CAPITOLO 1: la chiamata di Inu Yasha.

Mentre Inu Yasha fissava Kikyo (che possa morire tra atroci sofferenze) pensando intensamente se cornificare Kagome per la centoquindicesima volta, il cielo si aprì lasciando cadere un’infinità di ormoni danzanti che acclamavano in coro “w il bovino!”. Il primo pensiero del nostro amico dalle orecchie pelose fu:

- Gli insetti di Naraku!

Il secondo invece:

- Non mi dire che quell’idiota di Kagome ha di nuovo rotto la sfera!

Il terzo:

- Ma chi è il BOVINO?

Mentre il mezzo-spettro si cimentava in prodigiosi pensieri, dall’alto si sentì un urlo:

- Che vita càccona!!! Ahhhh! (aspirato, per chi non l’avesse capito)

E scese dal cielo, sulla prodigiosa nuvola Speedy, quanto di più grandioso si possa immaginare: la Dittatrice Marta con al suo seguito nientedimenochè…. La Perversa Bu!!

(URLI-APPLAUSI-W IL BOVINO)

Inu Yasha fece per sfoderare Tessaiga, ma rimase abbagliato dalla bellezza della Perversa Bu e non potè fare altro che fissare la nuvola che scendeva dal cielo.

La Dittatrice Marta disse:

- Che vita càccona e avvitata!

La Perversa Bu, esclamò invece:

- Tieni a freno i miei ormoni! W il bovino! W il...!

La Dittatrice Marta diede un pugno in pancia alla Povera Perversa Bu zittendola.

- Sono qui con al seguito una povera idiota per radunare un gruppo di prodi guerrieri per conquistare il mondo!!! – urlò la Dittatrice Marta.

La Perversa Bu tentò di abbracciarla presa dalla commozione, ma mirò male facendo rovesciare sulla felpa della Dittatrice Marta mezza lattina di Coca-Cola.

La Dittatrice Marta, ormai abituata a queste terribili umiliazioni, si mise a picchiare selvaggiamente la Povera Perversa Bu mentre un freccia di Kikyo (mi ero dimenticata della sua esistenza) colpiva una lente degli occhiali della tapina malmenata, rompendola in mille pezzi.

- Maledette, cosa volete dal mio Inu Yasha? Lui vuole solo me, nonostante io sia un pallido cadavere che cammina che non vuole fare altro che portarlo con sé all’inferno! Che VOI possiate morire tra atroci sofferenze! Ahhhh! (aspirato)

Così dicendo lanciò un’altra maledettissima freccia sacra che andò a distruggere l’altra lente della Perversa Bu. (che sfiga)

Nel frattempo la ragazza, ormai completamente acc(i)ecata (si scrive con la i?), tentava di sedurre un albero di fianco ad Inu Yasha (esiste anche lui!) con mosse sexy.

Intanto il mezzo spettro stava pensando per ben la terza volta nella giornata e prese una decisione: avrebbe seguito le due ragazze, perché quella con la montatura senza lenti, anche se aveva delle terribili sopracciglia pelosissime, era troppo bella per essere lasciata in balia di quell’altra che la picchiava. Ma prima avrebbe dovuto uccidere la Maledetta Kikyo, ora che aveva capito le sue intenzioni (CHE DIO SIA LODATO).

Allora raggiunse la nuvola Speedy e tentò di salirci, inutilmente.

- Solo gli Impuri di Cuore possono salirci, amico peloso! – disse la Perversa Bu.

- Pelosa sarai tu!

La Povera Perversa Bu si mise nell’angolo più buio della nuvola per piangere.

Si riprese velocemente e, singhiozzando, porse un Kalashnicov (lo so che non si scrive così ma è più bello) per dispurificare il cuore di Inu Yasha.

Il mezzo-spettro prese la mira per sparare a Kikyo, ma fu fermato dalla Dittatrice Marta che gli disse:

- C’è un’antica tecnica che si tramanda ormai da secoli di padre in figlio da quando Dragonball è stato visto per la prima volta! L’ONDA ENERGETICA!

In qualche secondo la Dittatrice Marta illustrò al cane come farla, comprese espressioni strazianti e urla selvagge. E Inu Yasha, date le sue velocissime doti di apprendimento, riuscì subito a colpire Kikyo le cui ultime parole furono:

- Merda, di nuovo.

Ma dato che la sua potenza era davvero smisurata, parte dell’onda colpì la Povera Perversa Bu bruciacchiandola tutta. (che sfiga, di nuovo)

Allora Inu Yasha, finalmente soddisfatto ma terribilmente stanco per aver pensato troppo, salì sulla nuvola urlando: - Ora sei tutta mia, Perversa Bu!!!

Ma la Dittatrice Marta fu troppo veloce e lo chiuse in una Sfera Pokè.

- Gotta Catch ‘Em All! (catch ‘em all) W i Pokèmon (Pokèmooooon)

- Maledetta Marta!!!

Mentre Inu Yasha veniva risucchiato dalla sfera accadde però un evento straordinario: il Vinavil che gli aveva fissato i ciuffi ai lati del viso anche nei più terribili combattimenti contro Naraku, cedette, lasciando scoprire quanto di più terribile esiste al mondo… BRRR

Così si conclude la prima avventura della Dittatrice Marta e della sua seguace Povera Perversa Bu Acc(i)ecata e Bruciacchiata.

CAPITOLO 1 della Perversa Bu.

Lo so, mi porto sfiga da sola. Ma sono convinta che la Dittatrice Marta grazie a tutta la sofferenza che mi sto dando da sola non mi abbandonerà sul Monte Taigeto quando avrà conquistato il mondo.

CAPITOLO 2: la chiamata di Rukawa e dei suoi allegri compagni (!!)

DELLA GRANDISSIMA ASPIRANTE CONQUISTATRICE DEL MONDO

Dopo essere ripartiti a folle velocità a bordo della nuvola speedy la grandissima futura dittatrice, iniziò a ragionare su chi sarebbe stato il prossimo eletto. Intanto che andavano e la Perversa Bu continuava a saltare addosso a Inu Yasha. Lui non sembrava molto contento e continuava a sbattere sulla Sanguinaria Marta nel disperato tentativo di scappare. A metà viaggio la nuvola speedy forò.

“Ah, che scatole! Inu, tu sai come si rimette in sesto una nuvola speedy che ha forato?”

“Ma che cosa vuoi che ne sappia! Nella mia epoca neanche esistono la ruote tra un po’!”

“mmm… dovremo arrangiarci… TU! Mia sottoposta, Pervertita Bu! Pensaci tu!!”

“Perversa, non pervertita wràr!” “Tanto è lo stesso… se vuoi te lo dimostro… GUARDA, IL BOVINO!!” “Dove? Dove? Ormone mio fatti capanna!!!!”

Intanto la Divina Marta dormiva, la pelosa Perversa aggrediva Inu Yasha che avrebbe preferito di gran lunga rincantucciarsi tra le braccia della futura Dittatrice. (ehehehe).

La mattina dopo la Divina e la Perversa erano molto assonnate e quindi misero il buon Inu a preparare la colazione.

Intanto che erano lì che frustuccavano allegramente una bicicletta passò travolgendo il Cane Servitore. Il nostro Sguattero canino non si dimostrò molto contento e iniziò a sbraitare in direzione del tipo che gli era passato sopra senza tanti complimenti.

“TUUUUUUUUU! Fermati e combatti!!”

La Divina Sanguinaria era molto indignata dal fatto che gli stirassero il servo senza chiedergli il consenso. E neanche la Perversa era molto felice. Bloccarono l’investitore folle ed ebbero una piacevole sorperesa:

“RUKAWA!!!!” esclamò la Sanguinaria Divina “ma sei proprio tu! Ma lo sai che stavamo per passare a prenderti? Senti che ne dici se…”

“Senti, Dittatrice somma… guarda che il soggetto in questione se ne sta andando…”

“NOooooooOoo!! Rukawa non andarteneeeee! E va bene. Mi costringi tu, però! Infingardo Servetto, tira la nuvola e portaci alla palestra dello Shohoku!” (che vita tirante! N.d.Marta)

Detto questo la Divina Sanguinaria saltò sulla nuvola speedy insieme alla sua degna compare Bu. Nel modico tempo di due ore furono davanti alla palestra dove si vedeva che il Caos Originario la faceva da padrone! Mitsui pestava di botte Kogure, Miyagi importunava Ayako che sfasciava la testa a sventagliate ad Hanamichi, il coach Anzai ridacchiava allegramente, le matricole facevano una bella briscola e lì, in un angolo, c’era l’individuo che la futura dittatrice cercava: l’Immooonso Rukawa!!! Marta si avvicinò lentamente a Kaede il Grande il quale non solo non la vide causa la sproporzione di altezza notevole, ma le camminò sopra!!! (che vita ridondante! N.d.Marta)

“TU! Come osi fare questo alla mia compagnaaaaaaa!” gridò la Perversa Bu correndo ad abbracciare la Povera Marta. Al solo avvicinarsi della Perversa la nostra Grande Condottiera fece uno scatto, si alzò rovesciandosi la cioccolata calda addosso (che vita Macchiata!n.d.Marta), e con un calcio alla Matrix rispedì la Perversa a caricare Rukawa come un facocero con la rabbia. Visto lo scempio che aveva causato la Perversa, le fan del fan club e Haruko corsero a pestare la superiore della Bu.

La prognosi sarebbe stata riservata, ma la Divina compì il miracolo: si alzò e stoicamente, con le ultime forze, spiccò un salto abbastanza alto da farsi notare da Rukawa.

Lui finalmente degnò di attenzione la Sanguinaria e i due al suo seguito. Senza dire né A né B, si avvicinò a Marta, le prese le mani e le disse:

“Sì, sosterrò la tua causa… non dire niente, so già tutto… getterai i rompiballe dal Monte Taigeto… se mi aggrego a voi mi prometti che i primi che getteremo saranno ‘sti idioti qua?” disse indicando Hanamichi, Ryota e Mitsui.

“Ah, lo sapevo Rukawa! Le nostre menti si sono già gemellate! A proposito, che ne dici di metterti con me?”

“Ecco un’altra imbecille da prendere a sprangate…”

“Nooooooooo, Rukawa, non essere così crudele con meee! Io posso renderti felice senza farti sorridere!”.

Lasciando perdere il penoso scenario di Marta che, al mare e al tramonto, rincorre Rukawa con la pargoletta mano protesa verso l’oggetto dei suoi desideri, arriviamo direttamente all’iniziazione del nostro Alto Cestista.

“Dai, salta su… magari invece di Inu mi piglio Rukawa, o, perché no, magari tutti e due!” Sentenziò la P.P.&P. (Povera, Piccola & Perversa) Bu.

“Ma siamo scemi? L’Alto e Grande Rukawa che se ne va a spasso per il mondo a dorso di nuvola? E poi?”

“Dai, Troppo Alto, poche storie che se no becchiamo l’ora di punta!” Rimarcò l’Enorme Marta (seee)

Detto fatto, Rukawa tentò di salire sulla nuvola. Con grande stupore di tutti l’Altissimo si dimostrò un puro di cuore e bisognava trovare un modo per de-purificarlo.

“Ah, ma semplicissimo! Rukawa, lo sai che Anzai non crede che riuscirai mai a superare Sendo?”

Rukawa si erse in tutta la Sua Altezza, si avvicinò al ciccione flatulento e lo caricò di mazzate. Quando fece per risalire sulla nuvola notò un vago tramestìo.

