Nero come il suo cuore

di LaMusaIspiratrice
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una streghetta tutto pepe ***
Capitolo 2: *** Dubbi in palestra ***
Capitolo 3: *** Verso una nuova vita-Parte 1 ***
Capitolo 4: *** Verso una nuova vita-Parte 2 ***
Capitolo 5: *** Il mio primo appuntamento ***
Capitolo 6: *** Il passato di Pierre ***
Capitolo 7: *** Fiducia ***
Capitolo 8: *** Una gita nella Foresta ***
Capitolo 9: *** Gelosia ed orgoglio ***
Capitolo 10: *** La strana febbre di Chocola-Parte 1 ***
Capitolo 11: *** La strana febbre di Chocola-Parte 2 ***
Capitolo 12: *** Romanticismo ***
Capitolo 13: *** Il ricevimento ***
Capitolo 14: *** Risposte ***
Capitolo 15: *** Ovunque io vada ***
Capitolo 16: *** Una terribile verità-parte 1 ***
Capitolo 17: *** Una terribile verità-parte 2 ***
Capitolo 18: *** Una sostituta di Chocola ***
Capitolo 19: *** In punta di Fioretto ***
Capitolo 20: *** La mia sera da Cenerentola ***
Capitolo 21: *** Un cuore nuovo-Parte 1 ***
Capitolo 22: *** Un cuore nuovo-Parte 2 ***
Capitolo 23: *** Take Me Along ***
Capitolo 24: *** La disperazione di Pierre ***
Capitolo 25: *** Confusione a palazzo ***
Capitolo 26: *** Mi sono lasciata andare, quindi afferrami ***
Capitolo 27: *** Siamo di fronte ad un bivio-Parte 1 ***
Capitolo 28: *** Siamo di fronte ad un bivio-Parte 2 ***
Capitolo 29: *** Scuse ***
Capitolo 30: *** E non finisce qui! ***
Capitolo 31: *** Una consigliera irritante ***
Capitolo 32: *** It's goodbye! ***
Capitolo 33: *** Equivoci ***
Capitolo 34: *** Incertezze ***
Capitolo 35: *** Colpiti alle spalle ***
Capitolo 36: *** La reazione di Pierre ***
Capitolo 37: *** La notte perfetta per le confessioni ***
Capitolo 38: *** Un nuovo amore per Alessia ***
Capitolo 39: *** La gelosia è una brutta bestia ***
Capitolo 40: *** The end:l'incoronazione ***



Capitolo 1
*** Una streghetta tutto pepe ***


La giornata era cominciata in modo normale.Vanilla era venuta a svegliarmi,ma io avevo continuato a dormire…così ora ero in ritardo!
Io e Vanilla(che a causa mia era in ritardo) afferrammo le nostre scope e volammo verso la scuola a velocità supersonica!
-Avete fatto tardi,vero?-disse Saul spuntato improvvisamente dietro di noi.
-Indovina di chi è la colpa?-disse Vanilla leggermente irritata
-Sei sempre la solita!-disse Houx ridendo.
-Uffa smettetela!Non è colpa mia se ieri sera non riuscivo a dormire!-dissi sbuffando.
-E perché?-mi chiesero in coro.
Bè da dove dovevo cominciare?Negli ultimi giorni era successo di tutto!
Pierre aveva provato a rubarmi il cuore…già lui era un Malefico…il principe dei Malefici e quindi era molto molto pericoloso:Peccato!
-E allora?-
Presa dai miei pensieri non avevo ancora risposto alla loro domanda:
-Non avevo sonno,punto!-
E detto questo accellerai e atterrai nel cortile della scuola.Ormai mi avevano raggiunta sia Vanilla,sia i ragazzi, quando davanti a noi comparve una strana bambina con i capelli rosa seguita da una donna molto anziana e un pupazzo che camminava.
-E tu chi sei?-chiedemmo in coro alla misteriosa bambina.
-Io mi chiamo Waffle e sono qui per stare vicina al mio caro Houx!-disse attaccandosi al braccio del malcapitato Houx.
Poi la bambina ci spiegò che una volta era caduta e si era fatta male,ma il suo “eroe” Houx la aveva salvata!
Ormai era arrivato il momento di andare in classe e quindi non potevamo intrattenerci con lei,così la salutammo e cominciarono le lezioni.
Finite le lezioni andai con Vanilla e altre mie compagne di classe a mangiare qualcosa al bar della scuola.
Ci sedemmo al tavolo e una giovane donna che non avevo mai visto prima mi servì un piatto pieno di prelibatezze che divorai in un secondo.Ma appena finii di mangiare cominciai a sentirmi diversa,strana…
-Tutto bene?-
-Si-
Ma non andava tutto bene e me ne accorsi appena il gruppo dei ragazzi della mia classe passò accanto a me....cominciò a battermi forte il cuore e diedi un bacio ad ognuno di loro… e accadde la stessa cosa con tutti coloro che incontravo…ormai agivo automaticamente e non riuscivo a controllarmi!Era una così brutta sensazione!
Vanilla spaventata mi riportò a casa dove vidi Duke e cominciai a fare complimenti a…DUKE!
QUELLO STUPIDO RANOCCHIO??Eppure non riuscivo a non farlo.
Poi feci la stessa cosa quando vidi Houx e Saule e persino quando vidi Robin!
Ma fu lui,per fortuna, a darci la soluzione del problema:avevo ingerito la pozione Love Love e per questo mi innamoravo di tutti i ragazzi che vedevo.
-Oh no…è terribile!-gridò Vanilla.
-No,sta tranquilla!L’effetto passerà fra 24 ore…basta che resti chiusa in casa per tutto il giorno e non ci saranno problemi.-
Così fui chiusa nella mia stanza mentre Vanilla faceva da sentinella fuori dalla porta.
E intanto il mio cuore non smetteva di battere e io non ero più io!Non vedevo l’ora che l’effetto della pozione passasse presto!
La porta si aprì ed vidi Pierre…aveva un aspetto strano,non sembrava nemmeno lui,ma dato l’effetto della pozione che non era ancora finito il cuore cominciò a battermi a mille.
-Vuoi venire con me?-mi chiese
-Certo-esclami e mi avvicinai a lui senza pensare alle conseguenze che quella decisione avventata portasse.
Volammo verso una terrazza e appena atterrati…Pierre si trasformò nella balia di Waffle!
-Che cosa?-chiesi,ma in realtà ero risollevata dato che incontrandolo in quella situazione mi avrebbe sicuramente rubato il cuore con facilità.
La mia calma purtroppo durò poco,infatti improvvisamente comparve Pierre…il vero Pierre!
-Sono contento che sia tu la ragazza che doveva parlarmi perché anche io devo parlarti!-mi disse dolcemente.
-Vi lasciamo soli!-dissero in coro Waffle e la sua balia…erano pazze?
-No,per favore non lasciatemi da sola..voi non sapete chi è Pierre!-gridai inutilmente.
E adesso che avrei fatto??Dovevo controllarmi…e soprattutto non guardare i suoi bellissimi occhi color ghiaccio che mi avevano ingannato già troppe volte!
Così mi voltai e chiusi gli occhi fingendo che non mi importasse di lui…e per allontanarlo decisi di usare la magia.
-Dolce dolce magia,magia di Chocola vortice di fiori!-
Peccato che tutti quei fiori rendessero il tutto più romantico…lui si inginocchiò davanti a me.
Wow nessuno mi aveva mai trattato con così tanta dolcezza…ormai ero sua!
-Chocola,per favore,diventa la Regina dei Malefici…sarebbe meglio per tutti e non scoppierebbe una guerra fra i due regni.-
-Fermati Pierre…-gridò Saul
Mi voltai,erano venuti tutti in mio soccorso.
-Non illuderti Chocola non ti ama!E’ solo l’effetto di una pozione!-
-Non è vero…lei mi ama,giusto?chiese guardandomi
Non ebbi il tempo di rispondergli che al balia di Waffle mi lanciò una caramella in bocca…serviva ad annullare l’effetto della pozione.Così il mio cuore che prima era di un bel rosa splendente si spense.Pierre fece per andarsene…
-Aspetta…se diventassi la Regina dei Malefici davvero eviterei la guerra?-
-Non importa…-disse allontanandosi.
In poco tempo fui circondata dalle braccia di Vanilla.
-Chocola ero così preoccupata per te!-
Anche Houx e Saule erano visibilmente risollevati…li avevo spaventati molto.
Tornammo a casa ed entrai nella mia stanza.Mi lasciai cadere sul letto…non riuscivo a pensare ad altro che a lui…alla sua dolcezza e alla sua proposta…avrei fatto bene ad accettare?

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Capitolo 2
*** Dubbi in palestra ***


Per tutta la notte non chiusi occhio.Non facevo altro che pensare a Pierre…ogni volta che pensavo alla sua dolcezza arrossivo e sentivo un dolce calore crescere dentro di me.
-E’ il principe dei Malefici,devi togliertelo dalla testa!-mi ripetevo ma non cambiava nulla.
Così per cercare di dimenticare il suo bellissimo volto,cominciai a pensare alla sua proposta.
Diventare la Regina dei Malefici?Non ci avevo mai pensato…avevo sempre sognato di diventare la Regina di Extramondo dato che mia madre non ci era riuscita.Eppure non era una cattiva idea!
Diventando la Regina dei Malefici e Vanilla quella di Extramondo con la nostra amicizia avremmo potuto unire il regno ed evitare altri scontri.
Si…ma il popolo avrebbe accettato la mia scelta? E Robin? E Houx e Saul? E Vanilla ne avrebbe sofferto?
Guardai l’orario:erano le 4 del mattino.Decisi che mi sarei addormentata e poi avrei deciso una volta sveglia.
Mi sdraiai sul letto e chiusi gli occhi cadendo in un sogno profondo.
Quando riaprii gli occhi erano le 6.30…era ancora troppo presto e tutti in casa stavano dormendo,così decisi di andare a fare una passeggiata.
Mi vestii,lasciai un messaggio sul tavolo,infilai il cappotto e uscii dalla porta.
Cominciai a camminare per la strada deserta…era davvero presto.Decisi di andare nella palestra della scuola così avrei potuto pensare tranquillamente.
Aprii con un incantesimo la porta e vidi la palestra vuota,così mi sedetti su una delle sedie e cominciai a pensare e a ripensare senza trovare una soluzione al mio problema!
Improvvisamente sentii un rumore,qualcuno stava per entrare nella palestra…ma chi era?
Appena percepii il suo profumo mi mancò il respiro e istintivamente pensai di scappare eppure restai immobile ad aspettarlo.
-Buongiorno Chocola,non è un po’ presto?-
-No,sono un tipo mattiniero-mentii
- Come va la gara per diventare Regina?-
-Male…molto…di questo passo vincerà Vanilla!-
-La cosa ti dispiace?-
-No,è solo che a volte mi sento un incapace!-
-Ma non sei un incapace ed è per questo che ti rinnovo la mia offerta:vuoi diventare la Regina dei Malefici?-
-Ci penserò-dissi allontanandomi e percepii il suo sguardo deluso…pensava sicuramente che fosse una scusa e invece io ci stavo davvero pensando.
Appena uscii dalla palestra mi sedetti su una panchina e cominciarono a tremarmi le ginocchia  al solo pensiero di vederlo ogni mattina e di vivere con lui.
Era amore?Ero sempre stata molto coraggiosa e non avevo mai avuto paura di niente,ma questo sentimento mi spaventava così tanto!
I miei pensieri furono interrotti dall’arrivo di Vanilla.
-Chocola sei qui?Ti ho cercato dappertutto!-
-Ma avevo lasciato un messaggio sul tavolo!Non lo hai visto?-
-Si,ma avevo paura per te!Ormai Pierre ha messo gli occhi su di te!-
-Già!-
-Andiamo in classe?-mi disse sorridente
-Ok-
E la seguii,ma mentre saliva i gradini cadde.
-Vanilla ti sei…-non finii la frase che tantissimi ragazzi (forse 20) le si avvicinarono offrendole un aiuto…e avevano tutti un cuore rosa!
Così Vanilla prelevò i loro cuori e si avviò in classe felice,mentre i miei dubbi aumentavano.
Ogni giorno Vanilla conquistava sempre più cuori ed io sempre di meno…forse Pierre aveva ragione…no lui aveva ragione!
Sarei diventata la Regina dei Malefici!
Le lezioni trascorsero velocemente e tornai a casa con Vanilla.
A casa tutto trascorse normalmente.Io non facevo altro che pensare a quello che avrei fatto,quando,come…insomma stavo ideando un piano!
E tutti non facevano altro che chiedermi:
-Stai bene?-
Oppure che dire:
-Sei strana oggi!-
Infine trovai un piano perfetto:quella sera sarei andata a casa di Pierre a chiedergli di diventare la Regina dei Malefici.
Ora dovevo solo trovare il coraggio per farlo!
 
Che ne pensate?Vi piace?

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Capitolo 3
*** Verso una nuova vita-Parte 1 ***


Le tenebre scesero sulla città e venne l’ora di cena.
Mangiai velocemente perché avevo molto da fare e non potevo perdere tempo!
-Grazie era tutto buonissimo…ora vado a letto- farfugliai velocemente allontanandomi.
-Ma cosa ha?-
-E chi lo sa?-
Salita in camera mi guardai intorno per vedere se c’era Duke…non c’era!Così chiusii la porta a chiave e presi il catalogo del negozio magico.Presi a sfogliarlo velocemente e finalmente trovai ciò che mi serviva:la pozione Dream!Era una pozione che se ingerita o respirata riusciva a far addormentare il malcapitato all’istante.Così strappai il foglio,pronunciai la formula magica e subito arrivò il pacco.
Udii i passi dei miei amici  che salivano le scale,allora nascosi il pacco e aprii la serratura per non destare sospetti.
-Chocola stai bene?-mi dissero i miei amici entrando
-Certo!Quante volte devo dirvelo?-
-Hai ragione!E che ci preoccupiamo per te perché…-
-Perché ti vogliamo bene!-concluse Vanilla
-Anche io!-risposi
Dopo la mia risposta si allontanarono soddisfatti. Ma io mi sentivo un mostro perché li stavo ingannando…dopo tutto però lo facevo anche per loro!
Infatti se avrei portato la pace nel regno avrei fatto del bene anche a loro.
Questo mi diede il coraggio di agire,così attesi per qualche minuto il tempo in cui sarebbero andati a letto. Appena il silenzio calò cominciai a spargere la pozione un po’ ovunque:nella stanza di Vanilla,poi in quella di Houx e infine in quella di Saule.
Il mio obiettivo era farli dormire il più possibile infatti non potevo rischiare che mi scoprissero!
A questo punto cominciai a preparare la mia valigia. Ci misi qualche vestito,il catalogo del negozio magico(poteva sempre servire),il diario di mia madre e altri oggetti vari.
Ormai ero pronta e così a malincuore salutai la mia casa e i suoi abitanti…quanto mi sarebbero mancati!Una piccola lacrima mi solcò il viso,ma la asciugai velocemente.
Poi capii di non poter caricare la valigia sulla scopa e quindi dovevo andare a casa di Pierre a piedi.
Così scesa in strada cominciai a camminare prima lentamente e poi più velocemente finché non arrivai fuori il grande cancello nero della villa.
Esitai un attimo e poi suonai il campanello. Mi aprii un servo.
-Salve cosa desidera?-mi chiese
-C’è Pierre?-chiesi imbarazzata
-No…mi dispiace è fuori!-mi rispose
Non potevo crederci!Si può essere più sfortunati?
Così mi allontanai delusa…ma il servo mi disse:
-Ma se vuole può aspettarlo dentro!-
-Davvero?-
-Certo…mi segua!-disse entrando in casa
La villa dentro ovviamente era stupenda. Seguendo il servo su per le scale fui condotta in una grande stanza con un grande letto al centro.
Mi sedetti sul letto e sentii la porta chiudersi,così decisi di esplorare un po’ la stanza.
C’era una scrivania piena di libri e un grande armadio.
Aperte le porte dell’armadio riconobbi i suoi vestiti:la divisa scolastica,la divisa da scherma,la divisa da tennis e vestiti vari.
Quindi era la sua camera….infatti dappertutto si poteva percepire il suo bellissimo profumo.
Indovinate?Ricominciò a battermi il cuore a mille e al solo pensiero che lui dormisse nel letto su cui ero seduta arrossii.
Improvvisamente sentii dei passi salire le scale e delle voci:
-Ma chi è?-
-Non lo so!Forse una ragazza del fan club…-
-Uffaa!-
E girò la maniglia della porta entrando.
-Chocola?-
-Già…possiamo parlare?-
-Certo-disse facendo cenno al servo di andarsene
-Di che cosa vuoi parlarmi?-mi chiese dolcemente
-L’offerta di diventare Regina dei Malefici è ancora valida perché vorrei accettarla!-
-Che cosa?Davvero?Ma la avevi rifiutata!-
-Veramente io ho detto che ci avrei pensato e ci ho pensato…hai ragione è inutile continuare a sperare di diventare la Regina di Extramondo…-
-Sono contento che tu abbia accettato…sarai un’ottima regina!-
-Davvero?-
-Ma certo!-
-Adesso è meglio che tu vada nella tua nuova stanza.-
-Sylvett-
-Si,signore!-
-Lei è la nuova Regina dei Malefici!-
-Molto lieto!-
-Conducila nella sua nuova stanza…-
-Quale?-
-Quella sull’attico.-
-Ne è sicuro?-
-Certo…ti piacerà!-
E mi incamminai verso la mia nuova stanza,anzi una nuova vita!
 
Spero vi piaccia…forse è un po’ corto ma spero vi accontenterete!
Grz dei bei commenti che ricevo ogni volta!
Ah e tranquilli adesso come vedete Pierre è di nuovo di buon umore!
P,s. da notare quando sbuffa perchè crede che sia una del fanclub

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Capitolo 4
*** Verso una nuova vita-Parte 2 ***


Allora salimmo le scale e arrivammo all’ultimo piano.Aprii la porta e che bella stanza!
Mi aspettavo mi portassero in una camera scura,buia e triste…e invece era di un bel rosa chiaro.
(Dato che non sono brava con le descrizioni ecco un’immagine: http://www.parentesirosa.it/articolo.asp?Id=428)
-Le piace?-
-Moltissimo-gridai entusiasta
-Allora buona notte!-
-Buona notte a lei!-
E quando il servo se ne andò mi scaraventai sul letto contenta e cominciai a guardare ogni angolo della mia nuovissima camera…solo un pensiero mi rese triste:la mattina dopo avrei dovuto incontrare i miei amici e raccontargli tutto…vabbè ma vicino a me ci sarebbe stato Pierre a sostenermi quindi cosa avevo da temere?
Intanto al piano di sotto qualcuno non era così felice:
-Signore ho fatto ciò che mi ha chiesto!-
-Le è piaciuta?-
-Si molto…-
-Lo sapevo…la conosco troppo bene!-
-E’molto allegra!-
-Già…-
-Mi scusi,vostra maestà,ma posso farle una domanda un po’ indiscreta?-
-Certo!-
-Ma lei è innamorato di quella ragazza?-
-Sylvett… io sono il futuro re dei Malefici come puoi anche solo pensare che possa essere innamorato?-
-Ha ragione mi scusi-disse allontanandosi.
-Si ma rischio di innamorarmene…e questo è un vero problema!Come faccio a non farmi affascinare dalla sua energia,allegria e voglia di vivere oltre che dalla sua bellezza…approposito ma domani dovrò metterle il cuore nero…no non posso farlo!Se le mettessi un cuore nero le distruggerei la vita:non potrebbe più provare un sentimento puro senza sentire un grandissimo dolore…no non posso farlo!E come faccio allora?Ma certo!Il cuore nero apparente!Il cuore nero apparente è una spilla che fa apparire un cuore nero mentre non lo è…la soluzione perfetta!
E per quanto riguarda il mio amore per lei?Bè la tratterò con freddezza così che lei non si innamorerà di me e io non mi innamorerò di lei!Ecco fatto e ora posso anche dormire…e no aspetta un altro problema!Come dovevo presentarla il giorno dopo a tutti…come la mia ragazza?No…come la nuova presidentessa del mio fan-club!Già e Yurika??Si,cancellerò la memoria a tutti in modo che tutti pensino che Chocola è sempre stata la presidentessa!Ora è meglio che vada a letto!-
 
E finalmente dopo una così lunga notte il sole mi illuminò il viso facendomi svegliare dolcemente.
Mi alzai e aprii la valigia per prendere la divisa scolastica…poi guardai l’orologio e notai che non era tardi e quindi avevo il tempo di sistemare i miei vestiti nell’armadio.
Così lo aprii e notai che era già pieno!C’erano vestiti bellissimi e suppongo costosissimi tutti caratterizzati da colori molto scuri…forse me li aveva comprati Pierre…che dolce!
Uscii dalla stanza e scesi le scale canticchiando…ero felice e anche un po’ innamorata!
Finalmente lo vidi…era anche più bello di prima mattina!
-Grazie per i vestiti!-gli dissi sorridente
-Vestiti?Quali…ah forse Sylvett avrà pensato che i tuoi non siano adatti…il che è vero quindi ringrazia lui!-
-In che senso non erano adatti??-
-Bè…senti Chocola essere la Regina dei Malefici non è un gioco…ci sono delle regole:vestirsi con abiti scuri ed eleganti  è una di queste!Ah togliti questo ciuffo che è orribile!-
Forse immaginerete che mi cadde il mondo addosso…il mio Pierre era stato scortese con me e se mi odiava?Cercai di convincermi che aveva sbagliato…magari aveva dormito male!
Intanto si avvicinò di nuovo a me ed io speravo di ricevere delle scuse e invece…
-Ah e mettiti questa spilla serve per farti avere il cuore nero!-
-OK!-dissi un po’ mortificata
E mi avviai a scuola con lui e per tutto il tragitto non mi rivolse nemmeno la parola.
Arrivati fuori alla scuola prima di separarci mi disse:-Ah si dimenticavo…sei la nuova presidentessa del fanclub!-e se ne andò senza che potessi chiedergli nulla.
Forse aveva allontanato Yurika e messo me…che soddisfazione!
Ora mi aspettava la sfida più difficile:incontrare Vanilla!
Mi avviai verso la classe e la vidi…era con Houx e Saule…peggio!
-Ciao ragazzi!-farfugliai velocemente
-Ciao Chocola…perché non c’eri stamattina a casa??Di nuovo non riuscivi a dormire?-
In quel momento mi aspettavo che ci fosse Pierre a rispondere al mio posto…a difendermi e invece non c’era…vabbè me la sarei cavata in qualche modo!
-Vanilla posso parlarti un attimo da sola?-
-Certo…-
Ci allontanammo e ci sedemmo su una panchina. Cominciai il mio discorso :
-Ricordi la proposta che mi ha fatto Pierre?-
-Diventare la Regina dei Malefici?-
-Si …quella…sto pensando di accettarla!-dissi abbassando lo sguardo
-Che cosa??Ma scherzi…ti rovineresti la vita…non sei tagliata per diventare la Regina dei Malefici!-
-Bè se è per questo non sono tagliata nemmeno per essere la Regina di Extramondo!-
-Che intendi dire?-
-Lo sai bene…io sto perdendo la gara e di questo passo diventerai tu la regina…ed io che farò?-
-E per questo vuoi diventare la Regina dei Malefici?-
-Si…ti immagini… tu governerai Extramondo ed io i Malefici e uniremo il mondo con la nostra amicizia!-
-Quale amicizia??Se accetti ti giuro che perderai la mia amicizia!-
-Bè io l’ho già fatto!-
-Che cosa?-
-Ho accettato la proposta di Pierre già ieri sera…e sono andata a vivere da lui!-
-Sei un incosciente!Ti sei fatta affascinare dalla bellezza di Pierre e hai accettato subito senza nemmeno pensarci!-
-Invece ci ho pensato!!E credevo che tu essendo mia amica accettassi la mia decisione!-
-Tua amica??Non mi sembra che tu mi abbia considerato tua amica quando hai preso una decisione così importante senza nemmeno consultarmi!-
-Ma…-
-Nessun ma…non abbiamo altro da dire!Divertiti con Pierre…finché durerà!-
E se andò…lasciandomi da sola a tremare…a soffrire!Non mi sarei mai aspettata una reazione simile!
E poi divertirmi con Pierre?Si certo dal modo in cui mi aveva trattata si prospettava una convivenza terribile!
La campanella suonò e fui costretta ad entrare in classe nonostante fossi a pezzi.
Mi sedetti al mio posto(ossia accanto a Vanilla),ma lei appena la professoressa entrò chiese di cambiare posto lanciandomi un’occhiataccia.
Terminata la lezione mi allontanai dalla classe sola e triste… in quei momenti mi sentii sempre più simile ad una Malefica…triste,fredda e distaccata.
-Chocola…che succede?Dove vai?Perchè non c’è Vanilla con te?-
Ma non risposi a nessuna delle domande di Houx e Saule e continuai a camminare…sicuramente Vanilla glielo avrebbe raccontato a casa.E lo avrebbe raccontato anche a Robin!Chissà come avrebbero reagito…si sarebbero sicuramente molto arrabbiati!Certamente meno di Vanilla però!
Vanilla si era arrabbiata eccessivamente!E pensava che lo ero diventata solo per Pierre…e non era così!O forse lo era?
-Ciao…-
Mi voltai e lo vidi.Era un ragazzo molto bello azzarderei anche più bello di Pierre…non lo avevo mai visto prima forse era nuovo…
-Ciao ma chi sei?-
-Mi chiamo Takumi…piacere…sono nuovo!-
-Già!-
-E tu sei…Chocola Meillure giusto?A scuola sei molto popolare!-
-Davvero?-
-Certo...ho sentito dire che sei la presidentessa del fanclub di un certo Pierre-
-Già!-
-Ma per caso sei la sua ragazza?-
-No…cioè no…bè magari lo fossi!-
-Tranquilla secondo me non fareste una bella coppia…-
-E perché scusa?-
-Perché lui è molto serio e freddo…mentre tu sei vivace e allegra…hai bisogno di un ragazzo migliore al tuo fianco…un ragazzo come me!-
Non potevo crederci...ci stava provando con me?Bè effettivamente in quel periodaccio avere un corteggiatore non mi dispiaceva.
-Allora qualche volta ti andrebbe di uscire insieme?-
-Perché no?-
-Allora ci vediamo!-
-Non vedo l’ora!-dissi rossa in viso
Wow non mi ero mai arresa così facilmente nemmeno con Pierre!Che cosa mi stava accadendo?
Approposito di Pierre…quel ragazzo un po’ gli assomigliava!
 
Allora ragazzi e ragazze come va??Vi è piaciuto il nuovo capitolo??Che ne pensate del monologo di Pierre?Approposito yuki_love mi aveva ricordato che per essere una Malefica  Chocola doveva avere il cuore nero e così io ho trovato questa soluzione…(lei mi aveva chiesto un capitolo commuovente…ma spero che le piaccia lo stesso).
Ah e poi mi scuso con mermelade_honey:ti assicuro che non ho copiato al tua idea del nuovo compagno di classe innamorato di Chocola…perché questo non è un semplice ragazzo …insomma d’ora in avanti sarà molto diverso!
Baci a tutti
Alla prossima!
P.s. questo capitolo è lunghissimo!

