Io e il mio capitano - Sul fondo dello scrigno

di Foxx
(/viewuser.php?uid=153635)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La sorpresa del nulla ***
Capitolo 2: *** Una promessa al Mare ***
Capitolo 3: *** La vera Me ***
Capitolo 4: *** Maledizione ***
Capitolo 5: *** La vita ***
Capitolo 6: *** Una persona importante ***



Capitolo 1
*** La sorpresa del nulla ***


Buona sera o quel che sia! Sono Foxx, questa è la mia prima fanfiction e  è basata sul breve momento del terzo capitolo della saga, in cui Jack si trova con la Perla Nera nello scrigno di Davy Jones … Ho risistemato il capitolo.. spero vi piaccia!
 
<
Rosso = Jack
Blu = altri personaggi
Nero = Perla
 
Ancora lievemente stordito il mio Capitano si destava da una lunga notte di travaglio tra la vita e la morte.
La temperatura non era ne calda ne fredda. Non tirava neanche una maledetta bava di vento, cosi non potei cullarlo con il mio dolce rollio, ma lui dormiva, sognava e ghignava come se fosse sveglio. Come se anche questa volta l’avrebbe fatta in barba a tutti.
La mia chiglia era nuda, il mare non mi accarezzava più. Mi sentivo a disagio.
 Ma per fortuna c’era lui. Aveva giurato che mi avrebbe protetto e che sarebbe stato con me fino all’ultimo. E aveva mantenuto la parola.
Un fioco raggio che fino ad ora era stato coperto dalla mia vela, lo colpì in pieno volto facendolo svegliare dal lato sbagliato del ponte.
“ Maledetto Gibbs, vuoi smetterla con quella dannata lanterna “ disse ad un sogno.
“ Maledizione piantatela “ 
Scricchiolai le assi del ponte e lui si svegliò.
“ Ma insomma ho detto che.. oh mannaggia ma dove sono finiti tutti. E dove è finito il mare. E il vento? M insomma ci sono solo io ?” 
No, ci sono anche io! Non ti dimenticare di me!
 “ Meno male che sono sulla Perla. “ 
Ah ecco mi sembrava … 
“ Perché questa è la Perla ? Non è vero ?”
 Cosa ?!? non mi riconosce più! Se fossi stata in mare aperto gli avrei fatto vedere chi sono! Per vedere chi sono veramente non bisogna certo andar a controllare la polena o il nome a poppa ! Sono la nave più veloce di tutti i Carabi! Se non di tutto il mondo! 
Il mio Jack non mi riconosceva, non c’era il mare, non tirava neanche un’ alito di vento, la temperatura non mutava così come il paesaggio che rimaneva una landa desolata di terra bianca. Si ne sono certa. Siamo nello Scrigno di Davy Jones.
“oh meno male che ci sei tu mai adorata …“ 
Ah si è ricordato di me..
“… bussola “
COOSAA? Io mi prendo le cannonate. Io faccio di tutto per lui.
 Io che quando lo vidi allontanarsi su di un isolotto andai incontro alle peggiori tempeste senza lottare minimamente per uscirne sana e salva. “ oh mannaggia ! Non funziona. Perchè non funziona “
 E qui si svela il lato debole del CAPITAN Jack Sparrow: non riconosce i meriti della sua nave e senza la sua PREZIOSA bussola si sente perso! 
“ Ma dove diavolo sono capitato? “ 
Ah.. e non è molto attento ai piccoli particolari, come il fatto che dopo che si viene  mangiati, anzi inghiottiti, dal Kraken, come noi, si finisce dritti dritti sul fondo dello scrigno di Davy Jones! 
                                       … dopo alcune ore… 
“Non posso restare con te gioia che è complicato  comprendi ? Sono uno spirito libero e se mi ami veramente comprenderai la mia scelta di partire! Ohh  non mi puoi fare questo !  Gioia capiscimi io amo il Mare amo la Perla, non avrebbe mai potuto funzionare tra noi. Dannatissimo marinaio,mozzo,ammutinato PIRATA! “ 
Erano ormai ore che il mio captano si inventava storie e l’ultima era legata ad una giovincella che aveva conosciuto a Tortuga tempo a dietro. 
Si ricordava di tutte le sue avventure, Elizabeth. Will , oh quante ne ha fatte passare a quel povero ragazzo. Ma a me lo ha confidato, vuole bene a tutti anche a quella marmaglia che lo abbandonò da solo con solo un colpo di pistola. A me lo ha detto, sarebbe stato disposto anche a rinunciare al navigare per mare per l’eternità, pur di salvare anche solo un mozzo della sua ciurma. 
E solo una cosa avrebbe gettato ne più profondo degli abissi: quella dannata scimmia!  Scorrazzava sempre di qua e di la e faceva i suoi bisognini ovunque. In quei giorni sentivo tanto la mancanza del mio Capitano che ordinava: pulisci qui, pulisci la, forza, ci vuole forza per lucidare a fondo la mia amata! Anche se non si ricordava di me lo avrei protetto per sempre
” La vedo! Terra ! Terra ! Ah no era solo una sasso” 
Ahia! Quando sviene qualcuno sul ponte mi fa sempre male.
Oh si è addormentato, finalmente posso abbassare la guardia anch’io.

