Thiago Bedoja Aguero , mio fratello ?????!!!!!!

di Devil Queen
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'inizio ***
Capitolo 2: *** festa by thiago bedoja aguero ***
Capitolo 3: *** L'incontro ***
Capitolo 4: *** risposte ***
Capitolo 5: *** VERITà ***
Capitolo 6: *** jazmine romero ***



Capitolo 1
*** l'inizio ***


Era una bella giornata di sole le rondini volavano alte nel cielo e un'odore di erba tagliata rinfrescava l'aria. Tacho e mio fratello Rama stavano giocando a calcio con i loro amici e poi saremmo andati a cena fuori con i miei genitori. Mentre riflettevo su cosa avremmo fatto quella sera,il fischio dell'arbitro mise fine alla partita.
I due ragazzi mi corsero incontro felici il loro sogno più grande era sempre stato quello di diventare calciatori e adesso che finalmente avevano diciotto anni erano riusciti ad entrare in serie D.
Dor hai visto che goal ! - Urlò Tacho tutto entusiasto.
Non era niente di particolare ! - Rispose mio fratello senza darmi il tempo di rispondere mentre io divertita dalla faccia che aveva fatto Tacho lo baciavo dolcemente sulle labbra color fragola.
Sorellina smettila di baciarlo !
Sbuffai, mio fratello aveva proprio deciso di fare il guastafeste, da quando io e il suo migliore amico avevamo deciso di metterci assieme non perdeva occasione per dividerci o altro .
Smettila Rama! Spiegami perchè non dovrei baciarlo !
Perchè sei piccola !
Senti abbiamo solo quattro anni di differenza !
Appunto e poi non mentire, tu ne hai tredici non quattordici .
Sospirai irritata non sopportava che mi trattasse così e lui lo sapeva benissimo. Avrei tanto voluto ribattere ma Rama aveva ragione e per questo, potevo solo starmene zitta a fulminarlo con lo sguardo mentre il mio caro fidanzato se la rideva sotto i baffi.
Venti minuti dopo, eravamo in macchina con i miei genitori, quel giorno era sia il compleanno di Tacho  così stavamo andando a festeggiare nel centro di Buenos Aires. Mi misi comoda comoda sul sedile dietro mentre Tacho prendeva la guida entrambi avevano appena preso la patente e per questo si davano i turni per guidare ma in quel momento non mi importava ero troppo affascinata a guardare fuori dal finestrino, amavo la mia città , macchine enormi, strade larghissime, un forte traffico, bandiere Argentine appese alle porte. Mi piaceva quel posto come piaceva a Tacho e infatti aveva espresso il desiderio di festeggiare li il suo compleanno così dopo un po' di riluttanza da parte di mia madre i nostri genitori avevano acconsentito di andare nel centro di Buenos Aires a patto di non avvicinarsi ai quartirìeri lussuosi dove vivono milioni di riccastri che fanno lavori ambiti, investono al south financial district ed abitano nei quartieri più IN di Buenos Aires. Avevo sempre ammirato quella gente uno o due ragazzi del genere passavano davanti a casa nostra qualche volta e io li fissavo a lungo andare anche se sapevo che sono super viziati.
Arrivammo al ristornante verso le nove pronti per cenare vedevo il nervosismo dei miei genitori ma non riuscivo a capire perchè avevano sempre cercato di tenerci alla larga dalla grande città senza darci nessuna spiegazione.
Dor cosa vuoi da bere ?
Una coca ! - Risposi sorridente a mio papà prendendo la mano di Tacho e sedendomi vicino a lui.
La serata procedeva bene i miei cominciavano a rilassarsi e i due festeggiati non la smettevano di prendermi in giro.
Ragazzi – Intervenne all'improvviso mia mamma dopo aver letto un messaggio
Devo dirvi una cosa importante .. Ho aspettato fin troppo tempo e adesso credo sia arrivato il momento giusto per aprire il discorso ma non voglio rovinare questa fantastica serata quindi ne parleremo a casa.
Guardai Rama sperando che sapessa qualcosa di più ma con mio immenso dispiacere non era così.
Mi ricordo ancora l'ora in cui siamo usciti dal ristorante, le undici e quaranta più o meno. Questa volta fu mio fratello a prendere la guida mentre io chiudevo gli occhi sprofondando nel giro di pochi secondi in dormiveglia.
Mi svegliò uno scossone, la prima cosa che vidi fu il sangue e i vetri infranti non capii subito cosa fosse successo ma sentendo le urla di terrore di mia madre capii che c'era qualcosa che non andava quando però in lontananza sentii la sirena della polizia capii... Avevamo fatto un'incidente. Un poliziotto robusto, spalancò lo sportello e sollevò Tacho fino a quel momento, non mi ero guardata in torno, le lacrime cominciarono a scorrere sul mio viso contratto dall'orrore e dalla paura. Quel che successe dopo fu tutto confusionato, chiamai Rama ma non mi rispose, un altro poliziotto mi disse di uscire dalla macchina mi aggrappai con tutte le mie forze alla maniglia ma il poliziotto era più forte di me e mi trascinò fuori di peso. Continuavo ad urlare il nome dei miei amici mi faceva male la testa non capivo più niente un altro poliziotto tirò fuori Rama e fece il segno della croce... era morto ! Cominciai a sentirmi male le gambe non mi reggevano più e le lacrime non si fermavano il mio cuore batteva all'impazzata dov'erano i miei genitori perchè non erano con me !?
 
QUESTO MESE MI ISPIRA, IO ADORO LA PRIMAVERA , QUINDI UN'ALTRA NUOVA STORIA PER VOI 
 
p.s: DOR (la protagonista) è IL DIMINUTIVO DI DOROTEA 
 
RECENSITE CN CRITICHE O ELOGI E RICORDATE 
                      I KNOW YOU LOVE ME

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Capitolo 2
*** festa by thiago bedoja aguero ***


 
( pov Thiago )
 
- Thiago! Vieni quì !
Stavo dormendo beato dopo una notte da sballo con spogliarelliste di ogni tipo quando l'urlo di mio padre mi fece aprire gli occhi. Normalmente non lo faceva mai , ci parlavamo a stento dato che mi odiava . Per anni avevo cercato di capire il perchè ,al contrario di tutti i genitori lui cercasse di evitarmi fino a quando ho capito che lo fa semplicemente perchè mi ritiene responsabile della morte di mia madre anche se io in verità non ne ho nessuna colpa dato che è morta dandomi alla luce.
- Thiago Bedoja Aguero !
Questa volta sobbalzai, aveva davvero un tono scocciato che usava molto di rado così decisi di alzarmi mio malgrado. La sbornia non era sparita per niente e la testa mi faceva un male cane .
Mio padre era in piedi sulla soglia e mi guardava squotendo la testa daltronde, stavo dormendo abbracciata a due ragazze di cui neanche conoscevo il nomema ieri sera ero talmente fatto che non avevo neanche chiuso la porta .
- Thiago esci da quel letto e vieni di la !
Sbuffai e con un mal di testa pazzesco lo seguii in salotto dove si era seduto tranquillamente sulla mia poltrona nera.
- Riesci ad organizzare una festa entro sta sera ?
Lo guardai a bocca aperta senza riuscire a capire il perchè di questa assurda domanda le feste per i suoi amici o per il suo lavoro se li poteva tranquillamente organizzare da solo e poi di solito i preparativi iniziavano settimane prima .
- Allora ? kiese 
- Perchè dovrei organizzarlo io ? Ho altro da fare.
- No voglio che lo organizzi tu con i tuoi amici per questa sera.. Fai venire anche loro.rispose
- Ma si può sapere almeno per che evento è questa festa !
- Lo scoprirai questa sera e adesso manda via quelle spogliarelliste e cerca di rimetterti in forma non voglio fare brutta figura questa sera ti conviene stare attento.
Detto questo girò sui tacchi e senza neanche salutare se ne andò lasciandomi spiazzato che cosa glie ne fregava a lui se sembravo uno zombi ! Non glie ne era mai fregato niente e non riuscivo a capacitarmi del perchè volesse organizzare una festa per quella sera ma silenziosamente andai in bagno a cambiarmi.
 
 
DALL'ALTRA PARTE DELLA CITTA'
( DOROTEA )
 
- Signorina si svegli la prego
Lentamente aprii gli occhi, mi trovavo in una grande stanza bianca e azzurra con una grande finestra alla mia sinistra. Mi faceva male da per tutto e sentivo di avere qualcosa di fresco sulla fronte. Un odore di menta piperita mi faceva formicolare il naso mentre cercavo di ricordarmi come fossi finita in quel luogo così sconosciuto.
- Signorina si sente bene ?
Sobbalzai, nessuno mi aveva mai chiamato così !
- Hem... Non proprio ..
- Aspetti chiamo un dottore . - Guardai l'uomo in giacca e cravatta uscire dalla stanza, aveva un cappello da autista e di sicuro doveva guidare qualcosa di elegante dato che era vestito tutto firmato.
Immersa nei miei pensieri non mi accorsi del medico in camice bianco che si faceva strada verso di me.
- Ti chiami Dorotea vero ? - Mi chiese con un tono molto gentile mentre l'autista mi osservava preoccupato.
- Si si – farfugliai – Mi chiamo Dorotea Cruz..
- Perfetto allora ! Come ti senti ?
- Mi fa male da per tutto e non ricordo niente.. - Risposi un con un po' di paura.
- Si ma non ti preoccupare sei semplicemente sotto schook se tuo fratello non ti avesse protetta parandosi davanti a te, saresti morta anche tu come tutto il resto della tua famiglia.
Restai a bocca aperta a guardare quel dottore che all'inizio mi sembrava così simpatico ... Come si permetteva di prendermi in giro su na cosa tanto seria ? Con questa convinzione lo guardai male.
- Come si permette !
- Dorotea calmeti adesso, ieri sera avete avuto un'incidente d'auto e tutto l'equipaggio apparte te è morto..
Rabbrividii mentre i ricordi della sera precedente si facevano largo nella mia mente . La festa, lo scossone, i poliziotti, l'ambulanza mio fratello morto !
Senza neanche rendermene conto le lacrime coinciarono a formarsi nei miei occhi e senza nessuna vergogna le feci scendere una a una dove sarei andata a vivere adesso !
 
