Regali in puro stile potteriano!

di incismile
(/viewuser.php?uid=157988)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Da Luna a Ginny: Che diavolo è un eliolanatore??? ***
Capitolo 2: *** da Fred e George a Percy: Caro prefettuccio... ***
Capitolo 3: *** Dai dissennatori a Sirius: Credete davvero che lo userò? ***
Capitolo 4: *** Dall'ES alla Umbridge: E se le regalassimo una bomba atomica? ***
Capitolo 5: *** Da Ron ed Harry a Hermione: Abbiamo trovato il libro perfetto! ***
Capitolo 6: *** Da Hagrid con tanto amore... ***
Capitolo 7: *** Da tutti noi... A tutti voi: Buon Natale! ***



Capitolo 1
*** Da Luna a Ginny: Che diavolo è un eliolanatore??? ***


Luna Lovegood stava passeggiando per le strade di Hogsmeade, quel pomeriggio di dicembre. Sbirciava le vetrine, alla ricerca di un regalo di Natale per la sua migliore amica, Ginny Weasley.
«Cosa potrebbe piacerle?» si chiese.
Si fermò di colpo, e sul suo viso si aprì un sorriso: aveva trovato il regalo perfetto. Si voltò e corse verso il castello. Doveva mandare un gufo per procurarselo, e sperare che arrivasse prima della mattina di Natale.

* * *

La mattina del 25 dicembre, Ginny si alzò dal letto e trovò lì vicino la consueta pila di regali. Mise da parte un grosso pacco informe, contenente il solito maglione alla Weasley, e si dedicò al resto. Poi vide una scatola con una forma strana e spigolosa. La aprì e da questa uscì una specie di sciarpa, che iniziò a volare per tutto il dormitorio. Ginny la inseguì, ma la sciarpa uscì e arrivò nella Sala Comune.
Mezz’ora, una pozza di sudore e diverse imprecazioni dopo, Ginevra riuscì a prenderla. Notò che, attaccato alla sciarpa, c’era un biglietto. Lo prese e lo lesse:
Tanti auguri, Ginny!
Questa sciarpa volante è fatta con lana di Eliolanatore. Spero che ti piaccia.
Luna.

Ginny guardò per un po’ il biglietto, stupita, poi urlò:
«CHE DIAVOLO È UN ELIOLANATORE???»


NOTE DELL'AUTRICE: Ho solo una cosa da dire: Recensite per favore, anche per dirmi che faccio schifo o per lanciarmi pomodori marci, ma fetevi sentire!! >.<

Questo capitolo ha raggiunto 394 visualizzazioni. Piton vi approva tutti :')

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** da Fred e George a Percy: Caro prefettuccio... ***


Era una tranquilla giornata di dicembre, e tutti gli studenti di Hogwarts se ne stavano tranquilli nelle loro Sale Comuni.
«Ehi, Perce!»
Percy Weasley alzò lo sguardo dal libro che stava leggendo (“Da prefetto a ministro della magia in 10 passi”) e si guardò intorno alla ricerca di chi lo aveva chiamato. “Per favore, fate che non siano proprio loro , mi torturerebbero con i loro stupidi scherzi, fate che non siano…”
Erano Fred e George. Percy fece per tornare al suo libro, ma questo fu prontamente requisito da George.
«Dal titolo sembra molto… Interessante»
«Ti immagini come sarebbe se diventasse ministro,George?»
«Un incubo, Fred.»
«Comunque, Perce… Che ne diresti se ti facessimo anche noi un regalo per Natale, quest’anno?» chiesero all’unisono, sfoderando un sorrisone che non prometteva niente di buono.
«Col cavolo!»Mugugnò il prefetto. Si riprese il libro e tornò alla lettura.
I due gemelli si allontarono, parlottando tra loro.
«Dove lo troviamo, secondo te?»
«Sicuramente non a Hogsmeade»
«Magari possiamo chiedere ai nostri genitori…»

* * *

Durante la notte tra il 24 e il 25 di dicembre era nevicato e tutto, intorno ad Hogwarts, era ricoperto da una spessa coltre bianca. Ma, pensandoci bene, a voi cosa importa? Quello che conta è che Percy si trovò davanti al letto un grosso pacco di forma cubica che emanava uno strano odore. Con uno strano presentimento, il prefetto di Grifondoro lo scartò. Contneva un grosso cavolfiore. Lesso. Dentro alla scatola c’era un biglietto:
Caro Prefettuccio, Forse sarai sorpreso del tuo regalo. Ma è proprio quello che ci avevi chiesto. Ti citiamo le parole precise:
«Comunque, Perce… Che ne diresti se ti facessimo anche noi un regalo per Natale, quest’anno?»
«Col cavolo!»
Beh, noi ti abbiamo regalato quello che volevi.
Tanti auguri da
Fred e George.