"Angolo Autrice "
Allora... se mentre leggevate pensavate " hey, lui è Capitan Jack Sparrow, non è uno sprovveduto! " O cose simili, bhè andate avanti con la storia e capirete che.... non ve lo dico !
Baci, Foxx

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Una promessa al Mare ***


Eccomi  
Il primo capitolo è stato un po’ deludente ma ora che ho preso la mano non la mollerò più.
Ecco a voi il secondo capitolo… Sta per succedere qualcosa di veramente sconvolgente…
Foxx
 
Rosso = Jack
Blu = altri personaggi
Nero = Perla
 
“Ma perché hai bruciato il rhum!?!”
 Sono ormai due notti, se così possono essere chiamate,che il mio Capitano sogna Elizabeth.
 E sono due giorni che avverto una presenza soprannaturale su me.
 Ma la cosa che mi da più fastidio è che non riesco a capire da cosa dipende!
 “ Sono solo due le regole che contano davvero: quello che un uomo può fare e quello che n uomo non può fare “ 
Si è svegliato. Ma ancora non si ricorda di me…
 Mi manca.
 Mi manca il mio Capitano. 
Mi manca quando mi sussurrava : -ti amo-. 
Mi manca quando canticchiava sotto voce e quando mi accarezzava con le sue mani apparentemente dure, ma io le conoscevo le sue mani morbide, sinuose e belle come un sogno di paradiso. 
Ma le mani che mi stanno accarezzando la chiglia non sono le sue. Queste sono fredde, ruvide e tremolanti. Assomigliano a quelle di un bambino ma allo stesso tempo a quelle di un vecchio. 
Era il Mare. 
Era lui che mi accarezzava.
” Oh Tia Dalma. Che piacere rivederti!”
Ecco chi era.
Era Lei.
Ma c’è ancora una cosa che non capisco…
”Ciao Jack,. Come allora va? Qui, nello scrigno, tutto solo…”
 Anche lei non mi riconosce!
”… anzi, con la Perla.”
Perché mi scruta come per cercare qualcosa. Cosa vuole da me e dal mio Capitano?
” Lo sai che è un po’ di tempo che trascuri la tua nave? Dovresti trattarla bene è una nave di cui ci si può fidare”
 Finalmente qualcuno riconosce i miei meriti. 
Ma come mai mi elogia in questo modo?
Che abbia qualcosa in mente?
E come è arrivata qui?
Che sia solo un’allucinazione ? 
Sto impazzendo?
 Non sono più sicura del tempo che è trascorso.
 Non sono più sicura che siamo nello scrigno.
Non sono più sicura che Lui mi ami. 
Non sono più sicura di me stessa.
” Cara come mai il piacere di questa visita? Stavi cercando compagnia o sei anche tu un’illusione ?” 
” Sono venuta a ricordarti la tua promessa”
 “ Quale promessa?”
Già quale promessa non ricordo che il mio Capitano me ne abbia mai parlato! 
“ Non ricordate,vi rinfresco la memoria: mi avevi promesso il tuo amore. E se necessario il tuo cuore.”
 Cosa? 
“Cosa? Non ho mai detto una cosa del genere, fossi matto!”
Ma cosa sta dicendo?
” Mi riferisco alla promessa che hai fatto la prima volta che sei andato per mare hai giurato…” 
 “ … ho giurato che avrei solcato i mari per l’eternità, ma è una promessa che ho fatto….”   
” … al mare. Sono io il Mare!”
Sento il vento che irrompe sulle mie vele. 
Il mare inizia a lambire la mia chiglia. 
Mi sento rinascere. 
Mi sento come mai prima d’ora
Mi sento viva.
” Posso arrivare all’improvviso e andarmene prima che tu te ne accorga.  Posso essere causa di morte, ma anche di salvezza, amore, solitudine,dolore. Io sono quel che gli uomini temono e amano di più al mondo. Ma  questo prima che arrivassi tu a sconvolgere la mia eterna vita. In principio tu mi giurasti il tuo amore  come tutti gli uomini fin dall’inizio dei tempi. Ma poi arrivò lei. L’unica che tu abbia amato veramente. 
L’unica che tu ami veramente. L’unica che amerai veramente e per sempre: La Perla Nera.”
Non riesco a capire mi sento viva. 
Ma allo stesso tempo sto affondando e so che questa volta  Jack non riuscirà a recuperarmi mai più.