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Capitolo 5
*** Il mio primo appuntamento ***


Dopo aver salutato Takumi ero arrivata alla villa. Entrata mi precipitai subito in camera.
Mentre stavo “studiando” sentii bussare alla porta.
-Chi è?-
-Sua maestà è pronta la cena!-
-Ok scendo!-
Wow mi aveva chiamato sua maestà…che onore!Scesi le scale in fretta e mi sedetti alla grande tavola dove eravamo seduti solo io e Pierre.
In altre circostanze sarei stata contenta di mangiare con lui da sola,ma in quel momento ero davvero arrabbiata con lui per come mi stava trattando,così lo ignorai.
Entrambi continuammo a mangiare senza nemmeno fiatare e quando lui,che aveva finito prima di me, si allontanò tirai un sospiro di sollievo!
Finito di mangiare salii in camera e sdraiatami sul letto pensai alla giornata appena trascorsa…era stata un vero disastro!L’unica cosa che mi aveva reso felice era stato incontrare Takumi…si era stato come un raggio di sole in un temporale!
E pensandolo ancora un po’ mi addormentai.
La sveglia mi svegliò e così scesa dal letto(un po’ a fatica) mi vestii e andai a fare colazione.
Sedutami al tavolo notai che Pierre non c’era,così presi a fissare la sedia vuota cominciandomi a chiedere per quale motivo mancasse.
-Pierre è andato a scuola prima perché doveva allenarsi!-
-Ah ecco sembra strano!-
Bè tanto meglio…magari sarei potuta andare a scuola da sola (e magari avrei incontrato Takumi).
Finita la colazione uscii dalla porta e mi avviai verso la scuola speranzosa.
E per una volta le mie speranze non furono vane!
Lui era lì e vedendomi arrivare si fermò ad aspettarmi.
-Ciao Chocola…ti vedo allegra stamattina!-
-Già-
-Allora vuol dire che se ti chiederò di uscire tu accetterai!
-Bè provaci!-
-Chocola vuoi uscire con me stasera?-
-Si…a che ora?-
-Alle 8 da te…si ma dove abiti?-
Non volevo dirgli che abitavo a casa di Pierre…che avrebbe pensato?
-Che ne dici se ci vediamo nella piazza?-
-Ok!-
E così tornai a casa tutta contenta e salita in camera cominciai a cercare il vestito adatto.
Per ore continuai a gettare vestiti qua e là…poi ne presi uno lo appoggiai a me e mi guardai allo specchio,ma no non andava bene!
E così ricominciavo a cercare…cercare e cercare:elegante?casual?
Alla fine trovai una via di mezzo fra le due cose:scelsi una maglia bianca,con sopra una giacca nera,sotto una gonna in stile scozzese…casual ma anche elegante.
(Come ho già detto diverse volte non sono brava nelle descrizioni quindi http://1.bp.blogspot.com/_V7tJr5Nfdq8/SrT6KDaWOLI/AAAAAAAAALY/jPgYI0MBOCE/s1600-h/miley.jpg)
Avendo finalmente deciso cosa mettere cominciai ad indossarlo anche se mancava quasi un’ora alle 8.Dopo aver gironzolato per la stanza per  un po’ sentii bussare alla porta della mia camera.
-Avanti!-
Se devo essere sincera mi aspettavo che entrasse Sylvett per annunciare che la cena era pronta e invece entrò Pierre.
-Che cosa c’è?-gli chiesi molto curiosa
-Allora…oggi ti ho visto parlare con un ragazzo…c’è qualcosa fra voi?-chiese sicuro di sé
-Perché sei geloso?-
-Rispondi alla mia domanda-rispose appena irritato
-Si,usciamo insieme perché?-
-Perché è un ragazzo davvero molto pericoloso…non ti consiglio di frequentarlo!-
-E perché sarebbe pericoloso sentiamo?-ora ero io quella irritata
-Perché ci prova con tutte…-
-Come fai a saperlo…scusa…è da poco che è arrivato!-
-Si da il caso che io lo conosca meglio di te…-
-Davvero?-
-Si…è mio cugino-
A quel punto non sapevo più cosa dire…
-Quindi non uscirete più insieme!-
-No,non ti credo…e poi forse non sai che non mi faccio dire cosa fare e cosa non fare nemmeno da mio nonno e quindi perché dovrei lasciarlo fare a te?-
-Perché è per il tuo bene!-
-E da quando in qua ti interessa il mio bene?E comunque questo è il mio primo appuntamento e non ti permetterò di rovinarmelo!-
-Il secondo!-gridò
-Il primo!-gridai più forte di lui
-Va bene va pure…ma quando ti ferirà io non ti consolerò!-
-Tranquillo non ho bisogno che tu mi consoli…e poi non può essere peggio di te,no?-
-Ti ho detto che puoi andare!-
-E ti ho detto che ci sarei andata lo stesso!Buona sera!-gridai con quanta voce avevo in gola.
Scesi le scale e uscii dalla villa sbattendo la porta. Ripensandoci penso che tutta la città o almeno tutti coloro che  erano nella villa ci avessero sentiti per quanto urlavamo!
Sospirai e cercai di dimenticare ciò che era appena successo per non permettere ad un litigio di rovinarmi la serata…intanto ero arrivata alla piazza e lui era già lì ad aspettarmi.
-Scusa del ritardo!-esclamai
-Tranquilla è stato un piacere aspettarti!-sorrise
Ma che stupido…quella frase apparentemente dolce confermava ciò che mi aveva detto Pierre e questo mi feriva...avrei avuto voglia di insultarlo(cosa che apparteneva pienamente al mio carattere)ma cercai di controllarmi.
-Ok dove andiamo?-chiesi
-Che ne dici se andiamo a mangiare qualcosa?-
-Ok-
Andammo a cena in un ristorante qualsiasi…Pierre avrebbe scelto il più costoso per conquistarmi…ma che sto pensando?
La cena trascorse tranquillamente ma la mi testa era affollata da mille pensieri…così decisi di metterlo alla prova:
1a prova:vedere se era capace di mentirmi.
-Takumi per caso conosci Pierre?-
-No…mi dispiace…non l’ho nemmeno mai visto!-
1a prova:FALLITA!
2a prova:Pierre aveva detto che ci provava con tutte… mi sarei allontanata un attimo e avrei osservato come si sarebbe comportato.
-Vengo subito!-dissi allontanandomi e nascondendomi dietro una colonna.
La cameriera si stava avvicinando a lui:era il momento!
Non potevo crederci…ci stava provando con quella cameriera!!
2a prova:FALLITA!
3a prova:avrei avvicinato il mio viso al suo per vedere se avrebbe provato a baciarmi.
-Oh mi è caduto un tovagliolo…-dissi abbassandomi
Quando mi alzai avvicinai il mio viso a lui e tentò di baciarmi.
3a prova:FALLITA!
Ora ero davvero infuriata!!
-Takumi…io torno a casa!-
-E perché?-
-Perché?Perchè non voglio stare con te un minuto di più!Sei bugiardo,infedele e poco serio!E  lasciami in pace o per te saranno guai!-
E corsi via infuriata lasciandolo incredulo.
Ad essere sincera ero delusa…ma mi vergognavo tanto perché Pierre mi aveva persino avvisato ed io lo avevo trattato così male!
Ora non vedevo l’ora di tornare a casa.
Entrata nella villa gettai la borsa a terra esclamando:-Che stupida…stupida…stupida…-
-Perché sei stupida?-
Ma quella era al voce di Pierre…
-Pierre che cosa ci fai ancora sveglio?-
-Non riuscivo a dormire!-
-Immagino il motivo…-
-Come è andata?-
-Ti aspetti che ora ti dica che avevi ragione,giusto?-
-Bè è andato tanto male?-
-Si,mi ha mentito…ci ha provato con la cameriera e ha provato a baciarmi!-
-Quindi avevo ragione…perché non lo ammetti?-disse con un sorriso beffardo sul viso.
-Mai…ma in compenso ti chiedo scusa per come ti ho trattato-
-Fa niente!-
-Posso farti una domanda?-
-Si-
-Perché a volte mi tratti male e altre volte sei così dolce con me?-
-E’ ora di andare a letto…ho sonno…a domani!-
-A domani!-
Uffa non aveva risposto alla mia domanda!Ma prima o poi mi avrebbe risposto!
 
Ciao a tutti cominciamo dallo spiegarvi una cosa…allora avete presente quando Chocola e Pierre litigano…
-Il secondo!-gridò
-Il primo!-gridai più forte di lui
Bè ora vi spiego…Chocola ha appena detto che quello con Takumi è il primo appuntamento della sua vita ma Pierre la corregge perché il primo è stato con lui(l’acquario).Chocola però quello non lo considera un vero appuntamento…ma piuttosto una trappola!
Cmq spero il capitolo vi piaccia…e questa volta mi sembra che la mai fanfic si stia allontanando da Pece…giusto?
Mi scuso ancora perché il personaggio di Takumi somigliava a quello di Nanagi…
Ok bye bye 

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Capitolo 6
*** Il passato di Pierre ***


E un altro giorno era cominciato…e dovevo sbrigarmi a vestirmi,lavarmi,prepararmi.......
………….fatto:finalmente ero pronta!
Così scesi al piano di sotto con la speranza di fare colazione con lui,ma niente era andato ad allenarsi. Allora feci colazione e uscii dalla porta avviandomi verso la scuola.
Ripensai a ciò che era successo la sera precedente…certo che in fatto di ragazzi avevo una scelta!
La mia scelta era fra Pierre,di cui non riuscivo a decifrare il carattere e Takumi,di cui odiavo il carattere.
Ma ripensandoci la scelta io la avevo già fatta…fin dall’inizio mi era piaciuto solo Pierre,era solo a lui che volevo rubare il cuore…allora perché ero uscita con quel ragazzo…mah comunque prometto che non mi innamorerò più di nessun altro che non sia…bè che non sia Pierre.
Entrata in classe il tempo volò e la campanella segnò la fine delle lezioni.
Così proprio quando stavo per uscire dalla classe fui richiamata da una voce a me molto familiare.
-Chocola aspetta vieni a pranzare con noi?-mi chiese una mia compagna di classe
Vidi il viso di Vanilla contrariato così rifiutai e mi avviai nel giardino della scuola.
Arrivata lì mi sedetti su una panchina e cominciai a pensare dove potevo andare a pranzare…giusto da Pierre(sempre che non si stesse allenando!xd)
Così salii le scale che conducevano allo stanzino privato con una certa fretta dato che avevo molta fame.
Entrata riconobbi fra tutti quei profumino invitanti anche il suo profumo:era lì…che bello!
Mi sedetti al tavolo.
-Buongiorno Chocola!-
-Buongiorno Pierre!Tutto bene?-
-Si-
-Dato che ti vedo di buon umore…ti chiedo una cosa che avrei voluto chiederti anche ieri?-
-Cosa?-
-Come mai tu e tuo cugino non siete…bè ecco in buoni rapporti?-
-Bè è una storia lunga…ti annoierei…-
-Niente affatto!Dai sono curiosa!-
-E va bene!Mio padre e suo padre erano fratelli ed erano entrambi discendenti di Ice,il signore del ghiaccio e della neve,ma con una differenza:mio padre aveva rinunciato al grande patrimonio dei Malefici perché non voleva avere niente a che fare con i Malefici,mentre mio zio lo aveva tenuto tutto per sé.
Come puoi ben capire i nostri genitori non erano in ottimi rapporti…e vivevamo in due luoghi opposti:la mia famiglia nella Foresta Zenzero,mentre la sua nel territorio che circonda il Palazzo dei Malefici.
Un giorno i miei genitori morirono per cause “misteriose” anche se io penso che sia stato a causa dei Malefici…ed io fui mandato a vivere da mio zio.
Mio zio non voleva che i suoi amici Malefici mi vedessero (dato che ero figlio di colui che si vergognava di essere Malefico) e per questo non mi permetteva di uscire dalla sua villa.
Dato che non avevo altro da fare cominciai a studiare gli incantesimi di magia bianca e non solo anche di magia nera e divenni anche molto bravo…il mio sogno era diventare un grande mago!
Ma un giorno venne a casa di mio zio un messaggero dal Palazzo dei Malefici per esaminare mio cugino e scoprire se era degno di diventare Re dei Malefici.
Bè mio cugino non conosceva nemmeno un incantesimo e allora il servo mi vide e decise di farmi provare nonostante mio zio fosse contrario.
Naturalmente superai brillantemente la prova e fui scelto come Re dei Malefici.
Da quel momento mio zio e mio cugino furono gelosi di me perché involontariamente gli avevo soffiato il posto.
Ma io non volevo diventare il Re dei Malefici…io volevo diventare un mago fortissimo!
Quando mi fu messo il cuore nero mi sentii male…passarono giorni prima che potessi riprendermi.
E da quando fui presentato a tutti come il nuovo Re cominciai a vergognarmi di me stesso perché ero sicuro che mio padre sarebbe stato deluso se lo avesse saputo!Bè ora sai tutto!Sei l’unica persona che conosce la mia storia questo ti fa sentire speciale non è vero?-
Notai che quando aveva parlato del padre i suoi occhi erano diventati lucidi...mi faceva così tenerezza…lo avrei abbracciato…consolato se lui me lo avesse permesso ma non osai farlo poiché temevo al sua reazione.
-Si un po’ si.-
-Approposito pensavo…i tuoi genitori non sono preoccupati per te ora che sei diventata la Regina dei Malefici?-
-No…mia madre è scomparsa anni fa e mio padre non so nemmeno chi sia!-
-Mi dispiace…e vivevi da sola?-
-No,vivevo con mio nonno nella Foresta Zenzero!-
-Anche tu?Abbiamo in comune più cose di quante pensassi!-
-Già!Ora è meglio che vada…tra un po’ ricominceranno le lezioni!-
-Ciao!-
-Ciao!-
La giornata si era conclusa in fretta ed era giunta la sera.
E si sa la notte fa salire a galla i pensieri…
Alla fine ero stata contenta di aver pranzato con lui…avevo scoperto un lato di lui che non avrei nemmeno immaginato!Che storia triste…storia che però mi faceva innamorare sempre di più!
 
 
Ciao ragazze…oggi due capitoli...tutti per voi!
Cmq vi è piaciuta la storia di Pierre…così triste poverino…può darsi che ora che ha notato quante cosa ha in comune con Chocola…possa innamorarsene!
Buona lettura!
P.s. Grz a yuki_love che commenta sempre in una velocità supersonica!

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Capitolo 7
*** Fiducia ***


AUTRICE: (IO)
Negli ultimi capitoli mi sono molto soffermata su Chocola e su come si trovasse tra i Malefici (e sul suo rapporto con Pierre).
Ma non dimentichiamoci che  la parte più difficile toccava a Vanilla,Houx e Saule…infatti essi dovevano avvisare Robin di ciò che era successo.
Nei giorni seguenti all’avventata decisione di Chocola Robin era sempre impegnato e ad essere sinceri i tre ragazzi certo non fremevano per dirglielo…ma dopo 4 giorni Robin era davanti a loro ed era pronto ad ascoltare ignaro di ciò che stava per sentire.
-Che cosa dovevate dirmi di così urgente?E dove è Chocola?-chiese Robin
-Bè ecco proprio di questo volevamo parlarti…-cominciò Vanilla
- Chocola è diventata la Regina dei Malefici!-disse tutto d’un fiato Houx
-Che cosa?-
-Ci dispiace…lo sappiamo avremmo dovuto proteggerla…eravamo qui apposta,ma non ci siamo riusciti…abbiamo fallito!La colpa è nostra!-dissero i due gemelli.
-No,la colpa è solo mia!Ero il suo famiglio…dovevo impedirle di fare una simile sciocchezza!-disse Duke
-Ragazzi…ormai è successo…non possiamo fare altro che avvisare la Regina!-
-Dobbiamo venire tutti?-chiesero preoccupati
-Certo!-
E tutta la “ciurma” partì per Extramondo e raggiunto il grande castello entrarono preoccupati  per al reazione della Regina.
Entrati nel grande salone tutti si inchinarono e fu Robin a cominciare:
-Sua maestà,le devo dare una terribile notizia…Chocola ingannata dal perfido Pierre è caduta nella sua trappola…è diventata la Regina dei Malefici.-
Tutti nella sala furono presi da sgomento e terrore.
-Sua maestà la colpa è mia avrei dovuto proteggerla meglio!-azzardò Duke
-Anche nostra…non abbiamo svolto il nostro ruolo!-dissero i due gemelli
-Bè io ero la sua migliore amica…avrei dovuto capire cosa le passava per la testa!-
-Ragazzi…ragazzi miei,la colpa non è di nessuno…speriamo che tutto si risolva al più presto!E voi fate attenzione!Ah e avvisate al più presto il nonno di Chocola-così dicendo la Regina li congedò.
E i tre ragazzi si ritrovarono nella loro casa…era sera,l’ora di andare a letto.
Il giorno dopo i tre ragazzi si svegliarono e stavano facendo colazione quando sentirono il suono del campanello.
-Chi è?-
Non ricevendo risposta aprirono la porta e si ritrovarono davanti il nonno di Chocola.
-Dove è mia nipote?-chiese
Era un bel problema!Come fare?
-Signore,Chocola è andata a scuola?-
-A quest’ora?-
-Si…le piace così tanto andarci che arriva sempre per prima!-
I tre amici decisero di aspettare che fosse Robin ad avvisarlo.
Intanto Chocola si era appena svegliata e preparatasi si preparava ad andare a scuola ignara di ciò che stava accedendo a pochi metri da lei.
La sua giornata era trascorsa in modo molto noioso…aveva persino mangiato da sola in un angolino della mensa e adesso stava tornando alla villa di Pierre.
Intanto i nostri amici si erano fatti scoprire e così adesso Cornu sapeva tutto…
-Chocola!-gridò un uomo dalla voce che le era molto familiare.
-Nonno??-Potete immaginare la sorpresa della povera Chocola che si ritrovò davanti a suo nonno!
-Che cosa…cioè…perché sei qui?-chiese titubante Chocola
-So tutto-
-Tutto ….bè posso spiegare!-
-Non mi interessano le tue spiegazioni. Voglio solo che tu risponda ad alcune mie domande!Perchè non mi fai entrare?-
-Nella villa?-
-Certo-
-Ok-rispose la ragazza pensando che il vero proprietario sarebbe venuto di sera
Entrarono in casa e si accomodarono nel salotto.
-Che cosa vuoi sapere?-chiese spaventata
-Bè ho sentito di tutto nelle ultime ore…che ti hanno ingannata o peggio ancora…che ti sei innamorata!Io voglio solo sapere perché hai preso questa decisione!-
-Allora come ho cercato già di spiegare a Vanilla io principalmente l’ho fatto per unire il Regno!-
-Davvero?-
-Certo!Se io governo i Malefici e Vanilla gli abitanti di Extramondo uniremmo il regno con la nostra amicizia…o almeno quella che c’era!-
-Ma ci hai pensato bene?Tu la fai molto semplice ma credimi non lo è!-
-Si…certo…per un giorno!-
-Wow così tanto!!-
-Non prendermi in giro!-
-OK…ti do solo un avvertimento!Se dovessi renderti conto che sei diventata la Regina dei Malefici solo per diventare la fidanzata di Pierre…torna indietro…non durerebbe!
I Malefici non sono capaci di amare e quindi torna da me e non essere orgogliosa,ok?-
-Ok…-rispose turbata
-Allora ti auguro il meglio…alla prossima!-
-Ciao nonno!-
E il nonno si allontanò e si recò su Extramondo per riferire alla Regina quello che aveva scoperto.
-Vostra maestà,sono stato da Chocola!-
-Davvero…e come sta?-
-A dir la verità mi aspettavo di peggio…non mi sembrava di parlare con la Regina dei Malefici ma con la mia nipotina!-
-Ma come è possibile?-
-Non lo so…ma non è cambiata per niente!-
-Che cosa ne pensa dobbiamo fidarci?-
-Io ho una grande fiducia in lei…poi ha un obiettivo importante e,ahimé, è cocciuta come sua madre…non si arrenderà finché non lo raggiungerà!-
-Spero che abbia ragione!-
E con queste parole la Regina lo congedò.
 
Eccomi qui…questo capitolo l’ho scritto in terza persona perché altrimenti non sapevo come impostarlo!Dal prossimo scriverò di nuovo in prima persona.
Mi dispiace che in questo capitolo Pierre non c’è(grave mancanza)ma nel prossimo recupererà alla grande!!
Mentre scrivevo il dialogo tra Chocola e il nonno ricordavo il capitolo della fanfic sugar sugar's the best damn thing in cui il nonno aveva aggredito i due ragazzi…io invece l’ho fatto diventare più premuroso.
Ok bye alla prossima

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Capitolo 8
*** Una gita nella Foresta ***


Mio nonno se ne era andato lasciandomi disperata…avevo una gran voglia di piangere così salii di sopra e mi chiusi in camera…non volevo che qualcuno mi vedesse tantomeno lui!
Mio nonno era stato così premuroso e comprensivo…anche troppo!E le sue (sagge) parole mi risuonavano in testa.
In particolare:
-OK…ti do solo un avvertimento!Se dovessi renderti conto che sei diventata la Regina dei Malefici solo per diventare la fidanzata di Pierre…torna indietro…non durerebbe!I Malefici non sono capaci di amare e quindi torna da me e non essere orgogliosa,ok?-
Mio nonno mi aveva praticamente consigliato di non innamorarmi di Pierre perché lui non mi amava…e aveva ragione!
Lo avevo notato in quei giorni io stessa:un giorno mi trattava dolcemente e l’altro mi ignorava!
Ed io povera stupida me ne ero innamorata…follemente innamorata aggiungerei!
Che imprudente ero stata a credere in qualcosa che non c’era e che mai ci sarebbe stato!
Era troppo tardi ora??
Intanto era arrivata l’ora di cena e al piano di sotto il Principe dei Ghiacci stava mangiando senza nemmeno notare la mia assenza.
E INVECE:
-Chocola non viene?-
-No…ha detto che non ha fame!-
-Cosa le sarà successo di solito non salta mai la cena!-
-Bè oggi pomeriggio è venuto qui un signore per parlarle e da quando se ne andato Chocola si è chiusa in camera e non è più uscita.-
-Un signore??Vabbè vado a vedere che cose le succede!-
-Molto premuroso da parte sua!-
-Un Re deve assicurarsi della salute dei suoi sudditi!
-Si certo!-
E Chocola cosa stava facendo?
Ormai erano ore che non facevo altro che piangere…avevo bisogno che qualcuno mi consolasse…
Ma chi??Tutti gli altri avevano una madre e potevano parlare con lei ed io non avevo altro che un diario…che non potevo nemmeno leggere!
Già…ma la prima pagina si!!Mi spiego meglio…c’era un articolo magico che mi permetteva di leggere la prima pagina di un diario…lo avevo già usato ma in quel momento avevo davvero bisogno di sentire la sua voce!
Così ordinai l’articolo e aspettai che il fattorino me lo portasse.
Ora lo avevo in mano:era davanti a me!
Presi l’adesivo e cominciai ad ascoltare ciò che mi diceva…parlava della gara delle pretendenti al trono a cui avevo rinunciato!
Poi disse una frase che mi colpì profondamente:dovevo ringraziare dal profondo del cuore le perone a cui volevo bene…e adesso non mi interessava ringraziare qualcuno…ma Pierre!
-C’è qualcuno a cui voglio bene…davvero bene!E’ il Re dei Malefici…credo di amarlo ma lui non fa che illudermi…ed io non ce la faccio più!Vorrei capire se prova qualcosa per me o se sono solo un giocattolo per lui!-
E poi la sua immagine svanì ed io mi ritrovai a piangere (di nuovo)!
-Ok adesso vado a letto e domani tutto si sistemerà… tutto si sistemerà!-e dicendo così crollai dal sonno.
E voi vi starete chiedendo…ma Pierre ha visto (e soprattutto sentito) quello che è successo in camera di Chocola?Ebbene si!!E come avrà reagito?Il ragazzo entrò nella stanza e si sedette sul letto(dove Chocola stava dormendo profondamente) e prese ad accarezzarle il viso dicendole:
-Scusami…scusa pensavo di fare meglio e invece ho solo peggiorato le cose!Sta tranquilla domani andrà meglio te lo prometto.
Ed era arrivata la mattina:
Mi svegliai…mi sentivo meglio,così piena di energie!!
Mi vestii e scesa in cucina sperai che ci fosse…e invece niente!
Andai a scuola e mi accorsi che quella giornata era identica alla precedente.
Tutte le ragazze mi chiesero se c’era qualcosa che non andava e persino Vanilla mi guardò preoccupata ma io ignorai le loro domande e mi avviai verso casa.
-Aspetta Chocola!- mi disse Pierre afferrandomi il polso per fermarmi
-Che cosa vuoi?- gli risposi scontrosa
-Che ne dici di uscire insieme domani?-
-Mmmm…ok!-
-Allora io vado-
-Ciao!-
E il resto della giornata volò velocemente e arrivò la mattina in cui i miei sogni sarebbero potuti diventare realtà!
Mi provai migliaia di vestiti …ma alla fine mi vestii in modo molto semplice (non volevo che capisse che gli davo tutta questa importanza).
Indossai un paio di shorts con una camicia a quadri.
(http://www.mileyfansgallery.com/displayimage.php?album=980&pos=3)
Scesi al piano di sotto e lo vidi davanti a me.
-Ti sei vestita in modo comodo…hai fatto bene!Anche io come vedi!-
E spostai lo sguardo su di lui…bè certo non indossava dei jeans ma era vestito più sportivo del solito.
-Dove andiamo?-chiesi curiosa
-Bè abbiamo una cosa in comune:amiamo entrambi un posto…la Foresta Zenzero e quindi stiamo andando lì!-
-Davvero??-
-Certo!Su andiamo!-
E passati per il passaggio Lunare ci ritrovammo nel cielo di extramondo…come mi era mancato:le cose che vedevo,l’aria che respiravo mi facevano stare bene!
Mentre volavamo lo guardai…ero intenta a trattarlo male…ma in fin dei conti perché?
Si,lo so lui mi aveva trattato male…ma forse si era pentito e in questo appuntamento voleva scusarsi…
Arrivammo nella Foresta e ci sedemmo un attimo per riposarci.
Appena ci alzammo mi scatenai …correvo ovunque,saltavo,raccoglievo fiori…mi sentivo come una bambina!Ma la cosa che mi sorprese fu che Pierre si divertì anche più di me…e chi se lo aspettava che fosse più scatenato di me?
Non sembrava di essere in compagnia del Principe dei Malefici,ma di un ragazzo cresciuto nei boschi!
Improvvisamente vidi un fiumiciattolo con un ramo che lo divideva a metà ed io decisi di attraversarlo.
Cercai di camminare in equilibrio sul tronco ma scivolai e caddi in acqua bagnandomi tutta.
-Aspetta ti do una mano!-disse Pierre porgendomi la mano ma io lo buttai in acqua con me.
-Ops…-dissi ridendo
-Adesso me la paghi!-disse cominciando a schizzarmi
Poi il nostro divertimento fu interrotto da un mio starnuto.
-Sta attenta…potresti prendere freddo…vieni usciamo!-
 -OK-risposi sedendomi sotto un albero accanto a lui.
-Aspetta ti do la mia giacca-e mentre me la metteva sulle spalle i nostri sguardi si incontrarono.
No ti prego…non baciarmi!Fino ad ora sei stato così gentile..non rovinare tutto…no!
Ma il suo viso si avvicinava…
No ti giuro che se mi baci te la faccio pagare…ti do una sberla!
Ma ormai i nostri visi erano troppo vicini…
3…2…1!E così gli avevo appena dato uno schiaffo!
Ma non mi limitai a quello:
-Sei uno stupido!Non puoi fare così!Continui ad illudermi…oggi mi ami,domani ti odio…e poi mi ami di nuovo e mi odi…E BASTA!
Che cosa sono per te?Un giocattolo?Bè il giocattolo si è rotto!-conclusi allentandomi,ma fui afferrata dalla sua mano.
-Aspetta…mi dispiace…ma lascia che ti spieghi… l’ho fatto per noi!-
-Che intendi?-
-Se ti avrei trattato con dolcezza ti saresti innamorata di me ed io di te…-
-Ma prima mi stavi baciando!!-
-Lo so…è che non ci sono riuscito…no…a non innamorarmi di te!Vuoi essere la mia ragazza?-
Guardai il suo cuore…era rosa…non mi stava mentendo!
-Lasciami!-gridai sottraendomi alla sua presa e corsi lontano.
 Mi sedetti sotto un albero a riflettere…mi amava…e perché non ne ero contenta?
Io non sono mai stata innamorata…non so cosa si prova…cosa si fa!
Capii che un po’ avevo paura…si avevo paura di amarlo!
-Che cosa c’è?-
-Chi sei?-
-Non importa …che cosa c’è?-
-Credo di avere paura di amare…come faccio a farmi passare questa stupida fobia!-
-Be è una paura che tutti noi abbiamo!L'amore è la cosa più bella al mondo però si sa, non ha una sola "faccia"; da una parte può darti la Felicità che cerchi da sempre ma dall'altra può tenerti in bilico col timore costante di perdere quello che hai.Il fatto, poi, di non avere idea di ciò che potrebbe accadere ci rende vulnerabili  ma allo stesso tempo può rafforzare la possibilità di credere davvero in noi stessi e di lottare per le persone a cui si tiene o che amiamo.-
-Hai ragione!Grazie…ora mi sento meglio!-
-Vai da Pierre…-
-Ok…ma come fai a sapere di Pierre?-mi voltai e non c’era più…strano…vabbè avevo qualcosa di importante da fare!
Arrivai sulla Terra e corsi alla villa…era di sopra.
Salii le scale emozionata e allo stesso tempo terrorizzata…mi ritrovai davanti alla sua porta e bussai.
-Posso entrare?-
-Certo…-
-Pierre devo parlarti…-
-Dimmi tutto!-
-Ricordi la tua proposta?-
-Quella di diventare la mia fidanzata?-
-Si…penso che si possa fare!-
-Davvero?Ma…accetti sempre tardi le mie proposte??-
Bè io non sapevo che rispondergli e così lo baciai.
-Bella risposta!-esclamò
-Buona notte!-
-No…aspetta ricorda che la nostra relazione deve essere segreta…perché io sono il Re dei Malefici e non potrei innamorarmi…-
-Si,ok tranquillo!-
Uscii dalla sua stanza ed entrai nella mia.Mi sedetti sul letto e mi stesi…ero la fidanzata di Pierre! ero la fidanzata di Pierre! ero la fidanzata di Pierre!non potevo crederci!!
 
Hello girls!!Come va??Lungo come capitolo…vero?Bè vi avevo detto che Pierre avrebbe recuperato…
Devo citare la fonte ad cui ho preso l’osservazione sull’amore!!
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Ai2.100O6bpu3sdSCw.OXPDv44lQ;_ylv=3?qid=20101202033838AA6YQ0w
Ok bye

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Capitolo 9
*** Gelosia ed orgoglio ***


Il sole posò i suoi raggi sul mio viso facendomi svegliare.
Scesi di sotto per vederlo…ma come al solito non c’era!
Non l’ho mica sognato??Speriamo di no!
-Cerchi Pierre?-mi chiese Sylvett
-Si-
-Mi ha detto di darti questa!-disse consegnandomi una busta
Immaginandone il contenuto lo ringraziai e uscii di casa.Poi quando vidi una panchina mi sedetti e lessi il biglietto:
“Buongiorno Chocola,mi dispiace di non poter fare colazione con te,ma ho gli allenamenti.
Spero di farmi perdonare invitandoti a pranzare con me dove potremmo stare da soli.
Buona giornata!
 
