La ragazza senza cognome

di Rebecca Lestrange Buki
(/viewuser.php?uid=105910)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo14 ***



Capitolo 1
*** Capitolo1 ***


Nella sezione di Naruto questa è la mia prima long fiction e seconda ff.. Quindi siate clementi!
Le mie conoscenze del mondo di Naruto sono composte o da grande sapere ed enormi spoiler o da altrettanto grandi lacune quindi se notate eventuali errori avvertitemi!
Le immagini che metterò saranno frutto o di dollmaker o di modifiche a immagini trovate su internet e senza firma.. I diritti li lascio comunque all'autore.
Tutti i tempi e gli avvenimenti di manga e anime (cerco di seguire entrambi con scarso successo) li ho ignorati alla grande.
In pratica ho utilizzato solo i personaggi e il mondo creati dal quel genio di Kishimoto e a lui lascio tutti i diritti! Ora smetto di rompere e assillarvi.
PS: Alla fine dei capitoli ci sono i fuori scena! 

CAPITOLO1

-Muoviti Hidan, Pein ci aspetta-
-No cazzo Kakuzu devo fare un sacrificio a Jashin ringraziandolo per il pasto.
Comunque avresti dovuto pagare, io e il mio grandissimo dio non apprezziamo i ladri!-
-Ma fammi il piacere Jashinista del cazzo! Siamo Mukenin di grado S e tu ti preoccupi del conto!
E poi non posso sprecare il denaro per queste sciocchezze! Tsè!-
-Eretico!  Andrai all’inferno per questo!-
-Si, si come no!-
-Brutto..-
-Fermi!-
I due Mukenin si voltarono appena, videro la cameriera della locanda, e continuarono a dirigersi verso il covo.
-Ho detto di fermarvi!-
-OH-OH abbiamo trovato una ragazzina con del fegato! Kakuzu ti avevo detto  di pagare! Ora ci farà perdere del tempo..-
-Taci! (I-tachi! NdA O/.\O NdItachi) Ora almeno hai un sacrificio Hidan!-
-Hai ragione ERETICO.. Almeno questo paesino sperduto sarà utile a qualcosa!-
Il duo si voltò completamente e Hidan si mise in posizione con la falce.
-Fate parte dell’akatsuki?-
-A te che importa ragazzina? Se ti diciamo di si hai più paura?-
La ragazza sostenne lo sguardo, non doveva avere più di diciassette anni.
-Fate parte dell’akatsuki?-
-Sei ripetitiva! Comunque si, ma questa notizia non ti servirà a molto!-
Hidan lanciò la falce contro la cameriera che la schivò prontamente: neanche un graffio.
-Portatemi con voi.. Fatemi incontrare il vostro capo-
-Tsè.-
Altro lancio altra schivata
-Per favore.-
-E noi cosa ci guadagniamo?-
Kakuzu era entrato in fase strozzino fissato con i soldi e la ragazza aveva intuito la sua avidità.
-Tutti i miei averi, inclusa un’antica spada ormai inutilizzabile ma che vale molti ryo per i collezionisti-
Gli occhi di Kakuzu si illuminarono momentaneamente
-Invece tu, eretica, cosa ci guadagni?-
-Questi non sono affari che vi riguardano!-
Gli occhi neri e, fino a quel  momento, calmi della ragazza si erano improvvisamente fatti di fuoco
-Ha fegato.. Dovremmo testare le sue capacità! Se entrasse nell’organizzazione avremmo un compagno per Tobi e ce ne libereremo finalmente!-
-Senti jashinista figlio di puttana!Per prima cosa dobbiamo parlarne con Pein e poi: sai quanto cazzo ci costerà mantenere un’altra ragazza?
Già quell’altra con tutti quei vestiti, scarpe e risme di carta ci prosciuga la cassa comune, per non parlare dei prodotti per capelli di quel frocetto
e del lucido per marionette per quell’altro e..-
-Ho capito cazzo! Eretico, pensi solo al denaro. Lasciamo qui la ragazzina e andiamocene.-
-Se vuole entrare nell’organizzazione è una mukenin.. Forse la sua taglia ci frutterebbe un bel po’ di ryo per me..-
-ERETICO!-
-.. E un sacrificio per te.-
-Mmmmmmh..-
-Ehy! Ragazzina come ti chiami?-
-Tsuki.. Comunque, io non voglio combattere: portatemi al vostro covo mi farò anche bendare se necessario; se il vostro leader mi rifiuta sono disposta a farmi sacrificare a Jashin, se ho capito bene, e a fornirvi i miei cognomi: non so con quale dei due sono ricercata.-
-Proposta allettante, che ne pensi Hidan?-
-Penso che sarà molto divertente Kakuzu.-

@
Tutta l'akatsuki tranne Kakuzu e Hidan: Ehy! Noi non ci siamo!
Autrice: Lo so! Apparirete nel prossimo capitolo! *Dà un lecca lecca a Tobi*
Pein: Questo è un affronto IO sono il LEADER! Shinr..
Autrice: Grazie Kakuzu per avergli cucito la bocca! E comunque avrei dei dubbi sulla tua affermazione Pein.. u.u Ecco la mancia *dà 5€ al contabile*
Kakuzu: $.$
Autrice: Sbagliato, quelli sono dollari!
Kakuzu: £.£
Autrice: Acqua, Sterline
Kakuzu: §.§
Autrice: Simoleon..
Kakuzu: €.€
Autrice: ora ci siamo!
§.§
Autrice: ma sei fissato con The Sims!
Kakuzu: Ehm.. Autrice io sono qui!
Autrice: E allora questo chi..
Itachi:...
Tobi al microfono degli annunci: L'autrice è momentaneamente assente quindi recensite e pregate che esca presto dall'illusione del Mangekyu Sharingan al prossimo capitolo!
@

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo2 ***


CAPITOLO2

-Capoooooooo sono tornati Hidan e Kakuzu e.. Non so chi!-
-Tobi non urlare ti sento benissimo-
-Scusi leader! Tobi è un bravo ragazzo!-
-Vai un po’ da Deidara.-
-Siiiii! Dal Sempai! Tobi corre!-
Tobi corse dal bombarolo inciampò e gli cadde addosso abbracciandolo per poi iniziare a scappare per il covo inseguito da un uccellino di argilla.
-Kakuzu, Hidan: esito della missione?-
-Compiuta capo, quel mukenin era una sega ma valeva molti soldi.-
-Modera il linguaggio davanti alle donne, Kakuzu!-
Konan era davanti a loro e osservava la ragazza addormentata sulle spalle di Hidan.
-E lei chi è?-
-Una ragazza che ci ha chiesto udienza con te Pein, per poter entrare nell’organizzazione.-
-E come mai vi siete fatti convincere a portarla qui?-
-Ci ha promesso la sua taglia e di farsi sacrificare, senza lottare, al grande Jashin se tu l’avessi rifiutata.-
-Capisco.. Svegliatela, fatele togliere quel ridicolo cappello e portatela nella stanza degli interrogatori.-
Hidan svegliò con poca delicatezza la ragazza, anche se precedentemente l’aveva posata dolcemente sul divano, e la portò davanti alla porta della stanza dove si trovava Pein.
-Ti devi levare il cappello e il mantello.-
-Solo davanti al tuo capo.-
Tsuki entrò nella sala degli interrogatori.
-Siediti e dimmi come ti chiami, perché vuoi entrare nell’organizzazione, quali sono le tue abilità, da che villaggio provieni e cosa hai fatto per essere una mukenin-
-Mi chiamo Tsuki, il motivo per cui voglio entrare nell’organizzazione sono affari miei, le mie abilità ve le mostrerò quando e se sarà necessario, vengo dal piccolo Villaggio dei Fiori e ho commesso tre omicidi, quattro con quello che nessuna autorità delle grandi terre ninja conta.-
Pein si voltò completamente e la osservò da capo a piedi: era “vestita” completamente di nero e aveva il petto e le mani (coperte da guanti neri) fasciate.
-Il cappello.-
Le ricordò.
-Giusto.-
Si tolse il berretto sotto lo sguardo stupito del portatore del rinnegan: la ragazza era uguale a Deidara, tranne per il colore degli occhi: nero.
La ragazza srotolò una pergamena apparentemente apparsa dal nulla e fece per evocare qualcosa.
-Preferirei che non lo facessi: la concentrazione di chakra potrebbe richiamare i ninja che sono sulle nostre tracce.-
-Va bene..-
mise a posto la pergamena
-..Allora qual è la risposta?-
-Puoi rimanere qui per la notte, dormirai sul divano, domani ti darò la mia risposta dopo una votazione.-
-Grazie.-
La ragazza fece un piccolo inchino e uscì dalla stanza.