"Angolo autrice"
Allora, qualcuno mi ha chiesto il perché dei colori, bene, ora la storia e più o meno " semplice", ma più in avanti ci saranno molti personaggi in più...Poi: in questo capitolo emergono le insicurezze di Perla, ma non temete perché...non c'è niente da temere, punto e basta!
Baci
Foxx

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** La vera Me ***


Ciao a tuitti! Scusate se vi ho fatto aspettare tanto ma non mi sono ami scordata. Le idee arrivano a valanga e è difficile collegarle tra loro. Questo è un capitolo di transito . Ringrazio in anteprima tutti coloro che vorranno leggerlo.
ps : Colei che parla in grassetto è la Perla Nera.
firmato
          Foxx
Sentivo caldo. Era passato tanto di quel tempo ormai, non ero più abituata a sentir quel dolce, tiepido caldo che trasmettono i raggi del sole ai Caraibi. Eppur tremavo, non saprei dire perché ma  ero scossa da un brivido che pareva non finisse mai. In lontananza mi sembra scorgere qualcuno ma non vorrei sbagliarmi. No, non mi sbaglio è Jack! Si asta avvicinando di più. E ancora più velocemente. Si mette a correre. Ma non si sta avvicinando. Mi sto allontanando. Anche se sto consumando tutte la mie forze per arrivare a Lui. Ci sfioriamo. Per un breve secondo. Poi il nulla. Non sento più la temperatura che mi circondava, ora non sento più vento, non sento più
 alcun brivido. Ma ora vedo solo Jack e Tia Dalma che parlano. “” …Jack, non puoi sottrarti al tuo debito, soprattutto ora che sei nello Scrigno…”” Tia Dalma parlava con una luce negli occhi che metteva paura. “ Cara lo sai che io amo il mare, tuttavia io non potrei mai donagli la mia adorata Perla ci tengo troppo. Dopo tutte queste avventure, e poi una volta l’ho già lasciata affondare… quella è stata l’unica volta che nella mia testa è balzata l’idea di andare con Lei per sempre…” Il mio Capitano… anch’io non ti lascerò mai sappilo.” Grazie “ Cosa ? come ha fatto a sentirmi?” Perché sei davanti a me !” Ho preso la forma della polena.. della dama della Perla.. di Me! “” Vedete, posso fare cose che vanno oltre la vostra immaginazione, cose che anche il più spietato pirata teme, cose che solo una Dea può fare “” Caalyppsoo?? “ Non è possibile la conosco da tempi immemorabili, lei non è Calypso” E allora mi spieghi come mai non è cambiata in volto ? “ Semplice, non è cambiata perché si fa le maschere di fango!”  Se si fosse fatta delle maschere non la riconosceresti perciò come fai riconoscere una persona che non conosci sperando che essa è un’altra persona che tu conosci che si è fatta di maschere? “ Ragionamento degno di Te cara ”
“ Io ogni caso tu Jack Sparrow appartieni al mare. A Me. Verrai con me ovunque io voglia  andare.  Per l’eternità. O finché qualche altro ragazzo mi voglia per se allora tu sarai trapassato.””
No. Non te lo lascerò portare via da me! Non questa volta!“” Tu piccola nave insulsa. Come osi scagliarti contro di me!! “” Io oso anche  se so che non potrò mai eguagliare la tua forza. Io oso anche se tu sicuramente mi ucciderai. Ma io so che io vincerò perché io LO AMO e tu non potrai mai comprare il nostro amore! “” Tu non vuoi vedermi adirata! “”Oh tu non sai chi sono io! Tu non sai che io so delle tue sorelle. Lo sapevano che prima o poi ti saresti presa Lui. Ma tu non sai che è Loro Protetto e hanno mandato Me a proteggerlo!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Maledizione ***