( Thiago )
 
Non potevo credere a quello che stavo facendo ! Erano ormai anni che non ascoltavo mio padre e adesso mi chiedeva di organizarli una festa e io lo accontentavo ? Eppure sapevo che dietro la richiesta di mio padre si nascondeva qualcosa anche perchè la sua limusine nera era completamente sparita !
- Thiago invitiamo Dolores ? - MI chiese Marianella Rinaldi detta Mar,  una delle mie due uniche migliori amiche assieme a Melody Paz.
- Bo ! Invita chi vuoi a me non cambia niente non so neanche perchè dobbiamo fare questa festa , mio padre non mi ha detto niente !
- Ok allora gli invito .. Dov'è Simon ?
Mi guardai in torno effettivamente del mio amico d'infanzia non c'era neanche l'ombra.. Mi girai nuovamente verso le due ragazze che non la smettevano più di fare chiamate . Sorrisi a quella vista, erano esattamente l'opposto una bionda e una mora una egocentrica e l'altra un po' meno ma senza ombra di dubbio tutte e due decisamente fantastiche e infatti non per niente erano ritenute le più belle di tutta la scuola o meglio di tutto Buenos Aires.
 Noi quattro fin da bambini ci siamo subito trovati:
  1. Mar figlia di miliardari francesi, Ape regina della società adolescente della ricca Buenos Aires ,ha un carattere risoluto e volitivo, non accetta la sconfitta, è viziata e vendicativa. e fidanzata storica di Simon il mio migliore amico da sempre in lotta contro i suoi sentimenti per Melody anche se lo ha confidato solo a me e con quelli provati per la sua fidanzata storica Mar anche se adesso si sono mollati..
  2. Simon  è il tipico figlio di papà in cerca di autonomia e indipendenza. Infatti i suoi genitori, hanno da sempre cercato di influenzare le sue scelte, in modo che fossero più comode a loro che a lui. 
  3. Melody invece è la vera e propria diva di tutta la grande città tutti la conoscono.
  4.  Tutti conoscono me il famigerato Thiago Bedoja Aguero figlio di Bartolomeo Bedoja Aguero multimillenario e proprietario di molti hotel , incluso quello in cui vive Melody.

- Mar! C'è Caridad fuori che ha portato il menù !
- Falla entrare allora cosa aspetti !
La cameriera cicciottella di Mar entrò carica di fogli nella stanza .. Mi piaceva come domestica ,altro che quelli che avevo io ,lei aveva un rapporto con Mar ma forse ero io che non volevo fare amicizia con i miei dipendenti.
- Direi che abbiamo finito ! - Urlò Melody felice mente io mi guardavo in torno, mi sembrava una bella festa e adesso, volevo solamente scoprire cosa poteva esserci di così importante.
 

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Capitolo 3
*** L'incontro ***


 
 
 
 
 
CIAO A TUTTI ! ECCOMI QUI' CON UN'ALTRO CAPITOLO :D HO VISTO CHE MOLTI DI VOI SEGUONO LA MIA STORIA MA NESSUNO COMMENTA :( VI PREGOOOOOOOO XD :)
 
(Dorotea )
 
Non sapevo se potevo fidarmi realmente di quel signore eppure la polizia mi aveva rassicurato abbastanza dato che dopo il controllo medico avevano chiesto di potermi parlare.
Avevo dato quache risposta a monosillaba dato che non avevo la minima intenzione di continuare quel discorso che mi faceva tanto male fino a quando avevo avuto il coraggio di fare la cruciale domanda ..
"Con chi andrò a vivere ? " Non avevo parenti stretti e gli amici dei miei genitori non li sopportavo quindi ero abbastanza spaventata .. Ora sono quì che scendo le scale e continuo a chiedermi cosa significhi la risposta del poliziotto
"Andrai a vivere con Bartolomeo Bedoja Aguero " 
Nome almeno alle mie orecchie completamente sconosciuto poteva tranquillamente trattarsi del nome di un orfanatrofio ma dato che a quelle parole il medico aveva spalancato gli occhi e anche il mio compagno di stanza avevo preferito starmene zitta e aspettare di vedere con i miei occhi cosa volesse dire realmente quel nome.
- Signorina prego .
Guardai l'autista molto perplessa dato che mi stava aprendo la porta di una lunga limusin nera. 
Silenziosamente mi accomodai dentro la grande macchina guardandomi in torno sulla portiera c'era la scritta Bedoja Aguero e già questo mi metteva a disagio cosa poteva rappresentare quest'uomo sempre se era un'uomo e sopratutto perchè mi avevano mandato da lui ?
- Mi scusi ? - Chiesi il più calma possibile mentre la macchina percorreva veloce le vie di Buenos Aires.
- Si , posso esserle utile ?
- Hem.. Si.. - Risposi incerta - Quanto sarà lungo il viaggio ?
- Un'ora circa non si preoccupi non è così lontano .
Sbuffai , speravo di ricevere qualche altra informazione ma niente da fare così mi sistemai il più comoda possibile e come d'abitudine osservai fuori dal finestrino.
Non ero mai stata in quella zona di Buenos Aires..
Mi sembrava decisamente formata delle più lussuose residenze e alberghi di tutta la città ma daltronde, io non ero mai stata li per il semplice fatto che a mia madre non piaceva la gente che ci viveva ... Continuai a guardare fuori, ,mi piaceva un mondo quel posto, i taxi gialli percorrevano tutte le strade e il traffico, era formato sopratutto da quelli e dalle limusine nere che giravano per i quartieri alti. 
- Signorina, siamo arrivati ! - Disse l'autista fermandosi davanti ad un meraviglioso albergo super lussuoso.
A bocca aperta lo guardai senza riuscire ad aprire bocca .. Perchè mi aveva portato in un'albergo del genere ? Forse doveva andare a prendere un'altra ragazza orfana o qualcosa del genere ..o mi
- Aspetti qui . Continuò lui – Torno subito
Detto questo scese dalla macchina mi aprì lo sportello e se ne andò dentro l'albergo mentre io me ne restai impalata a guardare l'imponente struttura che si trovava davanti a me. Un portinai mi venne in contro sorridendomi mentre io imbarazzata lo guardavo ad occhi sgranati.
- Ha bisogno di qualcosa ?
- Hem.. No no.. Io sto aspettando il signor Bedoja Aguero.. O almeno credo
- O allora mi scusi se l'ho disturbata lei deve essere Dorotea giusto ?
- S.. Si..
- Bè allora piacere di fare la vostra conoscenza signorina Bedoja Aguero questo è un'opuscolo dell'albergo se le può essere utile durante l'attesa .
Rimasi ancora più sorpresa ... Incuriosita guardai l'opuscolo magari poteva rivelarmi qualcosa di importante. Quello che diceva mi lasciò completamente a bocca aperta Il Bs Palace Hotel,
Spaesata come non mai rilessi il foglio mille volte.. A quanto pare Bartolomeo era una persona e questo, cominciava ad essere decisamente assicurato ma quel che non capivo era ... cosa cenrava con me ?
- Signorina la prego di seguirmi – MI ordinò l'autista una volta tornato così senza tante pretese scesi dalla macchina attraversando il grande piazzale ed entrai nell'albergo.
 
( THIAGO )
 
- Thiago niente spogliarelliste sta sera ? - Mi chiese Simon facendomi l'occhiolino mentre io sorseggiavo un vodka alla pesca .
Stai zitto  ! Andiamo a farci un giro in limusine dopo questa serata comincio ad avere voglia di spassarmela.
- Sei sempre il solito Bedoja – Mi punzecchiò Mar per poi riprendere a parlare con Melody.
Feci finta di niente.. Quella ragazza sapeva sempre cosa rispondere quando io ne dicevo una delle mie e dato che il mio passatempo preferito era lo scandalo era difficile rispondermi a tono . Sembrava mi leggesse nella mente dato che non aspettava neanche un secondo prima di rispondermi con acidità anche se tante volte scorgevo dentro di lei un pizzico di divertimento .
In quel momento, intravidi entrare l'autista di mio padre che, senza ombra di dubbio stava cercando di non farsi notare da nessuno.Lo osservai curioso, sapevo che stava tramando qualcosa ma non riuscivo a capire che cosa. L'unica ipotesi che mi veniva in mente è che il mio caro papà volesse chiedere in sposa la mamma di Melody ma di sicuro in quel caso, il brunck non l'avrebbe fatto organizzare a me.
Guardai tutta la scena , i due uomini parlavano amabilmente e mio padre continuava dubbioso a guardarsi in torno, sarebbe stato bello sapere di cosa stavano parlando .
- Thiago ! - Disse all'improvviso venendo verso di me. - Torno subito tu intrattieni gli ospiti e assicurati che il microfono per fare i discorsi funzioni.
Lo vidi allontanarsi con la coda dell'occhio così dopo aver fatto un respiro profondo presi in mano il bicchiere e lo alzai in segno di saluto mentre tutti i presenti mi guardavano incuriositi.
Non mi era mai piaciuto particolarmente fare discorsi importanti,era proprio una cosa che odiavo più di me stesso ma a quanto pare in quel momento era opportuno farlo.
- Buona sera a tutti .. Non so di preciso cosa dirvi – cominciai – dato che non so neanche il motivo di questo brunck ma mio padre mi ha pregato di attirare la vostra attenzione e è quello che sto facendo solo che non ho idea di che altro dire.
Tutta la sala mi guardava interessata mentre continuavo il discorso senza avere la più pallida idea di cosa dire..I miei amici,se la ridevano sotto i baffi e mi facevano segni di incoraggiamento mentre io gli fulminavo tutti e tre con lo sguardo.
- Grazie figliolo può bastare così
Sentii dire all'improvviso da una voce alle mie spalle mentre la sala scoppiava in un'immenso applauso. Mi girai per porgergli il microfono . Mentre facevo ciò però , scorsi una ragazzina seduta su una sedia che parlava con l'autista . Stranamente prima non l'avevo notata ma non ci badai poteva essere un'opite qualunque.
Mentre prendevo posto al mio tavolo la voce tonante di mio padre riempì l'immensa sala.
- Sono certo che ognuno di voi si starà chiedendo perchè vi ho invitato nel mio hotel questa sera.. Non so precisamente come dirvelo dato che il mio matrimonio con Irma – Disse abbracciandola  - è alle porte, eppure dopo tragiche circostanze, credo sia giusto informarvi di un'errore che ho fatto circa sedici o diciasette anni fa precisamente alla morte di mia moglie,la madre di Thiago.
Improvvisamente sbiancai, non parlava mai di mia madre, non sapevo quasi niente di lei apparte quel poco che mi era stato raccontato. Melody da sotto il tavolo mi prese la mano e questo, mi diede un'attimo di conforto mentre continuavo ad ascolatare imperterrito il discorso di mio padre.
- Come voi sapete, io amavo mia moglie come nessun'altra.. Certo, amo anche Irma ma in un modo diverso. Bè, mia moglie, aveva una migliore amica che segretamente era innamorata di me. Io non c'avevo mai fatto caso anche perchè quello che provavo per la prima, era talmente forte che niente e nessuno poteva dividerci . Quando é morta dando alla luce Thiago io volevo uccidermi, non mi interessava più di niente e di nessuno , volevo solo raggiungere la mia amata . Poi un giorno ecco suonare alla porta, io mi trovavo a letto, non avevo nessuna voglia di alzarmi ed ecco apparire la migliore amica di mia moglie, ci sdraiammo sul letto e cominciammo a parlare di lei , mi sembrava che fosse rinata, mi sentivo di nuovo vivo a stare con lei e fra una cosa e l'altra siamo finiti per fare l'amore. Io ero in uno stato di disperazione mentale mentre il suo desiderio,si era finalmente avverato.. Quando ho saputo che era rimasta incinta, sono andato in panico anche perchè lei era sposata così, abbiamo trovato un accordo con suo marito.. C'eravamo promessi che quando la bambina sarebbe diventata abbastanza grande da capire le avremo rivelato la verità .
La sala era calata nel silenzio più totale. Le mie mani erano sudate e chiuse a pugno sentivo gli sguardi dei miei amici fissi su di me ma non mi importava ! Non ero mai stato così arrabbiato in vita mia. 
- A quanto pare, mio padre si era divertito ed ora io avevo una sorella ! Per di più chi sa per quale strano motivo aveva insistito per darci questa notizia proprio adesso ! Mi alzai in piedi per andare ad urlare contro il mio caro papà a cui non glie ne fregava un cazzo di me seguito a ruota da Mar e Simon , ma mio papà riprese il discorso senza dami il tempo di intervenire.
- MI mancano poche cose da dirvi ma credo che queste siano le più importanti, ieri Clara, l'amica di mia moglie ha avuto un'incidente d'auto in cui è morta tutta la sua famiglia.. tutta tranne mia figlia.
Questo non potevo sopportarlo, con uno strattone mi staccai dalla presa di Mar e mi diressi con fare incazzato verso mio padre.
- Tu ! Tu sei un mostro ! - Urlai prima di scappare via in preda alla rabbia.
- Thiago! Aspetta !
 