@
Autrice salvata "eroicamente" da Tobi: Ringrazio PiKkOlA_mAnGiAmOrTe per aver messo la storia tra le seguite! *Dà altro lecca lecca a Tobi per ringraziarlo di averla salvata*
Itachi:.....Ma c'era bisogno di bendarmi?
Tobi: Si Itachi-San, tu non devi fare male all'autrice, lei è così buoooona *.*
Itachi: Peccato che è buona solo con te
Autrice: Ma non è vero! *Fa l'innocentina*
Itachi:.....
Deidara: Quindi la mia arte non ha ucciso Tobi TT.TT
Autrice: No! Ma in compenso hai fatto saltare in aria mezza cucina, quella dalla parte del frigorifero e della credenza!
Zetsu, Kakuzu, Hidan e Kisame: NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Autrice: Hidan, Kisame perchè vi disperate anche voi?
Hidan: C'erano i sacrifici surgelati! Quelli per le emergenze TT.TT
Kisame: C'erano nonno Findus e zio Rio(mare)!
Konan: Ehm..Kisame.. Veramente credo di averli mangiati l'altra sera.. Sai mentre tutti eravate in missione.......
Autrice: Tobi togli la benda ad Itachi così va a consolare Kisame, poi saluta i lettori..
Sasori e Deidara: Quali lettori?
Autrice: TT.TT uèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè! *scoppia in lacrime*
Pein: Chi ha fatto piangere l'autrice che in questo capitolo mi ha fatto fare il VERO LEADER?
-Sasori e Deidara si indicano a vicenda-
Pein: Decidete l'opzione PB, ST, NY o SiL?
-Sasori e Deidara confabulano-
Sasori e Deidara: Scegliamo la PB!
Pein: Peccato! Speravo molto in altre due! Ora muovetevi e andate a Pulire i Bagni, vi toccherà per tutto il mese!
-I due artisti se ne vanno sconsolati con lo scopino in mano-
Konan: Pein tesoro cosa significavano le altre opzioni?
Pein: Non è ovvio?
ST= Shinra Tensei
NY= Niente Yaoi
SiL= Salutate i "Lettori" *l'autrice si rimette a piangere"
Konan e Tobi: Li salutiamo noi! Ciao!! E ricordate di lasciare una recensioncina! Anche INAINA!
[Konan: Meno male che Deidara e Sasori non hanno scelto la NY! XD]
[Tobi: Perchè?]
[Konan: Un giorno capirai...........]
@

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo3 ***


CAPITOLO3

Essendo le uniche due ragazze dell’organizzazione la nuova venuta e la ragazza Konan legarono subito, tra loro c’era confidenza: come quella di due amiche che si ritrovano dopo tanto tempo.
-Konan, non è che hai un’antidolorifico?-
-No mi dispiace Tsuki, se me l’avessi chiesto prima l’avrei fatto preparare a Sasori! Sai, Kakuzu non ci fa comprare medicinali: dice che costano troppo..TT.TT-
-HAHAHAHAH! Immagino sappiano tutti quando ti viene il ciclo!-
-Sì!Pensa che Pein ha addirittura un calendario!-
-Quindi tu e il capo..-
Konan arrossì
-HAHAHAHAHAHAHAHAH! Sei tutta rossa!-
-Senti chi parla miss mi-sono-fatta-portare-in-braccio-da-quel-figo-di-Hidan!-
-Ehy! Ero molto stanca, Kakuzu per non dover prendere due camere non ci ha fatto fare soste!-
-Se, se, come no.. Com’è, secondo te, Hidan?-
Erano entrate in modalità pettegolezzo
-Ha un fisico da PA-U-RA! L’hai mai visto combattere? Quando all’inizio si leva la giacca dell’organizzazione e rimane a petto nudo? Ecco, io mi sono dovuta trattenere dal saltargli add..-
Tsuki sospirò
-Mi hai fregato.. Sei brava non c’è che dire..-
Konan se la rideva alla grande
-HAAHAHAHH! Ora sei tu tutta rossa! Hai una cotta per Hidan ammettilo..-
-Non è una cotta, ho solo detto che è strafigo; ora scusa ma devo andare a cambiarmi, sbaglio o è ora di dormire?-
-Uh? Già così tardi? Vabbè, tanto non mi sfuggirai, comunque: a che ti serviva l’antidolorifico?-
-Mh? Ah! Eeeeeeeeeeeee……... Niente d’importante solo………. Un po’ di mal di testa…….-
-Sarà, allora buona notte!-
-Buona notte Konan e vedi di non fare troppa baldoria con il capo!
-Umpf! Spiritosa-
La ragazza dai capelli blu se ne andò lasciando Tsuki sola con i suoi pensieri
- Eh già, mal di testa…….-
Mormorò.
Era notte nella base dell’akatsuki e tutti si trovavano nei loro letti, con l’esclusione di Itachi che era andato a prendere un bicchiere d’acqua in cucina.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!-
Un grido di dolore attraversò il covo, Itachi accorse nel luogo da dove proveniva il suono, arrivando prima degli altri.
Altro urlo,era Tsuki che emetteva quel rumore straziante.
Senza pensarci ulteriormente Itachi si avvicinò a lei e notò che si teneva il petto, la portò nella stanza che era stata adibita ad ambulatorio e le strappò, letteralmente, la maglia del pigiama: le fasciature sottostanti erano impregnate di sangue, così come quelle delle mani.
-SASORI! Portami qualcosa per disinfettare! Non posso toglierle le bende, potrebbero infettarsi le ferite!-
Altro urlo
-MUOVITI!-
-Eccomi Itachi! Ora toglile quelle.. Garze?!? Quelle non sono fasciature ninja, era già ferita! Levale!-
-Ecco fatto! Ora..-
Entrambi ammutolirono, il primo a riprendere l'uso della parola fu Sasori:
-Chiamo Deidara.- 

@
Hidan: E così io sarei uno strafigo nè?
Autrice e Konan: Mica siamo state noi a dirlo! *aria innocente*
Pein: Ko-Konan.. Se-Secondo te l-lui è più f-fi-fifi-fi-figi di m-m-me?
Konan:......
*Pein scoppia in lacrime e si rifugia tra le braccia dell'autrice che lo consola*
Autrice: E questo dovrebbe essere ilcapo del'organizzazione criminale più pericolosa del mondo ninja? Bah! Su, su non piangere, Konan non diceva sul serio.
Pein:Sniff, è vero Konanche non dicevi sul serio?
Konan(sottovoce): Ma tu guarda che mi tocca dire!
*sorridendo a Pein*
Konan: Ma ceeerto tesoro! Ti pare che avrei potuto dire sul serio?
Pein: Konnie *.*
Autrice: Bene ora che abbiamo chiarito, più o meno, passiamo ai saluti e ad un posticipo di pagamento: Tobi vai!
*Entra Tobi in giacca e cravatta *arancione*
Tobi: L'autrice, Tobi e l'akatsuki al gran completo vi salutano e sperano che il capitolo sia stato di vostro gradimento! Per Angel kiss l'autrice ti pagherà nel prossimo capitolo!
@

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo4 ***


CAPITOLO4

-SASORI! Portami qualcosa per disinfettare! Non posso toglierle le bende, potrebbero infettarsi le ferite!-
Altro urlo
-MUOVITI!-
-Eccomi Itachi! Ora toglile quelle.. Garze?!? Quelle non sono fasciature ninja, era già ferita! Levale!-
-Ecco fatto! Ora..-
Entrambi ammutolirono, il primo a riprendere l'uso della parola fu Sasori:
-Chiamo Deidara.- 
Il bombarolo arrivò, trascinato dal marionettista.
-Deidara, mi devi spiegare cosa fare, altrimenti rischio di avvelenarla.-
-Sasori Danna di cosa stai parlando?
Uhn! -
-Di queste..-
Il rosso indicò le tre bocche, una sul petto e due sulle mani, della ragazza.
Urlo.
Il biondo rimase paralizzato.
-Deidara? Deidara ci sei? Deidara? DEIDARA!-
Sasori scosse il suo compagno.
-Devi metterle un disinfettante, ingeribile, sulle bocche poi fasciala delicatamente e falle bere un antiemorragico; io.. sono qui fuori.-

