Freddo Di Metà Settembre di MeddiePel
(/viewuser.php?uid=58634)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitulo I ***
Capitolo 2: *** Capitulo II ***
Capitolo 3: *** Capitulo III ***
Capitolo 4: *** Capitulo IV ***
Capitolo 5: *** Capitulo V ***
Capitolo 6: *** Capitulo VI ***
Capitolo 7: *** Capitulo VII ***
Capitolo 8: *** Capitulo VIII ***
Capitolo 9: *** Capitulo IX ***
Capitolo 10: *** Capitulo X ***
Capitolo 11: *** Capitulo XI ***
Capitolo 12: *** Capitulo XII ***
Capitolo 13: *** Capitulo XIII ***
Capitolo 14: *** Capitulo XIV ***
Capitolo 15: *** Capitulo XV ***
Capitolo 16: *** XVI ***
Capitolo 17: *** XVII ***
Capitolo 18: *** XVIII ***
Capitolo 19: *** XIX ***
Capitolo 20: *** XX ***
Capitolo 21: *** XXI ***
Capitolo 22: *** XXII ***
Capitolo 23: *** XXIII (fine) ***
Capitolo 1
*** Capitulo I ***
Freddo giorno di metà settembre, tre ragazzi erano fuori scuola. Una ragazza, Chow, di origini coreane, 14 anni, capelli neri lunghissimi, occhi castani, non molto alta. Due ragazzi, Martin, il figo della scuola, fratello di Chow, bello, capelli biondo scuro cortissimi, fisico da paura, occhi verdi, capitano della squadra di basket, il classico sciupa femmine, e Tony miglior amico di Martin, anche lui giocatore di basket, capelli neri, occhi castani, un bel ragazzo. Erano poggiati al muretto sulle scale della scuola.
Tony: ragazzi …
Martin: uu Tony guarda quella! È da paura!
Tony: uuu
Chow: -.-‘’
Martin: ciao bellezza – dice alla ragazza mora che gli passa affianco, la quale gli sorride. –
Chow: dai Martin … ma lo vedi che è tutta rifatta!?
Martin: a te che importa?
Chow: ah respira chow … respira …
Tony: ahahah dai chow … dovresti essere abituata …
Chow: se alle vostre stronzate! Io me ne vado!
Tony: dove?
Chow: da Emily … Tiffany … Amy … in poche parole dalle ragazze …
Martin: si si brava vai … ciao sorellina!
Chow: ciao! A dopo Tony …
Tony: ciao …
Chow si allontana. Tony la guarda camminare, salutarsi con delle amiche per poi girare l’angolo e sparire dalla sua vista.
Martin: terra chiama Tony …
Tony: eh!?
Martin: sei il solito! Tanto tu con mia sorella non ci provi! Intesi?
Tony: ma chi ha fatto niente! Io non guardavo chow!
Martin: ah no?
Tony: no Martin …
Martin: e chi guardavi?
Tony: le sue amiche …
Martin: se certo … andiamo và
I ragazzi si dirigono in aula. Avevano lezione di matematica.
Martin: io odio la matematica …
Tony: lo so … tanto ora ti addormenti …
Martin: no … oggi no … se quella mi mette in punizione pure oggi mio padre mi uccide.
Tony: ahahah oh piccino … ahahah
Martin: ma sta zitto!
Professoressa: Parker …
Martin: prof …
Prof: prego si accomodi alla lavagna
Martin: eh!? Perché!?
Prof: interrogato …
Martin: uff
Prof: Martin Parker!
Martin: si prof.
Prof: bene, risolva questo logaritmo.
Martin prende il gessetto e inizia a scrivere ciò che gli viene dettato.
Prof: logaritmo base 3 di 1\47
Martin: ehm …
Prof: allora Parker?
Martin: …
Prof: benissimo … vedo che come suo solito non ha neanche aperto il libro no?
Martin: si certo che l’ho aperto …
Prof: mm … dimmi la definizione di logaritmo …
Martin: …
Prof: Parker il fatto che sei il capitano della squadra di basket non ti dà il diritto di non studiare …
Martin: … lo so …
Prof: bene … va a sederti …
Martin: grazie prof …
Prof: chi sa dirmi la definizione di logaritmo?
Una ragazza bionda seduta al terzo banco vicino la finestra alza la mano.
Prof: lei è
: Lola Benitez …
Prof: Benitez … prego
Lola: il logaritmo di un numero in una data base è l'esponente al quale la base deve essere elevata per ottenere il numero stesso.
Prof: bene … sa risolvermi questo logaritmo?
Lola: certo
La ragazza bionda, con gli occhi verdi e sicura di se, si alza, guarda Martin e poi si dirige alla lavagna.
Lola: l’esponente che devo dare a sette per avere 1\49 è -2. Perché possiamo vedere che 7 alla -2 è uguale a 1\49.
Prof: benissimo … può anche tornare al suo posto.
Lola: si …
Prof: Parker?
Martin: mm?
Prof: che ne dice di farsi aiutare dalla nuova compagna?
Martin: che?!
Prof: signorina Benitez?
Lola: x me va benissimo.
Martin: x me va benissimo bla bla bla …
Prof: bene … Parker, Benitez ti aiuterà
Martin: oooooooooook.
A lezione finita tutti uscirono dall’aula. Martin era per il corridoio.
Lola: Parker!! … Parker!!! … Martin!!
Lola cercava di chiamare Martin ma lui faceva finta di non sentirla.
Lola: Martin Parker!!
Una ragazza la guarda e inizia a ridere.
Chow: così non ti risponderà mai …
Lola: oh bene …
Chow: ahahah piacere Chow ...
Lola: Lola …
Chow: perché lo chiami?
Lola: devo aiutarlo con la matematica … ma è scappato …
Chow: ha gli allenamenti di basket … vieni …
Lola segue chow fino alla palestra, era enorme e tutta rossa, un rosso scuro.
Chow: Tony!
Tony: ehi …
Lola: Martin Parker!!
Martin: …
Martin continuava a non rispondere.
Tony: inutile … lui odia la matematica …
Lola: io ho detto alla prof che lo avrei aiutato quindi …
Lola si alza e entra in campo nel bel mezzo della partita-allenamento.
Martin: sparisci di qui!
Lola: dobbiamo parlare di matematica!
Martin: in campo?
Lola: vieni in panchina …
Martin: no! Devo allenarmi ne parleremo dopo!
Lola: okey … come vuoi. Io starò li seduta … tanto non ho nulla da fare … leggerò un libro …
Martin: secchiona …
Lola: se domani … è un fumetto …
Martin: smamma da questo campo!
Lola: …
Chow: ahahah tu sul serio credevi che ti ascoltava?
Lola: …
Chow: lui non ascolta nessuno …
Lola: …
Chow: mm … bene … sei di poche parole eh?
Lola: no … è che non ho niente da dire …
Chow: ah …
Lola: come mai lo conosci così bene?
Chow: … Sono sua sorella …
Lola: ahahah ahahah
Chow: shh Lola …
Lola: ahahah
Lola non riusciva più a fermare le risate, rideva fino a mancare di fiato.
Lola: ahahah
Chow: Lola Martin odia essere disturbato durante gli allenamenti …
Lola: si si ahahah ma come è possibile che siete fratelli?
Chow: siamo stati adottati …
Lola: ah … anche lui?
Chow: si, io, Martin, Chama e Cecilia …
Lola: …
Chow: poi te li farò conoscere hanno 7 e 11 anni.
Lola: ooook
Chow: ecco, allenamento finito. Martin! Tony!!
Tony: ragazze …
Chow: Tony … Lei è Lola …
Lola: piacere … scusate ma l’esserino lì dove crede di andare?
Tony: ehm … da … Allison?
Lola: chi?
Chow: la capo cheerleader … quella finta bionda che ti ha guardato storto quando urlaci Martin Parker … ahahah
Lola: oh … capisco … e il tuo fratellino vuole rimanermi così?
Chow: a quanto pare …
Lola: se se non ha capito con chi ha a che fare il signorino!
Chow: …
Tony: che intendi?
Lola: oh … niente di che … dove sono gli spogliatoi?
Tony: la 3 porta a destra … c’è scritto NON ENTRARE SE DEVI ROMPERE E SE SEI FEMMINA …
Chow: ahahah e lei ci entrerà ahahah
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Capitulo II ***
Lola si alza dalla panchina e con passo svelto di dirige vero gli spogliatoi. Quando entra non c’era quasi nessuno, due ragazzi stavano uscendo, le sorridono, Lola ricambia. Martin era vicino il suo armadietto, affianco a lui c’era una ragazza bionda, finta bionda quasi della sua altezza. Lola si nasconde.
Martin: ODDIO ALLISON MA COME TE LO DEVO DIRE!? LA RISPOSTA E’ NO!! ENNE-O! NO!!! E NON TE LO DICO PIU’
Allison: ma solo per un giorno …
Martin: se ci vuoi andare vacci pure ma io non vengo
Allison: dai Martin …
Martin: non farmi quella faccia …
Allison: e tu vieni con me?
Martin: … no
Allison: Martin …
Martin: dai Allie … sai che quei ragazzi non mi piacciono …
Allison: uff … però io ci vado!
Martin: fa come vuoi Al a me non mi importa più niente ormai …
Allison: ok, ciao!
Martin: …
Allison va via a passo svelto, Lola nota che appena esce prende il cellulare. Martin da un pugno al suo armadietto e poi prende la maglia.
Lola: … Martin?
Martin: CHE DIAVOLO VUOI ANCORA!?
Lola: …
Martin: oh sei tu? Scusa … è che io …
Lola: si non volevo … ho visto che hai litigato con Allison …
Martin: è che lei lo sa, quei ragazzi non mi piacciono.
Lola: …
Martin: comunque … dimmi …
Lola: Martin … Matematica? Ti dice niente?
Martin: non puoi dire alla prof che non hai tempo?
Lola: no …
Martin: mm … oggi sei libera?
Lola: certo!
Martin: bene … ci vediamo oggi così mi tolgo il pensiero.
Lola: …
Martin: fatti dire dove abito da Chow io devo andare.
Lola: … o-ok. O.o
Martin scappa via, Lola invece va da Chow e Tony.
Tony: dai amore …
Chow: Tony …
Tony: uff … oggi vengo da voi lo sai?
Chow: vieni da me o da Martin?
Tony: …
Chow: ahahah scherzo scemo …
Tony: mm …
Chow: vieni qui …
Chow bacia Tony il quale ricambia. In quello stesso istante Lola entra in palestra.
Lola: cough cough
Chow: ehm … Lola!!
Lola: ragazzi …
Tony: non è come sembra …
Lola: non ho detto niente – trattiene una risata –
Tony: mm … io vado … ciao
Chow: ciao Tony
Tony: comunque dopo vengo …
Chow: ok :D
Tony va via. Lola si siede accanto a Chow
Lola: allora?
Chow: cosa?
Lola: dai … state insieme?
Chow: no …
Lola: giusto perché tu sei il tipo di ragazza che bacia chiunque …
Chow: no …
Lola: allora state insieme?
Chow: e va bene! Ma non dirlo a Martin …
Lola: non ti preoccupare. Uff …
Chow: allora che è successo?
Lola: niente …
Chow: non ti ha sgridata, mandata a quel paese? Niente?
Lola: no. Ha solo detto che ci vedevamo oggi da voi, a proposito dove abitate?
Chow: sai l’ambasciata di santa juliana?
Lola: si
Chow: lì
Lola: ah …
Chow: ahahah si
Lola: ehi a che ora devo venire!?
Chow: dopo le 4.30
Lola: perché?
Chow: perché fino alle 4.30 Martin riposa
Lola: ahahah
Chow: dice che deve riposare il corpo … perché nel basket ne ha bisogno …
Lola: se certo … io vengo alle 4
Chow: e lui non se ne fregherà ti farà aspettare.
Lola: e io aspetto
Chow: non hai proprio niente da fare vero?
Lola: vero.
Chow: che ne dici di venire a mangiare da me oggi? Cosi ti trovo già li?
Lola: ok
Chow: avvisa i tuoi allora
Lola: …
Chow: gli devi chiedere il permesso no?
Lola: si dopo … ora andiamo … ehm … in classe si in classe.
Chow: oooooooook che materia hai?
Lola: Inglese
Chow: idem andiamo.
Le ragazze entrano in classe.
Lola: uu c’è il tuo ragazzo
Chow: shh c’è anche Martin …
Lola: ops scusa … mm … c’è anche la finta bionda …
Chow: si … la odio …
Allison: Chow …
Chow: Al …
Martin: Chow!!!
Chow: che ho fatto!?
Martin: ahahah niente ahahah mm… però hai la faccia di “cavolo mi ha scoperto!” devi dirmi niente?
Chow: i-io? N-no … perché m-mi fai questa d-domanda?
Martin: …
Lola: wow a pranzo mi divertirò ahahah
Martin: tu!!
Chow: …
Martin: Chow!! L’hai invitata a pranzo da noi?
Chow: si …
Martin: signorina?
Lola: …
Martin: i compiti si faranno dopo le 4.30
Lola: io non ho niente da fare Martin … posso restare anche tutta la settimana
Martin: … mm
Allison: chi sei?
Lola: Lola, vera bionda a differenza tua.
Allison: … Martin
Martin: che vuoi?
Allison: ma l’hai sentita?
Martin: si …
Allison: e non dici niente?
Martin: amore … tu non sei sul serio bionda mentre lei si che devo dire?
Allison: … ma che razza di fidanzato sei?
Martin: oh si giusto io!? E tu? Che te ne vuoi partire con la famiglia del tuo ex?!
Allison: ma puoi venire anche tu!
Martin: no! Io non vengo a farti da fattorino!
Allison: …
Lola: Chow?
Chow: si?
Lola: niente … prof in arrivo.
Martin: uu
Prof: Buongiorno
Alunni: Buongiorno
Prof: Lola?
Lola: sono qui …
Prof: oh bene … benvenuta alla high style!
Lola: grazie prof
Martin: ma tu a quella vipera la conosci?
Lola: …
Martin: allora?
Lola: io non conosco vipere …
Martin: ah dai la prof?
Lola: si la prof si …
Martin: e come fai a conoscerla?
Prof: Martin parker!
Martin: si?
Prof: silenzio!
Martin: mi scusi prof.
Prof: bene …
Quando finsce la lezione i ragazzi tornano a casa.
Chow: Lola?
Lola: ehm … 2 minuti ho dimenticato il diario in classe
Chow: ok
Lola torna in casse, c’era ancora la prof
Prof: oh allora non hai dimenticato di salutarmi?
Lola: certo che no …
Prof: dove vai ora?
Lola: ehm … a casa dei parker
Prof: ahahah comportati bene
Lola: si … ciao
Prof: ciao
Lola stava uscendo quanto si gira e chiede: zia perché ti chiamano vipera?
Prof: ahahah no solo Martin mi chiama così … perché non studia e va male alle interrogazioni.
Lola: ah … ok a domani!
Prof: a domani. |
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Capitulo III ***
Lola torna dai ragazzi e si avviano all’ambasciata.
Martin: Tony …
Tony: mm?
Martin: chiama tuo padre … mangia da me
Tony: perché?
Martin: perché si …
Chow: ahahah
Tony: ahahah
Lola: nooooooooooo –urla leggendo il messaggio appena ricevuto –
Chow: che succede?
Lola: ehm … no niente – rimette il cellulare in tasca –
Martin: si la signorina mai niente!
Lola: ma perché non ti fai i fatti tuoi?
