Lentamente, Pervinca e Vaniglia scesero le scale, dirette verso il salottino dove i futuri sposi le attendevano.

Erano davvero belle.

Pervinca aveva i capelli castano scuro e gli occhi verdi.

Indossava un lungo abito viola liscio e semplice e delle ballerine lilla.

Vì odiava le gonne. Preferiva di gran lunga i pantaloni.

Ma una brava signorina non poteva certo indossare i calzoni maschili.

Vaniglia, invece, adorava le gonne.

Quel giorno i capelli color pane erano ornati da fiori rosa pallido, indossava un abito a balze verde pallido e delle ballerine del medesimo colore.

Insieme alla Tata Felì, le due principesse entrarono nel salottino.

Il salottino era una grande stanza di colore azzuro, decorata da riccioli magenta.

Due divani di color rosso cremisi accerchiavano un tavolino blu oltremare.

In quel momento, sui divani, erano seduti il Re,la Regina, Zia Tomelilla e i due principi.

<< Ragazze, siete arrivate. Sedetevi. Tata Felì, potresti sistemare la camera delle ragazze? >> chiese la Regina.

<< Cert­o Vostra Altezza >> rispose <<...Anche se io dovrei occuparmi delle bambine, non delle loro camere >> mormorò.

Appena la Tata uscì, i due giovanotti si alazrono e feceo un inchino.

­<< Molto piacere di conoscervi >> disse il primo << Io sono il principe Grisam >>.

Capelli chiari, occhi azzurri e un bel viso lentigginoso.

<< Grisam viene da Frontebosco. Il tuo futuro marito, Pervinca >> disse il Re.

<< Anch'io sono onorato di fare la vostra conoscenza. Sono il principe Acanti della regione di MareBlu >>

Capelli e occhi neri e un bel paio di occhiali.

<< Il tuo futuro marito Vaniglia.>>

<< Noi pensavamo di organizzare un bel ballo in onore del vostro fidanzamento e futuro matrimonio. Quindi se i principi non hanno impegni, noi festeggeremo il lieto evento domani sera verso le 21 >> esordì il Re.

<< Per noi non ci sono problemi >> risposero i principi.

<< Molto bene allora. Ragazze andate a prepararvi. >> la Regina battè le mani.

Arrivarono due ragazze.­

La prima aveva i capelli marroni raccolti in una treccia, la seconda una cascata di capelli rossi.

<< Vi presento le due damigelle, Flox Pollimon e Shirley Poppy >>

Le due ragazze accompagnarono Vì e Babù in camera, mentre i principi si avviarono verso la porta d'uscita.

<< Flox Pollimon...>> mormorò Acanti.

Commenti
* MareBlu: regione da me inventata. Non è presente nel libro della Gnone.

One moment...Vaniglia e Acanti??? Non linciatemi, vedrete che tutto andrà pe ril meglio ( o per il peggio...chi mai può dirlo muhahahahhahahha ).
Comunque grazie a Miharu_Chan ( tanti saluti dall'omino agli Oc )
Ehiiiii Venite a farmi visita sulla pagina facebook!
Baci
Hoon98
Ps: per il figlio di omino e Oc...pensavo Terribile 44...Miharu che ne dici?

 

<< Ma dobbiamo proprio partecipare al ballo? >> chiese Pervinca mentre Shirley le pettinava i capelli.

<< Certo che sì principessina >> le rispose Flox, intenta a stringere il bustino di Vaniglia.

<< Non vi piacerebbe essere delle principesse? A me piacerebbe un sacco essere una damigella! >> disse Vaniglia.

<< Già!! Niente regole! >> a Pervinca si illuminarono gli occhi.

<< Non crediate che sia così semplice >> le disse Shirley

<< Anche noi abbiamo delle regole >> finì Flox.

<< Sì...però potete decidere voi con chi sposarvi >> sospirò Babù.

La sala da ballo era ormai piena, quando Pervinca e Vaniglia arrivarono.

Erano davvero bellissime:

Pervinca aveva i capelli ornati da fiori lilla, un lungo abito nero e delle scarpe grigio perla.

Portava degli orecchini di ossidiana e argento.

Vaniglia aveva i capelli decorati da fiori celesti, un abito bianco a balze e delle scarpette del medesimo colore.

Portava degli orecchini di perle e oro.

Le danze iniziarono.

