Nothing but a dream

di Alexiel Maho
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una giornata come tante ***
Capitolo 2: *** Preoccupazioni che attanagliano la mente ***
Capitolo 3: *** Le novità di Agito ***
Capitolo 4: *** Informazioni importanti ***



Capitolo 1
*** Una giornata come tante ***


Prima ff su Air Gear

 

 

 

 

 

Prima ff su Air Gear!

Spero che sia di vostro gradimento!

Premetto che non punterò particolarmente su quello che succede sul manga, insomma sarà tutto inventato e tratterà molto la vita quotidiana di questi ragazzi, ma ci saranno anche sfide perché l’azione è sempre importante! XD

Ma non punterò molto sui particolari, quindi vi informo già dal principio come giusto che sia! ;)

Spero di rendere comunque tutto più chiaro e che possa essere di vostro gradimento! =D

Voglio sottolineare che loro sono già tutti maggiorenni!

Ci saranno tutte le coppie, potrei darvi un assaggio dicendo:

IkkixRingo

IkkixSimca

IkkixKururu

KazuxEmiri

KazuxRingo

SpitFirexSimca

SpitFirexRingo

 

Queste saranno le coppie principali e che comunque avranno molto ruolo nella storia, ma non ci saranno solo loro! ;)

Posso dirvi che ne vedrete delle belle, ma soprattutto spero che la storia piaccia, quindi aspetterò i vostri commenti! ^^

 

 

 

 

 

 

NOTHING BUT A DREAM

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. UNA GIORNATA COME TANTE

 

 

 

 

 

Il sole era alto nel cielo e già si poteva assaporare quella leggera brezza mattutina, che ormai ogni giorno invadeva i sensi.

Era normale visto che si doveva andare a scuola!

Ringo come al solito era già pronta, anche se quella mattina era stata più veloce del previsto.

Molte cose in casa Noyamano stavano cambiando e tutto era davvero complicato per lei, perché non riusciva più a gestire il suo cuore.

Ogni notte non poteva fare a meno di pensare ad Ikki, visto che ormai si era allontanato da quella casa e stava intraprendendo un diverso tipo di vita, quello che gli avrebbe fatto sviluppare le sue capacità da stormrider.

Per liberare la mente la giovane ragazza preferiva uscire di notte, girando sui suoi pattini, assaporando quel vento che le toccava la sua pelle chiara, provocato dall’immensa velocità che sviluppava.

Saltata da un tetto all’altro ed era uno spettacolo ammirarla, sembrava proprio che stesse danzando in quel cielo blu.

Ikki era quasi un anno che non abitava più con loro, ma spesso non faceva a meno di andarle a trovare rimanendo una notte in loro compagnia, alla fine quelle erano le sue sorelle, anche se il rapporto con Ringo stava prendendo una piega diversa.

Aveva un grande legame con lei, e per lui era importante… molto importante…

Ma ultimamente nel cuore del giovane risiedeva anche una ragazza dai lunghi capelli lilla, il suo nome era Kururu.

La ragazza ormai aveva un rapporto speciale con il giovane ragazzo dai capelli neri.

Si frequentavano costantemente e lei era sempre pronta a riparargli i suoi fedeli pattini.

Ikki si trovava bene con lei ed aveva iniziato a parlarne con Ringo, non capendo che la ragazza stesse ancora provando qualcosa per lui.

Non capiva che la stava ferendo ancora di più…

-Io esco, ci vediamo stasera!

-Perché non rientri per pranzo?

-No Rika, oggi ho degli impegni…

-Capisco… allora a stasera e buona giornata… - Sorrise dolcemente.

Senza aggiungere altro e con lo sguardo perso nel vuoto, Ringo chiuse dietro di sé la porta di casa.

-La vedo molto confusa… - Notò la piccola Shiraume.

- E’ così… sta attraversando un momento difficile… povera Ringo… - Disse Rika.

-Deve andare avanti, non può comportarsi in questo modo…

-Non dire così Mikansta passando una situazione difficile, dobbiamo starle il più vicino possibile…

-Sorella Rika ha ragione! – Sorrise Shiraume.

-Più di così non possiamo fare niente… le delusioni d’amore esistono, ma si continua ad andare avanti… lei si sta solo dimostrando debole…

-Non sta facendo così… sta dimostrando di essere anche troppo forte… - Disse con sguardo serio la sorella maggiore.

-Ma che stai dicendo?

-Soffre in silenzio non coinvolgendo nessuno, ogni sera per sfogarsi continua ad allenarsi e studia senza sosta avendo risultati eccellenti! Aiuta Ikki e compagni quando hanno bisogno nonostante debba vederlo sempre con quella nuova ragazza… perché anche lei ha capito benissimo il legame che li unisce…

-Appunto perché ha visto quel legame dovrebbe andare avanti lasciandolo perdere! – Si arrabbiò Mikan.

-Pensi che sia così facile? Non ti credere… bisogna affrontarle lentamente queste cose… e lei è davvero forte… non per questo è la regina della Sleeping Forest… - Sorrise Rika.

-Giusto! Se non dimostra forza in queste piccole cose non potrebbe essere all’altezza di tutto questo! – Sorrise la più piccola.

-Forte in cosa? Sta soffrendo e vi sembra essere forte? Deve andare avanti in qualche modo, non sopporto di vederla così…

-Ci stai male, non è vero Mikan? – Chiese Shiraume.

-Si… mi si spezza il cuore vedendola in questa situazione di merda… non ce la faccio… vorrei spaccare la faccia ad Ikki… - Rispose stringendo un pugno.

-Non devi avercela con lui… non sa di questa situazione di Ringo

-La vede tutti i giorni a scuola e non lo capisce? – Rispose cinicamente.

-No… non riesce a capirlo, perché Ringo è brava a nascondere i suoi sentimenti… come è sempre stata brava a nascondere le sue grandi doti di stormrider

-Vorrei alle volte che non fosse così brava… forse affronterebbe meglio queste situazioni…

-Non credere… sarebbe comunque molto difficile… io alla fine l’ammiro per come si sta comportando… - Disse Rika alzando lo sguardo.

Le altre due sorelle si bloccarono, fissando la maggiore che aveva assunto un’espressione nostalgica.

-Riesce a lasciarsi andare… a reprimere i suoi sentimenti… ad aiutare le persone importanti per lei anche se la fanno soffrire… non è così facile… è da ammirare… va avanti ed ama in silenzio… anche se adesso sembra che qualcosa stia cambiando in lei…

-Qualcosa sta cambiando? – Ripeté la corvina.

-I suoi sentimenti per Ikki sono meno forti…

-Si Mikan, è proprio così… sta iniziando a vederlo solo come un fratello…

-Ma allora perché sta sempre soffrendo?

-Perché non è facile ShiraumeRingo è forte ed affronterà anche questo problema e sicuramente non sarà da sola… - Sorrise.

-Che intendi dire Rika? – Chiese la piccola.

-Che ne vedremo delle belle… - Rise.

-Sembri sicura di quello che dici… - Inarcò un sopracciglio la secondogenita.

-Chiamalo sesto senso…

Dicendo questo diede le spalle alle due sorelle, che si fissarono confuse, ed andò in cucina a lavare i patti della colazione, fischiettando in tutta tranquillità.

Ringo nel frattempo camminava lentamente verso la via principale che l’avrebbe condotta a scuola.

Continuava a pensare ad Ikki

Si stava rendendo conto che i suoi sentimenti stavano iniziando a prendere una piega diversa.

Non fece a meno di lanciare un profondo sospiro…

La confusione continuava a regnare sovrana…

Davvero lo stava dimenticando?

Questo non lo sapeva neppure lei, ma di una cosa era certa…

Doveva andare avanti cercando di lasciarlo alle sue spalle, se mai l’avrebbe cercata probabilmente la porta si sarebbe riaperta, sempre che non fosse stato troppo tardi.