-Dorme?-
-Si le ho dato anche del sonnifero.. Deidara si può sapere chi è quella ragazza?-
-Danna, temo sia.. Mia figlia.-
Attimo di silenzio, Sasori ripensò alle parole dette dal compagno credendo di aver capito male..
-E come? Avrà si e no diciassette anni e tu 22! Potrebbe essere al massimo tua sorella!-
-Proprio per questo! È una particolarità genetica che ha preso da sua madre.. Ad occhio e croce dovrebbe avere circa cinque anni; quindi la sua crescita si dovrebbe essersi regolarizzata.-
-Deidara chi è la madre?-
Silenzio.
-Deidara?-
-Si danna?-
-Ti va di raccontarmi tutto?-
I due artisti si guardarono negli occhi poi il biondo abbassò lo sguardo e iniziò a raccontare:
-Accadde circa cinque anni fa, già ero un mukenin ricercato in tutte le terre ninja; la mia base era al Villaggio dei Fiori, ovviamente non avevo amici: solo una mukenin, Hana, aveva avuto il coraggio di avvicinarsi a me. Sembrava fragile ma era forte: aveva dei lunghissimi capelli neri come gli occhi, che erano dei pozzi senza fondo in cui mi perdevo; non siamo mai stati solo amici. Un giorno le dissi che sarei dovuto partire, ero stato avvisato da alcuni informatori che dei ninja erano sulle mie tracce quindi mi dovevo spostare. Hana mi chiese di passare l’ultima notte con lei e così facemmo l'amore; il mattino dopo me ne andai mentre lei ancora dormiva. Un mese dopo mi arrivò, attraverso un contatto in comune, una lettera da parte sua: era incinta, mi chiedeva di non preoccuparmi, di non pensare a loro, che un figlio era un bellissimo regalo d’addio e mi disse che in realtà ci sperava fin da quella notte: perché significava avermi sempre vicino, in qualche modo. Non ci sentimmo più da allora..-
Una lacrima scese sul viso di Deidara rigandogli la guancia candida.
-Quindi la ragazza che sta dormendo nell’altra stanza è Iwa No Tsuki.-
-Non credo..-
Kakuzu, che aveva sentito tutto, stava controllando il nome sulla lista dei ricercati
-..C'è solo Iwa No Deidara-
-Allora non le ha dato proprio il cognome.. È quello che si fa con gli orfani di padre.-
-Può essere..-
Proprio in quel momento Itachi uscì dall’”ambulatorio”:
- Si è svegliata!-
Ci fu una "litigata", ognuno difendeva il proprio motivo per entrare per primo:
-Entro prima io che sono il capo.-
-NO! Tu non hai tatto! Ci vuole una donna!-
-Entro io, dopotutto è mia figlia!- (in effetti non ha tutti i torti NdA)
-Devo farla benedire da Jashin quindi entrerò io!-
-Tobi è un bravo ragazzo quindi entrerà Tobi!-
-Me la posso mangiare?-
-NO!- (questo l’hanno detto tutti insieme NdA)
-Allora non importa.-
-….Entrerò io….vedrò direttamente il suo passato…..-
-Itachi oggi sei più loquace del solito..Se continui così ti verrà mal di gola e mi toccherà comprarti uno sciroppo!-
-Per carità! Itachi, TACI! Entrerò io così non ci saranno sprechi di fazzoletti e altre cose costose.-
-Tu hai meno tatto di Pein, entrerò io che ho un cuore.-
#PALLA STILE FILM WESTERN ROTOLA PER LA STANZA RAGGELATA ALLA BATTUTA DI SASORI#
-Entreremo tutti e dieci!-
-Bell’idea Kisame.-
-Grazie Itachi!-
-Itachi?-
-Si, Kakuzu?-
-Chiudi quella cazzo di bocca!-

 Hana e Deidara (l'immagine l'ho trovata su internet ma ho modificato tutti i colori)

@
Autrice: Nuovo capitolo, nuove scoperte! Ho i cinque euro per Angel Kiss.. u.u
Deidara: Ma.. Ma.. Mi hai fatto etero! NOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Autrice: Pensavo ci tenessi alla tua virilità! Ti arrabbi sempre quando ti dicono che sei una femmina!
Deidara: Ma io sono Gay! Dannaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! TT.TT
Sasori: Che c'è?
Deidara: Diglielo anche tu che sono un maschio!
Autrice: Interessante *con sguardo malefico e da pettegola incallita* allora Sasori ci dici..
Kakuzu: Ma dove sono finiti Sasori e Deidara? Qualcuno li ha visti? Erano qui un istante fa!
Hidan: No
Pein: No
Konan: No
Kisame: Sentite anche voi questi cigolii che provengono dalla stanza di Sasori?
Tobi (anima innocente): Staranno saltando sul letto!
*un grido non proprio di divertimento attraversa il covo* 
Tobi: Deve essere molto divertente vado anche io!
Itachi: §/_\§ Mangekyu Sharingan! *abbassando la voce* Almeno non si traumatizza!
Autrice: Allora stavolta i saluti li fai tu Itachi!
Itachi: Arrivederci e a domani con il prossimo capitolo. Vi ringraziamo di aver letto, recensito, messo tra le seguite e le preferite 
Autrice: Ottimo! Ora andiamoci a prendere un thè.. Hidan vieni con noi?
Hidan: Che palle.. Ok!
*i tre se ne vanno a braccetto verso la sala da thè più vicina e..*
Itachi: Però prendiamo anche i dango!
*..al chiosco di dango che offriamo anche a  _Ohanax2_*
@

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo5 ***


CAPITOLO 5

-Tsuki? Possiamo entrare?-
Era Konan che parlava, nonostante l’idea di Kisame avevano deciso di chiedere alla diretta interessata
-Preferirei di no.. Fate entrare solo Deid.. Mio padre.-
-Va bene, come vuoi.-
Deidara entrò e si chiuse la porta alle spalle.
-Come va?-
-Un po’ meglio, ma questo lettino è scomodo..-
L’artista prese la figlia in braccio e la trasportò nella sua camera adagiandola sul letto, dopo essersi coperta con le lenzuola si osservò le mani fasciate
-La mamma diceva che anche tu hai queste bocche, è vero?-
Deidara si sedette sul letto e le mostrò le mani
-Domani Sasori ti leverà le fasciature, sono quelle che ti fanno sentire dolore..-
-Ok.-
Rimasero in silenzio ad osservarsi: erano due gocce d’acqua



Il silenzio iniziò a divenire imbarazzante
-Cosa pensi dell’arte?-
-Uh? L’arte? Per me è solo una gran perdita di tempo: è brutta e inutile!-
Deidara era shockkato, quella non poteva essere davvero sua figlia!
Tsuki osservò il padre ridendo sotto i baffi per poi prenderci gusto e farsi delle grasse risate
-HAHHHAHHAAHHAH! Dovresti vedere la tua faccia! È troppo buffa buffissima! (tutti i diritti riservati ad Alice in Wonderland NdA)-
Rideva, davanti ad uno sbigottito Deidara, lei se la rideva alla grande
-HAHAHAHAHHAHHAHAHA!- Si fece improvvisamente seria -Ora GIRATI!-
Il povero bombarolo si girò e..
-KATSU! Perché l’arte è esplosione!-
E di nuovo giù a ridere! Deidara inizialmente sbuffò, poi sorrise ed infine anche lui si mise a ridere.
-HAHAHAHHA! Me l’hai proprio fatta!-
-Sei proprio divertente papà!-
Silenzio di tomba
-Ho-Ho detto qualcosa che non va?-
-No, solo che.. Non son abituato ecco tutto..-
I bombaroli erano imbarazzatissimi ma avevano ancora le lacrime agli occhi per le risate, cercarono di ricomporsi.
-Tua madre è……-
-……Morta-
-Com’è successo?-
Domanda sbagliata.
Il silenzio sembrò assordante dopo tutte quelle risate, le orecchie di Deidara fischiavano e pulsavano in attesa di un suono
-Tsuki preferisci non dirmi niente?-


-Guarda che ti capisco se non ne vuoi parlare..-


Tsuki si buttò tra le braccia del padre e iniziò a piangere dicendo parole sconnesse e distorte dai singhiozzi
-Shhhh, tranquilla.-
Deidara cercò di consolarla come poteva e, senza farsi vedere, fece scendere le lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento.
- È stata uccisa…………-
Pianse ancora
-Calmati, non è stata colpa tua!-
Frase sbagliata.
-Tu non capisci!-
-No, ma non importa..-
Tentò di abbracciarla ancora ma lei lo allontanò e si alzò dal letto, irata e piangente
-L’HO UCCISA IO!-
Silenzio.