 Ciao a tutti! Sono tornata con un nuovo capitolo e con qualche modifica che vi scombussolerà le idee… Se non si capisce qualcosa non osate, ma chiedete.
Firmato
            Foxx
> Legenda:
NERO =  Perla Nera
BLU = Tia Dalma- Calypso
ROSSO = Jack
 
Ho pensato molte volte a come sarei finita sul fondo del mare, una volta pensai che sarei stata affondata da un maelstrom o magari dalla nave più potente di tutti i mari, ma quando sono stata richiamata dalle Dame, o come le chiamano molti: gli spiriti del mare, ho capito che il mio destino non era quello di affondare né di marcire all’interno di un porto. No il mio destino era cambiato da quando ho conosciuto Lui…
 
“Come osi affrontarmi... Come osi tentar una qualsiasi resistenza al mio potere… Io sono Calypso, Dea delle tempeste. Tu una semplice NAVE…”
 
Da quando ho conosciuto Lui la mia vita prima passiva, quasi morta e spenta si accese, piena di avventura. Battaglie. Paura…
 
“ Non ascoltarla tu sei di più di una Nave… Tu sei la Nav.. la persona più temeraria, decisa e inaffondabile di tutti gli oceani.. e anche oltre.. sei la persona di cui mi sono innamorato come un ragazzino.. sei l’unica che io potrei mai desiderare.. sei l’unica a cui posso dire TI AMO.”
“ NO TU AMI ME! Hai pronunciato un giuramento.. ma voi sarete legati per sempre…IO non perdono.
                                                                                           Non parlerai,
                                                                                            non vedrai,
                                                       non proverai nessun sentimento al di fuori dell’odio.
                                                   Sentirai le sofferenze del mondo e desidererai solo la morte,
                                                        poiché della morte nell’ oceano ti faccio prigioniera.
                                                               Questa la condanna per avermi sfidato.
                                                                    Questa la tua maledizione.

 
La paura. Inesorabile. Nella vita ho provato tanta paura. Paura di morire, banale.
Paura di perdere una persona cara, scontato. Paura della paura stessa, impossibile.
Paura. Pura, semplice. Non di qualcosa, non di qualcuno, ma delle tue azioni, della tua vita, del futuro.
 