Fece un sorriso amaro, cercando di capire se quella porta del suo cuore si sarebbe davvero chiusa per sempre, lasciando Ikki indietro e vedendolo solo con occhi fraterni.

Questo lei non lo poteva sapere, solo il tempo avrebbe chiarito questi problemi.

Si stava rendendo conto che forse non era così forte come appariva agli occhi di tutti.

Le persone avevano conosciuto la cara e generosa Ringo, una ragazza modello di gentilezza e dolcezza, ma soprattutto bravura, ma non sapevano che la notte poteva diventare una stormrider con una grande forza, cambiando completamente il suo aspetto odierno, mostrando quello che era realmente, la regina della Sleeping Forest.

Sembrava quasi che avesse due vite… due facce…

Era un medaglione che in base alla luce che sfoggiava nel cielo, mostrava il suo aspetto.

Ed adesso quale era il miglior aspetto da mostrare?

Questo non riusciva più capirlo neppure lei…

Sapeva solo che doveva andare avanti con forza, cercando di non soffrire più, perché altrimenti si sarebbe autodistrutta.

Quando alzò lo sguardo si accorse che era già arrivata a scuola…

Rimase sorpresa. perché i suoi pensieri erano stati così fitti che le avevano fatto perdere la cognizione di ciò che la circondava.

-Eccomi qui a scuola… un’altra giornata, probabilmente come le altre, mi attende… - Fece un sorriso sghembo.

Si accorse che Ikki era all’interno del cortile della scuola ed al suo fianco c’era quella ragazza dai capelli lilla, Kururu.

I due sorridevano e sembravano in atteggiamenti particolarmente intimi, ma non era visibile solo per i comportamenti dei due giovani, ma anche per il semplice fatto che gli sguardi parlavano molto più di mille parole.

Ringo aveva notato che Ikki non chiamava più per cognome la giovane, ma bensì semplicemente Kururu, mentre la ragazza, forse per forza dell’abitudine, continuava a rivolgersi con rispetto ed ammirazione, proprio con gli occhi di una ragazzina innamorata.

Proprio come lei guardava Ikki

Ma sicuramente i suoi occhi non erano più con quelli di Kururu

Il ragazzo di accorse della presenza della Noyamano e tutto sorridente non fece a meno di alzare il braccio prendendo la sua attenzione, anche se non sapeva che da diversi minuti li stava già fissando.

-Ciao Ringo! Siamo qui! Vieni! – Sorrise euforico.

La giovane prese un respiro, chiuse gli occhi e dopo aver lanciato fuori la tensione che si era creata in lei, riuscì a sfoggiare un sorriso.

-Ciao Ikki! Eccomi sto arrivando!

Ringo corse dai suoi amici e come si aspettava, una giornata tranquilla stava per iniziare, ma non sapeva che il destino aveva in riservo per lei tante sorprese.

 

 

 

 

 

 

Fine del primo capitolo!

Spero che vi sia piaciuto!

Aspetto i vostri commenti e pareri per poter andare avanti! ;)

Grazie tante!

 

 

 

Un saluto a tutti

Alla prossima

Maho87

 

 

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Capitolo 2
*** Preoccupazioni che attanagliano la mente ***


2

2. PREOCCUPAZIONI CHE ATTANAGLIANO LA MENTE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ringo aveva raggiunto Ikki, in compagnia di Kururu, stava aspettando di entrare a scuola, ma come al solito all’appello mancavano i soliti ritardatari.

La Noyamano sperava che presto qualcuno fosse andato in suo soccorso…

Certo non era un vero e proprio aiuto, ma sicuramente era sempre meglio che restare sola con Ikki e Kururu.

Non aveva niente contro nessuno dei due ragazzi, ma il suo cuore stava al quanto soffrendo a trovarsi in una situazione talmente imbarazzante.

Per il ragazzo era tutto nella norma, perché non era riuscito a capire quello che stava passando per il cuore della giovane Noyamano, mentre Kururu era ignara di tutto, anche se da ragazza che era, riusciva a capire quando nell’aria c’era profumo d’amore.

-Allora come stai Ringo? – Sorrise Ikki.

-Tutto bene… - Rispose tranquillamente.

-Sei puntuale come sempre…

-Ovviamente… noto che anche tu sei in anticipo e questo è strano per uno come te… - Sorrise.

-Infatti è tutto merito di Kururu! Mi fa sempre da sveglia venendomi a chiamare!

Dicendo quella frase il giovane prese la ragazza che aveva nominato e le avvolse un braccio intorno alle spalle, facendola arrossire notevolmente.

Ringo a quella scena rimase senza parole…

Sapeva come stavano le cose, si poteva immaginare anche fin troppo, ma vedere quel gesto affettivo nei confronti della ragazza dai capelli lilla era davvero troppo forte, anche per una come lei.

Strinse gli occhi facendo un finto sorriso…

Ikki era molto contento e non si accorse di niente, al contrario di Kururu che divenne improvvisamente seria.

-Ma gli altri ragazzi dove sono? Non abitate tutti insieme? – Domandò Ringo.

-Erano ancora a letto… io ero già in piedi! – Sorrise compiaciuto.

-Spiega come stanno le cose… era per caso che si trovasse alzato, era andato in bagno… - Ridacchiò Kururu.

-Sei la solita! Per una volta che potevo mostrare a Ringo che mi ero già alzato e mi stavo preparando per andare a scuola, rovini tutto! – Affermò scherzando.

-Ma bisogna dire la verità Ikki-kun! – Sorrise dolcemente la ragazza.

Ringo si sentiva quasi estranea a quell’atmosfera che si era creata fra i due ragazzi.

Era davvero di troppo…

Anche se si stava allontanando da Ikki, ogni volta che lo rivedeva quei grandi passi che era riuscita a fare sembravano diventare più piccoli.

Era sempre un dolore e questo lo sapeva bene, ma non aveva molta scelta, se non quella di andare avanti.

Doveva essere più aperta come persona ed avere altri orizzonti, non come prima, dove i suoi occhi erano solo rivolti a Ikki.

Sospirò…

-Tutto bene Ringo? – Chiese preoccupato.

-S-Si, perché? – Mentì.

-Ti vedo strana…

-Sono leggermente stanca… sai, sono sempre molto occupata!

-Immagino, con lo studio ed anche sui pattini, eh? – Sorrise.

-Si… esattamente…

Ad un certo punto la Noyamano si sentì fissata ed alzò lo sguardo vedendo l’espressione seria di Kururu che non smetteva leggerle gli occhi.

Ringo si irrigidì vedendo quello che la giovane stava cercando di fare, e divenne improvvisamente seria, assumendo uno sguardo carico di freddezza.

Durò pochi secondi, ma riuscì a bloccare le intenzioni di Kururu, che rimase quasi immobile per quello sguardo carico di freddezza che una ragazza dolce e carina Ringo poteva scaturire.

-Che hai, adesso, anche tu? – Chiese Ikki.

-Io? Niente… ero sovrapensiero… - Rispose dolcemente Kururu.

-Sempre la solita testolina sbadata…

Il ragazzo le diede un dolcissimo bacio sulla testa facendo arrossire la ragazza, al contrario di Ringo che si sentì spaccare ulteriormente il cuore.

Sembrava proprio che tutto venisse fatto apposta…

Era destinava a soffrire sempre per amore?

Voleva scappare via, cercando di calmarsi perché stava diventando davvero insopportabile la situazione per lei, quando ad un certo punto si sentì appoggiare una mano sulla spalla.

Ebbe un sussulto e con la coda dell’occhio notò chi era la figura in questione…

-Ciao a tutti ragazzi! Scusate il ritardo!

-Eccoti qui Kazu! Pensavo ti fossi perso! – Rise Ikki.

-A dire la verità ho dovuto combattere per avere il possesso del bagno, lo sai anche tu che quando entra Onigiri rischi di restarci secco… - Fece un ghigno divertito.