@
Autrice: chiedo perdono per il ritardo e il capitolo triste! Tanto domani chiarirò tutto.. Ringrazio Ohanax e Angel Kiss per le recensioni e le invito a..
Tobi: ..mangiare nutella con noi!
Autrice: e tu da dove sbuchi? Non eri intrappolato nell'illusione di Itachi?
Itachi: Kisame ha portato i dango!
Autrice: e basta co 'sti dango!
Ohanax e Itachi: ma.. ma..
Autrice: andteveli a mangiare da un'altra parte e..
*mentre i due si allontanano Tobi si avvicina a Deidara che è appena ritornato*
Tobi: dove sei stato Deidara sempai? Ti sei divertito?
Autrice: oddio lo devo fermare! *inizia a ballare il can can per colpa dei fili di chakra di Sasori* bastardo!
Deidara *con voce moooolto malefica*: vieni qui così ti spiego cos'ero andatoa a fare con Sasori
#MEZZ'ORA DOPO#
Tobi: nonèverononèverononèvero 
*in un angolo, depresso, che si tiene le ginocchia e mormora la frase come una nenia molto inquietante, con accenni di schizofrenia e tic all'occhio*
Autrice*che continua a ballare il can can*: HIDAAAAAAAAAAAAAN! ITAAAAAAAACHI! PEEEEEEEEEEEEEEEEEIN!
Hidan, Itachi con ancora attaccata Ohanax, Pein: a rapporto!
Autrice: Pein, porta Tobi da uno psicologo e fatti dire dove nasconde la nutella; Itachi e.. Ohanax? Vabbè, voi andate a comprare il pane, oiiiii Angel Kiss! Scrocca i soldi per il pane a Kakuzu!
*acchiappando Hidan per la collana*
Autrice:tu saluti gli altri lettori! EDUCATAMENTE!
Hidan: CHE PALLE! Grazie per aver letto alla prossima, coglioni!
Autrice: santi numi! Comunque nel prossimo capitolo ci saranno molte novità! A domani!
@
 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo6 ***


CAPITOLO6

-Missione! Per Hidan, Kakuzu, Sasori, Deidara e Tsuki: tu marionetta e tu bombarolo dovete recuperare un rotolo, gli altri tre devono prendere una taglia. Ora andate.-
-Scusa Pein, non è che potrei andare con mia figlia?-
I bombaroli avevano deciso di non tirare più fuori l’argomento “Hana”, almeno finchè Tsuki non se la sarebbe sentita.
-No, devo farla combattere per sapere le sue abilità; la mando con quei due, c’è più probabilità che si scontrino con qualcuno.-
Il tono del Leader era irremovibile
-Come vuole lei capo.-
I due gruppi partirono.
#KAKUZU, HIDAN, TSUKI#
-Ma proprio a me dovevano capitare due rompicoglioni del genere? Un eretico e una mocciosa!-
-Ma stà zitto chierichetto del cazzo!-
-Ora basta! È passata mezz’ora da quando siamo partiti e questa è già la terza volta che litigate! Per la miseria! Alla prossima vi faccio esplodere!-
-Sei proprio la figlia di Deidara è?-
-Ma anche tu pastrocchi con quella costosissima argilla? No perchè se è così ve la dividete!-
-Tranquillo Kakuzu, so combattere anche in altro modo..-
-Con gli shuriken e i kunai? HAHAHAHAHAHAH!-
-Ridi, ridi che ti fa bene! Comunque no, ho altre abilità.-
Si rimisero in marcia verso il luogo dove avrebbero dovuto trovare il ricercato.
-Ora mettiamoci qui e aspettiamo..-
Tutti e tre fecero per sedersi all’ombra di un albero ma un kunai si conficcò proprio sulla sua corteccia
-Uhoh! Il nostro amico non è solo.. Bene, almeno non ti divertirai solo tu ragazzina..-
-Umpf, con quale devo lottare?-
-Il ricercato, noi ci occupiamo degli altri quattro, vero Hidan?-
-Sicuro, Jashin sta aspettando che gli sacrifichi quei figli di puttana.-
Il combattimento iniziò e subito la “novellina” si fece valere con le sue esplosioni
BOOOOM!
Il combattimento non era feroce e gli avversari erano piuttosto scarsi, solo molto veloci
-Hidan! Attento!-
-Uh?-
L’albino fu trapassato da una lancia: le sorrise, le fece l’occhiolino e poi cadde a terra
-Hidaaaaaaaaan!-
Tsuki lanciò un’ultima bomba
-Kakuzu è C4!-
KABOOOOOM!
Tutti stecchiti, Hidan si rialzò tranquillamente dando una spolverata alla giacca dell’organizzazione e si avvicinò alla ragazza
-Ti sei preoccupata tesoro?-
La figlia di Deidara arrossì e diede un calcio ai gioielli di famiglia di Hidan
-Troietta del cazzo!-
Era piegato in due e aveva le lacrime agli occhi, lì faceva troppo male anche per lui.
-Così impari!-
-Attenti, si sta avvicinando qualcun altro-
Sbucarono dal boschetto altri cinque ninja
-Ma quanti cazzo sono?-
-Cinque, che c’è non sai contare?-
-Era retorica la domanda.. Troietta-
-SMETTILA DI CHIAMARMI IN QUEL MODO!-
BOOOOOOOOOM!
-Calmati, troietta..-
-Ti ho detto di smetterla!-
KABOOOOOOOM!
-Smettetela di fare gli sposini che litigano!-
AAAAAAAAAAAAAAAH: Hidan si era appena trapassato dopo aver assaggiato il sangue del suo avversario
BOOOOOOOOOOOOOM!: Tsuki si era parecchio irritata e aveva dato fondo alle sue scorte
-Cazzo ho finito l’argilla!-
-Modera il linguaggio bambolina!-
La ragazza si girò per fulminarlo con lo sguardo
-Non abbassare la guardia! Dietro di te!-
Kakuzu.
-Cazzo! Ha finito il das esplosivo!-
Hidan, di spalle alla ragazza.
Un gemito strozzato, il volto preoccupato dell’immortale, il sorriso di Kakuzu
-Che ti ridi eretico!-
-Ti sei preoccupato tesoro?-
L’albino si girò: una katana tenuta con il manico in avanti infilzava l’ultimo ninja che si era avvicinato attaccando alle spalle della ragazza che nell’altra mano teneva una pergamena srotolata e usata, chiaramente, per l’evocazione dell’arma.
-Tsè, puttanella.-



@
Autrice: stavolta il fuori scena sarà brevissimo!-
*Tobi gioca a calcio con la testa di Hidan inseguito da Deidara che cerca di farlo esplodere mentre Hitachi cerca di prenderla ma si schianta contro la parete e viene coccolato da Kisame e Ohanax  mentre Konan cerca di far rinvenire Kakuzu per i danni alla casa e alla dispensa visto che nel casino Zetsu si è mangiato tutto mentre Pein piange in un angolo pensando alla sua sfortuna di Leader*
Autrice: Sasori saluta tu che sei l’unico sano di mente!
Sasori: Sono una marionetta iaiaoh!
Autrice: Bingo! Jashin aiutami tu!
*Appare Sasuke*
Autrice: no tu no! Vabbè dai per stavolta te lo concedo………..
Sasuke (che cerca di scollarsi Angel Kiss di dosso): grazie di aver letto, recensito messo tra le seguite e le preferite! Alla prossima!
Angel Kiss: ma tu non ci sarai! Perché l’autrice ti odia e quindi starai nella mia camera CON ME!
@ 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo7 ***


