II puntata: Il Ritorno Del Lupo Cattivo
Ore 10:32, Yale
Rory era arrivata tardi quella mattina, perché alla fine
era rimasta a dormire dalla madre, la quale al ritorno dai nonni aveva passato
tutta la notte a piangere e a mangiare gelato.
Quando aprì la porta della sua camera
all’università, vide una Paris tutta concentrata con delle buste in mano.
Paris: Oh finalmente, ma dove sei stata?
Ti ho cercato tutta la mattina! Ti ho persino chiamata al cellulare cinque
volte… ma perché ce l’hai spento, non aspetti le telefonate di quella
sottospecie di fidanzato?
Rory: Paris… ho mal di testa… ho passato
tutta la notte a deprimermi accanto a mia madre, ho lo stomaco ancora pieno di
gelato alla fragola… se non la smetti immediatamente di farmi domande a raffica
giuro che ti uccido.
Paris: Bel modo di ringraziarmi. Hai
un’amica che tenta di prendersi cura di te e…
Rory: e che mi fa scoppiare la testa…
(reggendosela)
Paris: Sì, beh anche… però in sostanza…
vabbé, lasciamo perdere o finirò col litigare di nuovo con Kyle a causa tua.
Rory: (arrabbiandosi) Scusa, quindi ti ho
fatto litigare con Kyle? Mi dev’essere sfuggito qualcosa.
Paris: Non ti arrabbiare. Me l’ha
consigliato il mio psicanalista: risalire alle cause d’origine. Se tu non mi
avessi chiesto ieri di guardare i punteggi di quell’esame, ora lui non sarebbe
in ospedale con un occhio nero.
Rory: E’ in ospedale con un occhio nero?
Paris: (alzando le spalle) Sì, era fuori
forma a quanto pare. Si è scusato ma non so se lo perdonerò, mi aveva promesso
grandi sfide di box e invece non appena l’ho toccato è finito a terra.
Rory: …
Paris: Cos’è quella faccia? Tieni, ne ho
due per te. (dandole le due lettere)
Rory: Quando sono arrivate, stamattina?
Paris: No, sai, ieri sera… sì, uno dei
cinque ladri che ci hanno ripulito mentre tu non c’eri te le deve aver lasciate
sotto al letto. E’ lì che l’ho trovate. (ironica) Probabilmente sono d’amore!
Rory:
Paris… (sbuffando)
Paris: Una è di Jess Mariano… ma per
quanto hai intenzione di scrivergli? Rory, tu ami Logan, vero?
Rory: Jess? (guardando la busta) Non dire
scemenze, certo che amo Logan, e chi altri, sennò? E’ lui quello perfetto…
(quindi s’infila in camera e si chiude la porta alle spalle senza parlare più)
Paris: (avvicinandosi alla porta) Che c’è
scritto, che ha pubblicato un altro libro?
Rory: (dall’interno) Fatti gli affari
tuoi, Paris!
Paris: Gilmore, se mi rispondi di nuovo
così butto giù quella porta e ti vieto di scrivere ancora a quello scrittore ex
teppista ex tuo ragazzo ex scappato senza avvisarti! Perché è così che è andata
a finire quando avete rotto la prima volta, ricordi?
Rory: …
Paris: Ok, se ti serve qualcosa fammi un
fischio!
Rory: Non so fischiare! (ridendo con la
lettera in mano, forse Jess ha scritto qualcosa di divertente)
Paris: Allora urla!
Rory: (leggendo le ultime parole della
lettera) Ahhhhh!!!
Ore 9:45, Dragonfly Inn
Sookie: Lorelai, devi venire un momento
qui! (dalle cucine)
Lorelai: Ah no, se si tratta un’altra
volta di farmi vedere le torte per la festa dei Collins stavolta non mi
trattieni: ci infilerò tre dita!
Sookie: Non ci provare… e poi quelle le
ho dovute sigillare. (vedendola arrivare)
Lorelai: E dove sono? (con fare
innocente)
Sookie: In un posto in cui non potrai mai
trovarle. (contenta di se stessa)
Lorelai: Ah sì? (aprendo di scatto uno
sportelletto nascosto da alcune buste)
Sookie: No, no, no, mia cara. Non le
troverai.
Lorelai: Uffa… ma mi hai preso per caso
per un bambina, che mi devi nascondere le torte?
Sookie: No, i bambini la smettono se
vengono ripresi più volte. E a te ho colto in flagrante più volte…
Lorelai: Ah ok, così va meglio.
(guardandosi ancora in giro)
Sookie: Senti…
Lorelai: Che bel tempo che fa oggi! Credo
che oggi non pioverà come ieri, perché non c’è neanche una nuvola in cielo e…
Sookie: Lorelai!
Lorelai: Che c’è? Stavo solo commentando
lo splendido, brillante, eccelso, fiducioso tempo che fa quest’oggi…
Sookie: Lorelai?
Lorelai: Sì?