-Ma non sparare simili stronzateRingo lascia perdere ciò che dice! – Le disse con occhi dolci.

-Lascio perdere anche te allo stesso modo… - Rispose guardando altrove.

-Ma perché sei sempre così cattiva… - Disse con le lacrime agli occhi.

-Perché dice semplicemente la verità! – Affermò Emiri.

-Esattamente, sei un pervertito! – Aggiunse la fedele amica Yayoi.

-Sentito Onigiri? Le voci della verità hanno parlato… - Rispose ridendo Kazu.

-Perché continua a stare appoggiato a Ringo… - Si morse le mani Emiri.

-Stai tranquilla per piacere, altrimenti ti farai sentire…

-Hai ancora la mano appoggiata alla mia spalla Kazu

-Hai ragione Ringo, ma si sta talmente comodi… - Sorrise dolcemente.

-Ehi ma ci stai provando con mia sorella? – Domandò Ikki.

-Io? Ma che dici… - Fischiettò Kazu.

Ringo sentendo quelle parole da parte di Ikki rimase nuovamente pietrificata.

Possibile che in poco tempo riuscisse a farle così male?

-Scusa ma è meglio entrare…

Dicendo questo Ringo corse via, lasciando tutti i presenti senza parole.

-Ho detto qualcosa di sbagliato? – Chiese Ikki.

-Sei solo un deficiente… - Rispose Kazu andandosene.

-Kazu-sama… - Piagnucolò Emiri.

-Ma che ho detto?

-Lascia perdere Ikki… sei troppo stupido per capire… ad ogni modo sarà meglio entrare in classe…

-Va bene… va bene… ma Akito? – Chiese guardandosi intorno.

-Arriva in ritardo ha detto…

-E Buccha?

-Ha detto che non aveva voglia di venire a scuola… aveva mal di pancia… - Si grattò la testa Onigiri.

-Capisco… va beh, allora io entro, ci vediamo dopo?

-Si Ikki-kun! A dopo!

I ragazzi si recarono in classe, tutti con degli sguardi molto seri.

Ognuno nella propria mente era invaso da differenti pensieri…

Ikki aveva la testa fra le nuvole, non riuscendo ancora a capire cosa avesse detto di sbagliato, ma soprattutto il suo pensiero era principalmente rivolto ai suoi allenamenti sui pattini, al contrario di Onigiri che continuava a pensare che mutandine portasse Ringo.

Emiri era molto triste, notava che Kazu era sempre più distante e probabilmente stava iniziando ad avere un interesse sempre più profondo per un’altra persona.

Pensando a queste cose aveva gli occhi lucidi, perché lei lo amava veramente…

-Devi trovare una soluzione… non puoi stare sempre così male…

-Non è facile Yayoi… non so cosa fare…

-Invece una soluzione ci sarebbe!

-Non ho il coraggio!

-Devi provarci se non vuoi perderlo definitivamente…

-E se mi rifiutasse?

-Non è il tipo… sai bene che uscirebbe con te… e poi chi lo sa, potrebbe davvero nascere qualcosa… - Sorrise.

-Non ne sono convinta… potrei uscirci facendogli capire che non sono quella che vuole… - Rispose tristemente.

-Dovresti almeno provarci… se non è quello giusto per te vuol dire che non è destino e ne troverai sicuramente un altro…

-Ma io voglio Kazu-sama

-Lo so che sei innamorata… ma non è detto che sia lui… ma per lo meno provaci, altrimenti non lo saprai mai…

-Hai ragione… ma credimi… ho davvero paura… ho timore di soffrire…

-Se non provi, però, non saprai mai quello che pensa di te Kazu

-Vorrei che qualcuno me lo facesse sapere invece… - Sospirò.

-Non ricorrere a simili idiozie Emiri…

-Lo so… hai ragione…

-Cerca di trovare una soluzione… ed in fretta…

-Ci proverò…

Più avanti camminava Kazu con lo sguardo abbassato…

Era dispiaciuto per quello che stava passando Ringo.

Aveva capito benissimo la sua situazione, ma non era facile andare avanti, voleva aiutarla ma non sapeva che fare.

Alle volte avrebbe parlato apertamente ad Ikki del problema, ma altre volte l’avrebbe volentieri preso a calci.

Si mise una mano sulla faccia…

Era anche lui molto confuso, perché aveva il dubbio che Ringo iniziasse a piacergli sul serio, ma non voleva vederla soffrire ulteriormente, aveva timore che avrebbe peggiorato solo la situazione.

Intanto la Noyamano aveva lo sguardo perso nel vuoto, tutto ciò stava davvero diventando insopportabile.

Doveva dimenticarsi il prima possibile Ikki

Ma come?

Ci sarebbe davvero riuscita?

Non lo sapeva, ma lo sperava visto che lentamente l’amore che provava per lui stava diminuendo.

Avrebbe sofferto ancora per poco, poi sarebbe di nuovo stata libera e felice di amare, considerando il giovane davvero solo un fratello.

Kururu intanto si stava recando a fare qualche compera, doveva far la spesa se volevano mangiare qualcosa per cena.

Il suo pensiero era rivolto, però, sempre alla ragazza dai lunghi codini…

Aveva capito che provasse qualcosa per Ikki, ma lui non aveva sospettato di niente, e questo poteva essere un bene o una male per lei?

Iniziò ad avere mille preoccupazioni al riguardo…

L’unica soluzione era restare sempre vicino al giovane, non abbandonandolo mai.

Ma aveva anche capito che Ringo stava perdendo quel sentimento legato ad Ikki, sperava solo che una volta che la giovane lo avesse dimenticando non avrebbe iniziato lui a cambiare atteggiamento nei suoi confronti.

A quel pensiero la ragazza dai capelli lilla si bloccò, aveva uno sguardo preoccupato.

Doveva far di tutto per restare al fianco di Ikki, perché lei lo amava davvero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine del secondo capitolo!

Spero che sia piaciuto, anche se noto che ci sono pochi commenti!

Peccato! XD

Ringrazio Kyo-kun che legge la storia! U_U

Grazieeeee!

E ringrazio Mai Valentine che mi ha commentato ed è sempre troppo gentile con me! *_* ti adoro zietta!!

 

Un saluto a tutti

Alla prossima

Maho87

 

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Capitolo 3
*** Le novità di Agito ***


3

3. LE NOVITA’ DI AGITO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La campanella puntuale come al solito suonò e tutti i ragazzi si recarono nelle proprie aule per seguire la lezione, anche se le loro menti erano trasportate altrove.

Emiri continuava a fissare Kazu, sperando di riuscire a trovare le parole per dichiararsi a lui, soffriva terribilmente perché ogni giorno il suo pensiero era rivolto a quel ragazzo dai capelli biondi.

Ogni volta che lo fissava si perdeva in quegli splendidi occhi azzurri.

Era davvero cotta di lui…

Sbuffò a tale pensiero perché non era affatto facile andare con un certo peso nel cuore, soprattutto perché sapeva che Kazu era interessato ad un’altra ragazza.

Il suo sguardo si rivolse a Ringo…

Aveva capito che l’oggetto dei suoi pensieri da diverso tempo riguardava la ragazza dai lunghi codini, con occhi differenti.

Si accorgeva che ogni gesto ed ogni sorriso erano rivolti a lei.

Neanche Kazu se ne era reso conto del tutto, ma Emiri sentiva chiaramente questo sentimento alzarsi nell’aria come l’arrivo di una tempesta.

Kazu era ancora molto confuso riguardo ai suoi sentimenti invece, sapeva che si stava avvicinando alla giovane e che provava qualcosa per lei ma pensava si trattasse di sola attrazione fisica, anche se da diversi mesi il suo interesse si era fatto più profondo.

Forse era frenato per il semplice fatto che Ringo stava attraversando un momento difficile per via di Ikki.