( Dorotea )
 
Thiago ! Aspetta !
Riuscii a vedere quel ragazzo così elegante solo per pochi minuti prima che sparisse dalla mia visuale. Senza ombra di dubbio doveva essere il figlio di Bartolomeo e questo significava solo una cosa... Togo Tigo o come caspita si chiamava, era mio fratello. A bocca aperta, restai a fissare mio padre che mi guardava in un modo strano .
-c Scusate il brutto comportamento di mio figlio, di sicuro non si aspettava una simile notizia.
La sala intera fece segno di si con la testa mentre Bartolomeo mi veniva in contro.
- Finite le spiegazioni, vorrei presentarvi mia figlia che da oggi in poi, vivrà con noi !
Il mio cuore, si fermò di colpo, io vivere li ? Io fare parte di un gruppo di così alta società, di sicuro c'era stato un'errore ma con le notizie che avevo appena appreso, tutti i pezzi andavano al loro posto. Mamma e papà che hanno sempre voluto tenermi lontana dal centro di Buenos Aires, il cambio improvviso di canale quando alla T.V. apparivano ultra multimilardari .
- Dorotea, vieni quì vicino a me.
Imbarazzata come non mai nella mia vita, mi avvicinai all'uomo che a quanto pare doveva essere mio padre . Le gambe mi tremavano e avevo paura che non mi reggessero più da un momento all'altro cosa che per fortuna non successe.
- Amici , questa è mia figlia Dorotea !
Un boato di applausi inruppe nella stanza ero talmente tanto frastornata che non mi guardai neanche in torno, tenendo lo sguardo fisso su tre paia di occhi che mi guardavano intensamente. 
- Simon Andres Arachaveleta vieni quì prego – Sentii dire all'improvviso da bart mentre il ragazzo che fino ad un secondo prima mi osservava, si alzò per venire verso di me o meglio, verso mio padre.
- Mi chiami Simon la prego.
- Si va bene .. Comunque portate Dorotea nella suite di Thiago e ordinate a mio figlio di aspettarmi nel salotto mentre Dorotea sistema le sue cose in una camera.
- Si signore lo faccio subito..
Sconcertata dal discorso che avevano fatto lo seguii giù per le scale mentre due ragazze completamente vestite firmate ci seguivano in silenzio. Quanto poteva essere grande una suite ? Mica era una casa ! Mi sembrava molto strano il fatto che Bart avesse ordinato a Simon sempre se si chiamava così di portarmi nella mia stanza mentre Thiago doveva andare in salotto... come poteva essere ?


RECENSITEEEEEEEEEEEEE
PREMETTO CHE TRA UNO O DUE CHAPPY SI RACCONTERANNO LE VITE DEI PROTAGONISTI E NN SONO UGUALI A QUELLE DEL FILM MA, SN PRATICAMENTE OPPOSTE

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Capitolo 4
*** risposte ***


CIAO A TUTTI :D OGGI IN PRATICA NON HO NIENTE DA SCRIVERVI XD :<) Bè APPARTE RINGRAZIARE TUTTI QUELLI CHE HANNO COMMENTATO IL CAPITOLO PRECEDENTE BUONA LETTURA :D
 
  
( Dorotea )
 
- Siamo arrivati - Mi disse Simon sorridente
- Ok.. Grazie ...
- Sei davvero sicura di voler entrare ? Thiago non ne sarà per niente felice...
- Hem... Simon credo proprio che debba farlo... - Rispose la bionda che non si era ancora presentata.
- .. Allora entriamo – Disse lui spostandomi alla sua destra .
Quando entrai in quella suite restai decisamente a bocca aperta ! Le pareti erano tutte addobbate di quadri e i divani di pelle addobbavano quello che a quanto pare, era il salotto ! 
 Guardai Simon quasi aspettandomi una spiegazione a quella vista , ma l'unica cosa che notai fu la sua preoccupazione..
- Davvero questa è casa nostra ?
- Non proprio... Quì ci vive solo Thiago .. Bart ha una suite tutta sua e non ha il permesso di entrare quì dentro..
Sorpresa lo guardai intensamente, quì c'era decisamente qualcosa che non andava, quale padre lascia vivere il proprio figlio ancora minorenne da solo in un'albergo ?
Mi guardai meglio in torno, aveva addirittura un bigliardo 
 I divani arancioni si intonavano benissimo con tutto il resto dell'abbinamento dovevo dire che il mio fratellastro, sempre se era stato lui ad arredare la stanza aveva buon gusto, c'erano tantissimi quadri ma il mio sguardo si soffermò su uno in particolare ..
- Non entrare li dentro , è la camera di Thiago .. - Parlò di nuovo la bionda con una faccia preoccuata che proprio non riuscivo a capire mentre Simon si guardava in torno mordendosi il labbro.
La camera di Thiago era decisamente particolare.. Piena di abiti firmati e ultra eleganti non sembrava assolutamente la stanza di un ragazzo . In confronto a quello che teneva Rama mio fratello o meglio fratellastro dato che non avevamo lo stesso padre Thiago sembrava un alieno venuto da un'altro pianeta . Non un gioco, non una carta, non un mp3 in vista . Silenziosamente mi avvicinai al dipinto che aveva attirato la mia attenzione, era davvero bello ma quando lessi il nome, restai a bocca aperta era di Richard Phillips-aka e rappresentava una donna molto importante che avevo studiato a scuola ! 
 Dalla parte opposta della stanza invece, si trovava una specie di divano decisamente attaccato al letto e una foto di una piscina ...
Mi piaceva molto come stanza e mi ispirava molto starci dentro per di più in compagnia di tre ragazzi ricchi come pochi altri.
- Fuori da casa mia ! - Ringhiò una voce vacendoci girare tutti di colpo, Thiago in piedi sulla porta mi guardava come se fossi il diavolo in persona . Lo vidi tamburellare le dita sulla porta e contare sottovoce fino a dieci .
- Non avete sentito , uscite se non volete che vi denunci ! - Nessuno di noi sembrò ascoltarlo eppure notavo il terrore negli occhi degli altri tre .
- Vi do ancora cinque secondi prima di chiamare la sicurezza e buttarvi fuori a calci !
Era decisamente fuori di se, con una mano si stropicciò gli occhi prima di guardarci di nuovo 
Vidi la mora sbiancare di colpo e prendere silenziosamente la mano di Simon cercando di non essere notata cosa che pul troppo non successe.
- Rinaldi! Riesci a prendere la mano del tuo caro amichetto e non a uscire di filata dalla mia camera portandoti dietro quella bastarda ! - Sibilò con voce rabbiosa mentre la mora idietreggiava di un passo seguita a ruota dalla bionda.
- Bè, che è non rispondi ! Hai sempre risposto alle mie domande senza preoccupazioni e adesso esiti ?
La mora si guardò in torno in cerca d'aiuto che naturalmente non ricevette.
- Tuo.. tuo padre ha ordinato di portarla qua !
Tutto dun tratto sul suo viso apparve un'espressione schfata a piccoli passi si avvicinò a Simon e con il tono e l'espressione più cattiva che avessi mai visto gli sussurrò in fare cagnesco
- E da quando in quà si ascolta quello che dice mio padre in casa mia !
- Io.. tu non c'eri e io ho fatto come voleva !
- E secondo te io volevo una bastarda in casa mia ! - Urlò Thiago contro l'amico mentre le due ragazze mi prendevano per un braccio e mi avvicinavano a loro.
- Che vuoi che ne sappia Thiago !
- Dovresti saperlo sei il mio migliore amico mica un cretino !
- Potevi non fare tutte quelle scenate e ascoltare quello che aveva da dire tuo padre – Rispose Simon a tono ricevendo un pugno come risposta mentre la mora dientro di me lanciava un'urletto e andava a dividere i due amici senza molti risultati dato che se Simon non fosse intervenuto sarebbe di sicuro finita a terra per via di uno spintone del mio fratellastro.
- Thiago basta ! - Urlò la mora in preda alle lacrime mentre il ragazzo la guardava fra il divertito e il dispiaciuto.
- Si... Scusate... Andate via di quì voglio restare solo con Simon !
Le due ragazze si guardarono e mi fecero segno di seguirle . Attraversammo la cucina bella come tutto il resto dell'appartamento  e ci dirigemmo verso il bagno. Intravidi dietro la cucina anche la porta di una terrazza ma non insistetti per andare a visitarla dato che non mi sembrava decisamente il caso.
- Se ti va bene, questa è la tua stanza se no ce ne è un'altra dalla parte opposta del corridoio . - Disse la bionda mentre io la guardavo senza sapere cosa rispondere dato che la stanza che mi stava mostrando era più o meno uguale a quella di Thiago solo un po' più femminile. 
 
