Shugo Chara!

di _Fiore di Loto_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** LA SCUOLA E...........( Dalla parte di Amu) ***
Capitolo 3: *** CAP.3 IL RITORNO (DALLA PARTE DI AMU) ***
Capitolo 4: *** KISS ME (DA PARTE DI AMU) ***
Capitolo 5: *** CAP.5 CONFESSIONI (Dalla parte di Amu) ***
Capitolo 6: *** LO SAI CHE TI AMO? (Dalla Parte Di Amu) ***
Capitolo 7: *** A CASA CON IKUTO?! PARTE 1(Dalla parte di Amu) ***
Capitolo 8: *** A CASA CON IKUTO?! PARTE 2 ***
Capitolo 9: *** CAP.8 PACE FATTA (dalla parte di Amu) ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


CAP.1 RICORDI Aprì gli occhi e non potè credere a ciò che vedeva.Era lì.Steso sul letto vicino a lei con la testa poggiata sulla mano. I:-Ti sei svegliata che peccato.Sei così bella quando dormi. Un sogno.Solo un bellissimo sogno. In quei giorni le capitava spesso di rivivere nel sonno tutti i momenti passati con Ikuto.Ormai non poteva più negare sul fatto di essersi innamorata di lui però se ne era accorta troppo tardi.Quando Ikuto le disse che sarebbe partito per un pò di tempo,qualcosa nel cuore di Amu si era incrinato e quando stava per partire senza avvertirla, lei aveva fatto appena in tempo ad arrivare alla stazione per aprirgli il suo cuore. A:-Non andare. I:-Ti avevo già avvertito Amu. A:-Si ma non mi avevi detto che partivi subito! I:-Che differenza avrebbe fatto? A:-La differenza è che io ti voglio qui.Con me.-gli disse arrossendo un pò e con lo sguardo basso. I:-Io ci sarò sempre accanto a te-le rispose sorprendendosi delle sue stesse parole.Non era un tipo sentimentale lui!! A:-Se tu partirai non potrai stare accanto a me. I:-Ma io starò qui-le disse mettendo una mano sul petto della ragazza all'altezza del cuore. I:-Devo andare-la avvertì. A:-Tornerai?-gli chiese con le lacrime che stavano facendo capolino dai suoi occhi dorati. I:-Per te è sicuro che si-le rispose per poi chinarsi su quel viso che tanto amava dandole un semi-bacio al lato della bocca. Quando si staccò, lei gli si aggrappò con forza abbracciandolo e piangendo gli chiese:-Davvero tornerai per me?Promettimelo!Giuramelo! I:-Si,te lo prometto. Te lo giuro. Poi all'orecchio le disse:- Tu però cresci un pò! (alludendo al corpo della ragazza) A:-Pervertito!! Non ipende da me quindi non ti prometto niente!- gli rispose un pò imbronciata. I:-Ahah. Bhè adesso devo proprio andare. A:-Mi aspetterai? I:-Per tutta la vita. Dopo essersi ricordata la loro promessa, si vestì in tutta fretta e una volta fatta colazione, uscì di casa diretta alla scuola accompagnata dalle sue shugo chara. A:-Ran, perchè non ho capito prima i miei sentimenti? Probabilmente adesso lui starebbe qui con me! Tu rappresenti i miei sentimenti, il mio cuore perchè non mi hai dato una mano? Ran:-Amu mi dispiace ma il sentimento che provi per Ikuto prima era molto celato nel tuo cuore a causa della tua tastardaggine a non voler ammettere il tuo amore nei suoi confronti e poi io ti sarei stata solo di impiccio perchè 1) non mi avresti creduto e avresti negato fino al midollo, 2) con il chara change "ti saresti resa ridicola" come dici tu e mi avresti ucciso se l'avessi fatto a tua insaputa, 3) non credo che Ikuto sarebbe rimasto. Questo viaggio è molto importante per lui! Nom essere egoista! A:-Hai ragione Ran grazie e scusa per prima. Ran:-Non preoccuperti. Ormai si erano abituate ai diversi sbalzi di umore di Amu. Magari un attimo prima erano tutte felici e sorridenti mentre si mangiavano un gelato al parco e poi appena vedeva qualche coppietta felice si rattristava un pò pensando a Ikuto. Erano passati 3 anni e di lui nessuna notizia. Quelle poche volte che si scontrava con Utau (la sorella di Ikuto innamorata di lui) per la strada e chiedeva di Ikuto, lei le rispondeva che non sapeva niente e che sicuramente si era dimenticato di una "ragazzina insignificante" come lei. Amu non le dava retta ma a volte si faceva prendere dallo sconforto dandosi colpe inesistenti e dicendo che lei era la causa di rottura tra i due fratelli e che quindi non si doveva mettere in mezzo, ma dopo qualche minuto di sfogo ritornava la "Cool & Spicy" sicura di sè e che non si sottomette a nessuno. Nella nuova classe di 1° superiore era la ragazza più temuta, bella e corteggiata di tutta la scuola. Fortunatamente era capitata in classe con Yaya, Tadase e Nagihiko, mentre Rima era nella classe accanto con Kairi che era tornato per stare con la sorella Yukari. Kukai era il capitano della squadra di calcio e si occupava di tutti i club sportivi. Anche nella nuova scuola erano stati chiamati per fare i Guardian tutti insieme e si radunavano in un sottospece di Royal Garden ma più grande e lussuoso. Lì si divertivano molto ma a volte Amu diventava triste di botto come in quel momento. Miki/Suu/Dia:-Avanti Amu non ti scoraggiare e torna quella di sempre! Amu:-Si lo so avete ragione, ma è così difficile. "Già-pensò Amu-è così difficile non pensarti nemmeno un secondo. Però...chissà se il mio pensiero ti raggiunge?" Ecco qua! Questo è il primo capitolo della mia ff. Spero vi sia piaciuto! Ringrazio tutti coloro che la leggeranno o che hanno appena finito di leggere. =) Hontoni Arigatou!