Sapeva che la giovane era innamorata del suo migliore amico, ma si era anche accorto che qualcosa fra i due era cambiato.

Doveva essere contento per questo?

Era sbagliato gioire per le sofferenze di quella ragazza speciale, almeno per il suo cuore.

Voleva avvicinarsi sempre di più a Ringo e restarle vicino, ma allo stesso tempo era combattuto da diverse emozioni, come i problemi di cuore delle giovane, ma allo stesso tempo la reazione che avrebbe avuto il suo migliore amico.

Kazu sapeva che Ikki in cuor suo ci teneva davvero tanto a Ringo e qualcosa sarebbe potuto scaturire da un momento all’altro, ma tutto sarebbe nato solo da una scelta radicale da parte della ragazza, perché Ikki era fatto così.

Emiri continuava a fissare attentamente Kazu che era davanti a lei e non smetteva di osservare a sua volta Ringo.

Era una catena…

La giovane Emiri sbuffò…

Perché sentimentalmente doveva così complicarsi e non trovare un ragazzo giovane e bello che si interessasse a lei?

Yayoi le diede un colpetto sulla spalla con un sorriso, ovviamente molto attentamente senza farsi notare dal professore che continuava a spiegare.

Emiri sorrise all’amica per poi rivolgere nuovamente lo sguardo a Kazu.

Ikki, invece, continuava a grattarsi la testa…

Era confuso terribilmente…

Ma cosa stava succedendo a Ringo?

Iniziava a sentire che c’era un allontanamento fra lui e la giovane.

Ma tutto questo a cosa poteva essere dovuto?

Ringo era davvero strana, anche se la vedeva sempre sorridente e tranquilla sentiva che qualcosa era cambiato… ma cosa?

La Noyamano aveva lo sguardo rivolto verso la finestra…

Si stava chiedendo perché continuava a sentirsi quel peso al cuore.

Doveva smetterla di pensare ad Ikki una volta per tutte.

Strinse un pugno e preferì seguire la lezione senza fasciarsi ulteriormente la testa.

In quel momento in aula entrò Akito…

-Salve a tutti!! Scusate il ritardo ma ho avuto un piccolo contrattempo! – Rispose con un inchino.

Dopo un leggero rimprovero da parte del professore, il giovane si sedette e sorrise ai suoi amici che con uno sguardo confuso lo stavano osservando.

Chissà come mai era arrivato in ritardo…

-Come mai sei arrivato in ritardo Akito? – Chiese Onigiri.

-Poi vi spiegherò con tutta calma ragazzi! Adesso seguiamo la lezione! – Sorrise dolcemente.

-Ma come è tenero! – Disse Yayoi.

-Si, è troppo grazioso quando fa così! – Rise Emiri.

-Che voglia che ha di seguire la lezione…

-Perché dici così Kazu-sama?

-Non ho proprio voglia di ascoltare oggi… ho troppo la testa altrove… - Sbuffò.

Emiri non disse niente, si rattristì semplicemente.

Ikki continuò a guardare Ringo…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spitfire si era alzato dal letto e con faccia svogliata iniziò a grattarsi la testa.

Si sistemò i capelli tenendoli fermi con la sua fascia nera preferita, quando iniziò a vestirsi.

Una voce però prese la sua attenzione…

-Come mai ti vesti già? Intendi per caso uscire?

-No… semplicemente non mi piace girare nudo per la casa… - Fece un ghigno.

-Capisco…

La figura si accese una sigaretta, dopo essersi sistemata i cuscini per restare in una posizione più eretta.

-Non sapevo che fumassi… - Rispose seriamente Spitfire.

-A dire la verità non fumo… - Sorrise.

-E quella sigaretta cosa vuol dire allora? – Inarcò un sopracciglio.

-Dicono che dopo una notte di sesso una sigaretta è la cosa migliore per concludere in bellezza… - Fece un ghigno.

-Sei sempre la solita Simca… - Sorrise il giovane.

La ragazza era distesa sul letto con solo un sottile lenzuolo che le copriva le sue prorompenti forme.

-Ancora mi chiedo perché ti sei tagliata i capelli…

-Non si può cambiare caro Spitfire? – Sorrise.

-No, certo che no… però sapevo che ci eri affezionata…

-E’ vero… ma qualcosa mi ha fatto cambiare idea e seguire un look diverso! – Rise divertita.

-Se lo dici tu…

-E poi sei un ottimo parrucchiere… ma anche a letto sei molto bravo… - Rispose facendogli l’occhiolino.

-Lo so mia cara…

-Sei anche modesto ora? – Rise.

-No, ma non posso negare il falso… - Fece un sorriso sghembo.

Era da qualche mese che i due giovani avevano una storia di solo sesso che li accompagnava per diverse sere.

Non c’era amore fra i due, nessun tipo di passione, solo la voglia di sentire qualcuno e trovare un modo di sfogo accompagnato dal piacere.

-Ti vedo strano Spitfire, cosa ti turba?

-So che anche stasera quella figura misteriosa combatterà nella grande pista…

-Ne hai sentito anche tu parlare?

-Certo che si! Ormai la notizia ha fatto il giro in tutte le squadre di stormrider…

-Già… dicono che sia molto forte… ed ovviamente è una donna! – Ridacchiò la rosa.

-Che vorresti dire?

-Che noi siamo sempre le più forti in questo genere di sfide…

-Non credo proprio… anzi te lo dimostrerò!

-Che intendi dire?

-Ho deciso che a breve l’affronterò… - Sorrise beffardo.

-C-Cosa?

-Hai capito bene Simca…

-Sei un pazzo se fai una cosa del genere… - Ringhiò.

-E per quale motivo? Sentiamo…

-Non puoi affrontarla… ricorda chi siamo, non ti buttare in simili stupidaggini…

-Non è una stupidaggine e lo sai anche tu… questa ragazza è incredibilmente forte… possiamo portarla dalla nostra parte per battere la Sleeping Forest…

-Non so perché ma non mi sembri molto convinto di quello che dici…

-Perché dici questo Simca?

-Perché non ci credi neppure tu a quello che dici! – Rise.

-Effettivamente…

-Non la vuoi portare dalla nostra parte… la vuoi semplicemente conoscere tu… - Fece una linguaccia.

-Sei per caso gelosa?

-No… mi spiace solo che poi dovrò trovarne un altro per divertirmi a letto…

-Sei una ragazza impossibile…

-Può darsi…

-Credo proprio che stasera mi presenterò alla gara…

-Già come partecipante?

-No, ancora no… voglio ammirarla da vicino… - Ridacchiò.

-Certo che neanche tu scherzi…

-Può darsi… ma sono particolarmente curioso… ha delle capacità davvero impressionanti… il problema è che mi ricorda qualcuno… - Strinse gli occhi.

-Dici? Non mi pare… - Pensò la giovane.

-Forse mi sbaglio… ma voglio esserne sicuro quando la affronterò… - Sorrise.

-Sembri molto euforico all’idea…

-Si… sono proprio interessato a conoscerla… una cosa è certa, non posso farmela scappare! – Fece l’occhiolino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ultima campanella suonò e tutti i ragazzi uscirono dalla scuola e si radunano nel cortile.

-Come mai ci hai voluto tutti Akito? – Chiese Ikki grattandosi la testa.

-Ho delle novità interessanti… e poi sono Agito ora… - Ringhiò.

-Ah si? Non vedo tanto la differenza…

-Allora sei un idiota!!!

-Non perdiamo tempo e spiegaci tutto… - Fece un ghigno Kazu.

-Vorrei sapere cosa centro io visto che non appartengo a questo team… - Chiese seriamente Ringo.

-Si è vero… - Notò Yayoi.

-Penso che possa interessare anche a te Ringo… - Fece un ghigno Agito.

-Io continuo a non distinguervi… - Notò Ikki.

-Finiscila di prendermi per il culo brutto stupido!