Bè voi ve la sareste presa con uno così?Io no!
Allora andai a scuola e passai la maggior parte del tempo a pensarlo…finchè la campanella non mi ricordò che avevo un impegno!
-Chocola…-
-Scusate ragazze ho da fare!-
-Wow oggi è di buon umore…chissà che le prende!Tu lo sai Vanilla?-
-No-
E intanto io ero arrivata fuori alla porta e la aprii.
-Ciao Chocola.Te la sei presa per questa mattina?-
-Certo che si!-in realtà non ero arrabbiata con lui.
-E non mi hai perdonato?-
-No…-
-E come potrei fare per farmi perdonare?-
-Non so…-
-E se ti baciassi?-
-Provaci…-
E ovviamente lui ci provò ed io lo perdonai.
-Sai ieri mi hai sorpreso!-
-In che senso?-
-Non credevo fossimo così simili…ieri non sembravi il Re dei Malefici ma un normale ragazzo cresciuto nei boschi!-
-Hai ragione!Io devo essere freddo e scorbutico perché sono il Re dei Malefici…ma in realtà io sono quello di ieri!-
Ci portarono da mangiare e mentre mangiavo Pierre mi chiese:
-Ma quello di ieri è stato il tuo primo bacio?-
E ora che dovevo rispondergli?Era stato il mio primo bacio,ma sai quante ragazze aveva baciato lui…ed io non volevo farlo sentire così importante dicendogli che era stato il primo!
-No…-
-Che cosa??E chi altro hai baciato?-
-Non sono tenuta a risponderti!Anche tu hai baciato altre ragazze oltre me…no?-
-Si…certo…ma che centra io sono più grande di te!-
-Di soli due anni!-
-Scommetto che è Houx!No…Saule!-
-Basta!Io me ne vado!-gridai allontanandomi.
Avevamo entrambi esagerato…io avevo esagerato!Forse aveva ragione!!Ero stata troppo orgogliosa…e gelosa!
Chi avrà baciato prima di me??Yurika??Oppure tutte le ragazze del fanclub??Il solo pensiero mi dava il voltastomaco…
Mentre pensavo seduta all’aperto cominciò a piovere ma io nemmeno me ne accorsi.
-Vieni sotto l’ombrello…ti sei bagnata tutta!-
-Pierre…io…-
-Aspetta devo parlarti!Devo essere sincero…io non ho mai baciato nessuno…tu sei stata la prima!Ma me ne vergognavo!-
-Davvero?-
-Si…e sono stato troppo geloso e stupido…scusa puoi perdonarmi!-
-No…scusami tu…neanche io …cioè tu sei stato il primo…!-
-Wow ci stavamo per lasciare per una sciocchezza…-
-Già-
Ed entrammo nella villa.
-Perché non ti vai a cambiare??Sei tutta bagnata!-
-Ok…-
E dopo aver fatto una doccia indossai il mio pigiama e guardai l’ora:era ora di cena!
Strano…dato che non avevo fame!Wow forse era l’amore a togliermi l’appetito!
Mi sdraiai sul letto e mi sentii calda…molto calda…che mi succedeva!
Cominciò anche a farmi male la testa e a questo punto mi addormentai.
 
Ciao Ragazze!
Avete visto…sono entrambi molto orgogliosi e gelosi…che coppia!!
Alla fine se non si è capito Chocola si è ammalata perché si è bagnata tutta…ho pensato che nei film fanno sempre vedere scene romantiche sotto la pioggia…ed io mi chiedo ma il personaggio non si ammala?Bè Chocola si è ammalata!
Cmq gli anni dei protagonisti li ho cambiati:
Chocola:15
Pierre:17
BYE

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Capitolo 10
*** La strana febbre di Chocola-Parte 1 ***


Il giorno era arrivato.Mi alzai dal letto ma ebbi un capogiro e mi sedetti.
Che cosa mi stava succedendo?Che avessi la febbre??No…non oggi!!
Avete presente il fatto che ogni giorno Pierre dovesse allenarsi?Era perché oggi c’era l’incontro di scherma…ed io dovevo esserci!
Tremando appoggiai la mia mano sulla fronte per controllare se fosse calda…lo era!!
E adesso?Guardai l’orario…le 8.15.Dovevo essere lì alle 8.30!
Provai ad alzarmi e notai che riuscivo a tenermi in piedi.
Così mi vestii e scesi di sotto,come se fosse tutto a posto.
-Ciao Chocola,tutto bene?-
-Certo-risposi sorridendo forzatamente
Mentre scendevamo insieme le scale…mi sentii di svenire e mi mantenni vicino ad un mobile.
-Sicura di stare bene?-
-Si…ho solo dimenticato una cosa,inizia a scendere-
Aspettai che scendesse e poi mi sedetti a terra…come avrei fatto a non farmi scoprire??
Era così evidente che non stavo bene!!
Mi ripresi e lo raggiunsi,ma quando lui prese la mia mano esclamò:
-Ma la tua mano è caldissima…non è che hai la febbre?-
-No…-
-Per quanto intendevi nascondermelo??-
-Scusa…ma non sto così male posso comunque venire a fare il tifo per te!-
-Non se ne parla!Tu ora torni a letto!-
-No…-
-Ma ci tenevo a venire!!-
-Facciamo così:io vado,vinco, e quando vengo sicuramente starai meglio festeggiamo!Ok?-
-Ok!Però vinci…altrimenti come festeggiamo?-
-Egoista!!Ci vediamo dopo…ah e tu guarisci  altrimenti come festeggiamo?-disse chiudendo la porta.
E così mi buttai sotto le calde coperte e aspettai…e aspettai che Sylvett tornasse!
Già perché a quanto pare i Malefici non si ammalano mai e nella villa non c’era nemmeno un termometro!!Ed io continuavo ad aspettare…
Finalmente tornò…il termometro non lo aveva comprato perché secondo la sua teoria prendendo la medicina mi sarebbe passato tutto…quindi perché comprarlo??
Bè presi la medicina che tra l’altro aveva un cattivissimo sapore e aspettai…che la febbre scendesse!
Ma perché avevo la febbre??Non mi sembrava di aver preso freddo…poi ripensando al pomeriggio precedente mi spiegai il motivo…vabbè ne era valsa la pena…
Erano passate tre ore e la febbre non scendeva (anche se non eravamo sicuri dato che non avevamo un termometro!).
-Ok ho deciso…-esclamò Sylvett
-Che cosa??-
-Non sono capace di curarti…sono costretto a chiamare qualcuno…-
-Un dottore??-
-No…nessun medico di Extramondo verrebbe qui…e non possiamo chiamarne uno terrestre perché la tua malattia potrebbe non essere terrestre!-
-E allora cosa intendi fare??-
-Chiamare tua madre!-
-Mia madre??…Io non ce l’ho…-
-Tuo padre??-
-Nemmeno…-
-E chi si occupava di te??-
-Mio nonno e Robin…ma non chiamarli…ti prego…vedrai che adesso mi passa!!-
Ma la febbre non accennava a scendere ed io crollai in un sonno profondo…
Pierre:
L’incontro era terminato ed io avevo vinto!Mi cambiai velocemente ed ignorai tutte le ragazze che si complimentavano con me…mi interessava solo di una…e lei era a casa ad aspettarmi!
Quasi corsi verso casa…chissà se era guarita…sicuramente!
Aprii la porta ed entrai.
-Ciao Pierre…-mi salutò Sylvett ma io ero troppo intento a correre da Chocola per accorgermene.
Entrai e la vidi dormire profondamente.Mi avvicinai e notai che stava malissimo…respirava a fatica…e la sua fronte scottava in maniera impressionata.
-Come vedi non sta meglio-disse Sylvett
-Come mai?-
-Non lo so per questo ho pensato di chiamare suo nonno-
-Tranquillo me ne occupo io!-
-E come?…tu non hai mai nemmeno mai avuto un raffreddore!-
-Ti ho detto che me ne occupo io!-
L’idea di avere il nonno di Chocola qui mi infastidiva parecchio…
-Ma io l’ho già chiamato…-e in quel momento il campanello suonò.
Sperai con tutto me stesso che non fosse colui che pensassi…e invece aprii e mi ritrovai davanti un vecchietto vestito da santone…
-Buon pomeriggio sono il nonno di Chocola…-
Il mio viso fu troppo espressivo per essere frainteso…
-Grazie del benvenuto…-disse entrando senza che nessuno lo avesse invitato ad entrare…eh si era proprio suo nonno!!
Sylvett lo portò da lei ed io li seguii.
-Avete un termometro??-chiese
-Vado a comprarlo immediatamente…-dissi
-No…tu mi servi…perché non ci vai tu??-disse indicando Sylvett
Che maleducato…ma dovevo trattarlo bene…in fin dei conti Sylvett aveva ragione…era l’unico a poterla aiutare.
-Certo!-e Sylvett sparì
-Che cosa posso fare??-gentilmente.
-Vai a prendere un recipiente…-
-Vuoto?-chiesi curioso
-Si-
Andai in cucina,lo presi e glielo portai.
-Ora torna in cucina e riempilo d’acqua!-
E ritornai in cucina,lo riempii e glielo riportai.
-Dammi qua…oh scusa mi è caduta l’acqua…lo rivai a riempire?-
Cominciamo col dire che non gli era caduta ma la aveva buttata bagnandomi tutto il maglione così che ora dovevo anche cambiarmi!
-Certo!-risposi irritato
E quando gli portai per la terza volta mi disse che avevo dimenticato di portargli uno straccio per bagnarle la fronte!
Non poteva dirmelo prima??No…altrimenti come avrebbe fatto a farmi arrabbiare??
Comunque gli portai lo straccio.E per tutto il pomeriggio fui comandato ad andare di qua e di là:
Prendi questo…prendi quello…porta questo…porta quello…BASTA!!Non ce la facevo più!!
Ma mi mostravo ugualmente disponibile e sorridente!Lo facevo per Chocola ovviamente…ma lei purtroppo non dava segni di guarigione!Aveva dormito per quasi tutto il pomeriggio…ed io non sapevo se potevo chiedere a suo nonno come stava!!
Erano le 22 e finalmente suo nonno decise ad andare a letto.
-Suppongo che dormirò nella tua stanza!-
-Nella mia…?-
-Certo…-Sylvett rispose al mio posto.
Nella mia stanza??Era uno scherzo o cosa???Io non volevo dare il mio letto a quel vecchio antipatico!!
Il  vecchio entrò nella mia stanza e dopo averla ritenuta appena passabile chiuse la porta.
-Ed io dove dormo?-
-Non ti dispiacerà dormire qualche notte sul divano…-
Ed eccomi lì…io il Principe dei Malefici a dover dormire su un divano a causa di un vecchio esaltato!
Dato che non ero abituato(chi lo è?) non riuscivo a dormire e così senza farmi sentire salii le scale ed entrai nella stanza della mia Chocola,che dormiva…ancora!!
Mi chinai su di lei e le dissi baciandole la fronte:
-Guarisci presto…ti supplico-
 
Ciao ragazze…vi aveva detto che non sarebbe stato da solo!
Divertente come capitolo…vero?
Cmq da notare tutti commenti di Pierre…il mio preferito è “vestito da santone” non so ricordate il nonno si vestiva con quella tunica verde lunga…
Cmq anche la teoria di Sylvett è carina…vedete non porta solo lettere ma anche medicinali!
BYE

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Capitolo 11
*** La strana febbre di Chocola-Parte 2 ***


PIERRE
Mi svegliai tutto dolorante perché non ero abituato a dormire sul divano e mi preparai.
Per fortuna dovevo andare a scuola e quindi sarei stato impegnato diverse ore e mi sarei sottratto alla malvagità di quell’uomo.      Wow io parlavo di malvagità…io il Principe dei Malefici!!
Come ero diverso dal ragazzo che mostravo di essere!
Io,che ero conosciuto come il principe,un ragazzo molto serio e freddo e invece…
Bè in realtà fino ad un po’ di tempo fa ero davvero così ma lei mi aveva cambiato in positivo…l’amore mi aveva cambiato!Ed era meglio così…mi preferivo così!
E intanto ero arrivato a scuola e così entrai in classe.
La campanella che indicava la fine delle lezioni mi rese terribilmente nervoso… mentre tutti gli altri gioivano!
Mentre mi avviavo lentamente(molto lentamente) verso casa fui fermato da una voce…una voce molto conosciuta.Stupito mi voltai e la vidi:Vanilla!
-Ho notato che Chocola manca da due giorni…sta bene?-
Notai che aveva dovuto adoperare tutto il suo coraggio per incontrarmi…per caso ero un mostro?
-Bè è malata,ma sta tranquilla guarirà presto!-le risposi allontanandomi.
Ormai ero davanti alla porta di casa…così aprii la porta ed entrai.
-Oh eccoti Pierre…indovina chi ti cerca??-disse Sylvett ridendo
Ma non c’era niente da ridere!!Assolutamente!!
Così entrai nella stanza e ripresi ad essere lo schiavo del santone…quando il campanello suonò.
Andai ad aprire la porta e mi ritrovai davanti Vanilla…
-Posso entrare?-
-Certo…Vieni Chocola è di sopra.-
-Come sta?-
-Meglio…ma non si è ristabilita del tutto!-
Salimmo le scale che portavano al piano di sopra e le aprii la porta.Lei entrò e si sedette su una sedia accanto al letto e vide suo nonno.Fu evidentemente sorpresa(chi non lo sarebbe stato?).
Cominciarono a chiacchierare ed io mi sentivo di troppo così uscii fuori dal balcone per prendere una boccata d’aria.Ogni due secondi sbadigliavo e mi sentivo tutto dolorante…inevitabile conseguenza di una notte insonne.Ma avevo bisogno di qualcosa per cui sacrificarmi…giusto!
Prima dell’incontro di scherma le avevo promesso che se avessi vinto avremmo festeggiato ed io avevo vinto!Presto sarebbe guarita e sarei stato ripagato di tutti i sacrifici che avevo fatto.
Rientrai nella stanza e notai che Sylvett aveva servito il tè ai due ospiti.
Improvvisamente a Vanilla cadde il cucchiaio e lei stava per prenderlo quando fu interrotta dal santone:
-Tranquilla!Lo prende Pierre...giusto?-
-Certo!-risposi sorridendo forzatamente.
Le presi il cucchiaio e glielo diedi.Dopo nemmeno dieci minuti Vanilla guardò l’orologio e disse che era il momento di tornare a casa.
Così la accompagnai alla porta.
-Certo che il nonno di Chocola non ti tratta molto bene,vero?-
-Da cosa lo hai capito?Menomale che non sei venuta con quei due energumeni…non lo avrei sopportato-esclamai disturbato
-Ti riferisci ad Houx e Saule?-annui
-Bè credo tu sappia che glielo racconterò-
-Lo immaginavo.Mi dispiace che non hai potuto parlarle-
-Meglio così…come sai abbiamo litigato-
-Davvero?E perché?-
-Bè in parte è colpa mia…ma Chocola non te l’ha raccontato?-
-No…forse era quando non ci parlavamo…bè noi andiamo a periodi-
-E ora in che periodo siete?-
-Un bel periodo…si proprio un bel periodo!-
-Ma tra voi c’è qualcosa?-
-Ora si è fatto tardi…ciao!-le dissi chiudendole la porta in faccia.
E ritornai nella camera di Chocola.
Passarono alcune ore e improvvisamente il nonno si avvicinò a me ed io scocciato:
-Che cos’altro vuole che faccia?-
-No devo parlarti!-
-Ok che cosa c’è?-
-Allora Chocola è guarita e domani mattina starà benissimo…quindi io me ne torno a casa!-
-Davvero?No…cioè mi dispiace che debba andarsene così presto…-mentii
-Non sai mentire…in questi giorni ti ho trattato molto male…-
-E vuole chiedermi scusa?-
-No…ma non sei poi così male…ok alla prossima.-
-Alla prossima?-
-SI…credevi di liberarti così facilmente di me.-
E l’incubo era terminato!Il santone si allontanò…bè forse nemmeno lui era così male in fin dei conti voleva difendere sua nipote…ma restava antipatico!
 
Ciao ragazze.
Scusate se ci ho messo così tanto…ma ho avuto il blocco della scrittore:non avevo più voglia di scrivere e non avevo idee.Bè ora mi è passato!!
Spero ne sia valsa la pena aspettarmi!
Cmq avete visto Vanilla si sta pentendo di aver trattato male la sua amica.

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Capitolo 12
*** Romanticismo ***


CHOCOLA:
Aprii gli occhi…wow era la prima volta che mi sentivo davvero energica dopo giorni!
Così mi alzai dal letto,infilai le pantofole e scesi al piano di sotto.
Entrai in cucina e vidi Sylvett che bevevo una tazza di caffè.
Mi avvicinai ad un mobile,versai un po’ di latte caldo in una tazza e mi sedetti accanto a Sylvett.
-Non dovresti essere a letto?-
-Sto meglio…Pierre è a scuola?-
-No sta recuperando un po’ di sonno perso!-
-Non ha dormito in questi giorni?-
-Già tu hai dormito tutto il tempo…-
-Che cosa è successo?-
-Bè ti ha guarito tuo nonno…questo lo ricordi?-
-No…davvero??-
-Si…ha trattato Pierre e me come due schiavi e ha dormito nella stanza di Pierre!-
-E Pierre?-
-Sul divano-
-Adesso mi sente…-
-Se ti riferisci a tuo nonno…se ne è già andato ieri sera.Ah e comunque Pierre lo ha sopportato senza lamentarsi…-
Non risposi…avevo paura di dove volesse arrivare…
-Ma c’è qualcosa tra voi?-
Non mi sbagliavo ad aver paura…e ora come sviare la domanda??
-Hai ragione…meglio che torni a letto…sai non vorrei avere una ricaduta!-
E salii le scale velocemente…fino ad arrivare fuori alla sua porta…
Non sapevo che fare…non volevo disturbarlo…ma volevo entrare!!
Improvvisamente la porta si aprii.
-Chocola cosa ci fai qui?-
-Sto meglio…e tu?-
-Ora molto bene…-
-Ma alla fine hai vinto o perso?-
-Secondo te?-
-Hai perso?-
-Che considerazione hai di me??-
-Allora hai vinto o perso?-
-Vinto…ovviamente!-
-Oh bravo…quindi dobbiamo festeggiare!-
-Già-
-Allora quando?dove?a che ora??-
-Calmati…wow sei proprio guarita!Poi ti faccio sapere…cmq pensavo di festeggiare stasera!-
-Ok ma fa attenzione…Sylvett sospetta qualcosa…-
-Cosa te lo fa pensare?-
-Me lo ha chiesto…-
-E tu che gli hai risposto?-
-Ho sviato la domanda dicendo che tornavo a letto…-
-Ok…ora è tardi,devo andare a scuola,ma stasera ne parliamo…-
-Ok…buona scuola…-
-Buon riposo!-
Salii al piano di sopra e mi rimisi a letto aspettando che Pierre tornasse.
Chissà dove mi avrebbe portato…a cena?No troppo scontato…
E dopo ore in cui non pensai ad altro che all’appuntamento il momento arrivò.
Indossai un vestito nero e rosso e mi preparai per bene…
(vestito: https://lh5.googleusercontent.com/-wXcbGCTyH4I/TXFTbxQ4HLI/AAAAAAAAHrE/GcVQTqWPdZk/s1600/Miley-Cyrus-Celebrities-Visit-Late-Night-With-Jimmy-Fallon-March-3-2011-18.jpeg)
Così una volta che avevo finito di prepararmi andai nella stanza di Pierre…
-Eccomi qui!-
-Andiamo!-
-Dove?-
-Fidati e dammi la mano!-
Feci come mi aveva detto.
-E chiudi gli occhi…-
Chiusi gli occhi e quando li riaprii eravamo su una bellissima spiaggia.
C’erano candele ovunque e tutto era così romantico da farmi sentire terribilmente a disagio.
C’era un telo e lì ci sedemmo.
-Ti piace qui?-
-Si-risposi rossa in viso
-Sai sono contento che stai meglio…non riuscivo a vederti malata!-
-Già-
Cominciò a parlare di molte cose,ma io nemmeno lo ascoltai,perché avevo altro a cui pensare.
Era così romantico ed io non lo ero per niente…era più forte di me…mi sentivo a disagio…
E se non fosse il ragazzo giusto per me?Lui era serio,io allegra,lui gentile,io sfacciata.
Mi ero illusa che diventare la Regina dei Malefici mi rendesse simile a lui,ma i nostri caratteri erano troppo diversi…
Eravamo come fuoco e pioggia,come il sole e la luna…come Venere e Marte…
Non potevamo stare insieme.
-Scusami…-dissi con la voce tremante e corsi via…
-Aspetta ma cosa è successo?-
Come faceva a non capire??A non capire che non potevamo stare insieme?
-Che ti prende?-mi chiese ancora affannato dato che mi aveva rincorso
-Siamo troppo diversi…-
-Cosa?-
-Si…tu sei romantico ed io no,tu ed io no,tu gentile ed io no…-
-E allora?Non lo sai che gli opposti si attraggono?E poi vivere con una uguale a me…sai che noia!-
Risi.
-Quindi non ti pesa?-
-No-
-Nemmeno la differenza d’età?-
-No-
-Ok…scusa ma non so che mi è preso…sono stata una sciocca a sentirmi così insicura …non è da me!-
-Bè basta che ora stai meglio.-
Mi abbracciò e mi baciò,poi mi sussurrò all’orecchio che mi amava.
Bene a quel punto avei dovuto dirgli che lo amavo anche io…ma niente non ci riuscivo…
Lui se ne accorse e suggerì di tornare a casa dato che cominciava a fare freddo.
Che fortunata che ero…ad avere un ragazzo così!
 
Hello…
Allora che ve ne pare?Non sapevo come farli festeggiare e allora mi sono ispirata ad un episodio di Hannah Montana in cui lei e Jake stanno in spiaggia.
Poi ho notato che era tutto troppo romantico per Chocola…e da lì tutto il monologo interno di Chocola(alcune parole le ho prese dalla song Wouldn’t change of thing).
Cmq ho una domanda x voi:vi piace più questa fanfic o quella precedente(Maybe it’s not to late)????

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Capitolo 13
*** Il ricevimento ***


Intanto su Extramondo il nonno di Chocola era andato dalla Regina per riferire ciò che aveva scoperto.
-Vostra maestà,-
-Oh Cornu che piacere a cosa devo questa visita?-
-Bè sono stato da Chocola per due giorni!-
-Davvero?E come le è sembrata?-
-Bè lei non è cambiata affatto.-
-E Pierre?-
-E’ un ragazzo molto paziente,mi costa ammetterlo ma penso che sia il ragazzo giusto per lei!-
-Davvero?Bè tra pochi giorni ci sarà il ricevimento e avrò modo di osservarli!-
Già il ricevimento…tutti ne erano a conoscenza tranne Chocola.Lei ne era completamente all’oscuro.
Comunque un giorno mentre camminava notò questa busta che era caduta a terra,presa dalla curiosità la lesse:era un invito a partecipare ad un ricevimento dato da un certo Nicole Mc Phil.
L’invito era rivolto a Pierre.
-Ridammi quella lettera!-disse Pierre strappandogliela dalle mani.
-Ma è un invito!Perchè non vuoi andarci?-
-Sono fatti miei!-
-Dai di cosa hai paura?-
-Io non ho paura!Capito??-mi gridò in faccia.
-E allora perché?-
-Perché è dato da mio zio ed io non voglio vederlo…ok??-concluse
Ripensai a ciò che mi aveva raccontato....il padre di Takumi,tra loro non c’era un bel rapporto ed era comprensibile il comportamento di Pierre,ma in questo modo che cosa avrebbe risolto?
-Pierre aspetta!Che cosa concludi comportandoti così?-
-In che senso?-
-Se non ci vai,ci perdi tu…invece se vai e lo affronti gli farai vedere che ragazzo sei diventato…che Principe sei diventato!-dissi questo tutto d’un fiato.
Lui non mi rispose,ma in compenso mi abbracciò e mi baciò.
-E’ un buon segno?-
-Si,ok ci andiamo-
-Come ci andiamo?-
-Vieni anche tu,è ovvio-
-Ma come mi presenterai a tuo zio…e a tutti i Malefici?-
-Come la mia fidanzata…e poi non ci saranno solo Malefici…-
-Anche abitanti di Extramondo?-
-Si-
E arrivò la sera del ricevimento.Io ero terribilmente nervosa nel mio mini-abito bianco leggermente decorato da alcune paillets.
(http://www.mileyfansgallery.com/displayimage.php?album=774&pos=0)
Era la prima volta che qualcuno avrebbe saputo di noi…non lo sapeva nemmeno Sylvett!
Ah già Sylvett!Pierre aveva detto che era giusto che lui lo sapesse prima degli altri…era il suo unico amico in fondo!
La carrozza era pronta e noi tre ci salimmo.Il tragitto fu breve.Arrivammo davanti ad una bella villa ottocentesca per l’occasione addobbata a festa.
Quando scesi Pierre mi prese la mano.
-Vuoi fare il romantico?Sai che non mi metti a mio agio-
-No…è che tu hai paura di entrare e anche io.In questo modo ci diamo coraggio…-
Ed entrammo nella sala mano nella mano.Subito tutti presero a fissarci.Perché??Che cosa c’è di strano??Due ragazzi che si amano camminano mano nella mano…bah!
Comunque lo zio di Pierre spostò l’attenzione velocemente.
-Oh nipote carissimo-
Non poteva essere più ipocrita…Pierre fu costretto a trattarlo come se lo amasse.
-Ciao zio.-
-E questa ragazza chi è?-
-E’ la nuova Regina dei Malefici-
-Quindi la tua ragazza?-
-Si…-
-Ah benvenuta nella famiglia!-
Non so se queste parole fecero più ribrezzo o arrossire.
Comunque non dovetti sopportarlo a lungo,infatti chiese di parlare da solo con Pierre.
Chissà cosa voleva da lui…
I miei pensieri furono subito distratti dall’arrivo di una giovane ragazza che somigliava un po’ a Vanilla,ma non era lei.
-Buona sera vostra maestà!-
-Maestà??-
-Bè lei è la futura Regina di Malefici quindi…-
-Si,ma non ho tutta questa importanza…-
-In che senso?-
-Nel senso che non prendo decisioni,non conosco i miei sudditi e figurati che non ho nemmeno il cuore nero?-
-Davvero…ma il cuore nero lo hai!-
-No è solo un’illusione,sembra che ce l’ho ma in realtà non è così!-
-Un cuore nero apparente!!-
-Esatto!-
Avrei voluto continuare a parlarle…ma fummo interrotte dall’arrivo di Pierre.
-Ciao…-
-Vieni torniamo a casa…-
-Che cosa è successo??-
-Niente sbrigati…-
-Che hai??-
Ma non mi rispose e in poco tempo arrivammo a casa.Avrei voluto parlargli ma si chiuse in camera lasciandomi fuori dalla porta e dalla sua vita.
Ragazze che avrà Pierre?E chi sarà quella ragazza?
Lo scopriremo nel prossimo capitolo…
Intanto perché non provate a rispondere a queste domande??
Bye

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Capitolo 14
*** Risposte ***


Chocola era andata a letto ormai quando Sylvett entrò nella stanza di Pierre per chiedergli che cosa aveva avuto il suo “signore”.
-Che cosa hai?-
-Niente-
-Come niente?-
-Ho detto niente!!-
-Centra tuo zio?-
-Si-
Il povero Sylvett capì che non avrebbe ricevuto le risposte che voleva e così se ne andò.
Ma noi DOBBIAMO sapere quello che gli succede.Per saperlo torniamo alla festa…
Ricordate?Lo zio aveva chiesto a Pierre di parlargli e si erano allontanati.
-Devo farti i miei complimenti…è davvero carina!-
-Già-rispose cercando di fare l’indifferente
-Che cosa ne pensa Ice?-
Il ragazzo biondo non rispose.
-Non dirmi che non la hai presentata ad Ice!!-
-Che ci sarebbe di male?-
-Ma scherzi???Lui è il tuo capo…-
-Il burattinaio ed io sono il suo burattino…io mi sono scocciato…-
-Non posso crederci…tu vuoi ribellarti?Ma stai male?No peggio…ti sei innamorato!!-
-E anche se fosse??-
-Sei il Principe dei Malefici e hai delle responsabilità!Non puoi innamorarti della prima che passa!!-
-Non ho scelto io di esserlo!Io non volevo queste responsabilità…e non le voglio!!-
-E invece lo hai scelto tu!Se non avessi imparato tutti quegli incantesimi ora Takumi sarebbe il Re!-
Il ragazzo preso dalla rabbia stava per allontanarsi quando…
-Se non vuoi presentarla dovrai inventarti qualcosa...-
-In che senso?-
-Almeno vai spesso al Palazzo dei Malefici…-
-Ok…-
E Pierre si allontanò furioso e poi il resto lo sappiamo.
Il grande problema era trovare una scusa per andare ogni giorno su Extramondo e una per giustificare davanti ad Ice l’assenza di Chocola.E poi Ice si aspettava che anche Chocola raccogliesse i cuori neri e invece no…quindi lui doveva conquistarne il doppio.
Intanto la notte se ne era andata ed era arrivato il giorno.
(chocola)
Mi svegliai e corsi giù per vederlo,per capirci qualcosa in più.
-Pierre stai meglio?-chiesi
-Si-
-Ma che è successo ieri sera?-
-Niente ho solo litigato con mio zio.-
-Ah mi avevi fatto un po’ preoccupare-
-Tranquilla…ah oggi pomeriggio devo allenarmi…quindi è inutile che mi aspetti-
-Ok…vado a prepararmi.Ciao-
-Ciao-
Io mi allontanai tutta allegra.
Ma ovviamente gli allenamenti erano solo una scusa…e così dopo le lezioni Pierre e Sylvett si recarono al Palazzo di Extramondo.
-Pierre finalmente-
-Buongiorno…scusi se l’ho fatta aspettare-
-L’importante è che mi porti buone notizie-
-Si…abbiamo una Regina-
-Ah e dov’è?-
-Non è potuta venire era troppo impegnata a catturare cuori neri-
-Bè allora la perdono …chi è tra le due?-
-Chocola Meilleure-
-Ah la figlia di Cinnamon ottima scelta!Comunque dovete catturare più cuori-
-Ancora di più?-
-Si…il mio risveglio è vicino-
Il ragazzo si morse il labbro pensando alla fatica che avrebbe dovuto fare e a quello che sarebbe successo se Ice si sarebbe davvero risvegliato.
Terminata la riunione tornò a casa e fece finta di nulla…le stava mentendo,è vero,ma lo faceva per il suo bene.
 
