I sopravvissuti

di Sophie Hatter
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #1 - New Beginning (Peter Minus) ***
Capitolo 2: *** #2 - Things Will Never Be The Same Again (Petunia Dursley) ***
Capitolo 3: *** #3 - Lonely Day (Sirius Black) ***
Capitolo 4: *** #4 - Come On, Die Young (Harry Potter) ***
Capitolo 5: *** #5 - The Animals Were Gone (Remus Lupin) ***



Capitolo 1
*** #1 - New Beginning (Peter Minus) ***


Nota d'inizio: questa raccolta di drabble partecipa all' "Happy drabble to you! We wish you a merry edition" indetto da Erica Weasley sul forum di Efp, che scadrà il 31 gennaio. Nel frattempo inizio a pubblicare la raccolta; posterò le drabble probabilmente a distanza di tre-quattro giorni l'una dall'altra. Giusto perché sono in vena di scrivere cose tristi e deprimenti, il filo conduttore che ho scelto per la raccolta sono – come si intuisce dall’introduzione – i Natali infelici; la tradizione vuole che sia un giorno di gioia e di amore, da trascorrere con la famiglia, mentre i personaggi di HP che ho scelto vivono questo momento con sentimenti diversi, spesso opposti, per via di quello che è loro capitato. Per par condicio sono presenti tutti, anche quelli meno amati – come Peter e Petunia.

I titoli delle drabble citano titoli di canzoni o album, nell’ordine, di Tracy Chapman, JJ, System Of A Down, Mogwai, Damien Rice.

Fine dello sproloquio. Buona lettura,

S.

 

 

I sopravvissuti

 

 


 

#1 – New beginning (104 parole)

 

 

È il primo anno qui da loro.

Sgranocchio rumorosamente l’enorme pezzo di formaggio alle noci che il più piccolo dei maschi mi allunga con un gesto affettuoso, mentre il delizioso aroma di dolce fatto in casa mi penetra nelle narici.

Mi ricorda tanto quella gigantesca torta guarnita di zucchero glassato che mia madre infornava soltanto per me. Mi sento un po’ in colpa ad averle lasciato così poco di me, per questo Natale, ma purtroppo non potevo fare altrimenti.

Ormai è questa la mia casa.

Mentre mi pulisco il muso dalle briciole, per un attimo, smetto di pensare a Voldemort.

Forse stanotte dormirò tranquillo.

 

 

 

Nota finale: come si può intuire, questa drabble è ambientata quando Peter è già andato a vivere con i Weasley. Quando dice che si sente in colpa per aver lasciato così poco di sé alla madre, il riferimento è al dito che le è stato fatto avere come unico pezzo di suo figlio ritrovato sul luogo dello scontro con Sirius, avvenuto dopo l’omicidio dei Potter. Per quanto riguarda il fatto che Peter faccia incubi su Voldemort, è perché secondo me all’inizio un po’ temeva il suo ritorno, in quanto non si era schierato apertamente dalla sua parte dopo la sua caduta, né era andato a cercarlo, anche se sapeva che qualcosa di lui era sopravvissuto; aveva semplicemente scelto la via più facile, ovvero di nascondersi sotto forma di topo.

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Capitolo 2
*** #2 - Things Will Never Be The Same Again (Petunia Dursley) ***


Ehm. Avevo detto 3-4 giorni, sì? Ma perché non approfittare delle pause studio prima dell'esame di mercoledì? 

Ecco qui la seconda drabble u.u





#2 – Things will never be the same again (107 parole)

 

 

È mezzanotte e sono già caduti settanta centimetri di neve.

Chissà come faremo domani ad arrivare a casa di Marge.

Lily amava i paesaggi imbiancati, mentre io non ci ho mai trovato nulla di straordinario: per chi aspira a vivere un Natale normale, senza doversi alzare alle sei di mattina per spalare il viottolo di casa, non è altro che un fastidioso disagio.

Certo, per lei era facile; bastava un colpo di bacchetta.

Non ho mai capito perché continuasse a mandarmi quei freddi bigliettini di auguri per posta ordinaria, anziché spedirmi uno dei suoi gufi. Ad ogni modo, da quest’anno non arriveranno più.

Sospiro, richiudendo la finestra.

 

 

 

Nota finale: JKR ha detto, in una delle sue interviste, che dopo il diploma di Lily a Hogwarts le due sorelle Evans non si sono più viste, ma che hanno mantenuto qualche scarso contatto. Ecco, penso si trattasse di un contatto alla stregua di quello che i Dursley mantengono con Harry quando lui è a Hogwarts, ovvero qualche formale bigliettino d’auguri per le festività. Ho immaginato che Lily usasse comunque la posta Babbana per non infastidire ulteriormente Petunia, già conscia di quanto poco le piacesse la magia; una specie di tacito gesto di cortesia, insomma.

