Principe delle nuvole

di Elaintarina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ti Sposi ***
Capitolo 2: *** Inadeguato ***
Capitolo 3: *** S. Lorenzo ***
Capitolo 4: *** Rose di Settembre ***
Capitolo 5: *** Percezioni ***
Capitolo 6: *** Lampo ***
Capitolo 7: *** Hold me ***
Capitolo 8: *** Cos'è importante ***
Capitolo 9: *** Corpo ***



Capitolo 1
*** Ti Sposi ***


Ti sposi

Mi mancherai, anche se non andrai via.

Continuerai a guardarmi,

a sorridermi, a parlarmi.

Come se fosse tutto come prima.

La vita andrà avanti, immutata,

con solo una presenza in più.

E io mi sentirò morire

pensando che ci sei

ma non ci sei.

 

 

 

24.05.10

 

Dopo averle lasciate a lungo pubblicate così come sono, ho deciso che dovevo scrivere due righe di spiegazione per queste mie poesie. Così, nella remota eventualità che qualcuno le legga, almeno capirà quello che legge. Questa prima non ha bisogno di grandi presentazioni, è immediatamente comprensibile, direi. E'dedicata a una persona molto importante per me, una persona di cui poi si parlarà ancora in questa raccolta.

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Capitolo 2
*** Inadeguato ***


Inadeguato

 

Circondato da luci accecanti

non riesci a vedere l’aurora.

La libertà ti soffoca.

Il sole è allo zenit:

le ombre si allungano sulla sabbia

Questo silenzio ti assorda.

Poi il sole scende.

Ti commuovi

per come cambia la luce

nel tramonto.

 

 

 

 

16.01.10

Questa poesia è nata come tentativo di haiku, cioè un componimento molto più breve, ma non sono portata per la sintesi ed ho finito per allungarla (anche se non si escludono rimaneggiamenti). Parla di quella sensazione di inadeguatezza, appunto, che si prova quando ci si sente fuori posto, sbagliati. Le ultime due righe sono invece dedicate allo struggimento che si prova al tramonto, l'ora più triste e più densa del giorno.

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Capitolo 3
*** S. Lorenzo ***


S. Lorenzo

 

Cielo d’estate brilla dentro di me:

stelle di cui non mi accorgo negli

occhi. Ancora mi chiedo perché,

sulla pelle, del tuo calore il ricordo

bruci, mischiato con il desiderio,

come una scia ardente nella notte.

Chissà se ora mi starai pensando

se anche tu vedi la stessa notte.

Noi due, così distanti e diversi

sotto le stelle tutte uguali.

 

9/08/10

Anche questa poesia è dedicata ad una persona importante e ricorda una sera di S. Lorenzo finita male... Per la prima volta ho provato a scrivere rispettando la metrica (endecasillabi liberi, molto semplice) e il risultato non mi sembra tanto male, anche se trovo un po' banali le "stelle tutte uguali" dell'ultimo verso.

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Capitolo 4
*** Rose di Settembre ***


Rose di Settembre
 

 
Sbocciano
nell’ultimo sole dell’estate
le rose di settembre.
Protendono
i petali turgidi, macchie di colore
sullo sfondo scuro.
Appassiscono
ai primi freddi.
Così le tue promesse
perfette nell’eternità di un istante,
pure sono
irrimediabilmente effimere. 



7/09/10
"Rose di Settembre" è un puro esercizio stilistico, non prende ispirazione da nessun fatto reale, tuttavia mi sembrava carina, quindi l'ho pubblicata comunque.

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Capitolo 5
*** Percezioni ***


Percezioni
 

Ma chi lo sa, chi lo sa poi davvero.
Cos'ho capito io, cos'hai capito tu.
Cosa passa tra le parole sussurrate,
le sensazioni sulla pelle,

gli sfioramenti (in)volontari,
le verità di cui nessuno parla,
l'attrazione che c'è, sicuramente c'è,
ma chi sa poi se si fa capire.

Cosa vedi tu nei nostri occhi?

Cosa provi, tu, a essere noi?




24/01/11
 

Questa poesia è un caso strano, perchè ho scritto la prima bozza ispirandomi ad un fatto e solo dopo l'ho rimaneggiata, riferendomi ad altri avvenimenti... è un po' un mix insomma!

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Capitolo 6
*** Lampo ***


Lampo

 
Seduto ad un tavolo vuoto
il caffè ti fissa dalla tazzina
La gente passa, senza soste
verso la sera buia fuori
Come te, altri naufraghi
ancorati a tavoli vuoti
cercano risposte
a domande senza risposta.
Poi, in un istante
i miei occhi incrociano i tuoi:
un lampo di comprensione
 
 
10/11/10 
"Lampo" mi piace molto, anche perchè l'ho rivista varie volte prima di pubblicarla. E' riferita ad un avvenimento specifico: ero rimasta bloccata al bar della stazione e le persone sedute ai tavoli sembravano davvero naufraghi, avevano un'aria così smarrita...

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Capitolo 7
*** Hold me ***


Hold me

Stringimi!
Non c’è aria qui
se non il tuo respiro.
Nascosta nella sciarpa,
il tuo profumo addosso
il tuo calore
al posto del mio.
Stringimi ancora, forte.
Fra le tue braccia
di filo spinato
il mondo resterà fuori.


27/01/11

Ispirazione nell'ora di matematica! Non si escudono revisioni ma mi piace molto, soprattutto il finale.

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Capitolo 8
*** Cos'è importante ***


Cos'è importante

Non mi importava che i tuoi occhi fossero grigi, marroni, blu.
Né tantomeno mi interessavo al colore dei tuoi capelli,
alla forma del tuo viso, all’aroma del tuo profumo.
Sì, in fondo, me ne fregavo anche del tuo carattere,
se eri socievole, dolce, simpatico
ma pure volgare, stupido, vacuo.
Mi importava solo di averti, come un premio gratuito.
Eri un passatempo, un argomento di conversazione, uno sfizio.
Volevo avere qualcosa da stringere nelle notti di buio
e la tua mano era perfetta allo scopo. 

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Capitolo 9
*** Corpo ***


Corpo
 

  Sei uno straniero.
Anche se dovremmo conoscerci, dopo tanto tempo assieme.
Eppure mi sento come se non mi appartenessi.
Provo sentimenti contrastanti:
ti odio, ti temo, cerco di farti del male
in tutti i modi possibili
anche se fa male di più a me.
Di rado ti amo, ancor più di rado ti capisco.
Vedo solo i tuoi difetti.
A volte mi dico che non m’importa di te,
ma non è vero.
Continuerà a importarmi sempre
e non solo perché siamo legati
ma perché tutti, la società intera,
me lo ripetono in continuazione.
Vorrei che tu fossi diverso.
Vorrei avere il potere di cambiarti davvero.
Ma sembra che per quanto mi sforzi
certe cose non cambino mai.
Forse sono io a sbagliare,
forse non ho l’approccio giusto.
Non lo so.
Ma fa male continuare a vivere così.
 
Vorrei avere meno specchi. 
  

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