non vidi Timo. Forse se n'era andato... Mi avviai verso l'uscita con Sofy sotto il braccio e vidi Timo all'uscita.

" Lea... Grazie per prima. " Ribadìì accennando un sorriso.

" Figurati! Ho detto solo quello che pensavo! " Gli feci l'occhiolino e andai a prendere l'auto. Arrivammo a casa in 5 minuti. E in poco tempo Sofy già si era addormentata sul mio letto! Quella sera mi sarebbe toccato dormire sul divano... Pensai a Timo e all'indomani, misi la sveglia molto tempo prima , dato che volevo essere precisa e mi addormentai pensando al suo sorriso...

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Quella ragazza mi aveva colpito al cuore... Era interessata a me... " Timo sei uno stronzo , non ci pensare tanto già lo sai dopo che avrai passato una notte con lei, te ne andrai... Non farla soffrire! " Pensavo.

" Hey Timo rincasiamo ! " David mi prese sotto braccio e ce ne ritornammo nel nostro piccolo appartamento. Mi misi sul letto e pensai " Caspita! Questa è la prima sera in cui ho bevuto solamente mezzo boccale di birra! " . Andai a cambiarmi e dopo mi rimisi di nuovo sul letto... Chissà se in futuro sarei cambiato... Non voglio più far soffrire una ragazza in vita mia... Eppure a dirlo sembrava semplice, mi sarei fatto aiutare da David un giorno di questi... Lui sì che se ne intendeva... Mi addormentai pensando al mio futuro... " Un giorno cambierò ! " Sussurrai prima di addormentarmi.

                                                                                                               New Friends...

Quella mattina il mio sonno fu interrotto dal suono intermittente della mia sveglia. Mi alzai dal letto felice , avrei rincontrato Timo... Chissà quanti anni aveva... Non gliel'ho nemmeno chiesto. Feci per andare a svegliare Sofy , ma la trovai seduta sul mio letto a fissare il vuoto.

" Hey Sofy già sveglia ? Tutto bene ? " Chiesi guardandola.

" No... Ho un mal di testa forte che forse passerà fra 10 minuti... Ma non è quello il punto! " Disse fissando il pavimento. Mi accomodai accanto a lei e le cinsi le spalle con un braccio.

" Su racconta , le amiche vanno ascoltate! " Risposi.

" Ecco vedi... Ho avuto un incubo. Ho sognato di restare da sola, ma potrebbe accadere anche in realtà... " Sussurrò.

" Non è vero , lo sai che io ti sono sempre accanto e poi se uno ti conosce bene , ci si affezziona subito a te... " Sorrisi.

" No Lea... Tu non capisci! Io sono troppo orgogliosa e a volte menefreghista... " Obiettò.

" Il fatto che tu sia orgogliosa è vero... Questo è un tuo difetto , ma non sei mai stata e dico mai stata menefreghista... Ieri mi hai aiutata anche con la scelta dei vestiti! " Risposi.

" Si lo so , ma vorrei cambiare , voglio essere come te... Tu non sei vanitosa oppure orgogliosa... Tu ti piaci così come sei... " Ribadìì.

" Sofy... Ognuno di noi ha un difetto... Il mio per esempio è quello di comportarmi come un ragazzo a volte... Non mi piace la moda, sono pigra e non mi va mai di far nulla! Sono un nullafacente ecco! " Precisai.

" Lea sai meglio di me che tu sei una persona fantastica! " Rispose Sofy sbuffando.

" Sofy anche tu lo sei fidati! Non cambiare, torna ad essere te stessa! Me lo prometti ? " Chiesi con gli occhi dolci.

" Vedrò cosa posso fare... " Disse guardando a terra. L'abbracciai.

" Comunque sono le 10 e 15 ! " Disse indicandomi l'orologio.

" Oddioooooooooo è tardiii!!!! " Mi precipitai nel bagno, mentre Sofy iniziò a vestirsi. Poi lei si infilò nel bagno e fu il mio turno. Jeans larghi , canottiera nera , cappellino nero, e le red a stivaletto bianche. Ok! Può andare! Mi spazzolai i capelli , in fondo avevo i capelli lisci e non c'era bisogno di piastrarli o altro...

Sofy uscì dal bagno e così scendemmo. Quando arrivammo al bar , i ragazzi erano già lì seduti. C'erano due posti liberi , uno accanto a Timo e uno fra David e Chris.

" Hey ragazze!!! Come va?? " David si alzò in piedi facendoci un cenno di saluto con la mano , sembrava ci conoscesse da una vita.

" Bene Davi grazie ! E a voi ??? " Chiese Sofy.

" Gut Gut! " Rispose Chris.

" Em... Franky te come va? " Domandò Sofy arrossendo.

" Enormemente bene , viel danke! " Rispose con un sorriso fra le labbra. La notte porta consiglio si sapeva. Juri mi fece accomodare accanto a Timo. E Jan invece fece accomodare Sofy fra David e Christian.

Guardai Timo e notai che mi osservava. Stavolta mi guardava con occhi diversi da quelli della sera precedente... Era determinato , sicuro di sè e soprattutto felice... Accennai un sorriso e lui fece lo stesso.

" Come va Lea ? " Disse dolcemente.

" Non mi lamento... " Risposi arrossendo , forse lui se n'era accorto.

" Vedo che avevi ragione ieri sera , hai proprio un altro modo di vestire! " Disse ridendo.

" Eh si! Non mi piace proprio la moda, ho uno stile tutto mio! " Scoppiammo a ridere entrambi.

" Hey cos'avete da ridere voi due ?? " Chiese Jan chiudendo gli occhi a fessura.

" Nicht! " Rispondemmo insieme io e Timo e scoppiammo di nuovo a ridere.

" Voi due non me la raccontate giusta! " Obiettò Juri. Intanto arrivò la cameriera e ordinammo.

" Per me un caffè! " Dissero Christian e David all'unisuono. David e Timo si guardarono e iniziarono a ridere.

" Io prendo un cappuccino! " Dissero Jan , Franky e Sofy all'unisuono.

" Io un tè freddo, danke! " Disse Juri.

" E per voi ? " Chiese la cameriera fissando me e Timo.

" Un cornetto al cioccolato e una cioccolata calda! " Rispondemmo all'unisuono e iniziammo a ridere. La cameriera ridendo sotto i baffi se ne andò.

" Ma stamattina siete tutti in sintonia ??? " Disse Juri ridendo.

" Ahahah!!! Veroooooooo!!!! " Concordò Timo. Scoppiammo tutti in una risata fragorosa. Timo si avvicinò ad un mio orecchio e sussurrò : " Non sapevo che andassi matta per la cioccolata! "

" Beh in effetti l'adoro! " Risposi arrossendo. Timo tornò a sedersi. " Caspita! Questo ragazzo mi attizza troppo! " Pensai. Intanto notavo che si era aperta una piccola discussione... Jan e Christian stavano litigando.

" Linke ti ho detto che il suono del basso in Himmel Hilf non è perfetto!!! Ma perchè hai la testa di coccio ??? " Urlò Jan.

" Ma non è vero! Io vado a tempo sei tu che non hai mixato bene vari suoni! Per non parlare del delay* !!! " Obiettò Linke.

" Guarda che l'effetto eco va benissimo!!! " Sostenne Jan.

" Ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!!!! " Un urlò zittì tutti. " Per la miseria! Litigate sempre! " Disse Franky.

" Tu non hai questo tipo di problemi dato che devi solo cantare! Mr. So tutto io! " Rispose Jan irritato.

" Beh , intanto Frank deve moderare anche lui i toni della voce ! " Ribadìì Juri.

" E' vero ! Suonare uno strumento è come cantare! Cioè non dal punto di vista che dite voi , ma in senso che se si vuole cantare bisogna moderarsi , così come negli strumenti! " Precisò David.

" Esatto ! Senza contare che David a volte mi fa delle ramanzine pazzesche ! " Timo ridacchiò. Mixer ? Strumenti ? Delay ? Mixare ? Moderare la voce ? Ma di che cosa cavolo parlavanooo ??? Guardai Sofy con aria confusa , la quale fece lo stesso con me. Scoppiammo a ridere.

" Cosa avete da ridere ? " Chiese Franky sorridendo.

" Niente , è solo che... Non ci capiamo un cavolo di queste cose! " Risposi ridendo.

" Ok , Jan e Linke ora che avete finito cambiamo discorso! " Annunciò Franky. Intanto arrivarono le nostre ordinazioni. Iniziai a gustare il mio cornetto al cioccolato e Timo fece lo stesso. Eravamo in sincronia anche quando mangiavamo.

" Lea... " Disse ad un tratto.

" Dimmi! " Risposi.

" Toglimi una curiosità... So che non si dovrebbe chiedere ad una ragazza , ma quanti anni hai ? " Chiese perplesso.

" Wow stamattina volevo farti la stessa domanda!! " Ridacchiai. " Comunque 22. " A quelle parole restò immobilizzato.

" V.. ventidue ? Oddio!!! Hai la mia età e sembri una 17 enne! " Disse.

" Potrei essere benissimo tua sorella! " Feci scoppiare tutti a ridere. Da lì iniziammo tutti a parlare del più e del meno , ci scambiammo anche i numeri di telefono. Per me loro non erano rockstar , ma persone come noi. Mi affezzionai subito a loro.

Passarono 5 mesi da quel giorno e già erano come fratelli per me.

" Hey sorellina Lea che combini ? " Una voce mi scrollò da mille pensieri. Era David.

" Ciau fratellino... Beh ecco , stavo pensando alla prima volta in cui incontrai tutti voi ! " Sorrisi.

" Già, forse è uno dei pochi giorni che non mi pentirò mai di aver vissuto! " Accennò un sorriso a 32 denti.

" David!!! Sbrigati dobbiamo provare! " Urlò Juri dall'altra stanza.

" Arrivooo!!! " Urlò David. " Sorellina vuoi venire con noi ? " Chiese.

" Certo! " Lo seguìì entrammo nell'autobus che ci avrebbe portati dritti verso lo studio. Ormai vivevo con 6 ragazzi scatenati. Mi avevano proposto di vivere da loro , dato che l'appartamento era abbastanza grande. Sofy invece aveva conosciuto altre ragazze , non ci frequentavamo più così tanto... La vedevo solamente la mattina quando andavo a lavorare, ma nonostante ciò appena avevamo un minimo di tempo libero , non perdevamo l'occasione di vederci...

Mi sedetti accanto a Timo , il quale ascoltava l'ipod.

" Vuoi ? " Mi porse una cuffia.

" Se non ti disturbo ok! " Provai a mettere la cuffia , ma il filo era troppo corto. Così fui costretta a mettere la testa sulla spalla di Timo per ascoltare con lui l'ipod... Arrossìì lievemente, quanto avrei voluto restare per sempre così...

                                                                                                              Strane Emozioni.

" Lea... Sorellina... " Sentìì una mano sulla mia guancia che mi accarezzava. Era Timo, mi ero addormentata sulla sua spalla!!! Oddio che figura!

" S... Scusa fratellino... Credo di essermi addormentata, mi dispiace ! " Risposi abbassando lo sguardo. Mi abbracciò accarezzandomi i capelli.

" Non preoccuparti Lea , è tutto ok! Mi ha fatto piacere! " Sorrise e io ricambiai. Scendemmo dall'autobus ed entrammo nello studio. Quante volte l'avevo visto, mi ricordo che quando David o Linke non c'erano suonavo al posto loro, poichè avevo studiato sia chitarra che basso. Presero tutti posto e iniziarono a suonare, era stupendo sentirli , riuscivano sempre ad emozionarmi... E pensare che fino a poco tempo fa li avevo visti solo su internet e ora guardatemi... Sono come una sorella minore per loro e sono diventata anche una loro fan...

Le note di Du Schweigst rieccheggiavano nell'aria... Tutto taceva intorno a me, osservavo Timo cantare... Era semplicemente stupendo... Dopo 5 mesi passati con lui , ho capito che mi piace sul serio! Timo è stata la persona con cui ho legato di più, lui per me era come un fratello maggiore, mi proteggeva sempre e alcune volte litigavamo per stupidaggini. E poi a volte mi faceva da... Papà... Una figura importante che non ho mai avuto nella mia vita... Mio padre non era morto, ma io per lui sì...

Mia madre mi spiegò che ci aveva lasciate da sole... E quando lo vedevo in mezzo alla strada, mi voltava le spalle e indietreggiava per non incontrarmi... E io ci restavo malissimo... Mia madre invece ora, vive con i miei zii a Neümunster... Dato che abito a Berlino di tanto in tanto le faccio visita...

" Lea! " Mi voltai di scatto era Linke.

" Oh ! Chris sei tu... " Abbassai lo sguardo. Mi prese la mano.

" A cosa pensavi ? " Mi chiese dolcemente. Fissai i suoi occhi blu mare.

" A... Mio padre... " Sussurrai. Chris mi abbracciò, da quando ero con quei ragazzi non mi mancava niente... Avevo tutto l'affetto possibile e immaginabile.

" Scusami, non volevo aprire l'argomento... " Rispose dispiaciuto.

" Fa niente... Grazie per esserti preoccupato per me! " Ribadìì. Mi staccai dopo un pò dall'abbraccio di Chris... Avevo bisogno di attenzioni in quel momento e i miei amici se n'erano accorti.

" Lea, ti informo che stasera mangeremo pizza! " Disse Jan venendoci incontro.

" Mmm... Ottima idea! " Annunciai. " Comunque avete già finito di provare? " Chiesi sbalordita.

" Ma Lea! Stiamo provando dalle 5 e sono le 7 ! " Obiettò Juri.

" Oddio il tempo passa e io non me ne accorgo! " Risposi. A quelle parole ridemmo tutti. Timo mi lanciò un occhiata e gli feci l'occhiolino.

" Dai !!! Ho fame! E devo fare una doccia che sono tutto sudato! " Disse David.

" David è normale che sei sudato! Quando suoni quella chitarra ci metti una grinta che... No comment! " Enunciò Linke.

" Intanto tu sembri un mezzo addormentato nel bosco quando suoni! " Rispose David ridendo. Linke accennò un sorriso e si diresse verso l'autobus che ci avrebbe riportati a casa. Stavolta mi sedetti accanto a Franky. Era molto silenzioso ultimamente, era come se non ci fosse...