Martin: prr
Lola: antipatico
Martin: senti chi parla! Vediamo quale altra prof conosci?
Lola: sono quella di inglese
Martin: e come fai a conoscerla?
Lola: la conosco punto!
Una moto si ferma proprio davanti ai ragazzi. Il ragazzo scende dalla moto e si toglie il casco. Era altro, capelli biondo chiaro, occhi azzurri, labbra da favola.
Ragazzo: Lolita! – dice con un accento tedesco –
Lola: David!!
David: Ciao …
Lola: Buongiorno … oh… ehm … ragazzi vi presento David … il mio fidanzato.
David: piacere …
Tutti lo salutano, Martin fa una strana faccia.
Martin: da quando sei fidanzata tu?
Lola: un anno e mezzo carino …
Martin: ah …
David: dove andate?
Lola: mangio da loro, perché dopo devo dare ripetizioni di matematica al signorino bello qui
David: ok … allora mi chiami quando torni a casa ok?
Lola: si si :D
David: io vado a lavoro … a dopo!
Lola: a dopo … - gli da un bacio - ti amo.
David: anch’io.
David risale in moto e va via.
Chow: uu carino … è tedesco?
Lola: si ahahah lo amo quell’accento.
Martin: lo amo quell’accento … blablabla
Lola: smettila Martin!
Martin: smettila Martin!
Lola: grr
Martin: ahahah vinco io!
Lola: ma quando mai!
Martin: se quando mai!
Lola: Martin!
Martin: dimmi tutto tesoro
Lola: non chiamarmi così!
Martin: così come?
Lola: come mi hai chiamata …
Martin: e come ti ho chiamata?
Lola: lo sai come mi hai chiamata!
Martin: non me lo ricordo dimmelo tu
Lola: ma che!
Arrivano in ambasciata.
Horatio: oddio … si sono moltiplicati i Parker! Poveri noi …
Ninì: ahahah Ragazzi …
Chow: ciao Ninì …
Ninì: avete visto i bambini?
Martin: no …
Lola: uu che bello!!
Martin: non toccarlo!!
Lola: perché?
Martin: perché è mio! – gli toglie il trofeo dalle mani –
Lola: per cos’è?
Martin: miglior giocatore di basket!
Lola: ma tu pensi solo a quello?
Martin: e scusa che dovrei pensare?
Lola: la scuola?
Martin: …
Lola: dai Martin … solo con il basket non concludi niente …
Martin: …
Lola: wow …
Martin: dove sono Chow e Tony?
Lola: ehm … boh …
Martin: vedo in camera ..
Lola: no!
Martin: che?
Lola: no dicevo … lascia stare … staranno parlando di scuola …
Martin: blea!
Lola: ahahah
Martin: ehm tu che fai?
Lola: e che ne so!
Martin: ok ho capito … ti faccio vedere l’ambasciata.
Lola: si meglio …
Martin: … prima però porto questo in camera mia …
Lola: posso vederlo?
Martin: no si rompe
Lola: Martin parker!
Thomas: Martin!
Martin: … si?
Thomas: mi ha chiamato la professoressa …
Martin: e allora? Non ho dormito!
Thomas: ma non hai saputo fare niente!
Martin: ci penserà lols vero?
Thomas: chi?
Martin: lei …
Lola: Lola Benitez, la professoressa mi ha dato il compito di dare ripetizioni a Martin.
Martin: quanto ti odio non lo sai!
Thomas: oh si la professoressa mi ha detto tutto.
Martin: bene … ora noi andiamo in camera, ciao Thomas!
Lola: ma …
Martin: andiamo!!
Lola: oook, arrivederci …
Thomas: arrivederci. |
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Capitulo IV ***
Martin tira Lola per un braccio e entra in camera.
Lola: ma sei cretino tu?!
Martin: …
Lola: mi hai fatta male!
Martin: scusa … - dice con un filo di voce -
Lola: che hai detto?
Martin: scusa …
Lola: Martin sono sorda alza la voce
Martin: SCUSA!
Lola sorride
Lola: ora va molto meglio. Bene prendi il tuo libro di matematica
Martin: ehm …
Lola: allora?
Martin: com’è?
Lola: uguale a questo – gli mostra il suo –
Martin: oooook … eccolo!
Lola: wow … dopo 12 minuti abbiamo trovato il libro
Martin: non è colp…
Lola: shh. Allora i logaritmi …
Martin: si …
Lola: un logaritmo di un numero in una base è l’esponente al quale la base deve essere elevata per ottenere il numero stesso.
Martin: …
Lola: scrivi … Logaritmo base 2 di 4 uguale x
Martin: …
Lola: allora abbiamo detto che il logaritmo è esponente che dobbiamo dare alla base x avere il numero no?
Martin: si
Lola: quindi è 2allaX uguale 4
Martin: e quindi X sarà 2 …
Lola: e 2 è uguale al logaritmo …
Martin: è semplice!!
Lola: si Martin … tutto è semplice se ti ci metti …
Martin: già …
Lola: prova a fare questo … Log base 7 di 343
Martin: allora 7allaX uguale 343, 7allaX uguale 7alla3za!
Lola: bravo …
Martin: visto che li ho capito no? Possiamo continuare dopo verso le 4e30? Tanto tra un 5 min ci vengono a chiamare per pranzare …
Lola: sei proprio uno studioso …
Martin: ahahah si?
Lola: come vuoi … tanto alle 4e30 non ti faccio nemmeno fiatare …
Martin: mm … come hai conosciuto quel David?
Lola: è un amico di mio cugino …
Martin: e state insieme da 1 anno e 1\2?
Lola: si Martin …
Martin: perché proprio tedesco poi?
Lola: Martin perché mi sono innamorata di lui punto … che odi i tedeschi?
Martin: n-no certo che no …
Lola: ecco bravo. Parliamo di te e Alli invece …
Martin: …
Lola: vuole partire con il suo ex?
Martin: si …
Lola: e tu?
Martin: io cosa?
Lola: che fai?
Martin: niente …
Lola: Martin è la tua ragazza … se non ti importa allora non ne sei innamorato sul serio …
Martin: già …
Lola: non la ami?
Martin: …
Lola: tu hai una cotta per un'altra …
Martin: che!? Noo
Lola: si nvece lo leggo nei tuoi occhi …
Martin: oh ma tu sai fare milioni di cose eh?
Lola: già
Martin: e sai che ti dico? Io sono un bugiardo nato …
Lola: e allora?
Martin: mi accorgo quando una persona mente
Lola: con questo che vuoi dire? Che io ho mentito?
Martin: si …
Lola: vediamo … su chi?
Martin: David …
Lola: che!?
Martin: a te David non piace …
Lola: e chi te lo dice?
Martin: perché quando lo hai visto hai sbuffato … quando ti chiedo di lui cambi discorso …
Lola: non voglio raccontare i miei fatti …
Martin: si certo …
Horatio: posso?
Martin: prego …
Horatio: C’è una telefonata per la signorina …
Lola: ehm …
Martin: rispondi da qui …
Lola: grazie. Pronto? … si ho letto il messaggio … ahahah io ti ammazzo! Mi devi 20 €uro … ti ho detto che con me non devi scommettere Frank … lo avevo sospettato, dimmi tutto … ancora? … passamelo … Papà … si … si … non urlare! … ma chi ha fatto niente! … se certo chiedilo a quella che ha dormito con te stanotte può essere che ne sa qualcosa … si, quando mi darai i miei soldi … io chiamo il nonno … tanto non puoi muovere uno spicciolo da qual conto! … Fa Come Vuoi … va bene … si dirò a Frank di portarmi le mie cose vado alla pensione … ho la carta di credito … quella del nonno non ti preoccupare dai tuoi soldi non muovo niente … si bravo! Ciao!
Lola stacca il telefono e fa uno strillo liberatorio.
Lola: lo odio!!
Martin: tutto ok?
Lola: no! Non è mai tutto ok con mio padre!
Martin: …
Lola: hai il numero della pensione?
Martin: dopo me lo faccio dare da ninì
Lola: ok grazie…
Martin: sul serio te ne vai di casa?
Lola: certo che si! Io con quello non ci vivo!
Martin: comunque per oggi puoi dormire anche qui, cioè no qui … in camera di chow … non da me …
Lola: si ho capito … ma non ti preoccupare … andrò alla pensione …
Martin: come vuoi …
Horatio: signorini … il pranzo …
Martin: arriviamo … dai vieni …
Lola: si …
Durante il pranzo Lola era seduta affianco a Chow e di faccia aveva Martin che la fissava continuamente.
Chow: non mangi niente?
Lola: no grazie non ho fame
Martin: sicura di stare bene?
Lola: si si benissimo …
Martin: ah … Ninì?
Ninì: si?
Martin: alla pensione ci sono posti?
Ninì: da quello che ho visto stamattina no …
Lola: che?! Uff
Chow: che succede?
Lola: niente …
Martin: il padre l’ha cacciata …
Lola: no me ne sono andata …
Martin: siamo lì ..
Chow: per oggi puoi dormire da noi … vero papi?
Thomas: certo … e se serve puoi rimanere anche per un mese due tre … quanto ti serve …
Lola: grazie …
Thomas: di nulla …
Lola: scusatemi
Martin: dove vai?
Lola: al bagno vuoi venire?
Martin: ahahah scusa …
Lola si alza, va in camera di Martin e si chiude in bagno.
Tony: ma Lola?
Thomas: sarà in camera … povera ragazza aveva una faccia …
Martin: dovevate vedere al telefono col padre … posso? Ho finito.
Thomas: si vai …
Martin torna in camera sua, si stende sul letto.
Martin: ci vediamo alle 4e30 mondo!
Chiude gli occhi, poi sente piangere. Si alza dal letto e apre la porta del bagno. Era chiusa.
Martin: Lola?
Lola: si … ora esco …
Martin: va tutto bene?
Lola: si …
Lola si asciuga le lacrime e esce dal bagno
Martin: hai pianto?
Lola: no, ci vediamo alle 4e30. Di a chow che sono andata a prendere le mie cose.
Martin: vuoi che venga?
Lola: no …
Martin: sicura?
Lola: sicura … dormi pure in pace.
Lola va a casa sua.
David: Lols …
Lola: mm …
David: perché hai …
Lola: mi divertiva … torna pure da mio padre …
David: ok … ma mica dobbiamo continuare? No perché se lo scopre Rosile poi so guai
Lola: no non ti preoccupare David … era solo così gli ho detto che non sei il mio ragazzo.
David: ok
Lola sale in camera sua, apre la porta e si trova il padre seduto su una sedia.
Padre: Lola …
Lola: che vuoi?
Padre: tu da qui non te ne vai …
Lola: si invece …
Padre: e dove vai?
Lola: te l’ho detto alla pensione e poi andrò dal nonno …
Padre: …
Passano le ore
Martin: chow hai visto Lola?
Chow: non era con te?
Martin: no ha detto che andava a prendere le sue cose …
Chow: allora sarà a casa sua …
Martin: ma aveva detto che per le 4e30 era qui invece sono le 6 e di lei neanche l’ombra
Chow: perché ti preoccupi tanto per lei?
Martin: non lo so … ma ho un brutto presentimento … |
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** Capitulo V ***
Dopo circa mezz’ora. Erano in camera di Chow.
Martin: Chow …
Chow: ah Martin e smettila!
Martin: si … Ceci …
Ceci: che c’è?
Martin: che fai?
Ceci: gioco non vedi?
Martin: uff …
Lola: sera …
Martin: Lola!!!
Lola: che succede?
Martin: hai visto che ore sono?
Lola: si lo so è tardi
Martin: già …
Lola: mio padre mi ha tenuta occupata.
Martin: le tue cose?
Lola: le sta portano Frank …
Martin: wow la ragazza non riesce a portare un po’ di panni …
Lola: …
Chow: finitela! Non iniziamo!
Martin: ahahah mika vuoi fare matematica ora?
Lola: certo che si …
Martin: stai scherzando vero?
Lola: no!
Martin: uff!
Lola: muoviti! Ciao ragazzi!
Chow: ciao!
Tony: addios!
Erano in camera di Martin.
Martin: ti prego basta …
Lola: no! Devi capire anche questo!
Martin: uff!
Il telefono di Lola squilla.
Lola: continua a fare questo. Pronto? … ciao zia … no sto dai parker … non ti preoccupare se qualcosa vado dal nonno … si è inizio dell’anno posso cambiare scuola … no … poi vediamo … si ciao.
Martin: vuoi … partire?
Lola: ti viene l’esercizio?
Martin: ti ho fatto prima io una domanda!
Lola: e io non voglio risponderti.
Martin: anche io non voglio studiare ma devo farlo
Lola: io non devo risponderti per forza
Martin: si invece!
Lola: no!
Martin la tira per il braccio
Lola: lasciami!!
Martin: perché vuoi partire?
Lola: ma che cavolo te ne frega! Lasciami mi fai male!
Martin: se non ti sto proprio toccando!
Lola: …
Martin: dai sei esagerata …
Lola: no Martin dico sul serio mi fa male tutto non mi sfiorare …
Martin: mm … vediamo!
Martin le da una pacca sulla schiena.
Lola: Martin!!
Sul viso di Lola scendono delle lacrime.
Martin: ok sei esagerata sul serio … era leggera!
Lola: Martin … muori
Martin: dai fa vedere …
Lola: no!
Martin: fa vedere!!!!
Lola: …
Martin alza la maglia di Lola, la schiena era piena di macchie violacee
Martin: che diavolo hai combinato!?
Lola: …
Martin: t-tuo padre?
Lola: ti prego Martin … resta zitto …
Martin: …
Lola: bravo inizia da ora.
Il Giorno dopo. Chow e Lola sono le prime a svegliarsi.
Lola: no!
Chow: che?
Lola: quella maglia no!
Chow: perché?
Lola: metti questa …
Chow: mm … mi sta bene …
Lola: si ahahah voglio proprio vedere la faccia di Tony quando ti vede
Chow: ahahah dai non è così esagerata…
Lola: no ma tu fa sembrare più …
Martin: giorno!! Uu sorella! Come mai così … bella?
Chow: …
Lola: ahahah bella eh? Io l’ho detto …
Chow: andiamo …
Lola: si ahahah
Lola prende il suo zaino e lo poggia sulla spalla.
Martin: dai a me
Lola: no!
Martin: sicura?
Lola: sto bene …
Martin: come vuoi …
A scuola erano in classe.
Martin: sentito? Io adoro le gite!
Chow: io vado! Tony, Lola?
Tony: si …
Lola: …
Martin: non vieni?
Lola: non lo so …
Entra la prof di Matematica.
Prof: ragazzi …
Ragazzi: buon giorno …
Prof: Parker come va con i logaritmi?
Martin: …
Lola: Martin …
Martin: bene …
Prof: vieni alla lavagna …
Lola: su vai …
Martin si alza e lentamente si avvicina alla lavagna. La prof gli da un esercizio e lui lo svolge senza problemi.
Prof: bene puoi andare a posto Martin. Ottimo lavoro Benitez.
Lola: grazie.
Martin torna a sedersi affianco a Lola.
Lola: semplice no?
Martin: si …
Lola: su cos’è quella faccia?
Martin: niente. Prof posso andare in bagno?
Prof: vai …
Martin esce
Martin: Alli!
Allison: M-Martin …
Martin: ciao eh?
Allison: ciao amore – lo bacia –
Martin: che ci fai qui?
Allison: sono venuta a chiedere una cosa a ehm …
Martin: a …?
Allison: katia …
Martin: mm … ok
Allison: dove vai?