“ …”
“ Ti offro la possibilità di rimediare e di convincermi. Tornerò presto, se avrai un cuore e un’ anima da donarmi, lei sarà libera ma infelice. Se riuscirai a risvegliarla la tua vita con lei sarà piena di passione e gioia, ma sarete coinvolti nella mia ira fino al giorno in cui l’oceano vi seppellirà insieme.”
“ Come farò a capire quanto tempo passerà!?”
“ Ti offro il tramonto e l’alba. Hai sei giorni.”
 
L’amore un’orrenda colpa. Eppure tanto facile da rinnegare.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** La vita ***


Rosso = Jack
Blu = altri personaggi
Nero = Perla
 
Parla Jack
Giorno 1
 
 
 …L’alba si levò appena Calypso sparì dalla mia vista…
 
Il corpo di una bambina giace su un prato pieno di fiori. Sembra primavera.
 
E’ tutta colpa mia, la mia vita , colei che ho sempre amato mi sono portate via nello stesso momento.
 
Ha i capelli rossi come i fiori che sbocciano sui cespugli; le mani, il corpo, le labbra… tutto un piccolo sussurro, una leggera brezza che da troppo tempo non accarezzava il mio viso.
 “ Perla? Perlina ? Ehi ? C’è nessuno?”  Alla mia sciocca domanda non ci fu risposta, ovviamente.
Mi guardo attorno, è tutto fiorito: le bacche spuntano sui cespugli come i funghi spuntano sul prato più verde che io abbia mai visto;
ma, la bambina ha detto qualcosa o sto diventando pazzo? No ha proprio parlato!
 “ Cara tutto a posto?” …..“ Perla.” .... “???” ….“ Dove è la mia Perla ?”  
Non riesco a capire.
Ma in  effetti al collo della bambina c’è un ciondolo. Una piccola nave è appesa ad un sottilissimo filo, ma non è una nave qualunque, è intagliata in quella che un tempo doveva essere una enorme perla!   “Chi ti ha dato questo ciondolo?” Lentamente il braccio della bambina indica lontano, una sagoma evanescente si intravede all’orizzonte.
Non faccio in tempo a girarmi per guardare la bambina che lei è già sparita e il sole è da poco scomparso oltre l’ombra all’orizzonte.
 

                                                                 ***
 
Giorno 2
 
“Mannaggia”
Sono sdraiato, penso.. sulla sabbia, credo…un caldo afoso e insopportabile mi circonda… sento l’inebriante odor delle onde…mi guardo attorno…
 
…distesa sulla sabbia accanto a me c’è una ragazza” Mm molto carina “.
Mi alzo e mi avvicino.. anche lei ha quello strano ciondolo… sarà una coincidenza?? Non credo..
 
Anche qui non c’è un maledettissimo filo di vento!.. Ma le onde sembrano impazzite.. come quando bevo troppo… troppo poco è chiaro.. ma a me sta bene così, del resto se sono ubriaco nessuno può dire o criticare niente .. tutto si risolve con : ” era ubriaco “..
“Uffa che caldo sembra estate in Africa!”
 
Mi giro per controllare la ragazza ma lei sta...camminando?
No non è possibile se è chi credo io che sia dovrebbe essere morta!
 
Come se le avessero sparato la ragazza essa scivola a terra e rimane immobile…corro…ma è troppo tardi ..è morta con una pugnalata al cuore.. di spalle come se un traditore l’avesse uccisa…
Osservo il pugnale.. la lama sembra di perla ma il manico è d’oro e legno con motivi riconducibili al mare e intagliata c’è una nave.
Il sole è da poco scomparso all’orizzonte con un colore che non potrei mai confondere, poiché mi ha seguito ovunque e con chiunque… il rosso sangue.

