I sette peccati capitali-The next generation

di MadLucy
(/viewuser.php?uid=134704)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Superbia-Victoire Weasley ***
Capitolo 3: *** Ira-Molly Weasley ***
Capitolo 4: *** Invidia-Hugo Weasley ***
Capitolo 5: *** Accidia-Scorpius Malfoy ***
Capitolo 6: *** Gola-Lily Potter ***
Capitolo 7: *** Avarizia-Fred Weasley ***
Capitolo 8: *** Lussuria-James Potter ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


I SETTE PECCATI CAPITALI.

PROLOGO

Vizi.

Peccati.

Abiti del male.

Li chiamano in tanti modi.

Ma in fondo sono sempre loro.

Quelli che giornalmente si ripresentano nelle nostre vite,creando quei piccoli grandi problemi che tutti hanno.

Anche nelle loro.

In quelle vite di ragazzini semplici,che vanno a scuola.

Ma quando quella scuola è Hogwarts,non puoi mai sapere quel che succederà.

SUPERBIA.

sfoggio della propria superiorità rispetto agli altri.

IRA.

grave perturbazione dell'animo che spinge ad un comportamento violento contro qualcuno o qualcosa.

INVIDIA.

tristezza per il bene altrui,visto come male proprio.

ACCIDIA.

negligenza nel fare il bene.

GOLA.

abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola.

AVARIZIA.

attaccamento morboso a tutto quello che si possiede.

LUSSURIA.

brama irrefrenata di piaceri sessuali.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Superbia-Victoire Weasley ***


SUPERBIA-VICTOIRE WEASLEY

Scendo le scale del Dormitorio di Corvonero e cammino verso la Sala Grande.
Socchiudo le palpebre;non mi serve aprire gli occhi per sapere quel che c'è attorno a me.
Sguardi ammirati.Espressioni ebeti.Cipigli gelosi.
La luce danza sulle mie palpebre.
I miei capelli d'argento filato,della consistenza dell'acqua che scorre nei ruscelli,volteggiano leggiadri alle mie spalle,come un manto di opali.
La mia carnagione perfetta del colore della luna piena splende,sembrando neve al sole.
Le mie labbra cremisi come le ciliegie sono stirate in un pigro sorriso da gatta.
La divisa di Hogwarts mette in evidenza il mio corpo sottile e sinuoso,che si muove agile e delicato,con una tale grazia da far parere il mio passo una danza.
I miei occhi chiusi,decorati d'un pizzo nero e leggero come la tela d'un ragno,si aprono.
Il blu zaffiro del cielo notturno,il blu intenso del mare,il blu intrigante dei lapislazzuli tinge le mie iridi lucenti come gioielli.
Appena il mio sguardo si posa sugli ingenui spettatori sobbalzano increduli,alcuni bramosi ed altre desiderose di trovarmi un difetto.
Che non c'è.Non esiste.
E non esisterà MAI.
Ora sorrido soddisfatta.
Non sono vanitosa,oh no.
Solo un po' SUPERBA.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Ira-Molly Weasley ***


