Una splendida avventura

di _Meggy_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sveglia in piena notte ***
Capitolo 2: *** Arrivo a Genova ***
Capitolo 3: *** Non permetterò a niente e nessuno di portarti via ***
Capitolo 4: *** cosa avete fatto? ***
Capitolo 5: *** ricerche ***
Capitolo 6: *** Showdown parte 1 ***
Capitolo 7: *** Showdown parte 2 ***



Capitolo 1
*** Sveglia in piena notte ***


Era una serata come le altre, quando Dojo venne in camera mia a chiamarmi, erano circa le undici e mezza e nel tempio tutti erano a dormire -Kimiko, Kimiko, su su sveglia ragazza!- avevo farfugliato qualche parola incomprensibile, ma quando il piccolo drago mi tirò addosso il bicchiere d'acqua che era accanto a me mi svegliai e sotto voce per non svegliare gli altri gli chiesi -Cavoli Dojo che c'è?- lui mi guardo e mi disse -si è rivelato un nuovo Scengon wu, devi vestirti e svegliare gli altri!- mentre sbadigliavo dissi -va bene Dojo, va bene, però tu va ad avvertire il maestro Fung!-. Erano passati due o tre anni dalla rivelazione di Raimundo, io avevo 18 anni, Omi ne aveva 17, Raimundo 19 e Clay ne aveva 20. Eravamo una squadra unica, fantastica. Mi alzai dal "letto" se così si poteva definire e mi vestii. Mi misi una gonna a righe azzurre e bianche, con un top bianco con una scollatura a "V" vertiginosa ed un paio di ballerine azzurre, i capelli lunghi e neri li lasciai sciolti sulle mie spalle. Appena finito di vestirmi andai da Clay. "urca quanto russa!" pensai tra me e me, "come faccio adesso a svegliarlo?" poi notai la sua bottiglietta del Chily della nonna che aveva sempre con se. "ma certo lo sveglio con l'odore del cibo!" aprii la bottiglietta e gliela sventolai sul naso chiamandolo -Clay, Clay, su svegliati Clay!- sentii la sua voce che disse -gnam che ora è?- s0alzo, mi guardò e mi chiese -Kimiko che ci fai qui?- io risi alla vista del pigiama, azzurro con disegnato sopra lazzi e capelli da cow-boy e gli dissi -Clay dobbiamo andare, vestiti, io avverto gli altri!- lo lasciai a vestirsi ed andai da Omi. Come al solito dormiva a testa all' in giù. Provai a toccarlo. Cadde, ma non si svegliò. Appena provai a sfiorarli il viso m'addentò la mano -ahi! ma che fai Omi, sono io Kimiko!- -Ops scusa Kimiko!- rispose lui grattandosi la testa -vestiti dobbiamo andare io vado a svegliare Raimundo. In stanza di Raimundo mi sedetti un secondo a guardarlo. Era bellissimo, anzi no, era stupendo. Dormiva e sembrava un angioletto, già un bel angioletto. Mi sedetti accanto a lui ed iniziai ad accarezzargli la faccia chiedendomi se quel corpo così ben fatto, con quei muscoli così ben definiti sarebbe mai potuto essere mio! Si girò di colpo, mi spaventai e per sbaglio tirai un urlo. -Kimiko che succede?- mi chiese lui che si era svegliato di colpo. Già cosa succedeva? Avrei voluto dirgli "Mi sono innamorata di te!" ma gli dissi -Oh! ero venuta a svegliarti perché dobbiamo andare, ma poi ho visto un... ho visto un ...ragno e mi sono spaventa tutto qua... scusa!- lui mi guardò e disse -non ti preoccupare, se esci mi vesto così andiamo.!- "Oh, si devo uscire!" pensai. Uscii dalla sua camera e lo aspettai, gli altri erano di sicuro già andati dal maestro Fung. Aspettai che uscisse di camera e poi con lui andammo dal maestro dove ci aspettavano gli altri. Dojo raccontò una lunghissima "tiritela", ma non ne avevo voglia di ascoltare, ma avevo capito. Dovevamo andare in nel Nord d'Italia, credo di aver capito che dovevamo andare a Genova. Però saremmo stati più giorni lì. Partimmo che era quasi l'una di notte... Che sonno! Mi sdraiai sul drago con un freddo... La notte era stellata ed io... mi addormentai su Dojo, anche se sentii qualcosa coprirmi. M'addormentai con il sorriso sulle labbra.