**Grisam e Pervinca **

<< Dunque, da quello che mi hanno raccontato, non sopporti di essere una principessa. >>

<< Troppe regole! Tutti che decidono per te...>>

<< E tu non puoi mai dire la tua >>

Pervinca lo fissò attentamente.

<< E a te piace essere un principe? >>

<< Per niente. Per carità, ci saranno anche dei pro, ma i contro sono moltissimi >>

<< Beh, non è poi così male, questo Grisam >> pensò Vì.

Durante una giravolta, Pervinca pestò un piede a Grisam.

<< Ops..scusa >> disse arrossendo << Non sono uan brava ballerina >>

<< No, infatti. Ma fidati che io sono peggio >>

Pervinca soffocò una risatina.

** Acanti e Vaniglia **

I due erano molto bravi a ballare.

Coordinati e aggraziati in ogni gesto.

Ma al contrario del ballo tra Vì e Grisam, quello di Babù e Acanti era un ballo scialbo.

Acanti, infatti, continuava a fissare Flox che stava distribuendo da bere.

Fecero una giravolta.

<< Dovrebbe essere qui >> pensò Vaniglia.

Con gli occhi osservò Shirley e Tommy ballare, più altre coppie.

Poi lo vide.

Appoggiato ad una colonna, col sorriso sulle labbra.

<< Acanti, ti dispiace se ti lascio un secondo? >>

<< Oh, figurati >> rispose quello e si catapultò da Flox.

Con la stessa velocità, Babù raggiunse lo straniero.

 

I balli proseguirono per tutta la sera.

Poi avvenne l'impensabile.

<< Com' è possibile? >> si disperava la Regina.

<< E' stata rapita, ne sono sicuro >> disse il Re.

Fatto sta che Vaniglia era sparita.

<< Io sono sicura che tu sai qualcosa >> sussurrò la Tata a Pervinca, che impallidì.

Commenti
e rieccomi!!!!
allora, nel prossimo capitolo scopriremo chi è lo straniero, ma suppongo che lo abbiate già capito u.u ( è inutile che ci provi Hoon...tu NON sei capace di nascondere un segreto * Hoon rincorre l'omino*)
Sperando che vi sia piaciuto...
grazie a Miharu_Chan * Omino saluta gli Oc * e Margii_ Pazzoide_Chan ( e ovviamente Martii )
Alla prossima
Hoon98
 

Inutile dire che la scomparsa della principessa Vaniglia portò scompiglio non solo nel castello, ma in tutta la regione di Verdepiano.

Le chiacchiere a palazzo erano sempre più frequenti:

<< Da Vaniglia non me lo aspettavo >>

<< Già, io pensavo che a scappare ci pensasse Pervinca >>

<< Chissà se è scappata o è stata rapita! >>.

L'unica a sapere il perché della scomparsa di Babù era Vì, che era finita nel mirino della Tata Felì.

<< Pervinca aprì questa porta! >> urlò la balia, bussando violentemente.

La porta cigolante si aprì e la Tata entrò come una furia, chiudendola a chiave.

<< Ora ascoltami Vì. So benissimo che tu sai il perché della scappatella di tua sorella.

Devi dirmelo ora >>

<< No. Perché dovrei? >>

La Tata sospirò.

<< Perché ti voglio aiutare >>

<< Quanto manca? >>

<< Poche ore, non ti preoccupare >>

<< E' bella Arbedurville? >>

<< Meravigliosa. La regione di CielSereno è bellissima. Il mio è un piccolo paesino. Le case sono di pietra color pastello. I tetti sono tutti rossi. Il mio castello sovrasta il paese e si erge su una collinetta >>

<< Sembra il paese delle fiabe >>.

Arrivarono ad una foresta.

<< Jim, io scendo qui >>

<< Ne sei sicura Vaniglia? >>

<< Non ti preoccupare. Ti aspetto fra un'oretta >>

<< Va bene >>.

Le fece un buffetto sulla guancia.

Eh già, la Tata non era così stupida da non essersi accorta del piano di Vì e Babù.

Durante il ballo Vaniglia sarebbe scappata per raggiungere Jim. Il giorno dopo Pervinca avrebbe fatto lo stesso.

Le due si sarebbero ritrovate a Bosco-Che-Canta nel tardo pomeriggio.

Ma qualcosa sarebbe andato diversamente.

