Recensioni di LadyOfMischief

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Attraversare il caos - 10/05/23, ore 20:07
Capitolo 22: Io penso quindi sono! parte 2
In questo capitolo hai presentato una battaglia diversa dalle altre e, che, personalmente apprezzo sempre tanto nei media. Una battaglia psicologica può essere di gran lunga più sfiancante di uno scontro fisico, in questo caso la battaglia è letteralmente nella mente di Isabella, data la presenza del programma.
Falso ha dalla sua parte una buona parlantina, sa toccare i tasti giusti e dove colpire, tuttavia adesso si trova davanti a un'Isabella completamente diversa da quella che ricorda perché nel corso degli anni lei è riuscita a sviluppare un'umanità tutta sua e ad avere una visione personale del mondo, un chiaro esempio di ciò è il fatto che lei non covi un odio perpetuo nei confronti degli altri.
Metaforicamente parlando questo è il momento decisivo in cui lei spezza le sue catene e si impone come persona, non più come cacciatore o predatore, e questo a costo della sua incolumità spingendosi ai limiti e superandoli addirittura!
Se da una parte c'è questa bellissima battaglia psicologica, dall'altra c'è anche uno scontro in vecchio stile tra Namesa e Alinte, in cui anche Namesa fa i conti con i propri limiti e condanna ad Alinte a un inferno eterno (letteralmente) che è un destino di gran lunga peggiore della morte, la morte sarebbe stata solo una liberazione per Alinte, invece trovo più "poetica" questa fine per lei.
Le cose si stanno mettendo sempre più male per Thessia e sia Isabella che Namesa sono allo stremo, non si trovano nella condizione adatta per affrontare un emico che dispone di un gran vantaggio numerico e la ritirata in questo momento è l'unica opzione disponibile.
Ben fatto!
Recensione alla storia Attraversare il caos - 05/04/23, ore 15:44
Capitolo 21: Io penso quindi sono! Parte 1
Era da tanto tempo che non passavo da questa storia, ma posso dire che sei riuscito nel tuo intento di non rendere questo capitolo "statico" elencando man mano le creature.
Falso è un cattivo decisamente interessante, ha piena consapevolezza di sé e non crede di essere una sorta di paladino dell'umanità minacciata da qualche pericolo, no, lui vuole elevare l'umanità perché crede che debba essere la razza più forte e imporsi sulle altre, che invece la reputano l'esatto opposto. Oltretutto sa come impostare un dialogo e suonare convincente, sincero e quasi ragionevole, qui lo dimostra pienamente con Isabella, mostrandosi anche quasi "preoccupato" nei suoi confronti e alludendo al fatto che nessuno le permetta di scegliere liberamente.
Hai approfondito bene la psicologia di Isabella, che non è una semplice marionetta a cui dare ordini, ma una donna che sta prendendo sempre più consapevolezza di sé e dei suoi desideri nonostante la programmazione e tutte le informazioni che le hanno ficcato in testa per anni, sta iniziando ad andare oltre tutte quelle citazioni e sta imparando a esprimere i suoi pensieri. Purtroppo non è una cosa facile, è un processo lungo e tortuoso, per cui alla fine ha comunque sentito la necessità di udire quell'ordine impartito da Dasha, ma è comunque un enorme passo avanti nella sua caratterizzazione, bel lavoro!
Mi ha fatto ridere la delusione di Falso alle prime serie di creature, che in effetti sembrano quei prodotti che sembrano buoni in foto o online e poi quando arrivano fanno schifo perché si rompono subito e sono inefficaci, ma l'ho trovato realistico perché i primi prototipi di qualunque cosa presentano difetti e non sono mai perfetti/efficaci al 100%. Sei stato bravo nel mostrare questa cosa andando per gradi, con le creature che man mano presentano caratteristiche più specifiche e al pari di Isabella, tanto che alla fine sono anche riuscite a ferirla.
Molto bella anche l'auto-analisi finale di Isabella, in cui cerca di dare una risposta a una domanda che si era posta tempo prima e a cui forse sta iniziando a trovare una risposta, paradossalmente anche grazie a quelle creature che hanno caratteristiche in comune con lei.