CAPITOLO7

-KAKUZU!-
Era stata Tsuki ad urlare
-Che vuoi mocciosa?-
-Primo: smettila di chiamarmi così e secondo: spiegami QUESTO!-
Indicò il letto matrimoniale davanti a lei
-Qui ci dormite tu e il prete.. Vero?-
-Puttanella ritira quello che hai detto!-
Hidan, dal bagno
-Non ci penso nemmeno!-
-Oh no.. Io dormo qui!-
Lo strozzino indicò il letto a una piazza su cui era seduto a leggere la lista dei ricercati: avevano ricevuto l’ordine di catturarne un altro
-E come sai che non ti butterò giù da quel letto?-
Kakuzu le fece il verso, allungò le braccia e con i fili “abbracciò” tutto il letto
-Oddio che schifo! Dormo per terra!-
La biondina trovava rivoltante l’abilità del compagno
-Quindi il letto comodo è tutto mio, benissimo bambolina!-
-SMETTILA DI CHIAMARMI COSI’!-
-Ma non ci penso nemmeno.. Bambolina!-
-Kats..-
-Ok! Ora smettetela voi due! Sembrate marito e moglie! Andate a dormire che ho pagato solo la notte: domani alle 7.00 dobbiamo andarcene!-
-Ma vaffanculo!-
-Bei termini.. Bambolina!-
-DORMITE!-
Tutti dormivano: Hidan sul matrimoniale, Kakuzu sul singolo e Tsuki sul divanetto (che cavalieri! NdA)
-Che cazzo è questo rumore?-
Sussurrò Hidan svegliatosi nel bel mezzo della notte.
Singhiozzi, un profilo alla finestra illuminato dalla Luna.
-Tsuki? Sei tu?-
La ragazza si girò, non pensava che uno dei due fosse sveglio.
-Si, scusa se ti ho svegliato torna a dormire..-
-Perché stavi  piangendo?-
-Ma cosa dici?? Te lo sarai immaginato!-
Non si era accorta di aver pianto tanto forte
-Senti bambolina tu, a me, per il culo non mi ci prendi!-
-Ma no! È che..-
Hidan le si era avvicinato
-Perché piangevi?-
-Io.. Stavo pensando a quello che è successo prima che incontrassi voi..-
-Ti va di parlarne?-
La figlia di Deidara rimase sorpresa: l’albino gentile?
-Prima o poi a qualcuno dovrai dirlo no?-
-Hai ragione Hidan.. Beh.. E va bene.-
Prese un respiro profondo per far cessare le lacrime
-Sono nata nel villaggio dei fiori da una mukenin di nome Hana. Vivevamo tranquillamente nella nostra casa: solo io e lei, madre, amica e educatrice nelle arti illusorie, marziali e magiche. Due mesi fa ci vennero a “far visita” tre ninja: ci attaccarono e ferirono mia madre gravemente, li uccisi con un esplosione;
mi occupai di lei per quattro giorni e quattro notti, mi chiese di porre fine alle sue sofferenze.. La feci arrivare al quinto, poi lei implorò di essere uccisa dandomi prima due pergamene e raccomandandomi di cercare la sua famiglia e mio padre, il clan di mia madre era legato ai tre che erano venuti: ma non mi volle dire niente su di esso le sue parole furono solo “Capirai chi sei quando combatterai per chi ami”. Poi..-
Le lacrime ricominciarono a rigarle il viso e il jashinista l’abbracciò d’impulso poi l’accompagnò a letto.
La mattina dopo Kakuzu si svegliò prima di tutti e vide il suo compagno che dormiva tenendo tra le braccia Tsuki
-E bravo Hidan!-


@
Autrice:che bel capitolo!
Hidan: troppo melenso e umiliante!Ora basta! A tutti i lettori CIAO! °parole troppo scurrili per essere riportate°
*Itachi e Sas’ke scappano, insieme e andando d’accordo dopo tanto tempo, da Ohanax e Angel Kiss che lanciano cuoricini, Hidan dall’autrice che ha la motosega di Grell (kuroshitsuji/black butler)*
Autrice:ma che carine le mie lettrici! Hanno riunito ciò che resta del clan Uchiha!
@ 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo8 ***


CAPITOLO8

-E bravo Hidan!-
-Svegliatevi scialacquatori! Sono già le sette e cinque! Io non pago di più per colpa della vostra pigrizia!-
-Mmmmm.. Ancora cinque minuti mamma..-
Tsuki non aveva ancora aperto gli occhi e abbracciò più stretto, facendolo aderire BENE al suo seno, quello che credeva essere un cuscino
-SVEGLIAAAAAAA!-
I due sisresero conto della situazione
-Se non vi alzate subito faccio dico tutto  a Deidara!-
Tanto per la cronaca: Hidan era in boxer.
Dieci minuti dopo erano alla ricerca dell’uomo di cui dovevano riscuotere la taglia
-Che bel silenzio.. Dovreste dormire insieme più spesso..-
Occhiata maligna e due volti che arrossiscono vistosamente
-Taci figlio di cagna!-
-Stà zitto, si sta avvicinando l’obbiettivo!-
Il ricercato era da solo, se ne occupò Kakuzu: gli bastò strangolarlo con un suo “disgustoso”, a detta di Tsuki, filamento.
Portarono il cadavere ad un punto d’incontro e il tesoriere dell’Akatsuki entrò, lasciando fuori gli altri due.
-Non farti scappare un cazzo con Deidara, ok?-
Tsuki lo guardò, la notte precedente era stato così gentile: ora era tornato quello di sempre, stronzo e volgare
-Ok-
Abbassò gli occhi
-Torniamo al covo.-
Camminarono in silenzio fino al bosco che circondava la loro meta, poi Tsuki vide nella radura Itachi che si allenava con le katane
-Io.. Mi fermo un attimo-
-Va bene, dico io a tuo padre che sei qui.-
-Grazie Kakuzu -
Hidan non la salutò nemmeno
La biondina si avvicinò lentamente all’Uchiha ed evocò la katana
-Posso allenarmi con te?-
Cenno di assenzo.
Cominciarono ad incrociare le armi, erano molto veloci: guardarli ipnotizzava.
Tsuki era concentrata ma rilassata
-La missione?-
Il ragazzo aveva stranamente deciso di rompere il silenzio
-Tutto bene-
 Itachi si accorse della tensione che si era creata
-Sicura?-
La figlia di Deidara parò l'ultimo fendente, poi abbassò la katana
-No-
Il compagno la guardò invitandola a parlare con un cenno e lei gli raccontò tutto
-Ti conosco da poco, ma penso tu non sia una ragazza che si lascia abbattere per così poco.. Cosa provi per Hidan?-
La ragazza non rispose si limitò a guardare il cielo, mentre osservava le nuvole che si spostavano lentamente vide un aereoplanino di carta venire verso di lei che lo fece atterrare sule sue mani: era da parte di Konan e Pein.
-Messaggio per Itachi e Tsuki, Kisame ancora non è tornato dal viaggio per andare a trovare sua nonna malata e voi due dovete andare a recuperare un nuovo membro nel villaggio della nuvola. Partite subito, non passate al covo. Saluti il Leader.-

@
Autrice:niente fuori scena solo tante scuse per il ritardo.. facciamo così il prossimo dietro le quinte lo scrivete voi.. Ciaoooooooo!
Akatsuki + Sas’ke: ciaoooooooooooooo!
@