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Capitolo 2
*** Arrivo a Genova ***


Il sole era sorto, stavamo ancora volando, quando aprii gli occhi. Ero sdraiata su Dojo, con un maglione di lana addosso, lo presi e mi alzai stiracchiandomi. -Buon Giorno!- mi disse Raimundo io sbadigliai e dissi -buon giorno, ma voi non avete dormito?- chiesi io ancora stanchissima -bhè, Clay ed Omi si sono alternati, mentre io...- disse Raimundo -tu...- chiesi io -sono stato a badare a te, ho fatto in modo che non avessi freddo e che non cadessi!- gli sorrisi e quando stavo per dirgli quello che veramente provavo per lui Dojo starnuti -ci siamo ragazzi simo sopra Genova!- io mi sporsi e rimasi a bocca aperta, Genova non era mai nominata nei viaggi in Italia, si parla sempre di Roma, Napoli, Venezia, Torino, Milano della Sicilia e della Sardegna, l'unica cosa che sapevo nei dintorni di Genova era Portofino, eppure dall'aòto Genova era bellissima. Ma perché non se ne parla mai? Atterammo nei vicoli, proprio difronte ad una enorme chiesa, con una scalinata e due leoni. Io ero l'unica del gruppo a parlare Italiano, vidi una guida, andai da lei e gli chiesi -scusi che chiesa è questa?- la guida mi sorrise e mi disse -quella che vedi qua è la cattedrale di S.Lorenzo!- -grazie mille risposi correndo dai miei amici dicendo loro che chiesa fosse -dobbiamo trovare un albergo qui vicino!- disse Clay -che ora è?- chiese Omi -contando il fuso orario...- pesò Clay -le sei e mezza del pomeriggio!- dissi io con lo stupore di tutti, avevo fatto i calcoli velocemente e stranamente in maniera corretta. Ci incamminammo in discesa e poco dopo, nel porto antico trovammo un albergo a quattro stelle. Solo io potevo pagare, così m'affrettai a tirare fuori la carta di credito, entrai nell'albergo, vidi la ragazza alla reception e gli dissi -buon giorno, volevo quattro singole!- gentilmente lei mi rispose -mi spiace, ma abbiamo solamente doppie libere!- -ok, può attendere un pò?- mi girai verso i miei amici e dissi -ci sono solo doppie che facciamo?- -prendiamone due io e te in una e Omi e Clay nell'altra!- disse Raimundo. Tutti annuimmo, io mi girai verso la ragazza e dissi -due doppie per favore. Salimmo al quarto piano (ovvero l'ultimo) io e Raimundo eravamo nella camera 407, mentre gli altri due erano nella 408. Entrammo per sistemare le valige, mi girai e mi ricordai di essere in camera da sola con lui... l'uomo più bello al mondo, simpatico ed intelligente... Andai alla finestra e vidi un bellissimo spettacolo. Dalla finestra si vedeva un pò di mare e un pò di monti. Era il tramonto, era bellissimo, ma mai quanto lui...

