Come anime gemelle

di My_Lord
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io ti amo Kilari ***
Capitolo 2: *** Io ti amo Hiroto ***
Capitolo 3: *** Il bacio che non volevo ***
Capitolo 4: *** Finalmente insieme ***



Capitolo 1
*** Io ti amo Kilari ***


" Balalaika ......"

E con quest'ultima parola terminava una grande canzone per un fantastico concerto, dove la sola e unica protagonista era una ragazza di 17 anni con il sogno di diventare un giorno un' artista famosa in tutto il mondo.

- Grazie , vi ringrazio molto per il sostegno che ogni volta mi date ed è proprio questo che continua a darmi forza. -

 

- Kilari, Kilari, Kilari ....-

Dietro le quinte di quell'immenso palcoscenico due ragazzi stavano in piedi a fissare la loro amica che finiva di salutare i suoi fan. I riflettori finalmente si spensero e la giovane cantante poté riposare dietro il tendone rosso che si chiudeva .

- Allora? Come sono andata ?

- Sei stata brava.-

HIROTO  

Non volevo mai esagerare con i complimenti perché tu ti saresti montata la testa ,ma questa volta meritavi davvero gli applausi di tutti. Come al solito le guance mi diventarono viola e per non far scorgere a nessuno il mio imbarazzo chinai la testa un po' di lato. Sfortunatamente non riuscì nel mio intento perché ti vidi sfoggiare uno dei tuoi bellissimi sorrisi rassicuranti. 

-Brava Kilari . Questa volta hai superato te stessa. Sei stata fantastica -

Il direttore si stava avvicinando a passi lenti verso di te , con gli occhi ancora umidi per la felicità. Noi credevamo che questa reazione fosse esagerata, ma in fondo era bello vedere il direttore orgoglioso del nostro lavoro.

- Non solo fantastica, ma oserei aggiungere anche straordinaria . -

Ecco il solito Seiji che deve esagerare con i complimenti per far colpo su di te. A volte lo detesto : quel suo sorrisetto e quel suo coso sulla spalla mi irritavano ogni giorno di più , ma cosa potevo farci se ti rendevano così felice. Io non capisco ... come mai quando stai con quel bamboccio sei sempre sorridente, cos'ha che io non ho ? Mi da fastidio vedere che ti ronza intorno come una mosca. A volte penso che sia meglio cantare con una piovra del tuo amico Arashi , piuttosto che stare con lui ogni giorno che potrei passare con te . 

-Hiroto tutto ok ?-

Mi risvegliai dai pensieri che in quel momento offuscavano la mia mente e ti guardai ...eri  bellissima: il vestito bianco che scendeva morbido sui tuoi fianchi mi faceva impazzire , ma la cosa che ogni volta mi faceva tremare le ginocchia erano i tuoi occhi , grandi e luminosi come due pietre preziose. Ogni volta che ti guardo negli occhi vedo la mia immagine riflessa e sono costretto a distogliere lo sguardo per non arrossire, cosa che mi capitava spesso quando stavo con te. Erano passati tre anni dalla prima volta che ci siamo visti e me la ricordo come se fosse ieri: ricordo che quel giorno non avevo voglia di fare le scale per arrivare in giardino quindi decisi di scendere dalla finestra, ma non mi ero accorto che sotto di me ci fossi tu. Così ti caddi letteralmente addosso . Quando mi alzai vidi per la prima volta i tuoi occhi e ne fui subito rapito . Quello fu il giorno più bello della mia vita .... ma anche il più brutto . Tu infatti annunciasti a tutti che saresti diventata un' artista famosa . Tutti ci chiedevamo perché volessi diventare un' artista famosa ... la risposta non si fece attendere ... sei voluta diventare un' artista solo per quell' ammasso di capelli biondi che ora mi sta di fianco e che riesce a conquistarti con un sorriso idiota. 