" Hey Lea! Che sorpresa rivederti! " Disse con finto entusiasmo.

" Già... " Risposi con un finto sorriso. Forse Franky era l'unica persona con la quale i rapporti erano ancora freddi. Mi sentivo a disagio con lui come la prima volta che lo conobbi... Da quando ero con loro non si era mai aperto... Era sempre stato un tipo riservato , eppure le fans dicevano l'inverso...

" Mi dispiace... " Disse ad un tratto abbassando lo sguardo.

" Per cosa? " Lo guardai perplessa.

" Ecco vedi... So che non abbiamo legato molto in questo periodo... Ma vorrei fare di tutto per cambiare , se tu me lo permetti... Voglio esserti amico. " Ribadìì serio.

" Si lo so... Franky ti ringrazio molto , da questo momento scommetto che saremmo più uniti che mai! " Lo abbracciai. Jan restò a bocca aperta, da quando Eleonore aveva lasciato Frank lui non era più quello di sempre, eppure ora voleva andare avanti e lasciarsi alle spalle il passato. Sciolsi l'abbraccio e mi guardai intorno... Linke e David giocavano alla psp, Juri e Jan erano rimasti a bocca aperta... E lì in un angolino vidi Timo. Sorrideva , ma i suoi occhi erano tristi...

" Forse è solamente colpa mia! " Pensai abbassando lo sguardo. Ma lui mi capì e appena lo guardai mi fece l'occhiolino. Era incredibile come io e Timo ci capissimo con un solo sguardo... Lui era così sensibile...

Arrivammo a casa e Juri la prima cosa che fece era buttarsi sul divano... Jan ordinò la pizza e io intanto me ne andai in camera mia... Le pareti erano ricoperte di poster : Tokio Hotel , Killerpilze , 30 Second To Mars , Fall Out Boy e infine loro : Panik!

Era strano averli sulle pareti della mia camera, dato che vivevamo tutti insieme. Fissai il poster dei Tokio Hotel, avevo litigato con Timo per fissarli al muro... Lui voleva che io attaccassi Eminem , non li digeriva proprio , mi ricordo che litigò anche con gli altri perchè dicevano che potevo attaccare quello che volevo, in fondo erano pur sempre i miei miti! Timo poi fu costretto ad arrendersi, a patto che mettessi la maglietta di superman una volta al mese, condizione alquanto stupida... Ma a me piaceva !

Misi la testa sul cuscino, pensai ad oggi pomeriggio, alla mia testa sulla sua spalla, mi addormentai prima che potessi cenare...

                                                                                                         Una Serata Indimenticabile...

" Lea. " Una voce fievole mi svegliò. Era Jan.

" Mm.. Si? " Chiesi strofinandomi gli occhi. Jan era seduto sul mio letto e mi osservava ridendo.

" E' arrivata la pizza scendi dai! " Rispose. Mi alzai dal letto e seguìì Jan verso la cucina.

" Bentornata dormigliona! " Disse Franky sorridendo.

" Danke ! " Risposi non rendendomi ancora conto di nulla. Ci sedemmo a tavola e iniziammo a mangiare. Timo e David come al solito mangiavano la vegetariana, Jan e Juri si diedero alla pizza margherita, Franky e Linke mangiavano la pizza con salsiccie e frigiarelli e io ero l'unica che aveva la wrüstel e patatine. Notavo che Jan e Juri volevano fare dei doppi sensi su quella situazione , ma vedendo Franky e Chris con le salsiccie cambiavano idea ridendo.

Tutti parlavano mentre io restavo zitta e mangiavo ascoltando i discorsi degli altri. Ero stanca e non mi andava di parlare.

" Lea, c'è qualcosa che non va ? " Chiese Juri guardandomi.

" Nono davvero! " Risposi sincera.

" Sicura? Guarda che non mi sembri in ottima forma! " Ribadìì Juri.

" Sto bene , forse sono solo un pò influenzata dato che sono stanca! " Sorrisi a Juri e lui si tranquillizzò. Gli altri 5 tirarono un sospiro di sollievo. Continuai a mangiare la mia pizza come se nulla fosse.

" Però! Certo che sei proprio una buon gustaia! Tu e il cibo siete una sola cosa! " Disse David ridendo.

" Davi ti posso assicurare che una ragazza non sogna principalmente un principe azzurro, ma bensì sogna di poter mangiare senza mai ingrassare! " Sorrisi. E iniziarono tutti a ridere. Franky compreso!

" Il senso dell'umorismo non ti manca mai giusto Lea? " Domandò Linke.

" Oh ! Ci puoi contare! " Dissi.

Finìì di mangiare prima di tutti seguita dagli altri che finirono quasi contemporaneamente.

" E Lea batte di nuovo il record!!!! " Urlai in piedi sulla sedia.

" Ahahah! Certo che sei proprio una pazza! " Rispose Jan ridacchiando.

" Dai! Andiamo Jan è da quando sei venuto a svegliarmi che non fai altro che ridere di me ! Ma che faccio il clown al circo ? " Chiesi facendo la finta offesa.

" Scusa! Ma con una ragazza come te in casa è impossibile non essere felici! " Ribadìì Jan sincero.

" Intanto Jan alza le chiappe e mettiti a lavare i piatti che questa sera tocca a te! " Disse Timo sorridendo.

" Uff! E' ingiusto. " Obiettò.

" Vabbè intanto ti devi scegliere qualcuno che ti aiuti! " Precisò Franky.

" Ah bene ! Juri Come On! "

" Cosaaaaaaaaa??? Nuoooo ! " Piagnucolò Juri.

" Vi aiuto io! " Intervenne Franky.

E così Jan, Franky e Juri si avviarono nella loro nuova avventura : LAVARE I PIATTI.

" Raga che ne dite di vedere un film ? " Chiese Chris.

" Ottima idea! Basta che non sia spinto , sai spaventeresti Lea! " Rispose Timo ridendo.

" Sei sempre il solito non cambierai mai! " Ribadìì Chris. " Comunque avevo intenzione di guardare qualcosa di romantico! "

" A me sta bene! " Disse David.

" Mmm... Ok anche se preferisco i fantasy! " Timo era abbastanza annoiato dai film romantici.

" Lea per te invece va bene ? " Domandò Christian sistemandosi il cappellino di lana.

" Certo! Io amo quei generi di film! " Risposi sorridendo.

" Ok... Mmm... Hey David che ne dici di Step Up ? Così non è troppo sdolcinato e poi può piacere a Timo dato che parla di hip hop! " Disse Linke sorridendo.

" Ottima scelta! " Enunciò David con un sorriso a 32 denti.

" Bellooooooooo!!! " Urlammo io e Timo nello stesso momento.

" Cosaa?? Piace anche a te? " Chiese Timo perplesso.

" Si... Sai l'anno scorso facevo hip hop... Ho sempre fatto hip hop da quando avevo 10 anni. " Risposi.

" Wow 12 anni di hip hop! Dovresti continuare secondo me! " Disse David.

" Si ma io non ho tempo... " Risposi dispiaciuta. In fondo l'hip hop era la mia vita.

" Nono signorina domani io e Timo ti accompagnamo ad iscriverti ad una palestra! " Chris sorrise.

" No! E poi non conosco nessuno! " Ribadìì.

