Perfect day

di Allybally
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** perfect day ***
Capitolo 2: *** Saturday morning ***
Capitolo 3: *** girl from mars ***
Capitolo 4: *** almost ***
Capitolo 5: *** Last Beautiful Girl ***
Capitolo 6: *** push ***
Capitolo 7: *** it's gonna be love ***
Capitolo 8: *** Truly Truly ***
Capitolo 9: *** Elephant love medley ***



Capitolo 1
*** perfect day ***


PERFECT DAY PERFECT DAY

PERFECT DAY

NdA: Salve a tutti! Questo e il sequel di “Now that you are leaving”! Questo capitolo è una specie di intro, ma ci sarà una trama più in avanti, ve lo assicuro. Il personaggio di Nate è un personaggio che entrerà a far parte del cast nella seconda serie a quanto pure. Comunuque, non so niente di lui a parte il nome, quindi non prendete questa storia come uno spoiler, fa tutto parte della mia immaginazione. Divertitevi!

Ah, mi hanno fatto notare che (a quanto pare) non possego i diritti su 15/love o su Max Walker, purtroppo.

NdT: allora eccomi qua a tradurre la seconda parteˆˆ se avete notato bene questa storia è stata scritta prima che andasse in onda la seconda serie quindi se il personaggio di Nate risulterà leggermente OOC non è colpa dell’autrice e nemmeno della sottoscritta UU comunque bando alle ciancie ecco qua il prologo...ah ultima cosa... la scuola incombe quindi dubito di riuscire a tradurre i capitoli con lo stesso ritmo di “Now that you’re leaving” di conseguenza chiedo scusa per ritardi futuriˆˆ I link della storia in inglese e' il seguente: http://www.fanfiction.net/s/2284784/1/

Cody Myers brontolò spegnendo la sua sveglia. Erano le 7 di un sabato mattina: era una cosa da pazzi. Aveva promesso al suo ragazzo da 3 mesi, che sarebbe venuta alla sua partita.

“Squib me la pagherà per questo...” mormorò costringendo se stessa ad alzarsi dal letto e incamminandosi verso la doccia.

Gary ‘Squib’ Furlong si rigirò su se stesso portando la coperta sopra la sua testa. Le 7 di un sabato mattina, era pazzo! Si chiese se forse avrebbe potuto saltare la partita... quanto mai avrebbe potuto influenzare un match perso per forfait sulla sua graduatoria?

“Ehi amico,” senti la voce del suo coinquilino chiamarlo “hai una partita da giocare tra un’ora, fai scendere quel sedere dal letto.” Un momento più tardi Squib senti un cuscino colpirlo in pieno viso. Sospirando si alzò e si diresse verso la doccia. In effetti andare a fare la gara era la cosa migliore, pensò. Ha fatto promettere a Cody di venire, e se lei si fosse alzata alle 7 per la sua gara e lui non si sarebbe fatto vivo, l’avrebbe dovuta pagare.

“Forza Squib!” urlò Cody tra la folla. Una doccia, due tazze di caffè, un bel bacio portafortuna (per lui, ovviamente) e un’ora dopo si sentiva molto più sveglia. Fece un paio di foto al suo servizio e restò senza fiato quando la palla passò appena sopra la rete.

“Game, set e match a Gary Furlong.” si sentì dalle urla della folla. Cody si alzò in piedi urlando con il resto dei Top Guns.

“Bella partita, amico.” Disse Cameron entrando nell’open.

“Grazie.” Rispose Squib sorridente mettendo un braccio intorno alle spalle di Cody.

“Bè, noi due dobbiamo andare” disse Adena mentre lei e Tannis si alzarono “Dobbiamo andare a cambiarci per l’allenamento.”

“Ciao ragazze.” Salutò Cody.

“Allora, qual’è il piano per questo weekend? Facciamo qualcosa?” chiese Cameron.

“Tannis ha suggerito il mini golf.” Disse Squib.

“Odio il mini golf.”

“Perchè?” chiese Squib “È tutto della tua misura!”

“Oh come non sei divertente, Gary Furlong.” Rispose Cody mentre Squib e Cameron se la ridevano.

“Hai ragione, mi dispiace. Tu sei dell’altezza ideale, sono gli altri ad essere troppo alti.” Si scusò lui.

“Era proprio quello che volevo dire.” Disse Cody sorridendo e baciandolo.

“Voi due mi fate sentire male.” Scherzò Cameron. “Seriamente, se io non ci fossi voi due starete di certo uno sopra l’altro.”

“Allora cos’aspetti ad andartene?” chiese Squib.

“Va bene, ma tu vieni con me,” disse Cameron alzandosi “Dobbiamo allenarci.”

“Secondo te cosa farebbe Gunnerson se...”

“Non puoi saltare l’allenamente Squib.” Lo ammoni Cody.

Squib sospirò “Va bene. Ma appena ci rivediamo, facciamo qualcosa.” Baciò Cody sulla guancia e poi uscì con Cameron. Cody prese la sua macchina fotografica e si incamminò verso la camera oscura.

“Oh, mi dispiace.” Si scusò Cody quando 45 minuti dopo si scontrò contro qualcuno uscendo dalla camera oscura.

“Non fa niente, è colpa mia.” Un ragazzo dai capelli scuri l’aiutò a raccogliere le foto cadute per terra.

“Grazie.” Disse lei tendendo la mano. “Cody Myers.”

“Nate Stevens.” Rispose lui stringendo la mano.

“Sei nuovo?” chiese Cody.

“Si.” Rispose lui.

“Bè spero che ti troverai bene.” Disse Cody.

“Grazie.” Sorrise lui.

“È stato un piacere conoscerti, Nate.” Disse lei quando le loro strade si separarono.

“Oh ciao ragazzi.” disse Cody entrando nell’open. “Non vi aspettavo per almeno altri 10 minuti.”

“Siamo usciti prima.” La informò Squib mentre lei si sedeva accanto a lui.

“Gunnerson doveva essere di buon’umore.” Scherzò Cameron.

“Allora cosa si fa?” chiese Adena.

“Mini golf!” esclamò Tannis.

“Per me va bene.” Disse Squib mentre Cameron annuiva.

“Ok.” Accettò Cody “Ma se sento solamente una battuta sui bassi, siete tutti morti.”

“Va bene.” Sorrise Squib prendendola per mano e seguendo il resto dei Top Guns fuori dalla porta.

Sun's up
A little after twelve
Make breakfast for myself
Leave the work for someone else
People say
They say that it's just a phase
They tell me to act my age,
Well I am

On this perfect day,
Nothing's standing in my way

On this perfect day,
When nothing can go wrong

It's the perfect day,
Tomorrow's gonna come too soon
I could stay, forever as I am

On this perfect day

Sun's down
A little after ten
I pick up all my friends
In my Mercedes-Benz

Wake up
Don't tell me it's just a dream
'Cause when I've had enough
You'll hear me say,
Now don't you try to rain on my

Perfect day,
Nothing's standing in my way

On this perfect day,
Nothing can go wrong

It's the perfect day,
Tomorrow's gonna come too soon
I could stay, forever as I am
On this perfect day

La la la
La la la,
Oh, oh

I'm in the race
But I've already won
(La la la)
And getting there can
Be half the fun
(La la la)
So don't stop me
Till I'm good and done,
Don't you try to rain on my

Perfect day
It's the perfect day

It's the perfect day
Nothing's gonna bring me down
I could stay, forever as I am

On this perfect day
Nothing's standing in my way,

On this perfect day,
Nothing can go wrong

I'm in the race
But I've already won
And getting there can
Be half the fun,
So don't stop me
Till I'm good and done,
Don't you try to rain on my

Perfect, day
On this perfect day
On this perfect day

-Hoku ‘Perfect Day’

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Capitolo 2
*** Saturday morning ***


SATURDAY MORNING

SATURDAY MORNING

Squib stava finendo il suo compito d'inglese quando Cody entro' nell'open. Il viso di lui si illumino' di colpo ma si rabbuio non appena vide chi la seguiva. Era Nate. Di nuovo. Quando Squib vide per la prima volta il ragazzo non ci fece molto caso; penso' di essere stato abbastanza gentile. Ma quello era successo una settimana prima, e per l'intera settimana, Nate non fece nient'altro che stare attorno a Cody!

"Ciao Squib." sorrise Cody sedendosi vicino a lui.

"Ehi!" Nate fece un cenno con la testa, mettendosi vicino a Cody.

"Ciao ragazzi." saluto' Squib facendo attenzione a nascondere il fastidio. Non voleva fargli capire che era geloso. Non che lo fosse ma...

"Allora ragazzi, vi andrebbe di vedere un film domani? Ci sono un paio di film abbastanza belli al cinema, potremmo invitare tutti." suggeri' Nate.

"Sembra una bella idea, tu che ne pensi Squib?" chiese Cody girandosi verso di lui.

Un venerdi' sera con i Top Guns, la sua ragazza e Nate? . . .

"Certo, suona bene." rispose Squib.

"Benissimo allora, ho un compito per domani, ne riparleremo piu' tardi." sorrise Nate. Diede una pacca sulla gamba di Cody, che sembro' un po' piu' che amichevole secondo Squib, e se ne ando'.

"Ti andrebbe di uscire da qui?" chiese Squib dopo un momento di confortevole silenzio. Cody sorrise.

* * * * *

"Questo...e'...molto...meglio." disse Squib tra un bacio e l'altro mentre i due erano sdraiati sul letto di Cody.

"Molto." asseri' Cody.

"Ragazzi? Ci siete?" Squib senti' la voce di Adena chiamarli. Rotolo' da parte togliendosi da Cody e sospiro' frustramente.

"Siamo in camera." chiamo' Cody con una risata vedendo l'espressione sul viso del suo ragazzo.

"Ciao ragazzi, venite a vedere la partita di Cameron?" chiese Tannis non appena entro' con Adena. Squib sospiro' dentro di se, almeno non era Nate.

"Faremo bene a sbrigarci, sta per cominciare." disse una voce, un secondo dopo entro' Nate. Ah ecco, penso' Squib, avrebbe voluto spaccare qualcosa! Qualcosa come la faccia di Nate.

"Certo." disse Squib, alzandosi dal letto. Cody lo consolo' con un bacio a fior di labbra prima di seguire le loro amiche (e Nate) fuori dalla porta

* * * * *

"Allora, stavo pensando," disse Squib "Ti andrebbe di scappare fuori dal cinema domani sera?" Era seduto nella camera oscura con Cody la quale stava finendo di sviluppare le ultime foto fatte.

"Perche'?" chiese Cody, focalizzando lo sguaro sulla foto tra le sue mani.

"Non so... E' che non abbiamo passato tanto tempo insieme. Solo noi due, intendo." cerco' di spiegarsi lui.

"Questo non significa che dobbiamo scappare dal film." disse lei "possiamo passare lo stesso del tempo insieme."

Squib si trattenne dal girare gli occhi "Non esattamente."

"Cosa intendi?" chiese lei, guardandolo con curiosita' prima di passare alla prossima foto.