-Forse ci tiene a vedere Akito visto che hanno un feeling speciale… - Ridacchiò Kazu.

-Che bastardo che sei… - Notò Ikki.

-Te le cerchi fratello…

-Intanto che aspettiamo che Agito parli perché non ci intrattenete ragazze? – Chiese Onigiri con la bava alla bocca.

-Dacci un taglio porco!

Dicendo questo Emiri gli diede un sonoro calcio nel mento facendolo stramazzare al suolo.

-Avete sentito parlare di Blood Rose?

-Chi?? – Chiesero tutti stupiti.

-Allora siete davvero un branco di ignoranti…

-Visto che sai tutto tu illuminaci allora… - Rispose Onigiri.

-Si tratta di una ragazza dalle incredibili capacità di stormrider che affronta molti combattimenti di notte… ormai è conosciuta da tutti i team…

-Una ragazza??? Allora questo si che si fa interessante! – Disse Onigiri con la bava alla bocca.

-Sempre il solito porco… - Notò Emiri.

-Sei gelosa bambolina?

-Certo che no!

E gli tirò un altro calcio nella faccia…

-A che team appartiene questa ragazza? – Chiese Kazu.

-Oddio ora è interessato a farla entrare con noi! – Si disperò Emiri.

-Stai calma per piacere… cerca di mantenere il controllo… - Rispose l’amica.

-Potremo farla entrare nel nostro team se è davvero così forte come si dice! – Fece un ghigno Ikki.

-Oh si si! Che bello che sarebbe! – Affermò Onigiri.

-Non credete che sia così facile… è una tipa solitaria da quel che ho potuto scoprire… dubito fortemente che entrerà nel nostro team…

-Mai dire mai! Volere è potere! – Rise Ikki.

-Sei troppo sicuro di te…

-E tu sei troppo insicuro Kazu…

-Sarebbe interessante avere un’altra ragazza nel gruppo però…

-Yayoi che dici!!! – Si disperò Emiri.

Ringo non disse niente, rimase ad ascoltare i ragazzi del team Kogarasumaru.

-Come mai non parli Ringo? – Chiese Ikki.

-Cosa dovrei dire? Non mi interessa sinceramente questa storia… anche perché non appartengo neppure al vostro team, quindi non avrei neanche voce in capitolo… - Rispose sistemandosi gli occhiali.

-Sicura? Non so perché ma penso che centri anche fin troppo in questa storia…

-Cosa vorresti dire Agito? – Chiese seccata.

-Niente… ma penso che presto ci vedrò più chiaro… non mi incanti a me Ringo… ricordatelo…

-Fai come credi… ad ogni modo ho altro da fare, quindi se non vi dispiace adesso vado…

Dicendo questo, come un fulmine, la ragazza dai capelli castani scomparve.

-Certo che è davvero strana in questo ultimo periodo… - Notò Ikki.

-Quando parli in questo modo riesci a farmi anche incazzare…

-Adesso perché ti innervosisci Kazu?

-Lascia perdere Ikki… lascia perdere che è molto meglio…

-Kazu-sama… - Sussurrò Emiri.

-Direi che Ringo ha la coda di paglia…

-Finiscila anche tu Agito…

-Hai qualche problema Kazu?

-Io nessuno… ma sembra che ne hai tu invece…

-Devi difendere la tua nuova fiamma per caso? – Chiese con un ghigno dipinto sul volto.

-M-Ma che stai dicendo? – Arrossì.

-C-Cosa??? – Chiese preoccupata Emiri.

-Cosa ti prende a te invece? – Chiese Agito.

-A me?? Niente niente ero solo sorpresa a tale rivelazione… - Rise in modo isterico.

-Come sarebbe a dire che Ringo è la tua nuova fiamma? – Chiese Ikki.

-Non è affatto vero… per piacere evitiamo simili stupidaggini…

-Ovvio, altrimenti sarebbe un problema visto che lei non sa niente… e forse neanche corrisponde, non è vero Kazu?

-Sei sempre così stronzo Agito?

-Dipende dalle situazioni… - Rispose in tono indifferente.

-E così Ringo è la tua nuova fiamma? Ma perché non me lo hai mai detto? Cavolo poi è proprio bella!

-Onigiri dacci un taglio! – Ringhiò Ikki.

-Come mai adesso sei arrabbiato? Hai qualche problema?

-Nessuno Kazu… è strano sentirlo dire in questo modo però…

-Ti da per caso fastidio?

-Se fosse? Hai qualche problema? – Chiese il moro.

-Io nessuno… sono le tue reazioni che non mi piacciono…

-Io sono fatto così Kazu, quindi devi fartele piacere…

-Ma anche no…

-Ragazzi per piacere evitate di litigare! Non mi pare proprio il caso! – Disse Yayoi.

-Non stiamo litigando… volevo solo chiarire delle questioni… - Rispose tranquillamente Kazu.

-Si, volevo chiarire una faccenda…

-Ah si? E quale sarebbe?

-Non mi va molto a genio che ti avvicini a Ringo…

-Cosa? Spero che stai scherzando Ikki…

-E’ solo una protezione fraterna la mia… - Rispose il moro.

-Non credo proprio… penso che più che altro la tua sia una paura di perderla… che forse si interessi ad un altro… ma ciò accadrà solo per colpa tua ricordatelo… - Disse serio Kazu.

Ikki a quel punto non disse niente e abbassò semplicemente lo sguardo.

Stava rischiando di litigare con il suo migliore amico per Ringo… ma cosa gli stava succedendo?

-Kazu io…

-Non dire niente Ikki… lascia perdere…

-No senti… mi dispiace per la mia reazione… non so cosa mi sia preso…

-Niente… lascia perdere… ci sono andato anche io pesante… ma credo di aver ragione sulle ultime cose…

-Ti voglio chiedere solo una cosa…

-E sarebbe a dire? – Chiese inarcando un sopracciglio.

-Ti piace davvero Ringo?

Tutti rimasero sorpresi per tale domanda da parte di Ikki nei confronti del biondo, infatti lo stesso Kazu rimase senza parole.

Emiri aveva paura di sentire la risposta e le iniziarono a tremare le gambe.

-Se fosse? Ci sarebbero problemi? – Chiese semplicemente il biondo.

-Non credo…

-Non è una risposta certa mio caro amico… - Sorrise Kazu.

-E tu invece cosa rispondi?

-Chi lo sa… non lo dico di certo a voi… sono cose personali, cosa credi! – Rise divertito.

Anche Ikki iniziò a ridere…

Era un dispiacere litigare con il suo migliore amico…

Quella risposta era stata la migliore per allontanarlo dai suoi pensieri e chiudere l’argomento una volta per tutte, anche se sapeva molto bene che presto sarebbe ritornato a galla.

Emiri rimase senza parole invece, adesso era più confusa di prima!

In quel momento arrivò Kururu…

-Ciao Ikki-kun! Ciao ragazzi! Scusate il ritardo!

-Non ti preoccupare, stavamo per andare via tanto… - Rispose Ikki.

-Come mai queste facce? – Chiese la ragazza.

-Perché sono successe cose molto interessanti… ma soprattutto informazioni che possono fare gola…

-A cosa ti riferisci Agito? – Chiese curiosa.

-Semplicemente che abbiamo saputo qualcosa al riguardo di Blood Rose…

-Blood Rose?

-La conosci Kururu? – Domandò Ikki.

-A dire la verità ne ho sentito molto parlare… dicono che sia incredibilmente forte…

-Ikki ha avuto la brillante idea di chiederle di entrare nel nostro team…

-Davvero? Non credo che sia facile…

-E dai Kururu non mi dire anche tu così! – Disse preoccupato il giovane.

-So che è una ragazza molto solitaria e non ha intenzione di unirsi a nessun team…

-Ma tu l’hai per caso vista? – Chiese Emiri.

-Non proprio…

-Cosa vorresti dire? – Chiese Kazu.