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Capitolo 3
*** Non permetterò a niente e nessuno di portarti via ***


...era bellissimo stare nella camera con lui...Guardavo il panorama, ed ad un tratto sentii Raimundo arrivare dietro di me. Mi scostò i capelli dal collo, mi cinse la vita. Eravamo abbracciati, tutte le parti del suo corpo combaciavano con il mio. Intanto iniziò a baciarmi il collo. Sorrisi. Mi prese in braccio e mi fece sedere sul letto. Sorrise anche lui dicendomi -ti amo!- -anche io, tanto- risposi io con il cuore che batteva a mille. Aveva addosso una camicia a manche corte bianca, iniziai a slacciarli la camicia, mentre lui mi baciava il collo. Mi tolse la maglietta e poi anche i pantaloni. Si tolse anche i suoi. Eravamo entrambi eravamo in biancheria, lui iniziò a baciarmi il collo, piano piano iniziò a scendere, fino ad arrivare al reggiseno, mi mise le mani dietro la schiena, togliendomi il reggiseno e buttandolo a terra. Mi baciava i seni, scendendo e togliendomi anche le mutande. Lo guardai e mi morsi un labbro. Lui si tolse le mutande, prese le mie gambe e se le agganciò in vita. Mi penetrava, inizialmente piano, poi io lo scongiurai di darci dentro. Ad ogni suo colpo io rispondevo. Il mio corpo s'unì presto ai muovimenti del suo. Ero sua, e lui era MIO e NESSUNO avrebbe mai potuto prendermelo senza prima vedersela con me. Dopo un'ora buona Raimundo cadde al mio fianco. Ero stanca,ma mi era piaciuto... e tanto...! Appoggiai la mia testa sul suo petto, lui iniziò ad accarezzarmi la testa dolcemente ed intanto mi disse -Kimiko per me questa non è stata una scapatella, non è stato solo sesso per me, io ti amo davvero, con te voglio realizzare tutti i miei sogni!- -Oh Raimundo, amore, anche per me non è stato solo sesso, anche io ti amo e non permetterò mai a NIENTE ed a NESSUNO di portarti via.!- Mi baciò dolcemente e poi m'abbracciò. Avrei voluto che il tempo non finisse mai, mai qualcuno bussò alla finestra della camera.

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Capitolo 4
*** cosa avete fatto? ***


Sia io che Rimundo ci mettemmo la biancheria intima e poi ci avvicinammo alla finestra, erano Omy e Clay in groppa a Dojo. -ragazzi dobbiamo andare, lo Shangonwu si sta muovendo mi sa che il nostro amico Spicer l'ha trovato prima di noi!- disse Clay. -ok... ci vestiamo e arriviamo!- disse Rimundo e in quel momento Clay s'accorse che sia io e Rimundo eravamo in biancheria e diventò rosso in faccia. Vestiti uscimmo dalla finestra per salire in groppa al dragone. Io e Raimundo eravamo dietro a Clay e a Omy che ad un certo punto chiese -ma stavate dormendo prima?- Io guadai Rai, diventai rossa in viso e dissi -non proprio...- -e allora che facevate?- chiese di nuovo il nanetto. -non sono affari tuoi!- disse Raimundo anche lui paonazzo in viso. -vedi Omy... la natura spesso e volentieri chiama, come per gli animali- disse ad un tratto Clay -che?- chiese Omy -è complicato da spiegare Omy!- disse Clay -dai spiegatemelo!- implorò Omy così io mi presi coraggio e dissi -vedi Omy quando due persone si amano... fanno certe cose assieme!- -e cosa?- chiese ancora Omy, così mi avvicinai al suo orecchio e iniziai a spiegare tutto. -ma quindi hai detto che si fa anche per avere figli!- disse -esatto!- risposi -allora volete un bambino!- affermò Omy -beh no... abbiamo usato... Oh cazzo Kim... non abbiamo usato i...- esplose Raimundo. I due diventarono bianchi in faccia e calò il silenzio... TO BE CONTINUED