"Voglio solamente dire che tra i nostri amici, le lezioni, gli allenamenti e...Nate..." finalmente disse la parola chiave sperando che lei capisse.

"Che c'entra Nate?" a quanto pare non capi'.

"Be', non l'hai notato che quel ragazzo e' come..."

"E' come cosa?" chiese Cody.

"E' come... sempre tra i piedi." fini' Squib.

Cody poso' le foto e si giro' verso lui.

"Sempre tra i piedi? Lui non e' sempre tra i piedi. Non piu' di quanto lo siano gli altri nostri amici." disse lei.

"E' leggermente diverso, lui ti segue come un cagnolino." disse lui, quasi scherzando.

"Non lo fa." Cody roteo' con gli occhi.

"Lo fa eccome!" disse Squib, scioccato dalla sua ingenuita'.

Cody apri' la bocca per parlare ma poi si fermo', come se un pensiero le avesse appena oltrepassato la mente.

"Non sarai geloso...vero?"

"No." disse Squib velocemente.

"Ah no?" chiese lei, la smorfia sul suo viso era una chiara prova che non gli credeva.

"No, penso solo che... che..." balbetto' lui.

"Si?" chiese Cody curiosa.

Squib sospiro' afflitto "Il film e' una grande idea. Non vedo l'ora..."

Cody sghignazzo' e butto' le braccia intorno al suo collo, tirandolo per un bacio. E un'altro. E un'altro.

Squib si dimentico' velocemente della sua gelosia, ma si ricordo' perche adorasse cosi' tanto la camera oscura.

* * * * *

"Pronto per il film?" chiese Cameron emergendo dal bagno, i suoi capelli erano ancora bagnati ma lui era gia' vestito.

"Non vedo l'ora." disse Squib acerbo.

"Che c'e che non va?" chiese il coinquilino di Squib.

"Nate." era la sua unica risposta.

"Ah, capito." Cameron annui. "sinceramente, mi stupisce il fatto che tu non l'abbia detto prima."

"L'hai notato anche tu? Lo sapevo che non era solamente gelosia!" disse Squib trionfante.

"Ooh, sei geloso." rise Cameron "Ma hai le tue ragioni. Non ha fatto altro che penzolare attorno alla tua ragazza in questa settimana."

"Ma dai?" fece Squib, scegliendo di sorvolare sul commento della gelosia. "Vorrei solamente trovare il modo per staccarlo da lei per almeno due minuti."

"Hai parlato con Cody?" chiese Cameron.

"Si, ma non voglio sembrare come il classico ragazzo geloso..." continuo' Squib mentre i due uscivano dalla porta.

Squib dovette ricordarsi di ringraziare Cameron. Quando i ragazzi entrarono nell cinema, lui aveva sorpassato tutti sedendosi vicino a Cody tirando Tannis e Adena dietro di lui. Cio' significava che Nate era seduto 3 posti lontano da Cody, la quale era seduta vicino a Squib. E anche se i due non potevano esattamente fare cio' che una coppia fa al cinema con i Top Guns vicino, Squib ha avuto lo stesso la possibilita' di sussurare commenti nel orecchio di lei e facendola ridere silenziosamente, cosa che faceva ogni qualvolta c'era una stupida battuta in quel film insulso scelto da Nate. I due erano seduti con il suo braccio intorno alle sue spalle, la testa di lei era appoggiata nell'incavo tra la spalla e il collo di lui, e la testa di lui riposava su quella di lei. Aveva appena sussurato' uno dei suoi commenti nel suo orecchio apprezzando il suono della sua risata, quando la testa di Nate sbuco' fuori.

"Ehi vado a prendere i pop corn per tutti, vuoi venire con me ad aiutarmi a portare tutto?" chiese a Cody, interrompendo quello che fin dall'inizio del film era un gioioso tira e molla di coccole.

"Certo." disse Cody alzandosi con sommo dispiacere di Squib.

"Tu vuoi qualcosa?" chiese Nate a Squib.

La mia ragazza, stronzo!* "No sto bene." replico' Squib. Sospiro' , guardando i due andare via e tornando a guardare lo schermo. Il film era meno interessante senza Cody vicina...

* * * * *

"Allora, ti va di fare qualcosa oggi?" chiese Squib sedendosi vicino a lei. "Non gioco fino alle 7 di stasera." Era sabato mattina e i due erano gli unici ad essere in mensa per la colazione.

"Veramente, Nate vorrebbe che andassi con lui in citta'." spiego' Cody. "Tra poco sara' il compleanno di sua mamma e vuole che lo aiuti per scegliere il regalo."

"E lo devi fare oggi?" chiese Squib. "Voglio dire, e' quasi la fine del weekend, e praticamente non ci siamo visti."

"Calmati." sorrise Cody "Ci resta la domenica." guardo' il suo orologio. "Devo andare da Nate." si alzo'. "Saro' di ritorno per la tua partita, lo prometto." lo bacio' sulla guancia e usci' dalla porta.

"Ciao." disse lui, ma era gia' uscita. Squib sospiro'. Cameron, Adena e Tannis erano gia' usciti decidendo di andare al bowling. Squib aveva rifiutato, essendo sicuro di passare la giornata con Cody dato che non aveva nessun'altro impegno per quel giorno.

Now what? [E ora cosa?]
Saturday morning [Sabato mattina]
And who's gonna play with me? [E chi giochera' con me?]
Six in the morning baby [Sono le sei di mattina piccola]
I got a long, long day ahead of me [Ho una lunga lunga giornata davanti a me]
The parents are sleeping soundly [I genitori stanno dormendo sonoramente]
The neighbors are dead as wood [I vicini sono morti come legno]
I'm getting up and coming over [Mi alzo e vengo da te]
We gotta rock the neighborhood [Dobbiamo dominare il vicinato]
Nothing's ever gonna happen 'round here [Non succede mai niente da queste parti]
If we don't make it happen [Se non lo facciamo succedere]
Sleep away the day if you want to [Passa la giornata a dormire se vuoi]
But I got something that I gotta do [Ma io ho qualcosa da fare]
It's Saturday morning [E' sabato mattina]
And this ain't the place for me [E questo non e' il posto giusto per me]
I'm giving you warning baby [Ti avviso piccola]
We got a whole big fat world to see [Abbiamo un'intero enorme mondo da vedere]
Nothing's ever gonna happen 'round here [Non succede mai niente da queste parti]
If we don't make it happen [Se non lo facciamo succedere]
Sleep away the day if you want to [Passa la giornata a dormire se vuoi]
But I got something that I gotta do [Ma io ho qualcosa da fare]
It's Saturday morning [E' sabato mattina]
And who's gonna play with me? [E chi giochera' con me?]
Six in the morning baby [Sono le sei di mattina piccola]
I got a long, long day ahead of me [Ho una lunga giornata davanti a me]
-The Eels ‘Saturday Morning’

*allora, Allybally non ha usato precisamente quel termine...diciamo che era da parte mia UU

comunque primo capitolo finito ole' ^_^ contenti? vi piace? no penso di no (almeno a sky88 nn piacera' penso UU) cmq i commenti sono graditi...su su fate qualche commentino ho tradotto pure il testo della canzone!! per favoooooooore T.T

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Capitolo 3
*** girl from mars ***


GIRL FROM MARS

GIRL FROM MARS

Squib si appoggio' allo schienale di una delle tribune guardando il suo orologio. Mosse la testa battendo i suoi piedi con impazienza. Okay, tecnicamente Cody non era ancora in ritardo, aveva ancora 5 minuti, ma Squib fremeva dalla voglia di vederla. Non avevano piu' parlato dalla colazione del giorno prima, quando lei ando' a fare shopping con Nate. Dopo una mattina di allenamenti, Squib l'avrebbe portata in citta' cosi potevano pranzare insieme. Da soli. Purtroppo, dovevano essere di ritorno per le 16 e 30 dato che avevano promesso ad Adena di tornare per la sua partita.

"Ehi Squib." lui guardo' giu vedendo Cody sorridere verso di lui.

"Ehi!" lui le sorrise indietro, baciandola leggermente prima che i due si incamminassero verso il cancello.

"Come' andato l'allenamento?" chiese lei.

"Noioso, stancante e mi ha fatto venire voglia di rompere qualche osso a Gunnerson." le disse lui.

"Quindi... come al solito?"

"Abbastanza." i due risero "Sai, mi sei mancata ieri," continuo' Squib "Com'era lo shopping?"

"Bene." disse lei "Abbiamo trovato un'acchiappasogni per sua mamma veramente carino."

Lui ha avuto bisogno di lei per comprare un'acchiappasogni? Ma per favore! "Bello!"

Appena oltrepassarono il cancello sentirono una voce famigliare dietro di loro.

"Cody!" chiamo' Nate, correndo verso di loro.

"Ciao Nate, che succede?" chiese lei gentilmente.

"Hai da fare ora? Ho bisogno d'aiuto con il mio compito di storia." chiese lui.

"Veramente, stavamo giusto andando in citta'." disse Cody.

Se solo prova a invitarlo con noi mi butto sotto una macchina, penso' Squib. Fortunatamente, Cody continuo': "Magari stasera? Prima di cena?"

"Bene, divertitevi in citta'." sorrise Nate verso di lei, ma appena la ragazza si giro', Squib pote' giurare che il ragazzo lo fulmino' con lo sguardo.

Si', e' cosi rompiscatole, vado a passare del tempo con la mia ragazza e tu non ci sarai, fattene una ragione!!, penso' Squib.

* * * * *

"No! Veramente?" Squib godeva nello sentire il suono melodioso della risata di Cody quando le raccontava degli allenamenti.

"Lo giuro!" affermo' lui, "E' atterata con il sedere per terra!"

"Wow, e io che pensavo che a Sunny non succedeva mai niente del genere."

"Penso che quel rovescio sia stato troppo forte per il suo esile corpo." disse Squib mentre i due continuavano a ridere. Si erano divertiti a pranzo e ora stavano camminando senza una meta per la citta'. Cody intreccio la sua mano con quella di lui.

"Che ore sono?" chiese lei.

"Le 3 e mezza, perche'?"

"Curiosita'. Dobbiamo rientrare tra un po'."

"Dobbiamo veramente?" chiese Squib, scherzando solo a meta'.

"Si," disse Cody "Dobbiamo vedere la partita di Adena."

"Non notera' nemmeno la nostra assenza!"

"Squib!" lo ammoni' lei divertita "Adena e' nostra amica!"

"Vabbene," sospiro' lui. Guardo' di nuovo il suo orologio "Be', vuoi tornare ora?"

"Certo, ho delle foto che voglio sviluppare entro stasera. Vuoi venire nella camera oscura con me?" chiese lei.

"Mi offendi solo a chiedermelo!"