-Ho visto una sua foto… la dottoressa Magikai mi ha passato delle informazioni riguardo a questa ragazza, facendomi vedere anche una sua foto… anche se non è molto vicina…

-Davvero?? Possiamo vederla??? – Chiese Onigiri con la bava alla bocca.

-Se volete la tengo nel mio studio e possiamo andarci tutti insieme adesso… - Sorrise.

-La cosa non mi dispiace affatto… sono anche io al quanto curioso… - Affermò il biondo.

-Kazu-sama non dire così! – Mugugnò Emiri.

-Allora cosa stiamo aspettando? – Esultò Ikki.

-Ma Ringo-san non c’è? – Chiese Kururu.

-No, ha detto che aveva delle commissioni importanti da fare ed è andata via da un po’… - Rispose Yayoi.

-O meglio, doveva allenarsi… - Fece un ghigno Agito.

-Perché dici così? – Chiese sorpresa Kururu.

-Niente niente…

Qualcosa di strano si stava facendo sentire nell’aria e presto i ragazzi avrebbero dovuto affrontare un altro problema, come la stessa Ringo.

 

 

 

 

 

 

 

Fine del capitolo!

 

Mi scuso per il ritardo ma spero che ne sia valsa la pena e che quindi il capitolo sia piaciuto!

Cercherò di aggiornare più velocemente la prossima volta.

Oltre ad aspettare i vostri commenti colgo l’occasione per ringraziare due persone:

-Mai Valentine: Vedrai cosa succederà! Ma tu mi raccomando continua a seguirmi zietta…grazie come sempre per i complimenti! Bacioni

-Husky the dark angel: Prima di tutto ti ringrazio per avermi lasciato una tua recensione, soprattutto così positiva! XD A me personalmente la coppia IkkixKururu non dispiace così tanto, anche perché prediligo i crack pairing, cioè KazuxRingo (soprattutto) e SpitfirexRingo! Ad ogni modo mi fa piacere che la storia ti abbia preso e il mio modo di scrivere sia adeguato, per i dialoghi non posso fare a meno di darti ragione in quanto sono indispensabili in una storia perché oltre a renderla più scorrevole la rendono anche più piacevole. Ti ringrazio nuovamente, spero che continuerai a recensire…un bacio.

 

 

 

 

 

 

Un saluto a tutti

A presto

Maho87

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Capitolo 4
*** Informazioni importanti ***


4

4. INFORMAZIONI IMPORTANTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ringo aveva deciso di allenarsi per tutto il pomeriggio, quella sera una gara l’attendeva.

Era da diverse notti che ormai copriva il ruolo di una formidabile stormrider.

Era sempre stata una delle migliori, non per altro era la regina della Sleeping Forest!

Ma quel ruolo misterioso, non come Croissant Kamen, era ancora più misterioso e potenziato, tanto che tutti ne rimanevano impressionati.

Non solo copriva questi panni per passare lunghe nottate a saltare da un tetto all’altro allenandosi, preparandosi a quel grande evento che l’attendeva, ma anche perché voleva migliorare la sua fama e mettere fuori gioco molti nemici che stavano diventando sempre più fastidiosi.

Inoltre era l’unico modo per restare tranquilla, voleva essere assumere un ruolo diverso, restare nascosta da tutti e vivere la sua vita notturna all’insegna del movimento.

Aveva iniziato a partecipare a varie competizioni di singoli stormrider, e riusciva non solo a guadagnarsi delle medaglie, ma portava a casa anche un ottimo gruzzolo, che le serviva in quel periodo, visto che doveva sistemare i suoi pattini.

Kanon li stava migliorando, specialmente per la Sleeping Forest, ma le aveva fatto un altro regalo, regalandole dei pattini ancora più particolari e di colore nero con dei disegni rossi, erano davvero belli, ma soprattutto Ringo aveva notato che emanavano una forza ancora più spettacolare, tanto che appena lì provò sentì qualcosa di diverso, erano davvero un portento, ma doveva effettuarci, non solo delle piccole modifiche, ma imparare ad usarli nel miglior modo, ed infatti era anche per quello che aveva iniziato la notte ad allenarsi, visto il grande potere dei pattini, cogliendo l’occasione di nuove sfide.

Il pomeriggio passò velocemente, i suoi allenamenti erano andati bene e soprattutto aveva comprato tutto quello che potesse servirle.

Adesso doveva solo andare a casa, non solo per mangiare qualcosa e farsi una doccia fresca, ma anche per prepararsi, quella sera avrebbe dovuto affrontare delle gare interessanti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I ragazzi del team Kogarasumaru erano tutti riuniti nella loro nuova abitazione e stavano parlando di un po’ di cose…

-Buccha come ti senti? Va meglio il mal di pancia?

-Si grazie Yayoi ora mi sento meglio!

-Sto ancora pensando a questa misteriosa Blood Rose…

-Ti prego Ikki non iniziarti a fissare come il tuo solito! – Affermò Emiri.

-Non posso farci niente! Agito mi ha incuriosito… la voglio vedere!

-Penso che tutti siamo incuriositi da questa misteriosa figura…

-Agito ha ragione, vorrei vedere la bellezza della giovane! – Rise Onigiri.

-Sei sempre un viscido porco!

-Non essere così cattiva con me Emiri!

-Kazu come mai quella faccia pensierosa? – Chiese Ikki.

-Lascia perdere il bell’innamorato… - Fece un ghigno sadico Agito.

-Non iniziare a rompere come oggi, per piacere…

-Stai calmo Kazu! Come sei suscettibile! – Rise Agito.

-Cosa ti prende Kazu? – Chiese Ikki.

-E’ per lei, ne sono sicura…

-Dai Emiri non fare così… - Rispose Yayoi.

-Sono anche io curioso di questa nuova figura… sarebbe interessante vederla all’opera, potremo andarci questa sera…

-Stasera dubito…

-Perché dici così Buccha? – Domandò Yayoi.

-Perché dobbiamo parlare con Kururu sul piano…

-Quale piano scusa? – Si voltò Onigiri.

-Per le nostre AT!

-Ah è vero! Me ne ero completamente dimenticato! Dove ho la testa! – Disse Ikki.

-Allora andremo un’altra sera… prima o poi dobbiamo andarci…

-Kazu si sta interessando di questa ragazza! Uffa!

-Non essere così suscettibile! Devi stare calma!
-La fai facile tu! Prima Ringo, ora questa!

-Questa ragazza misteriosa è solo per averla nel team! Come sei paranoica!
-Potrebbe anche piacerle!

-Per ora pare interessato solo ad un’altra…

-Ecco appunto…

-Dai Emiri non volevo farti abbattere! Su con il morale per piacere…

-E come faccio? Kazu non mi considerata…

-Devi dichiararti!

-Non ci penso nemmeno, specialmente ora che sembra imbambolato con Ringo!

-Ehi voi due ma la finite di confabulare? – Disse con tono irritato Agito.

-Vorrei sapere di che cosa parlano con quell’aria così preoccupata… - Rispose Onigiri.

-Sicuramente roba da ragazze, incomprensibile a noi… - Sospirò Kazu.

-Vorrei sapere quanto ci mette Kururu! Sono curioso!

-E di cosa Ikki? – Domandò Buccha.

-Ha detto che ci avrebbe portato la foto di Blood Rose!

-E’ vero! E’ vero! – Esultò Onigiri.

-Voglio vedere anche io la foto…

-Come mai tutto questo interessamento Agito? – Chiese Kazu.

-Perché voglio chiarirmi le idee riguardo ad una persona…

-Mh? Non ti seguo…

-Lascia perdere, molto meglio così credimi…

-Se lo dici tu…

In quel momento arrivò Kururu e corse subito a dare un bacio al suo adorato Ikki, successivamente mostrò un sacco di roba che aveva portato per i ragazzi.