Martin: classe …
Allison: non resti con me?
Martin: ok J
Allison: cavolo sono fuori da troppo … va a finire che mi mette un rapporto la vipera a dopo
Martin: a dopo …
Martin torna in classe. Passarono altre due ore di lezione, Martin e Tony vanno a fare gli allenamenti, chow e Lola vanno con loro.
Prof d’inglese: Lola!!
Lola: si?
Si avvicina ai ragazzi
Prof: salve …
Martin: io trono a fare basket! Tony con me!
Prof: ahahah lols mi ha chiamata tuo padre …
Lola: non ci torno è inutile
Prof: sicura?
Martin: guardi la sua schiena –urla mentre fa un canestro –
Prof: eh?
Lola: niente …
Martin: se niente!
Lola: ti ho detto che devi stare zitto!!!
Martin: …
Prof: lols …
Lola: zia non è niente … ci sono abituata ormai …
Prof: con me in bagno! Subito!
Lola: no!
Prof: Lola!
Lola: Zia … lascia perdere …
Prof: … oggi vieni da me a pranzo
Lola: no devo fare ripetizioni a Martin
Prof: mm … a che ora?
Lola: uff lascia perdere vengo a pranzo da te
Prof: bene ti aspetto.
Lola: c’è anche Ben?
Prof: si
Lola: ok …
La prof va via.
Chow: chi è Ben?
Lola: mio cugino … ha l’età di Ceci.
Chow: puoi portarlo qualche volta
Lola: nooo è tremendo!
Chow: ahahah
Martin: come hai chiamato la prof?
Lola: …
Martin: zia?
Lola: si ahahah
Martin: quella è tua zia?
Lola: si …
Martin: uccidetemi!
Lola: ma va dalla tua ragazza!
Martin: si giusto! Ciao! |
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** Capitulo VI ***
Passano i giorni. Lola era andata ad abitare dalla zia che l’aveva convinta a non cambiare città e andare dal nonno. Martin e Allison sembravano andare avanti. Tony e Chow continuavano la loro storia segreta. Era il giorno della gita. I ragazzi si ritrovano al parcheggio del pullman.
Lola: Chow!!
Chow: Lola!! Martin è dentro …
Lola fa finta di non sentire: come farete ora tu e Tony?
Chow: boh … non mi importa di Martin, cioè io amo Tony lui ama me se qualcosa glielo diciamo.
Lola: capito …
Chow: no … non poteva sentirsi male oggi?
Lola: …
Chow: Martin la tua rag…
Lola: che c’è?
Chow: è venuta con … Job
Lola: eh?
Chow: l’ex
Lola: uuu
Martin: Allison …
Allison: ciao amore – lo bacia ma lui non ricambia –
Martin: eri con lui?
Allison: si …
Martin: MI HAI PRESO PER SCEMO AL?
Allison: che?
Martin: tra noi è finita!
Allison: … ok
Lola: che cavolo di risposta! Ok!? Questa non sta bene …
Chow: io l’ho sempre detto che stava con lui solo perché è il capitano della squadra di basket
Lola: …
Tony: si …
Lola: salite?
Chow: si si
Salgono sul pullman. Tony si siede affianco a chow. E Lola accanto a Martin.
Lola: Martin …
Martin: mm …
Lola lo abbraccia, Martin ricambia.
Martin: Lola …
Lola: dimmi
Martin le sorride: niente … ragazzi!!
Chow: eh?
Martin: giratevi su …
Tony: ti sei già ripreso?
Martin: …
Lola: e dai Tony! Si deve distrarre!
Tony: beh … ma dovete x forza disturbare noi?
Chow: Tony …
Martin: scusa perché che stavate facendo?
Chow: niente!
Tony: …
Martin: mm … fate come volete io mi addormento molto meglio.
Martin chiude gli occhi e poggia la testa sul sedile. Lola invece mette le cuffie e inizia a guardare fuori.
Martin: che pensi?
Lola: …
Martin: Lola … - nota che si era addormentata, le toglie le cuffie e le fa poggiare la testa sulla sua spalla. Pochi minuti e anche lui si addormenta. –
Chow: lol … Tony …
Tony: si?
Chow: guarda …
Tony: ahahah starebbero bene insieme …
Chow: si ahahah
Erano in albergo.
Martin: io non ho voglia andate solo voi …
Lola: dai Martin …
Martin: no, domani vengo ma oggi non mi va proprio …
Lola: ok …
Tony: se ci vuoi sai dove cercarci …
Martin: si discoteca … ciao
Lola: ciao
I tre ragazzi vanno in discoteca, Martin invece resta in camera.
Allison: posso?
Martin: che vuoi Alli?
Allison …
Martin: una sola domanda tu per me cosa provi?
Allison: mi dispiace Martin …
Martin: allora lasciami in pace …
Allison: troverai la persona adatta a te …
Martin: …
Allison: addio Martin …
Allison va via. Poco dopo i ragazzi tornano in camera, erano troppo stanchi dal viaggio.
Chow: ciao …
Tony: ciao …
Chow: ti amo
Tony: anch’io … tanto tanto
Lola: stoop!
Chow: che c’è?
Lola: ho capito … Tony …
Tony: mm?
Lola: dormi con chow ti va?
Tony: siiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Lola: ahahah notte piccioncini.
Tony: notte!
Lola: le chiavi!
Tony: oh si giusto … tieni grazie
Chow: ti voglio bene lols
Lola: lo so!
Lola entra in camera. Pensava Martin dormiva quindi … |
Ritorna all'indice
Capitolo 7
*** Capitulo VII ***
Lola entra in camera. Pensava Martin dormiva quindi, inizia a spogliarsi. Ad un tratto la luce si accende.
Martin: guarda che se accendi la luce non … Lola!?
Lola tira un lenzuolo e si copre.
Martin: perché sei qui? Dov’è Tony?
Lola: ecco … gli ho detto che … poteva dormire in camera mia.
Martin: cosa!? Lola!! In quella camera c’è mia sorella!
Lola: lo so carino! Dai Martin tu sul serio non ti sei accorto che …
Martin: che?
Lola: Martin … Tony e Chow stanno insieme
Martin: cosa?!
Martin esce dalla camera.
Lola: no no ehi dove vai … entra in camera
Martin: muta!
Lola: no! Vieni dentro e lasciali in pace!
Lola lo tira in camera.
Lola: non fanno niente …
Martin: chi te lo dice?
Lola: ti fidi di Tony?
Martin: … si
Lola: di Chow?
Martin: si
Lola: ecco … lasciali in pace
Martin: grr
Lola: che c’è ora?
Martin: niente …
Lola: bravo torna a dormire.
Martin: ti aspetto
Lola: mm …
Lola entra in bagno fa una doccia veloce, si assiuga poi indossa la biancheria intima e si guarda allo specchio.
Lola: sei una scema Lola! Scema! Ma come ti è venuto!? Andare a dormire in camera di Martin e non portarti il pigiama? Mannaggia a te … non puoi nemmeno mettere i panni che avevi hai sudato … stupida stupida stupida!
Martin: Lola? Ma che ci metti una vita?
Lola esce dal bagno.
Lola: che c’è?
Martin: n-niente … hai caldo?
Lola: no! Sto gelando! – detto questo si infila sotto il piumone –
Martin: quello era il mio lato
Lola: ma è caldo …
Martin: mm … notte
Lola: notte.
Nella notte Lola sentiva freddo, Martin la sentiva muoversi in continuazione. La tira a se, era un ghiacciolo.
Martin: brr Lola vuoi la mia maglia?
Lola: eh?! Perché non ci ho pensato! Siiiiii
Martin: ahahah tieni – si toglie la maglia da dosso e gliela passa –
Lola: e tu?
Martin: la tenevo solo perché ero in gita ma dormo senza non mi trovo.
Lola: ah grazie – la indossa e si allontana da Martin –
Martin: perché scappi?
Lola: eh? Io non scappo
Martin: allora perché ti allontani?
Lola: … notte Martin
Martin: notte …
Il Mattino dopo la prima a svegliarsi fu Lola. Si alza silenziosamente e va in camera sua. Tony e chow dormivano ancora, prende ciò che le serve e torna in camera di Martin, il quale dormiva ancora. Va a lavarsi la faccia e si guarda allo specchio.
Lola: Lola … Lola … Lola … ma chi te lo fa fare …
mette un po’ di trucco e aggiusta i capelli. Il suo cellulare squilla.
Lola: si?
Martin: esci dal bagno!
Lola: e ce bisogno che mi kiami al cell? – dice aprendo la porta del bagno –
Martin: giorno lols
Lola: Lola! Giorno …
Martin la guarda dalla testa ai piedi
Lola: ho qualcosa che non va?
Martin: no … stai benissimo
Lola: per fortuna. Ah la tua maglia … - gliela porge –
Martin: mettila da qualche parte.
Lola: ahahah va a vestirti che è tardi va …
Martin: si …
Entra in bagno, si sciacqua e poi si veste. Bussano alla Porta
Lola: ehm …
Chow: Sono chow apri Lola!
Lola: oh sei tu! – apre la porta – pensavo fosse il prof.
Chow: ahahah Martin?
Lola: bagno, Tony?
Chow: stesso … andiamo a fare colazione?
Lola: si …
Le due ragazze se ne escono dalla stanza e scendono nella sala dove già c’erano dei ragazzi e dei professori che facevano colazione.
Lola: prof …
Prof: benitez … parker …
Chow: buongiorno …
Le ragazze prendono una cioccolata calda, una tazza di latte e due pacchetti di fette biscottate, poi vanno a sedersi ad un tavolo.
Lola: Martin sa di te e Tony
Chow: che?
Lola: scusa se non glielo dicevo come gli spiegavo che ero in camera sua mezza nuda?
Chow: ahahah ti ha vista nuda?! Ahahah
Lola: no ero in “intimo”
Chow: oddio ahahah e che ha ftt?
Lola: niente …
Chow: se niente …
Lola: no sul serio … niente!
Chow: Martin! Tony!! Siamo qui!!
Tony si avvicina con una tazza di latte in mano. Martin invece aveva preso 2 tazze di cioccolata calda 4 pacchetti di fette biscottate 5 pezzetti piccole di burro e 2 di marmellata.
Tony: buongiorno …
Chow: giorno amore
Martin: ok fine! Il fatto che sto che state insieme non vi da il permesso di fare i … come si dice!? … grr
Lola: piccioncini …
Martin: si grazie Lola. Niente piccioncini davanti a me!
Chow: ok …
Martin: bene …
Lola: quanta roba hai preso?
Martin: niente di che …
Lola: se …
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8
*** Capitulo VIII ***
Quel giorno vanno a visitare un museo e delle chiese. I professori li lasciano soli.
Prof: alle 14 ci vediamo al ristorante qui affianco. Non allontanatevi troppo.
Chow: dove andiamo?
Lola: li al bar ho sete.
Martin: si li al bar offro io.
Lola: ??
Martin: la cassiera è carina …
Lola alza gli occhi al cielo
Tony: solito … - poggia il braccio sulla spalla di chow – caffè?
Chow: si grazie.
Tony e Martin vanno alla cassa, le ragazze si siedono ad un tavolino fuori. Lola era rivolta verso la cassa e aveva chow di fronte.
Chow: allora?
Lola: cosa?
Chow: che hai lols?
Lola: niente … mi manca mio nonno
Chow: …
Lola: ho sempre abitato con lui … poi papà è tornato dalla russia e sono andata da lui … poi sai che è successo no? E sono andata dalla zia perché non vuole cambi scuola.
Chow: beh è normale Lola se vai da tuo nonno … è tutta un'altra città …
Lola: già …
Martin: il tuo gelato
Lola: grazie …
Martin: bah
Lola: che c’è?
Martin: con questo freddo il gelato?
Lola: si
Martin: poi sono io quello strano, bene …
Chow: Martin tu sei strano perché mangi tanto
Martin: uuu carina
Lola: e smettila Martin! Non siamo usciti da nemmeno 4 ore e non so quante ragazze ti piacciono! Perché non vai da loro!?
Chow: lols …
Tony: che ha?
Chow: mancanza del nonno …
Tony: capito …
Martin: perché non ti calmi?
Lola: perché non te ne vai a quel paese?
Martin: ok fine. Che hai?
Lola: Niente!!! Sei tu che mi hai rotto!
Martin: beh fai finta di non sentire! Se sono delle belle ragazze lo dico.
Lola: si bravo … ci vediamo alle 14 ciao
Chow: dove vai?
Lola: in giro.
Chow: vengo con te
Lola: no … resta con loro, ci vediamo dopo
Chow: ma …
Lola: per favore
Chow: ok
Lola si allontana
Chow: sei uno stupido, cretino imbecille!
Martin: ma se è lei che cambia umore continuamente!
Tony: si Martin ma anche tu … potevi dargliela vinta ..
Martin: no! Ci vediamo al ristornate vado a fare ungiro anch’io.
Tony: ciao
Chow: ciao
Chow e Tony restano soli.
Lola camminava confusa.
Lola: ma dov’era? Io l’ho vista 2 secondi fa … mi scusi? –chiede ad un anziano signore –
Signore: mi dica
Lola: per la libreria?
Signore: guardi, deve girare quell’angolo è proprio lì
Lola: oh la ringrazio
Signore: non ce di che
Lola segue le indicazioni datole dal anziano e arriva alla libreria. Entra prende un libro e va a sedersi. Martin segue Lola. Entra anche lui in libreria, prende il primo libro che trova e si siede si fronte a Lola. Lola non poteva vederlo perché era “nascosto” da uno scaffale. Spostando un po’ la testa Martin riesce a vedere Lola. La osserva, era calma, leggeva. Lola alza lo sguardo, si sentiva osservata, si guarda intorno e poi torna a leggere. Martin nota che ogni tanto il viso di Lola si rattristava.
Martin pensa < tu mi farai uscire pazzo… cos’hai che non va? Dio … non sai quanto sei bella lols … no Martin … lascia in pace Lola … lei ha bisogno di un agazzo più … ragazzo. >
Lola si avvicina a Martin il quale essendo soprapensiero non se ne accorge.
Lola: che ci fai tu qui?
Martin: …
Lola: Martin!
Martin: eh!? Tu … non eri … ora sei … qui – risponde gesticolando –
Lola: ho detto cosa ci fai qui?
Martin: leggo …
Lola: ah si? E vediamo che libro stai leggendo?
Martin: ehm … questo! – le mostra il libro che aveva in mano –
Lola: si ti credo … - trattenendo una risata –
Martin: mi credi!?
Lola: no! Ahahah
Martin: che hai da ridere?
Lola: Martin tu non stai leggendo …
Martin: che ne sai tu?
Lola: ah giusto perché tu ora leggi i libri su come crescere i bambini vero?
Martin: eh? Uff … ok non stavo leggendo
Lola: lo so … che facevi?
Martin: …
Lola: mi hai seguita Martin?
Martin: no … cioè … uff
Lola: ahahah perché mi hai seguita …?
Martin: non ti ho seguita … non lo so così non avevo niente da fare
Lola: Martin con tutte le ragazze che ci sono e con le quali puoi provarci non hai niente da fare?
Martin: lasciamo perdere. Che ore sono?
Lola: le 13e50 ci avviamo al ristorante?
Martin: ok, lo posi?
Lola: no devo finire di leggerlo lo compro.
Martin: ah … io questo lo poso …
Lola: si meglio … almeno guarda che libro prendi no?
Martin: beh mi è passata una ragazza bionda da favola davanti e ho preso il primo che mi capitava.