IRA-MOLLY WEASLEY

Vedo la pluffa. Con una perfetta picchiata, la afferro agilmente con una mano.
-Ottimo lavoro, Molly!!! Hai volato bene oggi!- esclama Roxanne sorridendo, mentre fa cenno agli altri di cambiarsi.
Allora le sorrido di rimando, cercando di non lasciar trasparire così tanto la mia soddisfazione.
Atterro e prendo la scopa, una Nimbus DuemilaUno (un po' vecchia ma perfetta), sottobraccio.
Mi dirigo verso gli spogliatoi a mia volta.
Con mia sorpresa, Alexander Zabini è vicino agli spalti. Decido di ignorarlo.
-Ehy, Weasley!!!! Hai volato proprio bene!!!- mi sbeffeggia, sarcastico.
Sbuffo e faccio finta che non esista.
-... proprio bene, per essere figlia di uno sfigato, intendo.-
Mi fermo.
-...cos'hai detto?- mormoro, con voce stranamente calma.
-Che è già un miracolo che tu sappia salire su una scopa, dato che sei figlia di Percy Prefetto Weasley...-
Chiudo gli occhi.
Percy Weasley. Percy Weasley. Percy Weasley.
Percy, Percy, Percy. Ancora lui, sempre lui.
Vivo perennemente con l'ombra di mio padre proiettata su di me.
Ridicolizzata per colpa sua.
Canzonata per colpa sua.
Disprezzata per colpa sua.
Per colpa di quel padre che vuole a tutti i costi rivedere se stesso nelle sue figlie.
SEMPRE giudicata come fossi lui.
SEMPRE paragonata a lui.
SEMPRE trattata come se io non esistessi.
Come se dentro me non vi fosse nulla, eccetto il costante, ingombrante legame di parentela con Percy Weasley.
Mi volto di scatto.
- IO...NON SONO....PERCY.- sbotto prima di sferrargli un pugno nel naso.
E non penso a nulla, tranne che all'IRA che monta dentro di me.


Note dell'autrice: naturalmente in questa storia è descritto il personaggio di Molly come IO me lo immagino,ovvero la rovina di Percy=)
Ho immaginato perciò che Lucy (sua gemella) non volesse altro che essere come lui e Molly...bhe...fosse l'esatto contrario,una vera peste insomma=)
Perciò ogni volta che viene paragonata a Percy si arrabbia...Ditemi cosa ne pensate!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Invidia-Hugo Weasley ***


INVIDIA-HUGO WEASLEY

-Vai,Albus!!!!!!!- urla Rose a pieni polmoni.
-VAAAAAAAAAAI!!!!!!!!!!!-strilla Lily battendo le mani, eccitata.
-Prendi quel boccino, Potter!!- sbraita Fred.
-Altrimenti subirai esperienze poco piacevoli.- puntualizza Jenny.
Io faccio un sorriso un po' tirato. Non dico niente. Voglio bene a mio cugino Albus. Siamo amici.
Lui mi ha insegnato a volare. Lui mi consolava quando i nani del giardino mi mordevano le dita. Lui c'è sempre stato per me quando avevo bisogno di compagnia.
Ma...
... lo guardo volare, dagli spalti, insieme agli altri.
Guardo la partita procedere.
Guardo quanto i miei parenti sembrino affascinati da lui.
Non è che sembrano. SONO.
Chi non sarebbe affascinato dal bello, timido, gentile, cortese, talentuoso, modesto Albus Severus Potter?!
Bravo negli incantesimi, bravo in Pozioni, bravo in Difesa Contro le Arti Oscure, bravo a Quiddich?!?!?
Inutile dire che è anche il più popolare della scuola.
Inutile dire che i professori lo adorano.
Iutile dire che sta simpatico a tutti.
Inutile dire che io, di fianco a lui, non esisto.
Io?!? E chi sono io,poi?!?!
Io, troppo imbranato, troppo stupido, troppo goffo, troppo mediocre, troppo tutto.
Troppo Ronald Weasley.
Sempre l'eterno secondo.
Sempre invisibile.
Sempre troppo poco interessante agli occhi degli altri.
Nascosto dietro dei cugini troppo chiassosi, una sorella troppo intelligente, dei parenti troppo famosi ed un migliore amico troppo PERFETTO.
Sento come un'ancora legata al corpo, che nonostante i miei sforzi per emergere mi trascina inesorabilmente giù. Dov'è il mio posto.
Guardo Albus e vedo tutto quello che vorrei essere io.
Giocatore di Quidditch.
Mago formidabile.
Talento naturale.
IL MIGLIORE DI TUTTI.
Stringo i pugni con forza. Sono un mostro a non essere felice per lui.Sono un pessimo amico.
MA NON POSSO FARCI NIENTE.
Sollevo il naso e mio cugino è lì, con il Boccino d'Oro stretto fra le dita, in ALTO.
Rispetto a me, così in BASSO.
Eppure mio papà me lo dice sempre, che l'INVIDIA è una brutta cosa.