Kilari ... quanto vorrei che tu sapessi tutte le volte che mi sono rinchiuso in camera mia pensando a te e a Seiji , tu sei stata la prima a farmi piangere per amore , sì , perché quello che provo per te ha solo un nome ... io ti amo .... e non hai la minima idea di quanto mi costi non stringerti tra le mie braccia e sentire il tuo cuore battere sul mio. Tu però ami lui e io devo camuffare i miei sentimenti perché altrimenti tutto finirà e tu non mi guarderai più in viso , non potrò mai più godere del tuo sorriso e io non posso .... non voglio perderti . 

CONTINUA ....

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Capitolo 2
*** Io ti amo Hiroto ***


-Vai a cambiarti che è meglio-

- Subito -

KILARI 

Sono passati tre anni da quando il mio cuore batté per la prima volta a causa di un ragazzo. Grazie a lui riuscì a diventare una star poi qualcosa cambiò... il mio cuore iniziò a battere per qualcun altro . Quella persona eri tu Hiroto. Mi innamorai di te la prima volta che ti vidi ,ma ero troppo confusa per capirlo. I miei sentimenti da allora non sono cambiati anzi sono diventati più intensi, ogni volta volta che ti vedo, infatti , mi perdo nei tuoi occhi così espressivi e la mia immaginazione prende il sopravvento , lasciandomi credere che un giorno io e te ci saremmo stretti la mano. Come ogni cosa cosa bella , anche le mie fantasie devono finire e io devo tornare alla realtà e la realtà è che tu non provi le stesse cose che provo io per te. Tutto questo l'ho capito poichè continui ad insistere sul fatto di dichiararmi a Seiji, ma a me Seiji non interessa affatto. 

Avvolta dai miei pensieri non mi accorsi della porta del camerino e ci sbattei accidentalmente addosso. La botta mi strappò un gridolino di dolore e dopo essermi accarezzata la testa aprì la porta , era tutto perfettamente in ordine grazie al mio migliore amico : Na-San. Mi tolsi l'abito bianco e lo ripiegai con cura nell'armadio, sostituendolo velocemente con la mia felpa celeste e una minigonna rosa. 

Aprì la porta e la prima cosa che vidi fu il signor Muranishi baciare appassionatamente la signora Kumoi, che sembrava ricambiare più che volentieri.

Chissà come sarebbe stato baciare Hiroto... forse sarebbe stata la cosa più bella del mondo oppure la più brutta , se solo sapessi che cosa prova lui per me . Sostanzialmente è questo che mi blocca dall' avvicinarmi a lui e abbracciarlo, come lui aveva fatto tante volte in questi tre anni... ho paura che possa rovinarsi tutto, che tu un giorno non mi rivolgerai più la parola e io non posso sopportare di perderti, già  adesso infatti sento la tua mancanza , anche se mi sono allontanata solo da pochi minuti. Sento la mancanza del tuo profumo così intenso ,ma anche estremamente delicato e gradevole, sento la mancanza del calore del tuo corpo ,ma la cosa che più mi manca in assoluto è il tuo sguardo pieno d'affetto e comprensione.

Finalmente i due si staccarono e si diressero verso l'uscita, con le mani intrecciate. Ne approfittai per uscire dal mio camerino e raggiunsi gli altri nel parcheggio. 

La macchina della signora Kumoi era piccola ,ma abbastanza grande per contenerci tutti, senza problemi di spazio. Io però finivo sempre per sedermi tra Seiji e Hiroto. 

Quella sera Hiroto sembrava arrabbiato: stringeva i pugni,tanto forte da farli tremare e guardava Seiji con gli occhi infuocati. 

Oh Hiroto, devo ammettere che sei bello anche quando sei infuriato. Piuttosto come mai sei così arrabbiato ? E soprattutto con chi? Non voglio vederti così, voglio vederti sorridere perché solo tu con il tuo sorriso puoi trasformare la mia giornata più grigia in una splendida. Perciò non fare così e ritorna quello di prima. Un calore improvviso alla mano destra mi costrinse a girarmi e vidi che Seiji stringeva nella sua mano la mia. Seiji , ma cosa stai facendo ? Perché mi stai stringendo la mano ? Questo cosa significa? Sentivo che le mie guance arrossarsi e notai che anche Seiji guardava Hiroto con aria di sfida. Ragazzi ,ma questo cosa vuol dire ?