Intanto la regina aveva chiamato al Palazzo il nonno di Chocola.
-Signor Cornu ho scoperto novità interessanti!-
-Davvero?E come ha fatto?-
-Bè sono andata al ricevimento con l’aspetto di quando ero giovane e ho parlato con Chocola!-
-E che le ha detto?-
-Che non prende decisioni,non conosce i miei sudditi e non ha nemmeno il cuore nero!-
-E per quale motivo?-
-Ci sto pensando da ieri sera…e l’unica cosa che ho pensato è che Pierre voglia proteggerla.-
-Da cosa?-
-Forse dai Malefici oppure…bè ho sentito dire che chi ha il cuore nero soffre molto …-
-Ma questo vuol dire che non è una Malefica ma solo…-
-La sua fidanzata già…chissà che non abbia intenzione anche lui di dimettersi…-
-E può farlo?-
-Non lo so…comunque qualsiasi cosa voglia fare abbiamo capito che la ama.-
-Già-
-E forse l’amore per Chocola lo porterà ad essere migliore…forse è la volta buona che i due regni si uniscano...vorrei parlare di questo con Chocola-
-Quando?-
-Al più presto-
-Ve la chiamo io?-
-Non lo farò io a tempo debito…ora vada,arrivederci!-
-Arrivederci suà maestà!-
 
Ecco ho risposto a tutte le domande…non è il miglior capitolo che abbia mai scritto(avevo molta fretta)quindi se non capite qualcosa ditelo…ok?
Per Diabolica:
Spero che le miei risposte non ti abbiano delusa…le tue erano più divertenti!!xdxdxd
Bye!

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Capitolo 15
*** Ovunque io vada ***


(Chocola)
Ero in classe ed ero allegra.Una mia amica mi diede il suo numero di cellulare e allora io aprii l’agenda e lo trascrissi su una pagina a caso.
Poi lessi il numero che era scritto su quella pagina : 7 Aprile…il giorno del compleanno di Vanilla ed era domani!!
Tornai a casa distrutta.Io,Houx e Saule avevamo pensato di organizzarle una festa a sorpresa ed io me la sarei persa…c’era qualcosa di peggio??
Si…la mia migliore amica mi odiava…l’ultima volta che le avevo parlato avevamo litigato e da quel momento mi aveva completamente ignorata.
Ero seduta a tavola e non facevo altro che sospirare e Pierre non se ne accorgeva nemmeno!
Doveva essere molto stanco…i suoi allenamenti lo sfinivano e lo occupavano così tanto che non parlavamo da tre giorni.
In un altro momento avrei fatto qualcosa per farlo sorridere,ma non ne avevo voglia così conclusi con un “vado a letto” e me ne andai.
Non chiusi occhio per tutta la notte e la mattina tirai un sospiro di sollievo quando ricordai che era domenica…come avrei fatto a sopportare cinque ore di lezione altrimenti?
Mi vestii e andai a fare una passeggiata.
Avevo continuamente un groppo in gola e avevo paura che sarei scoppiata in lacrime da un momento all’altro,ma le lacrime non scendevano…
Mi sedetti su una panchina nascondendo il viso tra le mani.
Ci siamo, 
Tutto è cambiato ormai,
Siamo affranti dal domani,
E abbiamo detto addio al nostro passato, 
Un capitolo si è chiuso,
Ma la nostra vita è appena iniziata,
Le cose belle finiscono per tutti,
Mi rialzai:no non potevo pensare certe cose!Noi eravamo amiche…amiche per sempre!
Allora vado avanti 
Aspettando il domani
ti avrò sempre nei miei ricordi 
e scoprirò cosa farò  
Potremmo anche essere lontani ma spero che tu sappia sempre
Che sarai con me 
ovunque io vada
Alla mente mi ritornò alla mente quando avevo deciso di diventare Regina dei Malefici…
Così entusiasta
riuscivo a malapena a respirare 
Avevo paura che fossela fine della nostra amicizia
Ma non è la fine
E' l'inizio i tutti i nostri sogni 
Intanto ero scoppiata a piangere…e le lacrime scendevano fredde sul mio viso…qualcuno mi porse un fazzoletto che io raccolsi…ma chi era stato?
Potremmo anche essere lontani ma spero che tu sappia sempre
Che sarai con me 
ovunque io vada
ovunque io vada
Alzai lo sguardo con gli occhi ancora lucidi…
-Vanilla??-
-Chocola!-
E mi abbracciò forte,forse aveva capito quello che mi passava per la testa….eravamo telepatiche!!
-Buon compleanno!Scusa ma non ho un regalo!-
-E invece c’è un regalo che puoi farmi!-
-Quale?-
-Puoi perdonarmi…-
-Perdonarti?Semmai tu devi perdonare me-
-No io te-
-No io te-
-Ok io perdono te e tu perdoni me!Ok?-
-Ok!Vieni con me a casa?Houx e Saule hanno organizzato una festa.-
-Sicura che posso venire?-
-Certo-
-Ok…andiamo!!-
Andati a casa fui accolta da tutti gentilmente e tutto sembrava tornato come ai vecchi tempi.
Quando Vanilla tagliò la prima fetta di torta la obbligammo ad esprimere un desiderio.
-Ma il mio desiderio si è già avverato!-disse guardandomi ammiccante.
E tutti cominciammo a ridere.
E poi la festa finì,purtroppo.
-Chocola ti accompagniamo!-
-No la accompagno io!!-disse Vanilla
E così ci avviammo verso la villa di Pierre.
-Sono contenta che tu stia meglio!-esclamò Vanilla
-Come fai a sapere che sono stata malata?-
-Bè me lo ha detto Pierre e poi sono venuta anche a trovarti,non te lo ha detto?-
-No…-
-Va tutto bene tra voi?-
-Non so…è da un po’ che….non parliamo…ma sarà a causa degli allenamenti…-
-Già è possibile-
-Ok sono arrivata …a domani!-
-A domani!-
 
Ciao…
Questo cap più che un cap è un song-cap!!
Per farlo ho letto come fare una songfic e ho scelto la canzone Wherever i go:
http://www.youtube.com/watch?v=7ubTqgeFEeM
E poi ho cambiato un po’ la traduzione della canzone per adattarla alla situazione.
Spero vi sia piaciuto…
Bye

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Capitolo 16
*** Una terribile verità-parte 1 ***


Era cominciato un altro giorno.Ero felice…ieri avevo fatto pace con Vanilla!
Oggi ci saremmo sedute di nuovo nello stesso banco e avremmo chiacchierato e magari mi avrebbe anche sgridato…tutto come i vecchi tempi!
Io magari le avrei parlato di Pierre…era da quando eravamo tornati dal ricevimento che eravamo lontanissimi e lui era davvero strano!
Cosa avrei dato per passare un po’ di tempo con lui…
-Chocola!Aspetta!-
Mi voltai e vidi Pierre dietro di me.
-Ti va di andare a scuola insieme?-mi chiese
-Certo!-
 Wow si prospetta una gran bella giornata!
Mentre camminavamo mi decisi a parlargli…a chiedergli per quale motivo in questi giorni si era comportato così.
-Pierre devo parlarti…-
-Dimmi…-disse stringendomi la mano
-Bè ….ecco in questi giorni…-
-Aspetta…-mi fermò indicandomi un gruppo di ragazze.
Guardai i loro cuori:erano neri!
Pierre senza farselo ripetere due volte li prelevò.
La cosa mi diede un po’ fastidio…io gli stavo dicendo una cosa importante e lui mi interrompe per raccogliere dei cuori neri!
Vabbè però lui è il principe dei Malefici e questo è il suo compito…
-Allora ti stavo dicendo che in questi giorni noi ci siamo…-ma mentre parlavo mi accorsi che Pierre stava raccogliendo altri cuori neri.
Tutte le ragazze che erano in strada e molte altre erano accorse e tutte avevano un cuore nero…
Pierre,ovviamente li raccolse subito…erano più di cinquanta…
Non era giusto…mi sentivo molto usata da lui…cominciai a pensare che mi avesse accompagnato a scuola solo allo scopo di raccogliere molti cuori neri.
-ORA BASTA PIERRE!!-dissi voltandomi,ma quello che vidi fece placare tutta la mia ira trasformandola in preoccupazione.
Pierre era svenuto!Evidentemente aveva catturato troppi cuori neri!
-Pierre…-sussurrai chinandomi su di lui
Stranamente tutte le ragazze che c’erano se la dettero a gambe…
-Siete delle codarde!-gli gridai
Notai che Pierre aveva ripreso i sensi.
-Stai meglio?-
-Si tranquilla…-
-Come tranquilla??Come mai hai raccolto tutti quei cuori neri?Che cosa ti sta succedendo??-
-Tranquilla…ne riparliamo dopo ora è meglio che vada in infermeria!-
-Ok….-
E allora andai a scuola ed entrai in classe.
-Ciao Chocola…tutto bene??-mi chiese Vanilla
-Si…-
-Sicura?-
Come potevo mentirle?Le raccontai brevemente che cosa era successo in strada.
-Oh mi dispiace!Allora mi dispiace darti questa notizia ma mia madre vuole parlarti!-
-Quando?-
-Dopo la scuola…ma che ne dici se prima di andarci vai a vedere come sta Pierre?-
-Si farò così!-
E così feci.Salii le scale per andare in infermeria ma entrata lui non c’era!
Chiesi alla dottoressa e lei mi disse che Pierre non c’era nemmeno andato!
Mi stava nascondendo qualcosa…ma cosa?E ora dove era?
L’unico che poteva rispondermi era Sylvett.
Entrai nella villa come una furia.
Mi avvicinai a lui con aria minacciosa:
-Dov’è Pierre?-
-Al palazzo dei Malefici…ma non andarci fidati…-
Non lo lasciai finire e partii per scoprire la verità.

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Capitolo 17
*** Una terribile verità-parte 2 ***


Volavo nel bellissimo cielo di Extramondo,ma io nemmeno lo notavo e continuavo a volare.
Sylvett aveva provato a fermarmi,ma lo avevo seminato.
Ed eccolo davanti a me,il Palazzo dei Malefici.
Era davvero un palazzo strano…non trasmetteva altro che tristezza e solitudine,ma forse solo a me faceva questo effetto…a me che avevo paura,una terribile paura di entrarci!
Ma non avevo paura dei Malefici…no…avevo paura di scoprire quello che Pierre mi nascondeva.
Magari mi stava organizzando una festa a sorpresa e mi ero preoccupata inutilmente…no…era inutile illudersi…
Ormai ero arrivata davanti alla grandissima porta nera.Un Malefico mi vide:
-Chi sei?-
-Chocola Meilleure,la vostra Regina!-esclamai con aria di superiorità.
-Mi scusi se non vi ho riconosciuta!-
-Dove è Pierre?-
-Nella sala del Trono!-
-Ok grazie!-
E avanzai decisa verso la sala.Aprii la porta della sala e lo vidi in lontananza.
Lui mi vide e non sembrò affatto felice di vedermi.
-Che cosa ci fai qui?-
-No tu che ci fai qui??Non dovevi essere in infermeria??-
-Ora torna a scuola e poi ne riparliamo!-
-No ne parliamo ora e qui!!Cosa mi nascondi?-
-Se vuoi posso risponderti io!-disse qualcuno(ma chi?)
-Oh no…vattene e non fare la bambina-e dicendo così stava per fare un incantesimo per teletrasportarmi,ma rimase fermo come pietrificato.
-Che succede?-
-L’ho pietrificato così che non ci disturberà-
-Ma chi sei?-
-Io sono il Re dei Malefici!-
-Ma quanti re ci sono??-
Lui rise,ma la sua risata mi faceva venire i brividi.
-Io sono il Re,il vero e Pierre è soltanto un burattino…io dico cosa fare e lui lo fa.Le decisioni le prendo io…tutte ad esempio scegliere una regina fra le pretendenti…-
-Che cosa?-
-Si,lui non voleva nessuno al suo fianco e obbligato ha scelto te perché eri quella destinata a perdere e quindi avresti accettato più facilmente.-
-Quindi…-
-Si non ti amava,né ti ha mai amato…ti usava semplicemente per raccogliere cuori neri-
No…non era vero!!Ma ciò che era successo quella mattina dimostrava il contrario…
Mi aveva mentito…mentito spudoratamente …lo odiavo …si con tutta me stessa!!
-Lo odi?-
-Si…-
-Vuoi fargliela pagare?-
-Come?-
-Diventa la Regina dei Malefici…-
-Il tuo burattino …-
-No mia moglie!-
Il solo pensiero mi dava il voltastomaco e non mi importava che sposandolo avrei ferito Pierre…non volevo vendermi così!
-Meglio morire!-
-Come vuoi-
E corsi via con gli occhi pieni lacrime,lacrime amare…
Scontrai Sylvett e feci finta di non vederlo ….volevo scappare…
Sylvett vide Pierre.
-Che cosa è successo?-
-L’ho persa…per sempre!
 
Ed io ero uscita.Ero sotto un albero e le lacrime mi rigavano il volto…erano lacrime di odio,non di tristezza.Ogni volta che ripensavo a lui il mio cuore diventava sempre più nero e anche i miei capelli…

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Capitolo 18
*** Una sostituta di Chocola ***


Pierre
Cammivo per la stanza…
-No…-esclamai
-Perché no?E’la soluzione migliore!-rispose Sylvett
-Ho detto no!-
-Ma ne hai bisogno!-
-Ti dico di no!-
Sylvett cercava di convincermi a trovare una nuova “consigliera”,che voleva diventasse la nuova Regina…la nuova Chocola.
-No!-
-Pensi ancora a lei?-mi chiese ma non risposi
-E allora perché non la cerchi?-
Già da quel brutto giorno non l’avevo più vista,ma non mi ero nemmeno preoccupato di cercarla…non perché non volessi vederla (anzi!),ma perché mi vergognavo…l’avevo ferita e non me lo sarei mai perdonato…mai!
-Comunque oggi andiamo a cercarla…comunque lei non prenderà il posto di Chocola…no…ti darà un parere su qualcosa e basta!Approposito ho trovato questa lettera…creda possa interessarti!-
La presi:era stata scritta da Chocola per Vanilla e risaliva a quasi 5 anni prima.
Cara Vanilla,
So che non approvi la mia scelta e che pensi che mi sia rovinata la vita diventando la Regina dei Malefici…ma non è così!
Sai ho incontrato mio nonno che mi ha raccomandato di non innamorarmi di Pierre,bè lo hai fatto anche tu molte volte…ma che posso dire…Troppo tardi!!
Si,sono innamorata…e non me ne vergogno…
Ieri siamo usciti insieme e siamo andati su Extramondo alla Foresta Zenzero dove è nato Pierre e mi sono divertita tantissimo…si hai capito bene!
Pierre,non è quello che pensavamo…è divertente,sensibile,gentile ed innamorato di me!
Non è nemmeno un Malefico!!
Forse penserai che mi stia ingannando ma tanto io sono sicura che non è così…mi fido di lui e lo amo come non ho mai amato nessuno.
Forse questa lettera non te la consegnerò mai!
Un bacio
C.
Letta la lettera il mio viso fu segnato dalle lacrime:ero un mostro!
 
(Chocola)
Ed eccomi qua!Erano passati cinque anni da quel brutto giorno…ed erano cambiate molte cose!
Ormai ero una Malefica a tutti gli effetti…capelli neri,cuore nero,atteggiamento acido e cattivo.
Si perché ero scorbutica e acida con tutte le mie colleghe(si mi ero trovata un lavoro).
Avevo ormai 20 anni…naturalmente non ero uscita più con nessuno e per fortuna non lo avevo più visto quel verme…
Ice era stato sconfitto da Robin e Glass e da quel momento i Malefici si erano ritirati…nessuna richiesta di pace,nessuna guerra…niente di niente!
Tutto era continuato così fino a quella mattina…una mattina terribile!
Stavo tranquillamente lavorando quando entrò il capo:
-Ragazze preparatevi…vostra maestà sta arrivando!-
E la sala fu occupata da ragazze che correvano avanti e indietro…tutte tranne me!
E il Principe entrò.
Quando lo vidi mi ricordò il nostro primo incontro…aveva l’aspetto di un principe vanitoso e arrogante…bè ma in fin dei conti lo era!
Era cresciuto…ed era diventato molto molto bello…ma restava antipatico…
Intanto tutte si erano inchinate…tutte tranne io!
Subito mi inchinai…
-No aspetta…-disse sua maestà
Uffa parlava con me??
-Mi scusi…-dissi obbligata
-Fa niente…come ti chiami?-
Che fai a fare il gentile??Non ti si addice!
-Marika!-dissi il mio nome da malefica
-Ragazze ero venuto a scegliere una nuova consigliera…e credo di averla scelta…Marika!-
-No ma io non voglio!-
-Come?-
-Non voglio!-
-Mi piacciono le ragazze che hanno carattere…prepara i bagagli sarai prelevata da una carrozza!-disse avvicinando il suo viso al mio.
 
Interessante…vero??Dimenticate la vecchia Chocola…ora sarà tutto diverso!  
Prossimo capitolo Venerdì(spero)

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Capitolo 19
*** In punta di Fioretto ***


Preparai la valigia e camminai verso la carrozza.
Pierre mi porse una mano per salire sulla carrozza,ma io la rifiutai e salii sulla carrozza.
-Come hai detto di chiamarti?-mi chiese
-Marika…e tu?-
-Stai scherzando?Io sono il tuo re….-
Lo avevo infastidito…missione compiuta!
Arrivati scesi ed entrai nella villa.
Non era cambiata molto…sembrava di essere tornata a cinque anni prima.
-Carino…-
Lo avevo infastidito di nuovo…che bello!!
-Sylvett accompagna nella sua stanza la Signorina Snob!-
-In quale stanza?Quella di Chocola?-
-No!Non abbiamo un’altra stanza?-
-Ok…seguimi!-
Salimmo le scale…scale su cui avevo litigato,ma soprattutto baciato Pierre molte volte.
-Sai Chocola era la Principessa dei Malefici!-
-E che ne è stato di lei?E’ morta?-come se non lo sapessi
-A dir la verità non lo so…spero di no,so solo che un giorno lei e Pierre hanno litigato e lei è scomparsa…-
-E Pierre l’ha mai cercata?-
-No purtroppo no…io credo che si vergogni-
-E di cosa?-
-Di averle mentito…ah siamo arrivati.Ci vediamo domani mattina!Buona notte!-
Ok....dovevo trovare un modo per umiliare Pierre…si ma quale?
Era bravo in tutto…in tennis, nello scherma…
Giusto nello scherma!
Io ero piuttosto brava (no a dire il vero facevo pena….però avrei potuto imbrogliare…).
In fin dei conti avevamo una partita in sospeso…
E mi addormentai contenta perché all’indomani lo avrei umiliato definitivamente!
Trovata una scusa lo sfidai e come avevo immaginato lui accettò di battersi contro di me.
Era troppo orgoglioso per rifiutare!!
E così indossata la mia uniforme presi in mano il fioretto e lo vidi davanti a me.
Quando lo vidi ebbi una sensazione di dejavu:ci eravamo già scontrati ed io avevo perso…ma nonostante tutto avevo conquistato molti cuori…e alla fine Pierre si era offerto di baciarmi come premio della mia vittoria,ma io lo avevo rifiutato.
Lo guardai…era davvero bello,che peccato…
Ma a che stavo pensando?Io stavo meglio senza di lui…molto meglio!!
-Cominciamo?-chiesi impaziente
-Certo-
E cominciò l’incontro.
Nonostante cercassi di batterlo era impossibile…non ci riuscivo!
In questi anni non si era nemmeno esercitato e allora come faceva ad essere così bravo?
-Se vuoi che ti faccia vincere non c’è problema!-
-No!Mi sto solo scaldando!-risposi decisa
Ok…stavo perdendo alla grande era il momento di usare la magia!Si,ma se ne sarebbero accorti tutti e quindi avrei umiliato me stessa!
Come fare?
Pensavo e ripensavo ma non trovavo nessuna soluzione!
Ma improvvisamente notai che Pierre aveva allentato la presa…
E così ne approfittai e gli buttai a terra il fioretto…
Avevo vinto!
Restammo sorpresi entrambi.
Come avevo fatto?
In un certo senso forse mi aveva lasciato vincere…
-Brava!!Bravissima!!-gridarono tutti
In poco tempo avevo guadagnato la stima di tutti e ferito Pierre allo stesso tempo,e allora perché non ero felice?
Fui circondata da una folla che mi acclamava e lui si allontanò distrutto.
Che cosa gli era preso?
Dovevo scoprirlo!
 
Hello girls!!
Piaciuto il cap?Chocola è molto cambiata da quando ha il cuore nero!E’ più cattiva e crudele,ma la sua parte buona (e innamorata <3) sono sempre presenti…dentro di sé,come potete ben notare.
Nel prossimo capitolo la  vedrete ancora più cambiata.
Scusate se nel descrivere l’incontro di scherma non sono stata dettagliata…non mi intendo molto di scherma!
E vabbè ora vi lascio…ah no aspettate…secondo voi perché Pierre ha perso??

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Capitolo 20
*** La mia sera da Cenerentola ***


Aprii la porta di scatto.
-Cosa ti è preso?-gli gridai
-Che intendi?-
-Hai perso…-
-Non avevi detto di essere più brava di me?Avevi ragione!-
-Non era vero...tu mi hai lasciato vincere!-
-E perché avrei dovuto farlo?-
-Non riesco a spiegarmelo…-
-Hai ragione avrei potuto batterti…ma non l’ho fatto!-
-E perché?-
-Perché combattere con te mi ha ricordato quando ho combattuto con Chocola-sorrise,ma i suoi occhi trapelavano tanta tristezza …
-Ma Chocola non è il nome della ex-regina dei Malefici?-chiesi
-E della mia ex-fidanzata-
-Oh mi dispiace…insomma volevo dire che per lasciarti deve avere avuto un buon motivo!-
Uffa era così difficile essere Marika…
-Hai ragione,le ho mentito per molto tempo e quando lo ha scoperto mi ha lasciato…-
-Vedi che un motivo c’era??-La smetti Marika?Non vedi come sta male?Ma che dico…uffa…
Chocola ti prego ricordati quello che ti ha fatto e che tu lo odi!Tu lo odi…
Io lo odio…
-E perché non la hai cercata?-
-Non avevo il coraggio…e poi a cosa sarebbe servito?Ora lei mi odia!-
Ricordati che tu lo odi…si…io…lo amo…oh no ho sbagliato!
Eravamo entrambi distrutti e così scappai via il più veloce possibile.
-Ma Marika…stasera c’è una festa in maschera…vuoi venire?-
-No-dissi correndo in camera mia
Entrai e sbattei la porta.Stavo meglio prima quando lavoravo e non lo vedevo…perché aveva scelto proprio me??Uffa!!
E perché era capace di farsi amare…nonostante tutto?E perché io non ero più cattiva?
Andiamo…che schifo di Malefica ero?
Eppure lo amavo e non potevo farci nulla…nulla.
Ah e Chocola aveva una gran voglia di vederlo!
Si…e volevo accontentarla!
Ma come potevo?
Uffa…dove avrei potuto incontrarlo?
Giusto…alla festa in Maschera avrei potuto vederlo e magari avrei anche potuto ballare con lui!
Si!Che bello!
Andai davanti all’armadio e mi guardai allo specchio…ero ancora Marika!
Dovevo  trovare il modo di tornare ad essere Chocola…si ma come?
Forse mi sarei potuta servire della magia.
Uscii dalla mia stanza e veloce entrai nella biblioteca di Pierre.
C’erano milioni e milioni di libri di magia…di quale mi sarei potuta servire?E come avrei fatto a trovare l’incantesimo?
Ero circondata da libri e libri e libri…
-Che cosa ti serve?-disse una voce meccanica
-AIUTOOOO!-
-Non ti spaventare…sono soltanto un apparecchio che può aiutarti a trovare più velocemente l’incantesimo che ti serve!-
-C’è un incantesimo che ti fa cambiare aspetto?-
-Certo …ripiano 123,reparto 5,sotto reparto 34,pagina  543123-
-Devo prenderlo da sola?-
-Bè c’è la scala!-
-Ok!-esclamai scocciata
Dopo essermi quasi rotta un osso trovai il libro e lo aprii a pagina 543123.
Incantesimo di Trasformazione:ti fa prendere le sembianze di un’altra persona per la durata massima di 5 ore.
Guardai l’orologio:erano le 20 quindi avevo tempo fino a mezzanotte.
-Voglio trasformarmi in Chocola Meilleure-
Mi guardai nello specchio:ero di nuovo io!!Si di nuovo Chocola.
Ora non restava che prepararmi…
Sgattaiolai fuori dalla biblioteca e senza farmi vedere entrai nella mia stanza.
Mi preparai per bene e aspettai che tutti se ne andassero dalla casa.
Poi uscii e partii pronta a vivere la mia serata da principessa.
(Vestito: http://www.ineedmyfix.com/2011/01/17/2011-golden-globe-awards-red-carpet-arrivals-photos/golden-globe-awards-3-170111-8/)
Entrai e vidi la grande sala da ballo.Era di colore chiaro e a terra c’era del marmo colorato.
Ovunque c’erano candelabri e grandi lampadari di cristallo che colpiti dalla luce brillavano come diamanti.C’era molta gente che ballava accompagnata dalla musica prodotta da alcuni violinisti.
Si ma lui dov’era?Ah eccolo lì stava parlando con alcuni nobili.
Avrei voluto avvicinarmi a lui e baciarlo…ma indossavo una maschera e quindi non mi avrebbe riconosciuto e mi avrebbe dato della pazza.
Così mi sedetti su un divano un po’ delusa.Presi a fissarlo…come era bello con il suo smoking nero…con il suo naturale fascino…con la sua aria da superiore che con me non aveva mai avuto…
Con la sua…
-Scusa ci conosciamo?-
Si era lui!Lo avevo fissato per troppo tempo e se ne era accorto…
-Vuoi ballare?-mi chiese con una tale dolcezza che arrossii e annuii.
Lui mise la sua mano sul mio fianco ed io il mio braccio sulla sua spalla.
Cominciammo a ballare accompagnati dalla dolce musica dei violini…ed io mi persi nei suoi bellissimi occhi di ghiaccio…
-Scusa se ti ho fissato troppo a lungo-dissi imbarazzata
-Figurati…ma sicura che non ci conosciamo…hai un’aria così familiare!-
-Bè a dire il vero si ci conosciamo…ma non ci vedevamo da molto tempo-
-Ah e quanto?-
-5 anni-
Pierre sbiancò e disse:Sei una Malefica?
-Si e no.Non lo ero…poi per amore lo sono diventata…-
-Chocola!-disse e afferrò il mio braccio per bloccarmi
La musica si era interrotta e gli altri erano davanti al buffet…solo noi eravamo nella pista.
-Ma cosa ci fai qui?-
-Portami in un posto più tranquillo-
-Si certo-
E mi prese la mano e cominciò a camminare a passo deciso verso le altre stanze del palazzo.
Ormai ci eravamo allontanati tanto che la musica si sentiva a malapena.
Aprii una porta con la magia ed entrati la chiuse a chiave.
Era un grande salotto con mobili antichi.
-Qui nessuno ci disturberà.-
Ci sedemmo su un grande e morbido divano.
-Posso?-disse e mi tolse la maschera dal viso.
-Sei proprio tu!Credevo di essermi sbagliato…e come mai sei qui?-
-Mi mancavi moltissimo-gli dissi abbracciandolo
-Anche tu…ma dove sei stata finora?Sulla Terra o su Extramondo?-
Che cosa potevo rispondergli?Non potevo mica dirgli la verità?
Così lo baciai facendogli capire che non lo avrei risposto.
Poi appoggiai la mia testa sul suo petto,così da sentire il suo cuore che batteva…che batteva per me!
Lui mi strinse a sé…forse aveva paura che scappassi…e perché avrei dovuto?Stavo così bene tra le sue braccia.
Poi improvvisamente lui mi spinse sul divano.
Adesso eravamo stesi uno sull’altro.
Questa situazione mi metteva in un’incredibile imbarazzo e quindi il mio cuore batteva a mille ed il mio petto si alzava e si abbassava in continuazione ed il respiro diventava pesante.
Cosa voleva farmi?
Lui se ne accorse.
-Hai paura?-
-No…è che il mio cuore sta battendo all’impazzata-
-Buon segno:vuol dire che mi ami ancora.-
E cominciò a baciarmi prima dolcemente e poi più appassionatamente,ma non oltrepassò mai il limite che altri ragazzi avrebbero oltrepassato sicuramente.
Anche per questo lo amavo perché anche se aveva 27 anni non era fissato solo su una cosa ed era la persona più dolce e romantica del mondo intero.
Uffa perché mi hai mentito?Se non lo avessi fatto ora saremmo felici!
-Posso farti una domanda?-mi chiese
-Certo-rispose
-Mi odi ancora?-
-Si…-
Vidi il suo sguardo un po’ deluso dalla mia risposta.Si alzò.
-E allora perché sei qui?-chiese un po’ disturbato
-Perché ti amo.-risposi alzandomi anche io.
-Non capisco…mi odi,ma mi ami?-
-Si…cerca di capirmi per favore!Non ti ho perdonato…non ci riesco…ma quando ti vedo il mio cuore batte e ho voglia di baciarti…se non riesci a capirmi,bè mi dispiace ma non ci riesco neanche io.Il problema è che l’amore non si capisce facilmente!-
-Se vuoi posso aiutarti a perdonarmi…si è vero ti ho mentito,ma-
Gli misi un dito davanti alle labbra e gli dissi:
-Non è il momento…quando ci rincontreremo ne riparleremo.Adesso non roviniamo questa serata da favola.-e lo baciai.
-Ok…aspettami qui…ho una cosa per te.-mi disse
Apri la finestra ed usci nel grande giardino.
Chissà cos’era…wow che impazienza…
-Eccomi qui-
Entrò nella stanza con le mani dietro la schiena e si sedette accanto a me sul divano.
-Chiudi gli occhi-
Li chiusi.
-Ok adesso aprili-
E quando li riaprii vidi una rosa rossa bellissima…non ne avevo mai vista una di un rosso così acceso.
-Questa rosa rappresenta il mio amore per te!-
-In che senso?-
-Bèè magica… finché il mio cuore batterà forte per te questa rosa sarà così bella,ma quando non ti amerò più appassirà.Credo ti sarà utile…dato mi hai detto di essere confusa.
-Grazie-
Ma mentre ci baciavamo sentii suonare un orologio.
-Che cosa succede?-
-Niente è l’orologio che suona la mezzanotte.-
-Ah ok!-e ripresi a baciarlo
Era soltanto mezzanotte…MEZZANOTTE??Ma io dovevo andare via…scappare…prima che capisse che io ero Marika.
-Pierre,mi dispiace devo andare…-
-Che cosa?Perchè non resti un altro po’?-
-Non posso…-
E corsi via dalla grande finestra e poi mi nascosi dietro un albero.Ero di nuovo Marika.
Lui uscii nel giardino.
-Chocola…aspetta!Non lasciarmi…-
Il suo viso era rigato dalle lacrime e anche il mio lo era.
Guardai la rosa che avevo in mano,quanto mi amava…
Ahhh!Che male!Il mio cuore nero mi faceva male…tanto male!Ogni volta che provavo un sentimento puro il cuore sembrava spezzarsi in due!
Non ce la facevo!Mi rotolai a terra per il dolore!
Basta!Avevo deciso…non volevo più essere Marika!Volevo tornare ad essere la ragazza che ero prima…prima che conoscessi Pierre,prime che me ne innamorassi e poi lo odiassi.
E sapevo che l’unica persona che poteva aiutarmi era lei…lei che non aveva mai abbandonato…mai:Vanilla.
Il dolore si era alleviato.Era il momento di allontanare Marika dalla mia vita per sempre!
Così scrissi una lettera in cui mi licenziavo dal ruolo di consigliera di Pierre.
La chiusi in una busta e mi incamminai verso il Palazzo dei Malefici.
Per strada pensavo a Pierre…a come avrebbe reagito…al fatto che mi amava…che io lo amavo…che non desideravo nessun altro al mio fianco…solo lui era speciale per me!
Ero arrivata.Misi la lettera accanto alla porta.
-Addio Pierre…-
E mi voltai con gli occhi lucidi.
Poi mi incamminai verso una piccola casetta che avevo notato prima.
Ci entrai e mi stesi sul letto.
-Buona notte amore mio!-
 