( Thiago )
 
Mi stavo ancora sfogando con Simon quando mio padre entrò nella stanza. La seconda volta in un giorno, strano pensai squotendo la testa e guardandolo visibilmente scocciato .
- Simon fuori – Ordinò al mio migliore amico mentre io lo guardavo alibito ma che gli prendeva !?
- Si signore ..- Rispose lui raggiungendo le altre.
- Figlio mio, questa sera, mi hai veramente deluso – Disse sedendosi sul mio divano arancione.
A queste parole, mi scagliai verso di lui o meglio cercai di farlo dato che Simon ancora a metà strada dalla porta, riuscì a fermarmi in tempo
- Ma come ti permetti ! - Urlai in preda allira – Sei tu che mi deludi ! Hai messo incinta la migliore amica della mamma poco tempo dopo che è morta !
- Non usare quel tono con me ! Sono tuo padre !
- Tu ! Tu hai il coraggio di ordinarmi una cosa ? Tu hai il coraggio di definirti mio padre !?
- Certo che ti do degli ordini e se non abbassi la cresta non credo chè finirai molto bene !
- Ma tu sei completamente fuso sta sera ! Dopo aver avuto il coraggio di informarmi che ho una sorella davanti a più di cento persone e dopo essertene fregato di me per anni interi senza rivolgermi neanche la parola per il semplice fatto che mi odi hai il coraggio di reputarti mio padre ! Ma vattene e esci dalla mia vita !
- Thiago ! Rimangiati immediatamente quello che hai detto ! Simon fuori da questa stanza ho detto !
Simon mi guardò a lungo , aspettando un mio segno d'assenso prima di andare e lanciarmi un'ultima occhiata aspettandosi quasi di dovermi acchiappare al volo di nuovo .
Cosa che per fortuna non dovette fare dato che mi limitai a guardarlo in cagnesco e farfugliarli "è proprio uno stronzo !"
Una volta che se ne fu andato guardai mio padre negli occhi e aspettai che dicesse qualcosa cosa che fece solo dopo alcuni minuti.
- Thiago sediamoci ti prego ...
Silenziosamente acconsentii senza rispondere semplicemete sedendomi e guardando un punto qualsiasi che non fosse lui.
- Che vuoi ?
- Mi ... Mi dispiace farfugliò .
Sobbalzando, mi girai a guardarlo, lui Bartolomeo Bedoja Aguero mio padre, mi stava realmente chiedendo scusa ?
- Cosa hai detto ?
- Ti ho chiesto scusa... Non sono un bravo padre, avrei dovuto parlarne prima con te solo che non sapevo come dirtelo e poi, l'ho saputo solo questa mattina !
- Già ... Finalmente l'hai ammesso..
- Si..
- Senti dimmi una cosa, tu mi volevi nel senso quando la mamma ti ha detto che aspettavi un figlio, eri felice ?
Guardai mio padre un sorrisetto era apparso sulle sue labbra.
- Si, ti volevo però volevo anche tua madre e dato che non c'eri ancora preferivo lei a te e così è sempre stato .. I sentimenti che provo per te sono quelli e mi dispiace molto di questo eppure so che sarà difficile cambiarli.
- Vorresti davvero cambiarli ?
- Se tu vuoi io ci posso provare è quello che avrebbe voluto tua madre.
Per la prima volta nella mia vita, lo guardai e lo guardai davvero come non avevo mai fatto ! Lo guardai con un sorriso stampato in faccia e gli sorrisi per darli forza all'impegno che si era appea preso 
- Papà, come devo comportarmi con la ragazzina ..?
- Prenditene cura , i suoi genitori e suo fratello sono morti.. So che puoi farlo,io domani devo partire per lavoro quando tornerò mi sposerò con Irma ma la lascio a te mi fido.
Già, pensai, mi conosci o sono un'estraneo hai idea di quanto difficile sia per me istaurare un rapporto con una persona ? No, senza ombra di dubbio non ne aveva idea ma io si e il compito che mi aveva dato mi sembrava decisamente difficile.. Eppure sapevo di doverlo fare, dovevo farlo ! Si io Thiago Bedoja Aguero dovevo istaurare un bel rapporto con la mia sorellastra o meglio SORELLINA !
- ti do la mia parola papà ! - Risposi in un sussurro prima di alzarmi e dirigermi verso la camera degli ospiti .
- Thiago .
- Si ?
Lo vidi esitare chi sa cosa stava per dirmi ..
- No no niente
 
( Dorotea )
 
Stavo ascoltando la discussione fra la bionda e la mora quando Thiago entrò nella mia stanza. Non mi andava come cosa, mi aveva chiamato bastarda e questo, non mi faceva per niente piacere.
- Ragazze – Mormorò
- Thiago – Risposero le due con un bel sorriso mentre io lo guardavo in cagnesco.
- Avete fatto amicizia con la mia sorellina vedo ..
Tremai , nessuno e ripeto nessuono sopratutto un tizio che mi aveva trattato male poteva permettersi di chiamarmi in quel modo così, mentre le altre stavano per rispondere di si sbottai.
- O no, io non sono la tua sorellina ! Non sono niente per te chiaro e adesso tutti fuori da camera mia voglio restare da sola.
Mentre i quattro ragazzi mi guardavano a bocca aperta, sorrisi fra me e me daltronde, prima di allora, non avrei mai avuto il coraggio per fare una cosa del genere.
- Ascolta ! Io non esco chiaro !?
- Bè, mi sa che devi farlo se no chiamo la sicurezza ! - Non sapevo se come scusa potevo usarla a mio vantaggio ma ricordandomi quello che aveva fatto mio fratello poco prima speravo che funzionasse e infatti fu così dato che di colpo si zittì.
- Non voglio parlare con te chiaro quindi ora esci e lasciami in pace.
Lo vidi esitare e girarsi verso il suo amico Simon che gli fece segno di si con la testa per poi rivolgersi a me.
- Se non parli con lui, parli con uno di noi.
- Ci pensai un'attimo , dovevo capire qualcosa di più su quel posto e quindi decisi di acconsentire.
- Ci sto – risposi raggiante mentre Thiago seguito dalle due ragazze usciva dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.
 
( Simon )
 
Senza chiederle il permesso, mi sedetti sul suo letto e la guardai attentamente. Era una bella ragazza, capelli lunghi e rossi occhi verdi e un'aspetto un po' bizzarro ma comunque molto bella.
- Che fai non ti siedi – Chiesi guardandola in piedi difronte a me.
- Hem.. si scusa...
- Bè, io sono Simon Andres Arachaveleta ma puoi chiamarmi Simon.
- Un nome un po' più facile no vero ? - Mi chiese sorridendo sedendosi vicino a me.
- Già.. Sono daccordo !
Di nuovo quel sorriso bellissimo ! Ma che mi prendeva ? C'era senza ombra di dubbio qualcosa che non andava..Non ero mai stato tanto attratto da una ragazza in quel modo neanche da Mar o Melody che ad essere sincera, sono state le uniche ragazze che ho avuoto o meglio, una ragazza e l'altra amante .
- Simon, Simon! Sei connesso ? - Mi chiese Dorotea sventolandomi la mano davanti .
Dorotea che nome bellissimo ... O basta, adesso, mi ero proprio stufato non potevo passare l'intero pomeriggio a pendere dalle sue labbra e poi, Thiago mi avrebbe ammazzato !
-  Simon !
- Hem...Si scusa stavo pensando ..
S- i me sono accorta comunque, mio fratello o quel cavolo che è si comporta sempre così ?
- Così come ? - Chiesi sorpreso.
- Così da bastardo, da cattivo ragazzo !
- O... si mi sa di si ma sarà meglio che ci parli tu... Fatti spiegare da lui o cerca di identificarlo da sola il suo carattere..
- Si si ci proverò ma almeno parlami di te !
- E cosa vuoi sapere di me !?
- Ma che ne so io ! Parlami di quello che vuoi !
- Ok ok allora, i miei genitori, si chiamano Anne e Heric. La mia vita familiare è resa complicata da mio padre, frustrato dall'aver avuto tutto ciò che possiede servito su piatto d'argento dai miei nonni, senza dover fare nulla per mettere alla prova le proprie capacità individuali. Non abbiamo proprio un bel rapporto... Anzi... Mia madre, ignora i tradimenti di mio padre e si occupa solo di salvare la facciata pubblica della nostra vita. Io cresco quindi in un ambiente privo di effettivo calore e fiducia. Quando ci sono gli incontri con i parenti non mi piace andarci, d'altronde odio mio nonno e tutti i miei cugini aristocratici.. - Risposi un po' preoccupato di avergli rivelato metà della mia vita nel giro di cinque secondi.
- Wow... Odi tutta la tua famiglia... Complimenti...
- Bè... Almeno loro ci tengono a me, Thiago non ha nessuno.. Ha solo me Mar e Melody
- Dici davvero ?
- Si.. E' per qeullo che prima si è comportato così.. Che dici, gli dai un'altra possibilità ?
- Si, direi di si me lo vai a chiamare ?
- Con molto piacere aspetta quì – Risposi accarezzandogli una guancia e uscendo dalla stanza.
 