Lola: … sta zitto che è meglio
Martin: ok
Lola e Martin si diriggono alla cassa, lei paga il libro e poi si avviano al ristorante.
Martin: Lola … così facciamo tardi
Lola: ma guarda … - si ferma vicino una vetrina – lo cerco da una vita … devo comprarlo.
Martin: cosa?
Lola: quel bracciale
Martin: lo compriamo dopo. Ora andiamo al ristorante
Lola: ma …
Martin: veloce – la tira delicatamente da dietro – ti fai male anche così?
Lola: … no, ma io devo comprare quel bracciale.
Martin: ti prometto che dopo veniamo a comprarlo.
Lola: giura!
Martin: giuro
Lola: ok …
Entrano nel ristornate, la maggior parte dei ragazzi erano già lì
Chow: Martin! Lola!
Lola: eccoci … - si siede affianco a chow –
Martin: che si mangia? – sedendosi affianco a Lola –
Chow: boh …
Di fonte a Martin c’era seduta Allison, Martin la guarda per due secondi e poi si gira verso Lola.
Lola: che c’è?
Martin: torno subito, se mi vuole la prof sono in bagno.
Lola: o-ok
Martin si alza e esce dal ristornate. |
Ritorna all'indice
Capitolo 9
*** Capitulo IX ***
Martin si alza e esce dal ristornate. Entra in un negozio poco distante.
Sig: posso aiutarla?
Martin: vorrei quel bracciale in vetrina
Sig.: certo. – glielo mostra – è l’unica copia.
Martin: quella collana è abbinata?
Sig: si
Martin: prendo anche quella.
Sig: ecco – gliela mostra -
Martin: quanto le devo?
Sig.: 890 €
Martin: ecco a lei. – gli da la carta di credito – puoi farmi un pacchetto?
Sig.: certo …
L’uomo gli impacchetta il bracciale, Martin ringrazia, saluta e va via.
Lola: ma dove sei andato?
Martin: a telefonare papà …
Lola: ah … comunque dopo mi accompagni al negozio vero?
Martin: si si
Lola: mm …
Martin: pasta … buona … - il cameriere poggia un piatto di spaghetti con le spernocchie (cicale di mare) – grazie
Lola: buon appetito eh!?
Martin con la bocca piena: Uonaeetioo
Mangiano la pasta, poi il secondo, la frutta e il dolce.
Martin: sono pieno …
Lola: e ci credo! Hai mangiato 3 piatti di pasta e tutti quei pesci là
Martin: ma tu hai visto com’era buona quella salsa?
Lola: si Martin …
Martin: ragazzi io resto qui …
Lola: no! Tu vieni con me al negozio me lo avevi giurato!
Martin: ma non ce la faccio! Sto scoppiando!
Lola: grr
Chow: dai vengo io. È lontano?
Lola: no qui affianco. – guarda con il viso arrabbiato Martin che gli sorride –
Le ragazze escono e vanno al negozio. Lola nota che in vetrina non era più esposto il bracciale.
Lola: scusi il bracciale che era lì esposto?
Sig.: venduto.
Lola: cosa? No …
Sig: l’ho venduto un oretta fa … mi dispiace.
Lola: … ora Martin mi sente
Chow: no lols … ti sente in albergo, in camera. Qui c’è la prof.
Lola: uff
Martin: allora? Dov’è il tuo bracciale?
Lola: Ti Odio!
Martin: venduto?
Lola: Ti odio! Ti odio!
Martin: poverina …
Lola: avevo detto che lo dovevamo comprare!!!
Martin: io che ne sapevo che quello te lo vendeva!
Lola: ah si ora sapeva che dovevo andare a comprarlo!? Ma sta zitto!
Martin: mi dispiace …
Lola: non è vero! A te diverte!
Martin: beh … in effetti hai ragione
Lola: sparisci!
Martin: ma anche no
Lola: chow io mi siedo vicino a te!
Tony: nooooooo
Lola: uffa!
Martin: colpa tua … hai detto di lasciarli liberi. Ora resti in camera mia e mi sopporti.
Lola: beh io appena torno me ne vado in piscina.
Martin: ma fa freddo
Lola: … allora mi vado a fare un massaggio, la pulizia del viso, manicure, pedicure …
Martin: e vengo pure io
Lola: ma tu mi vuoi proprio rompere vero martin?
Martin: verissimo, Sali …
Si siedono al loro posto
Martin: poi in camera ti devo far vedere una cosa…
Lola: cosa?
Martin: sorpresa …
Lola: non mi piacciono le sorprese. Poi da te … kissà che fai …
Martin: io dico che questa ti piace.
Lola: vedremo
Stavano tornando in albergo quando il professore dice che avrebbero fatto un'altra pausa ad un museo.
Martin: no che noia …
Lola: ahahah mi risparmio la tua sorpresa, faremo le 7 e il tempo che torniamo si fanno 8.30 poi ci laviamo e andiamo in disco. Ahahah
Martin: x la mia sorpresa bastano 2 min.
Lola: …
Scendono dal pullman
Chow: Lola ci fai una foto?
Lola: si – scatta la foto a chow e Tony – siete davvero belli insieme.
Chow: si … lui è bello. Dai una foto anche tu
Lola: eh?
Chow: si si. In posizione su.
Lola si mette in posa. Quando chow sta per scattare, Martin abbraccia Lola da dietro e le da un bacio fra il collo e il viso.
Chow: ahahah
Lola: Stupido!
Chow: ahahah è venuta bene!
Lola: grr fa vedere!
Martin: ahahah che faccia che hai! Ahahah
Lola: però stiamo bene …
Martin: si
Tony: si sembrate 2 piccioncini! Ahahah
Lola: che?! Cancella quella foto và!
Chow: no … la macchina è mia e decido io!
Martin: andiamo!
Erano in una stanza piena di statue,
Lola: che faccia che ha questo ahahah
Martin: e guarda questo ahahah
Tony: facciamo una foto tutti e quattro insieme!
Chow: si!
Martin: Alli!!
Allison: si?
Martin: ci scatti una foto?
Allison: ok
Lola guarda Martin.
Martin: che c’è?
Lola: perché … lei?
Martin: così … vieni qui! – la tira a se e l’abbraccia, allison scatta la foto –
Martin: grazie.
Allison: di niente. – torna dal suo gruppo –
Martin: dai Lola!!
Era rimasta ferma a guardarli. Non si muoveva. Martin si avvicina e la prende in braccio.
Lola: aaaaaaa
Martin: sei viva?
Lola: si …
Martin: non ti muovevi, ti stavo portando dal prof.
Lola: eh?
Martin: si avevo intenzione di fare: prof Lola è morta. E darti a lui
Lola: morta?!
Martin: si
Lola: morta Martin?
Martin: si morta Lola …
Lola: tu mi vuoi morta?
Martin: no
Lola: …
Martin: era per scherzare, e come stai.
Lola: io sto normalissimamente
Martin: ahahah
Prof: parker!
Martin: si?
Prof: lasci la signorina benitez!
Martin: ho si certo. – lascia Lola –
Lola: mm … : (
Martin: tanto eri leggera è colpa del prof.
Prof: Parker! Benitez! Veloci! Sul pullman.
Lola: si prof.
Prof: veloce pazza.
Lola: non sono pazza.
Prof: se lo dici tu
Lola: lo dico io
Prof: vai ti chiama il tuo ragazzo
Lola: non è il mio ragazzo!
Prof: no?
Lola: no
Prof: eppure … state bene insieme
Lola: siamo solo amici fine!
Prof: ok … ti chiama Martin … va bene così?
Lola: si ciao
Prof: ciao
Durante il viaggio in pullman Martin e Lola giocano a obbligo o verità
Lola: giochiamo a obbligo e verità?
Martin: ok. Ragaz…
Lola: no … solo noi.
Martin: … o-ok.
Lola: io verità
Martin: perché volevi tanto quel bracciale?
Lola: perché lo avevo visto in una foto che aveva mio nonno.
Martin: Verità
Lola: qual è la tua sorpresa?
Martin: e scusa poi che sorpresa è?
Lola: rispondi!
Martin: Obbligo!
Lola: Bacia Vanessa
Martin: chi?
Lola: la ragazza seduta affianco a David.
Martin: cosa? No.
Lola: o la baci o mi dici qual è la tua sorpresa.
Martin: ok.
Martin si alza, con lui anche Lola.
Martin: ??
Lola: devo controllare.
Martin: scusa David. È colpa di Lola. – bacia Vanessa –
David: eh!?
Martin: prenditela con Lola! Era un obbligo …
Lola: ahahah ma come mi diverto
David: … ahahah
Lola: bene torniamo a posto. Scusa david.
David: nulla.
Lola: io … mm … obbligo.
Martin: baciami
Lola: perché?
Martin: è un obbligo
Lola: non voglio baciarti
Martin: ecco perché è un obbligo Lola …
Lola: … - lo bacia, Martin ricambia – Sei un cretino!
Martin: che?
Lola: io dovevo baciarti punto! Non dovevi ricambiare!
Martin: ahahah ma così è più divertente.
Lola: stupido.
Martin: verità
Lola: la sai già la mia domanda.
Martin: uff … obbligo.
Lola: lasciami dormire. Notte!
Lola poggia la testa vicino il finestrino e chiude gli occhi, Martin la tira a se.
Martin: cosi stai più comoda …
Lola non gli risponde.
Erano in camera, Lola era seduta sul letto e stava sistemando delle cose in valigia.
Lola: poi dice che questo parte e lei soffre la sua mancanza, le solite cose
Martin: scusa ma se è uguale a tutti i libri perché lo hai comparto?
Lola: perché evo finirlo di leggere non rimango mai un libro a metà
Martin: ah … comunque vuoi vedere la tua sorpresa?
Lola: si!!
Martin gli mostra un pacchetto. Lola cerca di prenderlo ma lui non glielo lascia. Glielo sventola sotto il naso.
Martin: lo vuoi?
Lola: si Martin!
Martin: prendilo …
Lola: ti odio
Martin sale sul letto, Lola lo segue e cerca in tutti i modi di prendergli il pacchetto dalle mani.
Lola: dai Martin!
Martin: mm … dammi un bacio!
Lola: nemmeno se mi pagano!
Martin: allora niente sorpresa! – rimette il pacchettino nella tasca del giubbotto –
Lola: uff …
Martin: dammi un bacio e io te lo do
Lola: no!
Martin: …
Lola lo guarda, Martin le prende il viso tra le mani e lo tira a se, la bacia e va in bagno.
Lola: ehi!!
Martin: sotto il tuo cuscino!! – urla dal bagno - |
Ritorna all'indice
Capitolo 10
*** Capitulo X ***
Lola lo guarda, Martin le prende il viso tra le mani e lo tira a se, la bacia e va in bagno.
Lola: ehi!!
Martin: sotto il tuo cuscino!! – urla dal bagno –
Lola alza il cuscino e prende lo scatolino. Lo apre, all’interno c’era un foglietto.
“niente bacio niente sorpresa”
Lola: Martin!!!
Martin: sono sotto la doccia!!
Lola: Ti Odio!
Martin esce dal bagno, indossava lo slip e aveva l’asciugamano alla vita.
Martin: dicevi?
Lola: voglio la sorpresa.
Martin: dammi n bacio
Lola: vai da All… - si copre la bocca con entrambe le mani –
Martin: che hai detto?
Lola: niente … vestiti. – si chiude in bagno –
Martin: Lola …
Lola: che c’è?
Martin: apri ho le scarpe in bagno
Lola apre la porta
Martin: grazie …
Lola: mi dispiace …
Martin: cosa?
Lola: il fatto di Allison, non volevo … mi è uscito in automatico
Martin: non ti preoccupare.
Lola: ma ti vuoi mettere la maglia!?
Martin: con calma …
Lola: ti metti prima le scarpe … tu sei storto
Martin: sarà …
Lola entra in bagno si lava, si veste. Poi esce dal bagno e si siede sul letto affianco a Martin per mettersi le scarpe. Martin si siede dietro di lei, poggia il mento sulla spalla di Lola che poteva sentire il suo respiro sul collo e le mostra la scatolina. Lola continua ad allacciarsi le scarpe.
Martin: non la vuoi vedere?
Lola: no!
Martin: mm … tanto lo so che stai morendo dalla voglia di vedere cos’è …
Lola: no … non mi importa.
Martin: bugiarda …
Lola: smettila Martin.
Martin: dai … solo un bacio …
Lola: mi dici perché con tutte le ragazze che ci sono tu vuoi rompere me?
Martin: …
Lola: andiamo …
Lola fa per alzarsi dal letto ma Martin la tira.
Martin: da qui non ci muoviamo
Lola: dai Martin!!
Martin: tieni. – le passa la scatolina –
Lola: … - ci pensa un po su e poi la prende –
Martin: non è una bomba …
Lola: ahahah
Lola apre il pacchetto delicatamente, quando vede che dentro c’erano il bracciale che le piaceva e anche la collana rimane ferma, gli occhi puntati su quei gioielli, la bocca semiaperta.
Martin: wow … Lola … ci sei? – gli sventola la mano davanti –
Lola sbatte le ciglia, guarda di nuovo il bracciale e la collana e poi Martin.
Martin: ti piace?
Lola non risponde. Lo abbraccia.
Lola: è bellissimo. Quanto hai speso Martin?
Martin: è un regalo … non si dice il prezzo.
Lola: regalo? Ma non è il mio compleanno.
Martin: mica si fanno solo ai compleanni i regali?
Lola: no. Vediamo … perché lo hai ftt?
Martin: quante domande … lo sai che ogni tanto dovresti accontentarti di quello che già sai?
Lola: mm …
Martin prende la scatola da mano a Lola e la poggia sul comò.
Martin: allora? Me lo dai il mio bacio?
Lola: se non te lo do ti riprendi il regalo?
Martin: no …
Lola: allora non te lo do.
Martin: antipatica …
Lola: senti chi parla
Martin: io non sono antipatico!
Lola: io non sono antipatico …
Martin: non ripetermi
Lola: non ripetermi
Martin: baciami
Lola: baciami
Martin tira Lola sul letto in modo da farla stendere poi si stende affianco a lei. Si avvicina al suo viso e la guarda, le accarezza la guancia, le sfiora le labbra per poi baciarla. Lola presa dall’emozione ricambia. Ad un tratto la porta si apre.
Chow: siete pro…
Tony: …
Lola si alza di scatto, si sistema il vestitino che indossava e va alla porta.
Lola: io sono pronta …
Martin: anch’io! – dice alzandosi dal letto –
Tony: bene … andiamo …
Tony e Martin camminavano d’avanti mentre Lola e chow erano dietro di loro.
Chow: stavi baciando mio fratello?
Lola: no … cioè … stavamo ehm … litigando giocando e lui mi ha baciata e io non lo so … ho ricambiato ma … oddio … Chow …
Chow: ahahah ti piace Martin?
Lola: no
Chow: allora non farti problemi …
Lola: si … meglio.
Entrano in discoteca. Lola si avvicina al bar
Lola: Hans mi dai qualcosa di forte?
Hans: certo … tieni dolcezza
Lola: grazie - butta tutto il bicchierino giù in un sorso –
Chow: …
Lola: che vuoi?!
Chow: niente …
Lola: ecco brava … andiamo a ballare.
Mentre ballano un ragazzo moro con gli occhi azzurri si avvicina a Lola.
Raga: ciao …
Lola: Ciao …
Raga: Piacere William
Lola: Lola …
William: posso offrirti da bere?