" No problem! Io vado in palestra , se vuoi ti ci accompagno! " Si offrì Timo. " Tanto non ho orari o giorni, decido io quando poter andare! " Sorrise.

" Va bene ho capito voi mi costringete! Dai vediamoci sto benedetto film! " Risposi.

" Giustooo!!! " Linke si precipitò sul DVD. Ci sedemmo tutti e 4 sul divano. Ero fra Timo e David , Linke era accanto a David , in poco tempo mi ero applicata sul film. Adoravo quel film , sapevo le frasi a memoria, infatti ogni tanto le ripetevo. In poco tempo mi addormentai sulla spalla di David...

_________________________________________

" Ragazzi Lea si è addormentata. Che dolcee!!! " Disse David accarezzandola.

" Bisognerà portarla in camera sua, non vorrai mica farla dormire su di te! " Rispose Linke.

" Ci penso io. " Feci l'occhiolino ai miei amici , presi Lea in braccio e la portai al piano di sopra in camera sua. E' vero, ero cambiato moltissimo da quella sera in cui Franky mi disse che andavo con le pu***** , non vedevo una ragazza da mesi e non avevo intenzione di vederne altre. Pogiai delicatamente Lea sul suo letto. Quando dormiva quella ragazza era un angelo. Le scoprìì la fonte e le diedi un bacio sulla guancia rimboccandogli le coperte, dato che eravamo a Dicembre.

" Guten Nacht sorellina! " Sussurrai spegnendo la luce, in attesa che il mio dolce angelo si svegliasse dal mondo dei sogni...

                                                                                                                  Stupida Influenza!  

Quella mattina mi svegliai con la canzone Himmel Hilf in testa. Odiavo avere canzoni in mente di mattina , perdevo sempre la concentrazione. Provai ad alzarmi dal letto, ma non ci riuscìì. Intanto presi un fazzoletto e mi soffiai il naso.

" Uff! " Borbottai mettendomi una mano in testa. SCOTTAVO! " Oddioo ci mancava solo la febbre! " Piagnucolai e mi resi conto che non avevo nemmeno la voce. " Che caspita! " Piagnucolai ancora.

Guardai l'orologio, erano le 9 di mattina. Di solito a quest'ora c'erano solamente David e Chris in giro per casa, dato che erano abbastanza mattutini. Mi misi il cuscino in testa dalla rabbia , odiavo essere malata! Era una cosa che non sopportavo! Così decisi di prendere l'ipod ed ascoltarlo, dato che non potevo chiamare nessuno con quella voce che mi ritrovavo! Intanto iniziai ad ascoltare una canzone di Eminem... me l'aveva passata Timo la settimana scorsa... Si chiama Not Afraid. Timo amava quella canzone, diceva che gli trasmetteva mille emozioni... E ogni tanto mi consigliava di mettere sull'ipod qualche canzone che mi faceva sentire. Per gli altri era idem! Jan mi passava delle canzoni di dj tedeschi , Juri mi consigliava i Red Hot Chili Peppers , David amava come me i Rammstein e la musica classica , Franky ultimamente mi aveva fatto ascoltare i Foo Fighters e non erano affatto male! E infine c'era Linke , che mi aggiornava sul rock in generale. Su questo andavamo abbastanza d'accordo, dato che aveva i miei stessi gusti musicali.

Ad un tratto l'ipod si spense. La batteria era scarica.

" Cazzo! Dovevo caricarlo! " Pensai. Così fui costretta a posarlo mettendolo a caricare. Chiusi gli occhi , ma non ero stanca, almeno non dal punto di vista per dormire. Ad un tratto sentìì delle labbra posarsi sulla mia fronte. Aprìì gli occhi e vidi David, era venuto a controllare se avevo la febbre.

" Scusa Lea , non avevo intenzione di svegliarti. " Disse dolcemente.

" Davi non preoccuparti , mi sono svegliata alle nove e mi sono accorta di avere la febbre! " Risposi con quel poco di voce che avevo, chissà come Davi capì quello che avevo detto.

" Ihih ! Non preoccuparti ! " Mi fece l'occhiolino e scese. Dopo risalìì con Chris che aveva un vassoio in mano e si sedettero sul mio letto.

" Ecco la colazione! " Disse Linke sorridendo e porgendomi il vassoio. C'era un cornetto al cioccolato e una tazza di latte.

" Grazie ragazzi come farei senza di voi ? " Risposi sorridendo. E anche questa volta riuscirono a capirmi e accennarono un sorriso.

" Non sforzare troppo la voce sorellina! " Ribadìì David dolcemente.

" Infatti! Dopo se la perdi completamente siamo rovinati! " Rispose Linke. Intanto continuai a mangiare , nemmeno l'essere malata mi impediva di mangiare!

" Lo dico io che sei una buon gustaia! " Disse Linke ridendo. Ad un tratto si aprì la porta della mia stanza ed entrarono Franky , Timo , Juri e Jan.

" Ragazzi come sta Lea ? " Disse Timo guardando David. David indicò me ridendo.

" A quanto pare nemmeno la febbre ti ferma ahahah! " Franky incominciò a ridere con le lacrime agli occhi. Senza dire niente, gli feci una linguaccia e continuai a bere il latte.

" Meno male dai! Però devi comunque misurare la febbre! " Obiettò Jan preoccupato.

" Don't worry! Ci penso io dopo ! " Rispose Juri. Io non potevo nemmeno parlare, e li guardavo con aria interrogativa. 

" Comunque stanotte nessuno ha chiuso un occhio! Eravamo preoccupati che la febbre potesse salire, dato che era arrivata a 39! " Disse Franky.

Sorrisi e provai a parlare, ma proprio in quel momento mi accorsi di aver perso completamente la voce. Con aria di sconfitta posai il vassoio sul comodino e sospirai.

" Ecco! Lo sapevo che sarebbe andata a finire così! " Annunciò Chris, accarezzandomi i capelli. Intanto posai lo sguardo in basso. Timo mi porse una lavagnetta e tutti iniziarono a ridere.

" Scrivi qui sopra quello che vuoi dire! " Sorrise e io ricambiai. Scrissi qualcosa sulla lavagnetta e la consegnai a Juri.

" Lea dice : Jan vai a fare la spesa al posto mio! " Iniziò a ridere come un pazzo.

" Cosaaa?? No ! Basta! Ieri ho lavato già i piatti! Ora ci va David! " Urlò. Mi portai una mano alla bocca e starnutìì.

" SALUTE! " Dissero tutti all'unisuono. Sorrisi cercando di dire Viel Danke , ma mi capirono e accennarono tutti un sorriso.

" Bene, togliamo il disturbo ragazzi! " Disse Timo. Lo guardai , non volevo che se ne andassero. Adoravo essere in loro compagnia, mi dedicavano sempre mille attenzioni. Sospirai.

" Vuoi che restiamo ancora un pò qui con te? " Mi chiese Franky. Annuìì.

" Ok , intanto David vai a fare la spesa! " Obiettò Juri.

" Controlla il frigorifero! " Rispose David sorridendo. Juri si diresse in cucina e ritornò dopo 5 minuti.

" Wow! Avete fatto anche la spesa! Ma bravi! " Fece un applauso. Scoppiai a ridere. Timo si sedette accanto a me e mi accarezzò. Che dolce che era. In teoria se fossimo fidanzati saremmo davvero una bella coppia. Ma per ora mi sarei anche accontentata di averlo solamente come amico....