 
 
( Thiago )
 
Bedoja calmati ! - Esclamò per l'ennesima volta Mar mentre io senza ascoltarla,continuavo a fare su e giù per la stanza.
Quella era mia sorella , mica di Simon eppure, aveva deciso di parlare con lui invece che con me. Non lo trovavo giusto... Chi sa cosa si stavano dicendo.. Sarebbe stato bello saperlo ! 
Poi dopo circa un quarto d'ora ecco apparire il mio amico con un sorriso da ebete in faccia.
- Che è successo ? - Chiesi saltando in piedi mentre il mio caro migliore amico mi guardava silenziosamente..
- Vuole perlare con te ma è molto arrabbiata – Rispose in fine guardandomi negli occhi.
- E' più piccola di noi Thiago .. Non è abituata a questo genere di cose.. Hai visto com'è vestita, è una di quelle ragazze che non fa parte del nostro mondo, una povera se così si può dire.
Io lo guardavo a bocca aperta , ma che stava dicendo ? Bo il mio caro Simon doveva avere preso un bel colpo in testa anche perchè quel sorriso da perfetto idiota non aveva nessuna intenzione di andarsene. - Si può sapere che stai dicendo ? - Chiesi dopo un'attimo di silenzio mentre Melody e Mar ci guardavano incuriosite.
- Sto dicendo che devi andarci piano con lei.. Non puoi fare lo stronzo perchè non c'è abituata !
- Ok ok.. Mi comporterò bene.... DI che avete parlato ?
- Ma.. Mi ha chiesto di te ma gli ho suggerito di farle a te ste domande ed ha accettato in cambio gli ho descritto tutto il rapporto con la mia famiglia.
- Mi stai dicendo che hai raccontato ad un'estranea della tua vita ? - Domandai incredulo
- Già.. MI sembra apposto come ragazza.
- LO spero comunque sono le due credo sia meglio che andiate tutti e tre... Ci troviamo quì domani mattina per andare a scuola ok ?
- Perfetto !
- Ciao !
- Ciao !
Mi risposero tre voci prima di andarsene mentre io mi sedevo sul letto e cominciavo a pensare. Non ho mai avuto buoni rapporti con le persone.. Ho sempre ritenuto inferiori tutti quelli che non sono stati viziati fin da piccolo e questo mi ha permesso di fare amicizia solo con le tre persone presenti nella stanza e pochi altri.
Ripensai agli altri, la gitana la mia vecchia fiamma, Teo il nuovo fidanzato di Melody anche lui povero per i miei gusti e poi, chi c'era ancora ? Nessuno ? Già nessuno... Nessuno a cui interessava davvero di me... Certo, io sono Thiago Bedoja Aguero e per questo la gente mi teme,mi adora ma a nessuno tranne a quelle poche persone interessa davvero la mia amicizia . Eppure, eppure dovevo farmi accettare da Dorotea era la cosa giusta da fare. Con questa idea in testa presi una rosa gialla e mi diressi verso la sua camera sperando per il meglio.
 
 
 Finito questo lunghissimo capitolo
prossimo chappy verranno svelate le vite di Mar, Melody, Simon...
sinceramente nn proprio le vite ma quello che è successo  in un anno
 
RINGRAZIO CHI GA RECENSITO E VI PREGO RECENSITEEEEEE

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Capitolo 5
*** VERITà ***


 
 
 
( Thiago)
 
 
 
 
Urla... Urla che mi fanno sveglire, urla che mi obbligano ad alzarmi..
 
Che sta succedendo mi chiedo quasi fossi stupido. Da quando in qua parlavo da solo ? Avevo decisamente preso una botta in testa ma in quel momento la cosa migliore da fare eran andare a capire perchè c'era tutto quel baccano prima che l'intero hotel bussasse alla mia porta per chiedermi spiegazioni.
 
Lentamente mi incamminai verso camera di Doroty , erano solo le tre e la mia testa non connetteva ancora molto bene ma quando la vidi li, nel letto a urlare e piangere litigando con le coperte mi misi in sesto di colpo,  stava decisamente facendo un brutto sogno così silenziosamente le andai vicino e l'abbracciai.
- Thiago , sei tu ? - Mi chiese con un sussurro poco udibile
 
- Si , sono io...
 
- Dormi con me ? - Chiese lasciandomi completamente spiazzato.. Ci conoscevamo da neanche quattro ore e già mi chiedeva di dormire con lei..
 
- Ho paura di dormire da sola.. Ho degli incubi sull'incidente ma se stai vicino a me so che ci sei tu a proteggermi !
 
La guardai con tutta la dolcezza di cui ero capace...Era proprio una bambina ma mi faceva piacere dormire con lei..Non avevo mai fatto una cosa del genere con una ragazza, se succedeva di portarla a letto, era per fare altro di sicuro non per dormire.
 
" Io mi preoccupo principalmente  solo di tre cose: i soldi, il piacere che i soldi mi procurano...e Simon".
 
Pensai prima di chiudere gli occhi stando abbracciata a quella ragazzina che solo in quel momento mi rendevo conto di quanto piccola era... "Simon e anche lei "dissi prima di calare nel sonno più profondo.
 
 
( Simon )
 
Mi trovavo all'entrata del palace. Stranamente nessuna tracci ne di Doroty ne di Th ! Thiago, Ormai erano ben dieci minuti che aspettavo e il mio amico non era mai in ritardo. Neanche il tempo di finire i miei pensieri che scorsi in lontananza  Mel e Mar.
- thiago ?
- Bo... Non ne ho idea – Risposi alle due ragazze che mi guardavano con fare interrogativo.
- Come bo !? Thiago non è mai in ritardo !
- Lo so è quello il fatto strano !
- Bè allora andiamo subito a cercarlo – Propose mar ma venne subito interrotta da melody
- Aspettiamo anche gli altri... Ho detto a Teo, Luna e Jaime di raggiungerci per presentare a tutti Dorotea.
Guardai mar che al nome luna si era rabbuiata.. Lei odiava la ragazzina di ben due anni più piccola di lei .. Non si sopportavano proprio!
Eccoli ! - Urlò melody all'improvviso salutando con la mano suo fratello e luna che si avvicinavano 
-melody - risposero i due, - teo arriverà a momenti mi ha detto di avvisarti
E infatti, dopo pochi secondi ecco apparire teo con la sua camminata da falso fighetto. Sbuffai guardandolo avvicinarsi.. Ne lui ne sua sorella facevano parte del nostro mondo, c'erano entrati solo per sbaglio ma dal tronde, se teo non fosse entrato nelle nostre vite io non avrei mai conosciuto sol.. Già sol, non ci dovevo neanche pensare si era allontanata bruscamente dalla mia vita e avevo giurato a me stesso di non vederla mai piu !
- Ciao a tutti ! - Salutò teo 
- Dove sono Chuck e la sua misteriosa amica ?
- Bella domanda ! - Rispondemmo tutti in coro... - Andiamo a cercarli !
Senza farci tanti problemi entrammo nel fantastico albergo dove vivevano le famiglie di thiago ( dato che il padre era il proprioetario ) e anche quella di melody.
Il portinaio ci salutò allegramente senza fare domande mentre un gruppo di clienti ci scrutava .
In lontanaza intravidi Bart e decisi di chiedere a lui.
- Signor Bass ! - Urlai mentre si girava
- simon, che posso fare per te ? - Chiese avvicinandosi
- Hem... Mi chiedevo dov'è thiago . Ci aveva dato appuntamento quì mezzora fa..
- Strano, non l'ho ancora visto, andiamo a vedere nella sua stanza, non vorrei che avesse fatto qualche stupidaggine
Detto questo ci fece segno di seguirlo. Quando aprimmo la porta dell'appartamento andammo tutti verso la camera di thiago convinti di trovarlo li ma sfortunatamente ci sbagliavamo, il letto era disfatto questo voleva dire che almeno aveva dormito li ma del mio amico dagli occhi marroni nessuna traccia.
- Ma dove può essere finito ! - Sbottai
- Non ne ho idea.. Andiamo a vedere se Dorotea è a letto .
Tutti daccordo ci dirigemmo verso l'ultima stanza dell'appartamento. Quando aprimmo la porta restammo tutti a bocca aperta. thiago in boxer abbracciato a sua sorella vestita più o meno allo stesso modo solo con il reggiseno dormivano sereni . Guardai gli altri che avevano una faccia sbalordita ma quella che attirò maggiormente la mia attenzione, fu quella del signor bedoja.
- Non... Non avranno fatto sesso vero ? - Chiese jaime all'improvviso mentre sei paia d'occhi lo fissavano intensamente.
Anche a me era sorto il dubbio ma non avevo avuto il coraggio di fare la cruciale domanda per paura della risposta.
- Non ci resta che scorprirlo – Rispose loro padre con voce tremante.
- thiago ! thiago !
Con un balzo i due fratelli si svegliarono e guardando la scena diventarono rossi come peperoni cosa che almeno per i nostri gusti voleva dire beccati in fraglante.
 
 
( dorotes)
 
Quando aprii gli occhi , mi trovai ad osservare lo sguardo furente di mio padre e quello scandalizzato di cinque ragazzi tre dei quali mai visti in vita mia !
Non ero mai stata così imbarazzata e sentivo che anche thiago era nella mia stessa situazione per di più eravamo mezzi nudi..
- thiago ! Che ci fai nel letto di dorotea !? - Chiese Bart spostando lo sguardo dall'uno all'altro.
- Io..- Cominciò thiago prima di essere interrotto nuovamente dal padre.
- Non avete fatto sesso vero ?
A quelle parole il mio stomaco si contrasse .. Ma che diavolo stavano dicendo ? Perchè avrei dovuto fare sesso con mio fratello ?
- No !
- Sei sicuro ? Perchè questa volta non la passi liscia !
Vedevo la preoccupazione negli occhi di tutti i presenti ma non riuscivo a capire di cosa stessero parlano.
- thiago ! sei sicuro di non aver fatto sesso con dorotea ?
- Si ! - Urlò Saltando in piedi . - E ora fuori da casa mia, non avete il diritto di piombare così dentro il mio appartamento !
Non mi sembrava molto felice della domanda di suo padre, si vedeva che lo aveva scocciato e non poco e questo, mi risultava strano cosa intendeva Bart con la frase " Perchè questa volta non la passi liscia ? "
Bo bella domanda.
- doroty , thiago ti ha fatto del male ? - Mi chiese all'improvviso mentre io lo guardavo senza capire.
- N.. No ! Perchè dovrebbe avermi fatto del male ?
- Niente lascia stare - boffonchiò prima di girarsi ed uscire dalla stanza lanciando un'altra occhiata al figlio.
- Cambiatevi, torno fra poco aspettatemi tutti qui !
thiago era davvero fuori di se, anche peggio della sera precedente se possibile ! Ne approfittai per abbracciarlo sotto il suo sguardo stupito.
- Che stai facendo ? - Chiese
- Niente, è solo che ti voglio bene e, tuo papà è uno stronzo... Perchè dovresti aver fatto sesso con me ? Mica sei un puttaniere !
Il clima che se possibile era già ghiacciato diventò completamente artico mentre i suoi amici ci guardavano male ma decisi di far finta di niente.
Dopo essermi vestita tornai in camera dove feci le presentazioni.. Al gruppo, si era aggiunta un'altra persona e questo, voleva dire che avevo conosciuto tutto il " Cast " Di hope se così si può chiamare tutti più jaime.
- Oggi non andate a scuola – Tuonò Bart alle nostre spalle .- Nessuno di voi.. Ho appena parlato con la preside e vi ho fatto i permessi.. 
- Andrete a fare shopping !
Sul viso delle quattro ragazze apparve un bel sorriso mentre io me ne restavo immobile, primo non avevo un soldo, secondo odiavo fare shopping !
- Potete comprare tutto quello che volete – Continuò Bart – Sopratutto un ampio guardaroba a dorotea ma se volete qulalcosa anche voi prendete pure e addebitate tutto a nome mio,  figliolo se vuoi fatti anche tu l'armadio nuovo
Nuovamente come prima lasciò la stanza senza salutare lasciandomi con un palmo di naso.
 