“Ehy tu, e sposta quel piede da lì, che mi si sta sfasciando la pancia!”

“E tu allora? Vedi di non perdere denti, che qua è un casino, guarda, li sputacchi dappertutto!”

“E togliti da davanti che non riesco a vedere Ayakuccia!

La Divina Sanguinaria e la P.P.&P. fecero uno sguardo di scusa al Troppo Alto che stava per protestare. Del resto anche dei guerrieri potenti come Sakuragi, Mitsui e Miyagi potevano risultare molto utili in battaglia...

Visto che la Nuvoletta era ancora bucata e lo Sguattero Canino troppo stanco decisero di aggiungere Rukawa in bicicletta a tirare il Glorioso Cocchio. E così la squadra ripartì arricchita di nuove forze, elementi e tanti casini in più, al Glorioso Grido di : CHE VITA CACCONA!!!!

CAPITOLO 3: la chiamata del sergente Sagara

- Somma Marta, la nuvola Speedy comincia a risultare affollata! E nessuno che ci sta con me!

La Perversa Bu iniziava ad avere segni di insofferenza davanti ad Hanamichi e Inu Yasha che si picchiavano selvaggiamente e non la degnavano di uno sguardo.

-Povera BUUUUUU!

Mentre Rukawa trascinava il cocchio per mari e per monti, sfasciando macchine, uccidendo piccioni assassini e povere vecchiette indifese, i nostri eroi si resero conto di essersi persi. Dopo aver chiesto più volte indicazioni ad uno strano ragazzo con una strana bandana intorno al collo che continuavano ad incrociare che ripeteva “ti raggiungerò prima o poi, mia Akaneeeee…”, capirono che era venuto il momento di utilizzare il satellitare, che iniziò dicendo:

- Dove sono?

Continuò dicendo:

- Nello Sri Lanka?

E iniziò:

- Fra 1422 km prendere la prima a destra.

- Fra 1421,5 km prendere la prima a destra.

- Fra 1421 km prendere la prima a destra.

E continuò fino a che, decine di ore dopo, giunsero a destinazione. Il più riposato era certamente Rukawa, che aveva dormito tutto il tempo.

La Perversa Bu fu la prima a scendere dalla Nuvola Speedy attratta dal forte odore di Sagara che c’era nella strada.

- Ormoni danzanti, uh uh uh uh… Bovini vi attendon, uh uh uh uh…

Fluttuò fino all’appartamento del sergente seguita da un affamato Inu Yasha che sbavava ovunque, illudendo la Perversa Bu che la bava fosse dovuta alla sua terribile bellezza.

Attraverso la serratura la Perversa poté notare che Sousuke non era solo, ma in compagnia dell’odioso comandante Testarossa (che possa morire tra atroci sofferenze). Nel frattempo la Divina Marta, Povera, Sola, Piangente, Triste e Affamata perché rifiutata nuovamente da Kaede,  aveva raggiunti i due in compagnia dei denti di Mitsui (mi auguro sia lui quello che ha perso i denti) e di Hanamichi.

- O Orribile Perversa Pelosa e anche Puzzona Bu, la tua mente pervertita ha partorito qualche atroce piano?

- Oh Somma Marta, purtroppo il mio neurone era occupato a dire all’ormone di danzare perché fra poco avrebbe visto Sagara!

- Oh subordinata, che terribili notizie giungono alle mie orecchie! Ma per questa volta, nella mia magnanimità ti perdonerò!

La Perversa Bu, nuovamente commossa, tentò di abbracciare la Temibile ma fu fermata da un pugno in pancia.

- Oh no, la Fanta!!

Inutile dire quale terribile avvenimento aveva sconvolto la felpa della Somma Marta.

Nel frattempo Hanamichi era entrato di soppiatto nell’appartamento di Sagara, facendo cadere la porta, pestando un povero topo che per caso si trovava nei paraggi (pace all’anima sua) e, facendo di tutto per non farsi notare, urlò:

- PROSTRATEVI DAVANTI AL TEMIBILE BASKETMAN SAKURAGI!!! AH AH AH!

Il sergente, ancora prima che Hanamichi avesse finito la frase, aveva preso in ostaggio la Perversa Bu minacciandola con un coltello.

- Io lavoro per un’associazione segreta non governativa chiamata Mithril di cui nessuno sapeva nulla fino a che non ci sono entrato io che ne ho rivelato ogni segreto a chiunque fosse a tiro! VOI, terroristi, se non volete che uccida la vostra compagna gettate le armi!

La perversa Bu allora disse:

- Amici miei, sarò sincera: qui fra le braccia del mio Sousuke si sta davvero bene e i miei ormoni danzano, ma vi prego, salvatemi!

- Tu, sei davvero bellissima e se non fosse per il comandante che è qui a guardare con la sua solita aria da ebete, ti salterei addosso. Ma il dovere mi chiama e se i tuoi compagni non getteranno le armi sarò costretto ad ucciderti!

- Fai pure. – disse Marta – di subordinati ormai ne ho a bizzeffe!

- Con quelle sopracciglia, non potrebbe essere che un bene ucciderla.

Nel frattempo era arrivato Mitsui.

- Così dopo le strappo i denti!

La Perversa Bu era commossa: i suoi amici la amavano così tanto! Allora disse:

- Oh mio adorato Sousuke, come vedi loro non sono armati, non potrebbero gettare nulla! Noi siamo venuti in pace, seguendo una nobile causa! L’ascesa al trono della Dittatrice Marta!

Sousuke si tranquillizzò e disse:

- Ne ho sentito parlare, ormai si vendono anche i gadget di Marta e della Bu! Li colleziono da tempo! L’unico che mi manca è l’omone della Bu che quando gli schiacci la pancia canta “BOVINO SUX STAR”, che disdetta!

- Allora,sergente, tu e il tuo immenso intelletto (ma soprattutto le tue armi (e il tuo corpo SBAAAV)) sono a nostra disposizione! – esclamò Marta.

- Certamente mia dittatrice! – così dicendo, il ragazzo prese in braccio la Perversa Bu e seguì il gruppo.

Inutile dire che la Perversa Bu tentò di spogliarlo.

Raggiunta la nuvola Speedy alla Somma Marta venne un atroce dubbio: Sagara era troppo tonto per essere impuro?

Tentò di farlo salire sulla nuvola ma cadde rovinosamente, rompendo i denti alla Povera Bu. (che sfiga)

Mitsui si chinò a raccoglierli e li infilò in tasca, promettendosi di utilizzarli al più presto.

Alla Somma Marta venne un’idea straordinaria. Corse di nuovo in casa a chiamare la statuaria Tessa e a prendere degli oggettini a Sousuke molto cari. Quindi disse al comandante:

- Se vuole conquistarlo, non deve fare altro che distruggerli tutti, uno ad uno, davanti al sergente e vedrà che sarà subito tra le sue braccia! Non faccia caso alle sue urla, sono di piacere!

Il comandante Testarossa e il suo intelletto superiore ci cascarono.

Corse fuori inciampando nel cadavere del topo, in Cesaro (o era Cesare?) e pure nella Povera Bu senza denti e urlando:

- Guardi, Sergente!!

Così dicendo prese l’Ormone Danzante che cantava “BOVINO 4EVER” e lo pestò, ignorando le disperate urla di Sagara. E continuò, trucidando i modellini della Dittatrice Marta che urlavano “che vita càccona” e tutti gli altri…

Infine Sagara, disperato, prese Tessaiga e tagliò Tessa in 2.

Le sue ultime parole furono:

- Ma la signorina Marta mi aveva detto…

Mitsui si affrettò a strappare i denti del comandante e metterli in tasca.

- Sergente Sousuke Sagara, se la sente di seguirci nel nostro viaggio? – disse la Dittatrice Marta – Abbiamo bisogno di lei!

Lui rispose:

- Certamente, la discrezione è il mio forte (cosa c’entra?). E la Perversa Bu è davvero bellissima.

Così, il gruppo crebbe ancora di più, e i nostri eroi poterono ripartire verso la conquista del mondo.

- CHE VITA CàCCONA!!!

CAPITOLO 3 della Perversa Bu Bruciacchiata, Acc(i)ecata, senza Denti e piena di lividi.

CAPITOLO 4: La chiamata di Takeru e del Palo della Luce

Così detto si rimisero sul dorso della nuvoletta speedy, riattaccarono Inu e Rukawa alla briglie, caricarono Sousuke e ripartirono. Ormai la nuvoletta era davvero stracolma. Ryota continuava a rompere allo Spione Sagara chiedendogli come si poteva usare un bazooka per eliminare le pulci di Inu Yasha che invadevano la nuvoletta. La P.P.&P. Bu salterellava addosso a Mitsui per riprendersi i denti. Marta dava segni di cedimento e aveva uno strano tic all’occhio.

Vagarono per ore sperduti tra la tundra, il deserto, l’oceano, le isole Aran… (che vita semovente).

Si fermarono a chiedere informazioni a un palo della luce che Rukawa aveva abbattuto nel sonno. Il Palo con loro somma sorpresa rispose che erano a Busto Arsizio e visto che era un pezzo di cemento davvero simpatico lo caricarono sulla nuvola speedy, tanto più si è più ci si diverte. Visto che era un Palo educato e a modo bisognava depurificarlo. Detto fatto, Marta impugnò saldamente il consistente strumento e lo spaccò sulla testa della P.P.&P. che manifestava serie intenzioni di baciarla visto che era contenta di essere vicino casa.

“Idiota! Vieni meno alla tua vocazione, dunque? Eh? Rispondi?”

“Non oserei, Somma, ma permettimi di danzare insieme al mio ormone nella mia stanza un’ultima volta! Balleremo sulle note della nostra Greatest Hit: !”

“Non se ne parla! E poi guarda, mi sono rovesciata tutto il caffè sulla MIA felpa della Naik!!”. Stendiamo un pietoso e peloso velo.

I nostri eroi si diressero ancora verso una direzione imprecisata e, giunti di nuovo in Giappone, si fermarono a bivaccare. La notte era stellata e i muli, cioè Rukawa e l’Orrido Servo Peloso, erano molto stanchi. Il Troppo Alto Kaede continuava a prendersela con Hanamichi scagliandogli in testa il Palo della Luce. Mitsui chiedeva a Ryota se aveva una sigaretta mentre Marta gli proibiva fermamente di fumare perché i suoi guerrieri dovevano essere al massimo delle forze. (che vita fumatrice.) Inu Yasha si faceva coccolare dall’unica persona disposta a grattargli la schiena, la Perversa. Sousuke faceva compagnia alla Divina Sanguinaria in quanto egli era molto interessato al potere, e questa qui aveva la faccia di una che ne avrebbe conquistato molto… (ma dove? n.d.Tutti).

Quando fu l’ora di andare a dormire tutti crollavano dal sonno tranne Rukawa che aveva dormito tutto il giorno, Sousuke che non può dormire per esigenze di copione (a meno che non sia ubriaco) e Marta che è troppo superiore per dormire. Mentre erano lì che cercavano di rianimare il topo morto di Sousuke, al culmine del romanticismo tra il topo e Sousuke, apparve un’oscura figura all’orizzonte.