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Capitolo 2
*** LA SCUOLA E...........( Dalla parte di Amu) ***


Arrivai a scuola con 15 minuti di anticipo immersa nei miei ricordi e sensi di colpa e notai che nel cortile alcuni ragazzi si stavano allenando per la gara che si sarebbe tenuta dopo la scuola per recuperare anche i brutti voti in educazione fisica. In quel periodo ero decisamente depressa per la mancanza di Ikuto. Insomma erano passati 3 anni e quello sciagurato non si era mai fatto sentire! "Basta!- pensai -questa non sono io ma un' altra persona." Sospirai. Io credevo che innamorarsi fosse corrisposto, qualcosa di unico, dolce e bellissimo, mentre per me era (quasi) il contrario. Dopo questi anni passati lontani lui potrebbe essersi dimenticato di me. "Ahh non devo pensarci infondo ci sono anche le nostre promesse". Però lui era un gatto e i gatti desiderano la libertà da questo suo desiderio è nato proprio Yoru. Quindi Ikuto poteva essersi dimenticato di me, delle nostre promesse, poteva essersi innamorato di un' altra ragazza e farla diventare la sua fidanzata......... Amu:- NOOOOOOOOOO!!!!!!! Ran/Suu:- Amu che ti succede? Dia:- Perchè hai urlato all' improvviso? Miki:- Già. Oh guarda ti stanno guardando tutti dopo il tuo urlo liberatorio senza senso. Amu:- Non era un urlo senza senso e tanto meno liberatorio. Ohh e adesso come faccio? La mia reputazione sarà rovinata! Mi prenderanno tutti per pazza e non la smetteranno di ridermi dietro e prendermi in giro! Aiutatemi vi prego!! Ran:- Secondo me non ti prenderanno per pazza solo per quell' urlo. Amu:- Che stai insuinando? Suu:- Ran non prendere in giro Amu, lo sai che in questo periodo della sua vita è molto instabile. Amu:- Come scusa?! Così mi dipingete come una ragazzina depressa fino alle ossa e alcolizzata! Dia:- Bhè un pò depressa lo sei e questo non va molto bene per una star! Pensa ai tuoi fan! Amu:- Dia che stai dicendo? Io non sono una star. Dia:- Ma hai le potenzialità per diventarla. Miki:- Basta!!! Mentre voi chiaccheravate io ho pensato ad un idea per salvare la reputazione di Amu! Dia:- Brava Miki! L' immagine per un idol è molto importante. Amu:- Ancora con questa storia? Suu:- Dai smettetela! Ran:- Allora Miki com' è il piano? Amu/Suu/Dia:- Si infatti parla! Miki:- Se vi tappate la bocca ve l'ho dico. Amu: Ok Miki:- Bene. Allora Amu vai in classe, siediti al tuo posto e pensa ad una scusa per il tuo famigerato urlo. Ran/Miki/Suu/Dia:- A proposito perchè hai urlato?- mi chiesero di sottecchi. Amu:- Trovo l'idea di Miki perfetta, vado subito in classe e voi chiudetevi nelle uova. L' anno è iniziato da poco e non vorrei essere beccata mentre parlo durante la lezione con degli esserini invisibili. Dia:- Non siamo invisibili... Ran:-......almeno non ha tutti Suu:- Non dimenticare che ti abbiamo fatto una domanda. Miki:- Già, da noi non scappi! Comunque Amu hai ragione. L' anno è iniziato da poco quindi ti dovrai impegnare al massimo. Dia:- Ah, quasi non ci posso credere che adesso sei una studentessa della scuola superiore! Ran:- Però è ancora una bambina! Amu:- Come vi permettete?! Dopo facciamo i conti ma adesso nelle uova e se per caso vengo interrogata Miki, suggeriscimi ok? Esci dall'uovo solo in caso di emergenza. Miki:- Ma non hai studiato? Amu:- Si però non sono riuscita a concentrarmi. Ti pregooo!!!- la supplicai facendo gli occhi dolci. Miki:- Uffa! E va bene ma non farci un' abitudine! Amu:- Grazie piccola Miki! *IN CLASSE* Appena entrai mi sedetti al mio posto e iniziai a pensare ad una scusa non troppo stupida. Mentre pensavo però entrò Sayaka la capoclasse, che aveva fatto con me la scuola media. Sayaka:- Hei Amu eccoti qui! Non ti vedevo più in cortile. Come mai prima hai urlato in quel modo? E' successo qualcosa? Argh! Beccata in pieno! E adesso che le dicevo? Non potevo mica mettermi a raccontarle le mie disgrazie amorose! Decisi di tirare fuori la mia maschera Cool & Spicy che mi tirava sempre fuori dai guai o da situazioni imbarazzanti. Era la cosa migliore per risolvere certi problemi. Amu:- Se con queste domande speri di farmi uscire di bocca dell news sul mio conto ti sbagli. Sayaka:- Sempre gelida eh? Amu:- Sempre troppo gentile eh? Sayaka:- E' forse sbagliato essere gentili e disponibili con gli altri? Amu:- No, anzi. Sai per il tuo modo di essere te stessa e non vergognartene, io ti invidio. Sayaka:- Cosa? Tu sei invidiosa di me? Avanti Amu-chan non prendermi in giro! Amu:- Perchè dovrei prenderti in giro? Sayaka:- Bhè insomma tu sei la ragazza più bella di tutto l'istituto, non puoi venirmi a dire che mi invidi! Amu:- Così non mi credi. Sayaka:- No. Amu:- Lo immaginavo. Ma non sono stata io a voler essere popolare. Io vorrei essere una ragazza come le altre e poi....mi sento tanto sola. Sayaka:- Oggi hai veramente un'ironia fuori del comune. Come puoi dire di sentirti sola se con te ci sono Mashiro-san; Fujisaki-kun; Sanjou-san; Yuiki-chan; Souma-kun e Hotori-san? E' impossibile! Amu:- A volte l'impossibile diventa possibile non lo sai? E' successo anche a me di non credere a una cosa e poi l'ho persa quando avevo capito che per me era una cosa di inestimabile valore. Sayaka:- Amu-chan..... non è che per caso centra un ragazzo? Amu:- Che cosa dici Sayaka-chan?! Sayaka:- E' la prima volta che mi chiami per nome. Amu:- Oh davvero? Scusa Kazuma-san. Sayaka:- Ancora per cognome? Chiamami Sayaka. Amu:- O-ok Sayaka-chan. Sayaka:- Hai visto? Non è mica difficile! Allora visto che adesso abbiamo superato questo grande ostacolo che ne dici di diventare amiche, Amu-chan? Amu:- A-amiche? Sayaka:- Si. Non ti và? Amu:- Nono accetto. Sayaka:- Evvai finalmente non sarai più sola Amu-chan. Ci penserà Sayaka-chan a risollevarti il morale e per qualsiasi problema io ci sarò, ok? Amu:- Si, grazie Sayaka-chan. Sayaka:- Di