             
                                                                          ***
 
Giorno 3
 
Mi svegliai e la vidi. Sdraiata accanto a me. Perfetta . bellissima. Aveva i capelli corvini, occhi verdi e la pelle bianca come l’increspatura delle onde dell’oceano più profondo. Sembrava che la conoscessi. Infatti era così. Era la donna che sognavo per me quando ero giovane e stolto. Però la sognavo solo quando dormivo nelle notti di tempesta insieme a mamma. Che sciocco che ero! Ma poi mamma morì e io non la sognai più. Da allora non ho più paura delle tempeste , anzi ogni pretesto per andare da lei mi attira e mi affascina…
“ Buon giorno “ Mi disse con voce soave e come.. come una Dea..
“ Jack non è un sogno, sono io , sono intrappolata nella maledizione di Calipso.. Salvami.. “
“ Perla..come posso?”
Ma non mi rispose. Non fece in tempo. Sparì.
“ Jack”
 “ Will?  Cosa ci fai qui?”
 “ Sono qui per aiutarti “
 “ e sentiamo .. come potresti aiutarmi ??”
 “ So come liberare la Perla.. è successo anche a Elizabeth.. l’ho persa, penso pre sempre... ma tu l’ami?   “
 “ chi Elizabeth ??”
 “ Si “ 
“ NO certo che no.. anzi ringraziala ! perché è causa sua se sono qui.. “
 “ Non hai capito? Sei qui perché hai tradito Calipso.. perché non hai rispettato lei e la perla “
“ come siamo profondi ! “
“ Jack smettila di giocare con i sentimenti di Claipso, della Perla .. “
“ non gioco ! IO .. io non so più chi sono, tutto ciò che avevo l'ho perso.Chi sono io veramente...Un comandante? Un marinaio ? Un traditore.”
 “ Sei il capitano di una nave formidabile, uomo coraggioso, valido amico e una persona capace di amare come nessuno! Hai solcato i mari in lungo e in largo per 10 anni alla ricerca di colei che amavi e quando ti sei reso conto che era stata colpa tua, che l’avevi trascurata, che non la volevi più ti sei spaventato al solo pensiero di perdere l’ultimo collegamento che avevi con tua madre.”
“ Caro Will, o sei cretino oppure non sei Will…Will non mi pare uno sprovveduto perciò chi sei in realtà?”
“Non importa, poiché se importasse tu sapresti già la risposta.”
 
Ero circondato da foglie che cadevano.
Più si avvicinava il sole all’orizzonte più le foglie diminuivano sui rami degli alberi, non saprei dire che tipo di piante erano.. ma non ho mai visto uno spettacolo più bello di quello che mi si presentò attorno..
Le foglie rosse, arancioni e anche gialle cadevano dalla sommità di quei maestosi e giganteschi alberi.. o forse cadevano dal cielo?
Faceva freddo, ma non era un freddo pungente, no era un freddo di solitudine .
 

“ Copriti Jack “
“ Perla, come siamo eleganti “
Un tessuto oserei dire magico , la ricopriva dolcemente fin sotto i piedi.Il vestito che portava era bianco ma bianco sporco, non perfetto.
 
Iniziò a levarsi il vento…
 
I capelli corvini gli scendevano sulle spalle, il vento li accarezzava finché arrivò a tal punto che con la sua piccola e perfetta mano li dovette scostare per poter riuscire a sorridermi. La luminosità che emanò il suo sorriso mi scaldò.
Solo allora mi resi conto che era notte, che non avevo più tempo ..
Le andai incontro. L’abbracciai.
 

“ Ti amo “
“ Non lasciarmi mai più. Giuralo “
 
Una lacrima le bagnò il viso ormai triste e sconsolato.
 
“ Te lo giuro, Perla “
 
La notte fu più svelta di noi. Sparì, prima che potessi baciarla, prima che potessi dirle che la salverò a qualunque costo.. anche se dovessi vendere l’anima, il corpo e il cuore.
 