 

 

 

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Capitolo 3
*** #3 - Lonely Day (Sirius Black) ***


Alla faccia dell'esame di domani... ecco qui la terza drabble :D



#3 – Lonely day (105 parole)

 

 

È tornato a trovarmi, chissà perché.

Il contrasto prodotto dalla sua figura impaludata in abiti costosi con lo squallore di queste celle spoglie non potrebbe essere più stridente.

Mi allunga il solito giornale. “Bene o male, tutti dovrebbero ricevere un regalo in questi giorni,” mi dice; io non capisco cosa intende. Ho perso il conto già da tempo, maledicendomi per averlo fatto, ma qui è sempre così buio che ho finito per confondere il giorno e la notte.

Alla fine, guardo la data in prima pagina e scoppio a ridere.

Sono rimasto talmente solo che è dovuto venire un estraneo a dirmi che è Natale.

 

 

 

Nota finale: credo si sia capito che la persona che va a far visita a Sirius è Caramell, quando è già diventato Ministro. Sappiamo infatti da HP3 che ogni tanto andava a trovarlo e gli portava qualche giornale. Forse potrà sembrare strano il fatto che io abbia scelto di concludere con una “risata fuori luogo alla Sirius”, ma ci ho pensato su e ho deciso che non volevo scrivere l’ennesima storia sui suoi pensieri struggenti mentre si trova chiuso in carcere. Ho scelto di puntare su una scena più quieta, di rassegnazione. Sirius ormai è ad Azkaban da un po’ di tempo, si è abituato in un certo senso alla frustrazione di non sapere neppure che giorno sia e, alla fine, la prende con amara ironia; inoltre, il suo reagire con una risata è una cosa che si trova spesso nei libri (quando lo arrestano o prima di morire, ad esempio).

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Capitolo 4
*** #4 - Come On, Die Young (Harry Potter) ***


#4 – Come on, die young (105 parole)


 

 

Ricordo che quando ero piccolo confrontavo in triste silenzio il mio unico regalo, impacchettato malamente nella carta del giornale, con la distesa di giocattoli nuovi di zecca che attendeva Dudley sotto l’albero.

All’inizio facevo sempre l’errore di domandargli se potevo provarne qualcuno. Solo crescendo ho imparato ad interpretare correttamente le occhiate assassine di zio Vernon.

Una volta mi disse: “Il problema è dei tuoi genitori, che sono morti e non possono comprarti più nulla,” perciò domandai che mi raccontassero bene com’era andato l’incidente,  così avrei potuto capire a chi dare la colpa.

Avrei dovuto intuire tutto già allora, dal cupo silenzio che ottenni in risposta.

 

 

 

 

Nota finale: ovviamente, il riferimento finale va al fatto che i Dursley avevano raccontato a Harry che Lily e James erano morti in un incidente d’auto, mentre lui scoprirà la verità soltanto quando sarà Hagrid a raccontargliela.

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Capitolo 5
*** #5 - The Animals Were Gone (Remus Lupin) ***


#5 – The animals were gone (105 parole)

 

 

Mentre la luna mi colpisce filtrando dalle finestre della Stamberga Strillante, mi torna in mente il venticinque dicembre del ’75. Eravamo rimasti a Hogwarts durante le vacanze per completare l’incantesimo e alla fine James, Sirius e Peter ce l’avevano fatta. Quando me li vidi venire incontro trasformati, pensai che fosse il regalo di Natale migliore che avessi mai ricevuto.

Ora, invece, nessuno arriverà a sostenermi durante questa tortura fatta di zanne e di artigli; forse è stata proprio la nostra amicizia maledetta ad averci ridotti così.

Accasciandomi sul pavimento, rispondo con un ululato lungo e sofferto all’uggiolio di un cane che mi giunge da lontano.

 

 

 

Nota finale: questa drabble è ambientata nel Natale del 1993, quando Remus è tornato ad insegnare a Hogwarts; sono andata a rileggere qualche capitolo del terzo libro e proprio in questo periodo avviene una delle sue trasformazioni, infatti durante il pranzo natalizio Silente domanda a Piton se gli ha preparato la Pozione Antilupo.

Mi piace pensare che quel cane che Moony sente ululare sia proprio Padfoot, che in quel periodo già gironzolava intorno a Hogwarts per tentare di introdursi nel dormitorio di Grifondoro e uccidere Peter/Crosta. Giusto per infilarci un pelino di Wolfstar, anche se davvero impercettibile.

 

Insomma, questa era l’ultima storia, signore e signori. È la prima volta che partecipo all’ “Happy drabble” e non so come andrà a finire; rileggendo il tutto mi sono resa conto che non sono convinta, sento che avrei potuto fare di più. È stato comunque interessante provare a scrivere di personaggi che non ho mai trattato in maniera approfondita, come Peter e Petunia, o di cui ho sempre ignorato l’esistenza all’interno delle mie storie (Harry XD). In ogni caso, quando usciranno i risultati aggiungerò il giudizio qui in fondo.

Un sincero grazie a tutti quanti per aver commentato :)

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