“AIUTO! Salvatemi, vi prego! Mia moglie teme che la tradisco e mi ha allagato la casa di lacrime! Come posso fare? Inoltre lei è proprio una racchia, le preferisco anche quel Levriero Afgano che dorme con il tipo con le orecchie strane!” (EHI!!!n.d.Bu)

“Fratello, a noi interessano solo i duri, comunque fatti vedere bene in faccia…” disse il Palo della Luce. Mitsui, Ryota, Hanamichi e gli altri annuirono violentemente (?!?!) tranne Rukawa che disse un “mpf” di assenso. L’Oscura Figura si tolse il cappuccio e comparve… nientepopòdimenoche: Takeru Edogawa! (possa crepare tra atroci sofferenze, lo odio! N.d.Marta)

Marta collassò dall’orrore e lo riempì di saccagnate usando la Perversa Bu come arma. Sousuke lo vide, fece gli occhioni da gatto con gli stivali e disse:

“AAAAAAHHHHH! Checcarino! Possiamo tenerlo? È dolcissimo, e poi mi serviva proprio un portachiavi!” “NO!” rispose fermamente Marta

“È vero, e poi un portachiavi così figo quando ci ricapita, eh?” rincarò la Bu. “NO!!”

“Uahh!!! Che bello lo voglio! Non è giusto che vada a quel puzzone di Sousuke, lo vogliamo noi!” gridarono i tre cestisti psicolabili. “NO!!!”

“Però è carino, con questo mantellino nero… mmmh… dev’essere adatto a pulire la bici…” pronunciò Rukawa.

“Uff… vediamo cosa dice il mio manuale “diventa dittatore in fretta e senza sforzo”… pagina 44… “dare un contentino alla truppa è una buona cosa … se poi vogliono un cucciolo, specialmente di cane, dateglielo! Rafforza la coesione.” e va bene, tenetevi ‘sto cane…”

“Guarda che io sono un uomo!!” protestò Takeru “Seee, e io sono la Bu Pelosa!” rispose Marta.

Ripresero il loro cammino senza depurificare il Portachiavi Takeru. Se c’era qualcuno che non era puro quello era di certo lui. Marta però disse che lo teneva a condizione che fossero loro a spalare via i bisognini e che fosse lui a tirare la Nuvola bucata. In men che non si dica lo misero a trainare la nuvola speedy con la bicicletta del Troppo Alto sulle spalle. I Muli ne trassero giovamento e Marta si trovò più vicina al suo grande amore. Inoltre la coesione che si rafforzò fu quella della Bu e della Sanguinaria con il palo, che sapeva anche fare la cerimonia del tè. Mausuke aveva riacquistato la vita grazie ai tentativi di rianimazione e Sousuke era tutto ringalluzzito.

“CHE VITA CàCCONA!”

Capitolo a cura di Marta. La direzione informa che durante la lavorazione nessun palo bustocco è stato seviziato.

CAPITOLO 5: la chiamata di Ryouga

Mentre i nostri numerosi eroi col sedere ammaccato gironzolavano per il mondo intonando l’inno “Che Vita Càccona, Ode A Marta”, realizzarono di essersi persi di nuovo. La Perversa Bu vide però in lontananza una figura familiare che odorava di testosterone in maniera incredibile.

- Dittatrice Marta, sento un interessante odore di testosterone nell’aria! Proviene da quell’omino laggiù!

- Perversa Bu, sei un’animala!

La Somma fermò allora il cocchio e disse al Portachiavi Takeru di dirigersi là.

- Subito, Dittatrice Marta!

Takeru era diventato davvero utile. Quando Rukawa gli dava il cambio si metteva a sparare alle pulci di Inu Yasha con la carabina di Sousuke e a spalare gli escrementi degli Ormoni Danzanti della Perversa Bu. Spesso però fuggiva nell’angolino buio della Nuvola per sniffare una bottiglietta di lacrime di Kayano, che le aveva fatto versare quando le aveva detto che al pesce rosso del cugino del suocero dell’amico della sorella dell’amante del suo prozio rimanevano solo poche ore di vita.

Aveva dovuto chiamare l’idraulico.

Ma non divaghiamo, avevamo lasciato i nostri eroi che galoppavano verso la sinistra figura che sapeva di testosterone.

- Sanguinaria, riconoscerei quell’odore fra mille! E’ Ryouga!

Subito la perversa Bu zompellò in spalla a Sousuke e lo spronò, facendolo correre verso il povero ragazzo.

- Getta le armi, terrorista! Io lavoro per un’associazione segreta di cui nessuno (…)

- Tonto Arrapante Sousuke, non è un terrorista, è solo un ragazzo piuttosto tonto, forse più di te…

Ryouga pareva disperato e fissava una foto sbiadita con la foto di una ragazza veramente brutta che sembrava un ragazzo che però misteriosamente piaceva a tutti.

- Akaneeeeee…. Ti amooooooo…Oh, finalmente sono riuscito a dirglieloooo….

Nel frattempo la Dittatrice Marta e il suo seguito avevano raggiunto i tre e si erano messi a fissare la scena.

Ryouga pareva non rendersi conto del pubblico intorno a lui e continuava a girare in tondo, proclamando che “la meta era sempre più vicina…”.

Improvvisamente un rumore lo tolse da quello stato catalettico: un’esplosione. Sousuke aveva già estratto un coltello dai boxer e Mitsui si preparava a raccogliere i denti che si sarebbero sparsi nella battaglia. Ma i nostri eroi non correvano pericoli. Ad esplodere era stato il navigatore satellitare, che aveva preferito tagliarsi i fili piuttosto che restare ancora con Ryouga. Le sue ultime parole furono:

- Va bene la Perversa che si perde per andare in bagno, ma questo è troppo.

- Tu, nobile guerriero, vuoi aggregarti a noi per conquistare il mondo?- disse la Sanguinaria.

- E questo mi converrebbe? Potrebbe portarmi ad avere Akane?

Allora la Dittatrice estrasse dalla tasca un depliant che passò al ragazzo senza che nessuno riuscisse a vederlo.

- Sono immagini hot della tua Akane… E potrai averne altre se ti aggreghi a noi!

- Che sedere enorme… e quanti peli… sicura che sia la mia Akane?

- Certamente, non vedi il suo viso?

- Va bene, per lei questo ed altro!

Mentre il ragazzo era in contemplazione delle foto, la Perversa chiese alla Divina Marta:

- Come hai fatto a procurarle? Il vecchio Happosai?

- No, sono tue foto su cui ho incollato il volto di Akane.

- Traditrice!

- Se osi dirlo un’altra volta Monte Taigeto!

- Scherzavo Somma Marta! Dai, ti meriti un abbraccio per la tua misericordia.

La Perversa Bu le gettò le mani al collo, ma prima di riuscire ad abbracciarla sopraggiunse Inu Yasha, che per sbaglio strappò i capelli della Perversa e rovesciò la cioccolata della Dittatrice. Gli era parso di sentire l’odore di Naraku.

- Maledetto botolo ringhioso!! – disse la Somma.

- Per punizione mi donerai il tuo corpo! – disse la Perversa.

Mitsui si chinò a raccogliere lo scalpo della Bu, pensando che non sarebbe stato male iniziare a collezionarli per l’allenatore Anzai.

Intanto Ryouga iniziava a fare amicizia con i componenti del gruppo. Andava molto d’accordo col signor Palo della Luce, che si era annunciato disponibile a disegnare la cartina della Nuvola Speedy.

 Iniziò poi a discorrere con Mausuke e suo padre Sousuke perché molto interessato alle tecniche di rianimazione di cavie morte e con Hanamichi riguardo l’incredibile Pelosa Bellezza della Perversa Bu (anche sua madre le ha detto che sembra una scimmia NdBu).

Così i nostri eroi ripresero il viaggio, sulla nuvola nelle quale la vita si faceva sempre più frenetica: Takeru guidava il cocchio, la Somma Marta recitava un sutra in ricordo del navigatore satellitare, la Perversa tentava di violentare Inu Yasha e Hanamichi, Mitsui contava i denti e tentava di strapparli al Portachiavi, Rukawa dormiva sognando la Dittatrice che rovesciava la Coca, Inu Yasha inseguiva le sue pulci, Sousuke cantava la ninnananna a Mausuke (dormi dooormi topo beeelo), il Palo eseguiva calcoli astrali per risalire al numero di peli della Bu e Ryouga si perdeva sulla strada per il bagno seguendo le indicazioni della Bu.

- CHE VITA CàCCONA!!!

CAPITOLO 5 a cura della Bu acc(i)ecata, piena di lividi, scalpata, senza denti e pure più pelosa del solito.

Le bollicine mi uccideranno.

CAPITOLO 6 La chiamata di Eikichi e il preludio alla conquista del Mondo!

Un altro giorno caccone era alle soglie. Rukawa aveva ancora una volta respinto Marta che cercava di pulirgli il sangue dato dall’ultima scazzottata con Hanamichi. La Perversa medicava amorevolmente  Inu Yasha che si stava dissanguando a causa delle pulci(che vita pulciosa). Mitsui mostrava a Ryoga e al Palo della Luce la sua collezione di denti veri e finti; il Portachiavi gridava frasi sconnesse (cosa altro poteva fare?) del tipo: “Kayano io non ti ho lasciato, sei tu che hai tentato di affogarmiiiiiiiiiiiiii!!!”. Il Tappo Ryota sbaciucchiava la foto di Ayako mentre Mausuke e Sousuke si facevano una briscola. Purtroppo Mausuke vinse troppo e venne abbattuto dal suo padroncino con una solenne sprangata. Tanto poi sapevano come rianimarlo…

Intanto che girellavano per il Giappone a bordo della Nuvola Speedy bucata e trainata da Rukawa, Inu Yasha e il Portachiavi, comparve all’orizzonte un tristo uomo dalla cupa fronte.

“Spostati! Ci si sono rotti i freni e non sappiamo come fermarci!!! Via, VIAAA!!!” urlò il Pulcioso.

Il tipo se ne fregò bellamente e, quando stavano per ucciderlo, spiccò un balzo atletico e precipitò sulla Divina Sanguinaria gridando:

“Tu! Dammi quel depliant con le foto sconce!!”

“Depliant? Ma come facevi a saperlo? Se ti aggreghi a noi te lo do!”

“Uff… e va bene… mi aggregherò a voi, ma ora dammelo!”

Marta glielo sganciò e lui rimase molto scioccato.

La Perversa visto che non ci vedeva, non sapeva riconoscerlo e gli chiese chi fosse.

“Eikichi Onizuka, 22 anni, celibe, il più Great Teacher del Giappone!!”

“Nooooooooooooooooooo! Buttiamolo giù! Io non lo voglio, mi inizierà un casino di storie perché non socializzo e faccio a botte con loro!” strepitò Rukawa mentre Hanamichi, Mitsui e Ryota annuivano potentemente.

“Eikichi Onizuka… ti dichiaro in arrestò per guida spericolata, danni morali e materiali a cose e persone, spaccio di droga, (ma quello quando ero giovane… eheheh! n.d.Onizuka), smercio di materiale porno e piratato ecc…” dissero Sousuke e Mausuke puntandogli un bazooka.

“No che palle, un prof!” sbottò il Portachiavi. Marta gli smartellò il palo addosso e lo zittì.

“che cos’è un prof? Cosa vuol dire Great? Perché nessuno lo vuole? Anche lui ha le pulci come me?” “Inu Yachan, ti consolerò iioo! Vieni dalla tua collega pelosa!”.