HIROTO 

Lascia subito la mia Kilari brutto screanzato oppure giuro che dovranno chiamare l'ambulanza per portarti in ospedale. Fortunatamente per te Kilari ritrasse la mano e io non fui costretto e prenderti a pugni, anche se in questo momento era l'unica cosa che mi ronzava in mente. Stai attento Seiji perché uno di questi giorni ti troverai con un occhio nero in viso. 


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Capitolo 3
*** Il bacio che non volevo ***


KILARI

Il tragitto fortunatamente fu breve e in dieci muniti arrivammo all'agenzia, dove io ero cresciuta e che per me era ormai come una seconda casa. Hiroto scese per primo, poi io e Seiji. Non avevo mai osservato l'edificio che adesso si presenta maestoso e imponente su di noi. Tante cose erano successe tra quei muri, così vecchi ma terribilmente familiari. Dentro a questo edificio io ero diventata un'idol, ma soprattutto in questo edificio conobbi Hiroto come amico ...che però divenne qualcosa di più. 

La luna era alta nel cielo e le stelle brillavano nel cielo scuro dell'ultimo giorno dell'anno. Era incredibile ,ma un altro anno era volato via, portandosi con se emozioni e sentimenti impronunciabili. 

Distolsi lo sguardo dalle stelle e vidi che Il signor direttore e la signora Kumoi erano entrati nell' agenzia , mentre Hiroto e Seiji erano vicino ad un muretto e stavano parlando. Di cosa stanno parlando quei due? Un ideuzza iniziò a ronzarmi in testa. Non è che quei due stanno parlando di me? Corsi verso di loro ,ma Hiroto si accorse della mia presenza e si girò verso di me.

-Kilari, ci lasceresti parlare un attimo da soli per favore ?-

-O..ok . è successo qualcosa?-

HIROTO

Ecco la mia Kilari : così dolce e così tremendamente preoccupata per tutti. Sei bellissima sotto i raggi argentei della luna, che illuminano i tuoi occhi celesti. Non finerei mai di dirtelo, di dirti che ti vorrei vicino a me sempre e in ogni luogo. 

- Non ti preoccupare . Ci vediamo dentro.-

ANche io voglio restare assieme a te ,ma adesso devo risolvere una questione privata con lo sgorbio qui vicino a me. Ti prometto poi che dopo staremo insieme tutta la serata. Vederti andare via mi spezza il cuore ,anche se so che ti potrò trovare dentro  l'agenzia.

-Seiji , noi due dobbiamo parlare.-

-Ah sì? E quale sarebbe il punto in questione?-

-Il punto in questione sarebbe Kilari.-

- ...-

- Devo chiederti cosa provi tu per lei.

-Beh se ti devo dire la verità all'inizio non mi interessava minimamente come ragazza,ma adesso inizia a piacermi e sono sicuro di piacere anche io a lei. Scusa ,ma se non ti dispiace ora vado da Kilari-

- Seiji , in auto ti ho visto prenderle la mano e io...-

- Sì lo so. L'ho fatto perchè così tu ti saresti arrabbiato e infatti ...-

Seiji io ti detesto.TI odio .Tu non la conosci come la conosco io e tu non potrai mai provare i sentimenti che provo io .

-Ah Hiroto -

-Cosa vuoi?-

-Guarda che so cosa provi per Kilari -

- Quindi ?-

-Quindi non arrabbiarti troppo questa sera. Ciao-

CHe cosa voleva dire Seiji con quel " non arrabbiarti troppo " . Cosa aveva in mente di fare ? Doveva solo provarci a toccare la mia Kilari e sarebbe veramente andato all'ospedale. 

Kilari...Kilari ... ogni volta che vedo o sento il tuo nome una sensazione di pace si infonde nel mio corpo e mi lascia libero da tutte le preoccupazioni. Non ti preoccupare mia principssa golosa, io ti proteggerò da quello stregone malefico che cerca di conquistarti. Non ti lascerò mai andare, anche se questo dovesse comportare la fine della mia vita. 