 

Note dell’autore

 
Spero vi sia piaciuto e spero che vogliate perdonare il mio ENORME ritardo nell’aggiornare.
Allora questo capitolo è molto difficile, perciò ecco a voi le spiegazioni:
ho diviso il capitolo in giorni, dato che la maledizione durava 6 giorni.
Ogni giorno è una piccola parte della vita, cioè, si nasce, si cresce e si muore.
Ma in ogni giorno ritroviamo anche una situazione differente e un qualcosa che ci riconduce alla Perla, al mare e ad una maledizione, e , ovviamente, al fatto che ognuno di noi è padrone dalla propria vita, come Jack.
Giorno 1 :
Bambina-Primavera-ciondolo- ombra all’orizzonte
Giorno 2 :
Ragazza-Estate-coltello-pensieri
Giorno 3 :
Donna-Autunno-Vestito/Lei-Will
tutto il III giorno è un flashback di Jack, ma non vi dico nulla di più per quanto riguarda a chi e perché lo racconta….
 
Qualsiasi cosa non chiara, non esitate a chiedere!
A presto
Foxx
 
Ps: ricordate, la maledizione non è ancora finita mancano 3 giorni…
 
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Una persona importante ***


Rosso = Jack
Blu = altri personaggi
Nero = Perla
 
 
4° giorno


“ .. e poi? “
“Non c’è nessun poi!! “
“ Cosa? “
“ Cosa?”
“ Jack tu l’ami devi ritrovarla! Devi vincere tu! “
“ Ma sono molto confuso! Prima pensavo solo a donnine allegre e al mare. Ma poi da quando Eliz..cioè Tu mi hai baciato..a proposito perché l’hai fatto? “
“ Perché mi andava .. potrei aiutarti sai ?”
“ E come ?”
“ Beh…posso farti chiarire le idee..”
Ma che fa?? O mio Dio si slaccia il vestito!
O mio Dio non posso farlo.. almeno credo..
“ NO! NO! NO! Non posso farlo!”
“E perché no? Dopotutto noi due siamo così simili..ricordi? Anche tu,ora,sempre, agoni la libertà..”
“Bhe non hai torto..ma devo andare!”
Bravo corri lontano da questa bruttissima tentazione..AHIA!
“Non credere di sfuggirmi tanto facilmente!”
OHI! DOVE INFILA QUELLE MANI?
“ Elizabeth,non credo sia una buon..a..i..idea..ahh..c..h..e..NO! Eliza questo N…ahhh”
“ Finalmente sei tutto mio! Verrai con me ovunque io voglia  andare.  Per l’eternità!”
Oh! Elizabeth hai le mani d’oro e .. QUELLA FRASE!
“ Calypso!”
“ Ce ne hai messo di tempo!”
 “ Che cosa stai facendo?”
 “ Ti faccio provare tutte le cose che potresti provare se mi donassi il tuo cuore.. ovviamente non ti faccio provare tutto ..”
“ N-NO! VATTENE IMMEDIATAMENTE!”
“Jack non la pensi realmente così”
“E cosa te lo fa pensare?”
“ Solo una piccola-grande parte del tuo corpo che è proprio qui!”
Oh che cavolo…iiiihh!!!
“ Ehm… Quella parte non conta..”
“ Uffa Jack! Non mi vuoi ?”
“ Tesoro, lo sai che non posso farti passare avanti!”
“ Che cosa intendi dire”
“Che c’è la coda!”
“ORA BASTA ! NESSUNO MI AVEVA MAI UMILIATO COSI’ TANTO! I GIORNI DELLA MALEDIZIONE NON SONO ANCORA FINITI? BENE ASSAGGERAI LA MIA VENDETTA. TI FARO’ SOFFRIRE!”
                               …
E’ ormai notte, questo giorno è stato sprecato, potevo passarlo in migliore compagnia come: Anamaria, Giselle, Nora, Catia, Kitty, Jhon, oh Jhon  che belle notti passate insieme, non si dormiva mai…
Ma...che cos’è? Ma non è possibile… un agglomerato di stelle si sta …agglomerndo?
Assomiglia a .. a …UNA NAVE? No!, è la MIA nave!!!   Che ci fa là?
 