Juri mi misurò la febbre ed era scesa a 37 e mezzo. " Parlammo " fra di noi per un pò di tempo, ma poi dovettero scendere a preparare il pranzo e a fare le faccende domestiche. Avrei tanto voluto aiutarli come sempre, ma mi toccò restare a letto.

Intanto il mio ipod si era caricato un pò, ed ascoltai un pò di musica classica, dopo un pò guardai l'orologio , erano le 13 e non me ne resi conto, il tempo era passato velocemente. Infilai le mie ciabatte e scesi al piano inferiore , dirigendomi verso la cucina.

" Lea! Non dovresti sforzarti! " Urlò Timo preoccupato venendomi incontro.

" Non preoccuparti! " Risposi con un fil di voce. Mi accompagnò in salotto e ci sedemmo sul divano. Si era preoccupato per me... Era dolcissimo quando faceva così. Prese il suo ipod e mi fece riascoltare Not Afraid, mi tenne stretta a sè , sentivo che mi voleva solamente per lui... Restammo così fino all'ora di pranzo...

                                                                                                        E' stato tutto un malinteso.

" Timo , Lea è pronto in tavola forza venite! " Annunciò Franky venendo in salotto con un grembiule addosso.

" Ahahah! Fai il mammo di casa ora ? Comunque arriviamo ! " Rispose Timo. Mi sciolsi dal suo abbraccio e andammo a mangiare.

" Lea come ti senti ? " Chiese Jan preoccupato.

" Insomma , sto meglio di stamattina questo è sicuro! " Risposi sempre con quel poco di voce che avevo.

" Lea quante volte ti ho detto di non sforzarti a parlare? Usa la lavagnetta di Timo ! " Urlò Chris preoccupato.

" Scusa... " Abbassai lo sguardo , lui mi si avvicinò e mi abbracciò.

" Lo sai che scherzo! " Fece una smorfia e andò a sedersi. Mi accomodai accanto a Juri, Franky aveva cucinato la pasta al sugo e per secondo si era limitato a preparare prosciutto e mozzarella.

" Complimenti!!!!! Mi piace la pasta!!! " Enunciò Juri leccandosi i baffi.

" Grazie è il minimo che potessi fare! " Rispose Franky sorridendo.

" Mmm... Intanto ti assumiamo come cuoco! " Disse David ridendo.

" Seee come no! Dopo perdiamo un cantante e ci ritroviamo un ragazzo che si mette a fare la prova del cuoco con quella lì italiana com'è che si chiamava? " Chiese Jan perplesso.

" Antonella Clerici ? " Domandò Timo ridendo.

" Noooo ora ce n'è una nuova! " Precisò Linke. " Se non mi sbaglio si chiama Elisa Isolardi! Lea tu che sei italiana dacci un segno! "

" Si, è quella che hai detto tu! " Sussurai a Linke. " Ma io non lo seguivo ! "

" Ok no problem. Comunque come siamo arrivati a parlare di questo ? A giusto il signor Franco! " Precisò David.

" Intanto il signorino qui vi ha fatti mangiare! " Esordì Juri.

" Vero vero! E ora sbrighiamoci a consumare i nostri alimenti! " Rispose Jan. Ridemmo tutti a quelle parole. E dopo che avevamo finito di mangiare , me ne andai nella mia stanza. Avevo ancora il pigiama rosa confetto e le pantofole erano quelle tipiche con due pupazzi , ma non avevo vergogna , ormai conoscevo i Panik da 5 mesi !

Mi distesi sul letto senza nemmeno togliere le pantofole, avevo freddo. Forse la febbre era aumentata di nuovo, feci per alzarmi e caddi per terra. All'improvviso Timo piombò nella mia stanza.

" Lea!! Ho sentito un tonfo. Che ti succede? " Chiese spaventato. Mi mise la mano in fronte. " Oddio ma scotti moltissimo!! " Urlò. Mi aiutò ad alzarmi da terra, mi fece distendere di nuovo sul mio letto. Corse a chiamare gli altri e in pochi minuti furono tutti da me.

David si offrì per misurarmi la febbre.

" Caspita!!! Ragazzi 39 e mezzo! Sarà meglio che chiamiamo un medico al più presto! " Si affrettò a dire. Intanto Jan già si era fiondato sul telefono e aveva chiamato il medico che in meno di 5 minuti arrivò.

I ragazzi restarono ad osservare il medico che mi visitò. Poi si avvicinò a loro, sotto il mio sguardo assonnato e perplesso.

" Ragazzi... Lea sta bene ha una semplice influenza, l'unica cosa che dovete fare è tenerla al caldo. Forse non è abituata al clima della Germania! " Disse.

" Infatti è italiana... E' arrivata qui in estate! " Rispose Timo preoccupato.

" Bene! Allora dovete cercare di tenerla più al coperto possibile, nel giro di una settimana tornerà come prima! Ecco queste sono le medicine che vi ho prescritto. " Consegnò un fogliettino a Chris.

" Grazie mille dottore! " Dissero Juri e Franky sorridendo.

" Di nulla! Auf Wiedersehen! " I ragazzi accompagnarono il dottore alla porta e Timo restò accanto al mio letto. Mi teneva la mano e non mi aveva lasciata un secondo durante la visita. Mi girai verso di lui e sorrisi. Mi diede un bacio sulla fronte.

" Guarirai in fretta te lo prometto! " Disse dolcemente.

" Danke! " Risposi con un fil di voce, in poco tempo mi addormentai.

Passò una settimana da quell'episodio e ritornai più attiva del solito. Mi svegliai erano le 10 di mattina. Per fortuna in inverno non lavoravo, ma davo un contributo ai ragazzi. Saltai dal letto infilai le mie pantofole strane e corsi al piano di sotto per fare colazione.

" Heyyyy!!!! " Come al solito David e Linke erano già svegli. Ma questa volta la voce non era la loro. Timo!

" Ciao Timo! " Dissi accennando un sorriso.

" Che bello vederti di nuovo in forma! " Fece una smorfia.

" Ahahah! Caro lo dovrei dire io! " Risposi ridendo. Arrivai in cucina e Chris e David come al solito mi diedero il buon giorno. Mangiai il solito e dopo corsi in bagno a lavarmi. Chiusi la porta proprio in faccia a Franky!

" Nooooooooo destino crudeleeeee!!!! " Si appese sulla porta.

" Mi dispiace Franky, ma tocca prima a me! " Risposi ridendo, andai a farmi la doccia, mi lavai la faccia e i denti, misi il mio asciugamano e feci per andare in camera mia. Uscì dalla porta del bagno e mentre andavo in camera mia vidi Timo. Mi bloccai all'istante. Timo chiuse gli occhi e li coprì con la mano per la vergogna. Corsi in camera mia sbattendo la porta.

" Timo non l'ha fatto apposta lo so! " Pensai. Ero incazzata nera! " Uff... Non è stata nemmeno colpa sua... " Borbottai. Così mi calmai un pò. Mi vestìì, quel giorno indossai una felpa nera e dei jeans larghi. E scesi per dare una mano con le faccende domestiche. Vidi tutti , ma di Timo nemmeno l'ombra...