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Capitolo 5
*** ricerche ***


la avevamo combinata grossa... non avevamo usato neanche una protezione e se io fossi... in quel momento mi balenò un pensiero nella mente io e Raimundo con due bambini gemelli un maschio ed una femmina, il primo che giocava a calcio con il padre e l'altra che ballava moderna con me. Perché no? Forse perché eravamo giovani io diciotto anni lui diciannove... E mio padre? Scherziamo? Sapevamo tutti come la avrebbe presa mio padre. Passò così mezz'ora nei miei pensieri e non mi ero neanche accorta che Rai mi aveva abbracciata da dietro. Gli accarezzai la testa e lui mi sussurrò dolcemente -anche se aspettassi un bambino... beh... ti amerò per sempre!- sorrisi. Mi ama davvero... -ragazzi siamo sulle colline, Spicer si deve essere fermato qua...- disse Dojo abbassando la quota. Appena atterrati vedemmo la jack mob. Era lì. Ma perché si era fermato? -separiamoci così lo troveremo più facilmente!- disse Clay -io vado a nord, Rai tu vai a est, Omy a sud Clay a est- dissi io -perfetto, ma ricordatevi che dietro ha solamente tre Shengonwu, il bastone della scimmia, l'anello dei nove draghi e lì il drago di terra (era lo shangonwu rivelato, uguale a quello zeffiro!).- disse serio Raimundo -il primo che lo trova chiama gli altri!- dissi io -si ma come ?- domandò Omy -usando un suo potere per segnalare la posizione agli altri...- disse Raimundo. -ok... a dopo!- dissi infine io iniziando ad allontanarmi.

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Capitolo 6
*** Showdown parte 1 ***


ci eravamo separati da una buona mezz'ora... Mentre camminavo pensavo ancora alla possibilità di avere dei figli con Raimundo quando andai a sbattere contro qualcosa o meglio... contro qualcuno -Jack... finalmente dammi il drago di terra o te la vedrai con me!- dissi io rialzandomi da per terra -te lo puoi scordare mocciosa!- dice lui che è già sotto forma di scimmia visto che ha in mano da lungo tempo il bastone della scimmia. -Superjudo fuocoooooo- dissi io mirando in alto per indicare la mia posizione ai miei amici -scarsa mira!- disse lui con ironia -vedrai...- intanto che dissi quelle parole sferra un calcio alla sua mano fino a fargli cadere il bastone della scimmia e il drago di terra che ci precipitammo a prendere finendo così in uno showdown. -Kimiko ti sfido ad uno Showlin Showdown!- disse Jack -accetto quale è la sfida?- chiesi io notando che erano arrivati i miei amici con gli Shangon wu. -vince chi dei due completa per primo il percorso in montagna senza cadere dai dirupi con i roller blade.il mio anello anello dei nove draghi contro la tua moneta dell'amantide!- perfetto. lui non sa che sono brava ù.ù -accetto la sfida Spicer!- dissi infine io ed insieme -SHOULIN SHOWDOWN!- attorno a noi il paesaggio cambia. Le rupi sono altissime, e danno dirette sul mare... meno male che avevo la moneta perchè di lì era semplice cadere!! TO BE CONTINUED!!

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Capitolo 7
*** Showdown parte 2 ***


la sfida è cominciata ed eccomi sfrecciare a destra e manca con i roller blade inseguita dai nove jack spicer. Li sto battendo, ho un distacco enorme. Vedo il traguardo, non è lontano, mi giro per vedere dove sono i jack spicer. Sono troppo lontani per potermi raggiungere... Non ce la possono fare. Posso già dirlo, urlarlo ai quattro venti. Ho vinto. passo la linea del confine e il paesaggio torna come prima in tutta la sua magnificenza e n tutto il suo splendore. Sono tra i miei amici con l'anello dei nove draghi in una mano, la moneta dell' amantide e il drago di terra. -sei stata grandiosa Kim- mi dice Raimundo baciandomi -si devo ammetterlo sei stata leggermente meno abile di me!- dice la testa gialla. Come non lo sopporto quando fa cosi -.-"" -grandiosa Kimiko, questo si che vuole dire prendere con il lazzo il boa!- dice Clay. Allla sua affermazione mi limito ad annuire. -che ne dite se torniamo direttamente al tempio? Sono stanca morta!- dico in fine io. -siiiii...- gridano gli altri in coro. -bene, allora dragoni Showlin si parte!- dice Dojo trasformandosi. E così ripartiamo per il tempio!

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