I don't retreat (Cars)

di LovelyAndy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Cap 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Allison era umana.



Era l’unica nell’arco di miglia. Forse dell’intera California.
-Impossibile- diceva lei. La California è davvero grande, e poi in grandi città come Los Angeles, San Fransisco e via dicendo, è difficile che non ci sia nemmeno un meccanico umano!-
Essato. Gli uomini erano cercati soprattutto per la meccanica. Con le loro mani e dita, potevano ‘arrivare dove le auto non potevano’, come avrebbe detto All.
Scappata da giovanissima, non ricorda quasi nulla della sua infanzia di ‘prima’.
Prima di che? Prima che conoscesse Doc.
 Si, esattamente il nostro Doc. Sembra davvero strano.
Doc la aiutò, e lei aiutò quell’auto da corsa con strabilianti abilità.
Come, si saprà più tardi.
Sappiate solo che adesso Allison vive a Radietor Springs, aiutando con la sua chiave inglese ogni auto che desidera un meccanico ‘di un certo livello’.
Ovvio, gli umani sono rari, e vivono più o meno tutti di meccanica (cos’altro potrebbero fare in un mondo di auto?) e le loro mani possono fare davvero tanto su un motore smesso.
E poi lei era un vero talento. Non scherzo! I suoi occhi s’illuminavano, quando aveva la sua inseparabile chiave inglese in mano. E riusciva a far partire qualsiasi motore che le si presentava sotto gli occhi.
Le persone sono mal viste da moltissime macchine –Una razza inferiore!- direbbe qualche auto.
O anche più.
Per fortuna Radietor Springs era abitata da auto cui non dispiaceva la presenza di Allison.

Se dovessimo chiedere di descivercela, ci citerebbero i suoi capelli marrone chiaro sempre legati a coda di cavallo, spesso coperti dal suo cappello preferito, bianco, che inspiegabilmente è rimasto tale nel corso degli anni, la sua agilità, i suoi vecchi jeans, i suoi occhi grandi e verdi, e il suo viso ovale e chiaro dai tratti da bambina, costantemente sporco di grasso.
 
E la sua immancabile ironia.
 
Oh, si.
 
Non perdeva un colpo. Era famosa per i suoi commenti sarcastici. Non poteva farne a meno.
Davvero.


Non era di certo la solita ragazza trucco e smancerie simili.
Diciamo che se ne infischiava molto del suo aspetto esteriore.
Un maschiaccio! Direte voi.

Ed è vero.



Era una ragazza misteriosa, contenta di ciò che faceva, non amava parlare del tempo passato.
No, lei non è che 'non amava parlare del tempo passato'.
Lei serrava le labbra e ti fulminava con lo sguardo. Sembra poco, ma era davvero inquietante.


Potete  così capire che tipo era All.













Se ve lo stesso chiedendo, credo proprio che All fosse la migliore amica di Doc.

Ecco perché lei ci sofrì più di tutti messi assieme, quando li lasciò.










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----------ZONA DI ANDY------------------
E ho rivisto l'introduzione! Un applauso!! XD
Non parlerò del cap.
Dico solo una cosa: 
le descrizioni.
Mi piacerebbe un sacco saperle fare 'alla Manzoni'.
Cioè?
Manzoni, descrivendo il personaggio nel fisico e nella gestualità, sapeva descriverci anche il suo carattere, la sua psicologia e via dicendo.
Meraviglioso.



per la cronaca: il disegno l'ho fatto io con paint. potete trovare questo e altre immagini di allison qui http://timida97.deviantart.com/gallery/38488457


Beh, e adesso.......mettetevi a scrivere!!



Bye!

 
 