Note dell'Autrice: ecco Hugo con l'Invidia!!!!!L'ho immaginato affetto dallo stesso problema di Ron,invidioso verso il cugino più grande così pieno di attenzioni ed un po' nascosto dall'intelligenza di Rose,che è come la mamma=) Ma in fondo è tanto dolce Hugo!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Accidia-Scorpius Malfoy ***


ACCIDIA-SCORPIUS MALFOY

Guardo i Serpeverde.
Sono fuori nel parco del castello.
Sono in cerchio attorno ad una ragazza.
So chi è. Ha gli occhi blu e si chiama Jane.
Mezzosangue, la chiamano. Brutta Mezzosangue.
Ridono, ridono. Ridono forte, troppo.
Continuano, continuano, continuano a ridere.
Lei... lei non dice niente.
E' come una fragile farfalla fra le crudeli mani di un monello.
Rivoli sottili e tremuli le sfuggono dagli occhioni, scintillando come diamanti sotto il sole di mezzogiorno.
Sento il cuore tuonare indignato.
La stanno facendo sentire inadeguata, sbagliata, DIVERSA.
Fanno schifo.
VAI E DIGLIENE QUATTRO!!!!, sussurra una vocina nella mia testa.
Improvvisamente sento le mani pesanti, il corpo pesante, le braccia pesanti.
Socchiudo pigramente le palpebre.
Fisso apatico la scena.
No, non farò niente. Non ne ho voglia.
Vorrei averne voglia, ma non ne ho.
L'idea di proteggere una Mezzosangue Corvonero solo perché mi fa pena...
Il solo pensiero di mettermi contro i miei compagni di Casa...
No, no. Non farò nulla. Resterò a guardare.
Se prendessi le sue difese, cosa direbbero di me gli altri?! Mi prenderebbero in giro di sicuro.
Così assisto, senza muovere un dito.
Forse sono codardo. Forse sono egoista. Forse sono cattivo. Forse sono pigro.
Forse solo ACCIDIOSO.

Note dell'Autrice: ecco,Scorpius è quello che mi sta più antipatico.Non l'ho immaginato Grifondoro-buono-simpatico,ma semplicemente un Serpeverde con un minimo di coscienza.Che ovviamente non ascolta.Non so se per l'accidia va bene,ma questo è ciò che è saltato fuori dal mio cervellino=)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Gola-Lily Potter ***