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" Ragazzi io esco! " Annunciai.

" Timo visto che ci sei compra una birra! " Disse Juri.

" Ok... " Risposi ed uscìì sbattendo la porta. Correvo e correvo... Non avevo nè meta nè destinazione...

" Cazzo! Lea è bellissima! E' stupenda! Io non voglio farla soffrire... E se poi succede come al solito ? " Iniziai a piangere. Mi guardai intorno ero arrivato in un parco immenso... Mi resi conto che mi ero allontanato moltissimo... Quel parco mi piaceva!

" Ho deciso porterò qui Lea stasera! " Pensai. " Chiederò a David se mi presta la sua macchina! "

Mi diressi verso il supermercato per comprare 7 lattine di birra , dato che come aveva detto Juri a casa scarseggiavano. Dopodichè arrivai di nuovo nel nostro appartamento. Bussai e Jan venne ad aprirmi.

" Hey Timo giusto in tempo ! E' pronto in tavola! " Disse Jan sorridendo. Accennai un falso sorriso ed entrai. Mi andai a sedere a tavola. Lea aveva gli occhi bassi... E io sapevo bene il perchè! Non aprìì bocca per tutto il tempo. Non avevo il coraggio di parlarle... Merda! Questa non ci voleva proprio!

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Andai in camera mia appena finimmo di mangiare. I ragazzi in quel periodo non provavano, dato che si avvicinava il giorno di Natale. Presi in mano il peluche che mi regalò Timo... Quanti ricordi! Mi sedetti sul letto fissando il vuoto. La porta si aprìì lentamente... Era Timo!

" Lea... Posso parlarti ? " Chiese timidamente.

" Ok... " Risposi abbassando lo sguardo. " Accomodati... " Si sedette accanto a me e mi fissò negli occhi.

" Lea , ti chiedo perdono per oggi... E' stato tutto un malinteso... Credevo che ci fosse Franky in bagno e non immaginavo che... "

" Fa niente! " Lo zittìì. " E' capitato , varrà come lezione per la prossima volta! "

" Ok! Grazie! " Mi abbracciò e mi diede un bacio sulla guancia.

" Lea, stasera vorrei portarti in un posto bellissimo! " Disse Timo sorridendo.

" Dove ? " Chiesi sorpresa.

" Ti fidi di me ? " Domandò. Annuìì. " Bene! Tu vestiti solo pesante , perchè fa freddo! Poi ci penso io ! " Rispose.

" Ok. Chissà dove mi porterai! " Mi scappò una risata.

" Hey non fare la maliziosa! " Rispose Timo.

" Guarda che io non ho detto proprio nulla ragazzo! " Precisai.

" Ti piace molto il mio peluche! " Rispose sorridendo. Arrossìì.

" Emm... Si in effetti non me ne separo mai! " All'inizio avevo pensato ad un doppio senso e iniziai a ridere. Timo mi comprese e rise con me! Mi fece la linguaccia. Restammo a parlare tutto il pomeriggio del più e del meno. Sentivo che qualcosa stava per cambiare...

                                                                                                              Una passeggiata nel parco.

Guardai l'orologio e mi resi conto che io e Timo eravamo rimasti a parlare per tutto il pomeriggio. Lo guardai perplessa.

" Ho capito... E' tardi. Beh allora io vado a prepararmi ti aspetto in salotto! " Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò. Non sapevo cosa mettere... Aprìì l'armadio e rovesciai a terra di tutto e di più... Trovai una felpa viola e nera il quale cappuccio portava delle orecchie da gatto , e un jeans nero con dei teschi sulle tasche. Indossai una cinta a quadretti viola e nera e poi le all star viola. Passai la matita nera , infilai il cappuccio in testa e scesi in salotto.

" Wow wow!!! Ma guardate qui abbiamo una gattina in casa!! O forse dovrei dire una neko girl! " Disse David ridendo.

" Ahah! Penso più che dovresti dire neko girl dato che i gatti non sono umani! " Risposi con sarcasmo.

" Beh in effetti... Comunque stai benissimo! Sembri appena uscita da un manga! " Sorrise.

" Grazie! " Arrossìì abbassando il cappuccio sugli occhi e David si mise a ridere. Mi guardai intorno e vidi Timo venire con gli altri verso di me.

" Caspita quanto sei figa vestita cosìì!!! " Disse Franky quasi sbavando. Lo guardai perplessa.

" Stai benissimo così ! " Dissero Jan , Juri e Chris. Intanto Timo non finiva di squadrarmi dalla testa ai piedi.

Ad un tratto disse " Lea sei stupenda vestita così! Mi piace il tuo stile personale! " Mi sorrise e io accennai un sorriso.

" Grazie mille ragazzi! " Dissi fissando Timo, il quale aveva capito che il miglior ringraziamento era rivolto a lui.

" Beh dolce donzella vogliamo andare? " Chiese Timo ridendo.

" Mmm... Ok. " Risposi. Salutai gli altri dopodichè Timo mi prese per mano e ci avviammo verso la macchina.

" Eehhh sono proprio una bella coppia peccato che non stiano insieme! " Disse David sognando.

" Vedrai che presto si fidanzeranno ! " Considerò Juri.

" Lo spero! " Risposero Chris e Jan.

" Sarebbe fantastico ! " Commentò Franky.

Camminavo mano nella mano con Timo quasi non potevo crederci. Osservai il modo in cui era vestito : aveva un cappellino rap nero, una maglietta nera a maniche corte con il numero 50 e sopra portava una felpa nera a maniche lunghe però non allacciata, pantaloni larghi , scarpette da rapper bianche con i lacci neri e infine aveva i polsini della nike sulle dita della mano.

Entrammo in auto e si mise alla guida.

" Wow... David ha acconsentito a prestarti la sua auto ? " Chiesi sarcastica.

" Eh già! Non per niente è il mio migliore amico! " Fece una smorfia e accese la radio. Mise il cd di Eminem e partì Lose Yourself.

" Che bellaaaa!! Questa la conosco, quando facevo hip hop ero una fissata di questa canzone! " Dissi ad un tratto.

" Oh really ? " Iniziò a ridere tenendo gli occhi sulla strada.

" Yes. " Risposi sorridendo. Batteva le mani sul volante a ritmo della canzone. Ad un tratto iniziò a rappare. Era così bravo , non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso , arrivò il ritornello e rappai con lui.

" Hey ! Te la cavi bene! " Disse serio.

" Abbastanza, tu sei un esperto in queste cose! " Risposi guardando fuori dal finestrino. Per tutto il viaggio non dissi nulla , non volevo disturbarlo mentre ascoltava Eminem, ma lui ogni tanto mi diceva qualcosa per farmi parlare. Dopo 15 minuti d'auto arrivammo ad un parcheggio. Timo scese dall'auto e venne ad aprirmi la portiera.

" Grazie! " Dissi abbassandomi il cappuccio sugli occhi per la vergogna.

" Kein problem! " Mi prese per mano e iniziammo a camminare. Mi cinse le spalle con il suo braccio, vidi il suo tatoo. Ricordo ancora quando mi spiegò come l'aveva fatto. Sorrisi involontariamente, meno male che avevo il cappuccio e camminavo a testa bassa.

" Dove mi porti di bello ? " Chiesi ansiosa.