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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Al era seduta per terra, con le gambe incrociate e schiena contro il muro, intenta a RIleggere il suo libro preferito.
Era davvero una strana contradizione del suo carattere: vedendola, l'ultima cosa che non si potrebbe mai pensare di lei è il suo amore per la lettura. Non in modo particolare, vi prego: troppo attiva. Ma riusciva a stare tranquilla per.delle ore leggendo qualcosa di davvero interessante. E in questi momenti di pace, guai a chi la disturbava!
Il tempo prometteva pioggia, il cielo era coperto da grossi nuvoloni che volavano via ad una velocità impressionante.
Si aspettavano tempi più freschi.
Non si vedeva nessuno in giro, tutti si erano ritirati nelle loro case, intenti a fare qualche attività tranquilla, chi da solo e chi in compagnia.
Doc guardava fuori dalla finestra pensando a chi sa che, in compagnia di Al che sembrava tutt’altro che presente.- Ancora con quel libro? Non ti sei stancata di leggere sempre la stessa storia? Sai già come finisce. – commentò.
- Il bello di un libro sta appunto nella storia, Doc, e non nel finale. – non alzò nemmeno la testa dalla sua lettura.
Doc sorrise a quell’affermazione, ritornando a osservare i grossi nuvoloni grigi carichi di pioggia.
Negli ultimi tempi era successo qualcosa, in paese. Un poco alla volta, c’era stato un cambiamento, come se tutti sentissero che stava per succedere qualcosa.
‘’ Cosa, è un mistero ‘’ pensava Allison.
Arrivata nel punto più bello di tutto il libro, senti Doc dirigersi verso la porta.
‘’ Da quanti giorni non usciva da qui? ‘’ alzò gli occhi dalla lettura pensando ciò.
Doc rimase in silenzio pe qualche minuto, sentendosi lo sguardo di lei addosso.
- Ti va di fare un giro, Al? –
Rimase di stucco.
Da quanto tempo non lei non correva?
Nella sua testa si affollavano pensieri di ogni genere, che la pungevano per esortarla a capire cosa stava succedendo.
Ma non aveva la minima intenzione di voler capire.
Sbatte più volte gli occhi, per tornare alla realtà.
- E me lo chiedi? - sorrise e si alzò, consapevole di lasciare il libro a metà.
In quel sorriso si nascondeva un po’ di paura, paura che il pensiero che si era formato nella sua mente fosse esatto.
Fece in modo che l'informazione del suo cervello non arrivasse a lei. Beata innocenza.
Doc rimase a fissarla per qualche secondo, immaginando i suoi pensieri.
Si mise in moto, seguita da Al.
Come lei sospettava, in giro non c’era nessuno. Quel silenzio era innaturale, lì.

Arrivarono al canion dove correre era uno spettacolo.
Al arrivò titubante, con aria indecisa.
- Ti ricordi ancora come si fa? – chiese lui scherzoso.
- E’ passato tanto tempo, ma non mi tiro mai indietro ad una corsa! – e saltò su.
Sentiva già l’adrenalina scorrerle nelle vene.
Il suo corpo sapeva già cosa stava per succedere.
Non attendeva altro.
Da anni, ormai.


3





2





1





E partirono.

Non era l’auto che trasportava lei.

Non era lei che guidava l’auto.

Stavano correndo, insieme.

Era una cosa mai sperimentata prima da nessun auto, ma era una sensazione fantastica.
La corsa, la velocità. Tutte e due sentivano le stesse sensazioni.
Tutto intorno andava via, in un secondo cambiava sempre il paesaggio.
Erano più veloci delle auto che guidavano da sole.
Erano più forti.
E si può dire che tutte e due erano degli esperti. Eccome.
Conoscevano quella strada a memoria, lui più di lei.
Non aveva più corso, da quando era arrivata a Radiator Springs.
E lì i ricordi andavano.

- Da adesso in poi non credo riusciremo più a correre.-
-Forse io, tu invece… -
Doc sorrise
-Si, questo è vero. –
- Ma allora…- Al si fermò, e guardò il suo amico – questa è la nostra ultima corsa? –
Si fermò anche lui. La fisso per un momento interminabile.
- No –

Ora che ci pensava, aveva paura di sapere cosa volesse dire.
'' L'ultima corsa... ''
Cacciò via quei pensieri.

Ritornò alla realtà.
Era incredibile come la velocità facesse perdere il senso di tutto.
Si potevano sentire le ruote correre in maniera impressionante sull’asfalto.

Il rumore del motore.

Il vento.

La pressione che la schiacciava.

Adorava quella sensazione di non avere più aria, di non riuscire più a distinguere la forza di gravità.

Si accorse che il paesaggio l’aveva portata in un posto familiare.
E in fatti…
‘’ Eccola, la curva. ‘’
Quella curva dove ' per andare a sinistra bisognava sterzare a destra '.
Ricordò quando McQeen finì dritto dritto tra cactus, e le venne da ridere.


La loro mossa.
L'universo di Allison in quel momento si restarinze a 3 elementi.
Lo sterzo.
La strada.
La velocità.



Girarono a destra



e andarono a sinistra.


Un grosso polverone li ricoprì per qualche istante, per poi uscirne subito dopo.
Aumentarono la velocità.
È incredibile come quando si va così veloci, si ha l'impressione che il mondo si fermi.
La strada andava avanti, ma non per sempre.



Si stavano per fermare.
‘’ No ‘’ pensò lei.

E’ arrivata.

"La fine".











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ZONA DI ANDY<3
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Devo dire che sono rimasta scioccata nel vedere che in Italia non c'era NEANCHE UNA STORIA su questo film. Dire che sono la prima (IN ITALIA) è strano.
In inglese invece ne ho trovate esattamente...
591 storie.
...almeno, io ho visto solo Fanfiction.net .
E approposito! Vi consiglio di andare a leggere qualche storia ( e per chi ha qualche problema in inglese, c'è google traduttore! ) tipo 'Clarity' (http://www.fanfiction.net/s/7283899/1/Clarity).
...questo ovviamente per chi conosce Cars.
e per chi legge qui!! (di conseguenza DOVREBBE conoscere Cars. )
*silenzio*



Vabbè! Io ho finito! ciao!
*ancora silenzio*
...che siete gentili. -.-''




XD

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Capitolo 3
*** Cap 2 ***


QUESTO CAPITOLO E’ DEDICATO ALLA MIA AMICA CRISTINA! QUI ISCRITTA CON IL NICK SMILEYGIRL97!
GRAZIE! <3
 
 

 
 
 
Frenò di colpo, facendola sbattere contro il vetro.