( dorotea )
 
Dovevo proprio ammettere che lo shopping con mer e mel era una cosa completamente pazza e non programmata 
Ogni vestito che vedevano dovevano farmelo provare e per di più erano tutti di marca e gran parte da sera ! Per fortuna, ero riuscita ad impountarmic he volevo usare i pantaloni e loro, con grande dispiacere, avevano accettato a patto che non costassereo meno di cento euro e che fossero tutti di marca. 
- dor, ti piace questo ? - Mi chiese thiago mostrandomi un paio di pantaloni verde mela che guardai con riluttanza sapendo benissimo che non avrei mai messo.
- Ok... Lo prendo come un no ! - Rispose abbracciandomi.
- Bravo ! Vedo che cominci a capirmi !
La giornata passava tranquilla , mi stavo divertendo davvero un mondo eppure, c'era qualcosa che non andava.. Ogni ragazza che passava vicino a noi o urlava è thiago bedoja aguero e cercava di baciarlo oppure tentava di ucciderlo con lo sguardo e questo mi sembrava abbastanza strano. 
- Basta, mi sono stufata ! - Dissi all'improvviso dopo che una cinese aveva cercato di buttarmi a terra perchè per i suoi gusti stavo troppo attaccata a lui – Svelatemi il mistero.
Tutti gli occhi andarono verso thiago che continuava a guardare per terra.
- Fratellone rispondi !
- Andiamo in limusine – Disse finalmente dopo circa un minuto.
Così seguendo il suo ordine mi sedetti fra lui e simon .
- mar, hai voglia di parlargli un po' di me ? Chiese il primo mentre la mora lo guardava ad occhi sgranati.
- Intendi tutto tutto ?
- Intendo quello che è giusto che sappia tranne la limusine.
- Ok.. Bè.. Da dove cominciare, posso dire che l'hobby preferito del tuo caro fratellone è organizzare serate senza regole e fare tutto ciò che gli possa dare soddisfazione
E' il classico dandy a cui interessando le apparenze, il sesso, i soldi. Non è buono...ma non si può neanche dire che sia assolutamante cattivo. Fa sempre quello ch vuole (forse anche perchè Bart non è mai presente) e sa sempre tutto di tutti. Sa come ottenere quello che vuole ricorrendo anche a maccinanzioni e azioni meschine senza farsi alcun prolema di moralità o rimorsi.
Ascoltavo mar a bocca aperta ma non avevo il coraggio di interromperla perchè anche se schifosa sapevo che quello che stava dicendo, era assolutamente vero.
- E' totalmente assorbito dalla sua vita mondana e pensa poco a quella scolastica. Abbandonato praticamente da Bart fin da piccolo che non accetta niente di quello che fa , thiago si è rifugiato in una vita frivola e fatta di apparenza che è diventata il suo stesso essere e che riempie uno strano vuoto che ha dentro. Bastardo, macchinista e calcolatore...questa è la sua natura. E' clemente solo con simon verso il quale è leale e lo rispetta escludendolo dalla sua speciale e personale scala di valori.
Guardai thiago che non mi sembrava per niente contento di come lo stava descrivendo mar ma stranamente se ne stava zitto forse perchè si rendeva conto che fosse tutto vero e , se era davvero così, mi dispiaceva un mondo per lui !
- thiago  detesta il fatto che Bart lo odii e non lo prenda mai in considerazione cè come persona nè come figlio. Le cose che gli interessano maggiormente e unicamente sono :Se stesso, il sesso, il divertimento sfrenato e i soldi.
thiago non si separa MAI dalla sua sciarpa che ormai è il suo marchio, la sua mandiera, il suo simbolo. se non ce l'ha al collo stai sicura che ce l'ha in tasca COME ADESSO non esce mai senza.
thiago ha sempre avuto ogni cosa desiderasse sin da piccolo. Sempre iscritto melle migliori scuole private ha ricevuto un'educazione oltre la media sin da quando frequentava l'asilo vivendo in un mondo fatto di ciucci d'oro e pannolini di seta. Suo padre o meglio vostro padre è un uomo d'affari che ha messo su da solo un impero economico. Ma comunque è poco presente nella vita di thiago e non approva la vita sregolata di thiago, anche se non prende nessun provvedimnto visto che è sempre fuori per lavoro.
- Si si va bene ... - Intervenne il diretto interessato. - mel vuoi continuare tu ?
- Hemm.... Si dai.. Popolare e festaiolo thiago è decisamente snob e non considera altro che spazzatura gli ideali e le persone inferiori a lui.
Nella sua vita però è riuscito a trovare il suo unico vero amico, l'unica persona verso la quale dimostra lealtà: simon , al quale cerca di colorare la vita coinvolgendolo nelle se attività. E' lo stronzo per eccellenza,non si crea scrupoli se vuole qualcosa la ottiene e basta ed è prono ad usare qualsiasi mezzo. E' anche donnaiolo ne cambia una al giorno ed è il più richiesto tra le ragazze...Viene descritto da tutti come il cattivo ragazzo della ricca Buenos Aires
thiago è il tipico ricco viziato, figlio del multimiliardario Bartolomeo Bedoja aguero, dal quale ha ereditato il suo carattere da galantuomo (più sesso-dipendente che galante) 
Infatti le sue azioni hanno sempre un doppio fine. Nonostante ciò si rivela un buon amico per noi ma ricordati, solo per noi ,migliori amici da ormai parecchi anni . E' il tipico uomo che non si schifa delle donne, anzi; numerose relazioni con scopi puramente sessuali sono ben visibili in tutta l'argentina
Ok... Questo era decisamente più di quello che mi aspettassi ! Non volevo avere un fratello del genere ed adesso, cominciavo a spiegarmi perchè Bart si fosse comportato così !
 
 
( thiago )
 
Detestavo il modo in cui mi stava guardando..Entrambe le ragazze avevano esagerato ! Certo, era la verità ma non avrebbero mai dovuto rivelarglielo ! Per mia fortuna si erano trattenute almeno dal rivelargli  dell'alcol ! Ci sarebbe mancato solo quello e poi,dorotea sarebbe scappata a gambe levate il più lontano possibile da me !
- Signor bedoja, siamo arrivati.
Sorrisi, per fortuna potevo svignarmela in casa e così feci, senza neanche sautare uscii dalla limusine e mi incamminai a passi veloci verso la mia stanza.
Sentivo gli sguardi stupiti degli altri su di me ma non mi interessava ..Tanto mia sorella non mi avrebbe più parlato quindi non c'era nessun problema.
Mi cambiai velocemente e mi distesi sul letto per pensare un po' . 
- thiago ? Posso entrare ? - Sentii sussurrare ma non risposi, non avevo identificato la voce che molto probabilmente era di mar così feci finta di niente, fino a quando la porta si aprì ed entrò mia sorella tutta sorridente.
- Che succede ? - Mi chiese sedendosi di fianco a me .
- Non voglio parlare .
-  Non puoi sempre tenerti tutto dentro .. Forza parla
Gelido mi girai verso di lei. MA come si permetteva di parlarmi così ? Nessuno e dico nessuno aveva il permesso di usare quel tono e quelle parole con me.
- Non sono affari tuoi chiaro ?
- Si incvece , e adesso tu mi parli !
Sospirai.. e con fare arrabbiato gli risposi sbrigativo
- Dove sono tutti gli altri ?
- Gli ho mandati via tutti... Spero non ti dispiaccia..
- No hai fatto bene, voglio restare da solo !
- tu non devi mai più restare da solo..- Rispose con voce tremande avvicinandosi sempre di più a me.
- Cosa intendi dire ?
- Sfogati ! Sei arrabbiato anche se non mi vuoi dire perchè e allora sfogati !
- No ! L'unico modo che conosco per sfogarmi e fare sesso !
La vidi sbiancare .. E capii subito perchè dato che eravamo a circa cinque centimentri di distanza e avrei potuto saltarle addosso quando volevo.
- Tranquilla non faccio cose del genere con i famigliari..
- O...Ok
- Senti, non sei tenuta a stare quì con me, io sono un bastardo.. Te lo dicono tutti ! Io sono un porco menefreghista !
S- i che sono tenuta a farlo... Sei mio fratello e io ti voglio bene !
Incredulo la guardai.. Sembrava sincera e anche se mi risultava difficile crederlo lei mi voleva bene.. Lei mi voleva davvero bene.
Abbassai gli occhi per la prima volta nella mia vita ed aspettai che aggiungesse qualcos'altro cosa che non successe dato che mi saltò in braccio e mi abbracciò forte forte.
- Perchè fai tutto questo ? Ci conosciamo solo da due giorni...
- Si però sei mio fratello e ti voglio bene !
- Sorrisi ! Un sorrio vero, pieno di sentimento le baciai la guancia e mi istesi sul letto mentre lei faceva lo steso appoggiando la testa su di me.
- Che ore sono ?
- Le otto credo...
- Fantastico ! Ecco perchè sto morendo di fame... Che dici servizio in camera ?
- Ma si dai.. Perchè no !
 
ANGOLO AUTRICE
 CIAO A TUTTI :).
 