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo9 ***


CAPITOLO9

-Per stanotte fermiamoci qui-
Erano ore che viaggiavano senza sosta, il Villaggio della Nuvola era lontano dal covo
-Va bene Itachi san-
-Per favore non chiamarmi così-
-Ok.. Itachi.-
Entrarono in quella che sembrava la locanda più economica, Kakuzu aveva dato delle regole ben precise a tutti i membri dell'organizzazione riguardo le spese durante le missioni.
Tsuki si avvicinò al bancone
-Una doppia con letti separati-
Le vennero date le chiavi della stanza e insieme al suo compagno si diresse al piano
-Vorrei farmi una doccia, è da quando sono partita tre giorni fa con Kakuzu e quell'altro che non mi lavo! Puzzo da morire!-
Cenno di assenso.
Dopo un quarto d'ora abbondante, Itachi sentì l'acqua chiudersi e prese gli asciugamani, per farsi anche lui una doccia; mentre si avvicinava alla porta senti un tonfo e un urletto isterico: bussò
-Tutto bene?-
-NO CHE NON VA TUTTO BENE!-
L'Uchiha fece un salto indietro colto alla sprovvista dal volume della voce, che continuò
-NON VA BENE PROPRIO PER NIENTE! CHI HA FATTO LA MIA VALIGIA MI RITIENE UNA PORNOSTAR! COME PUO' UNA PERSONA NORMALE ANCHE SOLO PENSARE CHE IO POSSA INDOSSARE UNA COSA DEL GENERE?!?-
-Dai Tsuki non può essere così terribile-
Disse il ragazzo atono pensando che la ragazza esagerasse come di solito faceva il padre, la bombarola uscì dal bagno
-Ok, forse hai ragione-
-DICI?!?-
La figlia di Deidara aveva addosso un babydoll fucsia semitrasparente che con il pizzo formava una cornice, a cuore e violetta, intorno al sedere e metteva in bella mostra le culotte nere con le nuvolette rosse dell'aka ed il suo corpo prosperoso. Itachi stava per morire, non sapeva più dove rivolgere lo sguardo, poichè su ogni parete c'era uno specchio, (alla fine optò per il pavimento) ed era diventato dello stesso colore dei capelli di Sasori: era imbarazzatissimo
-Vuoi vedere se ti posso prestare qualcosa di più..-
-Decente? Te ne sarei grata Itachi kun-
Il compagno la guardò male
-Itachi-
Si corresse lei.
Alla fine Tsuki era riuscita a trovare qualcosa di più decente, almeno a suo avviso: infatti, secondo il parere di Itachi, non è che fosse vestita tanto più decentemente di prima: solo una maglietta che copriva a malapena il sedere non poteva essere definita decente.. VERO?
Itachi andò a comprare la cena, ma visto che nessuno dei due aveva fame aveva comparto solo un po' di dango; mentre tornava alla locanda venne trascinato in un vicolo
-Uchiha! Finalmente ti ho trovato, porca puttana! Quel rompicglioni del Leader mi ha mandato come supporto alla tua squadra del cazzo, dice che quando bisogna reclutare qualcuno è sempre meglio essere in tre.-
-Salve Hidan, se vuoi seguirmi.. Stavo tornando alla locanda per portare i dango anche alla mia compagna.-
Così i due si avviarono: uno in silenzio e l'altro borbottando parolacce, bestemmie e lodi a Jashin sama.

@
Tre ragazze vestite di tutto punto, truccate perfettamente, con i capelli fatti dal parrucchiere e le scarpe con il tacco che le stanno uccidendo, si trovano fuori un ristorante nell'attesa dei loro cavalieri
Autrice: speriamo che Hidan si sia vestito bene.. Anche se a petto nudo non è che mi dispiaccia!
Ohanax: il mio Itachi sarà impeccabile come sempre *lo dice copiando perfettamente Misa Misa*
Angel Kiss: Sas'ke.. Sasuke.. Sas'ke.. Sasuke *non è in grado di articolare una frase avendo immaginato il piccolo (e stupido) Uchiha in uno smoking mooolto sexy*
Mezz'ora dopo
Autrice: dove CENSURA sono quei CENSURA
Ohanax: CENSURA
Angel Kiss: CENSURA
Tutte e tre: ANDIAMO A QUEL censura DI COVO!
L'autrice apre la porta del covo criminale seguita dalle altre due..
Autrice: *annusando l'aria* questo odore mi è familiare, non so dove l'ho già sentito............
Entrano in salone e rimangono paralizzate
Hidan: ehy bambole! Venite a fare un tiro anche voi! Questa roba è uno sballo!
Itachi: Zetsu 'sta cosa è fantastica come hai detto che si chiama?
Sasuke/Sas'ke: e tu saresti il genio del clan Uchiha? E' una canna, passa qua fratello *fa un tiro*
SCENA CHE SI PRESENTA ALLE RAGAZZE: Hidan, Itachi e Sasuke con le camice sbottonate (Hidan direttamente senza) e seduti in cerchio con Zetsu che sta rollando una canna mentre i tre si passano quella già iniziata..
Zetsu: mi sentivo solo, scusate se gli abbiamo fatto saltare l'appuntamento!
Zetsu: ma sti cazzi dell'appuntamento! IO mi sto divertendo un mondo! Ehy Itachi passami la canna!
LE RAGAZZE SE NE VANNO.. IN QUELLO STATO E' INUTILE PARLARCI, MA LA VENDETTA SARA' LENTA E MOLTO DOLCE!
@


Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo10 ***


Capitolo10

-Chi è?-
Avevano bussato alla porta della camera
-Io-
Tsuki aprì la porta e si trovò davanti una bustina con dei dango
-Grazie Itachi kun..-
L’Uchiha tossicchiò
-Itachi..-
-Ehy! Puttana non si saluta?-
La bombarola si voltò raggelata: cosa ci faceva lì Hidan?
-Allora?!? Io sto ancora aspettando.. Sei proprio una troia!-
Lei fece un leggero inchino poi si diresse verso il bagno
-Hidan, vattene.-
-Ma come siamo stronzi stasera..-
-Hidan ti ho detto di andartene!-
La ragazza era ancora voltata di spalle
-Altrimenti che mi fai puttana?-
-ESCI DA QUESTA STANZA!-
Si era girata e delle lacrime le rigavano le guance
-Senti troi..-
-Hidan, esci-
Itachi lo aveva interrotto con assoluta calma, ma il tono non ammetteva repliche; lo jashinista uscì dalla stanza e si diresse al bar del piano di sotto.
-Grazie-
Gli sorrise, aveva gli occhi ancora un po’ arrossati.
I due nukenin spensero le luci e si sdraiarono nei rispettivi letti; rimasero in silenzio per un tempo indefinito
-Itachi, stai dormendo?-
Era un sussurro appena percettibile
-No-
-Secondo te perché Hidan mi tratta così? Voglio dire: alterna una dolcezza spiazzante ad una volgarità e cattiveria incredibili!-
-Non so.. Parlaci..-
-Come se avessi la forza per farlo..-
-Se vuoi ti posso aiutare, sai a volte la gelosia è il modo migliore per comprendere i sentimenti nei confronti di una persona..-
-Che frase lunga..-
Sorrise nell’oscurità
-..Comunque saresti disposto a farlo?-
-Ora dormi, ci penseremo domani a mente lucida-
-Buonanotte Itachi kun-
Così Tsuki si abbandonò tra le braccia di Morfeo.

@
Tre ragazze indiavolate più una poveraccia che sie erano tracinate dietro: VENDETTAAAAAAAAA!
Tobi: Tobi is a good boy, ma voi tre fate paura! *corre urlando per la stanza e schiantandosi contro i muri
Autrice: bella scelta come schiavetto!
@

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Capitolo11 ***


Capitolo11

Ormai mancava solo un giorno di viaggio per arrivare al Villaggio della Nuvola
-Itachi, ci possiamo fermare per oggi? Sono molto stanca-
Mentre parlava, la ragazza si era aggrappata con fare da gallina al braccio del suo interlocutore
-Ok-
L’Uchiha era sempre di poche parole, ma quando il suo braccio fu a contatto con il corpo della ragazza si lasciò sfuggire un sorriso guardando di sottecchi Hidan che sbuffava.
Ogni volta che voleva qualcosa, e quel giorno aveva voluto molte cose dai dango alle frittelle (aveva addirittura provato ad ottenere un kimono senza riuscirci per la fortuna di Kakuzu), si ripeteva quella scena a detta di Hidan “disgustosa”: lei faceva delle moine e si strusciava un po’ e il moro l’accontentava.
Gelosia, la si leggeva palesemente negli occhi dell’albino.
Si fermarono alla prima locanda che incontrarono e chiesero una stanza da tre
-Con tre letti ad una piazza per favore-
Specificò Tsuki, memore della missione con Kakuzu e “quell’altro”
-Ci dispiace signorina,abbiamo terminato le stanze da tre, ve ne diamo una singola e una matrimoniale: purtroppo non usiamo i letti singoli nelle doppie.-
-Fantastico!-
Disse sarcastica la biondina, poi si girò ed iniziò a salire le scale; arrivata davanti alla stanza doppia si voltò, sorridendo maliziosamente, verso Itachi
-Io volevo dormire nel letto matrimoniale..-
Il ragazzo guardò prima lei, che aveva usato un tono lascivo e sensuale, e poi Hidan, che sbuffava come una teiera, il moro non potè fare a meno di lanciarle uno sguardo divertito
-Va bene Tsuki chan-
Ok,questo era troppo per il gelosissimo seguace di Jashin!
-Eccheccazzo! La volete smettere voi due? porca di quella troiaccia ladra!?! Sembra l’inizio di uno squallido porno! Andate a scopare! Teste di cazzo!-
La figlia di Deidara aveva un sorriso trionfante sul volto, pensando di aver vinto, e fece per avvicinarsi all’albino per sfotterlo e far completare il piano facendolo dichiarare: ma Itachi non era d’accordo.
-Va bene..-
E chiuse la porta in faccia allo jashinista
-Itachi ma che fai?-
-Prendo sul serio il consiglio di Hidan..-
Ora la ragazza era seriamente spaventata, l’Uchiha le si stava avvicinando lentamente togliendosi la cappa dell’organizzazione
-I-Itachi, smettila non è divertente-
-Oh, si che lo è..-
La baciò con forza e possessivamente, lei lo spinse indietro
-ITACHI SMETTILA SUBITO!-
Il ragazzo le bloccò i polsi con le mani ed il corpo con il suo e la zittì con un altro bacio, una lacrima scese sulla guancia di lei, quando fu certo che non si sarebbe mossa portò una mano sul lembo della gonna nera
-Perché lo fai?!-
Sussurrò la ragazza
-PERCHE’? SMETTILA SUBITO-
Urlò con tutto il fiato che aveva.
In quel momento la porta si abbattè al suolo con un tonfo sordo.
Itachi ridacchiò divertito, ma senza cambiare posizione.
Un pugno si scontrò sulla mascella del moro che andò a cozzare sulla parete lì vicino, per poi accasciarsi a terra dolorante, Hidan aveva sfondato la porta e adesso stava prendendo in braccio Tsuki che piangeva rannicchiata e appoggiata alla parete.
-Tutto bene?-
Lei non rispose e, mentre l’albino la portava nella sua stanza, si girò verso l’Uchiha che intanto aveva alzato il volto sanguinante; lei mimò con le labbra “perché” lui sorrise semplicemente e le fece l’occhiolino “tu sei pazzo” disse sempre usando solo le labbra, poi si rannicchiò sul petto di Hidan.