Recensione alla storia Attraversare il caos - 04/01/23, ore 22:58
Capitolo 20: Il ciclo deve continuare!
Alinte si è dimostrata proprio un osso duro, uno di quei nemici che non vogliono morire nemmeno se gli scarichi addosso ogni cosa di cui disponi e nemmeno se gli rompi ogni osso o gli spappoli ogni organo, cosa che Namesa ha provato a fare giocandosi ogni asso nella sua manica. Chiaramente gli scienziati di Utopia si divertono a farsi beffe della morte, con una tecnologia migliorata rispetto a quella che fu usata per riportare in vita Shepard in Mass Effect 2 perché qui l'effetto è istantaneo, bastano pochi secondi e il corpo si rigenera.
Se avessi scommesso qualcosa sulla presenza di Isabella avrei vinto qualche euro, è bello rivederla in azione e alleata con Namesa contro un nemico comune che sembra essere sempre dieci passi davanti a loro e fargliela sotto il naso, anche se non tutto è andato secondo i piani e la reazione di Jessie ne è l'ennesima prova, vederla così fuori di testa è stata proprio una soddisfazione (non c'è niente di meglio di persone incazzate perché le cose non vanno come vogliono).
Qualunque creatura abbiano creato i genetisti potrebbero rivelarsi un mezzo fallimento visto che le ultime tre serie non sono ancora pronte per essere messe sul campo, sarebbe l'ennesima fonte di esaurimento per Jessie e una grandissima umiliazione per il salarian, forzare i tempi non è mai saggio ma Falso è proprio impaziente e se ne frega altamente per testare quelle creature.
È da un po' che mi frulla in testa l'idea che Jessie, Falso e combriccola stiano tentando di riportare indietro i Razziatori, o quantomeno proseguire ciò che loro hanno cominciato e risparmiare soltanto chi gli mostra lealtà e chi gli potrà tornare utile, un po' come voleva fare il caro vecchio Saren ma con mezzi di cui lui non disponeva.
Isabella sta attraversando una fase quasi adolescenziale in cui inizia a mettere in discussione gli ordini e le decisioni, in cui inizia a valutare da sé i pericoli e decidere se affrontarli o meno, non è più una semplice macchina da guerra.
Complimenti, sono proprio curiosa di vedere che altro hai in mente!
Recensione alla storia Attraversare il caos - 12/12/22, ore 23:18
Capitolo 19: Migrazione
Sapevo che ci fosse qualcosa di sospetto dietro la costruzione dello spazio-porto e questa cerimonia in grande stile, con bancarelle, politici e intrattenimento avrebbe potuto destare ancora più sospetto, ma Jeiya ha fatto bene i suoi calcoli e sapeva che le persone l'avrebbero interpretata come un'occasione di sfoggio del suo potere e influenza, insomma le classiche cose esagerate con cui i politici pensano di far colpo e far parlare di sé.
È bello rivedere Aria, anche se lei vorrebbe essere ovunque tranne che lì con un abito addosso anziché i suoi indumenti più comodi ahahah Non si è sbagliata più di tanto quando ha avuto la sensazione che Jeiya suonasse esattamente come un truffatore che sta prendendo tutti per i fondelli, quella gran simpaticona si è studiata per bene ogni mossa e ha avuto una pazienza lodevole prima di poter scatenare la sua vendetta.
Ottima descrizione sia fisica che caratteriale dei Vorcha, quelli lì sono peggio degli animali e non hanno alcun limite, finché possono invadere e fare i cacchi loro ovunque vadano sono soddisfatti e nemmeno si rendono conto di essere marionette. Per certi versi questa mossa di Jeiya mi ha ricordato un po' il caro vecchio Palpatine, che mette su una guerra mentre lui fa il doppio gioco per poi far sterminare i Jedi, ecco Jeiya ha fatto un gran bel doppio gioco ed è riuscita a farlo sotto il naso di tutti quanti per tanto tempo.
La calma di Myr mi fa quasi ridere, mentre chiunque altro sbraita e scappa in preda al panico, lei mantiene la sua compostezza e se non fosse stato per l'intervento di un misterioso salvatore - che credo fortemente sia proprio Isabella - le cose si sarebbero messe molto male.