Lola: certo …
Lola e il ragazzo si avvicinano al bar
William: cosa prendi?
Lola: quello che vuoi
William: Hans dammi 2 vodka con red bull
Hans: eccoti …
Lola stava per bere quando Martin si avvicina.
Martin: William …
William: Martin! Anche tu qui? Non ti vedo da un bel po’
Martin: già … ho cambiato città – prende il bicchiere da mano a Lola –
Lola: ehi!!
Martin: che ci hai messo?
William: niente di che … è leggero …
Lola: … di che parlate?
Martin: droga …
Lola: che!?
Martin: tu accetti le cose dagli sconosciuti!
Lola: …
Martin: dove vai?
Lola: da chow
Martin: aspetta vengo con te. Will … attento.
William: …
Si allontanano
Martin: Lola … non accettare niente da nessuno!
Lola: …
Martin: intesi?
Lola: si …
Martin: che c’è?
Lola: come lo conosci?
Martin: abitavo qui … ci venivo in questa discoteca
Lola: ah …
Chow: ragazzi … torniamo in albergo?
Lola: si …
Martin: di già?
Lola: guarda che nessuno ti obbliga a venire, anzi se resti meglio …
Martin: ah si? Torniamo!
Lola scuote la testa: lo sapevo … ahahah
Tony: ahahah ti fai fregare in fretta eh Martin?
Martin: ma che! Non mi va di stare qui … andiamo.
Chow: hai visto c’era Will
Martin: si … - stringe Lola a se – eh lols?
Lola: cosa?
Chow: Will
Lola: aaaaaa
Martin: la stava fregando …
Chow: uuu …
Martin: certo che voi la prendete proprio alla leggera eh?
Lola: no Martin, sappiamo che ci sei tu …
Martin: e che centra?
Lola: ci salvi tu dai mostri ahahah
Martin: ma che simpatica!
Lola: …
Martin: a quest’ora saresti fuori di te lo sai?
Lola: si …
Martin: bene …
Arrivano in albergo.
Prof: Lola!
Lola: zia!
Prof: Puoi venire un attimo? Ti devo parlare …
Lola: …
Martin: ti aspetto in camera vai …
Lola segue la zia, entrano in camera.
Lola: che succede?
Zia: …
Lola: Zia!! Di chi parliamo?
Zia: di tuo padre …
Lola: che fa fatto ancora?
Zia: sai no che aveva degli affari sporchi …
Lola: si zia so tutto … dimmi che ha combinato e fine
Zia: Lola … tuo padre … lo hanno … ucciso …
Lola: cosa!?
Zia: mi dispiace piccola …
Lola: posso andare in camera?
Zia: certo …
Lola va in camera. Martin era già a letto, Lola va in bagno si cambia e si mette a letto.
Martin: che voleva tua zia?
Lola: niente … - era di spalle a Martin –
Martin la tira a se: lo sai che domani … perché piangi?
Lola: non sto piangendo
Martin: e queste cosa sono? – dice mentre le asciuga le lacrime –
Lola: …
Martin: è successo qualcosa?
Lola fa cenno di si
Martin: ti va di parlarne?
Lola: domani …
Martin: ok …
Martin l’abbraccia forte e così, abbracciata da Martin Lola si addormenta. |
Ritorna all'indice
Capitolo 11
*** Capitulo XI ***
Il Giorno dopo Martin si sveglia per primo. Lola dormiva tra le sue braccia beatamente. La guarda per una decina di minuti poi delicatamente scioglie l’abbraccio e si alza.
Lola: papà …
Martin le accarezza la guancia.
Lola: tu mi vuoi bene papà?
Martin: … certo piccola. Riposa ora.
Lola si volta e continua a dormire. Martina va in bagno, si fa una doccia fredda e poi si veste. Quando esce dal bagno Lola era già sveglia, aveva una faccia triste.
Martin: ehi …
Lola: giorno …
Martin: cos’è quella faccia lols?
Lola: no niente. Vado a lavarmi.
Martin: ok, ti aspetto o vado a fare colazione?
Lola: no vai …
Martin: sicura?
Lola: si si, vai Martin …
Martin: ok
Martin scende in sala, c’era la zia di Lola.
Martin: prof?
Prof: Parker … Lola?
Martin: in camera, si stava vestendo.
Prof: ah ok. Dimmi …
Martin: volevo chiederle se lei … cioè … Lola … è strana, triste …
Prof: Martin di questo devi parlare con lei.
Martin: mm … possiamo restare in albergo?
Prof: perché?
Martin: lols non si sente bene
Prof: e tu?
Martin: io … io … mi gira la testa, mi sembra di svenire …
Prof: mm … va bene
Martin: grazie prof.
Prof: tieni d’occhio Lola.
Martin prende un po’ di cioccolata, del latte, delle fette biscottate e sale in camera.
Martin: lo…
Lola era stesa sul letto che piangeva, Martin poggia la colazione sulla scrivania e si avvicina a lei.
Martin: ehi … Lola …
Lola tira a se Martin e lo abbraccia piangendo. Martin le accarezza i capelli
Martin: che succede?
Lola: papà …
Martin: che ti ha ftt?!
Lola: lui … è morto – inizia a piangere piu forte –
Martin: shh calma …
Lola: lui mi picchiava … ma era sempre mio padre … gli volevo bene …
Martin: Lo so piccola …
Lola: perché hai portato la colazione?
Martin: ho detto alla prof che non ci sentivamo bene …
Lola: e?
Martin: e … restiamo in albergo …
Lola teneva ancora il suo viso poggiato sulla spalla di Martin.
Martin: ti va di mangiare?
Lola: … ok
Martin: allora … latte o ciocco?
Lola: ciocco!
Martin: ecco a lei … fette biscottate?
Lola: si
Martin: tutte sue
Lola: grazie Martin …
Martin: x cosa?
Lola: perché riesci a distrarmi anche porgendomi la colazione.
Martin: Lo faccio perché … ti v…
Lola: mi?
Martin: …
Lola: mi vuoi bene?
Martin: s-si cioè io …
Lola guarda Martin e inizia a ridere
Martin: ti diverte?
Lola: un po’ …
Martin: mo ti faccio divertire io!
Martin la stende e inizia a farle il solletico
Lola: no no dai Martin ahahah … no su fianchi no!! Martin! Ahahah ahahah ahahah ahahah
Martin: allora? Ti diverti ora?
Lola: si ahahah
Martin smette di farle il solletico e le toglie alcune macchie di matita colata dagli occhi.
Martin: sei bellissima
Lola: ???
Martin la bacia. Lola ricambia.
Martin: lols …
Lola: …
Martin: io … Ti Amo Lola
Lola: …
Martin: fai finta di non aver sentito, come non detto
Lola: …
Martin si alza e esce dalla camera
Martin pensa: che diavolo ti è venuto! Quanto sei cretino! Ora hai rovinato la vostra amicizia … sei scemo! Sei solo uno scemo!
Lola: Martin? – si affaccia sul corridoio -
Martin: mm..?
Lola: non rimanermi sola …
Martin: …
Lola: ti prego
Martin: entriamo …
Entrano in camera.
Lola: Martin …
Martin: mm?
Lola: ti ho sporcato la maglia, è piena di matita.
Martin: fa nulla, che vuoi fare?
Lola: non lo so … voglio andare da nonno.
Martin: ma così devi cambiare scuola …
Lola: … lo so. Basta facciamo qualcosa
Martin: che ne dici di andare in piscina?
Lola: no …
Martin: non vuoi mica restare tutto il giorno in camera?
Lola: …
Martin: ok … vediamo la tv ho capito.
Lola: …
Martin accende la tv, mandavano in onda il telegiornale.
Tv: ucciso Gaspar Benitez, direttore della BBVA.
Giornalista: Il direttore della BBVA, Gaspar Benitez è stato ucciso ieri mattina. Ucciso perché non aveva accettato un male affare.
Lola: … papà … - piange -
Martin: no no ehi … shh … calma lols …
Lola: voglio nonno …
Martin: lo chiamiamo?
Lola: si …
Martin: dimmi il numero …
Lola gli dice il numero
Tel: Casa Benitez …
Martin: salve, vorrei parlare con il signor … come si chiama?
Lola: Miguel Benitez
Martin: con il signor Miguel Benitez
Tel: chi lo desidera?
Martin: sua nipote Lola Benitez
Tel: oh si certo … glielo passo subito.
Nonno: Lola!
Martin: lols … dai …
Lola prende il telefono
Lola: nonno …
Nonno: amore mio … come stai?
Lola: non lo so … voglio venire da te …
Nonno: quando torni dalla gita … ora resta con i tuoi amici
Lola: ma … non ho voglia
Nonno: qui staresti peggio lols … resta con i tuoi amici, distraiti …
Lola: poi posso venire da te?
Nonno: sai vero che se vieni da me poi perdi tutti gli amici e resterai di nuovo sola …
Lola: …
Nonno: pensaci bene Lola …
Lola: lo so nonno … ma io qui non voglio rimanere … almeno per un po’
Nonno: ok … ma dopo la gita, sono solo altri 2 giorni ok?
Lola: ok … ti voglio bene nonno
Nonno: anch’io amore, anch’io.
Lola stacca.
Martin: allora?
Lola: per lui va bene …
Martin: sicura di voler andare?
Lola: si …
Martin: ma li poi nn stai da sola?
Lola: si
Martin: ok …
Lola: togli i telegiornali x favore
Martin: si … - cambia canale – 10 modi per farsi lasciare?
Lola: mm … ok
Martin: vengo tra 10 minuti
Lola: dove vai?
Martin: in giro …
Lola: perché?
Martin: non mi piace stare in camera devo prendere aria
Lola: balcone?
Martin: no … vado a fare un giro.
Lola: come vuoi.
Martin esce dalla camera e scende nella hall. Passa al bar prende una bottiglia di cola e si siede ad uno dei tavolini. Dal balcone della loro camera Lola lo poteva vedere benissimo. Era seduto ad uno dei tavolini esposti al sole, teneva il cellulare tra le mani, lo girava e rigirava. Sembrava essere nervoso. Poggia il cellulare all’orecchio, parla per un 2 minuti e poi stacca, mette il cellulare sul tavolino e inizia a guardarsi intorno, ad un tratto alza la mano. Una ragazza alta, dai capelli castano chiaro lunghi fino alla schiena e ondulati si avvicina. Si salutano, si scambiano 2 baci sulle guancie, poi si siedono, Martin con un segno di mano chiama il cameriere ordina qualcosa. Poi iniziano a parlare, sorridono, lui gli tiene le mani fra le sue.
Lola: se e mi ama … ma và
Martin sorride alla ragazza
Martin: si Vale te lo prometto
Vale: mm … come me lo hai promesso il mese scorso?
Martin: …
Vale: guarda che non mi va di continuare così …
Martin: …
Vale: potevi chiamare qualche volta, invece no … se non chiamo io … menefreghismo assoluto
Martin: scusa … ti chiamo, sono stato … indaffarato.
Vale: se … lasciamo perdere va. Che hai fatto che non mi hai potuta chiamare nemmeno 10 secondi in un mese?
Martin: … - il telefono squilla – pronto?
Lola: dove sei?
Martin: tutto ok?
Lola: si si, volevo solo essere sicura.
Martin: di cosa?
Lola: che u stessi bene.
Martin: mm … ok. Torno tra 5 minuti.
Lola: ok … ciao – stacca –
Martin: ci … grr ma perché stacca così!
Vale: che succede?
Martin: niente …
Vale: dai chi era?
Martin: un’amica …
Vale: amica!?
Martin: si amica!
Vale: …
Martin: devo andare. Ti chiamo questa sera.
Vale: guarda che ci metto il pensiero.
Martin: … ti chiamo.
Vale: ok …
Martin: ciao
Vale: a presto Emme!
Martin: a presto Vi!
Martin torna in camera
Martin: che succede?
Lola: niente … te l’ho detto ti ho chiamato solo per sapere se andava tutto bene.
Martin: … che fai?
Lola: birra
Martin: non eri quella che non voleva sentirne nemmeno la puzza?
Lola: solo un bicchiere.
Martin: mm … dammi
Le prende la birra da mano e la getta nel cestino.
Lola: bravo! Cosa ti cambia ora?
Martin: niente …
Lola: ecco! Potevi lasciarmela finire …
Martin: Lola … che ne dici di riposare?
Lola: non ho voglia ora.
Martin: lols … hai gli occhi gonfi, stavi bevendo una birra. Dormi …
Lola: no!
Martin: come vuoi. Io vado a dormire
Martin si toglie le scarpe e la maglia e si mette a letto. Lola esce fuori al balcone, si siede a terra e ricomincia a piangere. Martin fa passare 2 minuti, poi si alza, sposta le lenzuola esce fuori al balcone prende Lola tra le braccia, lei sfinita non fa il minimo segno di resistenza si lascia a Martin che la stende sul letto e la copre.
Lola: dove vai?
Martin: dormi lols …
Lola: vai di nuovo da quella?
Martin: eh?
Lola: resta con me … - si addormenta –
Martin la guarda dormire per un po’, poi si addormenta.
Era ora di pranzo, il resto dei ragazzi ritorna in albergo.
Toc.Toc
Martin: chi è?
Prof: sono la prof
Martin: oh – apre la porta – ehm …
Prof: non ti chiedo perché è in camera tua … voglio solo sapere come sta.
Martin: diciamo bene, ma ha pianto tutto il tempo, ha persino bevuto mezza birra.
Prof: e gliel’hai lasciata bere?
Martin: che ne sapevo io. L’ho lasciata sola 2 min, l’altra metà l’ho gettata.
Prof: vi faccio portare da mangiare o scendete giù?
Martin: credo sia meglio farla distrarre un po’.
Prof; ok … allora vi aspetto giù
Martin: si.
La prof va via.
Martin: lols … - muove un po’ Lola – Lola … a mangiare, dobbiamo scendere …
Lola: mm … - apre gli occhi – che c’è?
Martin: dobbiamo andare a mangiare
Lola: non ho fame.
Martin: non c’entra nulla, devi scendere lo stesso.
Lola: uff
Lola si alza dal letto e va in bagno. Dopo 20 minuti
Martin: Lola! Ti muovi!?
Lola: eccomi …
Martin: …
Lola: che c’è? Sto male?
Martin: n-no stai benissimo, andiamo
Scendono in sala.
Prof: finalmente …
Martin: doveva farsi bella …
Lola: fatti tua Martin se mi faccio bella o no?
Martin: certo che no
Lola: ecco allora stai zitto
Prof: … si è ripresa
Martin: già … forse era meglio se non la svegliavo
Lola: ecco … - sbadiglia – ero nel bel mezzo del mio matrimonio
Martin: eh?
Lola: stavo facendo un bel sogno Martin
Martin: aaa
Lola: eh aaa Non capisci mai niente.
Chow: avete finito?
Lola: …
Chow: bene … sedetevi e mangiamo
Martin: blea riso e funghi
Lola: funghi?
Martin: si ti piacciono?
Lola: siii – inizia a mangiare – chow non li mangi?
Chow: non mi piacciono
Lola: posso?
Chow: certo …
Lola mangia anche il piatto di chow
Martin: carina …
Lola: …
Martin: parlo con te tesorino …
Lola: la smetti?
Martin: ahahah non avevi detto di non avere fame?
Lola: infatti ora non mangio più niente.
Martin: lols hai mangiato il tuo piatto, quello di chow e in più hai rubato il mio piatto
Lola: non è vero!