* * * * *

Aveva davvero molte foto da sviluppare, penso' Cody continuando a baciare il suo ragazzo. Da quando si erano messi insieme, la camera oscura e' stata usata molto meno per sviluppare le foto e molto di piu' per, be', non lo sviluppo delle foto, questo era certo. Sorprendentamente, i due non avevano piu' fatto sesso dopo l'incidente di 3 mesi fa. Era strano, almeno era cio' che pensava Cody. La prima volta che i due furono insieme non avevano pensato per niente al significato di quel momento, probabilmente perche' le circostanze non erano delle migliori. Ma ora, erano insieme, liberi di mostrare l'affetto verso l'altro, il che era diventato qualcosa di piu'. Qualcosa di piu' che un modo per passare i venerdi' sera.

"Squib," sospiro' lei allontanandosi "Ho veramente delle foto da sviluppare!"

"Okay," replico' lui appoggiando di nuovo le sue labbra conto le sue. Poteva sentire il sorriso di lei contro le sue labbra.

"Che ore sono?" chiese lei allontanandosi di nuovo.

"Speravo non me lo chiedessi."

"Perche'?"

"Perche' la partita comincia tra 10 minuti." la informo' lui.

"Squib!" lei lo bacio' giocosamente "Non ho fatto ancora nessuna foto!"

"Ehi, non e' colpa mia se non riesci a tenere le mani lontane da me." sorrise lui.

Cody roteo' con gli occhi. "Non voglio nemmeno rispondere a questa domanda." i due risero' insieme.

Ti amo.

Ed ecco qua, Squib stava quasi per dirlo. Negli ultimi tempi si era ritrovato molte volte a soffocare quelle parole. Non tutto il tempo, ovvio. A volte si sentiva come un teenager che usciva con la sua ragazza ed era convinto che le voleva solamente piu' bene che alle altre ragazze, perche' non era possibile che un 16enne sapesse cosa fosse l'amore. Pero' ci sono state anche occasioni quando era quasi convinto di essere innamorato di Cody Myers. Pero' non sembrava che glielo volesse dire. Sapeva che lui glielo avrebbe detto prima che lo facesse lei; era come un presentimento che aveva; sarebbe finita che lui si sarebbe confessato per primo. Era come un'ordine della loro relazione: lui l'avrebbe detto per primo. Lui era esitante pero', anzi, molto esitante. Per prima cosa, lui non l'aveva mai detto a una ragazza, e Gary Furlong non era di certo il migliore a saper esprimere i proprio sentimenti. Per non parlare di quella paura atroce se lei non ricambiasse. Tre mesi non erano molti da passare con una persona, non almeno per innamorarsi. Ma poi, una parte di lui, gli ricordo' che loro stavano insieme da 3 mesi uffiaiclmente; ma lui ci teneva a lei gia da un'anno prima. In momenti come quelli, non riusciva ad aiutarsi.

"Andiamo." disse alla fine "Altrimenti facciamo tardi."

* * * * *

Squib era sdraiato sulla schiena, guardo' l'orologio. Erano le 11 di sera; Cameron stava dormendo. Squib stava passando un brutto momento con se stesso. Si era sentito molto geloso quando Nate, dopo cena, si era portato via Cody per farsi aiutare col suo compito. Il quale, Squib si senti' in dovere di dirlo (anche se attorno a lui non c'era nessuno, parlo' semplicemente con se stesso) non era per niente difficile. Pure lui l'aveva finito facilmente! Non aveva piu' visto Cody da quella volta. Poetva almeno consolarsi col fatto che nemmeno lui era sembrata felice di andarsene. Sospirando, si alzo' andando verso il computer, stando attendo a non svegliare il coinquilino.

#Benvenuto Squibslammer# lesse. Leggendo piu' giu noto' con piacere il messaggio che Shutterbug era online. A quanto sembrava l'ha notato anche Cody, dato che pochi secondi dopo, un messagio apparve sullo schermo.

Shutterbug scrive: Non riesci a dormire?

Squibslammer scrive: Qualcosa del genere.

Shutterbug scrive: Cos'avete fatto dopo cena?

Squibslammer scrive: Niente di speciale. Come' andato lo studio?

Shutterbug scrive: Piu' noioso di quanto tu puoi pensare.

Squibslammer scrive: Mi fa piacere sentirlo.

Shutterbug scrive: Non mi puoi vedere ora ma sappi che sto roteando con gli occhi.

Squibslammer scrive: Non ci credo!

Shutterbug scrive: Sarebbe troppo scontato se dicessi che mi sei mancato?

Squibslammer scrive: Per niente, ragazza di citta'.

Squib sorrise.

Do you remember the time I knew a Girl From Mars? [Vi ricordate di quando conoscevo una ragazza da Marte?]
I don't know if you knew that. [Non so se lo sapevate]
Oh we'd stay up late playing cards, [Restavamo in piedi a giocare a carte]
Henri Winterman Cigars. [I sigari di Henri Winterman]
Though she never told me her name, [Anche se non mi ha mai detto il suo nome]
I still love you, Girl From Mars. [Ti amo ancora, ragazza da Marte]

Sitting in our dreamy days by the water's edge, [Sognavamo ad occhi aperti seduti in riva all'acqua]
On a cool summer's night. [Una fresca sera d'estate]
Fireflies and the stars in the sky, [Le lucciole e le stelle in cielo]
Gentle glowing light, [Brillavano dolcemente]
From your cigarette. [Dalla tua sigaretta]
The breeze blowing softly on my face, [La brezza soffio verso il mio viso]
Reminds me of something else. [Mi ricorda di qualcos'altro]
Something that in my memory has been replaced, [Qualcosa che la mia memoria ha messo da parte]
Suddenly it all comes back. [All'improvviso tutto ritorna]
And as I look to the stars. [E mentre guardo le stelle]

I remember the time I knew a Girl From Mars, [Mi ricordo di quando conoscevo una ragazza da Marte]
I don't know if you knew that. [Non so se lo sapevate]
Oh we'd stay up late playing cards, [Restavamo in piedi a giocare a carte]
Henri Winterman Cigars. [I sigari di Henri Winterman]
Though she never told me her name, [Anche se non mi ha mai detto il suo nome]
I still love you, Girl From Mars. [Ti amo ancora, ragazza da Marte]

Surging through the darkness over the moonlight strand, [Ondeggiare nel buio sulla spiaggia illuminata dalla luna]
Electricity in the air. [L'elettricita' nell'aria]
Twisting all through the night on the terrace, [Avvolto dal buio sulla terrazza]
Now that summer's here. [Ora che l'estate e' qui]
I know you are almost in love with me, [Lo so che sei quasi innamorata di me]
I can see it in your eyes. [Lo vedo nei tuoi occhi]
Strange light shimmering over the sea tonight, [C'e una strana luce sul mare stasera]
And it almost blows my mind [E per poco non mi stravolge la mente]
And as I look to the stars [E mentre guardo le stelle]

I remember the time I knew a Girl From Mars, [Mi ricordo di quando conoscevo una ragazza da Marte]
I don't know if you knew that. [Non so se lo sapevate]
Oh we'd stay up late playing cards, [Restavamo in piedi a giocare a carte]
Henri Winterman Cigars. [I sigari di Henri Winterman]
Though she never told me her name, [Anche se non mi ha mai detto il suo nome]
I still love you, Girl From Mars. [Ti amo ancora, ragazza da Marte]

Today I sleep in the chair by the window, [Oggi ho dormito sulla poltrona vicino alla finestra]
It felt as if you'd returned. [Era come se tu fossi ritornata]
I thought that you were standing over me, [Pensai che tu stessi vicino a me]
When I woke there was no one there. [Quando mi sono alzato non c'era nessuno]
I still love you, Girl From... [Ti amo ancora, ragazza da...]
MARS! [MARTE!]

Do you remember the time I knew a Girl From Mars? [Vi ricordate di quando conoscevo una ragazza da Marte?]
I don't know if you knew that. [Non so se lo sapevate]
Oh we'd stay up late playing cards, [Restavamo in piedi a giocare a carte]
Henri Winterman Cigars. [I sigari di Henri Winterman]
Though she never told me her name, [Anche se non mi ha mai detto il suo nome]

Do you remember the time I knew a Girl From Mars? [Vi ricordate di quando conoscevo una ragazza da Marte?]
I don't know if you knew that. [Non so se lo sapevate]
Oh we'd stay up late playing cards, [Restavamo in piedi a giocare a carte]
Henri Winterman Cigars. [I sigari di Henri Winterman]
And I still dream of you, [E ti sogno ancora]
I still love you, Girl From Mars. [Ti amo ancora, ragazza da Marte]

Ash ‘Girl From Mars’

Nota di marochan: finito terzo capitolo...pero' traduco piu' veloce di quanto pensassi, allora per chi volesse saperlo la fanfic ha 9 capitoli quindi siamo gia a un terzo della storia

grazie a quelli che leggono, e un grazie ancora piu' grande a quelli che commentano =)

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Capitolo 4
*** almost ***


ALMOST

ALMOST

Piccolo avvertimento: la traduzione del testo potrebbe risultare offensiva, se siete piu' piccoli non leggete (il testo, la storia va beneNdT)!!

Cody si butto' giu, atterando sopra al portatile di Squib .

"Lunga giornata?" chiese lui.

"Non me ne parlare," sospiro' lei "Ho una montagna di compiti."

"Benvenuta nel club." sorrise lui.

"Cosa stai facendo?"

"Be', stavo facendo il compito di inglese prima che tu ci atterrassi sopra." boffonchio' lui.

"Oh scusa," sorrise lei arrossendo. Si alzo' e si sedette vicino al suo ragazzo sul letto di lui.

"Be', almeno e' venerdi'." sorrise Squib chiudendo i libri.

"Si, noi ci guardieremo un film nell'open stasera." gli disse lei.

"Bene. E con -noi- intendi...? Perche' ho l'impressione che non saremo solo io e te." disse Squib.

"Venerdi' e' la serata degli amici, sabato quella degli appuntamenti." gli ricordo' Cody sorridendo. "e comunque con -noi- intendo Cameron, Tannis, Adena e Nate."

"Nate?" chiese Squib sembrando tutto fuoriche' contento.

"Si, Squib, Nate."

"Oh."

"Smettila di fare le smorfie." scherzo' Cody baciandolo.

"Ragazzi potreste prendervi una camera, per piacere?" chiese Cameron entrando dalla porta.

"Ci siamo dentro." gli disse Squib "Non potresti imparare a bussare?"

Cameron roteo' con gli occhi "Comunque, ho bisogno di un favore."

"Cosa vuoi?" chiese Squib, sospirando.

"Stasera passo, Tannis e Adena vogliono che le aiuti a riprendersi qualcosa dal ripostiglio."

"Perche'?" chiese Squib.

"Non me lo chiedere, quelle ragazze sono strane." ammise Cameron "Ma se Rick si fa vivo ho bisogno che tu mi copra."

"Ok." disse Squib "Ora potresti uscire per favore?"

"Non ci sono piu'." disse Cameron.

"Grazie."

"No, grazie a te." disse Cameron uscendo.

Squib sospiro' "Quindi, Nate, eh?"

"Lo so che non ti piace." sospiro' Cody piano, appoggiando la testa sulla spalla di lui "Ma lui e' mio amico."