Mi intriga da morire la questione dei progressi scientifici di Utopia, in cinque anni sono riusciti dove chiunque altro non è mai riuscito per secoli, anzi millenni, ricreare dal nulla i portali galattici e addirittura miniaturizzarli per permettere uno spostamento di massa di tale portata, se sono riusciti a fare questo chissà che altro sono riusciti a costruire o ricreare. E proprio per questo che dubito che Jeiya sia schiattata per davvero, anche se non mi è dispiaciuto affatto vederla così colta di sorpresa e senza il tempo di reagire, se fosse morta davvero beh le è andata di lusso perché è una morte abbastanza rapida, ma se non fosse morta mi auguro che qualcuno le faccia patire le pene dell'inferno.
Namesa sa come fare un'entrata di scena degna di nota e purtroppo è testimone degli orrori fatti in suo nome, anche se non è mai stato quello il suo volere.
Davvero un gran bel lavoro, in questo capitolo non è mancato nulla e l'ho trovato molto equilibrato
Recensione alla storia Attraversare il caos - 26/08/22, ore 22:05
Capitolo 18: Disperazione
È sempre un piacere tornare nell'universo di Mass Effect, con un capitolo che credo sia decisivo per la direzione in cui sta andando la storia, come una sorta di tappa prima del traguardo.
Mi è sembrato veramente interessante tutta la spiegazione del processo che ha portato Alexya a far uso di "Una spada", seppur in maniera ancora grezza e con ancora delle incognite da risolvere; sei stato molto dettagliato e chiaro nella spiegazione del processo, rendendo chiaro il concetto. Certo, è una tecnica ancora imprecisa, con dei risultati non sempre prevedibili, ma non si può negare che non sia efficace, anzi, funziona alla grande (nel gioco sarebbe stata decisamente utile una tecnica del genere xD) e i nemici non hanno nemmeno il tempo di capire cosa stia succedendo.
Come ogni abilità che si rispetti, ovviamente, comporta anche degli effetti collaterali e in questo caso tempi di ripresa così prolungati mi sembrano ragionevoli, considerando che Una Spada è ancora in fase di sperimentazione.
Molto bello l'arrivo dei Titani, mi ha dato proprio l'impressione di una scena cinematografica, di quelle che ti fanno esultare sul posto perché sai che adesso si mette male per il nemico che o deve darsela a gambe o si fa ammazzare con la dignità che gli resta (o entrambe).
Ho trovato molto buffo i due batarian che credono che le gemelle siano una sorta di qualche divinità profetizzata dalla loro religione, al punto tale da volerne diventare discepoli, è una cosa che capita spesso nei prodotti di fantascienza o fantasy, quando i personaggi si ritrovano ad assistere a qualcosa che non hanno mai visto e lo associano subito a qualcosa di divino anziché scientifico. Non mi stupisce che in un prodotto della Bioware ci sia un concetto che si chiami Forza, anche se non c'entra nulla con Star Wars, dopotutto il format di Mass Effect è nato proprio a seguito di Knights of The Old Republic, sempre della Bioware, magari è un simpatico omaggio o una buffa coincidenza. Diana ha appena inventato i Jedi in Mass Effect, anche se in effetti il termine può suonare simile alla pronuncia inglese di Jedi e quindi questa sua confusione linguistica è del tutto sensata.
È una mossa furba distruggere la propria attrezzatura e tecnologia per evitare che finisca in mani sbagliate, cosa che sappiamo succede quasi sempre e poi salta fuori gente con armi pericolose, meglio evitare che accada anziché aspettare che si verifichi una situazione del genere e intervenire poi.
Non per sembrare la pessimista di turno o quella che si aspetta sempre che qualcuno schiatti, ma me lo sentivo da un po' che Steve ci avrebbe lasciati su questo pianeta, ci è andato vicino un paio di volte durante la battaglia e alla fine è morto nel modo più inaspettato.
CHE GRAN COLPO DI SCENA OLIVIA, sono sicura che dietro ci sia qualche manipolazione dei ricordi o della memoria o una forma di condizionamento mentale, ma qualunque cosa ci sia dietro sono curiosissima di scoprirla.