nulla. Adesso mi puoi dire perchè prima hai urlato? Amu:- Sei proprio curiosa eh? Sayaka:- Eh già. Allora? Amu:- Te lo dirò se tu mi dirai come mai sei venuta qui prima. Sayaka:- Ero venuta qui per prendere il registro di classe perchè devo segnare i partecipanti alla gara e farlo sapere alla professoressa Ogura. Tu invece? Amu:- Oh...bhè... ho urlato perchè credevo di aver dimenticato il libro di letteratura giapponese antica sulla mia scrivania a casa, e siccome la prof.Ogura è veramente una strega mi è quasi venuto un'inf....... Non potei finire la frase perchè l'infarto mi stava per venire adesso. La professoressa Ogura era appena entrata in classe e mi guardava in modo omicida. P.Ogura:- Signorina Hinamori non pensavo che lei potesse arrivare ad offendere un docente scolastico. Mi delude. Amu:- Sono davvero spiacente sensei. Le assicuro che non capiterà mai più.- mi scusai facendo un leggero inchino. P.Ogura:- NON DEVE capitare mai più e NON doveva capitare. Amu:- Mi dispiace davvero tanto. P.Ogura:- Bhè visto che lei mi ha dato della strega io mi comporterò come tale, interrogandola sugli argomenti studiati fino ad ora. E voglio un'interrogazione eccellente, quindi si metta a studiare. Amu:- Si, professoressa. P.Ogura:- Bene. Signorina Kazuma? Sayaka:- Si? P.Ogura:- Il registro con i partecipanti è completato? Sayaka:- No signora. P.Ogura:- Allora muoviti, ti aspetto in sala professori. Sayaka:- Va bene, glielo porterò appena completato. P.Ogura:- Bene. Ci vediamo dopo per la lezione Hinamori. Arrivederci. Amu/Sayaka:- Arrivederci. Appena uscì dall' aula mi accasciai sul banco. Adesso me la dovevo cavare da sola con quella bestia di professoressa. Non è giusto! Sayaka:- Io vado a fare questo benedetto elenco. Ci vediamo dopo e metticela tutta. Amu:- Si a dopo. *ROYAL GARDEN* Amu:- Fiuuu!! Pensavo di morire. Nagihiko:- Perchè? Che ti è successo? Amu:- Sono stata interrogata dalla prof. Ogura su tutti argomenti studiati e lei pretendeva anche un'eccellente interrogazione! Yaya:- Davvero? Che perfida! E quanto hai preso? Amu:- Bhè l'interrogazione era abbastanza buona ma mi ha messo 7= perchè l'ho chiamata strega. Tadase/Yaya/Kairi/Rima/Kukai/Nagihiko:- CHE COSA??? HAI DATO DELLA STREGA ALLA PROFESSORESSA OGURA????? Rima:- Sei molto fortunata visto che non sei ancora a pezzetti! Tadase:- Già. Amu:- Hei calmatevi! Non lo fatto mica apposta! Stavo parlando con Sayaka-chan ma la prof. mi ha sentita, tutto qui! Kukai:- Sei comunque molto fortunata Kairi:- Non si offendono le persone più grandi di noi. Nagihiko:- Dai non l'ha fatto apposta. Amu:- Meno male c'è qualcuno che mi dà ragione. Yaya:- Anche io ti dò ragione. Rima:- Avrei tanto voluto vedere la scena. Sarebbe stato troppo spassoso ahahahahaha. Amu:- Non ridere a me è quasi venuto un'infarto! Tadase:- Davvero? E adesso come ti senti? Amu:- Sto bene Tadase non preoccuparti. Kukai:- Hei qualcuno sà che ore sono?- chiese improvvisamente Kukai alzandosi di colpo dalla sedia. Nagihiko:- Come mai così tanta fretta? Che ti succede? Yaya:- Non è che hai qualche appuntamento con qualche ragazza? Kukai:- Da quand'è che sei diventata così pettegola tu? Yaya:- Sono solo curiosa tutto qui. Rima:- Sono le 17.15. Kukai:- Scusate ma devo andare. Oggi ho gli allenamenti di calcio e mi sà tanto di essere già in ritardo. Tadase:- Ma come fai a fare tutto questo sport? Non ti stanchi mai? Nagihiko:- Se gli piace farlo non c'è problema. Kairi:- Gli impegni sono impegni e vanno rispettati.L'importante è non esagerare e fare una buona alimentazione. Kukai:- Hai ragione Kairi. Oh quasi me ne dimenticavo. Questa è per te Amu,- disse porgendomi una lettera un pò sgualcita- Utau mi ha detto di fartela avere. Amu/Yaya/Rima/Tadase:- Utau?? Kukai:- Si. Qualche giorno fà per strada mi ha riconociuto e chiamandomi "l'amichetto dell'insulsa ragazzina" mi ha detto di dartela. Rima:- Qualche giorno fà dici? Kukai:- In realtà sono quasi 2 settimane che gira tra le tasche dei miei pantaloni hehe- ridacchiò con una mano dietro la testa. Yaya:- Sei proprio smemorato. Kukai:- Mi dispiace. Spero non sia qualcosa della massima importanza. Nagihiko:- Me lo auguro anche io per te. Kairi:- Gli impegni vanno sempre mantenuti, specialmente se riguardano le donne e poi non ci si dimentica di una missione. Amu:- Kairi non esagerare si è già scusato. Kukai:- Allora io vado eh? Ci vediamo. Amu/Tadase/Yaya/Kairi/Rima/Nagihiko:- A domani Tadase:- Io non ce la farei a sostenere il suo ritmo. Nagihiko:- E' una questione di fisico. Kairi:- Ma anche di resistenza fisica. Tadase:- State dicendo che sono una schiappa negli sport? Kairi/Nagihiko:- Probabilmente Yaya:- Allora Amu di chi è la lettera? Rima:- Yaya l'ha detto Kukai prima. Yaya:- Ah si? E di chi è? Rima:- E' da parte di Utau tontolina! Yaya:- Oh si è vero è che sono un pò distratta Rima:- Da quando è ritornato Kairi sei quasi sempre distratta a parte quando si tratta di dolci. Amu:- Dì la verità Yaya. Ti sei distratta a guardare Kairi che rideva con Tadase e Nagihiko vero? Yaya:- Ma che dici Amu? Rima:- Avanti non negare l'evidenza. Kairi ti piace e poi sei tutta arrossita ahah. Yaya:- Non ridere Rima! Anche tu mi sembra che ti sia presa una bella cotta per Nagihiko, non è vero? Rima:- M-ma che dici Yaya! Non rigirare la frittata a tuo piacimento! Yaya:- Ma è la verità! Dovresti guardarti sei tutta rossa. Amu guardala. Amu:-.......... Rima:- Amu? Amu:- Oggi è il 10 dicembre vero? Yaya:- Si perchè? Amu:- Scusate devo andare- dissi alzandomi di scatto e uscendo dal Royal Garden. Rima:- Ma che le prende all'improvviso? Kairi:- Forse la causa è la lettera. Tadase:- AMU!!!!!! Nagihiko:- Non preoccuparti Tadase non si farà del male. Tadase:- " Non è questo che mi preoccupa" *PER LA STRADA* Amu:- "Non ci posso credere. E' qui. E' tornato. Per me!"