Che fatica!Allora questo è stato il capitolo più difficile che abbia mia scritto…anche perché ne avevo scritto metà sul documento word ma poi si è cancellato e ho dovuto riscriverlo da capo.
Ma è anche il più bello…è stato bellissimo scriverlo ed immedesimarmi in Chocola…infatti vi invito ad immedesimarvi…
Poi è anche il più completo perché si ride,ci si emoziona e si piange.Sono soddisfatta anche perché è il capitolo più lungo che abbia mai scritto!Inoltre questa fan fic è arrivata a 20 capitoli!Non posso crederci!E vi assicuro che non accenna a finire…ho tante idee ancora da scrivere…e ancora tante cose accadranno ai nostri due poveri innamorati.
Come avrete notato mi sono ispirata alla favola di Cenerentola e anche a quella della Bella e la       Bestia.Che ne dite del vestito di Chocola….non è un favola
Wow già immagino i divertenti commenti di DIAMOND,i commenti su Pierre che scriverà Yukilove e i lunghi commenti di sara95 che mi mancano molto.
Comunque volevo ringraziare tutti coloro che seguono la storia,anche se non commentano.
Poi vorrei ringraziare tutti coloro che hanno commentato la storia…sia che abbiano commentato in positivo sia che abbiano commentato in negativo perché io accetto le critiche e perché mi hanno fatto notare dei miei errori che grz ai loro commenti non ho più fatto.(vero?)
E perché anche se avete espresso delle critiche lo avete fatto in modo educato.
E per tutti voi ho fatto questa immagine…spero vi piaccia:
http://blingee.com/blingee/view/122889159-Thanks-

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Capitolo 21
*** Un cuore nuovo-Parte 1 ***


Mi svegliai e mi ritrovai nel letto di una casa che non conoscevo.
Ah già avevo passato la notte lì…
Immediatamente ricordai cosa dovevo fare:andare da Vanilla!
Mi guardai allo specchio…non era il caso di andare vestita così.
Così mi vestii in fretta e uscii dalla casetta.
(Vestito http://www.imnotobsessed.com/2008/08/14/morning-links/ )
Volai fino al palazzo di Extramondo.Entrai dentro con il mio baschetto nero e il vestito femminile…non mi avrebbe mai riconosciuto!
-Lei chi è?-mi chiese Robin
-La consigliera dei Malefici.Devo parlare con la Regina!-
-H un appuntamento?-
-No,ma è importante-
-Ok mi dia solo un attimo-
Mi guardai attorno…non era cambiato proprio nulla....le sale rosa e grandi erano sempre preparate come per una festa.
Robin parlò con un uomo dai capelli scuri,che dopo poco si avvicinò a me.
-Robin…ti ha chiesto di tenermi d’occhio,vero?-
-Si-
-Mi vede come una specie di kamikaze?-
L’uomo rise.
-Si più o meno…comunque io sono Saule.-
Il mio cuore si fermò un attimo.Saule...uno dei miei più cari amici era davanti a me e naturalmente non mi aveva riconosciuto.
-Io Marika, La consigliera dei Malefici-
-Ti manda Pierre quindi?-
-No,non sono mica la sua schiava?-
-Ok-
-E tu che ruoli svolgi qui?-
-Io sono il capo delle guardie!-
-Ah non si direbbe-
-Ehi…posso farti una domanda?-
-Si-
-Chocola ti ha parlato di noi?-
-In che senso?-
-Vivevi con lei,no?-
Oh,ma loro pensavano che io fossi ancora la Regina dei Malefici!Ecco perché non mi avevano mai cercata!Bè era inutile…dirgli la verità tanto tra un po’ gliela avrebbe raccontata Chocola.
-Si…ma non eravamo così amiche.-
-Strano-
-La Regina è pronta a riceverla-disse Robin
-Grazie-
Lo seguii in una grande sala con una grande terrazza. Lei era seduta su una poltrona,si alzò e mi diede la mano.
Era cambiata parecchio…i suoi capelli ricci erano più ricci e le arrivavano alle spalle.Indossava uno splendido abito color panna.
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-Ci lasci da sole.-disse per far allontanare Robin.
-Mi scusi il disturbo,ma è importante!-
-E’ un messaggio da parte di Chocola?-
-No-
-Ah e lei come sta?Sta bene vero?-
-Mi dispiace darle questo dispiacere…ma sono già cinque anni che Chocola non è più la regina dei Malefici.-
-Che cosa e perché?-
-Perché il giorno che Pierre si sentii male lei lo cercò ovunque ma non lo trovò.Lo trovò nel palazzo dei Malefici,ma lì trovò anche qualcun altro.-
-Chi la sua amante?-
-No…peggio…trovò Ice che le svelò tutti i segreti di Pierre:su quante cose le aveva mentito!Ad esempio la aveva scelta come Regina…non perché la amava…ma perché stava perdendo la gara delle pretendenti al trono!-
-Che persona orribile!-
-Ice le propose di sposarlo per vendicarsi…ma lei si rifiutò e scappò via-
-E poi?-
-Tutto l’amore che provava per lui si tramutò in odio e …-
-E??-
-e visse tra i Malefici-
-Ed ora dov’è?-
-Davanti a te!-
-Cosa?-
-Si…io sono Chocola!-
-No…non ti credo…mi dispiace!-
-Ma devi credermi!Non lasciarti ingannare dal mio aspetto…sono io…la tua migliore amica!-
-Saule…vieni qui!-
-Eccomi che cosa c’è?-
-Questa ragazza dice di essere Chocola!-
-Che cosa?-
-Saule ti prego credimi…è l’effetto del cuore nero…che mi ha reso così!-
-Tu sei pazza!Vieni qui…ti porto fuori di qui…che cosa vuoi essere ricca?Per questo menti?-
-Aspettate!Adesso vi dimostrerò d essere Chocola!Tu Saule…quando sei venuto sulla Terra  hai sfidato Pierre a tennis,ma non sapevi nemmeno le regole del gioco e per questo hai pensato di usare la magia…ma l’ha usata anche lui e così hai perso!
E tu Vanilla …sei la mia migliore amica…ricordi la nostra promessa…Amiche per l’eternità …come fate a non riconoscermi?-
Saule e Vanilla si guardarono.
-Io ti credo…-disse Vanilla
-Avresti potuto usare un ricordo meno umiliante...ma ti credo!-
Ci abbracciammo contenti…per esserci ritrovati…di nuovo amici!
-Ragazzi ho bisogno di voi!-
-Come possiamo aiutarti?-
-Bè sapete come è…vorrei tornare come prima e togliere questo cuore nero…che onestamente mi sta dando molto fastidio…-
-Bè e se chiedessimo a mia madre?-disse Vanilla
-Ottima idea-dissi
-Allora andiamo da lei…-
Uscimmo velocemente dalla porta del palazzo e volammo fino ad una bella casetta nel bosco.
Vanilla bussò alla porta e uscii la Regina…o meglio la ex-regina Candy.Era strano non vederla sul trono con il suo scettro in mano.
-Ciao cosa posso fare per voi?-
-Possiamo entrare?-disse Vanilla
-Certo-
Vanilla le raccontò il mio problema,chi ero,e cosa dovevo ritornare ad essere.
-Quindi cerchi qualcuno che purifichi il tuo cuore,giusto?-
-Si…-
-Mi dispiace…ma l’ultima purificatrice era tua madre…e come sai è morta…-
-Che cosa ed ora come faccio?-
-Non so…-
-Ti avevo avvertito riguardo Pierre se non ricordo male-disse Saule
-Zitto Saule…o finisci male!-
E adesso??Uffa dovevamo trovare una soluzione…
 
Allora…come faranno a purificare il cuore a Chocola??
Non ve lo dico…ma vi dico solo che il prossimo capitolo sarà pieno di emozioni!!
Bye!!

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Capitolo 22
*** Un cuore nuovo-Parte 2 ***


-Forse un modo c’è!-esclamò Candy
-Davvero?E quale?-
-Bè potresti parlare con tua madre…-
-E come?-
-Conosco un incantesimo che ti permetterebbe di parlare con lei 10 minuti,potresti chiederle come puoi fare a purificarlo!-
-E’ una grande idea-
-Allora Chocola…stenditi qui e aspettami!-disse indicandomi un letto.
Dopo un po’ tornò con un libro.
-Chiudi gli occhi!-mi disse
Aspettate ma questa frase mi ricordava qualcosa…ah si,mi ricordava quello che era successo la sera precedente con Pierre…arrossii
-Chocola a cosa pensi?-mi chiese Vanilla
-A niente…Candy vai avanti-
-Allora leggo l’incantesimo:”La ragazza chiude gli occhi e nel sogno può parlare con un defunto…ma la chiacchierata può durare al massimo 10 minuti.Basta pronunciare la formula Somnium magicum.”
-Somnium Magicum-pronunciai e mi addormentai all’istante.
Mi svegliai in una grande sala illuminata e davanti a me c’era mia madre.
-Mamma…-
-Chocola,tesoro mio,che cosa ci fai qui ?E…sei cambiata?-
-E’ proprio di questo che devo parlarti:il  cuore nero mi  ha fatto diventare così-
-Hai il cuore nero?-
-Si…e volevo sapere se potevi purificarmelo-
-Perché lo chiedi a me?Anche tu sei una Purificatrice!-
-Davvero?-
-Certo…-
-E come faccio a purificare  il mio cuore!-
-Dovrei conoscere la causa che ti ha portato a provare tutto questo odio-
-Bè ti basti sapere che è per un ragazzo-dissi arrossendo
-Ok allora elimina l’odio che provi per lui ricordando quanto lo amavi-
-Mamma mi dispiace se ti ho delusa-
-Perché?-
-Perché ho lasciato la gara delle pretendenti al trono…-
-No.Assolutamente no.Non eri obbligata a farlo e poi ricorda che un genitore è sempre orgoglioso del proprio figlio qualsiasi cosa accada.-
La stanza cominciò a precipitare…erano passati i 10 minuti.
-No…un altro minuto-
-Chocola ricorda che devi purificare ancora un cuore nero…-
-Quello di chi?-
Ma lei era sparita ed io mi trovai di nuovo nella casa di Candy con gli occhi bagnati.
Vanilla mi abbracciò.
-Allora ti ha detto come poter purificare il cuore?-chiese Saule
-Si-dissi asciugandomi gli occhi.
-E come?-
-Devo eliminare l’odio dal mio cuore pensando a cose positive.Ok ragazzi adesso ci provo!-
Chiusi gli occhi e misi le mani sul mio cuore. Improvvisamente mi trovai in un luogo buio pieno di porte.
-Ma dove sono?-
-Sei nel tuo cuore…-
-E tu chi sei?-
-Sono la tua coscienza.Vedi quelle porte nere?Bè lì ci sono i ricordi che ti provocano odio e rancore-
-E nelle porte rosa?-
-Ci sono i sentimenti che trasmettono gioia e amore.Tutto ciò che devi fare è chiudere a chiave le porte nere e riaprire quelle rosa-
-Si ma come?Ehi coscienza….DOVE SEI?-
Uffa ero sola…come avrei fatto?
Ok dovevo assolutamente farcela…Dovevo eliminare l’odio dal mio cuore ricordando i momenti belli…bè forse vederli mi avrebbe aiutato!
Mi avvicinai alla prima porta rosa e la aprii.
Era la sala privata di Pierre…si era proprio lei!
Poi vidi Pierre che mangiava le carote per farmi contenta…che dolce!
Uscii da quella porta ed entrai in un'altra.
Ero all’acquario....bè certo il suo tentativo di rubarmi il cuore mi aveva ferita però anche spinta ad innamorarmi di lui.
Prossima porta.
Ero sulla terrazza di una casa…ah si,la prima volta che mi aveva chiesto di diventare la Regina dei Malefici e poi si era inchinato davanti a me…facendomi sentire una vera principessa!
Nell’altra porta  mi ritrovai nella palestra della scuola.
Era stato qui che avevo deciso di diventare la sua Regina…dopo che lui mi aveva richiesto gentilmente di diventarlo.E naturalmente nell’altra porta mi ritrovai a casa sua…la sera in cui accettai la sua offerta e lui mi trattò così gentilmente.
Uscii da quella porta ed entrai nella successiva:il nostro primo appuntamento nel quale gli avevo dato uno schiaffo,avevamo litigato e poi ci eravamo fidanzati.
Nella porta successiva mi ritrovai in spiaggia tra mille candele durante l’appuntamento più bello che abbia mai avuto.
E mi ritrovai davanti all’ultima porta.La aprii e mi ritrovai durante la festa in maschera della sera precedente.Fu davvero bellissimo riviverla!!
Uscii e mi guardai intorno…
-Prova ad aprire la porta nera!-disse la mia coscienza
-Ok…ma non ci riesco è chiusa a chiave!-
-Quindi…-
-Wow ci sono riuscita!!-
-Si ricorda che noi possiamo anche provare qualche sentimento negativo,ma non dobbiamo lasciare che questi prevalgano su quelli positivi!-
-E come possiamo farlo?-
-Chiedendo aiuto alle persone che ti amano…-
-Wow non ci avevo mai pensato…-
-Ricordalo!-
-Me ne ricorderò!-
Aprii gli occhi e mi guardai allo specchio:ero di nuovo io…cioè ero di nuovo Chocola!
-Ci sei riuscita!-gridarono tutti
-Si!!-
-Dobbiamo festeggiare!!-disse Vanilla
-In che senso?-
-Si organizzerò una festa al palazzo…-
Vanilla era così contenta e trasmise la sua felicità anche a me!
 
Ciao ragazze!
Allora ho riassunto nelle porte tutti i momenti dolci che ci sono stati fra Chocola e Pierre…sia nella storia originale sia nella mia!
Io vado ah e se non ci sentiamo Buona Pasqua!
Ciao
Per favore commentate!!

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Capitolo 23
*** Take Me Along ***


E arrivò l’ora della festa.
Vanilla aveva organizzato tutto alla perfezione:ovunque c’erano festoni e la sala era piena di invitati…molti di quelli nemmeno li conoscevo!
Io nel mio mini vestito rosso ero nervosa e aspettavo il momento in cui avrei visto un viso che mi era noto.
(http://anyblog.org/wp-content/uploads/2009/09/taylor-swift-stampa-05.jpg)
Nonostante la festa fosse dedicata a me,nessuno mi salutava e nemmeno mi guardavano!
Intanto Vanilla era occupata ad intrattenere gli ospiti ed io mi annoiavo a morte!
-Ehi ti annoi?-
-Un po’…ma voi?-
Mi voltai e scoprii la loro identità:erano Houx e Saule!
-Ragazzi!-
-Si…Chocola sono contento che oggi stai meglio…ieri eri un po’ sconvolta!-disse Saule
-Gia…Chocola io ieri ero occupato e quindi non vedevo l’ora che arrivasse l’ora della festa per poterti vedere!Sei cresciuta tantissimo!-
-E Vanilla?-chiesi
-Lo sai è occupata con i doveri da Regina!-disse Houx
-Già quelli che facevi anche tu quando eri …insomma eri la Regina dei Malefici!-
-Si,certo…-
-Approposito noi dobbiamo andare a svolgere i nostri ruoli!-
-Già dovete andare?-
-Si…siamo importanti ora!-
-Siamo grandi!-
-Già allora ciao!-
-Ci vediamo!-mi dissero allontanandosi
Wow!Vanilla era diventata Regina,Houx e Saule erano i capi dell’esercito di Extramondo…ed io?
Io che cosa avevo fatto della mia vita?Ero diventata Regina dei Malefici e poi me ne ero andata sprecando molti anni della mia vita!
Ed ora?Avevo 25 anni e non ero nessuno.E adesso dove sarei andata a vivere?
Vanilla mi aveva raggiunto:
-Chocola cosa c’è?-
-Pensavo…-
-A cosa?-
-Pensavo a quello che farò ora…dove vivrò?Che ne farò della mia vita?-
-Bè vivrai qui con me… e sari la mia dama di compagnia…e mi aiuterai anche a governare.Ti senti abbastanza realizzata?-
-Si certo!Scusa di solito era …Pierre a consolarmi quando mi venivano questi  momenti…-
-Approposito non pensi più a lui,vero?-
-Si,certo…non ci penso più-
-Si,perché ti ha fatto soffrire e quindi non ti merita…sei d’accordo con me…vero?-
-Assolutamente!Ah Vanilla ti ho detto che quando ho incontrato mia madre lei mi ha detto che dovevo purificare un altro cuore oltre il mio?-
-No…e tu pensi che si riferisse a Pierre,vero?-
-Bè si…-
-Scordatelo…tu non devi andarci!E’ troppo pericoloso!Lui ti convincerebbe a diventare la sua Regina ed io ti perderei di nuovo…promettimi che non andrai a purificargli il cuore!-
-Ok…te lo prometto!-
-Ora devo andare…ci vediamo dopo-
-A dopo-
Uffa ero di nuovo sola fra tutte quelle persone.Mi sedetti su una poltrona e mi misi a guardare la gente.Osservavo tutti gli invitati distrattamente finché uno di attirò la mia  attenzione.
Era Pierre…si era lui!Io presi a fissarlo e lui se ne accorse.Così cominciò a guardarmi anche lui.
Lui prese a fissarmi e i nostri sguardi si incontrarono.Io lo sorrisi e aspettai che lui si avvicinasse a me.Avremmo ballato insieme e magari mi avrebbe baciato…
Ma mentre io già cominciavo a sognare lo vidi allontanarsi.
Cercai di seguirlo,ma tutte quelle persone mi ostacolavano il passaggio e quando uscii fuori dal palazzo lui se ne era già andato.
Uffa ma perché non si era nemmeno avvicinato a me?Non voleva farsi riconoscere dagli altri…oppure non voleva stare con me?
Non volevo stare ancora alla festa…non me la sentivo…così salii nella camera dove i servi avevano già riposto tutte le mie cose.
Mi affacciai alla finestra…
La città degli angeli è vuota stanotte
Loro continuano a rimanere in vita attraverso la luce delle candele
Nessuno potrà mai amarti come faccio io
Vorrei guardati negli occhi e sentirti dire che  è vero
Mi chiedo, se dopo tutto è amore…
Quando ho più bisogno di te tu  mi lasci cadere
Guardai la rosa che mi aveva regalato…era di un rosso così bello…quindi mi amava,ma allora perché non si era nemmeno avvicinato a me?
Io, io non capisco perchè mi stai lasciando
Io, io non capisco,senza di te non posso respirare
Perfavore non, non lasciarmi qui
Prendi la mia mano e ti supllicherò in lacrime
Io non capisco perchè tu non puoi prendermi con te

Ripensai al discorso fatto con Vanilla…mi aveva detto di dimenticarlo e forse aveva ragione…ma come facevo?
Ti ho visto partire, sono sveglia stanotte
E sono pronta per vederti per l’ultima volta
E in lacrime ti dico addio
Quindi inspira, inspira, inspira, respira

No non potevo lasciarlo…e dovevo fare una cosa importante adesso!
Dovevo purificargli il cuore…e dovevo farlo subito!
 
Ok ragazze…comincio col dire che mi scuso…forse il capitolo è un po’ noioso…ma spero che vi piaccia lo stesso…e poi il prossimo sarà più lungo…
Vabbè poi spero vi piaccia la canzone che ho usato…è Take me Along di Miley Cyrus (la mia canzone preferita).
Spero di non avervi scocciato con questo capitolo…
Bye
Ah e per favore commentate tutti quegli zeri mi spaventano!

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Capitolo 24
*** La disperazione di Pierre ***


Ed ecco davanti a me ergersi il Palazzo dei Malefici. Ovviamente dava i brividi vederlo:infatti era avvolto da una nebbia nera …
Nonostante non volessi dovevo entrare….per lui…per me…
Guardai l’orologio:era mezzanotte e quindi Pierre stava sicuramente già dormendo…meglio!
Entrai dalla finestra nella sua stanza cercando di fare meno rumore possibile.
Lo guardai:dormiva tranquillamente.Ok…era il momento di agire!
Allora appoggiai le mie mani sul suo petto nel punto in cui il suo cuore batteva.
-Open your heart at me!-sussurrai con un filo di voce per non farlo svegliare.
Chiusi gli occhi e quando li riaprii vidi uno spettacolo impressionante!
Era il posto più triste e malinconico che avevo visto in vita mia:era un paesaggio invernale e quindi  ovunque c’era neve e neve e ancora neve.
Faceva un freddo incredibile ed in quel momento mi accorsi che ero andata da Pierre in pigiama…che vergogna!No quello non era il momento di pensare a queste cose.
Feci apparire un cappotto e lo indossai e cominciai a camminare.
La cosa che mi colpì fu che il paesaggio non trasmetteva odio,ma trasmetteva disperazione e la cosa mi fece rabbrividire.
Dopo aver camminato a lungo lo vidi.Era seduto tra la neve ed era circondato da una nube nera molto spessa.Notai che era molto…molto giovane:doveva avere più o meno 14 anni…
Cercai di avvicinarmi ma più procedevo più il vento e il freddo aumentavano…
Era come se lui non volesse essere aiutato…bè di questo passo non avrei concluso niente.
Chiusi gli occhi e ascoltai quello che diceva:
-Oh povero me…oh me infelice…-
-Che c’è che ti affligge Pierre?-
-Sono il Principe dei Malefici?-rispose senza nemmeno voltarsi
-E allora?-
-E allora?Ma scherzi?E’ quello che mio padre ha sempre cercato di evitare che accadesse eppure è successo....l’ho deluso…Ma tu che cosa puoi capire?Sei solo una bambina viziata!-
Allora in un’altra situazione mi sarei arrabbiata e anche parecchio,ma sapevo che era la disperazione che lo faceva parlare così!
-Invece io ti capisco…anche io pensavo di aver deluso mia madre lasciando la gare per le pretendenti al trono…e invece…-
-E invece?-
-Invece l’ho incontrata e le ho chiesto scusa per averla delusa e lei mi ha risposoche un genitore è sempre orgoglioso del proprio figlio qualsiasi cosa accada…-
-Quindi pensi che anche mio padre lo sia?-
-Certo…e ti dirò di più tu puoi trasformare questa situazione negativa in positiva!-
-E come?-
-Cercando di unire i due regni per esempio oppure diventando un grande Re!-
-Hai ragione…grazie!-disse alzandosi e voltandosi verso di me.
A quelle parole fui avvolta da un vento fortissimo così che fui costretta a coprirmi gli occhi.
E quando li riaprii vidi che il paesaggio era diventato così allegro ed esprimeva felicità.
Mi voltai soddisfatta ma fui costretta a ricredermi!
Davanti a me vidi che avevo purificato solo metà del mio cuore.
-Chocola che ci fai qui?-
Guardai da dove veniva questa voce e vidi che era lui… si era Pierre ed era di nuovo grande.
-Pierre…io sto cercando di purificarti il cuore…ma non capisco perché ci sono riuscita solo a metà!-
-Bè ci sono due cose che mi affliggono…una l’hai già eliminata ma l’altra no!-
-E quale è l’altra?-
-Il rimpianto di averti perso…-
Oh no!Ok lui era davanti a me e per purificargli il cuore dovevo perdonarlo…non avevo scelta!
Lui spari.
-Pierre dove sei?Pierre?-gridai ma non riuscivo a trovarlo!
Poi poco lontano vidi una nube nera…era lui!
Corsi verso di lui…e stavolta mi permise di avvicinarmi.
Mi inginocchiai accanto a lui e lo ascoltai.
-Stupido…stupido…ti sei lasciato scappare l’amore della tua vita!E perché non la cerchi?Perchè non vai da lei e le dici che l’ami?Vigliacco…sei un vigliacco!-diceva dai suoi occhi scese una lacrima di ghiaccio che cadde a terra e si ruppe.
Poverino…mi faceva davvero molta pena.
Lo abbracciai e lui si strinse a me.Ora dovevo dirgli qualcosa…si ma cosa?
Mi ricordai che alla festa in maschera lui aveva cercato di spiegarmi i motivi per i quali mi aveva mentito ma io glielo avevo impedito.Bè era arrivato il momento di ascoltarlo.
-Pierre ti va di spiegarmi tutto?-
-Certo…allora lui ti ha detto di avermi ordinato di scegliere una Regina tra le due pretendenti e che io ho scelto perché eri quella destinata a perdere e mi dispiace ma è tutto vero!-
-Davvero?-chiesi delusa
-Si,ma dopo mi sono dovuto ricredere…dopo mi sono innamorato di te!-
-E allora perché non mi hai messo il cuore nero?-
-Perché non volevo legarti a me per sempre…non che non lo volessi anzi…ma volevo lasciarti libera di decidere…temevo che ti pentissi della tua scelta e poi il cuore nero fa male…ogni volta che ti baciavo o tu mi baciavi provavo un dolore indescrivibile…-
-E allora perché lo facevi lo stesso?-
-Perché provavo anche tanta gioia e questa superava il dolore-
-Si,ma quella mattina tu non hai fatto altro che usarmi per raccogliere cuori neri!-
-E’ vero…ma sono stato costretto…bè Ice voleva vederti ma io per evitarlo dicevo che eri impegnata a catturare cuori neri…e quindi ero obbligato a catturare il doppio dei cuori neri che catturavo di solito!-
Si stava difendendo bene…
-Sai una cosa?-mi chiese
-Cosa?-
-Sono stato così orgoglioso di te quando sei riuscita a tenere testa ad Ice-
-Naturale-
Lui si stava avvicinando a me e avremmo finito per baciarci…me lo sentivo…e la cosa mi infastidiva?
Mi vennero in mente le parole di Vanilla…
Ti ha fatto soffrire e quindi non ti merita…
-Perché poco fa non mi hai parlato?-gli chiesi
-Alla festa in tuo onore intendi?-
-Si-
-Mi hai visto?-
-Certo…e adesso rispondimi-
-Perché sono un codardo…avevo paura della tua reazione…-
-Della mia reazione?-
-Si…avresti accettato che tutte quelle persone sapessero che ci amavamo?-
Pensai che in realtà nemmeno Vanilla ne sarebbe stata contenta…
-Hai ragione-
-Ora posso farti una domanda io?-mi chiese
-Certo-
-Non mi sembra che tu  mi abbia perdonato e allora perché alla festa in maschera mi hai baciato?-
-Non mi sembra di averti detto che non ti ho perdonato!-
-Quindi mi hai perdonato?-
-Non lo so…bè prova a baciarmi e ti dirò-dissi con un espressione maliziosa
-Ok…-disse baciandomi a lungo e appassionatamente.
Durante il bacio pensai e ripensai a cosa fare:io lo amavo e lui amava me…lo avevo perdonato e allora che cosa mi ostacolava ancora?
Ti ha fatto soffrire e quindi non ti merita…
Forse era vero che lui non mi meritava,ma noi ci meritavamo un po’ di felicità e l’unico modo per essere felici era stare insieme.
-Ti amo…-gli sussurrai all’orecchio.
Wow ci ero riuscita!Ci avevo provato tante volte…ma non ci ero mai riuscita…lo so erano solo due parole…ma due parole che reputavo molto importanti.
-Chocola chiudi gli occhi un attimo-mi disse ed io lo feci
Li riaprii e mi trovai nella sua stanza.Ero stesa accanto a lui e lui mi guardava sorridendomi.
-Ci sei riuscita-mi disse
-Ti ho purificato il cuore?-chiesi
-Si e ti ringrazio-
Allora guardai l’orario:erano le due di notte…uffa dovevo tornare a casa ma non ne avevo assolutamente voglia!Con Pierre stavo così bene!
-Devi tornare a casa?-mi chiese
-No…-
-Quindi vuoi restare qui,giusto?-
-Si…perché ti dispiace?-
-No…assolutamente no…-mi diede un bacio sulla guancia e mi abbracciò.
-Sai che se vuoi potresti anche tornare ad essere la Regina dei Malefici?-
-No…non me la sento…non adesso almeno…-
-Tranquilla.-
-Pierre stiamo dormendo insieme questo non ti mette a disagio?-
-No…insomma perché non sei una di quelle ragazze…-
-Una di quelle ragazze?Che intendi?-
-Una di quelle ragazze che si aspetterebbe molto di più che un semplice bacio-disse arrossendo
-E se lo fossi?-
-Ma non lo sei…-
-E se lo fossi?-
-E’ una sfida per caso?-
-Bè si…-
-Ok la accetto-
Così mi baciò ma questa volta non si fermò ad un semplice bacio.
La cosa mi fece piacere…insomma non aspettavo altro…
In questo modo ci eravamo uniti per sempre…nessuno poteva più separarci…
I nostri cuori e anche i nostri corpi erano diventati una cosa sola.
 