Martin: si lols
Lola: mm … ok è vero
Martin: è normale che ora non hai fame
Lola: i funghi mi piacciono.
Martin: lo avevo sospettato. |
Ritorna all'indice
Capitolo 12
*** Capitulo XII ***
Dopo pranzo i ragazzi tornano in camera.
Chow: allora? Perché non siete venuti?
Martin: …
Lola: colpa mia
Martin: Lols parte …
Chow: eh!?
Lola: ma perché nn ti stai zitto!?
Martin: oh scusa … pensavo volessi dirglielo
Lola: martin … esci
Martin: eh?!
Lola: vai a farti un giro! Levati d’avanti i piedi!
Martin: …
Lola: sei ancora qui?
Martin: io non me ne vado
Lola: grr
Chow: ehi ehi calma … che è tutto questo nervosismo?
Lola: niente … scusa martin
Chow: Tony: O.o
Martin: sei calma ora?
Lola: vado da nonno appena torniamo …
Chow: perché!?
Lola: vedetevi un telegiornale io non ho voglia
Chow: ???
Martin: fate come ha detto …
Chow: ok …
Chow e Tony tornano in camera loro.
Martin: …
Lola: non guardarmi così! Ti ho già chiesto scusa!
Martin: non ho detto niente …
Lola: martin non devi uscire?
Martin: … no
Lola: sicuro? Non devi vedere nessuna ragazza?
Martin: no …
Lola: aaa per favore!!!
Martin: mi spieghi perché sei arrabbiata?
Lola: tu hai detto che mi ami!
Martin: e allora?
Lola: allora?! Allora!? Prima dici di amarmi e poi te ne esci con … UNA!
Martin: eh!?
Lola: martin … capelli lunghi castani? Ti dice niente?
Martin: aaa
Lola: si aaa vai a fare … UN GIRO!
Martin: ma …
Lola: non parlare e vattene!
Martin: uffà! Mi dici che ti costa ascoltarmi?
Lola: sono troppo nervosa! Vattene!
Martin: …
Lola: HO DETTO VATTENEEE
Martin: e scusa dove dovrei andare?
Lola: dove vuoi! In hall, al bar, da chow, da qualcuno della classe, da QUELLA, dove vuoi basta che te ne vai!
Martin: … tu e io dobbiamo parlare
Lola: domani!
Martin: …
Martin esce dalla camera e va in camera da chow e Tony.
Chow: martin!
Martin: che c’è …?
Tony: qu-quello che è morto è il?
Martin: padre …
Tony: poverina …
Chow: tu che succede? Che è sta faccia?
Martin: no niente … se mi volete fate uno squillo.
Chow: dove vai?
Martin: esco …
Chow: grazie … dove?
Martin: in giro
Chow: da solo?
Martin: si! Perché tutte ste domande?
Chow: così …
Martin:ogni tanto passate da Lols …
Chow: vado ora
Martin: è nervosissima …
Chow: come mai?
Martin: … vado, ciao …
Chow: ciao …
Tony: ciao …
Toc-Toc
Vale: arri … Martin!
Martin: ciao …
Vale: uuu che entusiasmo! Cosa succede?
Martin: posso entrare?
Vale: si vieni … ehm
Ivo: Martin? Martin Parker … come mai qui?
Vale: …
Martin: sono in gita con la scuola …
Ivo: oh …
Martin: …
Vale: ok finitela!
Ivo: amore … non stiamo facendo niente, giusto Parker?
Martin: Giusto! Ahahah
Vale: ok … siete più che strani, Parker dimmi che succede!
Martin: ehm … sai la ragazza che ti dicevo questa mattina?
Vale: allora iniziamo che questa mattina nn mi hai voluto parlare di lei … comunque … che fa?
Martin: allora lei … il padre … nonno … che l’amo … lei ha visto te … uff non so che fare!
Vale: O.o wow e tu!? Gli hai detto che l’ami … e poi sei … scappato?!
Martin: no .. cioè … aaa
Vale: tesoro caro … inizia con il fare le cose con calma
Martin: … è così bella
Vale: no ti prego … non partirmi
Martin: ahahah nooo vuoi vederla?
Vale: e vediamola …
Martin prende il suo cellulare
Martin: vedi nelle immagini la maggior parte sono le sue
Vale: O.o oh mio dio! Parker! Ahahah ma sono centinaia!!
Martin: vabbè le scatto quando non ho niente da fare … poi siamo amici, è normale fare foto no?
Vale: si … normale. AMORE!!
Ivo: ditemi?
Vale: fa distrarre il tuo amico
Ivo: moi? Tuo!
Vale: tuo!
Ivo: Tuo!
Vale: Tuo!
Martin: stop!! Vostro?
Vale: mm … ok nostro!
Ivo: ahahah play?
Martin: mm … ok
Martin e Ivo giocano alla play
Intanto
Chow: ma mi spieghi che hai?
Lola: niente!!
Chow: allora il fatto di … tu padre … non c’entra niente …
Lola: e tu che ne sai?
Chow: Lols …
Lola: ok …
Chow: cosa succede?
Lola: martin …
Chow: che ha fatto questa volta?
Lola: …
Chow: allora?
Lola: ha detto di amarmi …
Chow: ahahahah
Lola: chow!!
Chow: ehm … si scusa … e tu?
Lola: io niente … lui mi ha detto che mi ama poi se ne è andato …
Chow: eh!?
Lola: cioè … stavamo giocando … mi dice Lo sai che sei bellissima? … poi mi dice Ti amo … e poi se ne esce e fa fai finta di non aver sentito …
Chow: O.o
Lola: e poi lo ved…
Chow: Lols!!!
Lola sviene.
Chow: Tony!!!
Tony: che sccede?
Chow: chiama martin, la prof …
Tony: che devo dire?
Chow: Lols è svenuta!
Tony: Cavolo!
Tony prende il cell per chiamare martin e scende nell’hall a chiamare la prof.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 13
*** Capitulo XIII ***
Lola sviene.
Chow: Tony!!!
Tony: che sccede?
Chow: chiama martin, la prof …
Tony: che devo dire?
Chow: Lols è svenuta!
Tony: Cavolo!
Tony prende il cell per chiamare martin e scende nell’hall a chiamare la prof.
Prof: Lols!! – le da un paio di schiaffi –
Lola: …
Prof: Lols … Datemi un po’ di aceto ..
Lola: mm …
Prof: lola!
Lola: shh
Prof: amore … come ti senti?
Lola: mm … bene
Prof: … che ne dici di riposare?
Lola: …
Prof: chow?
Chow: non si preoccupi …
Prof: grazie
La prof va via.
Lola: che è successo?
Chow: stavamo parlando di martin e poi … puff
Martin: Lo…!!
Lola: cavolo urli!?
Martin: come stai?
Lola: stavo meglio quando non eri qui! Quindi vattene!
Martin: No!
Lola: …
Vale: Emme allora?
Ivo: Chow!
Chow: Ivo!! Vale!!
Lola: chow …
Chow: scusa …
Ivo: come sta la ragazza?
Chow: bene …
Vale: ahahha e tu?
Chow: bene, comunque lei è Lols
Vale: lo so …
Chow: …
Vale: tuo fratello mi ha ehm … parlato di lei
Chow: aaa
Martin: Lols
Lola: Vatteneeeeeeeee
Martin: la smetti di urlare? Poi ti senti male
Lola: tu vattene e vedi che io sto bene
Martin: ti ricordo che sei svenuta e io non c’ero
Lola: ma parlavamo di te
Martin: uu e che dicevate?
Lola: che Ti Odio
Martin: …
Lola: non farmi quella faccia!
Martin: che faccia!?
Lola: questa!
Martin: …
Lola: … chi sono?
Chow: nostri amici di quando abitavamo qui
Lola: aaa
Vale: piacere Vale …
Lola: lola
Ivo: Ivo
Lola: lola
Vale: ehm … amore?
Ivo: si?
Vale: ho sete
Ivo: amore?
Vale: dimmi
Ivo: tu sei …
Vale: sono?
Ivo: no niente … Ti amo
Vale: anch’io tantissimo
Martin: ahahah Ivo!!
Ivo: eh che ci vuoi fa?!
Martin: ahahah Vale?
Vale: si?
Martin: sei rompi!
Vale: ahahah grazie …
Martin: solita
Lola si alza dal letto
Martin: dove hai intenzione di andare!?
Lola: ehm … a prendere qualcosa da mangiare?
Martin: no!
Lola: ma ho fame!
Martin: hai mangiato ehm 3 piatti di pasta con funghi!
Lola: … fame, io avere fame!!! Chow!!!
Martin: ok … vado io che vuoi?
Lola: ehm … non lo so
Martin: Lols …
Lola: aaa prendi quello che trovi martin ho fame fine
Vale: certo signorina che sei nervosetta eh?
Lola: naaa
Martin: si! Nervosetta di natura!
Lola: non è vero!
Martin: si
Lola: no!
Martin: si
Lola: no
Martin: no
Lola: si!
Martin: pienamente d’accordo con te!
Lola: IO … TI … ODIO
Martin: se vabbé allora niente da mangiare
Lola: ok mi alzo io e vado a prendermelo
Martin: grr
Lola: ti adoro :D
Vale: ahahah ok ora muovetevi! Giù abbiamo fame e sete … susu veloci
Ivo: donne …
Tony: ehm Chow tu voi qualcosa?
Chow: quello che vuoi tesoro
Tony: ok … ti amo
Chow: anch’io
Lola: ok vi amate tutti andatevene
Martin: su Tony non facciamo arrabbiare nervosetta!
Lola: Muori Martin
Martin si avvicina a lola e le dice qualcosa nell’orecchio.
Lola: VATTENE!!!
Martin: ahahah a dopo!
I Ragazzi escono
Chow: che ti ha detto?! Ahahah
Lola: Chow non ridere! Ahahah non c’è niente da ridere!
Vale: … ahahah
Chow: guarda che stai ridendo tu
Lola: ma perché ridete voi
Vale: ti piace martin?
Lola: Cambiamo discorso?
Vale: no, ti piace martin?
Lola: no, prossima domanda?
Vale: hai detto una bugia?
Lola: no
Vale: non sei innamorata di martin vero?
Lola: no
Vale: Martin ti ha detto che ti ama?
Lola: no
Vale: sei scema?
Lola: no
Vale: una risposta che non sia no?
Lola: no
Vale: … ok. Sei innamorata di Martin e lui ti ha detto che ti ama
Lola: …
Chow: ahahah
Vale: lo sai che Martin non fa che parlare di te?
Lola: …
Vale: ci tiene davvero a te
Lola: …
Vale: e quando ci hai visto al bar era solo una chiacchierata tra amici … non ci vedevamo da molto
Lola: …
Vale: Lols puoi degnarci di una tua risposta?
Lola con il viso confuso fa cenno di no
Vale: va bene …
Martin: rieccoci!!
Lola: che noia …
|
Ritorna all'indice
Capitolo 14
*** Capitulo XIV ***
Dopo poco i ragazzi tornano ognuno nelle proprie camere
Martin: ho bisogno di dormire!!!
Martin si stende sul letto affianco a Lola.
Lola: …
Martin: che c’è?
Lola: eh?
Martin: perché fai quella faccia?
Lola: aaa no niente …
Martin: facciamo pace? – alza il mignolo in segno di pace -
Lola: a non abbiamo mica litigato?
Martin: facciamo pace
Lola: ook
Martin: i voglio bene Lols
Lola: …
Martin: tu mi vuoi bene?
Lola: …
Martin: Lols … mi vuoi bene?
L. s.si ..
Martin: davvero?
Lola: se me lo richiedi ti uccido
Martin: ahahah – l’abbraccia –
Lola: non soffocarmi Parker
Martin: perché ora mi chiami Parker?
Lola: … non lo so … è divertente no?
Martin: bah sicura di stare bene?
Lola: si tesorino sto bene
Martin: ok nn stai bene. Dormiamo va
Lola: forse tu dormi! Io esco
Martin: e dove credi di andare?
Lola: discoteca?
Martin: no!
Lola: eh? Scusa che hai detto?
Martin: ho detto … che tu non ci vai in discoteca … almeno non da sola
Lola: e tu chi sei per impedirmelo?
Martin: …
Lola: ecco! Quindi dormi pure io me ne vado.
Detto questo Lola si alza e va a lavarsi.
Lola: io vado allora
Martin: …
Lola: ciao martin
Martin: ciao …
Lola era in discoteca da circa 2 ore e mezza si era fatto abbastanza tardi.
Lola: Ok Lols solo 2 min e poi a dormire – dice fra se e se mentre si vedeva allo specchio –
: Lols!!
Lola: ???
: Lols … non ti ricordi di me? Sono Harry
Lola: non ho la minima idea di chi tu sia
Harry: daiii non poi avermi già dimenticato! Abbiamo ballato insieme un paio di giorni fa …
Lola: scusami Harry ma non mi ricordo di te
Harry: dai vieni a prenderti un bicchiere di acqua , ci facciamo due chiacchiere
Lola: …
Harry: dai … non ti mangio mica?
Lola: o-ok
Il ragazzo e Lola si siedono al bar. Lui prende un alcolico, Lola un bicchiere d’acqua.
Lola: …
Harry: che succede?
Lola: Harry mi … mi gira la testa …
Harry: vieni andiamo fuori … qui c’è troppo caos
Il ragazzo prende Lola per mano e la porta fuori.
Lola: dove stiamo andando?
Harry: non ti preoccupare …
Lola: voglio andare in camera mia
Harry: si ti ci porto io … in camera tua …
Il ragazzo porta Lola in una camera dell’albergo , la fa stendere sul letto.
Lola: questa non è camera mia
Harry: si …
Lola: no … non c’è martin …
Harry: hai ragione
Lola: voglio andare in camera mia
Harry: ci vai dopo – inizia a sbottonargli la camicia –
Lola: lasciami
Harry: zitta
|
Ritorna all'indice
Capitolo 15
*** Capitulo XV ***
Lola: voglio andare in camera mia
Harry: ci vai dopo – inizia a sbottonargli la camicia –
Lola: lasciami
Harry: zitta
Intanto in discoteca:
William: Hans … chiama Martin Parker
Hans: perché?
William: chiamalo e passamelo.
Hans: ok … tieni
William: ehm … martin?
Martin: che vuoi!?
William: la tua amica …
Martin: che le è successo?!
William: resta calmo …
Martin: dimmi che l’è successo!!
William: Harry …
Martin: cosa!?
William: io gli ho detto che era tua amica e che doveva lasciarla stare ma non mi ha ascoltato
Martin: vengo!
William: no … l’ha portata in camera
Martin: …
William: 34 è al secondo piano a destra
Martin: grazie Will
William: di niente …
Martin si veste e corre per tutto l’albergo. Era davanti alla porta della camera 34. Prende un bel respiro e dà un paio di pugni sulla porta.
Martin: Harry!!!!
Harry: …
Lola: martin …
Martin: harryyyyyyyyy apri questa porta!!!
Harry apre la porta: che vuoi?
Martin: lascia in pace Lola
Harry sta per chiudere la porta ma martin la blocca con il piede. Riapre la porta sbattendola e vede Lola senza maglia stesa sul letto.
Martin: tu sei un vero stronzo!!
Harry: che c’è?
Martin: come cavolo ti permetti di fargli questo!?
Harry: ah martin, martin … vedo che sei diventato un angioletto!
Martin: sono solo cresciuto a differenza tua! Tu a Lei non la tocchi!
Harry: ahahah non puoi farmi niente
Martin: no? – gli dà un pugno e lui cade – non la tocco io che la amo. Tu a lei non la guardi nemmeno intesi?