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Capitolo 3
*** CAP.3 IL RITORNO (DALLA PARTE DI AMU) ***


Correvo per la strada ad una velocità mai vista e piangevo. Sì, piangevo di gioia e sorridevo. Sulla lettera che mi aveva dato Kukai c'era scritto che Ikuto sarebbe tornato il 10 Dicembre con il treno delle 18.30 alla stazione dove ci eravamo dati parzialmente addio per 3 anni. Certo mi sembrava strano che Utau mi avesse mandato quella lettera. Lei mi chiamava "insulsa ragazzina" e mi scoraggiava sempre tutte le volte che la incontravo per strada. Insomma non riuscivo a capacitarmi di questa cosa era troppo strano! Per il momento però decisi di pensare solo al ritorno di Ikuto, il resto l'avrei risolto più in là. Adesso dovevo solo pensare ad Ikuto. Ran:- Amu rallenta un pò la tua corsa. Se continui a correre così veloce potrebbe prenderti un'infarto e non riuscirai a vedere più Ikuto! Lasciati aiutare dal Chara Change. Amu:- Certo che tu me la stai proprio tirando, eh? Chara Change! Ran:- Visto che adesso va meglio? Suu:- Si certo, ma non avrai esagerato un pochino con la storia dell' infarto? Amu:- Sono d' accordo con Suu. Ultimamente me la tiri sempre male! Che ti prende? Tu non eri sempre positiva? Ran:- Non mi è successo niente, l'ho detto solo per spronarti. Volevo vedere fino a quanto arrivava il tuo amore per il gattone. Amu:- Non chiamarlo gattone. Ran:- Perchè? Amu:- Perchè solo io posso. Che diavolo stavo dicendo? Oh, bhè avevo effettuato il Chara Change con Ran, dopotutto dovevo aspettarmelo. Ecco perchè la maggior parte delle volte evito di farlo. Dia:- Oh, Amu guardati! Sei un disastro! Amu:- E adesso cos'ho che non và? Dia:- Ma non ti vedi? Sei tutta sudata! Amu:- E ci credo sto correndo! Dia:- Si ma non puoi presentarti ad un' appuntamento vestita in questo modo! Amu:- Se non te ne sei accorta indosso la divisa scolastica e poi questo non è un'appuntamento! Suu:- Come no? Amu:- Io sto soltanto andando a riprenderlo e probabilmente lui neanche lo sa, quindi non è un appuntamento! Miki:- Io comunque dò ragione a Dia. Anche se non è un appuntamento è sempre un giorno importante no? Infondo è il suo ritorno e se aggiungi il fatto che Ikuto non sà che andrai a prenderlo alla stazione....... Amu:- Mmmm... mi sà che avete ragione. Miki/Dia/Suu/Ran:- Noi abbiamo sempre ragione. Amu:- Non montatevi la testa! Però il problema resta lo stesso. Ran:- Cioè? Amu:- Non sò cosa mettermi. Suu:- Su questo non penso ci siano dei problemi, vero Miki, Dia? Miki/Dia:- Ma certo, lascia fare a noi! Sei in buone mani. Amu:- Siamo sicure? Dia:- Certamente! Io sceglierò gli accessori. Per una star sono essenziali. Amu:- Ancora con la storia della star??? Ran:- Avanti calmati. Io sceglierò il bagnoschiuma e lo shampoo. Suu:- Io un profumo leggero ma che si senta abbastanza. Miki:- E infine io sceglierò l'abito da indossare! Amu:- Guardate che non devo mica sposarmi! Ran/Miki/Suu/Dia:- E' comunque una cosa importante! Guardando i loro visetti dove era disegnata una smorfia di decisione per aiutarmi, il cuore mi si sciolse un pò. Loro c'erano sempre state quando io mi rattristavo e riuscivano sempre a farmi tornare il sorriso. Mi dicevano di non arrendermi e di continuare ad adandare avanti,che dovevo essere forte e sperare. Non saprò mai come ringraziarle abbastanza per ciò che hanno fatto per me. Amu:- Grazie. A tutte voi! Ran:- Amu..... Miki:- Non devi ringraziarci. Suu:- Siamo qui per questo. Dia:- E continurremo ad esserci. Ran/Miki/Suu/Dia:- Sempre! Amu:- Vi voglio così tanto bene! Ran/Miki/Suu/Dia:- Anche noi! Amu:- Bene. Ran sei pronta? Ran:- Io sono nata pronta! Amu:- Perfetto. Atashi no kokoro,unlock! Chara Narì:Amulet Heart. Forza muoviamoci. Miki/Suu/Dia:- Ti seguiamo. *A CASA* Ran:- Presto Amu, vai a farti una doccia. Amu:- Gurda che sono già sotto l'acqua. Ran:- Ma come hai fatto? Amu:- Segreto. Ran:- Vabbè lasciamo stare. Miki il completo? Miki:- Già preparato, è sul letto. Ran:- Wow che bello! Miki:- Secondo te le piacerà? Ran:- Naturale è un completo fantasico! Miki:- Grazie. Ran:- Voi che state facendo? Dia:- Io ho scelto questa polsiera in tono con la gonna e poi stavo pensando ad una acconciatura. Suu:- Io invece ho scelto una boccetta di profumo allo zucchero filato. Ran:- Non pensavo che Amu avesse del profumo allo zucchero filato. Suu:- Gliel'ha regalato Yaya a Settembre per il compleanno. Amu:- Hey ce la fate a portarmi il completo di Miki? Ran/Miki/Suu/Dia:- Subito. Quando mi trovai il lavoro di Miki davanti agli occhi quasi non credetti a quello splendore. Il completo consisteva in una minigonna rossa scozzese, un paio di parigine nere che mi arrivavano fino alla coscia, degli stivali con un pò di tacco, una camicia bianca a maniche lunghe con due ali argentate sulla schiena e una giacca nera. Per finire aggiunsi la polsiera e mi legai i capelli in una coda alta naturalmente con il mio inseparabile fermaglio a forma di X. Amu:- Allora come stò? Ran/Miki/Suu/Dia:- Sei semplicemente perfetta! Amu:- Vi ringrazio moltissimo. Ran:- Forza Amu andiamo sono le 18.20. Miki/Suu:- E' già così tardi? Dia:- Sbrighiamoci! Amu:- Chara Change! Ran:- Hop...Step....Jump! Con il Chara Change di Ran atterrai alla stazione dopo quasi 5 minuti. Avevamo fatto appena in tempo ad arrivare che poco dopo arrivò il treno con la persona che amavo di più al mondo. Quando le porte si aprirono pensai di morire lì sul colpo. Amu:- Ran, aiutami! Ran:- E come faccio? Amu:- E io che ne sò? Sei tu che rappresenti ciò che ho nel cuore! Ran:- Si ma devi anche imparare! Mi dispiace non sò come fare. Amu:- E' la verità? Non mi stai mentendo? Ran:- Amu! Ma che dici? Se sapessi come fare ti aiuterei senza pensarci! Amu:- Davvero? Ran:- Certo che sì! Come ti vengono certe idee?!?! Miki:- Zitte! Sento la presenza di Yoru. Amu:- Yoru?? E che centra? Io sto aspettando Ikuto! Le mie 4 guardiane mi guardarono con uno sguardo omicida, interrogativo, stupito e spiazzato. Amu:-........? Ran/Miki/Suu/Dia:- MA COSA CAVOLO HAI IN TESTA?? UN CRICETO SU UNA RUOTA??? SE C'E' YORU CI SARA' ANCHE IKUTO NO???? E' IL SUO SHUGO CHARA, BAKAAA!!!!!!! Amu:- Oh, sì scusate è vero! Sapete che prima mi avete messo una paura tremenda?? Però se Yoru c'è, Ikuto dov'è? (ho fatto la rima w me!) Ran/Miki/Suu/Dia:- Non sono affari nostri. Noi andiamo a salutare Yoru; tu pensa a cercare il tuo amato. Amu:- Piccole pesti! Arriverà il giorno in cui ve la farò pagare!! Ran/Miki/Suu/Dia:- Aspetteremo quel giorno con ansia. Amu:- Grrrrrr....... Quelle pestifere! Ritiro tuttu quello che ho detto prima! Uffa ma dov'è Ikuto?Non lo vedo. ????:- Hey signorina! Quella gonna non è un pò troppo corta? E adesso chi è l'insolente che si permette di dirmi certe cose? Se non gli piace come sono vestita si facesse gli affari suoi! Quella voce però aveva un non sò che di famigliare. Era una voce profonda e matura. Perfetto adesso ci manca solo un maniaco dalla voce suadente. Mi preparai a rispondergli per le rime ma quando mi girai non potei dire niente perchè l'emozione che provai in quel momento era qualcosa di fantastico.