"Lo so." disse lui accarezzandole i capelli non facendo molto caso alle parole di lei.

"E non sto dicendo che tu sei geloso," continuo' lei "ma se lo fossi, non avresti nessuna ragione per esserlo."

"Lo so." disse di nuovo lui, le sue labbra mostravano solamente il piu' largo richiamo di un sorrise.

"Quindi verrai a guardare il film stasera? E sarai gentile?" chiese lei alzando la testa dalla spalla di lui.

"Ho altre possibilita' di scelta?" scherzo' lui avvicinandosi.

Lei sorrise, "Grazie."

"No, grazie a te." appoggio' una mano dietro il suo collo guidando la bocca di lei verso la sua.

* * * * *

Nate sospiro' silenziosamente e leggermente irritato. Aveva cercato di avvicinarsi a Cody per l'intera serata ma era praticamente impossibile con la ragazza avvinghiata del tutto a Squib. Solamente guardarli gli faceva venire il voltastomaco. Lei era seduta tra le sua braccia con le gambe raccolte, le mani di lui intorno alla vita di lei e le mani di lei posate sulle sue (Spero di aver tradotto bene...cioe' io ho capito come sono messi ma non so spiegarlo^^NdT). Nate si senti leggermente imbarazzato quando lei appoggio la testa nell'incavo del collo di Squib.

Cosa ci trovava in lui? Era perche' lui faceva parte del gruppo A? Dato che Nate in quel momento era nel gruppo B con un po' di allenamento forse... e comunque quei due non avevano niente in comune! Almeno Nate aveva altri interessi oltre al tennis, sapeva anche qualcosa sulla fotografia, ma per quanto lo conoscesse, poteva chiaramente dire, che la vita di Squib girava solamente intorno al tennis. Nate voleva avvicinarsi a Cody cosi che lei notasse quanto perfetti sarebbero stati loro due insieme.

Squib sorrise sentendo Cody appoggiare la testa all'incavo del suo collo e appoggio a sua volta la sua testa sopra quella di lei. Aveva smesso di fare attenzione al film da tempo per concentrandosi sul contatto delle dita di Cody che facevano cerchietti sulla sua mano. Ora, se solo Nate la smettesse di fissare lei. Per quella sera si era astenuto ad uccidere Nate con lo sguardo, ma sapeva che lui aveva fissato Cody per l'intera serata. Alla fine Squib decise che avrebbe fatto un discorsetto a due con Cody sul suo nuovo amico. Ora, l'unica cosa che doveva fare, era riuscire a farlo senza sembrare un idiota...

* * * * *

"Ehi, potremmo parlare per un minuto?" chiese Squib, staccandosi da Cody, rimpiangendo subito di averlo fatto sentendo l'aria fredda sulle sue labbra.

"Ehi, si sta comodi..." scherzo' lei dalla sua posizione nel suo abbraccio. I due si erano appartati nella camera di lui sapendo che Cameron non sarebbe tornato per un bel po' di tempo.

"Si tratta di Nate." comincio' Squib.

"Squib..." sospiro' la rossa.

"Senti," la fermo' Squib, appoggiando una mano sull'altra parte del suo viso guidando il suo sguardo di nuovo verso il suo. "Sto cercando di non suonare come il classico ragazzo geloso, perche' non voglio essere quel tipo di persona. Ma Nate non ha fatto altro che fissarti per tutta la serata! E chiede aiuto per i compiti piu' facili e cerca ogni scusa possibile per stare da solo con te..."

"Squib..." questa volta era stata lei a interromperlo "Non capisco perche tu pensi che ci sia qualcosa tra me e Nate, ma non c'e niente."

"Lo so che non c'e niente," asseri lui "ma quel ragazzo e ossessionato da te. Non provare a smentirlo perche' sai che e' la verita'."

Cody sospiro' e sorprendendo Squib rispose "Lo so. Ha una specie di cotta per me, e la cosa e' leggermente strana. Ma cosa vuoi che faccia? Voglio dire, non e' cosi male e in piu' e' nuovo e non ha amici..."

"Smettila di uscire con lui..." fece Squib per meta' chiedendo per meta' suggerendo. "Non come gruppo, voglio dire, hai ragione siamo gli unici amici che ha. Ma voi due siete sempre da soli. E lo so che mi dirai di non farlo, ma io mi preoccupo." Passo' la sua mano dietro la testa di lei passando le dita tra i suoi capelli.

"Non devi..." i due sorrisero "Ma hai ragione. D'ora in poi niente piu' uscite da soli."

"Non mi odi?" chiese lui.

"Non voglio nemmeno perdere tempo con questa riposta." sorrise lei appoggiando le labbra su quelle di lui. Un secondo piu' tardi lui si scanso' appoggiando la fronte su quella di lei.

"Grazie." sussuro' lui. Lei sorrise semplicemente continuando a baciarlo.

* * * * *

"Ciao Cody." disse Nate raggiungendola il giorno dopo. Era seduta nell'open intenta a fare matematica.

"Oh, ciao Nate. Che succede?" chiese lei, sperando che di qualsiasi cosa si trattasse fosse veloce.

"Ti va di andare in citta' oggi? So che tutti i tuoi amici hanno gli allenamenti ora, quindi..." suggeri' lui.

"Um, no grazie."

"Perche' no?"

"Be', e' solo che forse non dovremmo passare cosi tanto tempo insieme. Da soli almeno. Io ho un ragazzo e..."

"E' stato Squiba dirti di fare questo?" chiese Nate.

"No, be', si, una specie di..." Cody fece una pausa per collegare bene i suoi pensieri. "Lui l'ha suggerito e io go accettato."

"Lascerai che lui decida della tua vita?" chiese Nate sedendosi vicino a lei sul divano, un po' troppo vicino forse.

"Non decide la mia vita." lo difense Cody, non notando Nate che passava il suo braccio dietro al divano, vicino alla sua spalla.

"Ma ti sta dicendo cosa devi fare?" chiese Nate.

"No," sospiro' Cody "ne abbiamo parlato, ed entrambi pensiamo che sarebbe meglio se noi due non ci incontrassimo piu' da soli."

"Cody," disse Nate dolcemente "Ti voglio bene. E non voglio perderti..."

"Tu non hai niente da perdere Nate." disse Cody irritata.

"Non ancora, voglio dire, quanto potra' durare con Squib?"

"La sai una cosa?" chiese Cody alzandosi in piedi, "Penso di avere sentito abbastanza. Devo andare, il mio ragazzo sta per tornare dall'alenamento."

* * * * *

Squib era entrato nella hall di buon umore. Non solo l'allenamento era finito prima del previsto, ma cio' significava che poteva passare tutta la giornata con Cody. Entro' nell'open sperando di trovarla. SI fermo' di colpo nel corridoio quando la vide. Era li, seduta sul divano. E c'era Nate che praticamente la stava abbracciando con il braccio intorno a lei!

Squib non riusciva a muoversi. Aveva promesso a lui, promesso a lui, che non avrebbe piu' visto Nate. Gli aveva detto di non preoccuparsi. Ed ora era li...

"Cody," pote' sentire Nate dire lentamente "Ti voglio bene. E non voglio perderti..."

Squib si giro' e usci, aveva sentito abbastanza. Lo shock si trasformo' velocemente in rabbia mentre usciva dalla hall. Come poteva fargli una cosa del genere? Facendolo sembrare un totale imbecille? Pensava di essere innamorato di lei! Le voleva bene! Ma non gli importava piu' niente, stava trattenendo a forza le lacrime di sofferenza miste a rabbia. Da quel momento, Gary Furlong e Cody Myers avevano rotto.

I almost got drunk at school at 14
Where I almost made out with the homecoming queen
Who almost went on to be miss Texas
But lost to a slut with much bigger breast-es
I almost dropped out to move to LA
Where I was almost famous for almost a day
And I almost had you
But I guess that doesn't cut it
Almost loved you
I almost wished you would've loved me too
I almost held up a grocery store
Where I almost did 5 years and then 7 more
’Cause I almost got popped for a fight with a thug
’Cause he almost made off with a bunch of the drugs
That I almost got hooked on ‘cause you ran away
And I wish I woulda had the nerve to ask you to stay
And I almost had you
But I guess that doesn't cut it
Almost had you
And I didn't even know it
You kept me guessing and now I'm destined
to spend my time missing you
I almost wish you would've loved me too
Here I go thinking about all the things I could've done
I'm gonna need a forklift ‘cause all the baggage weighs a ton
I know we had our problems I can't remember one
I almost forgot to say something else
And if I cant fit it in I'll keep it all to myself
I almost wrote a song about you today
But I tore it all up and then I threw it away
And I almost had you
But I guess that doesn't cut it
Almost had you
And I didn't even know it
You kept me guessing and now I'm destined
to spend my time missing you
And I almost had you
And I almost had you
And I almost had you
I almost wish you would’ve loved me too


A 14 anni stavo quasi per ubriacarmi a scuola
dove stavo quasi per farmi la reginetta della scuola
la quale stava quasi per diventare miss Texas
ma aveva perso contro una troia con tette piu grandi
stavo quasi per trasferirmi a LA
dove stavo quasi per diventare famoso per un giorno
stavo quasi per averti
ma penso che non importi piu
stavo quasi per amarti
stavo quasi per desiderare che tu amassi me
stavo quasi per rapinare un mini market
dove stavo quasi per farmi 5 anni e quasi altri 7
perche' stavo quasi per fare a botte con un tizio
il quale stava quasi per ammazzarsi con la droga
e stavo quasi per cascarci anch'io perche' tu eri scappata
e vorrei che avessi avuto i nervi per chiedersi di restare
e stavo quasi per averti
ma penso che non importi piu
quasi per averti
mi hai lasciato e ora sono destinato
a passare la mia vita sentendo la tua mancanza
quasi desidero che anche tu mi avessi amato
ora sto pensando a tutte le cose che avrei dovuto fare
*ho bisogno di un ascensore perche i bagagli pesano una tonnelata
so che avevamo i nostri problemi ma non ricordo nemmeno uno
stavo quasi per dimenticare di dire qualcosa
e se non riusciro' a rimetterlo dentro lo lascero' a me*
oggi stavo quasi per scrivere una canzone su di te
ma ho strappato tutto e l'ho buttata via
e stavo quasi per averti
ma penso che non importi piu
quasi per averti
e non l'avevo nemmeno capito
mi hai lasciato e ora sono destinato
a passare la mia vita sentendo la tua mancanza
e stavo quasi per averti
e stavo quasi per averti
e stavo quasi per averti
quasi desidero che anche tu mi avessi amato

-Bowling For Soup ‘Almost’
non chiedetemi il senso del testo tra * che non l'ho capito nemmeno io...
ah chiedo immensamente scusa per gli errori ma sto traducendo con la febbre T.T

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Capitolo 5
*** Last Beautiful Girl ***


LAST BEAUTIFUL GIRL

LAST BEAUTIFUL GIRL

Cody usci' dall'open alla ricerca di Squib. Sapeva di dovergli dire della dichiarazione di Nate, doveva solamente trovare il modo di farlo, senza mandarlo a spaccare la faccia a Nate. Non che non lo meritasse, perche' se lo meritava. Eccome se lo meritava. Ma Cody non voleva essere la ragione per la quale Squib poteva finire nei guai.