" Ancora un attimo e vedrai! " Mi fece l'occhiolino. Era così dolce... Arrivammo in un parco che non avevo mai visto in vita mia , era immenso! Pieno di vita.

" Wooow ma è stupendo questo posto!!! Quando l'hai scoperto ? " Chiesi stupefatta.

" Stamattina! " Fece una risatina. Quel ragazzo era davvero stupendo... Per me era molto più di un semplice amico... Andammo a sederci su una panchina ma sfortunatamente c'era solamente un posto libero dato che c'erano delle cose appoggiate dall'altra parte della panchina.

" Siediti tu ! " Mi disse Timo.

" Ma sei pazzo!! Accomodati tu ! " Risposi. Così dicendo si accomodò e mi prese in braccio. Arrossìì e lui si mise a ridere. Mi circondò il ventre con le sue braccia. Arrossìì di nuovo.

" Lea... E' arrivato il momento di dirti la verità... " Disse serio.

" Cosa ? " Chiesi fredda.

" Io ti amo... " Rispose calmo sospirando.

" C..Cosa? " Chiesi perplessa.

" Ecco vedi... Non avrei mai pensato che fra di noi potesse esserci molto più di una semplice amicizia... Tu sai che io sono sempre stato un ragazzo di quelli prendi e molla... Ma con te è tutto diverso... " Disse in tono distaccato.

" E io come faccio a sapere che non menti ?? Timo... Anche io ti amo! Ma non è questo il punto! Io non voglio soffrire! " Risposi acida.

" Si lo so... Vorrei solo che tu... Che tu ti fidassi di me, ma chiedo l'impossibile... " Rispose abbassando lo sguardo.

" Timo vorrei tanto... Ma ho bisogno di conoscerti meglio da questo punto di vista... " Ribadìì.

" Se non vuoi stare con me perchè insinui che io ti faccia soffrire, dimmelo subito... Voglio che le cose mi siano dette in faccia dal primo momento... " Disse. Mi alzai in piedi con il cappuccio che mi copriva gli occhi.

" Riportami a casa... " Sussurrai.

" Ma io... "

" Ora! " Lo bloccai.

" Ok... Vieni! " Rispose secco.

Ci dirigemmo di nuovo verso l'auto. Per tutto il viaggio non parlammo. La radio non era accesa, Timo aveva gli occhi fissi sulla strada e ogni tanto mi lanciava un'occhiata , ma io guardavo fuori dal finestrino. Avevo voglia di piangere, avevo sprecato l'occasione della mia vita... Io non volevo soffrire per lui... Anche se già ci stavo soffrendo. Arrivammo a casa e salìì in camera mia sbattendo la porta.

Mi buttai sul letto e iniziai a piangere.

" Ho sbagliato tuttoo!!! Brutta stronza che non sono altro!!! " Urlai piangendo. E in poco tempo mi addormentai con quelle lacrime d'amore dal sapore amaro...

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Andai in camera mia , presi la prima cosa che mi capitava in mano (il mio cappello) e lo buttai a terra calpestandolo. Mi buttai sul letto e una lacrima scese dal mio volto. Sentìì qualcuno bussare alla porta.

" Vaffanculo chiunque tu sia!!! " Urlai. Ma la porta si aprì lo stesso. Era David. Si accomodò accanto a me e lo abbracciai piangendo.

" Scommetto che non è andata per il verso giusto... Vero ? " Chiese preoccupato.

" Si esatto! Ed ha fatto bene!!! " Risposi in lacrime. David mi accarezzo i capelli.

" Timo non è stata colpa tua, col tempo cambierà idea vedrai! " Disse dolcemente.

" No Daviii !! Tu non puoi capire! Non cambierà mai idea su di me! " Risposi straziato dalle lacrime.

" Sta tranquillo! " Mi strinse forte a sè. " Stanotte dormo in camera tua ti va? " Chiese.

" Ok... Avrei tanto bisogno di parlare con qualcuno! " Dissi tristemente.

" Ci sono io ! " Mi fece l'occhiolino.

" Davi come farei senza di te ? " Abbracciai di nuovo David. Il mio migliore amico, c'era sempre quando avevo bisogno di lui... " Ti voglio bene David ! " Sussurrai e mi addormentai accanto a lui.

                                                                                            E' il momento della verità... Kiss The Rain.

Quel giorno non mi andava nemmeno di alzarmi dal letto... Così mi riaddormentai... Una voce sottile mi sveglio dopo un pò di tempo...

" Lea... Sei sveglia ? Vorrei parlare con te. " Era Chris.

" Si... Sono qui... " Risposi fissando il vuoto.

" Ho saputo di te e Timo e... "

" Ancora con questa storia ??? Sono stufa di lui! Non vorrei che me ne parlaste ancora! " Alzai il tono di voce.

" Ah bene! Allora non sei realmente innamorata di Timo! Lui sta soffrendo per te e tu te ne sbatti altamente ??? Beh sai che ti dico?? Tieniti i tuoi problemi! " Urlò.

" Chris aspetta... " Sussurrai, ma Linke era già uscito dalla mia stanza sbattendo la porta... Iniziai a piangere, Chris aveva ragione... Ma che cazzo mi sta succedendo ??? E' tutto così strano... Sentìì dei passi e qualcuno si accomodò accanto a me.

" Sorellina! " Era David. Lo abbracciai piangendo solo lui poteva capirmi oltre a Timo... Mi mancava da morire...

" David sono una stronzaaa!! Non sono buona a nientee!! " Urlai, mi strinse forte a sè.

" Lea , cosa ti dice il tuo cuore ? " Chiese dolcemente accarezzandomi.

" Solo un nome... Timo! " Risposi sussurrando quasi come se volessi dirlo solamente a lui. Annuìì.

" Sorellina , segui il tuo cuore, non lasciarti prendere dalle emozioni, e vedrai che andrà tutto bene! " Sorrise e mi asciugò le lacrime con le sue mani soffici.

" Grazie David... Tu si che mi capisci, ma ora c'è un altro problema... Capisci cosa intendo... " Risposi fredda.

" Si! Intendi Linke non è vero ? Beh ! Non preoccuparti , lui perde facilmente la pazienza e penso che tu questo lo sappia bene, inizia a chiarire con Timo ! Il resto verrà da sè, lui sta soffrendo moltissimo , non l'ho mai visto così per una ragazza! " Abbassò lo sguardo.

" Davi... "

" Dimmi! "

" Sei sicurissimo che non mi prenderà in giro ? " Chiesi.

" Fidati come lo conosco io non lo conosce nessuno! " Mi fece l'occhiolino. Lo abbracciai più forte.

" Viel Danke David ! " Borbottai piangendo.

" Di niente angelo... " Mi diede un bacio sulla guancia, e dopo uscìì dalla mia stanza. Rimasi a fissare il soffitto, dopo un pò guardai l'orologio , le 13 e 20... Ormai era arrivato il momento di scendere per andare a mangiare. Mi lavai , mi vestìì e scesi giù. Juri , Jan e Franky mi accolsero come se niente fosse sorridendo. Timo appena mi vide abbassò lo sguardo e invece per Chris era come se non esistessi... Mi sedetti accanto a David e Franky.

" Hey Lea, stasera ti va di andare al bowling ? " Chiese Franky.