Marta fece tacere tutti quanti e decise che il profio se lo prendevano eccome! Tanto le uniche due ragazze lì [(la Divina Sanguinaria e la Perversa) (seee… ragazze! Che parola grossa! N.d.Onizuka)] portavano i pantaloni.

Si accamparono, la Divina Sanguinaria nonché Futura Dittatrice del Mondo preparò la cena per i suoi animaletti da compagnia e durante la notte le uniche sveglie erano la Perversa e Marta. Sousuke si era ubriacato. Il Profio aveva Pervertiteggiato tutto il giorno ed era stanco.

“Perversa Bu, ormai siamo in 11 sulla Nuvola speedy… più me e te…13!!!” disse la Sanguinaria

“NOOOO! Porta male! E chi è stato il primo a scendere?!”

“Speriamo sia stato Takeru… dov’è la bottiglia di Rum? Così cantiamo…”

“♪ 13 sulla Nuvola Speedy, yo-oh-oh, e una bottiglia di Rum ♪” intonarono le Stonatissime.

“E poi vi ho anche preso due cuccioli… due cagnolini, Inu Yasha e quel botolo piagnucoloso di Takeru… possa schiattare con il veleno nella ciotola…”

“Su, non dire così… UAAUAUAUAH tu sei l’unica di cui mi posso veramente fidare! Lascia che ti abbracci!” pianse la Perversa intanto che saltando addosso a Marta le rovesciava del succo di carciofo e rododendro sulla felpa nera che Marta stima e adora sopra ogni cosa! (ehehe)

Dopo averla scazzottata come una Wiener Schnitzel la spedì a dormire. Il giorno dopo dovevano essere in forma per la conquista del Mondo!

♪ CHE VITA CàCCONA ♪ intonò Marta prima di cadere dormiente.

Il giorno dopo erano tutti molto in forma e si recarono con la Nuvola Speedy alla conquista del Mondo.

La battaglia si preannunciava durissima e difficilissima.

Si recarono direttamente dall’organizzazione che possedeva il Globo Terracqueo: la MithRocket! Una fusione cooperativa della Mithril e del Team Rocket. Però Marta non sapeva bene come fare… e inoltre i suoi soldati non sembravano molto preparati… CHE VITA CàCCONA

Capitolo 6 a cura di Marta. Sì, lo so che è cortissimo… però più di questo non sono riuscita a fare!

CAPITOLO 7: L’allevamento dei prodi eroi

Il momento della conquista si avvicinava e la Sanguinaria si faceva sempre più ansiosa, sfogandosi prendendo a pugni la Perversa.

- O Divina Sanguinaria, credo sia il caso di iniziare l’allevamento dei nostri eroi! Non possiamo andare avanti a girare in tondo seguendo le indicazioni di Ryouga, non credi?

- Perversa Bu, allora anche il tuo microscopico cervello decomposto riesce a sfornare qualcosa di buono! Ti meriti un premio! Inu Yasha, vieni!

Il cane fu interrotto dal suo tentativo di rianimazione di Mausuke e zompellò allegramente verso le due. Il topo rimase morto per qualche minuto, fino a che Sousuke interruppe la sua discussione con Mitsui riguardo l’utilizzo dei denti come arma atomica e lo rianimò.

- O tonto cane, ti ordino di offrirti alla Bu senza esitazione!

Inu Yasha rimase intontito per una quarantina di minuti nei quali rifletté intensamente . La sua conclusione fu la seguente:

- Ma Ki… E Ka… E poi? Mausuke, topo! Maledetto Naraku, morirai!

Nel frattempo la Bu aveva iniziato a denudarsi (assomiglia ad Akane… NdRyouga) ed era tutta eccitata.

- Bovino, mi dispiace, ma ho trovato qualcuno che sa della mia esistenza ed è disposto a fare ####! E anche @@@!

- Perversa Bu, che idee geniali! – esclamò Eikichi.

La ragazza (o animala?) si mise quindi ad inseguire il povero Inu Yasha per mari e per monti.

Una volta allontanata la Bu, disse allora la Dittatrice:

- O miei prodi! Da oggi l’allevamento avrà inizio! E il primo passo verso la conquista del mondo consiste nell’imparare il MIO inno! Ah Ah!

- Divina – disse Mitsui- l’inno ce l’ha già insegnato la Perversa… Non te l’ha detto?

- E quando questo sarebbe accaduto?

- Mentre ci provavi col maledetto volpino frigido! – rispose Hanamichi.

- Oh, avrà voluto farmi una sorpresa. Posso ascoltarlo?

I prodi eroi iniziarono allora a stonatamene intonare:

“ Guarda guarda in cielo c’è una nuova seduttrice,

Perversa il suo nome è,e di ormoni ne ha per tre

Là fra la plebe lei sa che il suo harem se ne sta

E i suoi ormoni ora sì, danzan  danzan forte!

La Perversa e Rukawa

Danzan nell’oblio

La Perversa e Inu Yasha

Si spulciano peccaminosamente 

La Perversa e Sousuke

Rianimano il topo

…”

- Basta così, che strazio!! E voi come avete potuto cantare una cosa del genere??

- Mi ha promesso i tuoi denti…- disse Mitsui

- Mi ha promesso un’armeria da tenere sulla nuvola…- disse Sagara.

- Mi ha promesso le tue foto senza veli…- disse Eikichi.

- Ho capito, ho capito… Perversa Bu, me la pagherai!- esclamò Marta, e disse:

- Ora imparerete il mio, di inno, e capirete che cos’è un’opera d’arte! Ascoltate:

“io lo so, che si può

riuscire ad avere Rukawa, perciò ci proverò!

Quanti eroi, codardi e sleali, combattono per me!

Per Marta in ogni armadio si nasconde un volpino

lo sa,e non ci sono tregue,

è la Marta che lo insegue!

Marta o Marta sì

Siamo tutti qui

Non c’è Dittatrice più fissata di così

O Marta ma chissà

Come finirà

E se alla fine glielo darà..”

-Ohoho…

- Semplicemente stupendo…

- Zzzz….

Nel frattempo all’orizzonte era comparso Inu Yasha che scappava dalla Perversa disperato.

- Dittatrice Marta, aiutooooooo…

Iniziò così una folle rissa che si concluse con una Bu senza un orecchio, una felpa della Dittatrice a pois, nuovi denti nella collezione di Mitchi, un topo morto,un Great Teacher sverginato, e un Palo in fin di vita… La Perversa e la Dittatrice scesero quindi a compromessi: l’inno ufficiale era quello di Marta se no alla Bu sarebbe toccato il Monte Taigeto… Oh, Discordia!

I nostri eroi, terminato l’indispensabile allevamento,sono quindi pronti per la conquista del mondo.

- CHE VITA CàCCONA!

CAPITOLO 7 della Perversa Bu. Sto degenerando, mi dimentico pure dell’esistenza del Palo e di Ryota. Che donna ignobile e piangente. BACI dalla Bu acc(i)ecata, senza un orecchio, scalpata, piena di lividi etc etc.

Oh, Dittatrice, devo andare in bagno!

CAPITOLO 8

Il vero addestramento.

Marta iniziava a perdere le speranze di conquistare il mondo. Comunque per l’addestramento scelse il luogo più indicato: uno spiazzo gigantesco pieno di alberi, rocce ecc… trovato, come al solito, in Giappone. (E dove se no?)

“allora miei prodi! Domani si inizia con l’allenamento, siete contenti?”

Hanamichi: “Quanti tiri dovrò fare?”

Ryota e Mitsui: “chi si picchia?”

Ryoga: “dove si va?”

Onizuka: “chi scatta le foto porno?”

Sagara: “devo informare la Mithril?”

Takeru: “chi dovrò consolare?”

Palo della Luce Bustocco: “avete bisogno della mia illuminazione?”

Mausuke: “squit”

Inu Yasha: “bau!”

Rukawa: “zzz...”

La perversa Bu rimase molto sconcertata da questa sfilza di commenti che non ci azzeccavano niente scoppiò a piangere e cercò di abbracciare la Divina Sanguinaria. Lei la scansò con un calcio saltato volante con leggera virata a destra di 13° 1’ 23” (il nome gliel’ha dato Sousuke) e si rovesciò addosso lo squisito succo di melanzane e zucchine che i Portachiavi stava sorseggiando…

“MALEDETTO PORTACHIAVI!!” (Takeru, Riposa In Pace)

comunque per l’addestramento si sarebbero affidati a due veri esperti: il Valoroso Guerriero e la Strega Guruguru, alias Nike e Kokori!!!

Tutti erano molto entusiasti dei nuovi allenatori tranne il Portachiavi che però venne subito zittito da una zuccata di Hanamichi. La Divina separò in due gruppi i suoi guerrieri con l’aiuto del Pipigu. (ehehehe basta cambiare una lettera e diventa PipiBu!)

Nel gruppo delle tenebre c’erano cinque persone: Rukawa, Sagara, Mitsui, il Palo della Luce Bustocco e Mausuke.

Le creature della luce erano invece altri cinque: Hanamichi, Ryota, Ryoga, Onizuka, Inu Yasha.

Takeru era stato relegato alla categoria di pirla senza nemmeno dire se era della luce o delle tenebre. “Bene!” disse Kokori, “Quelli delle tenebre si vestiranno come me e si faranno le trecce. Inoltre ecco a voi un bastone Guruguru ciascuno!”

“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO” gridarono le creature delle tenebre. Nessuno era molto contento di mettere quei vestiti, nemmeno Mausuke.

Nike fornì a ciascuno dei suoi cinque adepti un vestito come il suo, uno spadino, e una bandana. Al simpatico Inu Yasha toccò una bandana rosa a fiori gialli, mentre a Onizuka uno straccio verde marcio coi bordini color viola… Ryoga trovò molti problemi a sovrapporre la sua bandana a quella marrone e gialla fornitagli dal Valoroso Guerriero. Hanamichi si trovò in testa uno strofinaccio peloso color prugna mentre a Ryota toccò la fascia del danzatore Kitakita! Neanche loro erano molto soddisfatti.

La Divina e la Perversa vennero messe una nelle tenebre e l’altra nella luce. Marta era una tenebrosa della categoria Dittatori e la P.P.&P. una luminosa della categoria Pazzi, Pervertiti & Perversi.

Dopo una settimana ognuno dei loro combattenti aveva una preparazione di base e alla fine l’unica cosa rimasta da fare erano… le coppie! Da che mondo è mondo si combatte da soli?

Il Pipigu formò le coppie: Rukawa-Onizuka, Sousuke-Hanamichi, Mitsui-Inu Yasha, Palo della Luce Bustocco-Ryoga, Mausuke-Ryota e, dulcisinfundo (ehehe) la Divina Sanguinaria con la Perversa!

Ormai le basi per un nuovo, grande, temibile esercito, erano state gettate. Niente poteva più fermare l’ascesa della perversa. “UAHAHAHAHAHA! Che vita càccona”. A parte il fatto che nessuno voleva stare in coppia con chi gli era stato assegnato tranne per Ryoga che trovava nel Palo conforto e orientamento.

Marta e la Bu saggiarono le abilità dei loro adepti. Tutti quelli delle tenebre sapevano almeno un incantesimo e quelli della luce avevano imparato almeno un colpo con la spada.

“CHE VITA CàCCONA!” gridarono, e dopo aver cantato gl’inni tornarono ad affaccendarsi in altre faccende.

CAPITOLO 8 a cura di Marta.

Nothing to declare except my genius. Si dice così?