Harry: …
Martin: ci siamo capiti Har?
Harry: ok …
Martin: bene!
Martin si avvicina a Lola, la copre con un lenzuolo poi la prende in braccio e la porta in camera dove la stende sul letto, prende dalla sua valigia una maglia e gliela mette e le toglie il jeans. La copre e si stende affianco a lei.
Il mattino dopo
Lola: mm mm
Martin: giorno …
Lola: mm giorno
Martin: prendi questa – gli passa una bustina –
Lola: perché?
Martin: prendila
Lola: ok … martin?
Martin: mm?
Lola: come sono tornata? E perché ho una tua maglia?
Martin: niente di che non ci pensare
Lola: cos’è successo?
Martin: niente Lols … quando sei tornata eri stanca niente di che
Lola: e cosa c’entra con l’avere una tua maglia addosso?
Martin: … qual è l’ultima cosa che ricordi?
Lola: ero … ero n bagno e un ragazzo mi dice che ci cnosciamo poi andiamo a bere qualcosa … poi nada
Martin: ti ho detto che non devo prendere niente dagli sconosciuti!
Lola: era un bicchiere di acqua!
Martin: …
Lola: perché non mi ricordo niente?
Martin: non è successo niente …
Lola: dimmi cos’è successo!
Martin: non è successo niente! Lavati!
Lola: io non mi muovo di qui finche non mi dici cos’è successo questa notte
Martin: Lols credimi … se era successo qualcosa che dovevi sapere te lo dicevo
Lola: …
Martin le ruba un bacio e le dice di andarsi a lavare spingendola in bagno.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 16
*** XVI ***
Lola si lava, si veste e esce dal bagno. Si guarda intorno in cerca di Martin ma non lo trova.
Lola: Martin?
Di Martin nemmeno l’ombra.
Lola: Martin!!!
Martin: Buu!! – salta da dentro l’armadio-
Lola: AAA!!! Ma sei cretino?
Martin: ahahah dovevi vedere la tua faccia!
Lola: Ti Odio!
Martin: si ti voglio bene anch’io lols
Lola: prr
Martin: vieni qui
Lola si avvicina a Martin.
Lola: che c’è?
Martin l’abbraccia: tu non vai piu in discoteca se nn ci sono io con te, intesi?
Lola: no!
Martin: Lola!
Lola: io ci voglio andare quando mi pare e mi piace.
Martin: Lola …
Lola: basta, tanto questa sera non ci siamo.
Martin: eh?
Lola: Martin alle 16 torniamo a casa lo hai dimenticato?
Martin: cosa? Di già? Uff
Lola: ahahah
Chow: ragazzi?
Lola: si?
Chow: lols ti vuole vedere tua zia.
Lola: che pizza …
Lola esce dalla camera e va dalla zia. C’erano anche gli altri profesori.
Lola: …
Prof: Lola …
Lola: prof … cerco mia zia.
Zia: si vieni … sono qui.
Lola: che succede?
Zia: come ti senti?
Lola: bene … posso andare da Martin?
Zia: ti rendi conto che se ti trasferisci dal nonno … non vedrai Martin?
Lola:
Zia: nonno voleva sapere se per te quindi …
Lola: ??
Zia: se per te va bene che lui si trasferisce a casa tua. Così non devi cambiare scuola e amici. Poi durante le vacanze … andrete alla grande villa e potrai portare i tuoi amici.
Lola: …
Z: allora?
Lola: beh …
Zia: …?
Lola: SAREBBE FANTASTICO!!!
Zia: -respiro di sollievo- mi hai fatto aspettare mezz’ora x dire si ahahah
Lola: ahahah ora posso andare da Martin?
Zia: e vai dal tuo Martin
Lola: ehi!!
Zia: … non fai che parlare di lui …
Lola: si si certo ciao zia
Z: ciao cara.
Chow: Lola!!
Lola: eccovi!
Chow: tutto ok?
Lola: si si … benissimo!
Tony: è la prima volta che vedo Lola di buon umore! Ahahah
Chow: ahahah
Lola: dov’è Martin?
Chow: da Allison …
Lola: ah … che ne dite di andare a fare compere?
Chow: in realtà … io e Tony avevamo in programma di andare a vedere un film …
Lola: ah ok … allora se qualcosa chiamatemi io vado a fare compere.
Chow: ok ciau
Lola: ciao
Lola esce dall’albergo e si dirige verso la fermata del pullman per andare ai negozi. |
Ritorna all'indice
Capitolo 17
*** XVII ***
Lola era per i negozi quando le sembra di vedere il padre. Segue l’uomo fin dietro un vico.
Lola: papà …
Padre: Lola! Che ci fai qui?
Lola: sono in gita con la scuola… tu … non sei morto?!
Padre: … si
Lola: ma … se ti ho davanti?!
Padre: Lola io sono morto. Tu non mi hai visto. Fine
L’uomo si allontana. Lola lo rincorre e lo tiene per un braccio.
Padre: che c’è?
Lola: ti rendi conto che sei un essere schifoso?
Padre. …
Lola: e io che ho pianto per la tua FINTA morte! Mi fai pena!
Inizia a piangere
Padre: … Lola credimi, guardami – le alza il viso in modo di guardarla negli occhi – l’ho fatto per te. Se mi credono morto … è meglio così.
Lola: - con le lacrime agli occhi- ti voglio bene papà …
Padre: anch’io piccola. Ora và …
Lola si allontana, guarda un paio di negozi. Compra dei pensierini e poi torna in albergo. Non c’era nessuno dei sui amici, sale in camera, posa ciò che ha comperato , indossa il costume e va in piscina. Si tuffa, nuova per un 5 minuti e poi si stende sulla sdraio, dove in un 2 minuti prende sonno.
Martin era in giro con Allison
Allison: bene manca solo questo scatolo e poi puoi fare quello che vuoi
Martin prende uno scatolo tra le braccia e lo poggia nel pullman.
Martin: finish…
Allison: grazie Martin
Martin: vado in piscina vieni?
Allison: no … ciao
Martin: ciao!
Martin va in piscina, si tuffa chiacchiera con un ragazzo.
Ragazzo: ahahah la tua ragazza ha proprio preso sonno èh?
Martin: chi?!
Ragazzo: la tua Fidanzata – indica Lola che dormiva su una sdraio poco lontano –
Martin: Lola! Ma … lei … cioè … noi non stiamo insieme …
Ragazzo: mmh mmh
Martin: ci vediamo dopo.
Esce dalla piscina e si avvicina a Lola. La guarda per 2 secondi, sorride e poi le accarezza il viso. Lola al tocco delle mani bagnati di Martin si sveglia di colpo.
Martin: ehi … calma
Lola: Martin …
Martin: si chi sennò?
Lola: sai quanta gente c’è qui.
Martin: si si … dove sei stata?
Lola: a fare compere, tu eri con Allison …
Martin: no … io ero a posare gli scatoloni.
Lola: con Allison
Martin: uff. che hai comperato?
Lola: niente di che …
Lola si alza dalla sdraio e si getta in piscina lasciando Martin a bocca apreta, si getta anche lui. Si avvicina. Lola si allontana.
Martin: Lols!!!
Lola: … - si allontana sempre più –
Martin: Lola!!!
Lola si gira e lo guarda come per dire che vuoi.
Martin: sei arrabbiata?
Lola: no …
Martin: la tua faccia dice il contrario
Lola: no io sto benissimo
Martin: allora perché scappi da me?
Lola: …
Martin: ..?
Lola: io … io non sto scappando …
Martin: si invece
Lola: no e basta!
Martin: andiamo in camera
Lola: no voglio stare qui vacci da solo
Martin: sei nervosa. Perché?
Lola: perché? Vediamo io piango per un giorno intero, sto male e …
Martin: non dirmi che è perché sono andato a posare gli scatoloni con Allison me lo ha detto il prof
Lola: aaa che me ne frega!!! Puoi fare quello che ti pare! A me di te non mi frega!! Ti Odio!
Detto questo Lola esce dalla piscina si asciuga n po’ con l’asciugamano e poi torna in camera. Martin la segue. In camera:
Martin: ora mi dici che cavolo hai?!
Lola: quel cretino, bastardo che non è altro è vivo! Vivo e vegeto e pure in buona salute! Grrr
Martin: tuo … padre?
Lola: SI MIO PADRE!! – inizia a piangere -
Martin: shh dai basta lols … - l’abbraccia e le accarezza i capelli –
Lola: pure tu però eh!
Martin: che ho fatto io?
Lola: Allison?! Con tutti i ragazzi tu scegli una ragazza e per di più allison!
Martin: ahahah tu sei gelosa!
Lola: no carino. Io non sono gelosa
Martin: allora non te e deve fregare semi ha aiutato Allison o qualcun altro
Lola: Martin?
Martin: si
Lola: stai zitto se non vuoi che ti picchio
Martin: eh?
Lola: aaah!! Basta!
Martin guarda Lola negli occhi
Lola: smettila!
Martin: non sto facendo niente
Lola: si invece
Martin: se ti da così tanto fastidio perché non ti sposti?
Lola: già. Vado a lavarmi bye!
Lola fa per allontanarsi ma Martin la tira verso se e la bacia. Lola gli circonda il collo con le braccia chiude gli occhi e ricambia il bacio.
Martin: sei gelosa.
Lola: ok sono gelosa, posso andare a lavarmi ora?
Martin: no
Lola: dai Martin
Martin: bacino?
Lola: mmh …
Martin: che stai pensando?
Lola: se ti meriti un bacio caro
Martin: certo che me lo merito …
Lola: no non te lo meriti, a dopo – va in bagno –
Martin: lols!!
Lola: sono sotto la doccia che vuoi!?
Martin: ti amo
Lola: non ti sento!! Ho l’acqua aperta.
Martin: VADO DA TONY E CHOW!!
Lola: ook!! |
Ritorna all'indice
Capitolo 18
*** XVIII ***
Quando Martin torna in camera Lola era stesa sul letto che guardava la televisione.
Martin: ciao eh
Lola: mmh?? – indica la bocca piena –
Martin: che stai mangiando?
Lola: -ingoia il boccone – panino con tonno e maionese
Martin: mah
Lola: che c’è?
Martin: niente, non sto proprio parlando
Lola: su parla che devi dirmi!
Martin: niente!
Lola: Martin Parker!!! Sputa il rospo!
Martin: …
Lola: Martin!!
Martin: cosa vuoi!?
Lola: Va a lavarti … -torna a guardare la televisione.-
Martin entra in bagno, dopo due minuti esce e si stende sul letto affianco a Lola.
Lola: che vuoi!?
Martin: -gli sorride – Ti Amo
Lola: ?!
Martin: ahahah – le ruba un bacio e torna in bagno –
Lola: Povera me …
Toc Toc
Lola apre.
Lola: zia!
Prof: ciao cara, volevo avvisarti che tra 45 minuti dovete stare nella hall.
Lola: certo zia, non ti preoccupare. Io mi sono già preparata. Martin è sotto la doccia. La mia valigia è già pronta e quella di Martin l’ho preparata ieri.
Prof: bene.
Martin esce dal bagno
Martin: amore ma non mi vorrai far mettere mica di nuovo gli stessi panni?
Lola: !?
Prof: ahahah Parker per favore … non mi strare avanti in mutande vestiti
Martin: se Lola mi da i panni …
Lola: signorino … non prenderlo a vizio eh! Sono sul comò! Veloce!
Prof: ok vi lascio soli … attento Parker ti ricordo che Lola è mia nipote. Trattala male e ti boccio!
Lola: zia!!
Prof: a dopo ragazzi
Lola: ciao zia! Su Vai!! Ciaoooo!
La Zia va via. Lola si avvicina a Martin
Lola: non darle retta.
Martin: mm mm
Lola: ah e per la cronaca … Ti amo anch’io – esce fuori al balcone –
Martin: dove scappi!! – l’abbraccia da dietro - sei tutta rossa dovresti vederti ahahah
Lola: smettila Martin!
Martin: ma sei troppo sfiziosa così! Devi arrossire più spesso amore.
Lola: Martin se non la smetti ti faccio bocciare! – si volta -
Martin: non farmi ridere!
Lola: ah no?! Zia!!
La Prof. Da giù guarda sul balcone dei ragazzi
Prof: Lola! Martin! Scendete! ORA! Tra 5 minuti si parte
Lola: oooooook!!
Lola e Martin prendono le loro valigie e scendono nella hall. |
Ritorna all'indice
Capitolo 19
*** XIX ***
Il Giorno dopo a scuola
Lola: salve ragazzi
Martin: ciao
Tony: ciao!!!!
Chow: Ciao amore!
Lola: ehm … Martin possiamo parlare in … privato?
Martin: ok …
Lola e Martin entrano in una classe vuota.
Lola: cos’è quella faccia?!
Martin: niente …
Martin bacia Lola la quale però non ricambia e si tira indietro.
Martin: ehi …
Lola: ecco Martin … è di questo che ti volevo parlare. Quello che è successo in gita … DEVE restare in gita.
Martin: che intendi?!
Lola: noi … non esiste.
Martin: … bene, come vuoi.
Martin gira le spalle e torna dai compagni
Tony: ehi … cosa succede?
Martin: niente tutto ok – sorride – che ne dite di una partita a basket?!
Tony: fantastico!!! Domani abbiamo una partita dobbiamo allenarci! Andiamo!
Martin e Tony vanno in palestra, Lola e chow li seuono.
Chow: allora? Cosa è successo?
Lola: niente, tutto alla normalità.
Chow: per normalità intendi state o no insieme?
Lola: no! Ora scusami ma devo correre a casa. Sta per arrivare mio nonno ciao!!
Chow: … ciao
Lola: nonno!!!
Nonno: Nipotina mia!! Ma come sei bella!!
Lola: ahahah sono sempre la stessa.
Nonno: che sei tutta sola? Pensavo i fosse il tuo ragazo con te?
Lola: chi?
N: quel ragazzo… come si chiama …
Maggiordomo: Martin signore.
Nonno: ah si ecco lui.
Lola: Martin non è il mio fidanzato. È il mio migliore amico … credo… dopo oggi non so
Nonno: cosa è successo piccola mia?
Lola: beh … noi in gita … baciati … oggi gli ho detto che quello che è successo i gita … deve restare in gita…
Nonno: coe mai? Non sei innamorata di lui?
Lola: …
Nonno: lasciamo perdere questo argomento lo hai sempre odiato.
Lola: già …
Martin: chow dov’è Lola!?
Chow: è andata via … doveva arrivare suo nonno.
Tony: basta, io torno a casa non ho piu forze per giocare. Vieni con me?
Chow: certo. Martin?
Martin: no resto ad allenarmi ancora un po.
Chow: come vuoi
Andarono via e Martin rimase da solo. Mentre giocava urlava
Martin: CERTO! QUELLO CHE E’ SCCESSO IN GITA ORA NON VALE PIU’ NINETE E CERTO! LA FA FACILE LEI. E PENSARE KE HA DETTO DI AMARMI! AAAAAAAAAH!!! MA IO NON TI RIVOLGERO’ PIU’ LA PAROLA! STANNE CERTA Lola BENITEZ TRA ME E TE NON CI SARA’ PIU’ NEMMENO UNO SCAMBIO DI SGUARDI. PER ME TU NON ESISTI!! NON ESISTI!!!
Prof: Parker!! Cosa sono queste urla!
Martin: !?!? Prof!! Mi scusi … cercavo di cacciare il nervosismo.