5°giorno


Che freddo! Si gela! Ma dove cavolo mi trovo?
Riconosco..no,non è possibile…quella…è casa mia!
Da piccolo sono cresciuto là!
Affacciata alla finestra c’è una signora…mamma?!
“ Mamma se..sei tu??”
”Si Jackie “
“Oh mamma mia…mi mia madre in vita??”
 
 
“Jack? Jack sei svenuto! La sorpresa è stata grande, ma devi sapere che per parlarti sono scesa a patti con le sorelle di Calypso, poi ti racconterò tutto…ma ora mi rimane poco tempo..”
“Mamma che g-gioia vederti “
“ Lo so, ma ora piantala di fare il sentimentale e stammi a sentire brutto ragazzino che non sei altro dove pensavi andare rubando la mia nave!! Che fine ha fatto la mia Dama?
“Bhe..prima l’ho venduta, poi l’ho riacquistata ,poi l’ha presa Beckett  che l’ha affondata, poi  ho stretto un patto con Devy Jones per riprenderla, poi la mia ciurma mi si è ammutinata contro,poi l’ho ripresa e poi sono affondato con lei nello Scrigno.”
“OH…mi sento mancare…”
 
 
“Mamma questa volta sei svenuta tu !”
“Hai ragione!”
CIAFF!
“Ahio!!! Perché mi hai dato uno schiaffo ?”
“Affinché non dimentichi mai questa conversazione, allora stammi bene a sentire sciagurato che non sei altro: Tia Dal…Calypso sa che tu sei speciale..
”In che senso speciale? Bhe lo so che sono bellissimo non che il più accattivante e stupendo Capitano di tutti i mari e di tutti i tempi,ma..”
“Zitto e lasciami finire! Allora, tu hai conosciuto …William Turner ed Elizabeth Swann?”
“S-si purtroppo..ma cosa centra con il fatto che sono stupendo?”
“Zitto e ascolta, voi tre siete destinati a compiere quello che tutti gli uomini hanno tentato di fare: La caduta degli dei e l’ascesa degli uomini.”
“ mhh…mamma tu mi stai dicendo che dovrei essere divorato DI NUOVO da mostruose creature, scappare NON DA UNO ma da un esercito di dei pronti ad uccidermi e in cambio ??”
“ Vivere per sempre, non in carne ed ossa, ma pronto a morire per essere ricordato e venerato nei secoli a venire come colui che ha sconfitto gli dei”
“Con Elizabeth e Will”
“Con Elizabeth e Will, ma con una differenza da loro: loro si sposeranno e genereranno una stirpe di semi dei, eroi che salveranno il mondo quando ce ne sarà bisogno…..No scherzo si sposeranno e basta! Ah ah ah ..sono ancora più brava di te!”
“Mamma ma ti pare questo il momento di scherzare ?”
“Hai ragione…Ti faccio una domanda: tu rinunceresti a tutto per me?”
“Ehem…la risposta giusta è si ?”
”La risposta giusta è sei disposto a rinunciare alla vita da pirata, alla fama, al titolo di pirata nobile,Capitano, al mare e alla Perla pur di rivivere una vita senza pericoli, morte, uccisioni ma con una famiglia, una moglie, un figlio, una madre?”
 
 
 

Angolo autrice
 
Scusate per il capitolo corto, non troppo bello e anche MOOOLTO in ritardo…
Ho avuto un blocco, non vi è mai successo? Bhe meglio per voi !
Ah ah ah …
Per quanto riguarda l’ultima domanda posta dalla madre a suo figlio ..molti di voi avranno pensato :” Bhe sicuramente Jack sceglierà la vita spericolata!”
E se non fosse quello che avrebbe voluto fare? Se fosse stato costretto da se stesso a farlo? E poi conoscendo i pericolo della vita che lo aspetterà n futuro, piuttosto che vivere una vita felice…Bhe…voi cosa scegliereste?
 
A presto
Foxx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=875758