CAPITOLO 9: Il quasi termine dell'allevamento

Kokori salì su un sasso e urlò:

- Miei prodi!! L’allenamento è quasi giunto al termine, ma prima di essere considerati dei veri combattenti, dovrete passare delle prove che giudicheranno le vostre abilità nell’usare le arti della Luce, delle Tenebre e dei Pirla!

- Oho….

- Mia subordinata, in cosa consistono queste prove?- disse la Sanguinaria.

La prima è la più semplice: dovrete semplicemente resistere a delle tentazioni… Prontiii?? Si parte!

Kokori e Nike guidarono gli eroi verso un luogo appartato, dove erano stati installati vari maxischermi, uno per ogni coppia.

Nike disse:

- Dovrete muovervi nelle coppie che abbiamo stabilito, e l’esame sarà considerato passato se riuscirete a rimanere immobili davanti alle immagini che vi proporremo. Disponetevi davanti agli schermi e non fate caso al danzatore Kitakita che invade i filmati. Via con la prova più semplice!

Takeru era l’unico ad avere uno schermo tutto per sé: vide delle immagini strazianti di donne piangenti riprese da ogni parte del mondo e davanti a questa scena si mise anche lui a piangere. Quando poi vide Kayano che allagava la sala degli alcolisti anonimi, si gettò contro lo schermo urlando disperato.

- nooooooooooo! Hai affogato (in tutti i sensi) i tuoi dolori nell’alcool!

- Fuori uno!

A Onizuka e Rukawa veniva proposto un osceno filmato porno che riuscì a far dormire Rukawa e a mantenere in continuo movimento una parte di Oni-kun.

- Fuori due!

Altri eroi furono brutalmente eliminati, davanti alla vista di armerie, Pale in pose sexy, Akani nude, denti e scalpi, Kikyos e Kagomi, topi morti, risse e chi più ne ha più ne metta.

Anche le nostre eroine furono eliminate: alla vista del Bovino che danzava con i suoi ormoni e tutti i prodi eroi che si offrivano a lei, la Perversa non poté fare altro che gettarsi sullo schermo arrapatissima. Invece la Sanguinaria quando vide la scena successiva, Rukawa che faceva uno spogliarello (tananananananananana…), iniziò a saltellare e a alzare i pantaloni, per mostrare a tutti le sue liscissime gambe post-ceretta (non fare come Marta! Vivi peloso e felice! NdBu).

- WAAAAAAAAAAAAAA!Allora il mio allenamento non è servito a niente! Siete degli incapaci!- esclamò Marta.

- Sanguinaria, ti faccio notare che anche tu saresti stata eliminata.- disse la Perversa.

- Ma anche Rei Ayanami si sarebbe arrapata davanti a tale visione!

- Alla fine… solo Rukawa è rimasto!

- Sanguinaria -disse Kokori- anche un altro ragazzo che si è successivamente aggiunto ha passato la prova: il suo nome è Shinji Ikari!

- Noooooooooooooooooo!! Uccidetelo!

La Perversa si diresse allora verso il povero ragazzo con la sua spada laser urlando:

- Ti farò vedere come combatte una vera Jediiii!!! Ahaha! 

Caricò come un cinghiale contro Shinji e lo tagliuzzò allegramente.

- Aha! Sei inutile, ovunque tu sia!

Le sue ultime parole furono.

- Ma papà…

Kokori, disperata davanti a tanta stupidità pensò: “preferivo i danzatori Kitakita…”

- Bene, passiamo alla prova successiva: dovrete toccare il sedere a più gente possibile! Questa prova determinerà il vostro vero valore! Che il tastamento abbia inizio!

La Perversa e la sua superiore si avventarono su Rukawa, che però stava guidando la sua Divina Bicicletta e le stirò bellamente.

Le due allora si dispersero tra la folla e tastarono a destra e a manca, stando ben attente ad evitare il sedere di Portachiavi. La Bu era decisamente avvantaggiata perché abituata a questo genere di prove e allo scadere del tempo si ritenne soddisfatta del suo lavoro e decisamente arrapata.

Dopo alcuni minuti di elaborazione dei dati, entrò un ormone della Bu valletta con i risultati.

Disse Nike:

- Il vincitore assoluto è Mausuke, che ha tastato tutti tranne Portachiavi! Complimenti, topo morto! Bè, dopo queste prove possiamo capire che non siete altro che una massa di stupidi codardi perversi! Avete passato le prove!

- Evvivaaaaaa!!!

La Bu si gettò al collo della Sanguinaria, facendole rovesciare la bibita di lacrime di Kayano e denti di Bu. Povera felpa.

L’allevamento era davvero terminato. La conquista del mondo è prossima.

- CHE VITA CàCCONA!!

CAPITOLO 10

LA CONQUISTA DEL MONDO (seeee… troppo presto)

Finito il terribile allevamento, i nostri eroi si dovevano rimettere in marcia per raggiungere la sede della MithRocket. Nessuno aveva intenzione di risalire sulla nuvola speedy che, ricordiamo, era strapiena di gentaccia che non si merita nemmeno il latte materno…

Ricominciarono a scazzottarsi per prendere il posto più spazioso e dopo tanti lividi erano ognuno al suo posto. Lo spazio più largo, in proporzione, era toccato a mausuke e il più piccolo, sempre in proporzione, a quel poveraccio del servo-sguattero Inu Yasha. Il Portachiavi correva dietro alla nuvoletta come Ringhio. L’unica cosa nuova era che il navigatore satellitare si era reincarnato in una radio e quindi ora c’era un po’ di musica. Dopo un’accesa lite la Sanguinaria e la Perversa decisero di mettere su un cd degli atroci e degli ska-p. allora fecero una sconcertante scoperta: queste due band erano in grado di risvegliare Rukawa e di scatenarlo! Così, pedalando di gran carriera arrivarono finalmente alla meta.

Ryota, Hanamichi, Mitsui, Sousuke e Onizuka, che erano i più agguerriti e i più teppisti, iniziarono a prendere a calci la porta e a distruggere tutto fino a che qualcuno non tirò loro una bella secchiata d’acqua.

“BASTARDO, MA COME TI PERMETTI? LO SAI CHI SIAMO NOI? NOI SIAMO L’ARMATA ONI-BAKU DEI MERCENARI CERCAGUAI!!!!”

“Ohmmioddio… ma è così cacofonica l’unione delle loro associazioni?” chiese la Perversa

“E meno male che non c’è Frodo… se no sarebbero “l’armata oni-baku dei mercenari cercaguai al salvataggio dell’anello donato a Frodo Baggins da suo zio Bilbo Baggins della tribù degli Hobbit e non dimenticatevi che di anelli ce n’erano nove e questo è il Signore degli anelli”. Del resto se c’era Frodo lo ammazzavo con le mie stesse mani.” Replicò la Sanguinaria.

Intanto la sua armata aveva già iniziato a tirare le uova marce al capo del Mondo che quindi si vide costretto a concedere un colloquio ai nostri eroi.

Il capo del mondo, come tutti sappiamo, si chiama Giovanni ed è il capo della palestra di vattelappesca (si scrive con due p? ma sì, che è più bello…).

“C.d.M., noi vogliamo sfidarla e spodestarla!” gridò la Perversa in un impeto di smania (?)

(N.B.: C.d.M.= capo del mondo.)

“shhh, zitta, che se lo sa ci fa ammazzare…” sussurrò Marta alla P.P.&P.

“Bene, allora accomodatevi nella sala sfide… ovviamente, secondo il regolamento sarà una sfida di Pokémon!!!” gridò entusiasta Giovanni, che, ovviamente, essendo il C.d.M., non faceva niente da mattina a sera.

“MA TU SEI TRAPANATO NEL CERVELLO, CARO IL MIO GIOVANNI!!! POKéMON? MA DOVE SI È MAI VISTO CHE CI SI GIOCA IL MONDO AI POKéMON? MA OH!? IO MI IMMAGINAVO UNO SCONTRO ALLA DAVIDE vs GOLIA, OPPURE TIPO IL SIGNORE DEGLI ANELLI 3!!! MA TU SEI BACATO!!!! Vabé per la mia dittatura sopporterò anche questo. Il Mondo val bene qualche cacchiata.” Inveì a gran voce la Futura Dittatrice.

Tutti erano scioccati, compreso il C.d.M. e il Palo. La Perversa corse ad abbracciare la Divina Sanguinaria,  ma vedendo che nella foga di gridare si era già rovesciata addosso il suo squisito beverone al sanguinaccio e brodo di pollo, decise di non fare spropositi.

Però faceva buio e quindi Giovanni li invitò a bivaccare nelle camere per gli ospiti del suo palazzo.

“O miei cari è tardi, è l’imbrunire, come sarebbe bello tenervi qui a dormire!”

“NON DEVI PROVARE NEANCHE A TOCCARE UNO SOLO DEI MIEI GUERRIERI, SABOTATORE! IO LO SO CHE VOI CAPI DEL MONDO SIETE TUTTI COSÌ!” replicò la Povera Divina Sanguinaria e Futura Dittatrice.

Comunque visto che nessuno dormiva in un letto come si deve da mesi e mesi decisero di accettare.

La sera stessa ai valorosi guerrieri di Marta venne dato un volantino con il programma del giorno seguente e come erano stati sorteggiati gli scontri.

ß Un bel nero rassicurante

ß Tirchioni, non sono neanche disposti a stamparne  una copia in più

ß E poi io sono sicura che Hanamichi e Ryota lo perdono

ß Guarda ‘sti puzzoni, sono sicura che anch’io lo perdo.

ß e visto il colore non ci si può nemmeno scarabocchiare sopra

“vero Perversa che ho ragione?”

“sì Sanguinaria, e non ci hanno nemmeno messo una foto del Bovino quei maleducati!”

 “EHI, MA LE ALLEVATRICI NON DOVREBBERO STARE IN TRIBUNA D’ONORE A DARE GLI ORDINI AI SUBORDINATI?” si alterò la Sanguinaria

“Mica me lo avete detto che siete le allevatrici…”

“BEH LO SIAMO!” replicò la Perversa

“♪non me ne potrebbe fregare di meno♪” canticchiò Giovanni ritirandosi nelle sue stanze.

♠ ♠ ß 2 di picche.

CHE VITA CàCCONA

CAPITOLO 11: i terribili scontri

La notte fu piuttosto movimentata e la Perversa la passò nella camera dei ragazzi + topo + palo + pirla (che si sentiva terribilmente inutile) a tentare di violentare un po’ di gente urlando NON POSSO MORIRE VERGINEEEEEEEEEEEEEEE.

Alla fine l’unico che ci stette fu Mausuke, ma la cosa non allettò molto la Povera Bu che corse dalla Dittatrice e la abbracciò, facendole rovesciare la tisana di sudore di Rukawa.

Quando il cucù annunciò che erano le sei, i nostri eroi erano più stanchi della sera prima, e qualcuno di essi aveva persino messo la cintura di castità e fuso la chiave.

- Bene, miei prodi! Il giorno è giunto! Oggi dovremo vincere tutte le sfide così il mondo sarà nostro e Rukawa mio! AHAHAHAH! – disse la Sanguinaria.

Dopo la colazione a base di sanguisughe vive ed escargot in brodo, fu lasciato agli eroi del tempo per prepararsi spiritualmente e escogitare delle tattiche. Purtroppo il tempo a disposizione fu passato a dormire mentre la Bu fu rinchiusa in uno stanzino buio per non disturbare il riposo dei ragazzi.