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Capitolo 4
*** KISS ME (DA PARTE DI AMU) ***


Amu:- IKUTO!!!!- gridai piangendo e buttandomi tra le sue braccia. Lui rispose al mio gesto stringendomi forte. Che bella sensazione di calore e protezione mi trasmetteva quell' abbraccio, mi era mancato così tanto! Ikuto:- Ti sono mancato così tanto? Amu:- Di più, molto di più. Perchè non ti sei fatto sentire? Stupido! Ikuto:- Sono appena tornato e già mi insulti? E comunque non è vero che non mi sono fatto sentire, mi sono tenuto in contatto con Utau. Non ti ha detto niente? Amu:- No non mi ha detto niente di niente. "Brutta bugiarda! Per colpa sua ho passato interi pomeriggi sul letto ha piangere! Questa gliela faccio pagare!" Ikuto:- Strano, le avevo detto di mandarti mie notizie. Amu:- Non lasciarmi più. Ikuto:- Non lo sò, prima devo pensarci. Rafforzai la stretta:- E' stato bruttissimo. Ikuto:- Cosa? Amu:- Stare senza di te,scemo! Ti pensavo sempre e mi chiedevo dove fossi e cosa stessi facendo. Ho anche pensato che ti fossi dimenticato della nostra promessa, che ti fossi dimenticato di me e che....... Ikuto:- Shsh.- mi zittì mettendo un dito sulle mie labbra- Come hai potuto pensarlo? Te l'ho promesso no? Ti aspetterò tutta la vita se necessario e sai perchè? Amu:- No- mentii. Ikuto:- Bugiarda! Bhè se le cose stanno così vorrà dire che te lo ridirò. Ti amo Amu. E per davvero non è uno scher... Questa volta fui io a zittirlo. Mi amava. E potevo crederci perchè dai suoi occhi vedevo una sincerità spaventosa. L'ultima volta avevo ferito i suoi sentimenti credendolo un bugiardo. Ma adesso era diverso. Sapevo ciò che provavo, sapevo di amarlo costantemente più della mia vita. Adesso ne ero sicura. Amu:- Ti credo Ikuto. Ti chiedo scusa per non averti creduto prima e aver ferito i tuoi sentimenti. Gomennasai! Ikuto:- Non preoccuparti, ormai è passato. Ora dobbiamo pensare al presente.- mi sorrise. Un sorriso sincero e dolce che da lui non avevo mai visto e se me lo avessero raccontato non ci avrei mai creduto. Mi strinse più forte a sè e io poggiai la guancia sul suo petto. Era così caldo. Amu:- Ikuto? Ikuto:- Sì? Amu:- Baciami.