Arrivo' davanti alla stanza di lui sperando che fosse gia tornato. Non ci fu risposta, ma poteva sentire qualcuno muoversi dentro la stanza. Busso' di nuovo, questa volta piu' forte.

"Squib?" lo chiamo'.

"Squib?" il ragazzo si senti' chiamare dall'altra parte della porta. Non aveva nessuna intenzione di aprire. Era tutta colpa sua, penso', non avrebbe dovuto aprirsi con altre persone. I suoi genitori lo ignoravano, Ryan l'aveva lasciato, perche' mai Cody doveva essere differente?

"Squib!" lei lo chiamo' di nuovo. Lui sospiro' e si avvicino' alla porta, pensando che la cosa migliore da fare era di farla finita al piu' presto.

"Che c'e?" sbotto' aprendo la porta. Lei rimase scioccata dalla sua espressione arrabbiata, ma entro' lo stesso.

"Perche' sei cosi arrabbiato? E' andato male l'allenamtento?" chiese.

Ah, voleva giocare a quel gioco? "No, l'allenamento e' andato bene."

"Be', devo dirti una cosa," comincio' lei, nervosa.

"Ah davvero?"

Lei esito' per un momento davanti al suo tono di voce, ma poi continuo' "Ero seduta nell'open a fare i compiti quando e' arrivato Nate."

"Oh, Nate, continua!" fece Squib.

"Ascolta, lo so che non volevi che lo vedessi ancora e gli ho chiesto di andarsene..." disse Cody velocemente ma Squib la interruppe.

"Si, ne sono certo!" disse sarcastico.

"L'ho fatto!" insistette Cody.

"Cody, ti ho visto!" urlo' contro di lei.

"Mi hai visto?" chiese lei confusa.

"Sul divano, con Nate! E sicuramente non sembrava che tu gli stessi dicendo di andare via! Aveva un braccio intorno a te! E non provare a dirmi cosa ti stava dicendo!"

Sul viso di Cody apparse un'espressione di puro shock quando realizzo'.

"Oh Squib! No, non capisci! Ho chiesto a Nate di andarsene! Si era seduto vicino a me sul divano e ha cominciato a dire tutte quelle cose, ma tu sei entrato nel momento sbagliato! Subito dopo quelle cose io sono uscita per cercarti!"

"Smettila Cody. Pensi che sia cosi' stupido?"

"Squib, potresti per favore..."

"Non voglio piu' ascoltarti! Solamente vattene!"

"Squib," la sua voce era piena di stupore e sofferenza.

"Ti ho detto di andare!" urlo' lui. Lei lo guardo' con un misto di sofferenza e rabbia prima di uscire dalla porta.

* * * * *

"Ehi, stai bene piccola?" chiese il signor Myers bussando alla porta della figlia. Era ritornata 20 minuti fa correndo direttamente nella sua stanza. Non l'aveva vista bene, ma era quasi sicuro che stesse piangendo.

"Si papa'." il tono dolce ma straziato della sua voce confermo' i suoi sospetti. Provo' ancora.

"Sei sicura?"

"Si papa', grazie," disse lentamente. Hartley Myers sospiro'. Se sapeva una cosa sulle adolescenti era che avevano bisogno di tempo. Decise che sarebbe tornato per l'ora di cena per vedere se fosse pronta per parlare.

* * * * *

"Qualcosa non va?" chiese Cameron a Squib.

"No, perche?" rispose lui.

"Sembri un po' giu."

"Cody e io ci siamo lasciati." disse Squib calmo.

Cameron rimase imbambolato dallo shock "Cosa? Perche'?"

"L'ho vista con Nate..."

"O cavolo, mi dispiace." disse Cameron, ricordandosi mentalmente di rompere a Squib sulla sua biancheria per i prossimi giorni.

Squib alzo' le spalle "Be, non posso farci niente."

"Scendi per cena?"

"Si," sospiro' Squib, chiudendo i suoi libri e seguendo Cameron fuori dalla porta.

* * * * *

"Ma io non ero con Nate, lo giuro!" disse Cody tra le lacrime al padre. Era finalmente riuscito a farla sfogare, e lei lentamente gli stava raccontando tutta la storia. "Ma lui non vuole ascoltarmi! Ed e' cosi' arrabbiato!" si aggrappo' al padre piangendo come faceva quando era una bambina.

"Su, tesoro," disse facendola staccare da lui per vederla in faccia, "non preoccuparti. Lascialo per una notte in pace cosi' si calma. Lo sai com'e' il carattere di Squib: fa le cose senza pensarci."

Cody annui'

"Sono sicuro che se ci parlerai domani, sara' pronto ad ascoltarti e ti potrai spiegargli che si era trattato solamente di un malinteso."

"Grazie papa'," disse Cody dolcemente facendo un leggero sorriso.

il dottor Myers sorrise alla figlia "Ti va di scendere e mangiare con me?"

"No, non ho fame. Ma tu vai pure."

"Non voglio lasciarti qui in questa situazione?" disse lui.

"Sto bene papa'. Vai pure a cenare." le assicuro' lei.

"Sei sicura?" lei annui' "Okay piccola, torno piu' tardi." la bacio' sulla fronte e la lascio'.

Un paio di minuti dopo, Cody senti' bussare alla sua porta. La apri' e trovo' davanti a lei Adena e Tannis. Le ragazze entrarono velocemente parlando all'unisono.

"Ragazze, calmatevi!" esclamo' Cody.

"E' vero?" chiese Adena.

"E' vero cosa?" chiese Cody, benche' avesse una mezza idea di cosa stessero parlando.

"Tu e Squib!" disse Tannis, "Vi siete veramente lasciati?"

"Si," disse Cody lentamente.

"Eri veramente con Nate?" chiese Adena.

"No!" disse Cody.

"Lo sapevamo!" disse Tannis trionfamente. "Non appena Cameron c'e l'ha detto siamo corse qui per assicurarcelo di prima persona." Cody spiego' alle due amiche la sua versione dei fatti, fermandosi una volta per asciugare le lacrime.

"Che idiota!" esclamo' Adena alla fine.

"Chi?" chiese Tannis, "Nate o Squib?"

"Entrambi!"

"Be', sei fortunata," Tannis sorrise a Cody, "perche' abbiamo un po' di cioccolata in camera nostra, per occassioni come queste. E in piu' abbiamo affittato un paio' di film strappalacrime l'altra sera quindi siamo pronte." Per la prima volta quella sera, Cody si lascio' scappare una risata dalla sua bocca.

* * * * *

"Nate!" Il giorno dopo, Nate si giro' al sentirsi chiamare e vide Adena che camminava verso di lui, sembrando tutt'altro che gentile.

"Si?"

"Spero tu sia felice!" urlo' lei arrabbiata.

"Riguardo cosa?"

"Hai fatto lasciare Cody e Squib!" Nate rimase zitto, ma un piccolo sorriso si formo' sulle sue labbra, "Smettila, idiota! Squib ti ha visto con Cody e lui l'ha lasciata! Devi rimediare!"

"Ehi, non e' colpa mia se lui ha frainteso," rispose Nate.

"Non e' stato lui a fraintendere, ma tu! Non l'hai capito? Cody non si mettera' mai con te! Lei ama Squib!" disse Adena.

"Tu non puoi saperlo!" si difese Nate.

"Forse non si sono detti 'Ti amo' l'un l'altro." spiego' Adena, "ma noi tutti sappiamo che e' cosi. E ora ti sei messo tra di loro," Nate rimase in silenzio, si sentiva leggermente in imbarazzo, cosi' Adena continuo' "Nate, tu e Cody non potrete mai stare insieme. Ma se ora tu rimedi a questa cosa le darai l'opportunita' di essere felice con qualcun'altro." detto cio' si giro' e usci' dalla classe.

* * * * *

"Arrivo," disse Squib il giorno dopo, sentendo bussare alla porta. Apri' la porta rimanendo scioccato vedendo Nate di fronte a lui. Prima che potesse dire qualcosa, Nate parlo'

"Dobbiamo parlare."

This will all fall down like everything else that was
This too shall pass and all of the words we said
We can’t take back

Now every fool in town would’ve left by now
I can’t replace all the wasted days
The memory of your face - can’t help thinkin’

Maybe if we ever coulda kept it all together
Where would we be
A thousand lost forevers
And the promises you never were giving me
Here’s what I’m thinking

It won’t be the first - heart that you break
It won’t be the last - beautiful girl
The one that you wrecked - won’t take you back
If you were the last beautiful girl in the world

Tell me one more time
How you’re sorry about the way
This all went down - you needed to find your space

You needed to still be friends
Needed me to
Call you if I ever couldn’t keep it all together you’d comfort me
Tell me but forever
And the promises I never should have believed in
Here’s what I’m thinking

It won’t be the first - heart that you break
It won’t be the last - beautiful girl
The one that you wrecked - won’t take you back
If you were the last beautiful girl in the world

It’s over now - and I’ve gone without
’Cause you’re everyone else’s girl
It seems to me - you’ll always be
Everyone else’s girl
Everyone else’s girl

This will all fall down
Like everything in the world
This too must end
And all the words we said
We can’t take back

It won’t be the first - heart that you break
It won’t be the last - beautiful girl
The one that you wrecked - won’t take you back
If you were the last...

It won’t be the first - heart that you break
It won’t be the last - beautiful girl
The one that you wrecked - won’t take you back
If you were the last beautiful girl in the world

The last beautiful girl in the world
You are the last beautiful girl in the world
Beautiful girl

-Matchbox 20 ‘Last Beautiful Girl’

NdT:

Due capitoli in 1 giorno wow *_* comunque ho deciso che per ora non tradurro' piu' i testi delle canzoni, semplicemente perche' impiego piu' tempo a tradurre la canzone che il capitolo stesso e poi in futuro l'autrice stessa spiega che molte volte le canzoni non centrano molto, le mette semplicemente perche' danno il titolo al capitolo! comunque qualche commentuccio sarebbe gradito =)

alla prossima

ps: se a qualcuno interessa, mancano 4 capitoli alla fine della storia...e poi arriva il sequel ovviamente =D

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Capitolo 6
*** push ***


PUSH

PUSH

"E questo e' tutto..." fini' Nate. Squib rimase seduto in silenzio, mentre il cervello rielaborava il racconto di Nate.

"Allora..."

"Non e' colpa sua." chiari' Nate, "lei non ha niente a che fare."

"Okay," disse Squib lentamente, ancora pensieroso.

"Allora...hai intenzione di... picchiarmi o qualcosa di simile?" Nate sembro' leggermente impaurito.

"No," gli disse Squib, "dovrei farlo, ma non lo faro'. Devo andare a cercare Cody."

"Okay, grazie." disse Nate mentre si alzavano e uscivano dalla porta. Prima che si separassero, Squib parlo'

"Un'ultima cosa."