.. NELL'ALTRO CAPITOLO NON HA RECENSITO NESSUNO :(
 
QUINDI MI CHIEDO SE LA STORIA NON PIACE O ALTRO... VI
 
PREGO FATEMELO SAPERE :)
  NN UCCIDETEMI PER AVER PRATICAMENTE TRASFORMATO THIAGO MA CN L'AIUT DI DOROTEA CAMBIERà
SARà UNA THIAGUELLA E FORSE TRA SIMN E DOROTEA SBOCCERà QUALCOSA ....

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Capitolo 6
*** jazmine romero ***


 
 
 
(dorotea )
 
- thiago posso farti una domanda ? - Chiesi mentre lui mi abbracciava forte.
- Certo, tutto quello che vuoi !
Eravamo sotto le coperte, le lancette della sveglia segnavano l'una ma nessuno di noi aveva voglia di dormire.Dopo aver mangiato noi due da soli eravamo andati a fare un giro tranquillo e adesso, ci trovavamo nella mia camera. L'avevo pregato di dormire con me e lui, dopo un po' di indecisione aveva optato per il si.
- Con chi hai perso la verginità ?
La sua bocca prima contratta in un sorriso era diventata tesa.
- Proprio questo mi dovevi chiedere ?
- Si.. Voglio saperlo ma non sei obbligato a dirmelo..
- No no te lo dico è solo che sono un po' imbarazzato 
- Allora racconta dai.. Sono curiosa !
- Ok... Poi non uccidermi però..
- Va bene va bene
- Jazmine Romero è una ragazza senza controllo: di lei si sa che è il tormento dei suoi genitori, che l'hanno mandata in riabilitazione nello Utah per poi ritrovarsela a Buenos Aires dopo essere fuggita dal centro ed aver rubato una carta di credito per andare in giro per il mondo. Il suo passato è legato a quello di Mar, che spesso si lasciava trascinare in esperienze al limite del consentito, tra alcol, droghe e sesso sfregolato. Jaz era presente quando Mar si è resa responsabile della morte di un tossicodipendente passandogli la sua ultima dose ma li eravamo già più grandi..
- Mar ha ucciso un ragazzo ?
- Hem.. Si ma ne parliamo dopo ..
- Ok ....
- Eravamo in prima media, le presentazioni come al solito si facevano in cerchio... Io ero fra Simon e Mar .Dall'altra parte del cerchio, una ragaza dai capelli biondo platino che le arrivavano quasi fino alla vita, le labbra rosso sangue e una pelle così pallida da sembrare quasi blu mi fissò con uno sguardo appassionato, come una versione di Biancaneve strafatta di coca .. Ignorai le due persone sucessive, quasi eccitato dal modo in cui Biancaneve muoveva a scatti il piede, come se tenesse il tempo del suo concerto privato. Aveva degli stivali di camoscio azzurro che sembravano non essere mai stati indossati all'aperto. Alla fine arrivò il suo turno "Il mio nome è Jazmin Romero ma tutti mi chiamano Jaz" Mi ricordo come se fosse ieri quel giorno, era la ragazza più bella che avessi mai visto, forse anche di più di melody ma a quanto pare la pensavo solo io così..
In silenzio guardai thiago completamente assorto dal suo racconto, si vedeva che quella jazmin era stata importante per lui..
- Era l'unica ragazza che apparte Mar e Melody non cadeva ai miei piedi e poi un giorno mi ci avvicinai e le chiesi : "Perchè..sei Jazmin Romero? E perchè provi un insano gusto, come il sottoscritto, a rovinare certe persone "
Lei mi ha guardato eccitata e poi mi ha sussurrato all'orecchio : "A dieci anni ho rubato tre collane in una gioielleria, a undici ho provato la droga.." jaz è molto brava nell'ottenere ciò che vuole, nascondendosi dietro la sua faccetta da 'innocente'. Può sembrare candida per via dei suoi occhioni verdi, ma non farti illudere dalle apparenze. Di natura maliziosa, passionale e doppio giochista e trasgressiva riesce sempre ad ottenere ciò che vuole. Vendicativa oltre ogni limite è disposta ad usare ogni mezzo per raggiungere il suo fine. Diabolica e peccatrice dentro e fuori non conosce altro che un solo stile di vita: Droga, Sesso e Alcol !Ama andare alle feste, divertirsi, ubriacarsi, drogarsi, fumare, in pratica lei adora tutto ciò che va contro il "giusto". Le piace molto anche combinare guai e mettere zizzania fra le persone.
E' una persona estremamente stronza. Non si fa problemi a dire quello che pensa, nè tantomeno a fare quello che le pare. Non le interessa il parere degli altri, anche se a causa di questo tende a rimanere sola. E' vendicativa oltre ogni limite, ed è disposta a tutto per il suo orgoglio.
E' estroversa ed egocentrica. La cosa che ritiene più importante è sempre se stessa, gli altri vengono dopo di lei.Rivuole indietro Mar perchè era l'unica che sapeva accettarla per come era, senza giudicarla e criticarla. Infatti erano migliori amiche.. Almeno fino a sedici anni.. Poi è successo l'immaginabile ma torniamo a quel giorno in prima media quando le ho chiesto perchè era Jazmin Romero...
Thiago si girò per vedere la mia reazione senza accorgersi che quello che si stava facendo trasportare dai ricordi era lui.. Aveva gli occhi lucidi e questo non me lo sarei mai aspettata..
- Mio padre era partito per Vienna come al solito senza dirmi niente.. Portai Jaz nella mia stanza, volevo solo vedere un film ma non era quello che sperava lei..Quel venerdì pomeriggio, abbiamo perso la verginità nel mio letto avevamo solo 12 anni. Mi ricordo il suo primo urlo l'abbracciai e gli diedi un bacio. In quel momento pensavo che ero fortunato: era la mia prima volta e poi ero con una ragazza così carina ! Eravamo del tutto inesperti, non avevamo mai avuto un contatto diretto con queste cose. Qualche volta mi era capitato per caso di vedere persone piu grandi farlo tipo mio padre, quando si portava a casa le sue ragazze.
Se lo devo ammettere avevo un po di paura, il cuore mi batteva forte e mi tremavano le mani. la presi tra le mie braccia come una bambola e la posai delicatamente sul letto, poi mi sdraio accanto a lui e iniziamo a baciarci. Tremava come una foglia!!!! Non avevo mai sentito un ragazza tremare ai miei baci, neppure quelle innamorate. Le sue piccole manine iniziano ad accarezzare il mio corpo, e poi eccoci senza verginità
Successivamente ha vissuto solo storie brevi e insignificanti Di mezzo: Ha baciato simon mentre questo era ubriaco e dopo il ballo delle debuttanti i due sono rimasti solo amici. Da quel giorno per parecchi anni io me ne sono stato da solo... Non volevo nessuno apparte lei.. Ne ero innamorato, il primo amore Jazmine è sempre stata una ragazza senza controllo, fin da giovanissima.Dopo questo fatto è iniziata la sua vera vita sregolata. Nata in una famiglia ricchissima viveva la sua vita con l'elite di Buenos Aires, dando scandalo in continuazione. Era molto amica di mar, con la quale passava quasi tutto il suo tempo. Lei e mar. per un certo periodo erano inseparabili, tanto che adesso jazmin la rivuole indietro, riallacciando il rapporto che avevano prima.
E' sempre stata il tormento dei suoi genitori, che infatti, dopo l'ennesimo eccesso, decisero di mandarla in riabilitazione nello Utah.
thiago , stava piangendo e questo, mi sorprendeva molto...Non lo avrei mai detto ne imagnato che nel giro di due giorni, sarei riuscita a strappargli la maschera da stronzo e far uscire quello che era in realtà !
- Scusa fratellone... Non volevo metterti in difficoltà !
- Non ti preoccupare... Non avevo mai detto a nessuno che ero innamorato di jazmine ma adesso, fammi un favore... Chiamala !
Lo guardai a bocca aperta.. Chiamarla ? C'era qualcosa che non andava ma presi il telefono che mi stava porgendo mentre lui estraeva da sotto il materasso un quadernino pieno di foto e naturalmente con il numero di telefono...
- Questi, siamo noi due... - Disse indicando una foto Quì invece è con mar .. 
E questà è lei da sola... Era la mia foto preferita..  come vedi era piccola.. Comunque questo deve essere il numero.. Non dirgli che sei nostra amica o altro inventati quello che vuoi..
Titubante composi i dieci numeri e aspettai che il telefono quillasse.
- Pronto ? Chi parla ! - Urlò una voce cristallina che mi lasciò sorpresa ma, allo sguardo di thiago capii che era proprio lei..
- Hem... Buona sera, mi chiamo dorotea e sono una sua fan .. Ho letto hope e l'adoro !!!
- O e allora dammi del tu ! Sono contenta che qualcuno parli ancora di me !
- Già ! Tutti dicono che sei cattiva ma io non ci credo !
- Bè insomma... A dieci anni ho rubato tre collane in una gioielleria, a undici ho provato la droga..ho venduto il mio cavallo, ho messo all'asta la mia carriera nell'equitazione per la droga e quando non potevo più farne a meno ho provato i tranquillizzanti che usavo per il mio cavallo..stavo per rimanerci secca e mi hanno portato in un centro, a sedici anni ho offerto a thiago bedoja aguero 120.000$ per farlo tornare con me solo un giorno, non chiedevo altro..ma non era amore, era solo infatuazione, con quel suo modo di fare lo stronzo e quella sua faccia da pubblicità per un dopobarba. Ho corrotto un sacco di gente solo per gioco e divertimento perchè la gente si divertiva a rovinarmi, perchè nessuno si prendeva cura di me mentre gli altri..non dico che vivevano su un materasso di fiori, ma era sciuramente migliore del mio di chiodi. Mia sorella fa tante di quelle storie..si lamenta in continuazione perchè vive nella mia ombra, nell'ombra dei miei crimini, ma forse non capisce che sono io qui l'unica che sta vivendo nella propria oscurità.
- Wow ! Però ! Sei formidabile !
- Già e adesso, solo perchè sei la mia fan numero uno ti dico un segreto..
Vedevo l'eccitazione nella faccia di thiago mista alla curiosità
- Sono stata salvata da Gesù, non sono più la persona di prima ora sono una "Cristiana".
Spiazzata dalla rivelazione guardai thiago che sorrideva compiaciuto..
- doroty passamela un'attimo va !
- O..ok
- Ciao jaz sono thiago ! - Urlò raggiante
- Thiago? Non ci posso credere sei proprio tu ! Ma chi era quella ragazzina ?
- Hem.. Quella ragazzina è mia sorella comunque, sono contenta che sei tornata normale... melody ha fatto un buon lavoro !
- Già ! Proprio un ottimo lavoro sono contentissima ma senti, io fra un po' ho il permesso di uscire dal centro di recupero.. mi vieni a prendere e andiamo a fare un giro con tutti gli altri?
- Si potrebbe fare adesso vado ! Ciao a presto !
Quando spense la chiamata mi aspettavo quasi che si mettesse a fare i salti di gioia da quanto era felice !
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
( THIAGO )
 