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Capitolo 5
*** CAP.5 CONFESSIONI (Dalla parte di Amu) ***


Gli avevo chiesto di baciarmi. Come mi era venuta in mente una cosa del genere??? Infondo non mi sarebbe dispiaciuto. Ricevere il primo bacio della tua vita dalla persona che ami deve essere davvero bello e speciale. Ma se lui accettasse io cosa dovrei fare? Io non sò baciare! Non l'ho mai fatto! E adesso? Se mi bacia e io resto immobile come uno stoccafisso, crederà che lo sto rifiutando e che sono pazza! A fermare i miei pensieri contorti fu proprio la voce di Ikuto. Ikuto:- Dovrei darti un bacio? Sei sicura? Oppure stai scherzando? Ehhh?? Cioè io gli chiedo un bacio e lui fa lo schizzinoso chiedendomi se sto scherzando? Eppure ho fatto quella richiesta con un tono sicuro che ha sorpreso pure me! Amu:- Non è uno scherzo e non te lo avrei mai chiesto se non fossi sicura! Ikuto:- E' il tuo primo bacio? E questo che c'entra? Amu:- Si ma....... Ikuto:- E allora se tu sei innamorata di Tadase perchè il tuo primo bacio dovrei dartelo io? Amu:- Sei un idiota!! Io non amo più Tadase da tanto tempo e probabilmente non l' ho mai amato veramente. Purtroppo l' ho scoperto troppo tardi. Tu invece? Ikuto:- Io cosa? Amu:- Mi hai mai amato davvero? O questo per te è solo uno stupido gioco che fate voi del 5° anno delle superiori? Mi hai presa ingiro fino ad adesso? Ikuto:- Mi spieghi che diavolo hai in testa? Anche se non sono il più gentile ed educato ragazzo del mondo, non farei mai una cosa simile tantomeno a te che sei la persona a cu tengo di più. Non ti ho presa ingiro Amu! Pensavo lo sapessi! E tu che mi dici? Amu:- Che cosa? Ikuto:- Da quando fai tutta la gentile con me? Da quando non ami più Tadase? Perchè dovrei darti proprio io il primo bacio? Non sarai tu che stai giocando con me? Questo è troppo. Non dovevi dirlo. Sento delle goccioline d' acqua salata pungermi gli occhi. Sto per espodere. Amu:- Non giocherei mai con i tuoi sentimenti perchè li ho già feriti una volta. Mi sono accorta di non provare più niente per Tadase quando sei venuto a vivere a casa mia di nascosto dai miei genitori, piano piano questo sentimento è cresciuto e ne ho avuto certezza quando stavi andando via senza dirmi niente. Per questo ti ho supplicato di restare, perchè temevo che senza di te la mia esistenza sarebbe crollata e che ti avrei perso per sempre. Voglio che sia tu a darmi il mio primo bacio perchè ti Amo Ikuto!!! L' ho capito tardi però e probabilmente adesso non mi vuoi anche se dici di amarmi. Sono una sciocca lo sò, ma non è colpa mia se mi sono innamorata di te, il mio opposto, il mio nemico ma non mi importa chi sei, a me interressa QUEL che sei. E non stare zitto a fissarmi, mi metti a disagio e poi ci stanno guardando tutti! - urlai. Purtroppo per me avevo fatto una dichiarazione d' amore urlando davanti a tutte le persone che aspettavano il treno. Certo che sono proprio un fenomeno! Ikuto:- Ma tu non eri quella che se ne fregava di quel che pensano gli altri? Perchè cambia sempre discorso! Amu:- Si ma che c' entra ora? Ikuto:- C' entra perchè almeno posso fare questo. - disse avvicinando il suo viso al mio. Amu:- Ehh....che....mhfm - spalancai gli occhio. Un bacio. Mi stava baciando. Non ci potevo credere. Stavo sognando? No, era tutto vero. Le persone che prima ci fissavano dall' inizio della nostra discussione applaudirono e spalancarono le bocche in degli "Ohhh" lunghissimi. (Che fastidiosi ficcanaso!). Chiusi gli occhi poggiando le mie mani sul petto di Ikuto ( il suo cuore batteva forte forte, come il mio anzi il mio di più), poi sentìì le mani di Ikuto sui miei fianchi stringendomi per la vita. Dai miei occhi chiusi scese una sola lacrima di gioia purissima. Ringrazio tantissimo tutte le persone che hanno recensito la mia storia incoraggiandomi a continuare e dandomi preziosi consigli per rendere la mia storia migliore [ ma mi sà che non ci sono riuscita ]. Arigatou!!!!!! Un grazie speciale anche a te lettore non mi sono mica dimenticata come potrei! Ma la mia ff non finisce di certo qui. Eh già ho intenzione di torturarvi ancora un pò. Al prossimo capitolo.=)

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Capitolo 6
*** LO SAI CHE TI AMO? (Dalla Parte Di Amu) ***