Una risata squarciò il silenzio della notte... la tua risata... così carica di felicità e speranza ... la risata che io amo sentirti fare ad ogni battutta... la risata che spero di sentire anche nei miei sogni.

Se Seiji ti dovesse fare qualcosa io..io ... 

Basta, sono sicuro che lui non farà niente di imprudente ,ma non riesco a sopportare il fatto che senta attratto da te. Non lo sopporto. Poi lui lo definisce amore. Amore un cavolo. Io so cosa si prova ad essere innamorati, cosa si prova se quello di cui sei innamorato non contraccambia i tuoi sentimenti , so cosa vuol dire piangere per  amore...mentre tu no. L'unico essere vivente di cui ti sei innamorato veramente è quella insulsa tartaruga che ti porti sulla spalla. 

Sarà meglio entrare , anche perchè non voglio che Seiji ti stia troppo vicina Kilari.

KILARI 

Hiroto non è ancora arrivato mentre SEiji è salito ormai da un pezzo. Che gli sia successo qualcosa ? Che stia aspettando qualcuno ? Magari ... la sua ragazza.... no, basta pensare a queste cose. Se Hiroto avesse una fidanzata me ne avrebbe parlato o no ? Dopotutto siamo ancora amici no ? E se io non fossi più sua amica? Oggi era molto più rigido del solito e quando prima mi aveva detto di dover parlare con Seiji sembrava che non mi volesse più tra i piedi. Hiroto cosa succede? Non voglio che tra noi si crei un muro . Non posso permetterlo. Farei di tutto per riaverti vicino, anche solo per poterti parlare. In auto sembravi arrabbiato con Seiji,ma perchè ? Cosa è successo tra te e lui?

Guardai Seiji ,ma dal suo volto non si poteva scorgere alcun segno di preoccupazione o di rabbia. Aveva la stessa espressione indecifrabile di sempre e io non riuscivo mai a capire come si sentisse o cosa provasse. Ma di Seiji non mi importava granché , cioè come amico è fantastico, ma non ce lo vedo come mio fidanzato anche perché l'unico che popola la mia mente ormai è Hiroto. In un certo senso sono grata a Seiji , gli sono grata perché se lui avesse corrisposto i miei sentimenti di quando avevo 14 anni, ora non sarei innamorata di Hiroto.

Finalmente la porta si aprì e la sua figura entrò nella stanza.  

-Bene e ora che ci siamo tutti propongo un brindisi a Kilari per la sua bellissima prestazione di oggi. E inoltre vorrei brindare per augurare a tutti un bellissimo anno.-

- BUON ANNO- 

Anche io augurai a tutti un felicissimo anno ,ma guardai Hiroto e vidi che era ancora cupo. Fissava per terra e teneva il bicchiere con il vino nella mano destra, senza averne bevuto neanche un sorso. Non voglio vederti così. Non essere triste . 

-Hiroto tutto ok ?-

Alzasti finalmente il capo e mi ritrovai vicinissima alle tue labbra, così morbide e candide. DI colpo ci allontanammo e diventammo rossi entrambi. 

-Sì Kilari. Tutto bene.-

- E allora vieni a divertirti -

-Va bene va bene arrivo?-

Che bello Hiroto , finalmente il sorriso ritornò sul tuo volto e fui contenta di averti dato un po' di allegria. Ti presi per mano e insieme iniziammo a ballare al ritmo di Balalaika. Devo ammettere che se un eccellente ballerino.

Dopo due ore di ballo eravamo tutti sfiniti e io mi piombai sulle creps che erano appena entrate dalla cucina. Dopo 43 Creps il mio stomaco smise di brontolare ,ma impiegai un po' per mangiarle tutte . Erano le 11.10 e i miei occhi non ne volevano sapere di stare aperti.