Stavo passeggiando tranquillo per le vie di buenos aires con simon. dorotea stava dormendo beata sul mio letto da circa dodici ore dopo che le avevo fatto bere senza neanche rendermene conto un Vodka alla pera. Mi sentivo incolpa ma ormai per me e per tutti i miei amici berne uno o due era come buttar giù acqua e quindi non ci avevo fatto molto caso..
- Sta sera andiamo al Victrola ?
- Non so.. è da tanto che non andiamo al club ..
- Appunto almeno fai vedere a tua sorella cosa sei riuscito a costruire .
- Si certo come no ! La porto in un club per spogliarelliste ,drogati e ubriaconi !
- Effettivamente il tuo bar è una cosa del genere, però..
- Però niente ! Lei non sa che mi drogo che fumo che bevo .. sa solo del sesso e adesso passami quello spinello che ho voglia di farmi un tiro !
- Tieni e stai zitto ! Dopo tutto il casino con la duchessa ne avrei più bisogno io !
- Si certo come no guarda ! Io mi sono ritrovato una sorella in casa !
- E sai che roba !
Si lo so dato che ci sono dentro fino al collo ! Comunque come va con la tua cara donna sposata ?
- Bene .. Nel senso, da quando mar l'ha fatta andare via e credimi, non so ancora come non si è più fatta sentire.. E' stato bello finchè è durato..
- Bravo il mio amico! Finalmente ti sei deciso a spassartela un po' – Risposi tutto compiaciuto sedendomi sull'erba. 
- Sai, dovresti essere felice che sia finita fra noi ma tu non lo sei per niente vero ?
- Vedo che mi conosci perfettamente !
- Se non ti conoscessi bene, mi arrabbierei ma tu, tu sei solo un pazzo, il mio amico pazzo !
 
 
( dorotea )
 
Che male pensai fra me e me toccandomi la testa mentre un conato di vomito mi faceva rizzare a sedere. La stanza era ancora immersa nell'oscurità ma di thiago nessuna traccia. Il più velocemente possibile corsi in bagno a vomitare mentre un'altra fitta alla testa mi costrinse a sedermi. Stavo decisamente male, molto male !
Tornai in camera ma prima di sprofondare la faccia nel cuscino, notai un foglio sul cuscino così accesi la lampadina e lessi il breve messaggio.
 
"Sorellina, sono andato con simon a fare un giro torno presto. Più o meno alle otto per essere più precisi. Non so se ti svegli ma se sarà così immagino che avrai un bel mal di testa... Ci sono passato tante di quelle volte in vita mia comunque, l'aspirina la puoi trovare nel secondo cassetto in entrata arrivo presto.
Il tuo fratellone.
thiago bedoja aguero "
 
Sospirai sconssolata. Stavo per leggere di nuovo il biglietto dato che con quel mal di testa, non riuscivo a capire niente ma un'altro conato mi obbligò a spostare la testa di lato peccato percò che anche la mia mano si spostò da sola andando a finire proprio sotto la mia bocca. Dopo numerosi gemiti, mi sentivo finalmente meglio ! Guardai il pavimento decisamente tutto sporco e schifoso. Il foglio ormai illeggibile si trovava ai miei piedi. Non potevo e non volevo stare un secondo di più in quella stanza, mi faceva troppo schifo, non sarei mai riuscita a pulirlo di solito lo faceva sempre la mamma.
Già, la mia mamma.. Quanto mi mancava quella donna ! Quella figura sempre presente in tutte le situazoni belle o brutte della mia vita , in tutte tranne in quella !
Ripensai all'ultimo ricordo che avevo di lei. La nostra chiaccherata in pizzeria, tutto quel mistero ! Chi sa se quella sera voleva dirci che io ero figlia di un'altro uomo ! Così aveva detto Bart ma non ne ero così sicura..
Con le lacrime agli occhi uscii lentamente dalla mia stanza per poi dirigermi verso quella di thiago. Appena mi distesi sul letto mi sentii meglio, mi sentivo al sicuro, mi sentivo capita anche se non avevo idea di che cosa mi stesse passando per la testa dato che apparte qualche mobile in quella stanza non c'era nessuno e quindi apparte il nulla, nessuno poteva capirmi.
L'odore di thiago inondava la stanza. Ispirai profondamente col naso cercando di catturare in me ogni odore possibile ed immaginabile. Le farfalle mi volavano nello stomaco ma ormai quella era una cosa normale ... MI bastava parlare con mio fratello che ecco tutto il mio corpo andare in filibrazione. Con questa consapevolezza, mi addormentai di nuovo.
 
 
( simon )
 
Guardai per l'ennesima volta il mio migliore amico di sempre .
Se qualcuno al di fuori del cerchio di amici, lo vedeva in quel momento, non avrebbe notato nulla di strano eppure... Eppure io, io mi accorgevo che in quei giorni qualcosa era cambiato dentro di lui ! Il suo modo di fare, l'aria da bastardo strafottente, il modo di parlare ! Tutte cose che in un certo senso, avevano sempre rappresentato thiago bedoja aguero! Tutte quelle cose che formavano il cognome bedoja !
- thiago .. che succede ? - Domandai dopo un attimo di incertezza mentre due occhi verdi mi osservavano perplessi.
- Che intendi dire ?
- Sei strano, diverso in questi giorni.
Lo osservai stringersi nelle spalle e abbassare lo sguardo e questo, mi diede la certezza che qualcosa stava davvero succedendo.
- thiago.... - Cominciai venendo interrotto subito dopo dalla sua voce.
- Ho sentito jazmin.
Stetti in silenzio per qualche secondo. I miei occhi erano sgranati e la mia bocca,non aveva nessuna intenzione di spiccar parola. Vedevo l'irritazione crescere negli occhi di thiago.. Voleva una risposta e anche subito così facendomi coraggio pronunciai le prime parole che mi saltarono in mente.
- jazmin ? jazmin romero?
- Si, chi altri se no ?
- Si si giusto è solo che ...
- Che melody l'ha mandata via con il mio aiuto lo so eppure ?
- thiago...
- Si ?
- Ti piace ancora vero ?
Pugni stretti.
Sguardo da duro.
Lacrime agli occhi.
Viso basso.
Occhi di ghiaccio.
Corpo tremante.
thiago non parlava, non si muoveva, sapevo che nella sua testa stavano suonando cento anzi mille campanellini in cerca d'aiuto !
Abbassai anche io lo sguardo mettendomi una mano in tasca e toccando con la mano una piccola agendina di cuoio ormai consumata dal tempo.
Senza neanche rendermene conto la tirai fuori e cominciai a leggerla finchè trovai quello che stavo cercando.
21 Dicembre 2004
Cominciai a leggere vedendo l'eccitazione e la curiosità di thiago Sorrisi a quella data, ben sei anni erano trascorsi .
 
Melody Maria Paz
Caro diario 
Ti ricordi di quella ragazzina di nome jazmin di cui ti ho parlato tanto ? Ecco, è andata a letto con thiago !
Sei restato scandalizato vero ? Mi dispiace, mi dispiace davvero ma ho un bisogno pazzesco di sfogarmi con qualcuno e di sicuro non lo posso fare ne con mar dato che lei è in giro proprio con jaz e neanche con simon visto che è un maschio ! Fatto stà ma ti sembra normale jazmin non mi sembra per niente innamorata, lei è una di quelle ragazzine che si danno un sacco di arie e che non sopporto anche perchè mi ha rubato mar facendola diventare la sua migliore amica ! La cosa sorprendente però è il fatto che thiago sia davvero innamorato di lei ! Ti rendi conto ? Non avrei mai pensato di dirlo ! Eppunre, lo scrivono addirittura su hope e questo te la dice lunga thiago bedoja aguero si è innamorato di una puttanella da quattro soldi ! Mi dispiace un mondo per lui dato che proprio questa mattina prima che Dorata la mia governante mi accompagnasse a casa ho visto jaz baciarsi un ragazzo minimo minimo del liceo di nome Matt !
Adesso devo andare ci sentiamo appena so novità ok ??
Ciao la tua migliore amica
melody
 
thiago mi guardava confuso, di sicuro si stava chiedendo che cos'era quell'agendina e sopratutto perchè, se l'aveva scritta melody ce l'avevo io, ma prima di dargli tante spiegazioni volevo leggere un'altro episodio.
 
14 settembre 2006
Caro diario oggi è ricominciata la scuola ! Finalmente sono in terza ! Si !
Solo una cosa è cambiata... jaz oggi, non è venuta in classe e il bello è che non c'è neanche più il suo banco. I professori non hanno voluto dirci niente ma quando thiago è scappato dalla classe prendendo a pugni e calci tutto ciò che intralciava la sua strada, io mar e simon lo abbiamo seguito trovandolo poco dopo nella biblioteca pubblica. Siamo subito tornati in classe in pratica trascinando il fuggitivo ma il prof ci ha mandato immediatamente dal preside così dopo una bella ramanzina, sono entrati i genitori di jaz . La mamma che di solito è una bella donna aveva il viso sciupato dal dolore e continuava a piangere tanto che pensavo che sua figlia fosse morta ma poi il marito ci ha spiegato la situazione...
jazmin si bucava ma non solo con la droga... (Anche perchè come ti avevo già detto andava avanti usando sostanze dalla prima media ) fatto sta questa estate, si è bucata mettend nelle siringhe i tranquillanti per cavalli ! Mio dio non ti sembra terribile ? E' una cosa inaudita !
Bè adesso jazmine è in un centro di recupero e tornerà molto ... L'unica cosa che mi dispiace è che non va più a cavallo dato che ha venduto il ponj per una dose !
Vado a casa – Disse thiago lasciandomi con un palmo di naso. Neanche il tempo di fermarlo che la limusine nera era già partita.
 
 
ANGOLO AUTRICE 
RINGRAZIO  CHI HA RECENSITO E SPERO RECENSIATE ANCORA ACHE CN CRITICHE E CONSIGLI

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