Quando ci staccammo da quel contatto tanto agognato ci guardammo negli occhi. Il mio primo bacio l' avevo ricevuto dalla persona che più amavo all' universo. Peccato che lui invece il primo bacio l' aveva ricevuto da Utau, sua sorella. A quel pensiero mi rattristai un pò perchè ricevere il primo bacio di tutta la tua vita dalla persona che ami deve essere bellissimo e il lo avevo appena sperimentato. Mi dispiaceva però anche per Utau: Ikuto le vuole bene ma come una sorella e nient' altro, mentre quello che prova Utau per il fratello maggiore è amore. Dopo la partenza di Ikuto, Utau era diventata dinuovo scontrosa e antipatica con me. E pensare che prima ci eravamo tanto avvicinate! Dopo questo triste pensiero, Ikuto mi prese per mano e mi trascinò fuori dalla tazione e lontano dalle persone che avevano assistito alla discussione che poi si era conclusa con un bacio e che stavano ancora applaudendo, diretto verso il parco non troppo lontano seguiti dai 5 shugo chara che ci avevano raggiunti in quel momento. Sicuramente ci avevano spiati tutto il tempo dovo averci lasciati soli. Che impiccioni!! Una volta arrivati al parco, ci sedemmo sulla panchina dove 3 anni fa Ikuto aveva dato una leccata al mio gelato e poi io gli ero caduta sopra. A quel ricordo avvampai e lui se ne accorse. Ikuto:- Sei diventata rossa in viso al solo ricordo. Se lo facessi di nuovo e in pubblico, cosa faresti? Scoppieresti o diventeresti tutta rossa dalla punta delle dita fino alla radice dei capelli?? Amu:- Non resta che provare - mi tappai la bocca con la mano - " Ma che diavolo dico? " Ikuto:- Già hai ragione. Che gusto preferisci? Cioccolato, fragola o vaniglia? Io lo vorrei alla fragola, ma dò a te l' onore di scegliere. Amu:- Ehmm...ecco..io...io ci ho ripensato.- mentii Ikuto:- Davvero? Peccato. Allora perchè non ti metti sulle mie gambe? Amu:- Che?!?! - " si diverte proprio a farmi imbarazzare " Ikuto:- Guarda che ti mordo mica! I gatti graffiano, i cani mordono. Amu:- C-che c' entra? " Non sarà un doppiosenso?! " kuto:- Niente. Comunque che hai deciso? Ti siedi o no? Amu:- Va bene, ma non fare o pensare cose zozze! Ikuto:- Non ti prometto niente. Prova a fidarti. Amu:- Ok, ok mi siedo sulle tue gambe - dissi alzandomi dal mio posto e sedendomi su di lui. Devo dire che era abbastanza comodo! Ikuto:- Allora? Amu:- Allora cosa? Ikuto:- Stai comoda? Amu:- Oh, sì. Ma tu? Non sono pesante? Ikuto:- Non preoccuparti sei una piuma e poi...io sto bene ovunque ci sia tu. Mi sorpresi. Non era da lui dire certe cose. Però ero felice. Amu:- Cosa tutte queste frasi dolci fuori del comune? Ikuto:- Volevo solo essere gentile, perchè? Amu:- Perchè l' Ikuto di 3 anni fa non era così. Ikuto:- Sono un pò cambito dov' è il problema? Ohoh non è che adesso si è offeso? Amu:- Nessun problema, solo che io ho nel cuore un' Ikuto spavaldo, un pò menefreghista, che non chiede mai scusa se non molto raramente, un pochino pervertito e a volte anche un pò gentile ma non troppo. Ikuto:- Quindi stai dicendo che preferisci il vecchio me? Amu:- Senza offesa ma sì. Ikuto:- Nessun offesa, infondo anche io preferisco il vecchio me. Amu:- Davvero? Ne sono felice! 5 MINUTI DI SILENZIO Non sapevo che dire. Dopo tutti quegli anni aspettando il suo ritorno per parlrgli, adesso non sapevo che dirgli. Che situazione!! Decisi però di rompere quel silenzio angustiante. Amu:- Ikuto? Ikuto:- Dimmi. Amu:- Lo sai che ti amo tantissimo? - lo vidi sorpreso dall' espressione che fece. Ero sicura di quel che dicevo. Nessun timore, nessuna paura, nessuna vergogna nel dire ciò che provo alla persona che amo. Solo la verità. Ikuto:- No, non lo sapevo. Perchè non me lo dimostri? Non ci pensai neanche un' attimo che gli presi il viso tra le mani e gli regalai un bacio dolce, semplice, gentile e pieno d' amore. Ikuto:- Lo sai che ti amo tantissimo anch' io? Amu:- Sì, me l' hai detto già 3 volte e con questa 4. Ikuto:- Tu invece devi recuperare. Amu:- Vedrai che troverò un modo per far arrivare il mio punteggio a 1000. Ikuto:- Ah sì? E come farai? Amu:- Non te lo dico. Ikuto:- Va bene, ma forse un' idea già ce l' ho. Amu:- Ti prego non dirmi che è quel che penso! - il suo sguardo malizioso non era per niente rassicurante! Ikuto:- Io e te da soli in camera tua senza i tuoi genitori e tua sorella in casa.... Amu:- HENTAI!!!!!! - gli urlai scalciando come una pazza. Ikuto:- Hei calmati lo so che sei piccola per certe cose. Amu:- Io non sono piccola! Ikuto:- Perchè vuoi farlo? C-cosa? Ma è pazzo? Amu:- Ma che diavolo dici? Sei impazzito?!?! Io intendevo dire che non devi trattarmi come una bambina! Ikuto:- Come sei permalosa! Io stavo scherzando e comunque si è fatto tardi ed è già tardi. Alzai gli occhi al cielo e vidi che la luna splendeva nel manto notturno. Mentre osservavo la luna qualcosa di freddo e bianco mi sfiorò il viso. Era neve! Ikuto:- Dai alzati che ti accompagno a casa. Amu:- Ikuto guarda sta nevicando! Ikuto:- Forza muoviti o con quella gonna striminzita ti ammalerai. Amu:- Hei! " Che antipatico " Ikuto:- Yoru! Yoru:- Eccomi Ikuto, Quando vuoi. Ikuto:- Ore no kokoro, unlock! Chara-narì: Black Lynx! Amu:- Ikuto ma che...? Ikuto:- Così faremo prima. Vieni - disse tendendomi la mano che io afferrai sicura. Mi prese in braccio e saltellando sui tetti della città sotto il cielo stellato e i fiocchi di neve, arrivai a casa dopo neanche 5 minuti. Questo cap lo dedico a tutti voi lettori e recensori specialmente a chi mi ha sempre sostenuto e incoraggiato, ma lo dedico anche alle ideatrici di questo manga le Peach-pit e a tutto il Giappone che adesso sta attraversando un periodo di caos e disastri fra terremoti, tsunami e esplosioni del reattore di una centrale nucleare. FORZA GIAPPONE SIAMO TUTTI CON TE!!!!!! Condoglianze a tutte le famiglie che hanno perso un loro caro, un amico, un conoscente o il vicino di casa. Mi dispiace davvero tanto per il Paese che amo con tutto il cuore. Forza non arrendetevi e siate forti!!

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Capitolo 7
*** A CASA CON IKUTO?! PARTE 1(Dalla parte di Amu) ***