"Certo."

"Perche' lo stai facendo?" chiese Squib.

"Non staro' mai con lei, ora lo so. Ma tu le piaci, voglio dire le piace veramente. E non voglio rovinarlo." spiego' Nate. Squib annui semplicemente e si incammino verso la casa dei Myers.

* * * * *

"Avanti," disse Cody, sentendo bussare alla sua porta, non alzando lo sguardo dal suo compito di scienze.

"Hey," disse Squib silenziosamente, entrando.

"Oh...ciao," Cody guardo' sorpresa.

"Dobbiamo parlare," disse Squib.

"Okay," Cody si chiese se voleva che fosse lei a cominciare.

"Allora, ho visto Nate oggi," apparentamente non voleva, "e abbiamo parlato."

"Hai parlato? Con Nate?"

"Si," confermo' Squib, "Con Nate. E lui mi ha spiegato tutto quello che e' successo."

"Capisco..." disse Cody lentamente.

"Allora, ora capisco che e' stato tutto un malinteso. Ma ora che so la verita', possiamo tornare indietro e fare finta di nulla, no?" chiese Squib facendo un leggero sorriso.

Cody lo guardo' per parlare, ma fece una pausa, "No," disse semplicemente, trovandosi sorpresa delle proprie parole.

"No?" ripete' lentamente Squib.

"No," disse lei, questa volta piu' decisa.

"Uh...perche'?" sbotto' lui.

"Perche' non mi hai creduto." lei alzo' lo sguardo, guardandolo negli occhi per la prima volta, "Voglio dire, Nate, il ragazzo che disprezzavi, ti ha parlato e tu gli hai creduto. Ma quando ho provato di tutto per convincerti, mi hai dato della bugiarda dicendo di andarmene. Ero la tua ragazza, avresti dovuto fidarti di me."

"Ma io mi fido di te, Cody." insistette lui.

"Si, ora che hai sentito la storia da qualcun'altro."

"Cody," la voce di Squib comincio' a tremare dalla disperazione o dalla sofferenza, o forse da entrambi, Cody non poteva dirlo "Io mi fido di te, mi fido."

"Squib," disse lei gentilmente, "No, tu non ti fidi. Forse ti piace pensare che ti fidi, ma non lo fai. Voglio dire, non mi parli mai delle cose che ti preoccupano; sei cosi' chiuso. Sei sempre stato cosi', me ne vado...." guardo' di nuovo per terra e usci' fuori in silenzio. Squib si chiese dove stesse andando, anche perche' erano in casa sua. Qualche minuto dopo, anche lui usci'.

* * * * *

Cody si sedette sotto le tribune, grata che non ci fosse una partita in corso. Cosa doveva fare? Voleva bene a Squib, veramente bene. Ogni tanto aveva anche pensato che potesse amarlo. Ma l'intera storia con Nate le ha fatto vedere la verita': lui non si fidava di lei. Dentro di se, sapeva che lei non era migliore. Lui sapeva del passato di lei quasi meno di quanto lei sapesse il suo. Ma almeno lui aveva provato ad avere una relazione su loro stessi e non solo sulla loro vita alla Cascadia. Ma Squib...

Squib stava guardando il soffitto. Aveva rovinato tutto, e lui lo sapeva. Ma non poteva farci niente. Non aveva parlato; era successo e basta. Avrebbe voluto raccontare a Cody di se stesso, del suo futuro. Ma non ci riusciva. Anche se nemmeno lei era un libro aperto. Non sapeva quasi niente della sua vita prima della Cascadia. Ma sapeva che lei ci aveva provato. Poteva vederlo nei momenti quando stavano sdraiati sul suo divano i venerdi' sera quando suo padre era fuori, o quando si incontravano dopo qualche partita e tornavano a casa insieme solo loro due. Lei voleva raccontargli qualcosa di personale, per nulla a che fare con qualsiasi conversazione che abbiano mai avuto, ma qualcosa di personale su di lei. E poteva vederlo nei suoi occhi in quei momenti, quanto lei desiderasse che lui sapesse, qualcosa, qualsiasi cosa, tutto su di lei. Era il suo modo di fargli aprire gli occhi, e lui l'aprezzo'. Ma realizzo' che lui non le aveva mai ricambiato il favore. Cerano i suoi commenti su suo padre, ma quelli erano quasi sempre sarcastici o arrabbiati. In occasioni speciali parlo' di Ryan; si chiese se lei sapesse di essere l'unica persona con la quale lui aveva espresso tutti i sentimenti verso il fratello. Squib si alzo' e usci' dalla porta; era arrivato il tempo di farglielo sapere.

* * * * *

Cody alzo' lo sguardo sentendo dei passi avvicinarsi e si sorprese vedendo Squib che si sedeva vicino a lei.

"Squib, ho detto..."

"Mio padre si e' dimenticato del mio ultimo compleanno," la interruppe Squib, "ecco perche' ero giu' di morale quel giorno. Quando avevo quattro anni, mia mamma mi ha dimenticato al centro commerciale. Non sapevo fare a botte, l'ho imparato solamente quest'anno, da Tannis. Mio e fratello e io facevamo campeggio nel giardino dietro casa, ma lo convincevo sempre a tornare dentro perche' avevo troppa paura,"

"Squib, cosa stai..."

"Ho mentito, non ho niente in contrario a Moulin Rouge," continuo', con lo sguardo fisso per terra, "il mio libro preferito e' It di Stephen King, perche' si, al contrario di quello che pensa la maggior parte della gente, so leggere e a volte mi piace anche farlo," sul viso di Cody apparve un leggero sorriso, "la mia giocatrice preferita e' Anna Kournikova ma non solamente perche' e' estremamente gnocca, e questa non e' una cosa che dovrei dire a te in questo momento, ma ha anche talento...ed e' gnocca." Cody rise alle sue parole.

"Quando Ryan mori', sono rimasto in camera mia per 3 giorni interi a piangere," gli occhi di Squib erano chiusi ora, "dopo sono finito in tutti quei guai, guai che tu non sapere ma puoi immaginare lo stesso. E per qanto io possa provarci, non penso che riusciro' a prendere seriamente il tennis, non almeno quanto lo dovrei prendere secondo gli altri, non dopo Ryan. Quando mori', mi ero ripromesso di non giocare mai piu', ma poi ho capito che stavo rovinando il mio futuro, e non era quello che avrebbe voluto Ryan..."

"Squib," disse Cody sapendo quanto fosse difficile per lui parlare del fratello, "Tu non devi..."

"Si che lo devo," disse sforzandosi e riusciendo a guardarla finalmente. Il suo sguardo era intenso, non divertente e scherzoso come al solito, "Voglio che tu sappia queste cose. Voglio che tu mi conosca, sia nel bene che nel male." Lui apri' la bocca per parlare di nuovo, ma a sua sorpresa, Cody gli aveva dato un leggero bacio sulle labbra. Velocemente si ricompose e ricambio il bacio.

"Non sara' facile," disse lei quando si staccarono. Lui sapeva esattamente di cosa stesse parlando.

"Lo so," le assicuro' lui, "ma preferisco che sia difficile che non avere niente." lei annui'.

"Dovremo prenderla con calma," continuo lei.

"So anche questo. Non e' possibile che io riesca ad aprirmi del tutto in un giorno, ma ci provero'. Seriamente. Comunque ci dovrai provare anche tu."

Lei annui' di nuovo avvicinandosi per baciarlo di nuovo. Squib si chiese perche' sentiva come se fosse il primo bacio, lento e innocente.

"Allora," disse lei staccandosi per la seconda volta, "ti piace Moulin Rouge?"

"Sai, una parte di questa fiducia consiste anche nel fatto che tu non devi raccontare queste cose ad anima viva." disse lui.

"Non avrei mai immaginato che tu fossi un tipo da musical..." continuo' lei, ignorando il suo commento, con la testa appoggiata sulla sua spalla.

She said I don't know if I've ever been good enough
I'm a little bit rusty, and I think my head is caving in
And I don't know if I've ever been really loved
By a hand that's touched me, well I feel like something's
Gonna give
And I'm a little bit angry, well

This ain't over, no not here, not while I still need you
Around
You don't owe me, we might change
Yeah we just might feel good

I wanna push you around, I will, I will
I wanna push you down, I will, I will
I wanna take you for granted, I wanna take you for granted
I will

She said I don't know why you ever would lie to me
Like I'm a little untrusting when I think that the truth is
Gonna hurt ya
And I don't know why you couldn't just stay with me
You couldn't stand to be near me
When my face don't seem to want to shine
Cuz it's a little bit dirty well

Don't just stand there, say nice things to me
I've been cheated I've been wronged, and you
You don't know me, I can't change
I won't do anything at all

I wanna push you around, I will, I will
I wanna push you down, I will, I will
I wanna take you for granted, I wanna take you for granted
I will

Oh but don't bowl me over
Just wait a minute well it kinda fell apart, things get so
Crazy, crazy
Don't rush this baby, don't rush this baby

I wanna push you around, I will, I will
I wanna push you down, I will, I will
I wanna take you for granted, I wanna take you for granted
I will

Matchbox20 ‘Push’

L'angolo della traduttrice:

ave a voi lettori/lettrici fan di 15/love

questo, se non ricordo male, dovrebbe essere il capitolo piu' profondo dell'intera fanfic, ed e' anche uno dei miei preferiti, ma la storia non finisce qua ci sono altri capitoli da tradurre (+ 2 sequel), spero che continuate a leggere e magari anche commentare =D

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Capitolo 7
*** it's gonna be love ***


IT

IT'S GONNA BE LOVE

Cody se ne stava seduta nell'open deserto, stava facendo alcuni compiti. Guardo' il suo orologio; mancavano 15 minuti e poi i suoi amici sarebbero tornati dall'allenamento. E anche Squib ovviamente. Sorrise; le cose stavano andando bene. Era passata una settimana e mezza da quando si sono rimessi insieme e avevano ripreso lentamente le cose. Alzo' lo sguardo' sentendo qualcuno che si sedeva vicino a lei.

"Nate," comincio', "vattene subito..."

"Calmati," la interruppe lui, "Volevo solamente salutarti."

"Perche'?"

"Me ne vado, mi trasferisco alla Brentwood."

"Oh," disse Cody cercando di trattenere un sorriso.

"Volevo solo farti sapere che mi dispiace per tutto quello che ho combinato."

"Grazie," disse Cody gentilmente.

"Allora, tu e Squib state insieme? Tutto come prima?"

Cody prese un respiro profondo, cercando le parole. "Lo sara'," disse lentamente.

Nate sorrise, "Mi fa piacere sentirlo," detto cio', lui e Cody si scambiarono un sorriso e lui se ne ando'.

* * * * *

"Squib?" chiamo' Cody, entrando nella stanza del ragazzo.

"Sotto la doccia," senti' la sua voce dal bagno, "esco tra un minuto!"

"Dove' Cameron?" chiese lei.

"Fuori con Tanis, da qualche parte," rispose lui dall'altra stanza.