Il pranzo fu a base di pane e meringhe e sanguinaccio in brodo e fu molto apprezzato da Sousuke che reputava la carne molto sexy.

Alle 13 finalmente gli scontri poterono avere inizio: Ryouga e Palo si presentarono sul campo di battaglia per sfidare il temibile Charizard. Palo aveva creato una strategia geniale degna della sua mente assassina.

- Vai, Ryouga! Vai verso casa!

Ryouga, spaesato, inizialmente non seppe cosa fare, ma alla fine decise di fidarsi della sua guida spirituale e iniziò a girare per la palestra, urlando BIANCANERAAAAA ECCOMIIIIII…

Charizard, che aveva preso il Palo per una parte dell’arredamento, inseguì Ryouga bruciacchiandolo allegramente. Il ragazzo parve non accorgersene e continuò il suo vagare. Palo, allora, furtivamente impalò Charizard usando il suo stesso corpo e lo mise KO.

-VAI PALOOOOO!

- Il primo incontro è vinto dalle sfidanti. 1-0 per la Dittatrice e la Perversa.

Il secondo incontro si preannunciava più impegnativo. Inu e Mitsui non si erano preparati nessuna tattica e davanti al tartarugone non seppero che fare. Mitsui fu però molto affascinato dalla totale mancanza di denti nella bocca di Blastoise e lo prese subito in simpatia. Si avvicinò allora mostrandogli la sua collezione e offrendosi di creargli una dentiera di denti di Bu davvero indistruttibile. Il Pokèmon ne fu mucho affascinato e si mise a discutere con Mitsu riguardo il prezzo da fissare. Inu, spazientito e pulcioso, decise di darci un taglio con Tessaiga tramortendo Mitsui e Blastoise. La tartaruga ne fu molto ferita e decise che la sua amicizia con gli uomini sarebbe finita lì.

Oh, Discordia!

- Il secondo incontro è vinto dalle sfidanti. 2-0 per la D e la P.

Come proseguirà la conquista del mondo? Sapremo tutto nel prossimo capitolo perché il neurone della Bu è fuso più del solito e ha esaurito ogni traccia di idea! AHAHAH.

CHE VITA CàCCONA

BREVISSIMO CAPITOLO 11 a cura della Perversa.

Il caldo mi sta uccidendo. Merita il monte Taigeto. Ho le chiappe incollate insieme e al pensiero che mi aspetta una versione di latino mi viene voglia di mangiarmi l’armadietto delle medicine sperando sia letale. WAWAWAWAWA voglio l’Alaska, è in vendita?

CAPITOLO 12: i terribili scontri II

Dopo queste due vittorie vennero a sfidarsi in singolar tenzone Mausuke e Ryota con Pikachu.

Ryota, essendo lui l’umano dell’accoppiata, decise che avrebbe dato gli ordini al virtuosissimo Mausuke.

"MAUSUKE, ATTACCO MANO MORTA!!!" e subito Mausuke si fiondò a tastare il sedere di Pikachu che lo fulminò lasciandolo stecchito. Ryota non aveva mai presenziato alle sedute di rianimazione del topo e, nel panico, iniziò a comportarsi come un Pokèmon. Si grattò l’orecchio con il piede, iniziò a inseguirsi l’orecchino e, dulcis in fundo, a dire "ryota ryota ryota".

"a me sembra che si comporti come un cane…" disse Hanamichi guardando con apprensione Inu Yasha che si comportava nella stessa maniera.

A quel punto Giovanni partì al contrattacco:

"PIKACHU, VAI! TUONOSHOCK!" BRZAAAAAAAAAAP

Marta guardava con un certo tic all’occhio i suoi combattenti devastati dall’incontro, ma niente era ancora perduto.

"RYOTA, ATTACCO DEL TEPPISTA!" il tappo chiamato in causa iniziò a riempire di calci pikachu, lo menò talmente tanto che gli vennero gli occhi a girandola. Ma visto che questo topo era molto tenace non morì, anzi fece a Marta una sgarberia che lo mise nella lista di quelli da buttare subito dal monte Taigeto: SI EVOLVETTE!!! (OH CHE BRUTTO IL PASSATO REMOTO, FACCIAMO COSì: DECISE DI EVOLVERSIIIIIIIII!!!!!!!!!)

Tutti quanti guardarono Raichu con odio profondo augurandogli in tutte le lingue di morire giovane e la perversa si aggrappò alla Divina Sanguinaria nel tentativo di infondersi coraggio. Inutile dire che la Futura Dittatrice si versò addosso la sua ottima bibita a base di corteccia di bonsai, pelo di dromedario e orecchie di Inu Yasha che stava sorseggiando rumorosamente e con estremo piacere.

Ryoga gridò a Ryota di far resuscitare Mausuke secondo il metodo più veloce e consolidato:

"Ryotaaaa! Basta che ti gratti il sedere mentre saltelli sull’alluce sinistro…"

"!!!annoda l’alluce e culla la donna!!!" gridò Hanamichi

"eh???????????????????????????????????" chiese il Portachiavi

"Ho capito, è palindromaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!" gridò il Palo.

"tu sai cosa vuol dire "palindromo"?" domandò Inu

"-_-‘’ no" SBONG

"ryota ryota ryota!!" gridò il nostro tappo in preda alla disperazione.

L’incontro era ormai nelle mani di Miyagi che fece una mossa inaspettata: sguainò la spada! Muovendola con destrezza mentre annodava l’alluce per cullare una tipa a caso (la Perversa) riuscì a far risuscitare Mausuke! Raichu era agguerritissimo e continuava a fare gli elettroshock agli spettatori e ai combattenti. Mausuke fece l’incantesimo che aveva imparato: il magico cerchio del gorgonzola ben stagionato!!! Distrusse ogni speranza di vincere dei suoi alleati perché con quel tanfo pestilenziale fece svenire Ryota che stava pestando a sangue il nemico… anche Mausuke rimase stordito dalla potenza del suo incantesimo e Raichu, l’ultimo a cadere svenuto, fu il vincitore.

"MAUSUKEEEEEEEEEEEEEEEE!!! MONTE TAIGETO!!!! MA COSA TI È SALTATO IN MENTE DI AMMAZZARCI TUTTI CON QUEL FETORE?! CHE POI LO SAI CHE RYOTA È ALLERGICO AL CAGLIO!!!". Anche i migliori sbagliano.

Era la volta di Rukawa e Onizuka che dovevano sbattersi contro il potente ostacolo Jigglypuff!!

Nessuno dei due aveva pensato a tattiche o robe varie perché il primo aveva troppo sonno, l’altro troppo poco cervello. Jigglypuff salì sul campo con l’immancabile pennarello. Rukawa versava in stato catatonico mentre Onizuka era, come al solito, eccitato. Inoltre visto che Jigglypuff era dotata di un’arma, il pennarello, Marta pretese che anche i suoi potessero averne una. Fu così che Kaede scelse la bici e Onizuka optò per la moto.

Giovanni impartì il suo primo ordine al suo Pokèmon (ma è una o uno? Da cosa si capisce? No, non ditemelo, preferisco non saperlo…)

"VAI JIGGLYPUFF, ATTACCO GORGHEGGIO ASSONNACCIATORE!!!"

Jigglypuff iniziò a canterellare. Purtroppo non aveva calcolato una picciola cosa: con il rombo della moto e il "gnek gnek" dei pedali, nessuno la poteva sentire. Intanto sia Rukawa che Onizuka avevano deciso che facevano a gara a chi le sparava più grosse.

"la mia moto è la più nuova!"

"ma la mia bici è più veloce."

"io la porto da 0 a 100 in 15 secondi!"

"seeee, io invece con un panino al prosciutto giro fino a mezzogiorno, tu con un litro fai 5 km."

"eh, e poi? Guarda che la mia ciccina è più bella di Pamela Anderson!"

"infatti è rifatta! La mia è più bella perché è al naturale!"

"E POI LA MIA HA IL SELLINO LARGO, LA TUA È SCOMODA!"

"MA FIGURATI, TI PARE CHE SE ERA SCOMODA MI CI ADDORMENTAVO?!"

Hanamichi e Mitsui gli tirarono dietro un po’ di lattine e bottiglie e i due ripresero il senso della realtà. Intanto Giovanni aveva escogitato per Jigglypuff un nuovo attacco:

"JIGGLYPUFF, AVVILUPPO CICCIOTTOSO!!!"

Jigglypuff si gonfiò a dismisura e fece scomparire nelle sue orrende cicce i nostri due eroi. Li tenne lì per un po’, finché non si sentì un rumore strano che proveniva dalle viscere di Jiggly.

"oh, scusa, non lo sapevo che avevi avuto un’infanzia così traumatica, Kaede… perché non me lo hai confidato fin da subito?"

"eh, del resto non è tragica quanto la tua situazione attuale, eh?"

"sì, ma chi se lo poteva immaginare che alla tenera età di 4 anni ancora non sapevi dire una parola e tua mamma passava tutto il giorno a dirti "ripeti con me: ippopotamo"?"

Jigglypuff scoppiò a piangere e si sgonfiò, scrivendo per terra che la colpa era tutta della mamma di Rukawa che poteva anche dargli delle parole più facili!

In un ultimo attacco disperato Giovanni gridò selvaggiamente:

"ATTACCO SORRISO AMOROSO!!!"

Jigglypuff si diresse verso i due che erano già saliti sulle due ruote e mostrò loro un sorriso che avrebbe stimolato l’istinto materno/paterno di chiunque. Loro la guardarono storto e si dissero:

"ma cos’è ‘sta cosa qui? Che schifo!" e senza pensarci due volte la stirarono!!!

3-1 PER LA DITTATRICE

CHE VITA CàCCONA!!

Capitolo 12 a cura di Marta:

oh povera me, mi sto asciugando dal caldo. Non credere all’astrologia, dice solo palle. Secondo questi astrologi io dovrei avere il pollice verde ed essere molto pratica. Cacchiate, popolino, dicono solo cacchiate. È l’1 e tre minuti e sono molto stanca. Qualsiasi errore è puramente voluto.

CAPITOLO 13 – oddio porta sfigaaaaaaa-

- Dittatrice, il 13 porta sfiga!!! E in questo capitolo c’è il nostro scontro!

- Da quando sei superstiziosa, mia subordinata putrescente?

- Da quando stamattina ho letto l’oroscopo: “INCONTRERAI IL BOVINO DELLA TUA VITA”

- Ma è la tua orrenda scrittura!

- … pignola.

Lo scontro successivo sarebbe stato decisivo perché in caso di vittoria avrebbe permesso alla Perversa e alla Sanguinaria di non sporcarsi le mani combattendo con Mewtwo.

Ma a quanto pare il 13 rovinò tutto e le nostre eroine furono costrette a scendere in campo.

L’incontro di Sousuke e Hanamichi andò male già in partenza: i due si presentarono in ritardo perché il sergente era stato costretto ad assistere Mausuke dopo lo scontro consolandolo con una mitragliata sul muso. Oh, Discordia!

Venusaur (mi sembrava si chiamasse venosaur…mhmh sbaglierò) era più carico che mai e pieno di nuove mosse mai viste perché la Somma Autrice non ricorda quelle vere.

Giovanni lo spronò dicendo:

- vai con la pisciata dal guscio!!!!