Eccomi qui!!Allora spero che vi sia piaciuto il capitolo!
Vi piace la fine?Cioè non ho mai scritto una cosa del genere…e spero che vi piaccia il motivo per cui abbiano deciso di farlo…forse è poco romantico…non so…spero che il capitolo non vi deluda…
Ringrazio di cuore –the storm per aver commentato e spero che questo capitolo non la deluda…
Ditemi che ne pensate please
(Bè perlomeno è lungo)

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Capitolo 25
*** Confusione a palazzo ***



Mi svegliai ed ero ancora circondata dalle forti braccia di Pierre.

-Pierre…-gli sussurrai all’orecchio

-Che che cosa c’è?-

-Devo andare-

-Che ore sono?-

-Le 9.30-

-E’ uno scherzo vero?-

-No purtroppo no!-

Ci alzammo dal letto e dopo esserci preparati scappai fuori dalla finestra.

Era tardissimo!E a Palazzo avevano sicuramente notato la mia assenza!

Dovevo trovare una scusa credibile…ero nei guai eppure non facevo altro che sorridere!

Entrai nel palazzo sulle punte cercando di fare meno rumore possibile,ma fui afferrata da una mano che mi rapì portandomi a sé.

-Chocola ma che fine avevi fatto?-mi chiese Saule

-Bè io…Ma chi ne è a conoscenza?-

-Solo io,Houx e Vanilla…ti abbiamo coperta quindi non lo sa nessun altro!-

-Fiuu…Menomale…siete arrabbiati con me?-

-Io no…ma vorrei almeno sapere che cosa hai fatto!-

-Ok ho purificato il cuore nero di Pierre-

-E l’hai perdonato vero?-

-Bè…si-

-Posso sapere come ha fatto a farsi perdonare?-

-Bè spiegandomi ciò che era successo realmente-

E gli raccontai velocemente quello che mi aveva detto.

-Bè sembra innocente…-

-Sembra?-

-Si…sembra!!-

Ci guardammo e scoppiammo a ridere.

-Vanilla e Houx sono arrabbiati con me?-

-Bè direi di si…-

-Oh no…-

-Vieni con me e andiamo da loro a chiarire!-mi prese la mano e mi trascinò a forza all’ufficio di Vanilla.

-Chocola…-disse Vanilla

La guardai era in piedi e guardava fuori dalla finestra.

-Scusa lo so che mi avevi detto di…-

-Credevo che tu fossi d’accordo con me!-

-Si hai ragione ma non potevo abbandonarlo così…-

-Bè ma non hai esitato un attimo ad abbandonare me!-disse rimproverandomi

-Ma io non ti ho abbandonata…sono qui!-

-Sei tornata ad essere
la Regina
dei Malefici,vero?-
-No…me lo ha chiesto ma ho rifiutato!-
-Davvero?Oh che bello!!Grazie!!-disse abbracciandomi
Sbadigliai.
-Oh ti sei affaticata troppo a purificargli il cuore!…Tranquilla vai a riposare ora!-
Bè in realtà non era quello il motivo per cui avevo sbadigliato…non avevo dormito a causa di altri motivi…comunque salii su in camera e mi stesi sul letto a riposare un po’ ,ma finii per addormentarmi.
Intanto nell’ufficio di Vanilla….
-Ragazzi…dobbiamo trovare una soluzione!-
-Perché?-
-Perché ho paura che Pierre possa convincerla e possa così portarcela via di nuovo!-
-Ma Chocola ha rifiutato!-disse Saule
-Si,ma Pierre è ambizioso…e Chocola finge di non notarlo…riuscirà ad abbindolarla!-
-Non è detto!-
-Invece si…-
-Ok e anche se fosse?Noi cosa potremmo fare?-
-Non lo so…ma dobbiamo fare qualcosa!-
-Saule tu che ne dici?-chiese Houx
-Bè secondo me non dovremmo immischiarci nella sua vita…è adulta e vaccinata e può decidere da sola cosa fare!-
-Si…e se si mettesse in un guaio?-chiese Houx
-Ok ho deciso!-
-Che cosa?-chiesero in coro i due fratelli
-Parlerò con Pierre…!-
-COSA?-
-Ci riuscirò!!-
-Ma…sei sicura di essere Vanilla?-
-Io sono dolce…ma quando mi toccano Chocola divento una bestia!-disse con gli occhi pieni di un fuoco ardente
-Ok io ti aiuto!E tu che fai Saule?-disse Houx
-Come fece Ponzio Pilato me ne lavo le mani!-
-Fa come vuoi…ah ma dovremo trovare una scusa per farlo venire qui!-
-E se gli dicessimo che è per stipulare una pace fra Extramondo ed i Malefici?-
-Grande…-
E i due continuarono a confabulare mentre Saule si allontanava.
 
Ciao ragazze vi piace questa versione un po’ diversa di Vanilla??
Spero vi sia piaciuto il cap…e scusate se è un po’ corto!!
Ah e su Extramondo conoscono Ponzio Pilato??
A quanto pare si!!

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Capitolo 26
*** Mi sono lasciata andare, quindi afferrami ***


Riaprii i miei occhi stanchi e guardai l’ora…erano le 17!Avevo dormito tantissimo…!
Mi alzai e sbadigliai.Ok ora era il momento di cominciare.
Mi diedi una sistemata ad i capelli e mi cambiai.
Scesi di corsa le scale e mi incamminai verso la sala del Trono.
-Oh buon pomeriggio Chocola!Ti sei riposata abbastanza?-mi chiese Saule
-Bè si…-dissi
-Ne sono felice…-
-Posso rendermi utile in qualche modo?-chiesi
-Mmmm…non so…puoi ricevere coloro che vengono per parlare con la Regina,se vuoi-
-Ma certo…vado subito…-dissi tutta sorridente
Uscii dalla sala e mi incamminai verso un gruppo di persone che aspettava in un angolo.
-Buon pomeriggio!-dissi con la mia voce squillante
Ma la mia allegria non sembrava rallegrarli anzi…li irritò moltissimo.
-Non è affatto un buon pomeriggio!-
-Oh mi dispiace…ma come mai?-
-Siamo qui da stamattina e aspettiamo di parlare con la Regina-
-Ok vado a dirglielo,forse lei non lo sa nemmeno…-
Corsi e aprii la porta dell’ufficio di Vanilla…lei e Houx stavano scrivendo qualcosa,ma quando mi videro la nascosero…
-Vanilla c’è un gruppo di persone che ti sta aspettando…-
-Bè arrivo fra un po’…stiamo facendo una cosa importante!-
-Ma stanno aspettando da stamattina!-
-Allora farò il prima possibile…ok?-
-Ok- risposi un po’ delusa e mi allontanai
Tornai da quel gruppo di persone e riferì ciò che mi aveva detto Vanilla.
E naturalmente non furono contenti:
-Ma per una Regina il popolo dovrebbe essere importante!-
-Si…ma…-
-Nessun ma …noi ce ne andiamo!-
-Aspettate…se volete posso aiutarvi io!Ditemi che cosa vi serve e farò di tutto!!-
-Noi avevamo una domanda…-
-Ah ok e allora fatemela e vedrò di rispondervi!-
-Si…ma tu chi sei?-
-Non mi riconoscete??Sono Chocola Meilleure…una pretendente al trono!!-
-Ma quella che è stata la Regina dei Malefici?-
Esitai a rispondere…poi dopo averci pensato bene risposi affermativamente…si,non avevo intenzione di rinnegare il mio passato!
-Noi volevamo soltanto sapere se stava per scoppiare una guerra fra i due Regni…-
-No…assolutamente no!La Regina Vanilla è molto rispettosa dei Malefici e Pierre..ehm…il Principe Pierre è contro la guerra!-
-Quindi questa voce è falsa?-
-Si…fidatemi di me è falsa!!-
-Ok la ringraziamo…arrivederci!-
-Arrivederci a voi!-
Durante la cena Vanilla mi chiese cosa mi avevano chiesto ed io le raccontai tutto…poi dopo salii in camera mia ed entrai.
Entrata non potei non notare un biglietto sulla mia scrivania.
Lo aprii e lessi cosa c’era scritto.
“Dobbiamo parlare…
Taglia il biglietto…è un portale…ti aspetto!
                                                                             P.”
Tagliaii il biglietto e mi trovai vicino ad un palo.
Era la zona portuale di Extramondo…e ovviamente Pierre era lì.
-Pierre…-
-Scusa l’ora ma dovevamo parlare-
-Figurati…cosa c’è?-
-Bè volevo parlarti di noi…insomma non vuoi diventare la Regina dei Malefici e questo lo capisco…ma non ho capito se vuoi essere la mia ragazza!-
-Certo…è solo che non so se il popolo accetterà…-
-Bè io sono disposto a tutto…a vederci di nascosto o a lasciare tutto e trasferirci…-
-Non dirlo nemmeno per scherzo…non devi lasciare il tuo regno…tranquillo troveremo una soluzione!-
-Bè ciò che mi importa è il fatto che tu mi ami-
-Allora stai tranquillo-e lo baciaii.
 
Afferrami
Prima che io cada troppo velocemente,
baciami in fretta,
ma fai in modo che rimanga nel tempo,
così che io possa vedere quanto male mi farà
quando mi dirai addio.

Rendilo dolce,
rendilo lento,
lascia scorrere il futuro
ma non lasciarlo andare,
ma stanotte potrei addormentarmi
di fronte a questo bellissimo chiaro di luna.

 
-OK SI è fatto un po’ tardi…-mi disse
-Già-
-Devo andare…alla prossima-
-Alla prossima-gli dissi sospirando e lo guardai andare via.
 
Ora vola via,
in modo che io possa respirare,
anche se sei troppo lontano per riuscire a soffocarmi.
Ma non posso puntare troppo in alto le mie speranze,
perché ogni ciao termina con un addio.

Ma stavolta sarà diverso.
 
Se questo è amore vero,
per favore non distruggermi,
mi sono lasciata andare,
quindi afferrami.

 
Pierre tornò al palazzo ancora felice per le risposte che aveva ricevuto,ma trovò un invito.
Era un invito a recarsi presso il Palazzo di Extramondo per parlare con la Regina della pace.
-Perfetto!-esclamò
Ma non sapeva che in realtà Vanilla voleva parlargli d’altro.
 
HELLO!
Spero vi piaccia il capitolo…la canzone che ho usato si chiama Catch me…
Spero non vi scoccino tutte questi capitolo che sembrano delle song-fic.
Vabbè ora vado
Bye

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Capitolo 27
*** Siamo di fronte ad un bivio-Parte 1 ***


(PIERRE)
Mi svegliai allegro…infatti  era il giorno in cui avrebbe stipulato un trattato di pace fra i due regni.
La pace sarebbe stata una soluzione per tutto!
I miei sudditi sarebbero stati più contenti…soprattutto io!
Infatti io e Chocola ci saremmo potuti fidanzare ufficialmente e magari anche sposare!
E con questi pensieri facevo colazione velocemente…stavo per uscire dal palazzo quando ricordai che Sylvett si era offerto di accompagnarmi e allora lo aspettai.
E insieme arrivammo al Palazzo Reale.
Fui condotto al cospetto della Regina Vanilla…mentre camminavo speravo di non incontrare Chocola perché volevo farle una sorpresa...avevamo risolto tutti i nostri problemi.
-Buongiorno vostra maestà!-
-Buongiorno!-
Non era sola…con lei c’era anche Houx,il capo delle guardie…chissà come mai…
-Sono davvero contento che mi abbia chiamato!Era da tempo che volevo parlarle della stessa cosa!
La pace è la soluzione a tutti i nostri problemi…-dissi
-No aspetti…prima di parlare di quello vorrei parlarle d’altro-
-Di cosa?-
-Di una persona che mi sta molto a cuore…Chocola-
-Non capisco che cosa centra lei!-
-Centra eccome!Deve sapere che noi sappiamo tutto-
-Tutto cosa?-
-Che voi state insieme-
-Si è vero…-
-E conosciamo anche il suo vero obiettivo…-
-Il mio vero obiettivo?E quale sarebbe?-risposi leggermente irritato
-Bè vuoi farla diventare la Regina dei Malefici…-
-No…cioè se lei scegliesse di diventarlo non mi dispiacerebbe,ma non la obbligherei mai…-
-Si…certo come no!Se è davvero così dimostratelo…-
-E come?-
-Bè il Re dei Malefici che si fidanza con una pretendente al Trono non è l’ideale…ma se tu non lo fossi…-disse Houx
-Mi state di chiedendo di rinunciare al mio regno per Chocola?-
-Si…sicuramente troverebbe qualcuno anche più capace di lei per quel ruolo-
-Ma…-sussurrai
-Dimostraci che la ami davvero…-
Sylvett mi guardò aspettando di vedere la mia reazione.
-Voi siete pazzi!Io non rinuncerei mai al mio regno…ho delle responsabilità-
Mi alzai di scatto dalla poltrona e mi allontanai .
Poi ritornai nella stanza.
-E comunque preferivo di gran lunga la Regina Candy…almeno lei non ci trattava come dei mostri!Arrivederci!-
E me ne andai da lì infuriato come non mai.
Tutto questo perché ero un malefico…non era affatto giusto!
Dovevo raccontarlo a Chocola…e dovevo farlo subito…avevo bisogno di parlare con qualcuno che mi capisse.
 
Hello
Scusate se è corto ma non ho avuto il tempo di scriverlo tutto …così l’ho diviso in due capitoli.
Mi dispiace…Spero vi piaccia
Bye

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Capitolo 28
*** Siamo di fronte ad un bivio-Parte 2 ***


(Pierre)
Ero uscito furioso dalla stanza.
-Cosa intendi fare?-disse Sylvett
-Non lo so…cioè non mi sottoporrò a questa assurdità!-
-Ma non ci abbandonerai vero?-
-No certo che no-
-E allora lascerai Chocola?
-No…non voglio-
-E allora?-
-Ok vado a parlarle-
-Ma…-
E corsi verso le scale che portavano al piano di sopra.
Nella mia mente già pensavo a come fare a dirglielo…come avrebbe reagito?
Mentre camminavo mi scontrai contro qualcuno ma me ne resi conto troppo tardi.
-Mi scusi…ma…-
-Pierre che ci fai qui?-
-Bè cercavo te!Devo parlarti!-
-Ok…di che cosa?-
-Forse è meglio se andiamo in un posto più appartato-
-In camera mia?-
-Ok…andiamo-dissi guardandomi intorno
Entrammo nella sua stanza e lei si sedette sul suo letto mentre io presi una sedia la appoggiai davanti a lei e mi sedetti sopra…in questo modo eravamo l’uno di fronte all’altro…potevo guardarla negli occhi.
-Va tutto bene?Hai un’aria così strana…-mi chiese
-Effettivamente no…per niente…devo parlarti di una cosa…forse…cioè non so come dirtela…ho paura che tu non mi creda-
-Che succede?Mi stai spaventando!-
-Oh non è mi intenzione…-
-Parla!-
-Vanilla mi ha invitato qui per discutere della pace!-
-Davvero?Ma è bellissimo…è la soluzione a tutti i nostri problemi!-
-L’ho pensato anche io!Ma mi sono dovuto ricredere!-
-In che senso?-
-Bè non dovevamo parlare di quello ma di te!-
-Di me?-
-Si…mi ha chiesto di fare una scelta…o abbandono posto di re dei malefici o sto con te!-
-E tu che hai fatto?-
-Niente sono andato via furioso…non devo scegliere…-
-Bè…-
-Bè che?Sai quale è il mio ruolo ed io non intendo mollarlo!-
-Ma se tu non fossi il re dei Malefici…-
-Bè se tu fossi la nostra Regina il problema non ci sarebbe…qui che cosa sei?-
-Vanilla aveva ragione il tuo obiettivo è quello:farmi diventare la Regina dei Malefici!-
-Quindi tu la appoggi?-
-Bè se ha fatto quello che ha fatto…lo ha fatto per il mio bene!-
-Ok ora farò io una cosa per il mio bene…-
-E cioè?-
-Scegli o me o Vanilla!-
-Che cosa?Mi stai chiedendo di rinunciare a lei…ma è tutto per me!-
-Bè anche lei ha fatto lo stesso con me!-
-Ma…-
-Ok ho capito…addio!-gridai e me andai deluso…molto deluso…
 
(CHOCOLA)
Oh no…se ne era andato e adesso?
Non volevo perderlo…ma non volevo perdere Vanilla!Uffa che brutta sensazione…mi sentivo come un peluches:Vanilla mi tirava da un lato…Pierre dall’altro e le mie braccia stavano per spezzarsi.
Quanto li odiavo…entrambi…perché mi avevano messo in questa bruttissima situazione!
Vanilla aprì la porta ed io le lanciaii un’occhiataccia.
-Che cosa hai?-
-Ho saputo del tuo incontro con il mio fidanzato-dissi sottolineando l’ultima parte della frase
-Cosa ti ha detto?-
-Tutto!-gridai
-E tu?-
-Ti ho dato ragione…l’ho ferito!-
-E lui?-
-Mi ha messo a scegliere fra lui e te!-
-E cosa hai risposto?-
-Non gli ho risposto e per questo mi ha lasciato…-
-Oh…mi-
-No non ti dispiace…non mentire…ti odio!Perchè non ti fai gli affari tuoi e mi fai vivere la mai vita??-dissi e volai via dalla finestra
-Chocola…-disse ma io ero già troppo lontana

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Capitolo 29
*** Scuse ***


(Chocola)
Ero scappata dalla mia camera in lacrime ed ero sicura di aver provocato la sofferenza sia di Pierre sia di Vanilla:avevo deluso Pierre e avevo attribuito a Vanilla una colpa che in realtà era mia.
Camminavo per le strade senza sapere dove andavo o forse in realtà sapevo benissimo quale ear la mai destinazione…il posto in cui era iniziato tutto.
Mi aggiravo per le strade boscose cercando di non pensare a nulla ma il mio pensiero andava sempre a loro:Vanilla e Pierre.
Erano le due persone più importanti della mia vita (oltre Houx e Saule…ovvio).
Ma un giorno queste due persone mi avevano messo davanti a un bivio…mi avevano chiesto di scegliere a chi tenessi di più tra loro…non era facile decidere…
● Vanilla  c’era sempre stata, a volte avevamo litigato,ma avevamo fatto pace ed eravamo diventate ancora più unite di prima.Lei era la mia metà,l’unica persona che mi capisse davvero…anche se non parlavo…
● Pierre invece…bè che dire…era la mia metà platonica…con lui avevo imparato ad amare e non solo,avevo imparato a non vergognarmi di quello che ero…e a non giudicare mai nessuno dalle apparenze.
 
Mi sedetti sotto un albero a pensare sul da farsi.
Una ragazza da dietro mi guardò e così mi voltai verso di lei.
-Ma noi non ci conosciamo già?-le chiesi
-Si-
-Sei la ragazza che mi consigliò quando Pierre mi baciò la prima volta-(capitolo 8)
-Si sono io…qualcosa mi dice che hai bisogno di un altro grande consiglio!-
-Già è successo che…-
-So già tutto-
-Come fai già a saperlo?-chiesi stupito
-Puoi passare il tempo a farmi domande del genere oppure ascoltare un consiglio!-
-Ok….dimmi.-
-Entrambi hanno paura di perderti,ma non capiscono che in questo modo ti stanno già perdendo.-
-Hai ragione…ed io che dovrei fare?-
-Bè aspetta prima o poi se ne renderanno conto prima o poi-
-Lo spero!-
-Chocola…-mi voltai e vidi esattamente la persona che in quel momento volevo vedere.
-Pierre se sei qui per sapere se ho scelto te….allora puoi anche andartene!-
-No semmai il contrario-
-In che senso?-
-Ho capito e mi dispiace…-
-Hai capito cosa?-
-Quella scelta è stato un gravissimo errore…non so che mi sai preso…forse era la rabbia o la paura di perderti…ma ho capito che ti stavo già perdendo!Sono stato uno stupido…potrai mai perdonarmi?-
-Bè finalmente lo hai capito-
-Si…ci ho messo un po’….ma ci sono arrivato-
-Bè come hai fatto a trovarmi?-
-All’inizio sono andato nella tua stanza ma non ti ho trovato…ho cominciato a chiedermi dove ti avrei trovato e poi guardando la rosa che ti ho regalato ho capito!-
-Nel posto dove mi hai baciato per la prima volta!-
-E dove ho ricevuto il mio primo schiaffo da una ragazza!-
Scoppiammo a ridere entrambi ed io gli diedi un bacio sulla guancia.
-Questo vuol dire che mi hai perdonato?-mi chiese
-Forse-
-Come mai eri scappata di casa?-mi chiese
-Avevo litigato con Vanilla-
-Immagino il motivo-
-Già-
-Tu mi chiederesti mai di rinunciare a tutto per te?-
-Non sono così egoista…ma solo per curiosità…lo faresti?-
-Bè se me lo chiedessi tu si-
-Bugiardo!-dissi baciandolo
-Mi sei mancato-
Ora non mi restava che comunicare a Vanilla la mia decisione.
 
Scusate se è corto…ma la scuola mi ruba troppo tempo!!Vabbè ma in questo modo la storia dura di più…vabbè ciao  

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Capitolo 30
*** E non finisce qui! ***


Mi staccai dalle braccia di Pierre e tornai a palazzo.
Quando entrai Vanilla fu così felice di vedermi che non me la sentii di affrontare subito il discorso e decisi di parlarle a cena.Per il resto del pomeriggio mi divertii a camminare per i corridoi del Palazzo pensando a quali parole usare.
Poi fui chiamata da una domestica…la cena era pronta!
Mi sedetti a tavola e aspettai che i domestici portassero i vassoi d’argento che contenevano molte prelibatezze sul grande tavolo.
Mangiai  velocemente ciò che i camerieri mi servivano e non alzai nemmeno la testa dal piatto,volevo evitare di guardare Vanilla negli occhi.
Dopo svariate portate la cena finii e venne il momento di parlare.
-Vanilla devo parlarti!-
-Si…dimmi-disse gentilmente
-Prima ho incontrato Pierre-
-Ebbene?-disse cercando di nascondere il suo disappunto
-Bè mi ha chiesto scusa…-
-E di cosa?-
-Mi ha detto che non voleva mettermi davanti ad una scelta…che ha sbagliato…e mi ha chiesto scusa!-
-E tu?-
-L’ho perdonato-
-Che cosa?Ma non capisci ti sta ingannando!-
-Che cosa dici?-
-Che è una manovra per portarti dalla sua parte-
-Bè almeno lui mi ha chiesto scusa-
-Stai dicendo che io non l’ho fatto?-
-Si…-
-Bè io l’ho fatto per il tuo bene-
-Credo di essere abbastanza grande per scegliere da sola chi frequentare!-
-Io…io…-
-Basta non ce la faccio più io me ne vado!Addio!-gridai
-Ma Chocola…-
-No nessun ma…non lo capisci vero?Tu non vuoi perdermi…ma non capisci che mi hai già persa!-
E mi allontanai sbattendo la porta.
Entrai nella mia stanza e buttai tutte le mie cose in una valigia la caricai sulla scopa e volai.
Quel volo mi portò alla mente un ricordo:ero già scappata una volta!
Si,la sera in cui divenni la Regina dei Malefici era stato simile…sembrava quasi un dejavu.
Bussai al campanello del palazzo dei Malefici.
Mi apri Sylvett…scoppiai in una grande risata…lui mi guardava con un viso interrogativo.
-C’è Pierre?-chiesi tornando seria
-Si-
Entraii e Sylvett mi condusse da Pierre che non sembrò affatto sorpreso di vedermi.
Infatti quando mi vide sorrise.
-Che hai da sorridere?-
-Sapevo che saresti venuta qui?-
-Davvero?E come?-
-Oggi sono passati esattamente 10 anni da quando sei diventata la regina dei Malefici!-
-Davvero?-
-Si…non pensi che sia stato il destino?-mi chiese
-No…non credo nel destino...potrebbe essere una semplice coincidenza!-
-Si…comunque accetto!-disse ridendo
-Che cosa?-
-Che tu diventi la nuova Regina dei Malefici-
-Tanto lo sarei diventata anche senza la tua approvazione!-
Lui mi baciò e mi guardò.
-E Vanilla?-chiese
-Indovina?-
-Avete litigato?-
-Bravo!!-dissi con ironia
-Chocola c’è una visita per te!-disse Sylvett
E nel grande salone entrò Vanilla.
-Che cosa ci fai qui?-chiesi seria
-Bè io vado…-disse Pierre
-No tu resti qui-dissi trattenendogli il braccio.
-Chocola volevo dirti che mi dispiace…hai ragione io avevo paura…anzi ero terrorizzata all’idea di perderti.Ma ho sbagliato perché ho cercato di trattenerti e invece ho ottenuto l’effetto contrario,tu sei fatta per essere una Regina…hai il carisma e ami aiutare gli altri!Non pretendo che noi torniamo ad essere amiche…ma vorrei almeno ottenere il tuo perdono!-disse
La guardai i suoi occhi erano umidi…stava ovviamente soffrendo molto…
-Bè…noi eravamo amiche ed eravamo inseparabili…si a volte litigavamo ma il nostro legame tornava sempre più forte di prima!!Ma ora…-
-Ma ora?-
-Ma ora per me non è cambiato nulla …quindi…ti perdono…vieni qui!-dissi e ci abbracciammo.
Poi Vanilla si allontanò da me e andò incontro a Pierre
-Mi dispiace…sono stata davvero ingiusta…sai…. devo ringraziarti!-
-Davvero?E perché?-
-Perché quando mi hai detto che io discriminavo i Malefici…mi hai aperto gli occhi…da oggi in poi cercherò di instaurare la pace!-
-Ne sono felice!-
-Quindi tutto a posto?-chiese Vanilla
-Certo-
-Bè che dire tutto è bene quel che finisce bene!-
E scoppiammo a ridere tutti e tre!
 