- Presuntuoso - bonfocchiò Allison.

Si erano fermati sopra il precipizio: subito sotto di loro vi erano frasche e arbusti senza vita.  Andando più avanti con lo sguardo si iniziavano a vedere delle rocce, che allungavano la loro ombra verso di loro, in un modo quasi spettrale.
Alzò ancora gli occhi e vide le montagne del canion, alte e spigolose, e a guardarle davano l’impressione che urlassero forza e potenza da ogni loro crepa.
 
Lo spettacolo che aveva davanti era straordinario.
 
Un tramonto color ambra, che aveva come cornice le grandi rocce rossicce e nuvoloni grigi che correvano via.
‘’Ancora non arriva la pioggia…’’ pensò Al, osservando il cielo.
L’arido deserto davanti a lei l’affascinava sempre.
- Ciò che abbellisce il deserto è che nasconde un pozzo in qualche luogo. Che si tratti di una casa, delle stelle o del deserto, quello che fa la loro bellezza è invisibile. –  ricordò la frase di un libro.
Tutto era talmente immenso e… e maestoso. Affascinante.
Era magico.
 
 
Si sentiva solo il loro respiro.
 
 
 
Solo silenzio.
 
 
 
 
Iniziava a darle ansia, quella calma.
 
 
 

- Ti ricordi la nostra prima corsa?  –  Doc interruppe i suoi pensieri.

E come poteva dimenticarla?
L’aveva trovata nel deserto, senza sapere per quale strana ragione si trovasse lì.
E altri ricordi le riempirono la testa.
Alcuni facevano male.
Non che fossero brutti, anzi!
Ma erano solo ricordi.
Il sole si avvicinava sempre più verso l’orizzonte.
 
 
 
Si lanciò fuori e corse verso Doc, e lo abbracciò.

- Ti prego. Ti prego… -

Doc la guardava un pò scioccato. Non si aspettava una simile reazione…

- Non te ne andare….. –

Il sole andava sempre più giù...
Doc le sorrise dolcemente.

- Al, cosa succederebbe se, dopo aver già concluso la storia, quando si è già messa la parola fine, lo scrittore del tuo libro preferito decidesse di dare un seguito alla storia perché ha visto che aveva molto successo? –

Rimase scossa dal repentino cambio di argomento.
Ricordò un suo vecchio libro preferito. E il finale era stato deludente. Anzi, il continuo inutile dopo il finale.

- Un libro è bello per la sua storia, Al, non per il finale. Me l’hai detto tu. –

Il sole adesso si vedeva solo per metà.

- Cosa c’entra, adesso? -  sussurrò.

Temporeggiò un po’ prima di rispondere.

- La mia storia è giunta al termine. Ho finito qui. –

- Non è vero– disse lei, ancora più piano. Non piangeva. Non le piaceva piangere.

- Continuare sarebbe inutile. Non avrebbe più senso. Ho raggiunto il mio scopo. Ho raggiunto la mia ultima pagina. –


Lei lo strinse più forte.
Le diete un colpetto affetuoso con la ruota.


- Ciao, Allison Mary Ostwel. Ciao -.
Adesso non si vedeva che una striscia luminosa.
 
 
 




































-----------ZONA DI ANDY<3--------------------
HHHHHHHHIIIIIIIIIIIIIIIIIPPPPPPPPPPP!!!!!!!!!!!!
Posso dire '' hiipp '' ? Ma certo che posso!
HO PUBBLICATO UN NUOVO CAPITOLO!!!XD
Bhe, personalmente credo proprio che sia uscito un pò male, e non mi sembra neanche ''toccante'', come invece vorrei.
Avevo in mente qualcosa di meglio, ma l'idea non è voluta uscire da li.....
Però a leggerlo qui esulto!
Non mi spiego neanche io... XD
Vabbè, apparte gli scherzi, spero che questo capitolo non sia uscito fuori peggio di quel che credo io.
Non so, davvero. Non mi sento soddisfatta.........

Ho per caso quella strana malattia che si chiama '' blocco della scrittrice '' ?
Peccato che io ancora non mi giudico una scrittrice! XD

Non faccio finta modestia, è insopportabile, ma credo di non avere abbastanza esperienza per potermi considerare tale...

Vabbè fattosta che ormai ho pubblicato e spero davvero di non rimanere l'unica italiana a scrivere su questo film.






Mettetevi all'opera! :)
Bye












P.S: su internet ho tovato questa immagine fantastica di cars, vi lascio il link! http://magness-makoyana.deviantart.com/gallery/#/d491s85






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