Oh, no non parlo di un tradimento da parte della Tata.

Parlo di un aiuto da parte della Tata.

E fu con la complicità di Felì, che Pervinca riuscì a fuggire.

Ma qualcuno si accorse della sua scomparsa.

<< Babù, ehi Babù sono qui >>

<< Vì! >>.

Le due si abbracciarono.

<< Sei pronta? >>

<< Sì. Jim dovrebbe arrivare a breve. >>

<< Non ci crederai, ma Tata Felì mi ha aiutato a fuggire >>

<< Stai scherzando? >>

<< Assolutamente no. >>

<< Ma bene! >>.

Una voce proveniente del bosco fece scattare sull'attenti Pervinca.

<< Chi è là? >>.

Una figura si avvicinò lentamente.

<< Principe Grisam! >>

<< Ma chi abbiamo qui! Le due principessine reali intente a fuggire >>

<< Prova a fare la spia e sei morto >>

Per sottolineare le sue parole, estrasse dalla tasca un coltellino.

<< Aahahahahha sicura di essere una principessa? Ti vedo più nei panni di una malvivente. Comunque tranquilla, mica faccio la spia. Anzi, scappo con voi. Non sopporto di essere un principe...ci sono...>>

<< Troppe regole! >> completarono le due principesse, scoppiando a ridere.

<< Sono arrivato. Vedo che c'è un nuovo fuggitiv...Misercordia divina! Grisam! >>

<< Salve Jim! >>

<< Voi due vi conoscete? >> chiese Babù.

<< Amici d'infanzia. Partiamo? >>

<< Sì. >>

Montarono a cavallo.

<< Comunque saresti bellissima nei panni di una malandrina >> sussurrò Grisam nell'orecchio di Pervinca che sussultò.

Un raggio di sole rischiarò i volti delle tre figure che avanzarono lentamente.
Re Cicero, Regina Dalia e...Madamigella Scarlet.
<<< Quell'arpia! Sapevo che non ci si poteva fidare di lei! >> sussurrò Pervinca, stringendo i denti.
Giunta a palazzo un anno prima, Scarlet si era guadagnata subito l'antipatia di tutta la corte, ad esclusione dei due sovrani.
Lunghi fili biondi incorniciavano un viso pallido in cui erano incastonati due occhi azzurri.
Certa gente del paese narrava che Scarlet fosse buona e gentile...poi qualcosa cambiò in lei.
Poco prima che si trasferisse a palazzo, Scarlet cambiò radicalmente.
<< Filate immediatamente a casa!!! >>

Cosa sono i sogni?
I nostri desideri...il nostro rifugio, la nostra culla, il nostro angolo di sole.
Sono belli i sogni sì...ma sono anche fragili.
Sono troppi i sogni di cristallo che al minimo tocco si rompono in tanti pezzetti brillanti.
Pervinca e Vaniglia ne avevano di sogni.
Si erano dunque rotti anche i loro?

<< Io la odio!!! Quella smorfiosa viziata!! >> urlò Pervinca, buttandosi sul letto e iniziando a tirare pugni sul materasso.
Vaniglia , invece, era seduta per terra.
Sul palmo della mano aveva un carillon bianco a forma di stella.*
Anche Pervinca ne aveva uno. Di colore nero.
Emanava una musica dolcissima.
La porta si spalancò e la Tata entrò.
<< Bambine... >>
Vaniglia si alzò di scatto e abbracciò la Tata.
Anche se con un po' di titubanza, Pervinca fece lo stesso.
<< Volete un mio consiglio? >>
Le due annuirono.
<< Ora vi asciugate le lacrime, mangiate qualcosa e poi andate dai vostri genitori. Parlate loro dei vostri deisderi...delle vostre motivazioni... >>
<< Dei nostri sogni >> conclusero le gemelle.
<< Tata? >>
<< Dimmi Babù >>
<< Jim e Grisam? >>
<< Sono in viaggio per la loro casa. I vostri genitori non li vogliono più vedere >>
Come una furia, Babù seguì sua sorella.