"Bene," disse lei, piu' a se stessa che a lui, dato che non poteva sentirla. Si sedette sul bordo del letto e aspetto' che lui finisse.

"Hey," disse lui quando usci' dal bagno qualche minuto piu' tardi. La bacio', i suoi capelli bagnati le soletticarono la fronte. Lei rispose al bacio per qualche momento prima di staccarsi e appoggiare la testa sulla sua spalla.

"Allora, che film guarderemo stasera?" chiese lei, grata che fosse finalmente venerdi'.

"Penso che le ragazze abbiano preso Footloose o La febbre del sabato sera," rispose Squib lamentandosi.

"O dio," rise Cody.

"Non me lo dire," sorrise lui, "non desidero per niente vedere John Travolta girare intorno in un completo bianco."

"Be', sono sicura di riuscire a tenerti occupato," sorrise lei, portando di nuovo le labbra a quelle del ragazzo.

* * * * *

"Allora," disse Adena, "tu e Squib! Come sta andando?" le tre ragazze si sono ritrovate nella stanza di Tanis e Adena dopo che la serata dei film era finita.

"Bene," Cody non riusci' a trattenere un piccolo sorriso sul suo viso.

"Awww!" frigno' Tanis.

"Voi due siete cosi' carini," disse Adena.

"Lo so..." fece Cody,

"Ma?" chiese Adena, notando il velo di preoccupazione nella voce della rossa.

"E' solo...non so." Cody cerco' di trovare le parole, "tutte le altre relazioni che ho avuto, non erano niente di speciale. Voglio dire, i ragazzi erano veramente gentili, e mi piacevano, ma si trattava di divertimento. Ma con Squib e' cosi' complicato, e poi ci sono tutti questi sentimenti."

"Che genere di sentimenti?" chiese Tanis.

"Questa e' la parte difficile! Non so nemmeno io che genere di sentimenti! A volte penso solo che ci divertiamo, mentre a volte mi sento come se, mi stessi innamorando di lui," ammise Cody.

"Tu ami Squib?" strillo' Adena.

"E' questo il punto," spiego' Cody, "Non lo so. Non ho la piu' pallida idea di cosa sento per lui..." guardo' l'orologio, "Devo tornare, sono gia' in ritardo," disse alle amiche

"Okay," disse Tanis, "ma continueremo il discorso piu' tardi!"

"Okay," rise Cody, felice di essersi tolta un peso dalla coscienza, "buonanotte ragazze."

"Ciao Cody," salutarono le ragazze. Non appena la rossa ebbe lasciato la stanza, Tanis e Adena si scambiarono uno sguardo.

"E' totalmente innamorata di lui."

"Totalmente."

* * * * *

"Allora Squib, tu e Cody?" chiese Cameron.

"Che c'e?"

"Come sta andando?"

"Bene," disse squib, mettendosi a letto.

"Ehi, prova a essere ancora piu' vago amico." scherzo' Cameron.

"Be', cosa vuoi sapere?" chiese Squib.

"Qualsiasi cosa," rispose Cameron.

"Va bene. Va benissimo. Ecco,"

"Mi sembri dubbioso,"

"E' solo..."

"Cosa?" chiese Cameron.

"Penso di provare qualcosa per lei," ammise Squib.

"Cosa? Provi qualcosa per la tua ragazza? O no!" scherzo' di nuovo Cameron.

"Intendo dire sentimenti reali, veri, sentimenti forti."

"Quindi, amore?" chiese Cameron.

"Non lo so...forse," sospiro' Squib.

"Be', come osservatore esterno posso dire che sei definitivamente innamorato di lei."

"Se lo dici tu," sospiro' di nuovo Squib.

"Allora, glielo dirai?" chiese Cameron.

"Forse."

"Forse?"

"E se lei non prova lo stesso?"

"Squib," disse Cameron, "Voi due vi state ronzando intorno da un anno e mezzo. Fidati, lei prova lo stesso."

"Lo spero." disse Squib, "Ora viene la parte difficile, come lo faccio?"

"Sono sicuro che penserai a qualcosa," Squib pote' sentire il divertimento nella voce di Cameron.

"Buonanotte."

It's gonna be me baby
It's gonna you baby

Time I've been patient for so long
How can I pretend to be so strong?
Looking at you baby
Feeling it too baby
If I’m asking you to hold me tight
then it’s gonna be all right

It’s gonna be Love
It’s gonna be great
It’s gonna be more then I can take
It’s gonna be free
It’s gonna be real
It’s gonna change everything I feel
It’s gonna be sad
It’s gonna be true
It’s gonna be me baby
It’s gonna be you baby
It’s gonna be...Its gonna be Love

Time am I restless or a fool?
How can you pretend to be so cruel?
Maybe it’s me baby
Maybe it's true baby
Maybe it's everything were dreaming of
We waited long enough

Its gonna be Love
It’s gonna be great
It’s gonna be more then I can take
It’s gonna be free
It’s gonna be real
It’s gonna change everything I feel
It’s gonna be sad
It’s gonna be true
It’s gonna be your the one to do
It’s gonna be me baby
It’s gonna be you baby

The sooner you let two hearts beat together
The sooner you know this love is forever

It’s gonna be love

Love needs time now or never

Its gonna be love

You really got to believe
it’s gonna be strong enough

Its gonna be Love
It’s gonna be great
It’s gonna be more then I can take
It’s gonna be free
It’s gonna be real
It’s gonna change everything I feel
It’s gonna be sad
It’s gonna be true
It’s gonna be your the one to do
It’s gonna be hard
It's gonna be tough
It’s gonna be more then just enough
It’s gonna be LOVE

It’s gonna be Love

It’s gonna be sad
It’s gonna be true
It’s gonna be me baby
It’s gonna be you baby

It’s gonna be me baby
It’s gonna be you

It’s gonna be real

It’s gonna be love

-Mandy Moore ‘It’s Gonna Be Love’

L'angolo della traduttrice:

Grazie a quelli che leggono e ancora di piu a quelli che recensiscono, oggi vado di fretta sta x cominciare E.R !!!

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Capitolo 8
*** Truly Truly ***


TRULY TRULY

TRULY TRULY

"Allora, qualche idea?" chiese Cameron a Squib.

"No, niente..." sospiro' Squib.

"E' un grande passo, dire a una ragazza che la ami."

"Lo so," disse Squib con tono aggravato.

"Cenetta romantica?" suggeri' Cameron.

"Forse... ma e' troppo scontato." sospiro' Squib di nuovo.

"Giro in barca?"

Squib sorrise, "Potrebbe funzionare."

"Be' amico, vedi di trovare al piu' presto qualcosa, oggi e' mercoledi'." gli disse Cameron.

"Lo so," sospiro' Squib; aveva ancora molto lavoro da fare...

* * * * *

"Allooooooooooora," Adena scandi' la parola quando incontro' Cody per il corridoio.

"Ciao ragazze," Cody saluto' lei e Tanis.

"Sai, non abbiamo mai concluso quella conversazione dell'altra sera." sorrise Tanis.

"Quale conversazione?"

"Non fare la finta tonta Cody," disse Adena, "Lo sai quale conversazione!"

"Non ho niente da aggiungere," Cody fece spallucce e cerco' di oltrepassarle.

"Si come no," Tanis roteo' con gli occhi, afferando Cody per un braccio.

"Ci dispiace ma dobbiamo farlo," disse Adena afferandola per l'altro braccio. Detto cio' le due ragazze hanno letteralmente trascinato Cody nella loro stanza.

"Allora," disse Adena di nuovo dopo che le due ragazze avevano fatto sedere Cody sul letto di Tanis.

"Allora cosa?" ripete' Cody.

"Si o no?" chiese Tanis.

"Si o no, cosa?" Adena sospiro', Cody stava facendo diventare difficile la cosa.

"Ami Squib?" urlo' praticamente.

"Non lo so," mugugno' Cody guardando per terra.

"Eddai," fece Tanis esasperata, "Come fai a non saperlo?"

"E' solo... non lo so... penso che... forse."

"Si o no, Cody?" chiese Adena schietta.

Cody sospiro', "Si," mormoro' appena. Adena e Tanis gridarono'.

"Quindi, quando glielo dirai?" chiese Adena.

"Non lo faro'."

"Cosa? Perche' no?" domando' Tanis.

"Perche'," spiego' Cody, "se glielo dico, tutto diventera' serio e complicato. E se lui non provasse lo stesso? Allora che faccio? E se pensasse che stiamo correndo troppo?"

"E," disse Adena, "se le cose non si compliceranno? Se miglioreranno? E se lui provasse lo stesso? Allora cosa?"

"Non voglio rischiare," disse Cody con un'alzata di spalle.

"Ma lo devi," piagnucolo' Tanis.

"E se non avessi rischiato tutto dicendogli tutte queste cose sulla barca?" chiese Adena.

"Quale barca?" chiese Tanis, confusa.

"Te lo spiego' piu' tardi."

"Adena! Avevi promesso che non l'avresti mai detto a nessuno," esclamo' Cody.

"Be', questo e' importante!" disse Adena, "E se tu non avessi rischiato tornando da New York? Non lo capisci? Tutti i rischi che hai preso con Squib ne sono valsi la pensa! Siete pazzi l'uno dell'altro; devi dirglielo!"

"Vabbene," disse Cody rassegnata, "ma solamente quando saro' pronta."

"Okay, basta che non aspetti per sempre," l'avverti' Tanis.

* * * * *

"Ho veramente bisogno di sviluppare queste foto!" disse Cody staccandosi da Squib.

"Puoi farlo piu' tardi," sorrise Squib. Poteva vedere, nella fioca luce della camera oscura, la ragazza che cercava di non sorridere. Lei sorrise contro le labbra di lui, ma non lo tiro' via. Dopo qualche secondo fu lui a doversi staccare per bisogno d'aria. Porto' una ciocca dei capelli della ragazza dietro l'orecchio di lei, lasciando la mano sulla guancia.

"Dovremmo fare qualcosa questo weekend," disse lui appoggiando la propria fronte a quella della ragazza,

"Ah si? Cosa?" chiese lei dolcemente, sorridendo.

"Non so... qualcosa." lui rispose al sorriso.

"Suona bene," disse lei, le labbra si incontrarono di nuovo. Di nuovo fu lui a staccarsi dopo qualche secondo.

"Ti amo," sussuro', guardandola nei suoi occhi azzurri. Non sapeva perche lo avesse detto. Sapeva che avrebbe dovuto aspettare e pianificare qualcosa di grosso e di romantico, cosi sarebbe stato speciale. Ma lui l'aveva semplicemente detto, in quella camera oscura, perche' sentiva di doverlo fare. Aveva deciso di non fare un grande spettacolo, aveva solamente bisogno di dirlo.

In ogni caso si senti' andare nel panico, quando lei rimase in silenzio. Il suo viso comincio' a tremare quando vide lo sguardo scioccato di lei. Lei apri' la bocca per dire qualcosa, ma velocemente la richiuse. Perche' non diceva niente? Qualsiasi cosa? Quando Dopo cinque secondi quando Cody rimase in silenzio, guardandolo semplicemente con un'espressione meta' sorpreso e meta' confuso, si senti' irrigidire.