-Quanta roba che hai portato Kururu… - Disse Yayoi.

-A cosa ti serve? – Chiese Buccha.

-Questi fogli sono i progetti per le nuove AT e per le modiche che voglio apportare insieme ai miei compagni!

-Non penso che ci capiremo molto… - Si grattò la testa Kazu.

-Immagino, ma penso che sia comunque utile mostrarvi e spiegarvi le nostre intenzioni!

-Mi sembra più che giusto! – Sorrise Emiri.

-Mentre questi sono tutti i materiali che utilizzerò per sistemare ora qualcosa…

-Che intendi dire scusa? – Chiese Onigiri.

-Voglio dare una controllata alle vostre AT già che ci sono, anche perché immagino che dopo aver sistemato tutto vorrete andare a conoscere questa misteriosa Blood Rose, giusto?

-Esattamente! Mi sembra di aver chiarito che la voglio in squadra con noi! – Fece un ghigno sicuro di sé Ikki.

-A maggior ragione meglio sistemare tutti!

-Ma non devi occuparti solo di Ikki?

-Certo Kazu, ma se do un’occhiata anche alle vostre non credo di fare niente di male…

-No, ci faresti solo che un favore! – Disse Onigiri.

-Grazie Kururu! – Sorrise Buccha.

-E per finire…

-C’è ancora dell’altro? – Chiese Agito.

-Ecco la famosa foto che vi dicevo oggi riguardo a Blood Rose!

-Finalmente! – Fece un ghigno Ikki.

-Sono davvero curioso… - Disse Kazu.

-Ho anche delle nuove informazioni su di lei…

-A che proposito Kururu? – Domandò Emiri.

-Ogni sera si reca al vecchio magazzino numero 12…

-Quello vicino alla grande impresa di elettrodomestici o sbaglio? – Pensò Yayoi.

-Proprio quello!

-E come mai va proprio lì? – Domandò Ikki.

-Perché fanno delle scommesse clandestine e degli scontri all’ultimo colpo gli stormrider…

-Saranno scontri di basso livello se vanno lì… - Pensò Onigiri.

-Effettivamente non penso che valga molto, altrimenti ci sarebbero posti molto più indicati… - Rispose Emiri.

-Ma allora perché ha tutta questa fama? Ci sarà un motivo… o per lo meno qualcosa di interessante! – Affermò Kazu.

-Invece è proprio l’opposto ragazzi! – Sorrise Kururu.

-Cioè? Spiegati meglio… - Disse Ikki.

-In questo magazzino abbandonato si incontrano tutti i migliori stormrider per scontrarsi in duelli singoli… i vincitori non solo ricevono medaglie, fama e prestigio, ma anche un ingente somma di denaro…

-Sul serio? – Domandò Emiri.

-Interessante… - Fece n ghigno Agito.

-Non me lo aspettavo… davvero notevole… - Sorrise Kazu.

-Dobbiamo andarci anche noi, potrebbe servirci…

-Effettivamente è un ottimo allenamento, ma non so se siete pronti…

-Cosa vorresti dire Kururu? Che non siamo abbastanza in gamba? – Domandò Onigiri.

-Mi deludi se dici così… - Sbuffò Ikki.

-Non intendo questo… ma non è facile, le competizioni sono all’ultimo sangue… non sempre rimane gente in grado di vedere l’alba del giorno dopo…

-Vuoi dire che… - Sussurrò Emiri.

-Si, voglio dire che rischi seriamente la vita…

-Ma è davvero difficile! – Spalancò gli occhi Onigiri.

-Non pensavo esistessero posti di questo tipo… - Rispose Kazu.

-Si può incontrare anche di peggio… ma questo è uno dei più famosi, e se è arrivata Blood Rose ad avere una fama simile, vuol dire che è davvero forte…

-Si sa altro su di lei? – Domandò Ikki.

-Combatte da sola, ed ha già annientato ben trenta avversari, per ora è la prima in classifica e molti fanno delle ingenti scommesse su di lei, senza contare che il giro è davvero impressionante!

-Se riesce a sovrastare un posto del genere è degna di nota… - Fece un ghigno Ikki.

-Sono sempre più curioso di vederla… - Pensò Kazu.

-Anche io… anche perché inizio a credere che sia proprio lei…

-Cosa hai detto Agito? Non ho sentito… - Si voltò Emiri.

-Niente di importante…

-Ha ricevuto molte proposte ma non ha mai accettato nessuno, preferisce restare da sola… mi domando come mai, è tutto davvero molto strano… - Pensò Kururu.

-Sicuramente c’è una spiegazione… - Disse Yayoi.

-Posso farti una domanda Kururu?

-Di che si tratta Emiri?

-I trenta avversari di questa Blood Rose, che fine hanno fatto?

-Insolita come domanda… - Aggiunse Onigiri.

-Penso di capirla invece… - Chiuse gli occhi Buccha.

-Se vuoi proprio saperlo lei non ha mai ucciso nessuno!

-Allora è una vera stormrider… - Sorrise Ikki.

-E perché dici così? – Chiese Agito.

-Perché un vero stormrider pensa a migliorare e scontrarsi, non ad eliminare l’avversario sapendo che potrebbe solo dimostrargli la forza ed incitarlo a diventare più forte!

-Queste parole non mi sono nuove, chissà come mai… - Sorrise Kazu.

-Ve le ha dette qualcuno di particolare? – Domandò Emiri.

-Ringo, durante il fatidico scontro con me… - Si voltò Ikki.

-Me le ricordo anche io, ce le disse dopo due giorni… - Rispose Kazu.

-Yayoi penso che sia solo inutile continuare a credere in qualcosa che non si avvererà mai…

-Emiri non dire così…

-Ne riparliamo dopo che è meglio… - Sussurrò la giovane.

-Alcuni però per il difficile scontro non ce l’hanno fatta… purtroppo sono incontri all’ultimo sangue! – Continuò Kururu.

-Ma io voglio partecipare!

-Ikki per favore non fare lo stupido… - Disse seccato Agito.

-Non mi dire che neanche tu vuoi provare!

-Sono molto interessato, ma prima preferirei vedere la situazione e potenziale le mie AT!

-Sono del suo stesso parere, potrebbe risultarci fatale… - Rispose Kazu.

-E così sia… ma voglio provarci! Sono diventato forte e penso di essere in grado di affrontare un simile scontro!

-Non fare pazzie Ikki-kun!

-Non ti preoccupare Kururu, vedrai che andrà tutto bene e riuscirò a tornare vincitore!

-Prima guarda lo scontro e cerca di capire, non è facile come sembra… davvero…

-Stai tranquilla, farò come mi hai detto tu… promesso!

La giovane abbracciò il corvino ed iniziò a pensare, era davvero preoccupata, sapeva che il ragazzo in queste faccende poteva risultare un vero testardo.

-Ikki-kun…

-Dimmi Kururu…

-Devo parlarti dopo...

-A che proposito?

-Preferisco in privato…

-Va bene…

-Allora cosa ne dite se si mangia? Ho un certo languorino!

-Concordo con Onigiri! Anche a me è venuta fame! – Rispose Buccha.

-Se vi va, posso andare a preparare qualcosa!

-Mi sembra un’ottima idea Emiri, grazie!

-Oh Kazu-sama…

-Ti darò una mano anche io, almeno prepariamo più velocemente! – Sorrise Yayoi.

Le due ragazze si diressero in cucina e continuarono a parlare dei problemi sentimentali di Emiri, ormai era sempre più convinta che i sentimenti del biondo stavano evolvendo sempre di più nei confronti di Ringo.

Non sapeva davvero cosa fare al riguardo, perché aveva notato anche lei che sembrava tutto del tempo perso e doveva risolvere la situazione in qualche modo.

Non voleva neppure peggiorare la mente confusa del giovane, già provato per i suoi sentimenti, visto che per lei era ben visibile quello stato d’anime, ormai lo aveva imparato ad osservare al biondo.