Il Grosso Coso iniziò a spruzzare una strana sostanza fucsia a pois verdolini innaffiando completamente i due sfidanti e la gente in tribuna (la felpa!).

- Giovanni, lo scopo di questa mossa?

- Assolutamente nessuno, ma mi diverte vedere la Dittatrice piangere!

Era ora il turno dei nostri eroi di cui si dava per scontata la vittoria data la presenza del sergente Sagara. Ma qualcosa andò storto.

- Sakuragi, vai con la mossa del basket-man sakuragi!

- Sì, Sagara!

Hanamichi impugnò la sua fedele palla e tentò di fare dei dunk in ogni buco che incontrava (evitiamo di dire che tipo di buchi), facendo innervosire molto il tartarugone.

- Sakuragi, lo scopo di questa mossa?

- Mostrare al mondo le mie doti di cestista!

Dopo un paio di mosse completamente inutili, si sperò che si stesse per entrare nel vivo del gioco.

Dalla tribuna la Perversa e la Sanguinaria osservavano lo spettacolo con tranquillità, sicure che non sarebbero mai entrate in campo. La nostra Dittatrice trangugiava la pisciata dal guscio di Venusaur e la Perversa contava le figurine che le mancavano dell’album “1000 e 1 foto hard del Bovino”.

Giovanni, dopo un attimo di riflessione, disse:

- ora colpiscili con la lampada abbronzante!

Venusaur si ribaltò e iniziò a sgambettare nell’aria. Dopo qualche secondo da tutto il guscio uscì una luce abbagliante che fece prendere un po’ di colore a sfidanti e pubblico. La Perversa si affrettò a mettersi in costume (assomiglia ad Akane! NdRyouga) e a fare castelli di sabbia sulle tribune.

- Giovanni lo scopo di questa mossa?

- Nessuno, ma volevo vedere la Perversa in costume.

Quando il sergente tirò fuori una quantità indefinita di armi dalle mutande tutti credettero che lo scontro sarebbe finito entro breve. Ma da lontano si sentì una vocina che diceva:

- Mausuke non si sveglia piùùùùùùùùùù… Ho paura che abbia esaurito le vite come un tamagochi… e non trovo il tasto reset…. Inizia la decomposizione…

Sousuke allora non ci vide più e corse fuori dal ring portando con sé la sua armeria.

- Uno sfidante è uscito dal ring! Sacrilegio! 2-3 per il CdM!

- Ah ah ah! La mia tattica ha funzionato!

- ma è sleale! Ha toccato l’istinto materno del sergente!

- DECIDO IO COSA E’ SLEALE NELLA MIA PALESTRA CAPITOOOOOOOOOOO?!?!

Mentre Sousuke constatava il fatto che Topo stava bene, la Perversa e la Sanguinaria continuarono le loro occupazioni canticchiando l’inno degli ormoni afflitti.

- Voi due! Scendete in campo!

- Chi? Come? Cosa?

- Eppecchè?

- Lo scontro con MEWTWO, bacate!!!

La Perversa si buttò al collo del suo superiore facendole rovesciare la pisciata.

- BUAHAHAH, perché ci fai questoooooooooo?????

Le due furono trascinate da Giovanni sul ring dove le aspettava il terribile mew2.

- Oddio com’è grosso! Nel film sembrava picciolo picciolo!

- bovino vieni a salvarmiiiiiiiiiiiiii….

Allora mew2 disse:

- il Bovino non potrà mai salvarti… e ora ti farò capire perché…

Estrasse dallo zainetto due corpi (bellissimi… stupendi…) e le due pseudo-ragazze rimasero a bocca aperta quando capirono chi erano: RUKY E IL BOVINO!!!

(- ma il tuo zaino è peggio di quello di Lara Croft! E magari hai anche dentro il lanciamissili!)

- Giooooooooo mi arrendo Kaede mi aveva promesso il viaggio di nozze a Las vegas come faccio oddio oddio…

- Mi arrendooooooooo… Povero Bovino guarda come soffre è lì tutto afflitto e piangente… Wawawawawawawa….

- Le sfidanti si sono arrese! 3-3! Incredibile! la Dittatrice è stata furba a fare gli scontri pari e ora la pagherà scrivendo lo scontro finale! L’intera squadra di Giovanni contro quella della Dittatrice! E anche Giovanni e il Pirla scenderanno in campo, AHAHAH!

Le ragazze non ascoltarono ma si gettarono fra le braccia dei loro amati. Rukawa dormiva e il Bovino sembrava svenuto. Le due fecero di tutto per rianimarli e quando alla fine si risvegliarono molto disgustati corsero verso il bagno per fare i gargarismi.

- Marta, possiamo aggiungere il Bovino all’allegra combriccola? C’è anche il Pirla, non puoi dire di no!

- A patto che anche lui combatta!

- Ma potrebbe rovinarsi le unghie! Lo sai che ci tiene!

- Combatterà????

- Ok,ok… BOVINOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

La Perversa corse al bagno degli uomini (quali bellezze in quei posti) e convinse il Bovino.

- Ma mi rovino le unghie!

- CHE VITA CàCCONA!

CAPITOLO 13 a cura della Perversa.

Ho recuperato, ma questo è un po’troppo lungo. E finalmente appare il Bovino, wa wa! Che bello! Marta, trattalo bene nel prossimo capitolo. E non rovinargli la piega dei capelli.

CAPITOLO 14 – l’ultimo capitolo (forse)

Premessa: mi pare di aver letto che, nel capitolo 13, IO, la dittatrice, mi abbassavo a trangugiare pipì di venusaur. Carissimi sudditi, non siete impazziti, in realtà era il succo dei frutti che crescono sulle palme che si trovano sul dorso di venusaur.

Non preoccupatevi, non siamo ancora tornati al caos originale… possiamo iniziare.

Giovanni e la Sanguinaria decisero che l’incontro si sarebbe tenuto il giorno dopo, in modo da far rifocillare i combattenti.

La sera fu di nuovo molto movimentata e la Perversa, più pervertita che mai, fu legata nella cuccia insieme al Portachiavi. Insieme piansero calde lacrime tanto che il giorno dopo avevano una faccia inguardabile. Gli altri combattenti, rassicurati all’idea della Bu legata e imbavagliata, dormirono sonni tranquilli e pieni di sogni.

Carrellata sui sogni della valorosa ciurma:

Palo della luce: salvava la città da un black-out.

Ryoga: riusciva a trovare casa sua al primo colpo e, grazie a questo, conquistava Akane.

Mitsui: gli ricrescevano i denti e riusciva a liberarsi dalla sua ossessione di collezionare denti.

Inu Yasha: smetteva di essere un servo maltrattato e diventava il capo (seee, solo nei sogni).

Mausuke: mitragliava tutti

Ryota: cresceva in poco tempo e diventava 1.90 m.

Rukawa: correva in un campo da basket coperto di fiorellini, il cielo era blu e le nuvolette bianche.

Onizuka: *CENSURATO*

Sousuke: aveva la più grande armeria del mondo e poteva sparare a chi gli pareva.

Hanamichi: finalmente qualcuna che non fosse la Bu ci stava.

L’incontro non si presentava per niente facile e la Futura Dittatrice era molto tesa. Il momento fatidico stava per arrivare. Il Portachiavi era molto emozionato visto che quello era il suo primo combattimento. La Perversa aveva ricominciato a pervertiteggiare visto che c’era pane per i suoi denti (denti? Dove? Non glieli avevo presi tutti? N.d.Mitsui). Erano tutti lì che facevano anticamera quando la porta si aprì ed entrò un sorriso amico: L’INFERMIERA JOY!!!(più l’immancabile Chansey!!)

“Buongiorno bravi bimbi! Ora vi faccio la visitina per vedere se l’incontruccio di ieri vi ha duramente provati!! Facciamo in ordine alfabetico… il primo è il Bovino. Lo lascio a te Chansey. Poi c’è la Divina Sanguinaria… iniziamo con la visituccia dentistichina…”

“NOOOO, NON MI AVRAI BATTONA!!”

La Divina Sanguinaria e la Perversa ottennero di non farsi visitare dopo aver ripetutamente morso, graffiato, preso a botte e attentato varie volte alla vita dell’infermiera Joy. L’unico difetto che trovò l’impavida dottoressa furono i vermi del Portachiavi e la scabbia di Inu Yasha. Agli altri somministrò un vaccino e li rilasciò.

Il momento della battaglia era arrivato. Subito dopo il via Inu Yasha si lanciò come una furia imbufalita sul più grosso, Charizard, e lo mise KO con un bel calcio sulle corna (ce le ha le corna, vero?). il dragozzo però, prima di morire, gli sputò una fiammata sui capelli e il mezzo demone si mise a correre sul campo fino a che non infilò la testa in un cannone di Blastoise. Intanto lo spettacolo sconcertante che si presentava agli spettatori era il seguente: la Perversa saltava addosso al Bovino mentre la Futura Dittatrice si stava imburrando un panino bevendo dell’ottimo succo di midollo di Pikachu. Il Portachiavi si fiondava su chiunque gli capitasse a tiro, Venusaur si faceva una bella briscola con Hanamichi; Ryota e Ryoga giocavano agli anagrammi, il Palo si scagliava sulla testa di Jigglypuff. Pikachu, smidollato, si fumava una sigaretta con Giovanni, Sousuke e Mausuke et, dulcisinfundo, Blastoise veniva investito da Rukawa in bicicletta. Nel casino più totale il Portachiavi rovesciò il beverone al midollo addosso alla Sanguinaria che lo rivoltò di botte come un calzino. Intanto Sousuke aveva elaborato un’astuta strategia: spariamo a tutti e lasciamo giudicare a Dio. Stava già tirando fuori il bazooka quando venne bloccato da Blastoise che, con i suoi cannoni ad acqua, lo annaffiò completamente. Il tartarugone era accecato dalla rabbia di essere stato stirato da una bicicletta, perciò allagò completamente lo stadio. Finalmente si passò a fatti più concreti. Onizuka prese il Palo per i fili e Venusaur per le liane, li usò come delle bolas e fece tornare a più miti consigli Mewtwo che gli aveva proposto di sposarlo. Charizard era stecchito definitivamente in mezzo a tutta quell’acqua e Jigglypuff si era allargata e faceva da canotto a Giovanni e ai suoi. Inoltre la Divina Dittatrice era in solenne svantaggio visto che con tutta l’acqua non si potevano disegnare i cerchi magici. Il palo iniziava ad andare in tilt e l’ultima cosa che disse prima di andare in corto circuito fu: “Marta ti amo, ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo!”. La Perversa annaspava e aveva trovato rifugio sulla schiena del Bovino. Rukawa se ne fregava di tutto e pedalava sott’acqua. Il Portachiavi, riavutosi dalle botte diceva che tutta quell’umidità gli ricordava Kayano; Mitsui, Ryota e Hanamichi stavano cercando di affogare un certo P-chan. Mausuke invece faceva nuoto sincronizzato con Sousuke, Ryota, Mitsui e Inu Yasha (ed erano pure bravi!). La brutta situazione in cui versava la squadra della Divina Sanguinaria cambiò radicalmente quando intrecciarono tutte le bandane di Ryoga e ne fecero una zattera. Ryota posizionò un calcio nelle palme a Venusaur che lo fece andare a tappeto. Purtroppo subirono la grave perdita del Bovino, crudelmente affogato dalla Perversa che cercava di salvarsi. Onizuka prese per le orecchie Pikachu ma ricevette un bel tuonoshock… oltretutto era bagnato, fate un po’ voi. Non morì perché era immortale ma rimase tutto intontito. Il Portachiavi Takeru faceva il solletico a Mewtwo cercando di costringerlo alla resa. La Perversa, riavutasi dallo shock della sconfitta del Bovino si era buttata su Giovanni e lo pestava selvaggiamente insieme alla Sanguinaria. Mausuke era riuscito a infilarsi nel guscio di Blastoise e lo mordicchiò fino allo sfinimento. Purtroppo anche il topo finì KO anche per via della puzza, visto che Blastoise non si era mai lavato dentro al guscio! Ryota si armò di guanti di gomma e strangolò Pikachu che continuava a fulminare chicchessia perché era sovraccarico. Ormai la squadra avversaria era agli sgoccioli. Ecco un breve schema dei sopravvissuti:

Palo della Luce Bustocco -Ryoga / Charizard

Mitsui - Inu Yasha / Blastoise

Mausuke - Ryota / Pikachu

Rukawa - Onizuka / Jigglypuff

Sousuke - Hanamichi / Venusaur

Divina Sanguinaria - Perversa / Mewtwo

Bovino – Portachiavi (Takeru) / Giovanni

“PERFETTO, siamo 11 contro 3! È troppo facile, quasi non c’è gusto!” esclamarono Mitsui e Hanamichi.

