Recensioni di FinnAndTera

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Love actually (is all around) - 03/08/14, ore 19:22
Capitolo 1: Love actually (is all around)
Decisamente questo non è il modo adatto di iniziare, ma devo dirlo e gridarlo al mondo: che amori amorissimi! *^*
I momenti di puro fangirling fine a se stesso sono il Bene, se fanno scrivere - e pubblicare u.u - cosine così belle e tenere. Grazie a te ho una nuova OTP e non sapevo di averne bisogno fino ad ora.
Adoro visceralmente come hai descritto Thomas e i suoi mezzi sorrisi, me lo son visto davanti agli occhi con la sua faccia da ragazzino e le mani a grattarsi la nuca. Isaac ha fatto la domanda che tutte noi ci siam fatte riconoscendo Sam in GoT (trauma, fra l'altro): ma quello è il bimbino tanto carino di Love Actually? YESS.
(A proposito, amo quel film. Lo vedo ogni Natale. Natale senza Love Actually è un Natale triste e privo di significato).
Il finale è un qualcosa di adorabile, come in fondo tutta la situazione e sto sorridendo anche io come Thomas. Dolcezza infinita.
E niente, tutto questo per dirti che la ff mi è piaciuta un sacco e ringraziarti per averla scritta (benissimo, d'altronde, ti faccio i miei complimenti ^^)
Un bacio e alla prossima!

FinnAndTera
Recensione alla storia La sera in cui mangiammo biscotti di zenzero - 02/01/14, ore 13:01
Capitolo 1: La sera in cui mangiammo biscotti di zenzero
La tenerezza, aiuto. Attacchi di fluff a inizio anno che sono pure superefficaci. Finn e Tera sono K.O. e Med riceve centocinquantamila abbracci – non i biscotti, quelli allo zenzero mi son bastati e avanzati e credo che li mangerò tutti durante l’intero anno.
L’anno era iniziato abbastanza male, ma con questo amorevole aaaww tutto diventa più buono, zenzeroso e Raccoonbearoso. Finn cosparso di farina, io so che esiste davvero. Come esiste pure il Geth con le mani nei suoi ricci farinosi, l’istinto materno non fallisce mai.
Sono felice e il mio desiderio è stato esaudito alla perfezione. Visto che in questi giorni farò i biscotti allo zenzero due sicuramente faranno la stesa fine di quelli di Finn.
“Renly e Loras. Non ti permetto di fare regina nessun’altra”.
Amatevi per sempre, pls.
Un bacione e buon anno che a te <3
 
P.S.
La convention sarà la mia rovina. Plotterò un sacco di roba. Che bello. *manda amore random*
Recensione alla storia On. Off. - 26/08/13, ore 00:45
Capitolo 1: On. Off.
Tipo che dovrei amarti già solo per il titolo che hai dato alla serie. “L’amore ai tempi dei procioni”, quanta perfezione in pochissime parole! E sì, hai perfettamente ragione: il mondo ha bisogno di più Finn/Geth, così come ha bisogno di nutella, di birra e di Finn e Gethin con nutella e birra.
Bando alle ciance – ciancio parecchio quando si tratta di loro due (e ciance è una parola bellissima!) -, questa OS è la tenerezza. Geth è sempre puccio e un po’ sfigato e Finn è così finnoso e spassionato che ad ogni paragrafo mi saliva l’awwweggiamento compulsivo, malattia incurabile che tu con questi “Amori ai tempi dei procioni” stai notevolmente aggravando.  Cattiva Med. Il Geth che si fa le pippe mentali fa malissimo.
“E poi i capelli ricci di Finn apparvero, insieme alla sua maglietta a fiori e a un ridicolo berretto verde oliva”. Sì, proprio da Finn. L’Enzo Miccio che è in me vorrebbe davvero intervenire, ma le dita di Geth tremano, e allora va tutto sempre bene.
“Gethin aveva appena scoperto di aver passato un’intera settimana a sperare inutilmente”.
Ti prego, svelami il tuo segreto: come fai a rendere angst una Finn/Geth? Come? Già ci vuole una forza incredibile e una bravura non indifferente per mantenere nei limiti della decenza quei due, poi ci infili anche l’adorabile amarezza da innamorato frustrato e allora non posso fare altro che amarti ancora di più.
Sappi che mi hai fatto venir voglia di scrivere Alfie/Iwan solo con una frase, ma questo non c’entra nulla, vabè. Alfie terzo incomodo suona proprio bene, ha la perfetta faccia da “scemo in mezzo”, e magari la prossima volta Geth potrebbe soffocarlo col ridicolo cappellino del Greyjoy con su scritto “Fucking flowers” - che poi ci vuole fegato per indossare dei cappellini più orrendi di quelli di Geth, miseriaccia.
PERO’ FINN TORNA. Finn torna sempre. Finn è un piccoletto malvagio – proprio come un procione, non c’è niente da fare – e Geth è un amorino un po’ masochista cotto come una cosa cotta. Eterno amore per loro.
E per te, perché le tue Finn/Geth sono sempre belle, belle. <3
Niente, questa accozzaglia di parole non ha molto senso, ma sappi che adoro tutto questo.
 
Finn_the_raccoon