Sapeva che se si fosse dichiarata probabilmente il rapporto sarebbe cambiato e Kazu si sarebbe sentito in colpa di tali sentimenti, tanto che avrebbe fatto di tutto per aiutarla, e lei non voleva questo, ma solo la sincerità.

Intanto gli altri ragazzi erano tutti seduti sul divano a guardare la televisione, aspettando che la cena fosse servita, e successivamente avrebbero ripreso a lavorare insieme a Kururu.

Intanto Ikki era nella sua stanza con la ragazza, era curioso di sapere che cosa turbasse la sua compagna.

-Che ti succede Kururu? Di cosa volevi parlarmi?

-Beh ecco…

-E’ successo qualcosa? Ti vedo strana…

-Sinceramente non so da dove di iniziare…

-E’ qualcosa di grave?

-No, figurati… ma volevo avere una risposta sincera…

-Riguardo a cosa?

-A Ringo…

-Cosa c’entra Ringo? – Chiese sorpreso il ragazzo.

-Oggi quando Kazu si è dimostrato interessato hai reagito in modo insolito…

-Non me lo aspettavo…

-Solo questo?

-Kururu devi sapere che Kazu è il mio migliore amico, so tutto di lui… e scoprire che prova qualcosa per Ringo in quel modo non è piacevole! Anche perché mi ha spiazzato nel vero senso della parola…

-Quindi è solo per Kazu?

-Diciamo che ci tengo anche molto a Ringo, e voglio solo che sia felice… - Chiuse gli occhi il corvino.

-Ma tu cosa provi realmente per Ringo?

-Perché questa domanda? – Spalancò gli occhi Ikki.

-Voglio sapere come è il tuo rapporto con lei…

-Dovresti saperlo, ci hai visto insieme…

-Ho visto lei, e mi ha dato dei sospetti riguardo ai suoi sentimenti…

-Che intendi dire scusa?

-Ikki-kun dimmi sinceramente cosa provi per lei…

-Ringo è molto importante per me… la considero come…

-Come?

-Come… una persona speciale insomma, come gli altri miei amici… lei è…

-Non riesci a dire come una sorella come hai detto oggi, o mi sbaglio?

-Beh la reputo tale alla fine…

-Sei sicuro?

-Perché tutte queste domande Kururu?

-Perché voglio essere sicura di ciò che provi per lei… e per me…

-Mi pare di essere il tuo ragazzo adesso, non è abbastanza?

-So benissimo la situazione, e non sto dicendo questo… ma ho visto gli occhi di Ringo quando ci vede insieme, adesso è cambiato sia chiaro, ma penso che prima fosse diverso…

-Fosse diverso cosa?

-Beh ecco lei… lei penso proprio che provasse qualcosa per te! Adesso è cambiata, lo riesco a leggere nei suoi occhi, ma tutto sommato ha una strana sensazione… una ragazza riesce a percepire queste cose…

-Ringo cosa? – Rimase sorpreso Ikki.

-Hai capito bene… è per questo che voglio sapere come la vedi tu…

-Io a Ringo la vedo come…

Ikki si bloccò, non riusciva ad andare avanti e quelle parole di Kururu lo avevano letteralmente spiazzato.

-Non sono cose che andrebbero detto, visto che la diretta interessata non è all’appello…

-Kazu! Che ci fai qui? – Chiese Ikki.

-Ero venuto a chiamarvi che è pronta la cena… ed ho sentito involontariamente ciò che vi siete detti e devo dire che sono rimasto sorpreso…

-Neanche tu lo avevi capito? – Chiese Kururu.

-Sinceramente lo sapevo dal principio che Ringo provasse qualcosa per Ikki, ma lui è troppo stupido per capirlo… inoltre Ringo ha sempre nascosto bene i suoi sentimenti…

-Pare che tu la conosca molto bene… - Disse seria la giovane.

-Ho imparato a conoscerla… ad osservarla… mi è sempre interessata Ringo, ed Ikki questo lo sa bene… - Rispose serio il biondo.

-Si, me lo hai sempre detto… ed io non mi sono mai accorto di niente… l’ho fatta soffrire inutilmente… - Abbassò la testa Ikki.

-Non è stata colpa tua… - Disse tristemente Kururu.

-Ora posso risponderti sinceramente Ikki… riguardo alla domanda che mi hai posto oggi, così siamo pari…

-Mh? che intendi dire Kazu? – Lo fissò l’amico.

-A me piace Ringo, penso di provare qualcosa di molto più forte per lei e non esiterò a farmi avanti questa volta! Inizialmente non feci niente sapendo il sentimento che provava per te, e devo dire che pensavo che ricambiassi, invece mi sono sbagliato… - Fece un ghigno il biondo.

-L’arrivo di Kururu ha cambiato molte cose, ma il legame con Ringo è sempre rimasto, del resto ci sono affezionato e le devo molto…

-Il tuo probabilmente è un semplice affetto fraterno, il mio sentimento per lei è davvero mutato… ed adesso che so per certo che Ringo sta affievolendo l’interesse che un tempo provava per te, le starò vicino… e chi lo sa quel che il futuro mi riserverà…

-Spero che ti vada tutto bene, sicuramente riusciresti a renderla felice! – Sorrise Kururu.

-Lo spero anche io… vedremo come andranno le cose, non voglio sforzare nessuno, del resto si potrebbe considerare ancora una ferita aperta la sua, anche se adesso è cambiato molto…

-Ho visto chiaramente che le fa sempre uno strano effetto vederci insieme, ma posso assicurarti che è davvero cambiato il sentimento che prova per Ikki-kun… sono riuscita a percepirlo oggi…

-Io non so davvero cosa dire…

-Ikki-kun che ti succede?

-Sono uno stupido… ho fatto soffrire Ringo… ed io che pensavo che fosse davvero irraggiungibile per me… - Si mise una mano sulla faccia il corvino.

-Ikki-kun vuoi dire che…

-No Kururu, non pensare male… adesso sto con te, ma non nego che questa faccenda mi ha allargato le vedute…

-Cosa vorresti dire? – Chiese Kazu.

-Che spero di affrontare presto il discorso con Ringo per capire i suoi sentimenti, che fin’ora sono sempre rimasti all’oscuro… ma ad ogni modo Kazu devo essere sincero… sono leggermente geloso di te… se ti mettessi con Ringo sarei felice, ma al tempo stesso mi sentirei in dovere di restarle vicino e proteggerla… un semplice comportamento da fratello, non trovi? – Sorrise Ikki.

-Già, spero che sia davvero così… adesso però andiamo a mangiare… - Rispose il biondo.

Intanto anche Emiri era corsa in bagno, aveva sentito tutto e stava molto male, ma del resto lo sapeva già, doveva solo farsi forza ed andare avanti, ma soprattutto doveva accettare i sentimenti di Kazu per Ringo.

Intanto Kururu era rimasta senza parole, ed il suo cuore batteva forte, probabilmente Ikki stava iniziando a rivalutare Ringo, anche se affermava che era solo un affetto fraterno, per lei c’era qualcosa di diverso.

Chiuse gli occhi e prese la mano del giovane stringendola forte, ed in compenso ricevette un sorriso ed un bacio sulla fronte.

Intanto tutti i ragazzi si erano recati in cucina ed avevano iniziato a cenare, anche Emiri sembrava tranquilla, ma non smetteva di fissare Kazu e di pensare alle sue parole.

Chissà come si sarebbe evolute le cose?

Intanto Ringo si stava preparando…

-Una nuova sfida notturna mi attende… Blood Rose è pronta ad entrare in scena!

 

 

 

 

 

 

Fine del cap!

Scusate il lungo ritardo!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!

Ringrazio a tutti per i commenti ed anche a voi che leggete!
Grazieeeeeeeeeeeeee!!!

Un saluto a tutti

Alla prossima

Maho87

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