* * *

Un urlo svegliò tutti i grifondoro, ma anche corvonero, tassorosso, serpe verde e professori.
«FRED E GEOREGE WEASLEY!!»
«Credo che Percy abbia trovato il nostro regalo.»
«Secondo te gli è piaciuto?»
«NON APPENA RICOMINCIANO LE LEZIONI SIETE IN PUNIZIONE PER UNA SETTIMANA!!!»
I gemelli si guardarono.
«Sì, secondo me gli è piaciuto»

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Dai dissennatori a Sirius: Credete davvero che lo userò? ***


Ben pochi sanno che i dissennatori di Azkaban hanno l'abitudine di fare regali ai prigionieri, per Natale. Certo, non sono proprio oggetti che possono essere considerati utili (un anno regalavano mantelli come i loro, giusto per fare un'esempio, voi cosa ne fareste di un mantello spettrale nero, taglia unica?), ma come si suol dire “basta il pensiero”, no? Inoltre, quasi tutti i prigionieri erano impazziti, quindi bastava un sasso per farli felici. L'unico che faceva disperare i dissennatori era Sirius Black, ancora sano di mente. Si, insomma, più sano di mente degli altri.
Dicevamo: Sirius non poteva essere felice di ricevere solo un vasetto di terra. E se non era felice, voleva dire che qualche dissennatore avrebbe avuto meno cibo. Così, passavano gran parte del periodo natalizio passavano tutto il loro tempo a pensare ad un regalo adatto. Ma non quell'anno: avevano trovato subito il regalo perfetto. Quell'anno, i dissennatori avrebbero mangiato anche un po' della sua felicità.

* * *

Il giorno di Natale, persino Azkaban pareva (pareva) vivibile: i detenuti cantavano Jingle Bells e We Wish You a Merry Christmas ogni volta che potevano, e persino delle creature oscure come i dissennatori indossavano cappelli da Babbo Natale.
Quel 25 di dicembre, Sirius fu svegliato piuttosto presto. I dissennatori erano davvero impazienti di consegnare il loro regalo. Così porsero all'uomo il suo regalo.
«Un buono per un bacio gratis? E credete davvero che lo userò?»

NOTE DELL'AUTRICE
Allora, dato che ieri non ho potuto farlo a causa di mia sorella che mi assillava perché voleva usare il computer, ringrazio
tikki per la recensione e adag46, Lucri_Chopper e Luna_Lovy per aver inserito questa raccolta tra le seguite ^-^
P.S. Vendo mantello spettrale nero taglia unica (M), per contattarmi scrivete all'indirizzo: Trappolepergliscemi@Tihofregato.it

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Dall'ES alla Umbridge: E se le regalassimo una bomba atomica? ***


Chiedo scusa per non aver pubblicato niente ieri *si mette in ginocchio *
Dato che domani mia madre ha i colloqui con i miei prof, e se dovessero andare male probabilmente mi metterebbe in punizione e non potrei andare su internet fino a Natale, è probabile che per un bel po' non riuscirò più ad aggiornare. Incrociate le dita ache voi ;D


«Credo che quest'anno dovremmo fare un regalo alla nostra prof preferita»
Queste parole, dette all'ultima riunione dell'ES prima di Natale, avevano suscitato molti sguardi sorpresi.
«Chi intendi come “Prof preferita”?»
«Ma la Umbridge, no?»
«Ovviamente, non un regalo normale, ma uno scherzo ben congegnato e insospettabile» Queste parole bastarono a calmare tutti i componenti dell'Esercito di Silente. Tutti chinarono la testa e iniziarono a pensare a qualcosa di adatto. Le idee erano molte, ma nessuna era abbastanza creudele. Perché, sì, se si voleva fare uno scherzo alla Umbridge doveva essere per forza crudele.
«E se le regalassimo una bomba atomica?»
«UNA CHE???» chiesero all'unisono tutti i ragazzi cresciuti in famiglie di maghi.
«E dove la troviamo?» risposero invece tutti quelli cresciuti tra i babbani.
«Abbiamo bisogno di un'idea. Urgentemente.»
«Le regaliamo dei pasticcini con del veleno di doxy?»
«Fred e George lo avevano, una volta»
«Lo abbiamo finito per preparare le Merendine Marinare!»
«Però... pensandoci... se non possiamo usare la materia prima... possiamo usare il prodotto finito!» «In pratica dovremmo... Regalare delle Merendine Marinare alla Umbridge?»
«Perché no?»
«Quanto mi dispiace non aver finito di prepare il Gas Strozzante...»
«Fred, per favore, adesso non pensare al Gas Strozzante (anche se devo ammettere che non sarebbe stato male)»
«Torniamo alla Umbridge: che ne dite di mandarle una torta con delle Pasticche Vomitose dentro?» «Ottima idea!»
«Neanche i Fondenti Febbricitanti sarebbero male, però!»
«Già, oltre alla febbre ti vengono degli enormi foruncoli pieni di pus nel...»
«Si, ok, abbiamo capito»
«Possiamo usarli entrambi...»
«Fantastico, ma... Chi penserà alla torta?»
«Potremmo chiedere agli elfi domestici nelle cucine...»
Hermione li guardò tutti, scandalizzata.
«Andiamo, Hermione, sappiamo che non approvi, ma questo è per il bene della società!» «Per il bene del mondo!»
«Dell'universo!»
Alla fine, anche la presidentessa del C.R.E.P.A. accettò e decisero di chiedere aiuto a Dobby, che pur di aiutare Harry si sarebbe fatto pugnalare da Bellatrix mentre si smaterealizzava per portare in salvo un bel po' di gente. L'elfo acconsentì, e per il 19 dicembre la torta era pronta.
Era subito stata portata da Fred e George, che avevano provveduto a inserire Pasticche Vomitose e Fondenti Febbricitanti. Poi l'avevano messa in una scatola insieme ad un biglietto scritto da Hermione, che era quella che aveva la calligrafia più bella. Avevano deciso di fingere di lusingarla con un biglietto... che non era da parte loro.