Sookie: Lorelai, è passato adesso Jackson
e ha detto di aver visto Luke stamattina…
Lorelai: Ah ma lo sai che l’ho visto
anch’io… (si avvicina per dirle qualcosa all’orecchio, con fare guardingo)
Sookie: Chi, Luke? (perplessa)
Lorelai: Jackson… non ti sembra sia
ingrassato? (si distacca) Scusa, mi stanno aspettando alla reception, lo sai
che Michelle non è affidabile… (facendo per andarsene, di nuovo tranquilla)
Sookie: (sospira, scuotendo il capo) Gli
ha detto che tu e lui vi siete lasciati, Lorelai.
Lorelai: …
Sookie: (avvicinandosi) Lorelai, è vera
questa storia? (preoccupata)
Ore 10:23, Luke’s
Si sente qualcuno entrare dalla porta.
Luke: Cesar, servi tu il cliente entrato,
io provvedo per il tavolo 5… quei… rompi-tu-sai-cosa non la smettono di urlare,
se continuano gli porterò uova ammuffite, altro che stracotte come le vogliono
loro… (senza alzare lo sguardo)
Cesar: …
Luke: Hey, Cesar, ma mi hai sentito? Dai,
datti una mossa, non stare lì impalato con la bocca aperta. Che c’è, hai visto
per caso un tortino gigante? (guardandoselo)
Cesar: N-no… cioè… sì, guarda là!
(indicando il cliente appena entrato)
Ore 10:40, Yale
Rory: “E visto che è da tanto che non
stabiliamo più un contatto fisico, seppur comunque da limitare a semplice
amicizia…”
Paris: Insopportabile.
Rory: (la guarda male riprendendo la
lettura) “E visto che è da tanto che non stabiliamo più un contatto fisico,
seppur comunque da limitare a semplice amicizia…”
Paris: (alzando le mani) Presuntuoso!
Rory: Paris… ma quando Kyle ti dice che
ti ama, tu per caso lo interrompi così?
Paris: Quindi sei consapevole che ti
vuole rimorchiare?
Rory: (sospira, seccata) Chi?
Paris: Ewan McGregor, Rory. (ironica)
Rory: Sul serio? (perplessa)
Paris: Hei toc toc terra chiama Rory…
cos’è, il lupo cattivo Jess ti ha nuovamente svegliato gli ormoni
dell’adolescenza con qualche parolina scritta a caso? (la guarda male) Dà qua.
(le prende la lettera dalle mani e legge lei) “E visto che è da tanto che non
stabiliamo più un contatto fisico, seppur comunque da limitare a semplice
amicizia…” Ribadisco, supponente e idiota. “ho comprato un biglietto di andata
e ritorno per Stars Hollow, così da poter venire almeno per le vacanze estive a
farti una visita. Distinti saluti, Jess Mariano”. Ma questa lettera ha la data
sbagliata. (si rigira la busta tra le mani)
Rory: (sospira) Non ha la data sbagliata,
Paris, semplicemente i cinque ladri di cui parlavi prima devono avermela
lasciata sotto il letto in ritardo, distratti dai tuoi lamenti continui nel
sonno.
Paris: Oh. Lamenti? Quali lamenti?
Rory: “Io annienterò il mondo, io
distruggerò le ragazze che ci provano con Kyle, io otterrò il voto massimo
all’esame finale!” (la imita, sorridendo)
Paris: Ma non sono lamenti, Gilmore, sono
obbiettivi.
Rory: Uhm, in effetti adesso mi
tornerebbe anche l’ultimo punto…
Paris: Mi sto spazientendo, quale ultimo
punto? (seccata)
Rory: “Riusciremo a farlo per più di
quindici minuti!”
Paris: Ah giusto! Kyle ogni volta si
lamenta, insomma ma ti pare che gli do due colpi sul naso e mi crolla giù
svenendo non appena una piccola goccia di sangue cola?
Rory (che immaginava ben altro):
(disgustata) Capisco…
Paris: Dunque riavremo Jess Mariano in
città, spero per poco, ma ne sono felice.
Rory: …
Paris: Il fatto è che Kyle mi dice che
sono carina quando dico balle.
Rory: Ah ecco.
Ore 10:25, Luke’s
Cesar: Ok, non è proprio un tortino
gigante, ma devi ammettere che l’effetto sorpresa sarebbe lo stesso.
Luke: Jess, che diamine ci fai qui?
Jess: Sì, anch’io sono contento di
rivederti, Luke.
Cesar: Allora, fa lo stesso effetto
oppure no?
Luke: (verso Cesar) Ma la vuoi piantare!
Vai a servire il tavolo 5, vai…
Cesar: Ma certo… in gamba, Jess! (occhiolino
verso quest’ultimo)
Luke: Allora, che ci fai qui?
Jess: Ho letto per caso un articolo sul
giornale.
Luke: Sì, e quindi? (lo invita ad andare
avanti)
Jess: C’era scritto che eri morto e così
ho pensato che almeno al tuo funerale sarei potuto venire.
Luke: … (lo guarda malissimo)
Jess: (sorridendo beffardo) Ma al
contrario vedo ti sei solo invecchiato.
Luke: Quando sei arrivato?
Jess: Tre mesi fa, ma mi sono nascosto
nel pozzo del paesino.
Luke: Ok, ok… perché sei arrivato?
Jess: Per il tuo funerale, no?
Luke: Oddio, mi sta venendo il mal di
testa… (reggendosi la fronte un istante)