“IO NON NE SAREI COSì SICURO!!” gridò istericamente Giovanni. “INFERMIERA JOY, SCELGO TE!” apparvero un milione di infermierine che sorridevano diabolicamente. Erano decisamente troppe ma due fatti inaspettati riportarono la Perversa e la Divina Sanguinaria a sperare:

1) Rukawa, risorto dagli abissi, scese finalmente dalla bicicletta e prese a pugni Mewtwo che cercava di fargli il lavaggio del cervello con i suoi poteri. Sventurato! Mew2 non sapeva che gli unici neuroni di Rukawa erano tesi al gioco e ai sogni, e se ne fregavano altamente delle sue psicocacchiate. Il malmenato cadde eroicamente mentre cercava di forzare l’encefalo di Rukawa.

2) Il Bovino tornò alla vita! (Bovino à Bovino) Preso dalla nuova smania che gli pulsava nelle vene scaricò per l’ennesima volta la Bu e si apprestò a sgonfiare il Jigglypuff canotto (com’è che non ci ha pensato nessuno? In realtà nessuno voleva ricevere una ventata di gas interni del pokèmon rosa) ma…

Il terzo fatto inaspettato spense tutte le speranze dei nostri eroi.

Visto che tutte le infermiere Joy stavano dalla parte di Giovanni, la crocerossina che si era presa la briga di rimettere in sesto i nostri eroi aveva iniettato loro un purgante con scadenza a lungo termine! Nel giro di cinque minuti ci fu un fuggi fuggi generale, tutti si ritirarono scappando dal campo verso i bagni (luogo familiare a Mitsui, come noi ben sappiamo). La situazione ormai era questa:

Palo della Luce Bustocco - Ryoga / Charizard

Mitsui - Inu Yasha / Blastoise

Mausuke - Ryota / Pikachu

Rukawa - Onizuka / Jigglypuff

Sousuke - Hanamichi / Venusaur

Divina Sanguinaria - Perversa / Mewtwo

Bovino – Portachiavi (Takeru) / Giovanni

1.000.000 di infermiere Joy

(Ve lo ricordate, vero?, che né la Perversa né la Divina Sanguinaria si erano volute far visitare?) Prima di morire, però, Sousuke riuscì a far esplodere tutte le Joy, grazie a delle cariche di dinamite sapientemente posizionate. A quel punto era uno scontro pari, 2 contro 2. La Perversa si scagliò contro Giovanni e lo tempestò di calci nel sedere fino a fargli perdere la sensibilità della parte lesa. Ebbe un’idea più sottile la Futura Dittatrice, che convinse Jigglypuff a evolversi. Diventando Wigglytuff, infatti, fu costretta a sgonfiarsi e Giovanni si arrese per quasi annegamento. La Perversa e la Sanguinaria presero un orecchio di Wigglytuff ciascuno e lo/la fecero arrendere per emicrania.

Era finito. Marta era la nuova Dittatrice e la Perversa Bu era la sua fedele aiutante. Finalmente il mondo avrebbe avuto delle regole precise dettate dalla ATTUALE Dittatrice. La Dittatura del Monte Taigeto era iniziata. UNA NUOVA ERA PER IL MONDO, il cui motto era:

CHE VITA CàCCONA!

Ultimo capitolo (forse) a cura di Marta:

MA VAI CHE CE L’ABBIAMO FATTA!! L’ABBIAMO FINITA… io sto già aspettando la prossima fanf, sempre che mi supporti, Perversa. È divertente scrivere robaccia, non trovi? Magari se vuoi fare degli extra… boh, fai tu, ok? E tra un po’ di ore mi faccio i capelli blu… seeeeeeeee… come no? comunque l’idea dell’inf. Joy è tua, io l’ho solo sviluppata. (mica che un giorno mi accusano di plagio!)

EXTRAAAAAA epilogo

Non potevo lasciare il mio harem morto e la Bu vergine. Vediamo ora come vanno le cose dopo la conquista del mondo.

P.S. VISTO CHE IL BOVINO SALVA LA SITUAZIONEEEEE?!?!

La Sanguinaria Finalmente Dittatrice Dopo 14 Capitoli di Sofferenze si era fatta costruire un meraviglioso castello che fluttuava nell’aria per avere un controllo migliore sui suoi sudditi. La Bu viveva ovviamente all’interno del castello insieme al suo harem resuscitato: infatti Sousuke nelle sue memorie aveva scritto un capitolo riservato ai “10000000 e più modi per resuscitare Topi Morti e simili”. E grazie all’aiuto di Colei che deve tenere la Testa nel Fuoco e i Piedi nell’Acqua, diventata famosa scienziata a livello mondiale amante del greco, la Perversa riuscì a fare una depilazione totale che la rese perlomeno guardabile (GUAARDA DITTATRICE!!!!NON HO PIù I BAFFIIIII!!). Utilizzando i denti di Mitsui si creò una stupenda dentiera e i capelli le ricrebbero misteriosamente. Oh, ma come diventò bella, la Perversa. Ma a quanto pare il suo harem non la pensava così e i soli che ci stettero furono Palo della Luce e Mausuke. Palo, benché amasse la Dittatrice, disse che si sarebbe accontentato della Bu perché la Sanguinaria amava Rukawa.

Alla fine la Bu, impazzendo e mordicchiando tutti gli angoli della casa, decise di chiedere consiglio alla Mistica Maga Susy che ama Billigiò, famosa veggente a livello mondiale amante del tedesco. Lei le disse:

- Se vuoi conquistarli, spogliali!

Detto fatto.

La Bu trascinò i malcapitati nella sua stanza più tappezzata della piccionaia della sorella della Dittatrice e si avventò su di loro, stupendoli con la sua finezza e delicatezza femminile.

- BUUUUUU, ti amiamo!!!!

- WAAAAAA se mia amate ne approfittoooo!!! Portatemi Hatsuharu (un altro Bovinooo!) Kazahaya (o come cavolo si scrive non ho voglia di guardare) Miroku e Kurz!!!

Così fu, ma all’appello dei combattenti e degli aggiunti mancava qualcuno… Rukawa!!

Infatti il nostro cestista stava progettando le sue nozze con Marta, che aveva insistito così tanto, che alla fine, riuscì a convincerlo mentre dormiva. Stava sognando di uccidere Hanamichi e annuiva vigorosamente.

La Dittatrice si fiondò nella camera della Perversa dicendo:

- HA ACCETTATO DI SPOSARMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!

La Bu era alle prese col suo harem.

- Mhm, bene bene… Allora dovresti provare questa col tuo nuovo maritino… Bovy, vieni qui che le faccio vedere… Ecco bravo così…

- Perversa, FAI SCHIFOOOO!!!

- E tu Sou dall’altra parte… sissì così..

- PERVERTITA, ascoltami!!!! Non ti lascerò fare queste cose nel MIO castello!!!

- Uffa, non si può scherzare con te… Di certo queste cose non le facciamo in pubblico!

La Dittatrice uscì dalla stanza sbattendo la porta e corse verso Rukawa, che dormiva ancora.

- Kaede, che ne dici se ci sposiamo a Las Vegas? E magari là facciamo anche un viaggettino romantico solo io e te dove spenderemo il capitale di Giovanni nel gioco?

Lui stava sognando di pestare con la bici la Bu e annuì di nuovo.

- Oh, Kaede, quanto ti amo!!!

( - L’attività cerebrale notturna… cioè diurna…cioè di quando dorme di Rukawa è più alta di quando è sveglio!- noterà un giorno la scienziata di corte)

Il castello si spostò così su Las Vegas, dove sarebbe stato celebrato il matrimonio, che si svolse in un Casinò. La Perversa fece fatica a concentrarsi sulla cerimonia distratta dallo scultoreo sedere di Rukawa.

- Sousuke, voglio anche lui- bisbigliò- quando torniamo al castello dici a CcdtlTnFeiPnA (avete capito, insomma) di clonarlo?

- Certo, mia Perversità.

Rukawa si addormentò un paio di volte durante la cetimonia e non capì del tutto quello che stava accadendo, ma per il resto andò tutto bene. Alle fatidiche parole:

- Vuoi tu Kaede prendere la Somma Sanguinaria Dittatrice (reverenza) come tua legittima sposa, amarla, rispettarla e non addormentarti sul più bello?

Rukawa annuì. Sognava di pestare a sangue Sendo.

Alla fine, dopo l’uccisione delle vittime sacrificali, Kaede e Marta vollero iniziare il loro viaggio di nozze e si diressero verso l’albergo in cui avevano prenotato.

- Perversa, come mai ci segui col tuo harem?

- Abbiamo prenotato nella stanza accanto alla vostra, non ve l’hanno detto? – disse Oni-kun.

- MA COOOOME????? Mi auguro tu stia scherzando!!

- No no sanguinaria, è proprio così!- disse Hanamichi.

- Tsk- disse Ruky.

L’allegra combriccola al completo con anche il Pirla, Palo e Topo, che si aggiunsero benché non parte dell’harem, andarono all’albergo dove finalmente si divisero.

- Voi tre, con me! Ho dimenticato di prenotare una stanza per voi!- disse la Perversa – tanto stanotte niente di strano, la Perversione è limitata al castello, per ora.

Arrivata nella stanza, la Perversa tirò fuori dalla borsa un pacco di bicchieri che distribuì ai suoi compagni. Tutti li appoggiarono prontamente alla parete e si misero in ascolto.

- Secondo me dorme…

- Magari è solo perché è stanco dopo il matrimonio…

- Shh! Forse si inizia a sentire qualcosa!!

Inizia così la nuova vita dei nostri eroi...! Ce la farà Marta a sopportare la Perversa? WAAAAAAAAAA si vedrà, magari la saga non è ancora conclusa!

EXTRA a cura della Bu. Che tristezza, è finita la fan fiction!!! Era tanto che mi teneva compagnia!! Mi scuso con i fedeli lettori per ogni tipo di errore da me commesso, a partire da COME CAXXO SI SCRIVE HAREM. Allora alla prossima, e baci depilati.

La Perversa.