- Kilari, verresti un attimo con me ?-

-Va bene Seiji.-

Il ragazzo biondo mi prese per mano e mi trascinò al centro del salone. Tutti ci stavano guardando e io automaticamente mi girai per guardare Hiroto. Anche lui ci stava guardando e sembrava abbastanza irritato.

Guardai Seiji e anche lui iniziò a guardarmi.

-Seiji cosa c'è?-

Non mi rispose

-Seiji cosa hai...-

Non feci in tempo a finire la frase . Seiji aveva chiuso gli occhi e mi aveva stretto in un abbraccio, chiudendo le sue labbra sulle mie.

KOSA SUCCEDERà FRA SEIJI E HIROTO DOPO QUESTO BACIO? LO SCOPRIRETE NELLA PROSSIMA E ULTIMA PUNTATA A PRESTO !!!!!

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Capitolo 4
*** Finalmente insieme ***


KILARI 

Mi divincolai, ma Seiji non mi lasciò andare , anzi mi strinse ancora più forte. 

Mi divincolai ancora e questa volta riuscii a staccarmi da lui, che mi guardava compiaciuto dell'opera appena fatta. Siji che hai fatto? Perchè mi hai baciato? Ti girasti verso Hiroto e la tua bocca si allargò in ampio sorriso . Non un sorriso che di solito rivolgevi a me per incoraggiarmi . No. Questa volta sembrava molto più sadico. 

-Scusate ragazzi ,ma ora io vado a casa. Arrivederci a tutti. CI vediamo Kilari-

Detto ciò chiuse la porta dietro alle sue spalle, lasciando tutti in uno stato confusionale, soprattutto io. 

Non riuscivo a crederci. Perchè mai ha fatto questo e perchè poi ha guardato Hiroto in quel modo? Seiji ti odio! Ora Hiroto ... Hiroto 

Ebbi la forza di girarmi, e ti trovai lì , nello stesso punto in cui ti avevo visto prima che Seiji mi... mi .... Oh cavoli ... 

La tua bocca era aperta dallo stupore e vicino ai tuoi piedi c'erano i resti di quello che prima doveva essere un bicchiere. Hiroto mi dispiace. Io non volevo che tutto ciò succedesse. Mi vergogno troppo di quello che è appena successo. Non ce la faccio a guardarti in viso. Hiroto ti prego perdonami.

HIROTO

Seiji ha... Seiji ha.... Seiji ha baciato Kilari. NO impossible. Eppure li ho visti erano proprio qui davanti a me. Kilari che cosa è successo ? Dimmelo tu perché io non ci capisco più niente... sto impazzendo... sono disperato Kilari. Il mio sogno più grande era quello di regalarti il tuo primo vero bacio , ma questa mia speranza ormai si è dissolta nell'aria, come una nuvoletta di fumo.

Sono disperato Kilari... aiuto.... chiudo gli occhi un secondo per calmarmi, ma l'unica immagine che mi viene in mente è il momento in cui Seji ti stringe a se e ti bacia . Riapro gli occhi e li richiudo, sperando che quell'orribile immagine se ne sia andata, infatti così fu. Al suo posto c'eri tu, felice e sorridente davanti a me. Oh Kilari , allora è tutto una finzione vero? Non è successo niente ? Che bello, mi sento meglio. Oh Kilari grazie per avermelo detto. Ma proprio quando mi avvicinai per abbracciarti la tua immagine iniziò a dissolversi lentamente . No Kilari , non mi lasciare, non andare via ti prego. Io ho bisogno di te. Non abbandonarmi ti prego. Le lacrime iniziarono a scendermi copiose sulla pelle. Kilari, ti prego, resta con me. Non andare via. Io ti..ti amo... ti prego, resta con me. ALzai lo sguardo ,ma tu non c'eri più, al tuo posto si era materializzato un ragazzo dai capelli biondi . Perchè SEiji. Dimmi perchè hai voluto che Kilari uscisse dalla mia vita? Il ragazzo dagli occhi azzurri iniziò a sorridermi, un sorriso compiaciuto e sadico.

Aprii gli occhi e vidi Kilari prendere il cappotto e uscire anche lei dall'agenzia.