Ok ….allora sembra un bel finale…ma non è la fine …siamo solo all’inizio!
Vi lascio sulle spine…
Bye

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Capitolo 31
*** Una consigliera irritante ***


Aprii i miei occhi verde smeraldo e mi guardai attorno…non era stato tutto un sogno…era da tempo che non ero così tranquilla e spensierata.
Mi vestii in fretta e furia,uscii dalla mia stanza e scesi giù a fare colazione.
Mi sedetti a tavola  dove trovai già tutto pronto.
-Chocola devo dirti una cosa che non ti farà molto piacere!-
-Che cosa?Niente potrà rovinarmi questa giornata!-dissi raggiante
-Quando noi litigammo anni fa…-
-Si?-
-Passati 5 anni…decisi o meglio fui costretto a scegliere una consigliera…-
-Ebbene?-
-La cosa non ti disturba?-
-No…io ero Marika…-dissi con grande naturalezza
-Ah meglio…-disse ma si corresse subito-Cosa hai detto?-esclamò
-Che io ero Marika-
-Com’è possibile?Era così diversa da te!!-
-Si…dopo aver parlato con Ice il mio cuore si riempi di odio e anche il mio aspetto cambiò…-
Lo guardai i suoi occhi erano pieni di tristezza…si stava sicuramente sentendo in colpa…
-Come hai fatto a purificare il tuo cuore…poi?-
-L’ho purificato da sola…comunque è tutto passato ora…volevi dirmi altro?-
-Ah si…quando Marika anzi tu… te ne andasti dovetti sceglierne un’altra…-
-Che cosa??-
-Si…dopo te la presenterò…si chiama Alessia-
Allora l’idea che qualcuno mi avesse sostituito mi diede molto…molto fastidio!
Insomma mi aveva sostituito…era normale che mi desse fastidio!
Chissà se era carina…speriamo di no.
Sicuramente sarà brutta…insomma le Malefiche sono brutte e sicuramente sarà antipaticissima.
Finita la colazione era arrivato il momento di incontrare questa consigliera.
Pierre mi portò da lei.Lei fu molto sorpresa di vedermi ma apparve allo stesso tempo molto infastidita…quasi come me.
Non era brutta…anzi.Era molto carina…aveva i capelli neri e molto lunghi.Il suo viso molto delicato era messo in risalto dal suo sguardo vispo.
Dall’aspetto capii che doveva avere all’incirca la mia età.
Fu Pierre a parlare per primo:
-Questa è la mia fidanzata,Chocola Meilleure e lei è Alessia…sono sicuro che farete subito amicizia…siete molto simili!-
-Piacere…-dicemmo ma per nessuna delle due fu un piacere.
-Ok ora vado così potrete parlare-e se ne andò
-Sei una pretendente al trono…vero?-mi chiese acida
-Si…-
-Ah bene…abbiamo una fallita tra noi…-
-Come mi hai chiamato?-
-Fallita-
-Per tua informazione ho lasciato la gara di mia volontà-
-Ah e perché?-
-Per diventare la Regina dei Malefici!
-Avresti fatto meglio a non rinunciarvi allora!-
Ok a quel punto c’erano due possibilità:
-Picchiarla
-Andarmene
Scelsi la seconda per evitare di abbassarmi al suo livello.In fin dei conti non era altro che una ragazza innamorata di un ragazzo che nemmeno la considerava.
E poi ora che c’ero io Pierre avrebbe dovuto licenziarla…
Pensando questo raggiunsi Pierre.
-Ciao che ci fai qui?-mi chiese
-Bè volevo stare un po’ qui con te.-
-Ok…-disse
Andammo in giardino e ci sedemmo su una panchina.
Lui mi abbracciò ed io mi feci coccolare senza dir nulla.
-Allora che ne pensi di Alessia?Siete diventate amiche?-
-Si…certo…peccato che tu debba licenziarla-
-E chi te l’ha detto?-
-Cioè lei c’era perché io non c’ero…ma ora che ci sono lei non serve più!-
-Bè ma è molto brava e può tornare se magari io dovessi assentarmi-
-In che senso?-
-Ho una sorpresa per te-
-Quale?-dissi euforica dimenticandomi della domanda che gli avevo posto
-Vieni con me-
Andammo in una grande sala illuminata e lì c’era un uomo che aveva in mano dei pennelli ed una tela.
Pierre mi disse che aveva pensato di farci fare un ritratto da appendere sulla parete.
E così ci mettemmo in posa.Mentre il pittore lavorava lo osservavo stupita…aveva una faccia seria e concentrata mentre dipingeva la tela.
E quella tela che fino a qualche minuto fa era bianca era diventata come uno specchio:rifletteva le nostre immagini e anche le nostre anime.
Si era ormai fatta sera e chiesi a Pierre di andare a cena fuori.
Lui accettò e così passammo una sera molto molto piacevole fra ottimo cibo e molti baci.
Lui esaudiva ogni mio desiderio…sicuramente era felice che ero tornata da lui.
Si…certo il giorno dopo avrei dovuto parlargli di Alessia…di quanto la odiavo e del fatto che doveva assolutamente licenziarla…ma non volevo rovinarmi la serata.
 
Hello
Spero vi piaccia l’idea dell’entrata di Alessia…ora la odiate ma poi imparerete a conoscerla.
Nel prossimo capitolo ci sarà un colpo di scena!

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Capitolo 32
*** It's goodbye! ***


Il sole illuminò i miei capelli facendoli diventare ancora più lucenti.Ah i raggi del sole:è così bello il modo in cui ci svegliano…non credo che esista un sistema più dolce per essere svegliati.
Bè forse c’era…approposito chissà se Pierre era già sveglio!
Decisi di andare nella sua stanza per scoprirlo.
Infilai la calda vestaglia e le pantofole e guardai l’ora:erano le 7:30.
Uscii dalla stanza e cercai di non fare rumore mentre salivo velocemente le scale che mi portavano da lui.Ero arrivata fuori alla porta:dovevo bussare?Decisi di entrare e basta…non volevo certo svegliarlo.
Così spalancai la porta e lo vidi:era già sveglio e vestito.
-Come mai così mattiniera?-mi chiese
-E’ la stessa domanda che volevo farti-
-Bè sai sono un sovrano:ho molte cose da fare…-
-Ad esempio?-
-Bè non so… per esempio occuparmi del popolo senza pensare a me stesso o alle persone che mi circondano-
Notai che era molto nervoso…era come se aspettasse che io me ne andassi.
-Che cosa mi nascondi?-
-Io??Ma scherzi!-
-Dimmelo tanto lo scoprirò lo stesso-
-Può darsi…-
-Quindi avevo ragione…-
-Non l’ho ammesso-
-Non ancora-
-Ma che cos’è questo un  interrogatorio?-
La porta improvvisamente si aprii:entrò Sylvett.
-Signore la carrozza è pronta fra 3 ore!Deve solo preparare la valigia!-
-Che cosa stai per partire?-chiesi
-Bè….-
-E’ questo che mi stai nascondendo!-
-Si ma ascoltami…avevo già pianificato tutto da mesi…-
-E il mio arrivo ha rovinato i tuoi piani!-
-Si ma non è un viaggio di piacere…è un addestramento militare!-
-E quanto dura due giorni?-
-No…-
-Una settimana?-
-No…-
-Due settimane?-
-Bè in realtà è un mese-
-Un mese!!!-gridai-Un mese…non posso crederci!!-
-Ma che cosa ti aspetti che faccia?-
-Mi sembra ovvio…mi aspetto che tu rinunci!-
-Ma sei impazzita?Ti aspetti che rinunci a qualcosa che è molto importante per me solo a causa dei tuoi capricci?-
-Dei miei capricci??-
-Si… ti stai comportando da bambina viziata…e sia che ti dico che tu non puoi capire perché non sei mai stata una Regina…e mai lo sarai …anzi sono contento che la Regina di Extramondo sia Vanilla:in questo modo il regno non è nelle mani di un’incapace!!!-gridò
Le sue parole mi colpirono come un proiettile lanciato dritto verso il cuore e lo spezzò in due parti.
Comunque notai nel suo volto subito molto dispiacere per ciò che aveva detto:forse le sue parole lo avevano ferito quasi quanto avevano ferito me.
-Ok…ho capito buon viaggio!Ma non aspettarti che quando tornerai ti accoglierò a braccia aperte anzi…in questi giorni starò molto…molto meglio con te!E se tu decidessi di non tornare non farti alcuno scrupolo per me…perché mi faresti un piacere enorme…addio!-gridai e sbattei la porta.
Poi corsi nella mia stanza e mi gettai sul letto.
La rabbia è un sentimento così strano,infatti quando siamo arrabbiati il nostro cervello smette di funzionare e diciamo cose che nemmeno pensiamo.
Era accaduto questo a me e a Pierre…
Mentre ero stesa sul mio letto il tempo volò e sentii il rumore della carrozza che stava arrivando…Pierre stava per partire.
No,lo conoscevo bene…non sarebbe mai partito senza salutarmi…mai!
Sentii una grande confusione che proveniva da fuori così guardai fuori dalla finestra.
Pierre era già giù e stava per salire sulla carrozza.
Io credevo che nonostante tutto sarebbe venuto a salutarmi…insomma stava salutando tutti i domestici e non aveva salutato me!!
Forse stavolta avevo davvero esagerato…si…ma lui non era stato da meno!
Improvvisamente notai che lui aveva rivolto lo sguardo verso la finestra della mia stanza…forse mi stava pensando…forse!
Ah mi piacerebbe saper leggere nel pensiero…eppure anche se ero una strega non potevo farlo.
Intanto Pierre dopo aver sospirato con uno sguardo molto triste era salito sulla carrozza e questa si era allontanata.
Pensai ad una cosa molto molto importante:ora il regno era nelle mie mani!Dovevo darmi da fare un regno non si regna da solo!
Così uscii dalla mia stanza e scesi al piano di sotto dove incontrai Alessia.
-E’ stato scortese da parte tua non venire a salutarlo!-mi disse con voce acida
Preferii non risponderla…stranamente non avevo voglia di litigare.
Poi ricordai che doveva governare con me..uffa!
Avrei avuto questa tipa che mi avrebbe insultato in ogni momento!
Improvvisamente la porta si aprii la porta ed entrò un ragazzo dall’aria spavalda.
Non mi sembrava di averlo mai visto eppure aveva un viso molto familiare.
-Ciao Chocola,sei diventata molto più bella!-
-Scusa ci conosciamo?-
-Si,lui è Takumi il cugino di Pierre…ma a quanto pare vi conoscete già-disse Alessia
-Si…siamo anche usciti insieme una volta!-disse Takumi.
Guardai il viso di Alessia sembrava compiacersi di questa situazione che mi metteva terribilmente in imbarazzo.
MESSAGGIO LAMPO:AIUTOOO!!
 
Hello
Spero che questo nuovo cap vi piaccia.Avete visto ho cercato di sdrammatizzare un po’ ogni tanto dato che il capitolo era un po’ triste!
Spero di aggiornare presto!

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Capitolo 33
*** Equivoci ***


I miei occhi stanchi erano chiusi quando sentii che delle braccia molto forti mi circondavano il corpo.Dopo la partenza di Pierre infatti ero andata a dormire.Sentii un respiro come se qualcuno stesse dormendo con me.Ma come era possibile?
Toccai con la mano quella cosa che mi circondava i fianchi… e si…era proprio un braccio.
In quel momento mi spaventai un po’ e per questo decisi di voltarmi per capire chi fosse.
Così mi voltai di scatto e notai che una figura maschile dormiva accanto a me.
La stanza era buia quindi non riuscivo a capire chi fosse anche se sembrava…no non poteva essere!
Allora mi alzai dal letto e accesi la luce.Il ragazzo era biondo…aveva gli occhi azzurri color ghiaccio e il suo nome era…
-Pierre-gridai facendolo svegliare
-Pierre…ma sei tu?-chiesi
-Certo che sono io…chi ti aspettavi che fossi?-
-Ma tu non eri partito?-
-Io?Partito?Che cosa stai dicendo?-
Così gli raccontai nei minimi particolari ciò che era successo o almeno quello che credevo fosse successo…gli raccontai del suo viaggio…del nostro litigio…tutto nei minimi particolari.
-Chocola…è stato solo un incubo!-
-Un incubo?-
-Si in realtà io non ti avrei mai detto quelle cose e non sarei mai andato via senza salutarti.-
-Quindi è stato soltanto un incubo…-
-Si,sta tranquilla…ora sono qui con te e non me ne andrò mai…-
-Ti amo-dissi
-Anche io…che ne dici ora di riaddormentarci?-
-Giusto…Buona notte!-
-Buona notte-
Detto questo mi appoggiai sul suo petto caldo dove mi trovavo proprio bene.
Che bello…in realtà non era stato che un incubo…uno stupido incubo!
Sorrisi ripensando alle sue parole “-Si in realtà io non ti avrei mai detto quelle cose e non sarei mai andato via senza salutarti.- ora sono qui con te e non me ne andrò mai…-
Come avevo potuto solo pensare che tutto quello fosse reale.
Poi il sonno si posò sulle mie palpebre e queste si chiusero.
Sembrò essere passato un solo attimo quando la luce del sole mi costrinse ad aprire gli occhi.
Mi voltai verso Pierre,ma lui non c’era…strano…presi a chiamarlo ma lui non rispose.
Uno scuro presentimento passò la mia mente…che fu confermato pochi attimi dopo.
Non era stato che un sogno…Pierre era partito davvero e non sarebbe tornato prima di un mese.
Questo pensiero mi rese molto triste.
Essendomi preparata scesi a fare colazione.Mi sedetti a tavola con Takumi e Alessia.
-Raccontami di più del tuo appuntamento con Chocola-disse Alessia con la sua acida vocetta
-Bè è stato un appuntamento molto strano!-
-Davvero?E perché?-
-Bè all’inizio siamo stati molto bene…ma poi dopo un po’ si è alzata e mi ha insultato e poi se ne andata-
-Ah che ragazza coerente-
-E poi cosa hai fatto dopo?-mi chiese,ma io ero troppo pensierosa per ascoltarlo.
-Chocola?-
-Si…scusa non stavo ascoltando!-dissi
-Dopo il nostro appuntamento che cosa hai fatto?-
-Bè…sono tornata a casa e …mi sono innamorata di Pierre-
-Ah quindi Pierre per te è un rimpiazzo?-chiese Alessia ridendo
-Non è quello che ho detto!-
-Ma lo hai sottinteso-
In verità non avevo nemmeno la forza di litigare,così cercai di cambiare discorso.
-Takumi,ma perché sei venuto qui?-
-Bè Pierre mi ha chiesto di venire per badare al regno!-
-Quindi questo regno lo ha diviso tra tre persone?-chiese Alessia
-A quanto pare si-rispose Takumi
-Approposito di questo…vado nella sala del trono-dissi alzandomi da tavola
Entrai e chiusi la porta alle mie spalle ma questo si riaprii poco tempo dopo.
-Takumi…che cosa ci fai qui?-
-Devo parlarti-
-Ok…parla-dissi distrattamente.
-Chocola quando Pierre mi ha avvertito della sua partenza questo mi ha molto meravigliato.Infatti credevo che non ti avrebbe mai lasciato e invece mi sbagliavo-
-Ma lui non mi ha lasciato!-
-Bè sta per succedere…insomma durante un esercitazione può succedere di tutto-
-Ad esempio?-chiesi guardandolo
-Bè potrebbe innamorarsi di un’altra,oppure non so …sai un incantesimo troppo potente…lanciato male…e Pierre potrebbe…-
-Non è possibile!-
-Si,invece e farebbe un peccato grandissimo-disse bloccandomi contro il muro della sala
-E quale?-chiesi
-Lascerebbe da sola una ragazza bella come te…-disse avvicinando le sue labbra al mio viso.
Naturalmente cercai di allontanarmi,ma non ci riuscii.
Nel frattempo lui si avvicinava sempre di più a me quando una voce lo interruppe.
-Oh non volevo interrompervi-disse Alessia con la sua voce acida.
Non ero mai stata così felice di vederla.Così Takumi si allontanò da me ed io me ne andai di corsa nella mia stanza.
Quel problema mi affliggeva come non mai ma non immaginavo nemmeno che cosa sarebbe successo tra poco tempo.
 
Allora…che dire?Ah si…all’inizio ho cercato di dare un po’ di suspance…spero di esserci riuscita.
Vabbè per favore ditemi che ne pensate!
(e se volete offendete pure Takumi e Alessia xdxd)
 
 

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Capitolo 34
*** Incertezze ***


(Pierre)
Mi svegliai  quando fui chiamato da Sylvett.
-Che cosa succede?-
-Il capo deve parlarti…è urgente-
-Ok…arrivo…arrivo-
Mi vestii ed uscii dalla mia stanza.Uscito mi ritrovai nel campo di addestramento dove dormivano ancora tutti.Ero lì ormai da due giorni e non mi ero per niente ambientato.
L’addestramento non era molto duro…consisteva nello sferrare incantesimi di difesa o di attacco…cose di routine insomma!
Ma c’era una cosa che non mi permetteva di abituarmi…ad esempio il freddo e il letto…era troppo scomodo!Bè in realtà il motivo per cui non vedevo l’ora di tornare a casa era un altro:Chocola!
Si…ovviamente io non avevo mai pensato tutte quelle cattiverie su di lei e la avevo ferita.
Si… ti stai comportando da bambina viziata…e sai che ti dico che tu non puoi capire perché non sei mai stata una Regina…e mai lo sarai …anzi sono contento che la Regina di Extramondo sia Vanilla:in questo modo il regno non è nelle mani di un’incapace!!!
Che stupido che ero stato!E queste parole la avevano ferita…molto ferita!E se adesso mi odiava?
In fin dei conti non mi aveva nemmeno salutato prima di partire…
Non era possibile…quello che c’era tra di noi era più forte di qualsiasi litigio.
Ok…ho capito buon viaggio!Ma non aspettarti che quando tornerai ti accoglierò a braccia aperte anzi…in questi giorni starò molto…molto meglio con te!E se tu decidessi di non tornare non farti alcuno scrupolo per me…perché mi faresti un piacere enorme…addio
Quelle parole mi rimbalzavo in mente ed ogni volta mi ferivano sempre di più.
Ma intanto ero già arrivata fuori alla porta del capo.
Il capo era il responsabile dell’addestramento.
Entrai nel suo ufficio grigio e triste.
-Ah eccola devo darle una bella notizia!-
-Mi dica-
-Bè lei è davvero molto bravo e dato che credo che il suo popolo abbia bisogno di lei…lei non ha motivo di restare quindi…-
-Posso tornare a casa??-
-Certo-
-Grazie…la ringrazio molto…allora arrivederci-
-Arrivederci-
Corsi per il campo ed entrai nella mia stanza,buttai tutte le mie cose in una valigia e uscii dalla porta pronto a partire.
Davanti a me c’era la grande carrozza che mi aveva separato da ciò che amavo di più al mondo e che ora stava per riportarmi da lei.
Aprii la portiera e mi sedetti sul comodo sedile ed ordinai alla carrozza di partire.
Volammo prima sull’accampamento e poi attraversammo la Foresta Zenzero.
Finalmente vidi il mio palazzo nero come la pece sbucare da dietro gli alberi. Finalmente ero arrivato!
Scesi dalla carrozza e corsi dentro…volevo riabbracciarla e baciarla!Si ma dove poteva essere?
Bè sicuramente era nella sala del trono…così entrai e la vidi.
Lei fu sorpresa di vedermi ma non sembrò contenta.
-Che cosa ci fai qui?Non ti avevo etto di non tornare!-disse seria
-Si…ma eri arrabbiata…approposito scusami…ho sbagliato…ma ora sono tornato non ne sei contenta?-
-Sono cambiate troppe cose!-
-Ad esempio?-
-Io mi sono fidanzata con un altro…ecco!-
-Chi?-Dissi furioso
-Takumi…bè tu eri lontano e credevo che tra noi fosse finita-
-Bè grazie di aver aspettato 48 ore prima di esserti messa con un altro!-
Mi allontanai deluso.Mi sedetti sul freddo marmo con il volto fra le mani e chiusi un  secondo gli occhi.
Li riaprii…ero nella mia stanza(quella dell’accampamento) era stato solo un incubo.
Per un attimo sospirai soddisfatto e felice…ma poi riflettei bene.
Quello che avevo sognato poteva anche essere più di un sogno…e se stesse accadendo davvero?
Dovevo evitarlo!Ma come?Non potevo mica andarmene??No…non potevo,ma potevo parlarle!
Decisi di scriverle una lettera in cui le chiedevo scusa e la pregavo di restarmi fedele.
Mi sedetti alla scrivania,presi un foglio bianco e cominciai a scriverle.
 
Cara Chocola
Allora ho fatto un incubo…io potevo tornare a casa prima e quindi tornato da te scoprivo che tu mi odiavi e che ti eri fidanzata con Takumi.Ok forse penserai che avrei potuto anche evitare di dirlo e invece no perché è proprio questo il motivo per cui ti ho scritto.
Ho paura che il mio incubo diventi realtà(sempre se non lo è già diventato).
Per evitarlo…devo fare una cosa:scusarmi!Si…scusarmi è stata tutta colpa mia…non avrei mai dovuto insultarti e dirti quelle cose e nemmeno cercare di partire senza dirtelo…ma temevo di farti soffrire e non volevo!Non credere che mi faccia piacere stare qui…anzi!
Io odio stare qui…e sai perché?Perchè non ci sei tu!
Mi manca tutto di te!Mi manca il tuo viso…il tuo profumo,il tuo sorriso…la tua risata contagiosa.
Vorrei essere lì con te mentre stai leggendo questa lettera e baciarti dolcemente per cercare di farmi perdonare ma sai che non è possibile!
Tuttavia per favore non mandare tutto all’aria!Il nostro amore è più forte della distanza e di ogni litigio!Vale la pena crederci e ti prometto che fra meno di un mese tornerò.
Ma non farmi trovare brutte sorprese…per favore!
Credi nel nostro amore abbastanza da aspettarmi?Non permetterai mica ad un litigio di rovinare tutto?
Ricordi?Ti sei messa anche contro la tua migliore amica per stare con me!Non vorrai mica mollare tutto?
 
A presto(molto presto)
Il tuo unico amore
Pierre
P.S. Rispondimi subito!
 
Ora che avevo scritto la lettera non mi restava che inviargliela. Decisi di mandare un servitore fidato,così lo chiamai e gli ordinai di consegnare questa lettera alla Principessa Chocola e di aspettare che lei ti dia la risposta.
Lui parti ed io fui chiamato per l’addestramento.Dopo 3 ore ritornai nella mia stanza speranzoso ma il servitore non era ancora tornato.
Così mi sedetti su una poltrona ed agitai le mani sul tavolo…guardando continuamente l’orologio.
Finalmente la porta si aprii e lui entrò.
-Mi dispiace vostra maestà ma non ho potuto consegnarla!-
-E perché??-chiesi alzandomi
 
 
Mi dispiace ma dovrete aspettare per sapere il motivo!Approposito secondo voi quale è?
Ah e poi l’ho fatto cominciare con l’incubo di Pierre come anche il precedente per far capire che quando Chocola e Pierre sono separati non sono tranquilli e sentono la mancanza l’uno dell’altro…
Poi non giudicate la lettera di Pierre …cioè poverino crede che Chocola lo stia per tradire!
Vabbè cercherò di postare al più presto il seguito
Ah quasi dimenticavo…volevo complimentarmi con Ramedios la Bella che in pochi giorni ha letto tutti i cap e ringraziarla per le sue recenzioni!(Quando ho letto 56 recenzioni…per poco non sono svenuta!Grazie grazie!!!*.*)
P,S.Ci avevate creduto che Pierre stava tornando a casa davvero eh?Si ma se già tornava che sfizio c’era??

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Capitolo 35
*** Colpiti alle spalle ***


(Chocola)
Ero stesa sul mio letto a pensare.Che brutta situazione!Pierre se ne era andato….Alessia mi odiava e Takumi ci provava con me.Che disastro!
Mi alzai di scatto,mi sistemai i capelli e uscii dalla mia stanza.
Scesa di sotto vidi Alessia e Takumi parlare sottovoce in un angolo…la cosa mi infastidì molto.
-Allora non si lavora oggi??-dissi abbastanza alterata
-Ho capito la mia presenza qui non è molto gradita…-disse Takumi
-Wow lo hai capito solo adesso?Non sei molto sveglio!-
-Per questo me ne vado!-
-Chocola e tu non dici nulla?-disse Alessia
-Si certo…non prendere la carrozza che mi serve!-
-Ma lui è l’unico che può aiutarci!-disse Alessia prendendomi da parte
-Perché credi che noi non siamo abbastanza capaci di governare?-
-Non dico questo…dico solo che se Pierre lo ha mandato un motivo ci sarà!-
-Bè non so perché lo ha mandato ma so che è inutile e se vuole andare non possiamo costringerlo a restare no?-le dissi facendo l’occhiolino.
-Ma se le cose andranno male la colpa sarà tua-
-Ok-
-E sarai tu a supplicarlo per farlo tornare!-
-Oh ok1Ma non servirà-
-Speriamo!-concluse Alessia
-Allora?-disse Takumi
-Bè mi chiedo perché non te ne sia già andato-dissi ironica
-Addio!-disse
-Ciao!E ricordati la questione della carrozza!-
Takumi se ne andò sbattendo la porta ed io esultai.
-Che ne dici di rimetterci al lavoro?-
-Ok…-
Dopo ore passate a sfogliare e rispogliare documenti…richieste…e altre cose molto molto molto noiose.Quando finimmo di fare tutto chiudemmo i fascicoli e li posammo su alcuni scaffali.
-Abbiamo finito,vero?-
-Si-
-Sono davvero esausta-
-Già anche io-
-Mi dispiace ma non è ancora finita…anzi è appena iniziata!-disse un ambasciatore entrando
-Che intendi dire?-
-Alcune parti del Regno sono state attaccate-disse facendo comparire una mappa ed indicando le aree attaccate
-Ma da chi?-
-Non lo sappiamo con sicurezza…si dice che sia stato attaccato da una banda di ribelli!-
-Oh no-esclamò Alessia
-Che intendete fare?-
-Bè prima dobbiamo scoprire chi è il capo...-dissi
-E soprattutto salvaguardare il popolo-aggiunse Alessia
-Già ma come?-disse l’ambasciatore
-Bè potremmo fare una barriera protettiva-dissi
-Si ma come fare a proteggere tutto il regno?-chiese Alessia
-Potremmo portare qui nel palazzo tutto il regno e fare una barriera intorno al palazzo-
-E’ una buona idea!-
-Ok allora andiamo!-dissi
-Dove?-
-Nelle parti che sono state attaccate!Così porteremo un po’ di conforto…e poi li inviteremo a palazzo e magari ci  sapranno dire chi era il capo della rivolta!-
-Bè è un ottimo piano vengo con te!-
-Andiamo allora!-
E volammo veloci fin quando non vedemmo uno spettacolo davvero straziante:eravamo arrivate!
Ovunque andavamo vedevamo macerie e corpi feriti,che venivano soccorsi.
Questo spettacolo raccapricciante mi fece provare un grande odio:chi era stato doveva essere davvero un mostro senza cuore!
E a quale scopo?Rivoltare il popolo contro Pierre??E vale la pena uccidere e distruggere solo per avere il potere?
Vidi una famiglia molto spaventata vicino alle macerie di quella che era stata la loro casa fino a poco tempo fa.
-Ma lei è la Regina,vero?-
-Non ancora…ma ad ogni modo mi occuperò lo stesso di risolvere questa faccenda!-
-E come?-
-Bè venite a stare tutti nel palazzo…certo forse staremo un po’ stretti ma starete bene!-dissi rivolgendomi a tutti
-E quando?-mi chiese una donna
-Bè sta per arrivare una carrozza che vi porterà tutti al palazzo!-
A queste parole tutti si rallegrarono ed io ne fui sollevata.
-Scusate ma chi è stato ad attaccarvi?-
-Un ragazzo che somigliava molto a Pierre…ma aveva i capelli marroni.-
Ragazzo con capelli marroni….somigliava a Pierre…mi faceva venire in mente una persona…no… non poteva essere!
Andammo al palazzo e dopo che tutti gli abitanti erano entrati nel palazzo costruimmo una barriera protettiva.
Quando poi entrammo nel palazzo anche io e Alessia trovammo una lettera nella sala del trono.
 
Cara Chocola,
Ormai sei già venuta a conoscenza del mio piano.Si sto distruggendo varie città per indebolire il potere dei Malefici e diventare il Re dei Malefici.
Non considerarmi un mostro in fin dei conti la colpa è soprattutto tua!
Se mi avessi accettato come fidanzato sarei automaticamente diventato il Re dei Malefici e invece…hai preferito fare di testa tua.
Preparati!
                                                                                             Takumi
 
 
Allora che ne dite?Vi piace?Questo è il motivo per cui il messaggero non ha potuto consegnare la lettera:perché il palazzo era circondato dalla barriera creata da Chocola.
Nel prossimo capitolo vi dirò la reazione di Pierre.
Ok poi…scusate il ritardo ma ho avuto la febbre!
Comunque ora sarò più veloce dato che ieri è stato l’ultimo giorno di scuola!
Ok ora vado!