Prof: tutto ok maartin?
Martin: si prof non si preoccupi.
Prof: torna a casa … è tardi.
Martin: si prof.
Mentre torna a casa Martin passa davanti casa di Lola. La intravede, era in piscina, sorrideva e parlava con un uomo un po’ sopra con l’età.
Martin: beh… almeno è contenta lei …
L’uomo vede Martin
Nonno: ehi tu!!
Martin si gira
Nonno: si dico te! Vieni qui.
Martin si avvicina.
Martin: mi dica …
Lola: Martin!? Che ci fai tu qui!?
Martin: …
Lola: Ti ho chiesto cosa ci fai qui? … Martin ci sei?
Martin: mi scusi ma devo andare
Nonno: … prego.
Martin: ehm … può dire a sua nipote che stavo tornando a casa mia. Non sono qui per lei.
Nonno: - abbassa il capo - … certo, sarà fatto.
Martin: grazie.
Martin prosegue il cammino verso casa quando … |
Ritorna all'indice
Capitolo 20
*** XX ***
Martin prosegue il cammino verso casa quando …
Chow: Martin!!
Martin: che vuoi?!!?
Chow: …
Martin: scusa … tutto ok?
Chow: a me si … tu sei sicuro di stare bene?
Martin: si … di a papà che non vengo a pranzo, sono un po’ stanco … vorrei riposare.
Chow: ok … ti ricordo che verso le 6 arriva Kate non dimenticarlo
Martin: si … notte
Chow: notte …
Thomas: Chow dov’è tuo fratello?
Chow: ha detto di non sentirsi bene e che andava a riposare, in effetti aveva una brutta cera.
Thomas: capisco
Cecilia:perché Martin è così triste?
Chow: …
Ceci: cos’è successo in gita?!
Chow: Ceci lascia perdere. Mangia.
Nonno: Lola … Tesoro sveglia
Lola: mm … dov’è Martin?
Nonno: Dolores Lola Benitez!!
Lola: - si alza di colpo –
Nonno: ha detto Martin che con te non vuole più parlare …
Lola: … cosa si mangia?
Nonno: Lola … devi parlare con quel ragazzo …
Lola: no … andiamo a pranzo.
Alle 6 precise una ragazza dai lunghi capelli rossi e mossi entra all’ambasciata.
Kate: c’è nessuno?
Chow: Kate!!! Vieni … come stai?
Kate: io bene … te?
Chow: benissimo.
Kate: ehm … Martin dov’è?
Chow: in camera sua … se vuoi puoi andarlo a chiamare. Tra una mezzoretta usciamo
Kate: fantastico!!
Kate si avvicina alla camera di Martin, bussa, apre Chama.
Chama: ehi ciao Kate!!
Kate: ciao Chama!! Martin?
Chama: sta ancora dormendo …
Kate: mm … va pure io intanto lo sveglio
Chama: ok
Kate si siede sul letto accanto a Martin poi gli accarezza i capelli e lo chiama dolcemente.
Kate: Martin … svegliati tesoro …
Martin: …
Kate: amore … svegliati …
Martin: …
Kate: ok allora ti sveglio a modo nostro.
Kate si avvicina a Martin e gli da un baco sulla guancia vicino le labbra. Martin apre gli occhi.
Martin: cosa ci fai tu sul mio letto!? Levati!! Ora!! Veloce!!!
Kate: calma Martin …
Martin: Calma!? Io a Te ti uccido!! Poi scusa chi ti ha detto di entrare nella mia camera eh!?
Kate: i tuoi fratelli!!
Martin: grr … ti levi da dosso?
Kate; xke?! Sei così comodo …
Martin: Catherine Kate Mallard togliti di dosso sei pesante!
Kate: se vabbe ma se non peso nemmeno 50 kili
Martin: e va bene! – si alza prendendo Kate tra le braccia, poi la siede sul letto e va in bagno –
Kate: Martin!! Ehiiii uffa …
Martin: che c’è?
Kate: non mi dai il bacio di benvenuto?
Martin: a quanto ricordo te lo sei già preso no?
Kate: no io ho baciato te. Tu devi baciare me …
Martin: sei davvero rompi lo sai?
Kate: si me lo ripeti ogni volta che mi vedi tesoro …
Martin: ahahah vieni qui
Kate si avvicina a Martin che le da un bacio sulla guancia e una pacca sul sedere.
Martin: ora smamma dalla mia camera! Subito!
Lola: Chow!!!
Chow: ehi calma. Sei tutta affannata. Vuoi un po’ d’acqua?
Lola: no … Ma…Martin dov’è?
Chow: in camera sua … è successo qualcosa?
Lola: si
Lola corre in camera di Martin. Sta per aprire la porta quando esce Kate.
Lola: Martin!!!!
Martin: …
Kate: è in bagno … si è appena svegliato …
Lola: bene …
Lola inizia a bussare sulla porta del bagno
Lola: Martin Parker apri subito questa porta! … Martin!!!
Dopo 5 minuti Lola si ferma e si siede sul letto. Martin esce dal bagno.
Lola: Martin …
Martin si gira la guarda, poi si volta verso l’armadio e inizia a vestirsi.
Lola: mi spieghi cosa significa che non mi rivolgerai più la parola?!
Martin: … - non le risponde –
Lola: mi vuoi rispondere Martin!!
Martin: …
Lola: non puoi non parlarmi per sempre lo sai? Dovari pur dirmi una parola lo sai?
Martin: …
Kate si affaccia dalla porta
Kate: scemo sei pronto si va al ristornante
Martin: si arrivo.
Martin si avvia verso la porta, Lola rimane seduta sul letto.
Kate: tutto ok?
Martin: si …
Kate: sicuro Martin? Hai una strana faccia …
Martin: ho detto che va tutto bene basta!
Kate: ok … chi era quella ragazza?
Martin: nessuno. Lei non è nessuno …
Kate: … - lo abbraccia –
Martin: lasciami
Kate: e sorridimi …
Martin: non ne ho voglia
Kate: e io non ti lascio …
Martin: - stringe Kate e gli bisbiglia all’orecchio - ti voglio bene Kate
Kate lo guarda negli occhi, chi accarezza una guancia e poi gli da un bacio sulla guancia.
Kate: tutto passa … non ti preoccupare …
Martin: …
Thomas: martin come ti senti?
Martin: bene …
Kate: ora ci sono io, non ti preoccupare Thomas lo faccio distrarre un po’. Si Martin?
Martin: già … non ti preoccupare papà, va tutto bene.
Thomas: …
I ragazzi e Thomas salgono in macchina e vanno al ristorante. Al ritorno Martin va in camera sua … |
Ritorna all'indice
Capitolo 21
*** XXI ***
I ragazzi e Thomas salgono in macchina e vanno al ristorante. Al ritorno Martin va in camera sua e trova Lola che dormiva sul suo letto. Si avvicina, le accarezza i capelli poi va a lavarsi e si stende accanto a lei abbraciandola. si addormenta.
La mattina dopo Kate entra in camera di Martin. Martin e Lola erano abbracciati che dormivano, richiude la porta e sorride. Si dirige verso lo studio di Thomas.
Kate: posso?
Thomas: certo entra …tutto ok?
Kate: Martin non si sente molto bene credo che oggi sia meglio se salti la scuola …
Thomas: ok, ma io ho una riunione, sarò occupato tutto il giorno. Lo terrai d’occhio tu?
Kate: certo non ti preoccupare thomas
Thomas: grazie … tua madre come sta?
Kate: è uscita la scorsa settimana dall’ospedale
Thomas; capito
Kate: vado a controllare Martin
Kate torna in camera di Martin, i ragazzi dormivano ancora.
Kate: perfetto …
Chiude le finestre e uscendo chiude la porta a chiave.
Kate: chow!
Chow: ehi … ti va di fare un giro? Oggi niente scuola.
Kate: certo! Come mai non vai a scuola?
Chow: mancano tutti i prof. Martin non viene e quindi abbiamo deciso di andare a fare un giro io e tony, passiamo da Lola e poi andiamo a mangiare un elato.
Kate: ehm … Lola è quella ragazza ke è venuta ieri?
Chow: si xke?
Kate: ehm … è in camera con tuo fratello
Chow: che si dicono?
Kate: in realtà dormono …
Chow: eh!?
Kate: non lo so. Io ero andata in camera a svegliare Martin e l’ho trovati abbracciati che dormivano
Chow: bah … qesti due sono stranissimi … pima sono amici poi fidanzati poi si lasciano e non si parlano poi si rifidanzano, chi li capisce è bravo
Kate: ahahah esci con tony io resto a tenerli d’occhio.
Chow: ook … a dopo
Kate: ciau
Pochi minuti dopo marti e Lola si svegliano.
Lola: che ci faccio qui?
Martin: …
Lola: dio Martin … possiamo dormire insieme e non possiamo parlare!?
Martin: vattene …
Lola: …
Lola abbassa il capo e si dirige verso la porta la quale però non si apre.
Lola: Martin …
Martin: COS’ALTRO VUOI!?
Lola: non riesco ad … non riesco ad aprire la porta – aveva le lacrime agli occhi –
Martin cerca di aprire la porta ma niente.
Martin: è chiusa a chiave …
Lola: C’è nessuno?! Uff
Martin si siede e inizia a giocare al computer.
Lola: che stai facendo?
Martin: gioco …
Lola: Martin io …
Martin: non parlare. Non ti voglio ascoltare è inutile che sprechi fiato.
Lola: ma …
Martin: STA ZITTA!!!
Lola sobbalza e va a sedersi in un angolo della camera lontano da Martin. Piangeva e tremava. |
Ritorna all'indice
Capitolo 22
*** XXII ***
Lola sobbalza e va a sedersi in un angolo della camera lontano da Martin. Piangeva e tremava.
Martin si avvicina Lola.
Lola: STAMMI LONTANO!!
Martin: scusa … - cerca di abbracciarla ma Lola si alza e corre verso la porta –
Lola: APRITE!!!!! – urla piangendo –
Martin: Lola … Lola …
Lola: SMETTILA! NON MI TOCCARE! VA VIA … ti prego …
Lola tremava tutta sembrava essere sotto shock, Martin le aveva ricordato il padre quando arrabbiato la picchiava.
Lola: ti prego …
Martin si avvicina e l’abbraccia, Lola cerca di liberarsi senza risultato.
Martin: sta calma … va tutto bene … ti prego lols …
Poco dopo Lola torna in se. Abbraccia Martin piangendo.
Martin: va tutto bene … shh basta piangere – le alza il viso e le asciuga le lacrime –
Lola: …
Martin: non … credevo … io non pensavo tu … avresti reagito così … mi … mi dispiace Lols …
Lola: … voglio uscire da questa camera
Martin: ok … - prende il suo cellulare e chiama Kate – sei in ambasciata? … sono chiuso in camera … devi venire ad aprire … NON LO SO!! TROVA UN MODO PER APRIRE QUESTA PORTA!! SUBITO!!
Pochi minuti dopo la porta si apre. Lola che era stesa a terra si alza di colpo e scappa via.
Correva, correva verso casa, verso camera sua, chiude a chiave la porta e si butta sul letto piangendo. Martin aveva esagerato. Come aveva potuto farle quello, sapeva che così si comportava suo padre. Al solo pensiero del padre Lola ricomincia a piangere, sentiva sulla sua pelle ancora le sue fredde mani che la picchiavano. Guarda la foto che aveva sul comò, l’aveva scattata in gita, lei e Martin abbracciati, sorridenti, la prende tra le mani per poi sbatterla verso l’armadio. Il vetro era ora rotto, fatto a mille pezzi, pezzi che ora mai non potevano più ricomporsi, proprio come la loro amicizia.
Kate: cosa è successo?
Martin: niente …
Kate: Martin parker sai che con me puoi parlare …
Martin: non mi va …
Kate: come vuoi
Martin: di a mio padre che oggi non torno. Ci vediamo domani. Porterò il cellulare con me ma NON chiamatemi per sciocchezze.
Kate: …
Martin esce dall’ambasciata, prende la moto e guida, guida per circa due ore senza sapere dove stesse andando. Si ferma, davanti a lui c’era il mare, il sole che tramontava, scende dalla moto e va in spiaggia, si toglie la maglia e si tuffa. Inizia a nuotare, piangeva le sue lacrime si mischiavano all’acqua salata del mare, davanti agli occhi aveva ancora la scena di Lola, la sua Lola piangere e tremare. Come aveva potuto comportarsi così con la persona che più amava. Aveva sbagliato e lo sapeva, era stato uno stupido. Era stanco, le sue braccia non cela facevano più si ferma poi chiude gli occhi e si lascia portare dal mare fino alla riva.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 23
*** XXIII (fine) ***
Passarono 15 giorni e Lola e Martin non si parlavano ne guardavano in faccia. Quando un giorno in classe mentre la prof spiegava …
Prof: se la X è uguale a 2 la y …
Martin: Lola?
Lola: …
Martin: Lola? Mi guardi un attimo?
Lola: tu non eri quello che non voleva parlarmi sta zitto e non rompere allora
Prof: Parker e Benitez silenzio
Martin: ero arrabbiato … è colpa tua …
Lola: COLPA MIA!?
Prof: PARKER E BENITEZ IN PRESIDENZA ORA!!
Lola: ma …
Prof: ora signorina …
Lola e Martin si alzano e vanno verso la presidenza. Si siedono aspettando che il preside li chiamasse.
Lola: ti odio!
Martin: ma va …
Preside: allora cosa c fate qui?
Lola: ci ha mandato la prof. Punizione.
Martin: a causa tua!
Lola: sei tu che mi hai dato a parlare!
Martin: tu non hai parlato hai gridato è diverso!
Lola: tu mi vieni a dire che è colpa mia!
Martin: perché è colpa tua!
Lola: mia!?
Martin: chi ha detto che quello che è successo in gita non vale!? Io?
Lola: cosa centra questo?
Martin: cosa c’entra? Lola hai detto di amarmi … e ora …
Lola: …
Preside: ragazzi … ragazzi
Martin: Lola: che c’è?!
Preside: …
Martin: ci scusi …
Preside: potete spiegarmi CON CALMA cosa è successo in gita?
Martin: certo glielo spiego io. Io e Lola ci siamo baciati, poi ci siamo detti ti amo. Ok non stavamo insieme, non avevamo detto di stare insieme ma … non lo so pensavo che … al ritorno a scuola invece lei mi dice che quello che è successo in gita deve rimanere in gita. LE SEMBRA NORMALE!?
Preside: Lola la tua versione?
Lola: idem …
Preside: come mai hai deciso che il vostro rapporto CNN andava?
Lola: non lo so …
Martin: non lo sai?! Certo che sei strana tu!
Lola: io … uffa
Preside: Lola sei sicura che non hai preso questa decisione troppo in fretta? Solo perché avevi paura?
Martin: paura?
Preside: paura di come sarebbe stato … paura che …
Lola: paura che non avrebbe funzionato e che poi noi avremmo perso la nostra amicizia. Avevo para di perderti … ma così facendo ti ho allontanato da me.
Preside: Lola … fallo
Martin: cosa deve fare?
Il preside sorride e guarda Lola, che si alza dalla sua sedia per poi abbracciare Martin sussurrandogli uno scusa all’orecchio. Martin la guarda negli occhi, lentamente gli accarezza una guancia e la bacia, Lola ricambia il bacio e sorride. Il preside esce dall’aula e li rimane soli.
Lola: ti amo Martin
Martin: ti amo anche io piccola tantissimo. |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=671274
|