-Dove sta andando Kilari signor direttore?- 

-Ha detto che voleva andare a casa Hiroto.-

-Ah-

-Senti Hiroto.-

Una voce femminile cercò invano di attirare l mia attenzione, io infatti stavo ancora penando a Seiji e a quello che aveva fatto.

-HIROTO-

-Sì signora Kumoi?-

- Mi piacerebbe che tu accompagnasti a casa Kilari. Non mi fido a lasciarla andare da sola. Te ne prego.-

-Va bene-

Presi anche io la giacca e uscii svelto dall'agenzia. 

Eccoti lì , stavi camminando su un marciapiede vicino al parco, dove alcune coppiette si stavano sbaciucchiando. Fantastico, mi mancava anche la scena delle coppiette che si baciano. 

-Kilari .-

Ti fermasti di colpo sentendo la mia voce e ti girasti. Quello che vidi mi spiazzò completamente. Stavi piangendo . E perchè poi? In realtà dovevi essere felice per quello appena accaduto. Non capisco Kilari, ma a te piaceva Seiji. Oppure no? Perchè piangi? Tu hai me e io vivo per non far morire quel sorriso che mi fa tremare le ginocchia. Ti prego non piangere. Mi distruggi.

KILARI

-Hiroto cosa ci fai qui?-

-La signora Kumoi era preoccupata per te e mi ha chiesto se potevo accompagnarti a casa.-

-Ah .. capisco-

Non volevo che mi vedessi piangere , perché avresti potuto capire tutto, o al contrario avresti frainteso tutto. Iniziai a camminare e tu ti mettesti di fianco a me. 

Arrivammo davanti a casa che erano circa le 11.49.

-Hiroto scusa. Mi dispiace.-

Sembrava sorpreso nel sentirmi dire quelle parole e a stento riuscì a rispondermi

-P..perché ti dispiace? DI cosa poi?-

Non potevo più sopportare tutte quelle emozioni dentro di me . Dovevo liberarmene e se questo voleva dire rivelarti tutto quello che provo per te, l'avrei fatto . Non volevo che tu fraintedessi tutto.

Non volevo che si creasse una barriera che ci avrebbe diviso. Io ti dovevo dire tutto. Ti dovevo rivelare quello che da ormai 3 anni mi porto dentro. Ora o mai più. Non posso tenerlo ancora per un secondo.

- Io.. io ti devo parlare.-

-Aspetta, prima ti devo dire una cosa io.-

-Ok dimmi-

- Kilari, questa cosa è molto importante e vorrei che tu l'asco,tassi senza interferire ok ?-

Sembrava così serio e giù di morale.

-Ok-

Alzasti il viso e sulle tue guance scendevano calde lacrime, che cadevano piatte sul terreno umido davanti a casa mia.

- Kilari io non posso più tenermi dentro tutto questo ammasso di sentimenti. Credo di averli sopportati per troppo tempo. Non voglio più nasconderti niente e non voglio neanche mentirti più. Kilari io ..io ti...-

Chinò di nuovo il capo e questa volta le lacrime scendevano ancora più forti di prima. Oh Hiroto ...

-KILARI IO TI AMO:-

Dicesti queste 4 parole molto più convinto di prima , ma le lacrime ti scendevano ancora numerose e il viso ormai era tutto segnato da quel pianto ininterrotto. Un pianto pieno di sentimenti. Oh hiroto allora è questo che pensi di me. Mi ami . Che bello . Sono così felice di sapere che provi gli stessi sentimenti che provo io. Una lacrima uscì dal mio occhi destro e circondò la guancia. 

-So però che a te piace Seiji e se tu sarai felice con lui, io lo sarò per te.-

No, non puoi dirmi questo, non puoi mandare in frantumi la favola che era appena cominciata. Non fare così Hiroto aspetta , ma tu stavi già andando via. 

-Hiroto aspetta.-

Non ti fermasti 

-Hiroto anche io ti...-

Che cosa succede ? Non riesco ad esprimere i miei sentimenti. Le parole mi morivano in bocca e tu ti stavi allontanando sempre di più. Ti corsi dietro per un po' , ma non riuscì comunque a dirti una parola. E adesso come faccio? Aspetta... mi è venuta un' idea.