" Andate voi... Non so se verrò. " Risposi girando il cibo nel mio piatto. Jan e Juri si guardarono e annuirono.

" Lea, dai vieni! Ti divertirai! " Disse Jan.

" Si è vero! E poi ci sono io lo sai che sono divertente! " Rispose Juri per sciogliere la tensione.

" Ragazzi vi ringrazio... Davvero ma... Non posso scusatemi! " Ribadìì. David mi mise una mano sulla spalla.

" Tranquilla , se non vuoi fa nulla, sarà per la prossima volta. " Sorrise.

" Grazie comunque... " Sussurrai. Notai che Linke per tutto il tempo aveva fatto finta di nulla e invece Timo era rimasto a fissarmi senza dire una parola. Ormai non mi sorrideva più , non mi parlava più... Erano passate 2 settimane da quell'episodio, ci eravamo distaccati parecchio... E ora stava accadendo lo stesso con Chris...

" Scusate ragazzi... Ma non mi va di mangiare... Vado in camera mia! " Annunciai e così dicendo me ne andai. Mi misi al pc e girai per i forum per perdere tempo... Su Facebook le mie amiche italiane mi chiedevano come stessi, ma io rispondevo bene anche se in realtà andava tutto malissimo...

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" Si può sapere che cazzo vi prende a tutti quantiii ??? Vi siete accaniti così! Contro una ragazza!! Mi fate schifoo!!! " Urlò Juri.

" Tuuuu!!! Tu sei uno stronzoo!! " Urlò Jan indicando Linke. " Ti incazzi! E non risolvi mai niente! "

" Senti è colpa sua se mi ha fatto arrabbiare !!! " Ribadì Chris.

" Chris... Sei proprio uno stronzo fattelo dire... Ha ragione Jan! " Rispose Franky guardandolo serio.

" Ma io ti ammazzo!!! " Chris si alzò dalla sedia e sbattè Franky al muro. David e io riuscimmo a separarli prima che potessero fare qualche guaio.

" BASTAAAAAAAAAAA!!!!! " Urlò David e stettero tutti zitti.

" Ragazzi... E' solo colpa mia se ora stiamo tutti così! " Annunciai.

" Timo... La colpa non è di nessuno! " Disse Franky.

" No è la mia , mi dispiace ma stavolta è così... " Abbassai lo sguardo. " David mi presti la tua auto? " Chiesi tristemente. David prese le chiavi e me le porse.

" Dove vai ? " Chiese perplesso.

" A fare un giro... " Risposi tristemente e presi le chiavi. Chris mi mise una mano sulla spalla.

" Timo non fare cazzate ok ? " Domandò serio.

" Ok... Non farò nulla ve lo prometto! Ho solo bisogno di riflettere in un posto... " Risposi.

" Vabbene, non fare tardi che dobbiamo andare al bowling! " Dissero Jan e Juri.

" Traquilli... " Risposi e uscìì di casa sperando che almeno una bella passeggiata mi avrebbe fatto bene.

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Volevo parlare con Timo. Mi ero ormai decisa e non volevo più tornare indietro. Scesi in salotto e vidi Juri e Jan.

" Ragazzi sapete dove posso trovare Timo ? E' importante... " Dissi tristemente.

" Ha preso la macchina ed è uscito! " Rispose Juri fissandomi.

" Sapete per caso dov'era diretto ? " Chiesi preoccupata.

" No... Ha detto solamente che aveva bisogno di riflettere in un posto! " Rispose Jan abbassando lo sguardo.

" Forse ho capito!!! " Urlai e mi precipitai fuori di casa correndo. Ero diretta al parco del nostro primo appuntamento, sapevo che l'avrei trovato lì , iniziai a correre per tutta la città e dopo mezzora arrivai al parco. Il tempo non prometteva nulla di buono. Era tutto nuvoloso. Cercai di trovare la panchina dove ci sedemmo io e Timo, lo vidi. Iniziò a piovere.

" Timoooooooo!!!! " Urlai piangendo.

" Lea ?? " Disse e iniziai a corrergli incontro. Lo abbracciai.

" Lea che succede ? " Chiese perplesso.

" Timo Timo scusamiii!!!! Sono stata una sciocca ti prego portami con te , prendimi e fammi tua! " Urlai piangendo. Mi strinse forte a sè e avvicinò il suo viso al mio.

" Lea , ti avrei aspettato anche per tutta l'eternità , voglio solo te piccola! " Disse dolcemente. Ad un tratto i nostri visi si fecero sempre più vicini , iniziammo a baciarci , la sua lingua entrò nella mia bocca, mi cinse i fianchi e io gli misi le braccia al collo. Pioveva forte , ma a noi non interessava , continuavamo a baciarci senza fermarci , Timo mi accarezzava, ad un tratto il bacio finì e io lo abbracciai.

" Voglio solamente te Sonny! " Dissi dolcemente.

" Anche io voglio solamente te , piccola mia! " Rispose prendendomi in braccio. " Andiamo altrimenti ti riammalerai! "

Mi portò in auto, iniziammo di nuovo a baciarci ad un tratto iniziammo a toglierci i vestiti, fuori pioveva e c'erano i tuoni... il resto fu da immaginare...

Quando finimmo ci rivestimmo e Timo mi disse " Torniamo a casa, siamo tutti bagnati! " Sorrise.

" Già vero! Etciùù! " Risposi facendo finta di starnutire.

" Nooo , la mia piccola si è ammalata si salvi chi puòòò!! " Disse abbracciandomi, era ancora senza la maglietta , arrossìì. Sorrise, era davvero cambiato. Dopo 5 minuti eravamo diretti verso casa. Arrivammo nell'appartamento mano nella mano. Timo bussò e ci venne ad aprire Chris , il quale restò stupito.

" Chris scusamiiiiiiiiiii!!!!! " Lo abbracciai piangendo. Ricambiò all'abbraccio.

" Lea... E' stata tutta colpa mia , mi dispiace. Puoi perdonarmi ? " Chiese con la faccia da cane bastonato.

" Certo che ti perdono fratellino! " Risposi dandogli un bacio sulla guancia. Dopo corsi ad abbracciare gli altri , ma soprattutto David.

" Grazie David, Grazie di cuore! " Sussurrai.

" Di niente , per te questo ed altro! " Sorrise e gli diedi un bacio sulla guancia.

" Heyyy!! Ma fammi capire stiamo insieme e baci i miei amici ? Brava! " Disse Timo facendo il finto offeso.

" Guarda che tu vieni prima di tutti! " Risposi baciandolo con passione. Lui ricambiò.

" Allora verrai al bowling con noi Lea ? " Chiese Franky entusiasto.

" Certooo!!! Vado a prepararmi! " Corsi in camera mia e andai a prepararmi. Dopodichè prendemmo l'autobus che ci portò al bowling. Mi sedetti accanto a Timo e misi la testa sulla sua spalla.

Quella sera ci divertimmo moltissimo , fuori ancora pioveva e c'erano ancora lampi e tuoni. Mangiammo tutti insieme una pizza e bevemmo birra. Da quella sera capìì dall'episodio con Linke che la vera amicizia non finisce mai dopo un litigio ma si rafforza e mi resi conto che l'amore non ha ostacoli se veramente si ama una persona...

DANKE TIMO ICH LIEBE DICH. =)