Non so come scusarmi con voi per questo tremendo ritardo, per non parlare del capitolo corto. Mi dispiace tanto =( Cap.7 Quella notter dormii non troppo tranquillamente, sognando Ikuto che diceva di amarmi e io glielo ripetevo di continuo senza mai fermarmi temendo che tutto potesse finire da un momento all'altro. Poi nel mio sogno si infiltrarono suoni anomali come l'aprire e chiudere la porta della mia stanza, mio padre che strillava complimenti ad Ami mentre lei " cantava " il nuovo singolo di Utau, mia madre che li chiamava a tavola, altre urla di mia sorella, la porta principale che si chiude, il rombare del motore della macchina e poi il nulla. Silenzio. Il mio sogno era stato ormai interrotto e io, ancora assonnata, allungai stancamente un braccio fuori dalle mie caldissime coperte pre prendere la sveglia e vedere l'orario. Durante questa operazione,però, la mia mano toccò una massa informe calda, stesa sul mio letto e, dopo aver aperto gli occhi, vidi un viso molto familiare ad un millimetro di distanza dal mio naso. ???: - Yo. - Amu: - AAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!!!!! - Ikuto: - Però! Hai delle corde vocali da far invidia anche ad Utau. - Amu: - Che cavolo ci fai tu qui? Come sei entrato? Chi ti ha fatto entrare? Che giorno è oggi? Perchè sono a casa? Perchè la sveglia non ha suonato? E, soprattutto, PERCHE' DIAVOLO SEI NEL MIO LETTO AD UN MILLIMETRO DALLA MIA FACCIA?????!!!!!!!!!! - Ikuto: - Se prometti di un urlare come una vecchia soucera acida, ti rispondo. - Amu: - Sputa il rospo! - Ikuto: - Ok, come vuoi. Sono qui perchè volevo chiderti se ti andava ti fare un giro ma eri ancora addormentata quando sono arrivato, così mi sono messo vicino a te. Volevo solo darti un bacio di buongiorno. Sono entrato dalla finestra, come sempre e quante volte ti ho detto di chiuderla? E' pericoloso, potrebbero entrare dei maniaci perversi! Oggi è l'11 Dicembre e la sveglia non era impostata. Fine. - Amu: - Ma i miei genitori? - Ikuto: - Sono usciti con tua sorella. Oggi è sabato. - Amu: - Già è vero. Mi fai alzare? - Ikuto: - ??? - Amu: - Visto che mi stai davanti e io sono dalla parte del muro, ti puoi spostare e farmi alzare? - Ikuto: - NO. - Amu: - Eh?! Come sarebbe a dire ' no ' ? - Ikuto:- Beh, stamattina mi hai urlato contro appena svagliata e non mi hai neanche salutato. - Amu: - E' un bacio che vuoi? - chisi esasperata. Ikuto: - E' questo il punto. Io non voglio un bacio, sarebbe troppo comodo. Eh no, mia cara quel che voglio è molto di più. -

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Capitolo 8
*** A CASA CON IKUTO?! PARTE 2 ***


- " Io non voglio un bacio, sarebbe troppo comodo. Eh no mia cara. Quel che voglio è molto di più " - Detto questo si mise sopra di me bloccandomi i polsi con una mano mentre con l'altra mi accarezzava il viso e la pancia leggermente scoperta dal pigiama. Con quegli occhi desiderosi di far cose proibite, mi squadrava dalla testa al bacino. Mi stava facendo paura eppure il suo tocco era soffice, travolgente, passionale, quasi gentile e mi mandava dei brividi su per la schiena. Ikuto: - Hai paura....Amu-koi? - Ok, era totalmente fuso. Amu: - Ikuto, per fav_ Non riuscii a finire la frase che sentii le sue labbra sulle mie. Quel bacio però era diverso dagli altri. Quel bacio era carico di passione e desiderio di farmi sua per la prima volta. Risposi al suo bacio e quando si staccò mi guardò ancora una volta penetrandomi fino alle ossa. Amu: - Ikuto fermati! Che ti prende? Non sembri più tu! [Amu che stai dicendo? Lui è un pervertito!ndme Sei tu che scrivi i copioni! ndAmu Touchè ndme] Lo sai che non possiamo Lasciami per favore, mi stai facendo male! Ikuto!!! - Ikuto: - Prr...Ahahaha...cis ei cascata! Ahah non ci posso credere! Dovevi vedere la tua faccia! E' stato uno sballo! - Uno....scherzo? Era solo....un cacchio si scherzo? Beh, era uno scherzo veramente di pessimo gusto! Dopo ciò che aveva detto mi arrabbiai da impazzire quindi neanche gli risposi. Me lo levai di dosso con uno spintone e dopo averlo scavalcato scesi in cucina. Sul tavolo trovai un biglietto di mia madre. Mi raccomandava di stare a riposo e di prendere un'aspirina perchè quando era salita in camera farfugliavo cose strane e avevo un pò di febbre. In effetti la mia fronte era calda, molo calda. Amu: - "Certo però che giornata magnifica! Sono a casa con un pazzo gatto ladro molestatore violentatore, con la febbre e senza i miei genitori!" - pensai. La giornata era già iniziata male e non mi feci troppi film su come sarebbe andata a finire perchè un'idea ce l'avevo già. Ecco qui la seconda parte del capitolo 7! Spero vi piaccia =) Ringrazio tutti i lettori per i commenti e il sostegno che mi date. Siete fantastici! Cosa farei senza di voi?!

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Capitolo 9
*** CAP.8 PACE FATTA (dalla parte di Amu) ***


CAP.8 Dopo aver letto il biglietto presi il bicchere di succo d'arancia e lo bevvi tutto in un sorso mentre sentivo chiamarmi da Ikuto, ma siccome non risposi scese anche lui trovandomi seduta in cucina intenta a vedere un programma musicale alla TV. Mi chiamò altre due volte e io finsi si non sentirlo. A quel punto, afferrando il telecomando, spense la televisione. Adesso ero ancora più arrabbiata! Amu: - Che vuoi? - la mia voce era acuta, segno ceh tra poco sarei esplosa definitivamente. Ikuto: - Si può sapere che hai? - Amu: - Io non ho proprio niente, sei tu che hai qualche problema. - Ikuto: - Sei arrabbiata solo per lo scherzo di poco fa? - Amu: - No, sono felice come una Pasqua. - Ikuto: - Adesso facciamo anche la sarcastica? - Amu: - Perchè ti da' fastidio? - Ikuto: - Senti se sei arrabbiata ti chiedo scusa va bene? Ma non capisco perchè te la sei presa per così poco! - Amu: - Tu non puoi capire. - Ikuto: - Allora aiutami a capire! - Amu: - Forse per te è una cavolata però... - Stavo piangendo. Perfetto! Amu: - E' solo che...avevi quello sguardo negli occhi...e..e io ho pensato che...che potessi farlo davvero...perchè avevi...avevi lo stesso sguardo..di...di quando ti trasformavi con il tuo uovo X e...l'ultima volta che è successo tu...tu mi...mi hai attaccato..e... - Ikuto: - Amu.... - Lo disse così dolcemente che scoppiai a piangere a dirotto. Mi sentivo così stanca.... La febbre doveva essere salita e stavo per accasciarmi a terra, quando sentii due braccia che mi sorressero per poi prendermi in braccio. Ikuto: - Hai la febbre! Scotti tantissimo! - Amu: - Si lo so. Mamma l'ha scritto sul biglietto per questo mi hanno lasciata a casa. - Ikuto: - Beh vorrà dire che resterò qui con te e il giretto sarà un'altra volta. - Amu: - Grazie. - Ikuto: - Di niente! - disse sorridendo. Dopo di che chiusi gli occhi e mi addormentai tra le sue braccia. Questo cap è orribile lo so. Perdonatemi.

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