* * *

Il 25 di dicembre, la mattina presto, i membri dell'ES che erano rimasti a scuola per le vacanze posarono il regalo davanti alla porta dell'ufficio della Umbridge. Non vedevano l'ora che la loro piccola vendetta si compiesse.

* * *

Quando la brutta rosp... ehm, la Umbridge fece per uscire dal suo ufficio, notò un grosso pacco davanti alla porta. Lo prese e richiuse la porta. Voleva aprirlo in privato.
Notò che era accompagnato da un biglietto. Lo prese e lo lesse.
Cara Dolores,
Passa un buon Natale.
Un ammiratore.

Con un sorrisetto compiaciuto, la vecchia *censura * pensò che era ora che qualcuno si rendesse conto della sua bellezza e aprì il pacco. Dentro trovò una bellissima torta millefoglie. Ne prese un pezzo e la mangiò.

* * *

Quell'anno, tutti a Hogwarts si chiesero quale strana malattia avesse contratto la Umbridge, che vomitava in conrinuazione, aveva la febbre e non riusciva a stare seduta. E, ovviamente, quelli che sapevano la verità si guardarono bene dal dirla.

NOTE DELL'AUTRICE
Allora, ringrazio anche
Hailai_7 per aver questa storia tra le preferite, e Sam Ladybird per la recensione e per averla aggiunta alle seguite, oltre, ovviamente, a chi si è fatto sentire negli scorsi capitoli ^^ GRAZIE!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Da Ron ed Harry a Hermione: Abbiamo trovato il libro perfetto! ***


«Che cosa possiamo regalare ad Hermione?» chiese Harry.
«Un libro, immagino.» gli rispose Ron.
«Sì, ma quale libro?»
«Non saprei, ne esiste uno che lei non ha mai letto?»
«Boh...»
I due stavano girovagando per Hogsmeade, cercando un regalo per la loro migliore amica.
«Entriamo nella libreria?»
«Entriamo»
Scartarono subito la zona dei romanzi; Hermione preferiva i libri di scuola, le enciclopedie...
Arrivarono persino a pensare di reglare alla loro amica un elenco telefonico. Alla fine, Harry prese un tomo e lo guardò attentamente.
«Questo mi sembra adatto»
«Sì, è perfetto!»

* * *

La mattina di Natale, Hermione si alzò, assonnata, e scese nella Sala Comune. Vi trovò Harry e Ron, con già indosso il maglione inviato dalla signora Weasley.
«Questo è per te! Tanti auguri!» esclamarono all'unisono (evidentemente si erano fatti insegnare da Fred e Georg... Ehm, Gred e Forge) e porgendole il pacco. Lei ringraziò calorosamente i suoi migliori amici e scartò il suo regalo.
«NON CI CREDO! L'unico libro di tutto il mondo magico che non ero mai riuscita a trovare! Grazie, siete stati fantastici!»

* * *

«Che ti dicevo, abbiamo trovato il libro perfetto!»
«Beh, in fondo è stato semplice... È bastato prendere il libro più grosso che trovavamo!»