GOLA-LILY POTTER
-Lily...-
-LILY!!!!!-
Entro in camera mia,sbatto la porta,mi butto sul letto.Non voglio parlare con nessuno.
Sollevo freneticamente il lenzuolo e mi ci infilo sotto,buttando la trapunta di velluto rosso sopra la mia testa.
Mi rannicchio contro il materasso,affondo la testa nella stoffa e finalmente piango.
Esplodo,esausta,esasperata,senza più trattenere quelle amare lacrime pungenti che infilzano i miei occhi come spilli.
Scendono rapide ora,bollenti e fastidiose,sul mio volto distrutto.
L'ho visto.Ho visto LUI che baciava QUELLA.
Victoire era con le spalle contro il muro e lui la stava baciando,dolce,timido ma deciso,come fosse la cosa più naturale del mondo.
Ed in effetti è così.
Perchè si AMANO.
Il mio cuore pulsa ferito,cercando di resistere a quella pugnalata,a quella ferita spalancata che non riesce a richiudere.
Lui ama LEI,sempre e comunque.
...io cosa c'entro?
Niente.Ecco la risposta,niente.
Altri singhiozzi,altre lacrime.
Ovvio che la ama.
Lei è così bella,così popolare,così fantastica.
Tutto in Victoire Weasley è assolutamente PERFETTO.
Come ho potuto anche solo pensare per un secondo che fosse interessato a ME?!?
Me,una piccola pel di carota rompiscatole?!?
E poi lui è grande.Penserà che sono una poppante,una mocciosa.
Mi trattava non con amore,ma con AFFETTO.
Come un fratello maggiore.
Con AFFETTO,il sentimento patetico riservato a chi non è abbastanza importante per essere amato.
Sono una stupida,una cretina,un'illusa,una sciocca.
Ted Lupin non mi ama,ed io non dovrei amare lui.Ma lo amo.E soffro.
Sento i miei fratelli bussare e chiamarmi,preoccupati.Non sollevo nemmeno la testa.Non ci riesco.Sono troppo debole.
Non ho più forza,non ho più energia,non ho più gioia,non ho più niente.
Mi trovo svuotata stupidamente da tutto ciò che avevo.
Voglio rimanere in questo letto per sempre,qui sotto,e non uscirne più.
Là fuori il mondo è così duro e cattivo.
Vederli BACIARSI... mi ha uccisa. Ha ucciso il mio povero cuore innamorato,che batteva per amarlo.
Com'ero felice quando mi prendeva sulle ginocchia... quando mi leggeva i libri... quando mi sorrideva...
Ho dedicato così tanto tempo,forza,fatica ad amarlo che ora è come un pezzo di sapone immerso all'improvviso nell'acqua,si è sciolto miseramente e sono rimaste solo bolle di sapone.
Amore inutile,amore sprecato,amore ceduto e mai ritornato.Amore non corrisposto.
Allungo la mano,tirando su con il naso,afferro la scatola incartata di rosa sotto il letto.La apro.
Fanno ingrassare e sono ricoperti di glassa alla fragola,senza contare il loro cuore di cioccolato alla nocciola. Ma non ha più importanza.
Ne infilo lentamente uno fra le mie labbra.
Chiudo gli occhi e lo assaporo beata.
Sono così disperata che posso anche concedermi un piccolo peccato di GOLA.

Note dell'Autrice:ero davvero indecisa,non sapevo chi scegliere per la gola...poi ho pensato che un personaggio femminile potesse darsi al cioccolato per via di una delusione amorosa...ed ecco qui.Ho immaginato che al primo anno Lily avesse una cotta per Teddy...lo so che l'ho messa un po' tragica,ma è stato il primo impatto,poi le è passata=)

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Avarizia-Fred Weasley ***


avarizia Note dell'autrice: nella storia si parla di una certa Jenny. Ho immaginato che Lee Jordan avesse avuto una figlia,appunto,di nome Jenny,e che lei e Fred facessero comunella,ovvero girassero sempre insieme e si divertissero a fare scherzi,un po' come i Fred e George della prima generazione...Ma naturalmente loro restano sempre gli Unici ed Inimitabili!!!!Buona lettura!!!!!

AVARIZIA-FRED WEASLEY
M'irrigidisco bruscamente.
Ti sei allontanata per troppo tempo...ma dove sei?!?!
Mi guardo intorno rapidamente.
Eccoti.
Ti vedo, vicino a dei ragazzi.
Sono i nostri compagni di Casa di Grifondoro; ti ascoltano e ridono a crepapelle mentre tu continui a parlare, con quella tua vocetta squillante che i professori trovano così irritante.
Sei bellissima, come sempre del resto.
Ogni volta che squoti distrattamente le spalle la pioggia di riccioli color cioccolato che non riesci mai a pettinare ti saltella allegramente intorno alla nuca.
I tuoi grandi occhi castani si soffermano su ciascun ragazzino, mentre sei tutta intenta a raccontare qualcosa di molto divertente.
Loro ti sono vicini, troppo vicini, a mio parere.
Non devono starti così vicini.
E poi perché diamine sei andata a parlare con loro?!?!
Loro non ti servono.
Non hai bisogno di loro.
Hai me.
Io non ti basto?!?!
Certo che ti basto.
A cosa ti servono altri ragazzi, quando hai me sempre vicino, in ogni momento del giorno, ad ogni ora, in ogni minuto?!?!
A niente.
Difatti non devi allontanarti. Devi restare dov'è il tuo posto.
Accanto a me.
Mi avvicino, veloce.
Senza dire nulla stringo rapidamente il tuo braccio.
Non hai nemmeno il tempo di dire una parola che ti trascino via con me.
Tu non opponi resistenza. Ti limiti a lanciarmi un'occhiata maliziosa.
Non importa chi erano quelli.
Non importa di cosa tu stessi parlando.
Non importa se a malapena li conosci.
Tu sei MIA.
E non ho intenzione di condividerti con nessuno.
Mi appartieni, perché noi due siamo una cosa sola.
Non voglio mai più lasciarti andare.
E tu non te ne andrai mai, mai più, perché SEI MIA.
Ti stringo a braccetto più forte, preso da una malsana AVARIZIA.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Lussuria-James Potter ***