@
Autrice:Ok ora metterò all’asta Hidan, la prima che recensisce tra polo e milla lo avrà tutto per se nei teatrini a fine capitolo!
Tobi: Tobi is a good and sexy boy! Autrice?
Autrice: si Tobi caro?
Tobi: a me questa nuova frase non convince
Autrice *con gli occhi fiammeggianti*: fattela piacere.. Alla prossima!
@

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Capitolo12 ***


Capitolo12

Tsuki era sdraiata sul letto di Hidan con un bicchiere d’acqua fresca in mano
-Va meglio?-
Il tono gentile dell’albino era tornato alla riscossa
-S-Si grazie..-
Rimasero in silenzio per un po’ poi entrambi fecero per prendere la parola, lo jashinista la ottenne
-Senti Tsuki.. Ti volevo chiedere.. Perché…….. Ti comporti così?-
-Così come?-
-Beh, fino a venti minuti fa facevi la gallinella con il frocetto dillà..-
-Facciamo così, io ti rispondo.. Ma tu mi prometti che mi dici perché ti sei comportato in quel modo schifoso con me?-
-Quale modo schifoso?-
Rise forzatamente cercando di sdrammatizzare, ma la ragazza non collaborava
-Lo sai benissimo.-
-Vaffanculo! Però parli prima tu-
-No!-
-Si invece-
-E io torno da Itachi.-
-Non lo faresti-
-Scommetti?-
La biondina fece per alzarsi dal letto, ma lui la bloccò con un braccio che la fece ricadere pesantemente sulle coperte bianche facendo cadere l’acqua sulle lenzuola
-Ok, ok ci credo.. Ma che cazzo! Che palle! Sei proprio una troietta dispettosa, e mi piaci anche per ..-
La pelle diafana si colorò di rosso, la ragazza ghignò
-Ho vinto.. Ora mi dici perché?-
-Perché mi sono innamorato di te, quando ho intuito che la cosa poteva essere reciproca ho cercato di allontanarti-
-Ma perché?-
Ora erano entrambi serissimi, il silenzio dominava la stanza
Silenzio
Respiri lenti che cercano di non essere sentiti
Silenzio
-Perché IO sono immortale e.. Dopo la tua morte, dopo aver passato tutta la tua vita insieme, non vorrei continuare a vivere-
Una lacrima era sfuggita agli occhi di Hidan, lui che non aveva più pianto dopo la distruzione del suo villaggio, lui che non provava emozioni se non la rabbia, piangeva per amore.
Tsuki gli si avvicinò, i loro visi erano sempre più vicini, le labbra ad un soffio
-Allora vediamo di viverla bene questa vita-
Mormorò prima di far combaciare le labbra con quelle del ninja.
Inizialmente era un bacio puro, solo le labbra si toccavano ed un sorriso si era rivelato sulle bocche di entrambi; la lingua di lui leccò delicatamente il labbro inferiore di lei chiedendo tacitamente il permesso di approfondire il contatto, il permesso fu accordato.
Le lingue si toccavano e intrecciavano poi la ragazza gli mise una mano sul petto: l’albino si bloccò guardandola interrogativo, lei sorrise e si tolse il top nero e la gonna rimanendo in intimo.
Hidan era paralizzato, non sapeva come comportarsi, l’unica certezza erano le mani della bionda che gli si era  avvicinate e gli tolsero la maglietta, l’indumento inferiore se lo tolse da solo:
erano entrambi in intimo, Tsuki aveva le guance un po’ arrossate e iniziava a vergognarsi della troppa audacia ma quando le labbra di Hidan le toccarono il collo ogni incertezza sparì e si lasciò trasportare dall’amore.
Respiri, gemiti, amore e passione, passarono la notte così.
-Ti amo piccola bombarola-
Lo jashinista si addormentò come già faceva la ragazza che teneva stretta tra le braccia.
 

@
Autrice e Itachi:l'ora della vendetta è giunta muhahahahahaahahah!
Autrice:il primo ad essere punito ovviamente sarà............... HIDAN!
*l'autrice tira fuori una bacchetta magica*
Autrice:IMPERIO! Balla la caramelldance per tre ore di fila! Tobi!
Tobi:si autrice?
Autrice:metti tutte le puntate de "La casa di Topolino" e di "Dora l'esploratrice" con l'opzione ripeti all'infinito attiva e gira il televisore verso Hidan.. ITACHI!
Itachi:???
Autrice:come va la tintura di tutti i vestiti di Hidan?
Itachi:tutto ok, ma sta finendo il rosa
Autrice:tieni, ecco il fucsia
Hidan:nuooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Kakuzu:nuoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo che spreco di corrente e soldi!
Pein:il prossimo ad essere punito sarà.. Sasuke, l'autrice non lo faceva apparire da un po', chissa perchè.
Sas'ke:VENDETTAVENDETTAVENDETTAVENDETTAVENDETTA..
Pein:ora capisco molte cose
@

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Capitolo13 ***


Capitolo13

Un fascio di luce illuminava il volto di Tsuki che si stava lentamente svegliando
-Buongiorno-
Era stato Hidan a parlare, le stava davanti con una tazza fumante di thè
-Tieni, ti ho portato la colazione-
-YAWN! Mi piaci versione lovelove..-
-Bastarda-
-È per questo che ti piaccio-
-Stronza-
-Era più divertente quando sfottevi-
-Ti stai divertendo puttanella?-
-Molto-
Mentre facevano finta di litigare si erano avvicinati; il bacio era vicino, Hidan lo sentiva, bramava quella bocca, ci fu il contatto delle labbra e..
-Tutto qui? Un cazzo di bacio a stampo?-
La biondina si mise al volo i vestiti e la cappa dell’organizzazione, si pettinò proprio mentre usciva dalla stanza e lanciò la spazzola all’interno della camera
-Ahia cazzo!-
-Scusa, non avevo preso la mira..-
-Lo spero, altrimenti farti usare gli shuriken sarebbe un suicidio..-
La bombarola lo guardò male per la freddura
-Io vado a svegliare Itachi, mi aspetti qui?-
-Si, mi girano ancora le palle visto che tutto quel bordello successo ieri era un fottutissimo scherzo architettato dalla sua mente malata marca Uchiha..-
-Hahahahhaha! Eddai non te la prendere, in fondo l’ha fatto a fin di bene!-
Fece di nuovo per uscire quando lui la fermò di nuovo
-Solo una curiosità, te lo chiedo prima che venga anche il terzo incomodo coglione-
Lei sorrise
-Ti ascolto-
-Cos’è quel simbolo bianco che hai dietro, al centro del collo?-
La biondina si girò e andò verso la camera di Itachi per svegliarlo ignorando la domanda di Hidan chiudendogli la porta in faccia
-Itachi! Svegliati è ora di ripartire!-
-Entra-
Aprì la porta ed entrò, le serrande erano tutte abbassate, la stanza era illuminata solo dalla luce artificiale della lampada sul comodino
-Tsuki ti devo dire una cosa-
L’interpellata pensò subito a qualcosa di serio o preoccupante, il moro non iniziava mai un discorso di sua spontanea volontà
-Si, ma prima ti volevo ringraziare: con Hidan è andato tutto bene, anche se potevi avvertirmi! Mi hai spaventata ieri sera!-
Cercò di sorridere ma l’Uchiha era più serio che mai
-Itachi, è successso qualcosa?-
-Mi sono innamorato-
La ragazza rimase spiazzata, non si aspettava di sentire Itachi aprirsi così tanto
-E chi è la fortunata?-
Cercò di allentare la tensione che il ragazzo aveva creato
-Il problema è proprio questo..-
Rimasero un attimo in silenzio
-Allora?-
Impaziente, come il padre
-TU-