ANGOLO DELL'AUTRICE
Ecco un'altro capitolino, come al solito pieno di dialoghi. Perché la mia prof di italiano dice che metto troppe parti parlate. E siccome me lo dice lei, io metto più dialoghi che posso ù.u
Sinceramente, non so se faccia ridere, ma non ho avuto molte idee in questi ultimi tempi ç_ç
Grazie a:
-Sam Ladybird
-maltrerio
- tikki
-Hailai_7
- Luna_Lovy
- Lucri_Chopper
-fay90
- adag46
Non in ordine di importanza, ovviamente ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Da Hagrid con tanto amore... ***


Hagrid stava creando un berretto a maglia. Aveva intenzione di regalarla a uno degli esseri a cui volesse più bene al mondo, che in quel momento si trovava a migliaia di miglia da lui. “Starà bene?” si chiedeva, ogni tanto, alzando la testa, per poi riabbassarla e tornare al lavoro. Aveva fretta di finire il lavoro, perché sperava di usare il berretto come regalo di Natale. Riuscì a terminare il lavoro giusto in tempo perché un gufo riuscisse a portare il pacco al destinatario il 25 di dicembre. Così si recò all'ufficio postale a Hogsmeade, e consegnò il regalo a un gufo, raccomandandosi di fare alla svelta. L'animale partì immediatamente.

* * *

Charlie Weasley vide arrivare un gufo che trasportava un grosso pacco. Il gufo atterrò, poggiando la scatola a terra e permettendogli di vedere a chi era destinato. Ma non appena vide il biglietto rimase davvero stupito. «Capisco che Hagrid voglia davvero bene a Norberto...», disse,«Ma arrivare a fargli un regalo di Natale è un po' esagerato!»

NOTE DELL'AUTRICE
Non so se facciano ridere, ultimamente non ho un granché di ispirazione, sarà che studio troppo...
*Poche ore prima *
*Guardando HP e la camera dei segreti* Madre di Incismile: E' questo il tuo modo di studiare?
Inci: Sì, questa è letteratura.
*Ascoltando e cantando American Idiot (Green Day) con un'amica*
*occhiataccia di mia madre*
Inci: Sto studiando inglese u.u

Ok, scherzi a parte ringrazio tutti quelli che hanno recensito o aggiunto tra le seguite o le preferite questa storia (iniziate a diventare tanti per dire il nome di tutti ;D)

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Da tutti noi... A tutti voi: Buon Natale! ***


Mi spiace per essere mancata così tanto *si inginocchia* Perdonatemi!!!
Questo è l'ultimo capitolo che pubblicherò, ed è dedicato a tutti coloro che hanno letto o leggeranno questa FF!

Un'importantissima riunione si stava tenendo a Hogwarts, quel giorno.
«Dovremmo fare un regalo a chi ha letto questa raccolta!»
«Un albero di Natale con dei cavolini di Bruxelles come palline?» propose Luna.
«Sì, certo, e magari un cavolfiore come stella cometa» disse Hermione.
«Non scherzare, i cavolini di Bruxelles tengono lontani i nargilli che si annidano nel vischio!»
«Ehi! L'idea di regalare cavoli è venuta prima a noi!» esclamarono all'unisono Fred e George.
«Un calderone con il fondo più spesso?» Riuscì a proporre Percy Weasley, prima che tutti gli ficcassero i cavolini di Bruxelles di Luna in bocca.
«No, l'autrice ha già venduto tutti i mantelli» spiegò Harry ai dissennatori che si trovavano alla riunione e che avevano fatto segno di avere un'idea.
«E non hanno bisogno di olio» aggiunsero i Malandrini al gran completo, guardando Piton, che rispose con'occhiataccia.
«Beh, facciamo ai lettori gli auguri, se non abbiamo altre idee!»
«Dedichiamo loro una canzone!»
Harry: Vedo le luci
Di tutte le vetrine

Hermione: Un ciel di crostatine
Sugli alberi

Ron:Sento l'odore di questi mille dolci
Neville: Che il vento porta via...

Fred: Ho bisogno di una pasticceria!
George: Ho bisogno di una pasticceria!
Tutti: Oh oh oh oh oh oh oh
Ginny:Anche quest'anno è già Natale
E per favore, regalami un biscotto
che mangerò lungo il mio sentiero

Luna:Vorrei un pandor per me
Un pasticcin per il mondo

Tutti:Sennò che Natale è
Sennò che Natale è...

«Buon Natale a tutti!»

ANGOLO DELL'AURICE
Piccole comunicazioni di servizio: La canzone si intitola “Anche quest'anno è già Natale", ma la versione qui sopra è stata modificata da me e alcuni amici. L'idea dell'albero con i cavolini di Bruxelles me l'ha data la mia amica Sofy (sicuramente non leggerai mai questa storia, ma grazie!).
Non mi resta che ringraziarvi per aver letto questa raccolta! Mi unisco agli Hogwartiani nel dirvi “buon Natale” (e mi raccomando, attenzione ai nargilli ù.u)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=889403