LUSSURIA-JAMES POTTER

Mi rigiro placido fra le lenzuola.
Ci metto qualche secondo a rendermi conto che sono nel mio letto. Che sono le sei del mattino.
E che una graziosa ragazza bionda di Grifondoro (Tanya, Lyndsey, Britney?) dorme di fianco a me.
Sorrido lentamente.
Com'è che l'ho abbordata?!?
Ah, sì. La festa di ieri sera.
La Burrobirra. La musica. Le luci colorate.
E poi... mi sono un po' lasciato andare.
Giusto.
Me la ricordo; ho iniziato a baciarla,e non sembrava nemmeno tanto sorpresa.
Tutte ormai sanno che non sono esattamente un fidanzato fedele.
Sospiro impercettibilmente.
Okay, sì, anch'io ho una coscienza.
Un po' in colpa mi sento.
Lo so che non dovrei tradire Dom.
Insomma, siamo fidanzati ed anche da poco.
Finalmente siamo riusciti a metterci insieme, fregandocene altamente di tutti e dichiarando tranquillamente il nostro amore nonostante il legame di parentela che ci unisce.
Perchè sì, io amo Dominique, ne sono certo.
Con lei è diverso. Non è una ragazza qualsiasi.
Non è come questa Anna...Kelly...Lizzie... che mi dorme a fianco.
Però... trovo amore e sesso due cose completamente diverse.
L'amore è uno, ma il sesso può essere con chiunque ( OKAY, non proprio con CHIUNQUE).
Non riesco a fare a meno, purtroppo, di finire a letto con tutte le ragazze carine che incontro alle feste.
E quando penso a Dom...
Lei, così dura e forte, così decisa e tosta, ma con quegli occhi...
Non ha gli occhi blu da civetta della sorella nè quelli celesti da francesino spocchioso del fratello.
Ha degli occhioni che sembrano quelli di cristallo delle bambole, azzurri, limpidi ed innocenti.
Lei, che infondo è così ingenua...
SE SAPESSE...
Vabbè.
Non ci siamo mica SPOSATI.
Ho quattordici anni, ed a quattordici anni non si cerca un rapporto stabile nè si pretende fedeltà.
Quello che faccio non è poi così TERRIBILE.
Lei non lo sa, no?
Occhio non vede, cuore non duole.
Mi avvicino un po' di più a Lisa...Sandy...Megan...e le sussurro all'orecchio:
-Buongiorno...-
Lei si sveglia, si strofina gli occhi. Poi mi vede.
Sorride.
Inizio a baciarla.
Dopotutto,a quest' età posso concedermi un po' di LUSSURIA.

Note dell'autrice: e concludo con James e la lussuria!!!!!Di tutti i personaggi della seconda generazione me lo sono decisamente immaginato come il più lussurioso...Ah sì: ho immaginato anche che lui e Dominique stessero insieme.So che sono cugini,ma sono una coppia che mi piace molto.
Alla prossima fanfic ragazzi!!!!Quasi dimenticavo...RECENSITE!!!!!!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=742919