HIROTO 

Finalmente , finalmente le ho detto ciò che provo. Il peso che mi opprimeva ogni giorno sembrava essere volato via e al suo posto prese il sopravvento una leggerezza mai sentita prima. La mia felicità durò ben poco perché mi ricordai quello successo 40 minuti fa in agenzia. Guardai l'orologio segnava le 11.55. Fra un po' ci sarebbero stati i fuochi d'artificio.

Volo, il cielo è blu, ogni volta che guardo te Sento, mmmmmm... È dentro me la tua immagine... E non sai, che ritmo ha il mio cuore E non sai, (e non sai) È un tormento (un tormento) Chiudo gli occhi e con le mani ti stringo a meeee... Angeli! Io e te, come anime gemelle! E' così, l'amore va (va) e ci sorride già! Il mio vero volto si aprirà con te, la mia anima si accenderà Si! L'amore va... Vola e ci sorride già... Il mio vero volto si aprirà con te, mmmm... Si accenderà perché sei con me... Si! (Si!) Il mio vero volto si aprirà con te, la mia anima si accenderà, perché sei con... SI! La mia anima si accenderà, perché sei con me!

Ma chi è che canta? Mi girai e vidi Kilari con le mani intrecciate e gli occhi chiusi, con le lacrime che scendevano sulla guancia. Mi girai e lei se ne accorse, iniziando a cantare la canzone che più le stava a cuore

Che triste stasera lontano da te nel vuoto più ostile immenso com'è il giusto distacco dov'è? D'un tratto esplode e senza perchè la luce nel buio più fitto che c'è. Qualcosa nell'aria qualcosa di te che mi trascina via con se illumina il cielo e illumina me come un grande fuoco d'artificio che riempie il mio cuore e l'oscurità che importa quanto durerà? Si espande dovunque confini non ho mi travolgerà. E bene o male che sia il resto si confonde scompare va via rimane il bagliore di questa magia. Qualcosa nell'aria qualcosa di te che mi traschina via con sé illumina il cielo e illumana me come un grande fuoco d'artificio che riempie il mio cuore e l'oscurità che importa quanto durerà? Si espande dovunque confini non ho e so bene che mi travolgerà. Qualcosa nell'aria qualcosa di te che porterà sempre con me illumina a giorno la notte che c'è come un grande fuoco d'artificio che riempie il mio cuore e l'oscurità che importa quanto durerà? Adesso è presente è amore per te che sei lontano ma sempre qui con me.

Non so perché ,ma tornai verso colei che amo di più al mondo , la presi stretta tra le mie braccia , lei ricambiò l'abbraccio. La guardai negli occhi, così bella e delicata. Stava iniziando a parlare ,ma io le chiusi le labbra con un dito. In quell'istante era tutto perfetto e le parole non dovevano interferire; sarebbero stati i nostri sentimenti a guidarci. I suoi occhi luccicavano e io mi decisi a fare quello che ormai da tempo dovevo fare. Chiusi gli occhi e appoggiai le mie labbra fredde sulle sue ancora calde. Sembrava che tutto fosse scomparso: il freddo, il buio, il mondo intero. La sentii tremare un poco ,ma non la lasciai andare e la strinsi ancora più forte a me. Il cielo si illuminò improvvisamente di rosa, giallo,verde e rosso ; udii uno scoppio sopra le nostre teste , ma non volli interrompere quel momento tanto atteso e magico

KILARI

Finalmente posso dire di essere felice. Anche se non gli ho spiegato a parole quello che sento, posso esprimerglielo in questo mio bacio. Hiroto, so che d'ora in poi tutto andrà bene. Non mi importa di Seiji , non mi importa più di niente perché ora io ho te e so che mi starai sempre accanto.

HIROTO

Eternamente mia

KILARI

Eternamente tua

KILARI/HIROTO 

Eternamente nostri

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