"Cody?"

I was hanging with some friends
In the parking lot one night near the summers end
I leaned back against the glass
Of a car to watch all those speeding comets crash
It made me think about us
It made me think about us

Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do
Truly, truly, truly I want you

You were lying by the pool
And the surface of the water was a lapis jewel
I dove in to make a splash
Woke you from your dream nodding off out on the grass
It made me think about us

Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do
Truly, truly, truly I want you

Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do
Truly, truly, truly I want you

It’s just been too long that
We set aside some time alone
I sure could see your point of view
And it’s been awhile
Since we dropped our guard and cracked a smile
Don’t you think it’s overdue?
Well how about you

Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do
Truly, truly, truly I want you

Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do
Truly, truly, truly I want you

Oh
Oh truly
Oh truly
Truly, truly, truly I want you
Truly, truly, truly I do oh yes its truly
Truly, truly, truly I want you

-Grant Lee Buffalo ‘Truly, Truly’

ANGOLO DELLA TRADUTTRICE:

ma siete ancora qua? andate a leggervi l'ultimo capitolo!!!

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Capitolo 9
*** Elephant love medley ***


ELEPHANT LOVE MEDLEY

ELEPHANT LOVE MEDLEY

"Cody?"

"....io devo andare," mormoro' Cody. Squib non era sicuro se stesse parlando piu' a lui o a se stessa, ma nel attimo seguente lei era fuori dalla porta mentre lui la stava rincorrendo per il corridoio.

"Cody, aspetta un minuto." la chiamo' Squib, camminando velocemente per raggiungerla.

"Ho del lavoro da fare, e tu hai gli allenamenti," disse lei senza guardare indietro, "Ci vediamo dopo."

"Ascolta, mi dispiace se ti ho spaventato, ma possiamo parlarne per favore?"

"Squib devo andare, e anche tu,"

"Cody, io..."

"Squib," disse lei interrompendolo. Si fermo' e si giro' cosi' velocemente che lui per poco non si schianto' contro di lei. "io devo andare. Tu devi andare all'allenamento. Ciao." Il secondo dopo si era girata ed era corsa verso casa. Squib sospiro', confuso e ferito, e ando' a prendere la sua racchetta.

* * * * *

"Cody, apri!" chiamo' Adena, bussando alla porta.

"Hey ragazze," disse lei tristemente aprendo la porta, permettendo ad Adena e Tanis di entrare.

"E' vero cio' che gli hai fatto?" chiese Tanis.

"Come fate a saperlo?" chiese Cody, sapendo di cosa stessero parlando.

"Squib l'ha detto a Cameron e Cameron l'ha detto a noi! Perche' lo hai fatto Cody?"

"Infatti," Tanis continuo' dove Adena aveva finito, "Pensavo che l'avessimo chiarito! Tu lo ami, ricordi?"

"Lo so, e' solo... Non ci riesco! Non posso dirlo!"

"Perche' no?" chiese Adena, "Lui te l'ha detto!"

"E' solo che non voglio fare una grande cosa di questa cosa," spiego' Cody, "voglio dire, non sono venuta alla Cascadia alla ricerca di un ragazzo o di una relazione seria. E ora cosa mi ritrovo? Un ragazzo! E una relazione potenzialmente seria!"

"Forse all'inizio non le volevi, ma tutto questo prima di conoscere Squib!" Tanis cerco' di farla ragionare.

"Non sono brava nella relazioni tutto qua, okay? Tendo a rovinare le cose. Voglio dire, non sono perfetta!" disse Cody.

"Ma secondo te a Squib gliene importa se sei perfetta o meno?" chiese Adena, "Prima di tutto, nessuno e' perfetto, e secondo, a Squib non gliene importera' perche per lui, tu sei pefetta!"

"Ma..." Cody ammuttoli', apparentamente era rimasta senza parole.

"Sai una cosa, e' tua la scelta," disse Tanis, "Spero solamente che tu sia pronta a perdere Squib, perche e' questo cio' che succedera'." Detto cio' le due ragazze lasciarono Cody da sola.

* * * * *

"Quindi, vi siete lasciati, o cosa?" chiese Cameron a Squib.

"Non lo so. Lei se ne e' andata..."

"Brutta cosa."

"Ehi, grazie, non l'avevo notato." disse Squib sarcastico.

"Ehi, non provare a scaricare il tuo mal umore su di me." gli disse Cameron.

"Scusa, ma cosa ti aspettavi? La ragazza che amo mi ha praticamente mollato," sospiro' Squib.

"Vuoi la mia opinione? Vai da lei e scopri che succede."

"Lo so che succede," disse Squib, "lei ovviamente non prova la stessa cosa che io provo per lei."

"Bene, ma se alla fine si scoprira' che c'era un'altra ragione e tu l'avrai persa solamente perche' non avevi avuto le palle per scoprirlo, non venire a piangere da me." disse Cameron, lasciando la stanza.

* * * * *

"Hey," saluto' Squib dolcemente, quando trovo' Cody seduta sotto le tribune intenta a leggere un libro.

"Ciao," rispose lei, non alzando lo sguardo dal libro.

"Senti," comincio' Squib prendendo posto vicino a lei, "Dobbiamo parlare."

"Se vuoi finirla va bene," disse Cody in modo molto dolce.

"Non voglio finirla, Cody."

"Okay,"

"E' solo, perche' sei scappata cosi? Ho capito, tu non provi lo stesso, ma non c'era bisogno che scappassi, avremmo potuto parlarne."

"Non e' che io non provi lo stesso," disse lei, "Io non lo so! A volte penso di si, ma a volte non ne sono sicura! Non voglio buttare via tutto dicendo qualcosa della quale dopo potrei pentirmene,"

"Be, fammi sapere quando farai chiarezza nella tua mente," disse Squib freddo, alzandosi e andandosene.

* * * * *

"Hey," disse Cody silenziosamente, bussando alla porta e entrando. Erano passati due giorni dalla loro conversazione sotto le tribune.

Squib alzo' lo sguardo ma non si mosse dalla sua posizione, seduto sul letto.

"Mi dispiace," comincio' lei, sedendosi vicino a lui, "per essermi spaventata. E' che non sono sicura di essere pronta per una relazione seria. E non si tratta di te, perche' sei fantastico, e ti voglio bene. Tanto. E' solo che le relazioni e io non andiamo bene insieme. E mi dispiace per averti ferito, perche' non lo volevo! Ma sai, ho paura, di dirlo a qualcuno. E ci ho pensato in questi due giorni e si tratta di un passo veramente importante..."

"Senti, Cody," la interruppe lui, "se stai per mollarmi potresti per favore smetterla con tutte queste chiacchere e..."

"Ti amo," continuo' Cody. Dopo alcuni momenti di silenzio, Squib parlo'.

"Davvero?"

"Si, davvero. Ti amo."

"Cody," disse lui, "Non voglio che tu lo dica senza pensarlo veramente. Non voglio che tu pensi di doverlo dire solamente perche' l'ho detto anche io."

"Non e' per questo che lo sto dicendo. Lo dico perche' lo sento. Io ti amo," ripete' lei.

Dopo alcuni momenti di silenzio nei quali lui continuava a fissarla, lei parlo' di nuovo.

"Ora dovresti dire che anche tu mi ami."

Squib sorrise, "Ti amo anch'io."

"Mi fa piacere saperlo." sogghigno' Cody incontrando le sue labbra per un bacio.

"Awwwwwwwwwwwwwwww!" i due si staccarono sentendo lo stridulo di Adena.

"Ragazzi, andatevene!" disse Squib.

"Okay," urlo' Cameron in risposta dall'altra parte della porta.

"Ma dopo vogliamo i dettagli!" Tanis fini' al suo posto. I due aspettarono finche' non sentirono i passi degli amici allontanarsi.

Squib sorrise, "Molto meglio," e la bacio' di nuovo.

Love is a many splendored thing, Love lifts us up where we belong, All you need is Love

Please, don't start that again

All you need is Love

A girl has got to eat

All you need is Love

She'll end up on the street

All you need is Love

Love is just a game

I was made for loving you baby; you were made for loving me

The only way of loving me baby, Is to pay a lovely fee

Just one night, just one night

There's no way, ‘cause you can't pay

In the name of Love, One night in the name of Love

You crazy fool; I won't give in to you

Don't...leave me this way, I can't survive, without your sweet Love, Oh baby, don't leave me this way

You'd think that people would have had enough of silly Love songs

I look around me, and I see it isn't so, no

Some people wanna fill the world with silly Love songs

Well, what's wrong with that? I'd like to know, Cause, here I go again!

Love lifts us up where we belong, where eagles fly on a mountain high

Love makes us act like we are fools, Throw our lives away, for one happy day

We could be heroes, just for one day

You, you will be mean

No, I won't

And I...I'll drink all the time

We should be lovers

We can't do that

We should be lovers, and that's a fact

Though nothing will keep us together

We could steal time, just for one day

We could be heroes, Forever and ever,
We could be heroes, Forever and ever, we could be heroes

Just because I will always Love You

I can't help loving you...How wonderful life is

Now, you're in the world

La forza dell'amor ( the power/force of Love )

Nicole Kidman and Ewan MacGregor ‘Elephant Love Medley’

L'ANGOLO DELLA TRADUTTRICE:

ed eccoci alla fine del primo sequel di now that you're leaving... e ora ditemi...non sono stata brava? due capitoli in una serata!! volete sapere il perche'? perche' questi due capitoli insieme erano piu' corti del 4. capitolo di quiet revolution ecco perche'!!comunque...non sono carini squib e cody?*-*

purtroppo vi devi avvertire che non ho la piu' pallida idea quando riusciro' a tradurre il seguito, questa settimana sono in vacanza e quindi ho potuto finire perfect day, ma per one line (che e' il titolo del sequel di perfect day) non so quando potro' mettermi al lavoro, ho paura che anche per quiet revolution ci impiegero' del tempo (purtroppo io odio lasciare un capitolo tradotto a meta' e quelli di quiet revolution impiegano 4 ore per ciascuna traduzione T-T...per fortuna ne mancano solamente due U.U provero' a tradurli al piu' presto ma non prometto niente)

ringrazio tutti quelli che hanno commentato e quelli che hanno letto anche se non hanno commentato (perche' lo so che ci siete! lo vedo nell'account che il numero di letture e' molto piu' alto delle recensioni, cattivi cattivi perche' non recensite!?è.é)

Cody e Squib oramai hanno 20 anni, frequentano l'universita' a New York e vivono insieme in un appartamento poco fuori dal campus, Cody e' impegnata come giornalista al giornale dell'universita' mentre Squib oltre alla scuola e' occupato anche con tornei vari per il Canada e gli USA! Cosa succedera' alla nostra coppia preferita? Per saperne di piu' leggete (ma prima ancora aspettate con pazienza la traduzione) di ONE LINE!

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