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Capitolo 36
*** La reazione di Pierre ***


(PIERRE)
Dopo 3 ore ritornai nella mia stanza speranzoso ma il servitore non era ancora tornato.
Così mi sedetti su una poltrona ed agitai le mani sul tavolo…guardando continuamente l’orologio.
Finalmente la porta si aprii e lui entrò.
-Mi dispiace vostra maestà ma non ho potuto consegnarla!-
-E perché??-chiesi alzandomi
-Bè non mi hanno fatto entrare nel palazzo a causa di una barriera protettiva!-
-Barriera protettiva??E a che scopo?-
-Non lo so…ma nel regno le strade erano deserte…deve essere successo qualcosa di grave!-
-E cosa?-
-Mi dispiace non lo so!-
-Ok va bene mandami Sylvett SUBITO!-
-Certo vostra mestà!-
Lui se ne andò ed io mi lasciai cadere su una poltrona.Stavo di nuovo agitando nervosamente le mani sul mio pantalone.Che cosa stava succedendo?Il servo mi aveva descritto il tutto come qualcosa di terribile!Come avevo potuto allontanarmi dal mio palazzo…dalla mia Chocola…?
E quanto tempo ci mette Sylvett?
-Eccomi!-disse entrando
-Finalmente!-
-Scusami se ci ho messo tanto...ma…..-
-Non ci sono scuse!-gridai
-Ma che cosa è successo?Sei di pessimo umore!-
-Scusami…ma il servo a cui ho affidato una lettera per Chocola è tornato e ha detto che intorno al Palazzo c’è una barriera protettiva…e il regno è deserto…è successo qualcosa di grave!-
-Si…manderemo uno dei nostri informatori a fare un’ispezione!-
-Ok!-
Gli informatori partirono via volando ed io ritornai nella mia stanza e mi sedetti sulla poltrona.
-Ok ora calmati!Gli informatori torneranno presto e ci rassicureranno…sicuramente Chocola la avrà istallata per precauzione!-
-Spero che tu abbia ragione!Si perché se succedesse qualcosa di male al mio popolo…-
-Non essere ipocrita…non stai affatto pensando al tuo popolo…-
-Si è vero…sto pensando a Chocola…si ma immagini se morisse mentre io sono via…da sola…l’unico ricordo che avrebbe di me sono io che la insulto!-
-Sta calmo…!-
-Ok-dissi ma i miei pensieri non cambiavano per niente:ripensavo al nostro litigio e mi veniva un groppo alla gola.
Un informatore entrò ed io mi alzai.
-Allora?-
-Mi dispiace ma abbiamo saputo che si è organizzato un gruppo di ribelli guidato da qualcuno molto forte e ha attaccato già molte parti del regno.-
Io mi coprii il volto con le mani.
-Ora tutti gli abitanti risiedono a palazzo-
-Che cosa?A palazzo??E chi è il capo??-
-Non lo sappiamo-
-Vada-disse Sylvett
L’informatore usciii dalla stanza ed io esplosi.
-Hai visto??Me lo sentivo che era grave!!-
-Calma!!-
-E poi capisci?Quale persona può essere così scorretta da attaccare un Regno mente il Re non c’è??-
-Tranquillo Chocola e forte e poi ci sono anche Alessia e Takumi con lei!Andrà tutto bene!-
-No!Io vado da lei!-
-Sai che non puoi!-
-Ma devo!!-
-Non hanno lasciato entrare nessuno…non lasceranno entrare nemmeno te!E poi sicuramente i ribelli si aspettano che tu vada e ti hanno già preparato una trappola.-
Mi coprii il volto con le mani e mi lasciai cadere sulla poltrona.
Seguirono 10 minuti di silenzio.
Poi Sylvett esordì:-Ok ti darò 10 minuti solo 10 minuti-
-Che cosa intendi?-dissi ma improvvisamente mi trovai in un altro luogo
Era una stanza a me molto familiare:ero nel mio palazzo.
Non era cambiato nulla tranne che c’erano letti ovunque…mi era mancato molto!
Salii di corsa per le scale ed entrai nella stanza di Chocola…ma era vuota!
Dov’era?Il presentimento che lei fosse morta mi fece venire una strana sensazione nello stomaco.
Ma c’era ancora un’ alternativa…la mia stanza!
Corsi nella mia stanza e tirai un sospiro di sollievo:era lì che dormiva beata nel mio letto.
Quasi mi dispiaceva di doverla svegliare,ma dovevo parlarle!
Così mi sedetti accanto a lei che continuava a dormire e cominciai a baciare le sue guance morbide.Dato che non si svegliava e il tempo che avevo a disposizione era poco…le sussurrai all’orecchio il suo nome e i suoi occhi si aprirono lentamente.
-Pierre?Che ci fai qui?-
-Bè volevo assicurarmi che stessi bene ho saputo quello che è successo…-
-Già…Takumi è stato davvero uno stupido!-
-Che centra mio cugino?-
-E’ lui il capo della rivolta non lo sapevi??-
-No…ah approposito ero qui anche per un’altra cosa!-
-Cosa?-
-Scusami…ti chiedo umilmente scusa per quello che ti ho detto prima di partire-
-Figurati ti ho già perdonato…-
-Davvero?-
-Certo…sapevo che non dicevi sul serio credo di conoscerti bene ormai-
-E infatti mi conosci meglio di ogni altro-
Lei mi sorrise ed io la baciai dolcemente.
-Vorrei poter restare qui…ma non posso-dissi con un’aria triste
-Mi manchi molto!-
-Anche tu-dissi abbracciandola-temevo che non mi amassi più e invece…-
-Invece ti amo anche più di prima!-
-Ora devo andare buona notte!-dissi
-A presto..vero?-
-Prima che tu possa immaginare…sii forte mi raccomando!-
-Ovvio!-
Ero tornato davanti a Sylvett.
-Allora cosa hai scoperto?-
-Bè molte cose…lei mi ama ancora…e Takumi è il capo della rivolta…-
-Tuo cugino??-
-Già che traditore!!E pensare che gli ho affidato il regno!-
-Bè almeno sai che sta andando tutto bene-
-E’ vero…ora sono più tranquillo grazie!-
-Prego!-
 
Ciao vi piace il capitolo??Che carini…vero??
Alla prossima… Scusate se il titolo non è molto fantasioso!!Ma non avevo ideee!

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Capitolo 37
*** La notte perfetta per le confessioni ***


(CHOCOLA)
Mi svegliai piena di energia e decisa più che mai a consolare e a prendermi cura del mio popolo!
Uscii subito dalla mia stanza e mi diressi da Alessia tutta allegra.
-Come fai ad essere così di buon umore?-mi chiese lei
-Oggi sento che sarà un grande giorno!-
-Speriamo!-
-Allora che cosa dobbiamo fare stamattina??-chiesi
-Bè molto direi…-
-E che cosa allora?-
-Bè dovremmo mandare avvisi a tutti gli uomini dell’esercito per tranquillizzarli riguardo le condizioni delle loro famiglie e poi contare quanti sono i morti e quanti i feriti.-
-Ok da dove cominciamo?-
-Dagli avvisi…-
-Andiamo.-
Entrammo in una sala con miliardi di fogli sulla scrivania e ne prendemmo uno ad uno e cominciammo a scriverci sopra frasi formali.
Dopo due ore avevamo scritto più di duecento fogli ciascuno e non ne restava che uno:quello destinato alla persona più importante per me e anche per…Alessia.
Si,era il biglietto destinato a Pierre.
-Ok ora non resta che il biglietto da scrivere a Pierre-dissi
-Già-
-Glielo scrivo io!-dicemmo insieme
-Alessia…cara,non ti disturbare glielo scrivo io-
-Chocola… cara,non ti disturbare glielo scrivo io-
-Lo scrivo io-disse prendendo il foglio
-No…io!!-dissi strappandoglielo dalle mani.
Ma poi pensai:Pierre amava me e non lei quindi tutte le sue speranze erano vane e anche questo litigio era stupido…così glielo diedi e le dissi di scriverglielo,mentre io andavo a contare i morti e i feriti.
Entrai nella sala dove alloggiavano tutti e li contai,poi andai nella sala dove alloggiavano i feriti:per fortuna la maggior parte di questi erano quasi guariti e nessuno era grave.
Tirai un sospiro di sollievo e chiesi quale fosse il numero dei morti.
Quando mi risposero quasi urlai per la gioia:non c’era stato alcun morto!
Eravamo intervenuti in tempo…per fortuna!
Andai di nuovo nella sala dove alloggiavano tutti e una donna mi fermò.
-Mi scusi…vostra maestà-
-Che cosa c’è?-
-Noi ci stavamo chiedendo…ma gli uomini reclutati dall’esercito sono al sicuro?-
-Bè…certo…torneranno tra un mese tutti sani e salvi e potrete tornare alle vostre vite!-dissi sforzandomi di sorridere
In realtà io non ero affatto sicura di quello che avevo detto,anzi ero la prima a temere che non sarebbero mai più tornati,comunque mi feci forza e cercai di non pensarci.
Fui avvertita che io e Alessia dovevamo fare la guardia nella sala principale del palazzo così la avvertii e insieme andammo alla sala.
Appena entrai non potei fare a meno di guardare ciò che c’era sopra il caminetto:era il nostro ritratto fatto proprio un giorno prima della sua partenza.La sua vista mi fece venire un groppo alla gola che fui costretta ad ingoiare.
Io e Alessia ci sedemmo su un divano di pelle proprio davanti al caminetto.
-Bellissimo il quadro,vero Chocola?-
-Già-dissi con un’aria triste
-Che cosa c’è Chocola?-
-No..nulla!-
-Davvero?Ti vedo un po’ triste!-
-Bè prima una donna mi ha chiesto se l’esercito sarebbe tornato…-
-E tu?-
-Io l’ho rassicurata ma io la sua stessa paura…e se Pierre non tornasse?-
-Tranquilla…tornerà-
-Tu dici?-
-Certo…non ne sei convinta anche tu?-
-Bè ora che mi hai rassicurata si…grazie-
-Di nulla-
-Ehi non sei così antipatica!-le dissi
-Già-
-Chocola posso farti una confessione?-
-Si..-
-Io sono innamorata di Pierre ed è per questo che ti odio…perché credevo che tu lo usassi solo per diventare regina…-
-Ma non è vero!-
-Ora lo so…mi sono accorta che in realtà sei molto buona e molto innamorata di lui.Devo ammettere che ti meriti tutto il suo amore e una vita felice insieme-
-E tu?-
-Mi farò da parte!-disse
-Mi dispiace-
-Non dovresti dispiacerti…piuttosto dovresti ringraziarmi-
-Allora grazie!-
-Prego-
Capii che lei voleva restare da sola così con una scusa mi allontanai dalla stanza.
Uscita dalla stanza una guardia mi avvisò che qualcuno cercava di entrare nel palazzo.Le guardie gli avevano detto che non poteva entrare e lui aveva chiesto di parlare con me.
Io afferrai lo scettro e corsi dove la barriera era più fragile.
Arrivata lì vidi un ragazzo dai capelli blu molto scuri bloccato da due guardie.
-Chocola digli che mi conosci!-
-Lasciatelo andare-dissi
Le guardie lo lasciarono e lui si avvicinò a me.
-Saule ma che ci fai qui?-gli chiesi
-A palazzo abbiamo saputo e sono venuto a darti una mano-
-Grazie ma non ce n’era bisogno-
-Si che c’era…allora ti dispiace che sono qui?-
-Certo che no sono davvero felice!-dissi
-Ok…dov’è la mia camera?-
-Credo che tu debba arrangiarti un po’!-
E descrivendogli quello che era successo arrivammo fuori alla mia camera.
 
Ciao!
Spero vi piaccia…ora non odiate più Alessia…vero?
Dato che comunque provavo compassione per lei…nel prossimo capitolo le troverò un fidanzato.Secondo voi chi sarebbe adatto a lei?

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Capitolo 38
*** Un nuovo amore per Alessia ***


(ALESSIA)
Aprii gli occhi e notai che Chocola accanto a me non c’era.Mi alzai dal divano e notai che ero davvero stanca:dormire su un divano non è comodo come dormire su un letto.
Sbadigliando mi alzai e uscii dalla stanza per cercare Chocola e chiederle se ci fossero delle novità.
Chiusa la porta alle mie spalle cercai di ragionare:Chocola dove poteva essere?
Bè sicuramente non era riuscita ad addormentarsi sul divano (dato che era scomodo) e furba come era aveva pensato di andare a dormire nella sua stanza.
Così  mi diressi verso la sua stanza e stavo per aprire la porta quando la maniglia si girò e la porta fu aperta da un ragazzo.
Questo ragazzo doveva aver all’incirca l’età di Pierre, aveva uno sguardo vispo e i capelli molto scuri di un colore molto simile al blu.
D’ istinto gridai e gli chiusi la porta in faccia.
Lui la riapri e mi chiese piuttosto scorbutico:-Tu chi sei?-
-Chi sono io?Semmai chi sei tu?-chiesi
-Io sono Saule,un cavaliere reale mandato dalla Regina per aiutarvi-
-E perché dormivi nella stanza di Chocola?-
-Bè sono arrivato stanotte e Chocola mi ha offerto la sua stanza-
-E lei dov’è?-
-Sta facendo la guardia al palazzo-
-Ah ok…vado da lei-
-Aspetta non mi hai detto ancora come ti chiami!-
(Se ve lo state chiedendo…si sta cercando di rimorchiarla!^^)
-Alessia-dissi allontanandomi
-E sei una Malefica?-
-Si…sono la consigliera dei Malefici-
-E quanti anni hai?-
-20…scusa la mia impertinenza ma hai qualche altra domanda da fare?Non ti sembra di essere un po’ troppo curioso-
-In verità ne ho un’altra-
-Ah e quale è?-
-Sei fidanzata?-
Allora quella domanda mi fece così arrabbiare che gli avrei dato un ceffone ma poi notai che era così carino…e non volevo di certo rovinargli quel bel visino.
-Bè no…-
-Che fortuna!-
-Che hai detto?-
-Che sfortuna…volevo dire…che enorme sfortuna!-
-Non mi inganni-
-Mi dispiace ma non so mentire-
-Me ne sono accorta…e sai di che cos’altro mi sono accorta?-
-Di cosa?-
-Che io ti piaccio-
-No io ti piaccio-disse
-No io-
-No io-
-No io-
-No io-
Saule interruppe la nostra discussione baciandomi dolcemente.
-Tu mi piaci molto-mi disse
-Anche tu-
-Ragazzi venite subito…siamo nei guai-
Seguimmo quell’uomo correndo verso l’atrio.
Intanto io non facevo altro che pensare a Saule.Wow quante cose erano cambiate.Fino a qualche giorno fa ero innamorata di Pierre che però non mi degnava nemmeno di uno sguardo.
Invece oggi mi ero fidanzata con Saule…un ragazzo bello,simpatico e che mi amava.
La cosa più strana era che per tutto quello che mi era accaduto dovevo ringraziare Chocola!
Guardai Saule…lui mi sorrise ed io gli ricambiai il sorriso.
 
Allora…vi piace come si sono innamorati??
Scommetto che lo avevate già capito che si sarebbe innamorata di Saule!Vabbè la storia sta per finire considerando che voglio arrivare a 40 capitoli mancano 2 o 3. 

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Capitolo 39
*** La gelosia è una brutta bestia ***


-Ragazzi venite subito…siamo nei guai-
Seguimmo quell’uomo correndo verso l’atrio.
Intanto io non facevo altro che pensare a Saule.Wow quante cose erano cambiate.Fino a qualche giorno fa ero innamorata di Pierre che però non mi degnava nemmeno di uno sguardo.
Invece oggi mi ero fidanzata con Saule…un ragazzo bello,simpatico e che mi amava.
La cosa più strana era che per tutto quello che mi era accaduto dovevo ringraziare Chocola!
Guardai Saule…lui mi sorrise ed io gli ricambiai il sorriso.
Intanto in un'altra parte del palazzo Chocola stava facendo la guardia.
Mi ero seduta a terra e appoggiata sul muro dietro di me.Stavo facendo la guardia alla parte più debole della barriera che avevo realizzato con tutte le mie forze. Approposito di forze…ero davvero stanca e avevo tanta voglia di dormire.Dato che avevo paura di addormentarmi chiesi ad una delle guardie di portarmi una tazza di caffè.La guardia prima esitò e poi si allontanò.
Ora ero rimasta da sola…ma era solo questione di tempo perché presto sarebbe tornato subito la guardia con il mio caffé.Ma improvvisamente notai che qualcosa aldilà della barriera cercava di entrare.Mi strofinai gli occhi e mi avvicinai…non era possibile!La barriera era indistruttibile!
Notai una crepa sulla barriera così indietreggiai e ci fu un esplosione tale che mi scaraventò sul pavimento e mi costrinse a chiudere gli occhi.Quando li riaprii vidi molti Malefici che correvano verso le stanze dove alloggiava il popolo.Cercai di alzarmi per impedirglielo ma non potevo muovermi.
-Che cosa mi sta succedendo?-gridai
Il mio corpo fu sollevato e spinto contro il muro.Riuscii a rialzarmi ma fui bloccata contro il muro da una mano che mi teneva il collo così forte da soffocarmi.
Poi tutto si fece chiaro.Era Takumi.
-Che cosa vuoi da me?-
-Bè sto cercando di capire se ucciderti o portarti dalla mia parte-
-Non riuscirai a fare nessuna delle due cose!-
-Errore!Io non sono più quello che ero prima!-
-E chi sei?-
-Bè ho bevuto dal famoso calice di Ice che rende Immortali e quindi qualsiasi attacco sferrerai non riuscirai a farmi nemmeno un graffio-
-Che cosa?-
-Hai capito bene!Quindi ti converrebbe passare dalla mia parte-
Lo spinsi via,afferrai lo scettro e gli sferrai l’attacco più potente che conoscevo,ma lui non si fece nemmeno un graffio.Ok se non potevo sconfiggerlo,l’unica soluzione era purificargli il cuore.Si ma come facevo ad entrare nel suo cuore?
Improvvisamente mi venne un’idea geniale.Recitai la formula di un incantesimo che doveva funzionare come sonnifero e Takumi crollò dal sonno.Misi le mani sul suo petto e sussurrai la formula.-Open your heart at me!-
Chiusi gli occhi e quando li riaprii ero nel suo cuore.Era persino peggiore di quello di Pierre.
Ero circondata da un paesaggio desolato e scuro.Soffi di vento gelido mi facevano tremare e rendevano il tutto ancora più terrificante e raccapricciante.
Cercavo di trovarlo ma non riuscivo a vederlo da nessuna parte.Non riuscii a vedere nessuno ma vidi un diario dalla copertina molto rovinata,mi sedetti e cominciai a leggerlo.
Era il diario di Takumi e raccontava tutto l’odio che provava nei confronti di Pierre.
 
Fin da quando Pierre si era stabilito a casa sua anche se Pierre veniva trattato male lui si sentiva sminuito da quel bambino così mite,carino,dolce ed ubbidiente.
Ogni ospite lo trattava come un principino e lo elogiava in una maniera che gli dava molto fastidio.Inoltre Pierre era un asso in tutti gli incantesimi ed è stato per questo che è stato scelto come Principe dei Malefici.Da quel momento il suo odio era diventato ancora più profondo.In fin dei conti aveva sempre desiderato di diventarlo.Così per evitare di pensarci si era trasferito sulla Terra…ma lo aveva incontrato anche lì!Qualche anno dopo,venuto a sapere della sua grande popolarità aveva deciso di diventare un rubacuori,ma anche in questa “disciplina” Pierre era riuscito a batterlo.Ma la sua popolarità era leggermente scesa da quando si era fidanzato con me e lui ne aveva approfittato.Così aveva potuto vivere il suo momento di gloria.Peccato che questo periodo era finito subito perché Pierre si era lasciato con la sua fidanzata e tutte le ragazze avevano ricominciato a pensare a lui.In quel momento aveva capito che non era stato altro che un rimpiazzo di Pierre.
Qualche anno dopo Pierre aveva distrutto Ice o almeno aveva creduto di averlo fatto.
Infatti non lo aveva affatto distrutto,lo aveva soltanto allontanato dal Palazzo dei Malefici.
E spinto da Takumi.Takumi lo aveva accolto in casa sua e in cambio Ice gli aveva fornito un piano da usare contro Pierre e poi era scomparso per sempre.Ma gli aveva lasciato un’importante strategia.E appena Pierre gli aveva chiesto di badare al regno aveva capito che era il momento giusto per agire e si era  messo in opera.
 
Appena finii di leggere il diario mi sentii davvero triste e Takumi mi fece quasi tenerezza.
Riaprii gli occhi e mi ritrovai davanti a Takumi che dormiva ancora.L’incantesimo sarebbe durato ancora per poco così lo legai e aspettai che si svegliasse.
Quando si svegliò cercò di spezzare le catene ma non ci riuscii.
-Takumi sono entrata nel tuo cuore e ho letto il diario della tua vita-
-E allora cosa hai da dirmi che sono uno stupido?-
-No…ho da dirti solo una cosa!-
-E cosa?-
-Che anche Pierre era geloso di te-
-Davvero?E allora perchè mi ha chiesto di badare al Palazzo in sua assenza?-
-Perché l’ha superato e si è fidato di te!-
-E ha sbagliato….-
-Si…ma puoi sempre farti perdonare tra un mese Pierre tornerà e voi risolverete tutto-
-Tra meno di un mese-
-Che intendi?-chiesi
-Bè l’addestramento è stata una mia idea per farlo allontanare quindi mi basta una telefonata e lui tornerà!-
-Davvero??Che bello!E falla!-gridai
Lui prese il telefono,ma poi lo posò e mi guardò spaventato.
-Che cosa è successo?-chiesi preoccupata
-Bè avevo mandato i miei soldati nel palazzo-
-Allora andiamo-
Ci dirigemmo e sperai che nessuno fosse già morto anche se era quasi impossibile.
Entrammo nella sala principale e vedemmo che tutte le donne si stavano difendendo.
Takumi diede l’ordine di fermare il combattimento ed io chiesi come era andata.
-Tutto bene…ci siamo difese bene e non si è ferito nessuno da nessuna delle due parti-
-Sono felice…tranquilli è finita-
Abbracciai Alessia e Saule e nel frattempo Takumi si avvicinò.
-Ho fatto la telefonata e tutti torneranno fra meno di un’ora.-disse
-Grazie-
Tutti i presenti applaudirono ed io (obbligata da Saule e Alessia) andai a riposarmi.
Mi sdraiai e misi la sveglia in modo che quando Pierre sarebbe tornato sarei stata sveglia.
 
Ciao
Spero vi sai piaciuto.L’idea delle donne che combattono l’ho presa da una versione di greco dove una poetessa (Telesilla) aveva armato le donne.
Ci vediamo domani per l’ultimo capitolo dove Pierre tornerà (finalmente) e Chocola sarà incoronata come la Regina dei Malefici.  

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Capitolo 40
*** The end:l'incoronazione ***


Chocola stava dormendo profondamente…tanto profondamente da non sentire nemmeno il suono assordante della sveglia che avrebbe dovuto svegliarla.In fin dei conti era da giorni che non dormiva bene!
Intanto l’esercito era tornato e con esso naturalmente era tornato anche il re…il sovrano dei Malefici ed era piuttosto arrabbiato con suo cugino.Adesso che aveva scoperto tutto il suo piano per eliminarlo era più che deciso a dirgliene quattro.
Così con passo deciso si avvicinò a suo cugino Takumi e gli chiese di allontanarsi con lui per parlare.I due cugini andarono in una parte remota del palazzo.
Appena arrivati Pierre bloccò Takumi contro il muro.
-Lasciami-gridò Takumi
-No non ti lascio ti rendi conto di quel che mi hai fatto?Mi hai sempre trattato male ed io mi sono fidato lo stesso e tu che fai?Mi tradisci così?-
-Hai ragione ma fammi spiegare!-
-Che cosa?-
-Perché ho tutto questo odio nei tuoi confronti-
Pierre allentò la presa e ascoltò quello che aveva da dire Takumi.
-Pierre…tu eri così perfetto ed io invece…era per questo motivo che ti odiavo!Odiavo il fatto che fossi diventato tu il Re dei Malefici e così mi sono messo d’accordo con Ice e ho usato il piano che mi ha proposto…ma…ora sono pentito non avrei mai dovuto farlo e mi dispiace-
-E a me dispiace di averti provocato tutta questa invidia,non l’ho fatto di proposito ti giuro!-
-Lo so…eri troppo buono per averlo fatto di proposito.-
-Eravamo inseparabili da bambini…che cosa ci ha ridotto così?-esordì Pierre
-Non lo so-
-Tregua?-
-Tregua!-
I due ragazzi si abbracciarono e parlarono per un’ora abbondante come fanno due vecchi amichi che si sono rincontrati dopo molti anni.
Pierre poi si congedò perché aveva un impegno molto urgente…doveva svegliare una ragazza molto dormigliona.
Mentre correva verso la sua stanza incontrò molte persone che non facevano altro che complimentarsi con lui per aver scelto una Regina così coraggiosa.La descrivevano come un’eroina che li aveva salvati e non si era mai arresa.
Persino Alessia ne parlò molto bene anzi quasi la elogiò.
Pierre arrivato fuori alla sua camera dove riposava la sua streghetta preferita.Apri piano la porta ed entrò senza fare rumore.Si chinò sul letto e la chiamò piano facendola dolcemente aprire gli occhi.
-Pierre?-
-Si sono qui e stavolta non sarò costretto ad andarmene-
-Mi sei mancato!-disse abbracciandolo
-Anche tu…amore…anche tu…approposito mi hanno detto che sei stata bravissima in mia assenza!-
-Modestamente-
-Sai che cosa ti meriti come premio?-
-Che cosa?-
-Dato che sei stata un’ottima regina è il momento che diventi sul serio Regina-
-Vuoi dire che..?-
-Si scegli il giorno per essere incoronata Regina dei Malefici-
Chocola gli saltò al collo e lo baciò ed esordì dicendo:-Il prima possibile-
-Allora stasera-
-Ma scherzi?-
-No…in fin dei conti tutto il popolo è già qui e non ci vorrà molto per prepararti…anzi ho già un’idea su cosa potresti indossare-
Le ore passarono in fretta e Pierre annunciò al popolo cosa sarebbe successo tra poco,così Saule partì per invitare Vanilla ed Houx a partecipare mentre il popolo si preparava.
Pierre dopo essersi vestito con il solito smoking nero andò nella stanza di Chocola alla quale aveva raccomandato di non prepararsi prima del suo arrivo.
Gli porse un vestito nero molto largo e tempestato di diamanti:
http://www.ineedmyfix.com/2011/01/17/2011-golden-globe-awards-red-carpet-arrivals-photos/golden-globe-awards-3-170111-8/
-Te lo ricordi?-chiese Pierre
-Certo lo indossavo quando sono venuta alla festa-
-Si…credo che sia perfetto non credi?-
-Più che perfetto!-
Si baciarono e poi Pierre scese  e la aspettò in fondo alle scale.
Dopo una ventina di minuti Chocola scese e raggiunse Pierre che naturalmente le fece i complimenti per la sua bellezza.
La coppia entrò nella grande sala accolsi dall’applauso del popolo.
Si avvicinarono al trono e la cerimonia iniziò.
Fu Pierre a celebrarla dato che era il Re.Dopo le normali formule di rito,i giuramenti e le lacrime da parte di qualche invitato arrivò finalmente il momento in cui Pierre doveva posare la corona sul capo di Chocola.
Pierre prese con delicatezza la corona di diamanti da una scatola di velluto e si avvicinò alla sua amata.(Ecco la corona)
http://www.google.it/imgres?imgurl=http://www.classdiamond.net/wp-content/uploads/2010/03/corona_4501.jpg&imgrefurl=http://www.classdiamond.net/2010/03/diamanti-ammalianti-gli-sfizi-delle-aste-di-lusso/762&usg=__sslmN7JOKPkojmxnuRH-RU1uQXk=&h=355&w=450&sz=33&hl=it&start=0&sig2=XPh5VE_UEFvxE6s9c1Pg4A&zoom=1&tbnid=JBcJace3lBB_2M:&tbnh=149&tbnw=189&ei=81rvTe7qA8Gq-Abik-HxBw&prev=/search%3Fq%3Dcorona%2Bdi%2Bdiamanti%26um%3D1%26hl%3Dit%26sa%3DN%26biw%3D1024%26bih%3D610%26tbm%3Disch&um=1&itbs=1&iact=rc&dur=341&page=1&ndsp=15&ved=1t:429,r:0,s:0&tx=126&ty=64
 
-Tu che mi sei sempre stata vicina,che mi hai consigliato di diventare un grande Re e di smetterla di piangermi addosso,che anche se eri da sola te la sei cavata benissimo…tu sei la persona più degna di essere la Regina dei Malefici e di stare al mio fianco-
Gli occhi di Chocola si fecero lucidi e Pierre se ne accorse così dopo averle messo la corona sulla testa la abbracciò e la baciò.In quel momento i loro cristalli del cuore si invertirono:quello di Chocola andò nel petto di Pierre,mentre quello di Pierre andò nel petto di Chocola.
Tutti applaudirono e partirono le danze,ma Chocola fu allontanata da Vanilla che voleva parlarle.
Le due amiche uscirono dalla sala principale e camminarono insieme per i corridoi.
-Chocola è stata una bellissima cerimonia-
-Si è vero…-
-Guardandola mi sono sentita molto dispiaciuta-
-E perché?-
-Perché per anni ti ho impedito di diventare la Regina dei Malefici e ora che lo sei diventata ho capito che era questo il tuo destino… è per questo che tu sei nata-
-Sono felice che lo abbia capito-
-Meglio tardi che mai,no?-
-Già-disse Chocola abbracciando la sua amica
-Ora vai dal tuo Pierre-
-Sicura?-
-Si-
-Ok ci vediamo dopo-
E mentre Chocola correva da Pierre Vanilla pensò a quanto era cresciuta la sua amica.Erano passati anni ormai da quando era scappata di casa per unirsi ai Malefici.Ormai era diventata una donna…una splendida donna forte e con un grande carattere.E la sua vita d’ora in poi sarebbe stata molto felice perché aveva trovato il ragazzo perfetto e una vita adatta a lei.
E forse la aveva trovata anche lei la vita perfetta da vivere insieme ai suoi amici più cari e al suo tanto amato popolo.
 
Allora spero che sia piaciuta la fine…vorrei ringraziarvi tutti per aver letto la mia storia anche se era lunghissima!Sembra ieri che ho cominciato e invece è gia finita!
Ma vi giuro che non vi lascerò a questo proposito ho già un’idea riguardo una nuova fanfic ispirata ad un libro di Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”.In questo libro c’è una storia d’amore tra il protagonista e un’attrice.Io la farò rivivere a Chocola e Pierre.
L’idea vi piace?Allora come fa Nicholas Sparks alla fine dei suoi libri(che mette un’anteprima del suo prossimo romanzo) lo farò anche io!
Ecco un’anteprima della mia nuova fanfic:
Il momento che contiene più adrenalina è sicuramente il momento di andare in scena. L’attrice di punta di quel teatro si chiamava Chocola Meilleure. Il teatro era situato in una delle strade più malandate di una Londra del lontano 1800. Anche il teatro era molto vecchio e rovinato e tutti gli attori erano di scarsa preparazione e i loro vestiti erano malridotti e pieni di toppe.L’unica attrice che brillava come una stella in un cielo scuro era lei.Lei che dietro il sipario rosso e di velluto era davvero molto agitata come se fosse stata la sua prima apparizione in pubblico e invece non lo era.
Per lei il teatro era tutto:era l’unico modo con il quale riusciva a vivere tante vite.
Poteva essere una Regina,una Principessa,una Dea e molte altre donne che avevano vissuto una vita migliore della sua. Infatti lei,orfana sia di madre che di padre,viveva con i suoi due fratelli Houx e Saule e nonostante anche loro lavorassero conducevano una vita umilissima.Ora torniamo allo spettacolo.Quella sera Chocola quando lo spettacolo finì fu molto colpita.Si,perché quando si voltò verso il pubblico(che di solito non era composto che da uomini ubriachi) per inchinarsi notò un ragazzo bellissimo.Era molto bello,biondo e aveva un aspetto da vero nobile…allora cosa ci faceva lì?
Ancora grazie e ciao!

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