<< Vi rendete conto di quello che avte fatto? >>
<< Bambine mie, qui avete tutto quello che volete! Perchè scappare? >>
<< A noi abbiamo tutto quello che abbiamo! >> urlò Vì, infervorata << E l'amore? Dov'è? Dove sono finti i nostri desideri? Eh, dove li avete messi? >>
<< PERVINCA! Non tollero che tu usi questo tono maleducato con me, sia chiaro! >>
<< No, papà. Noi vogliamo i nostri sogni. E gli vogliamo adesso. Vogliamo la chiave per aprire la ostra libertà >>
<< Vaniglia! >>

Tre figure nascoste li osservavano.
Due erano assieme e sorridevano compiaciute.
<< Grazie per quello che hai fatto Tata >>
<< Miss Lillà...non ho fatto altro che seguire il mio isinto >>
<< E ora che mia sorella e suo marito imparino che Vì e Babù sono come due aquile. Loro non hanno catene. E voleranno libere nel cielo >>
La terza figura scappò.

Qualcosa sta per cambiare.
Lo si sente nell'aria.
Il vecchio galateo sta per essere messo da parte.
La verità verrà a galla.
Una verità che i sovrani nascondono da troppo tempo oramai.
Riusciranno le due aquile a volare libere nel cielo?

* Mi sono ispirata al carillon di Serenity ( Sailor Moon)
Ok, sono una causa persa XD
vi avevo promesso che avrei aggiornato ogni giorno, ma ho avuto una miriade di  impegni...
comuuunqueee ecco qua il cappi ^^
sperando che sia piaciuto ringrazio Miharu_ chan ( Ciaoo Oc! By Bobby)

e Piccolo Fiore

Le due gemelle si ritirarono nelle rispettive stanze.
Una figura entrò nella sala del trono.
<< Sei tu tesoro? >>
<< Sì. Vi devo parlare >>
<< devo andarmene? >> chiese il Re.
<< No. Devo parlare anche con te. E' ora di dire la verità. >>
<< Prego? >>
<< Vaniglia e Pervinca devono sapere >>
<< Ne...ne sei sicura? >>
<< Sì. Più che sicura >>

<< Babù!! L'ho trovato! >> urlò Pervinca e , trionfante , raggiunse la sorella.
Sul tavolo posò un carillon a forma di stella nera.
Vaniglia in mano teneva il suo carillon bianco.
Emanavano una dolcissima melodia.
<< Si chiama Moonlight Densetsu vero? >>
<< Madamigella Scarlet! >>
<< E perchè ti dovrebbe interessare? >> chiese Pervinca, fulminandola con lo sguardo.
Scarlet sorrise.
Non un ghigno beffardo.
Un sorriso dolce e spontaneo.
<< Lo scoprirai a breve. I sovrani vi vogliono parlare >>

<< Bimbe...abbiamo capito di aver sbagliato. Avete diritto di sognare quindi...siete libere. Libere di fare ciò che volete >>
Le gemelle iniziarono a saltare per la gioia e si abbracciarono.
<< Aspettate...un'altra cosa. Dobbimao raccontarvi una storia. Dodici anni fa, io mi ero appena sposata con vostro padre e venni a vivere qui.
Io...in un periodo mi sentii meno attratta da lui e...beh, lo tradii.
Rimasi incinta. E Cicero lo scoprì. Dopo lo shock iniziale, decidemmo di non abortire. Di far nascere il piccolo e farlo addottare.
Nacque una bella bambina che da me non prese nulla. Era il ritratto del giovane con cui avevo tradito vostro padre.
L'adottarono dei nobili borghesi e io non persi mai i contatti con loro.
Quando compì dodici anni, proposi a mia figlia di venire a vivere qui.>>
<< Aspetta...vuoi dire che la nostra...'' sorellastra'' è a palazzo ? >>
Dalia sorrise dolcemente.
<< E' dietro di voi >>
<< Scarlet!!! >>
La ragazza era in piedi e teneva in mano un carillon. Un carillon dorato a forma di stella.

Commenti
Ok...la vostra faccia adesso sarà più o meno questa ---> O.o
Allora, partiamo dal presupposto che non sono normale già di mio...aggiungiamo scarsa ispirazione per introdurre il personaggio di Scarlet.
Versiamo il composto in un pentolone e aggiungiamo  del gelato ingurgitato prima di andare a dormire.
Mescolate e versate un buon sonno...et voilà!!!
XD passo per passo la creazione del persoanggio di Scarlet!!!
Ringrazio Miharu_Chan ( soliti saluti di Bobby versus Oc) e Katherina PikaNya
Hoon98