@
Autrice: scusate il ritardooooooo! Ma ho avuto tre compiti in classe!
Itachi: latino, greco e matematica
Autrice: non darti tante arie solo perché mi hai aiutato a ripassare
Sasori e Deidara: a ripassare? In greco sei una..
Sgarbi: CAPRA!
Autrice: ma.. ma.. Oggi dovevo vendicarmi di Sas’ke da parte di una lettrice TT.TT
Tutta l’akatsuki più Sasuke ma senza Tobi: e invece no!
Tobi (che nel frattempo è uscito dalla modalità tonto del villaggio ed è entrato in quella di conquistatore del mondo ninja): cosa avete fatto all autrice?!?
*l’autrice se ne sta beatamente tra le sue braccia, vi ricordo che nei fuori scena non è un cesso ma, nonostante i millemila anni è un giovane moro palestrato, dolce solo con me e strafigo*
Autrice: dicono che sono una shiappa in greco!
Tobi: ciccia ma è vero
Autrice: lo so, ma me lo puoi dire solo tu che sono una..
Sgarbi: ..capra!
Tobi: dai che ti porto a mangiare dango mentre l’organizzazione fa le pulizie di primavera SENZA UTILIZZARE LE PROPRIE ABILITA’
*Si vede Sasori che fa sparire le marionette di tre colf, Itachi che chiude l’occhio dell’Amaterasu, Deidara che fa sparire un paio di statuette di C1, Kisame che smette di vomitare acqua, Hidan che cessa di usare Kakuzu come mocho (aveva tirato fuori un po’ di fili), i 6 Pein si ritirano, Konan si alza dal divano dove stava giocando a UNO con Sas’ke e Zetsu smette di leccare il pavimento e mangiare le cose che sarebbero dovute essere lavate*
Tobi: perché a me?
Autrice: alla prossima, vi dirò subito che i prossimi due capitoli saranno un po’ meno puntuali, sono un po’ complicati e poi vorrei avvantaggiarmene qualcuno..
@

 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Capitolo14 ***


CAPITOLO14

 

-TU-
Tsuki indietreggiò quasi spaventata
-Stai scherzando vero Itachi?-
Rise nervosamente, sperava che il ragazzo davanti a lei avrebbe sorriso dicendo che era uno scherzo, ma non ci contava veramente
-Gomennasai Tsuki-
-Dispiace anche a me.. Scendi, stiamo partendo-
La ragazza uscì dalla stanza con l'immagine di quegli occhi tristi nella mente.
I tre dell'Akatsuki arrivarono al Villaggio della Nuvola alle quattro del pomeriggio e si misero subito alla ricerca di Sora, questo il nome della ragazza che stavano andando a "reclutare"; Tsuki e Itachi si erano evitati tutto il viaggio e questo non aveva fatto altro che compiacere l'ignaro Hidan.
-Io chiedo agli abitanti, voi.. Controllate i paraggi-
Seguendo l'ordine della bionda si divisero.
Dopo aver passeggiato un po’, a vuoto, si avvicinò ad una vecchietta per chiedere informazioni
-Sora? Intendi quella graziosa ragazza?-
-Si signora, ho un messaggio urgente per lei ma non so dove trovarla……… Vuole che l'aiuti a portare le buste della spesa?-
-Oh, grazie! Sei molto gentile, prima mentre venivo ho incontrato un giovanotto dai capelli bianchi e con addosso un accappatoio che me le ha fatte cadere tutte e per inchinarmi mi è venuto mal di schiena-
Tsuki guardò il cielo sconsolata
-Hidan-
-Come dici cara?-
-Niente signora, dove posso trovare So..-
Si sentì un boato, qualcuno stava combattendo
-O cielo! Di nuovo?!?-
La vecchietta era molto preoccupata
-Cosa succede signora?-
-Qualcuno sta attaccando Sora, quella povera ragazza.. Non la lasciano mai in pace!-
La bionda posò le buste della donna davanti alla sua abitazione e, quasi senza salutare, concentrò il chakra sui piedi saltando di tetto in tetto per arrivare più velocemente nel luogo dello scontro.
Quando arrivò vide una ragazza, doveva avere più o meno la sua età (quella apparente ovviamente), con i capelli lilla e la carnagione pallida, vestita di bianco blu e celeste.
 La bombarola spostò lo sguardo e vide Hidan e Itachi correre verso di lei, poi riposò gli occhi su Sora che stava volando.
-Quella è la ragazza che stiamo cercando?-
Lo jashinista non aveva più fiato per via della corsa, il moro era impassibile
-Si, aiutiamola-
Tsuki fece per intervenire ma venne fermata da Itachi, quando lei guardò la mano del nukenin di Konoha che la teneva per la cappa lui la ritirò come se si fosse scottato e si scostò da lei imbarazzato, per quanto un Uchiha possa mostrare imbarazzo.
Hidan non vide la scena, stava osservando il combattimento della ragazza, era strana: evitava gli avversari e non contrattaccava
-Sembra un angelo!-
La figlia di Deidara guardava affascinata le ali celestine, composte di chakra, che facevano volare la ragazza con una grazia senza eguali, i colori dei capelli e delle vesti le davano anche un aspetto etereo; lei e Hidan erano come in trance, solo Itachi ne era indenne poiché aveva distolto lo sguardo per concentrarlo sui nemici, poi una frase quasi urlata della futura akatsukina ruppe la magia
-VI PREGO SMETTETELA! COSI’ RISCHIATE LA VITA! NON FATEMI USARE ANCORA IL CHAKRA!-
Detto questo Sora fece sparire le ali e tornò a terra, la attaccarono di nuovo ma lei continuava a evitare.
Poi accadde tutto in pochi secondi: un attacco combinato la costrinse a rialzarsi in volo, le ali si scurirono fino a diventare nere, i capelli si liberarono dell’elastico iniziando a galleggiare come se fossero vivi; dopo pochi minuti i cinque ninja che l’avevano attaccata erano a terra, morti, colpiti a morte da lame di chakra nero. Quando la ragazza toccò terra riuscì ad avvicinarsi ai tre nukenin, per poi svenire ed essere presa al volo da Itachi.

@
Autrice: Mi dispiaceeeeeeeee! TT.TT Torno dopo un mese e vi lascio così.. Sono veramente dispiaciuta! Per regalo c'è una festa per voi.. io rimango al covo con Zetsu..
Akatsuki (meno Zetsu): NUOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! Sei tornata! E hai anche organizzato una festa con quelle pazze che seguono la storia.. o poveri noi..
Pein:Ora avrai una punizione per il ritardo da ogni akatsukino!
Autrice: Me le merito veramente? *occhi pucciosi*
Pein: SI! *tono crudele e sorriso sadico*
INIZIA LA TORTURA
Deidara- fa inseguire l'autrice da degli uccelli d'argilla
Sasori-fa andare l'autrice alla ricerca delle erbe per i suoi veleni.. in una palude malsana con le infradito e i pantaloncini
Itachi-con lo sharingan fa vivere all'autrice tre giorni di iterrogazione di greco
Hidan-fa finta di assaggiare il sangue dell'autrice e la schiavizza per un giorno intero
Pein-le fa riordinare il covo
Konan-le fa portare fuori tuta la carta usata
Tobi-la costringe a seguire tutte le serie dei teletubbies
Kakuzu-le fa lucidare TUTTE le monete *stile zio paperone*
Kisame-le fa pulire la Samehada (che non può essere toccata da nessuno escluso lui.. AHIA!)
Zetsu- la costringe a cucinare finchè non è soddisfatto e SAZIO
Autrice: al prossimo capitolo! *sviene*
@


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=872740