Recensioni di GladiaDelmarre

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Penna d'angelo, penna di demone - 01/05/24, ore 12:20
Capitolo 4: Capitolo III
Sono entusiasta di questa storia.
Ci sono tantissime cose che mi piacciono! Parto dalla fine, il parallelo tra l'ombrello bianco e l'ala di un angelo... che pensiero tenero <3
Apprezzo però anche moltissimi altri rimandi alla serie originale, tra cui la smart gialla di Aziraphale che è davvero perfetta, così come il fatto che guidi come una vecchia signora.
Tra le varie cose, tocchi un tema che mi è molto caro, quello della scrittura a due. Può portare gioie e dolori, e di certo è qualcosa che avvicina molto due persone. Un argomento che conosco bene, e che mi intenerisce e mi emoziona. Sono curiosissima di sapere come svilupperai la cosa, davvero.
Devo anche dire che mi piace molto l'ambientazione a Roma. Essendo anche la mia città, è un piacere leggere di luoghi che conosco. Sarò felice di seguirli qui e lì a spasso per la nostra bella città <3
Mi chiedo cosa rappresenti Ostia Antica per il tuo Crowley, e non vedo l'ora di scoprirlo. Credo che sarà un luogo importante, visto e considerato che Nina e Maggie orbitano entrambe lì intorno...
Che altro dirti? Il mio unico consiglio qui riguarda la formattazione del testo, perché tutto il resto mi è piaciuto immensamente: forse avrei inserito qualche spazio in più tra un paragrafo e l'altro, ma sappi che ovviamente questa è una mia personalissima preferenza.
Brava, davvero, si capisce proprio tanto che sei una persona che SA scrivere.
Gladia
Recensione alla storia La partita e altri racconti - 01/05/24, ore 12:04
Capitolo 3: Il maestro di violino
Trovo questa storia deliziosa.
Quello che amo di più è vedere come Crowley resti IC. Un demone che si impegna per essere cattivo e freddo, disinteressato rispetto al mondo e alle persone che lo circondano, mentre poi dentro è pieno di sentimenti, di emozioni nascoste, di amore che resta sempre lì represso dalla paura di mostrare troppo. In questo senso ho apprezzato particolarmente il fatto che abbia mostrato i suoi occhi a Ruth: questo significa una grande fiducia, in qualche modo, e una grande apertura. Sappiamo quanto gli occhiali scuri di Crowley siano la sua maschera, e quanto sia importante per lui mantenersi al di dietro di questa. Toglierli è un po' una resa, un modo di mostrare parti nascoste del suo io.
Mi piace molto il modo in cui i personaggi che sarebbero secondari diventano principali in qualche modo: come se si spostasse il punto di vista, li guardi proprio sotto un altro aspetto. A me Anathema non piace per niente, né Newton. Sono entrambi antipatici a loro modo, almeno per me, invece Ruth mi affascina. Entrare nel mondo dei bambini è sempre bello, soprattutto per chi, come me, ha dei ricordi molto vividi del desiderio di avventura e di eccellere in qualcosa. Quindi Ruth mi piace, con i suoi scatti d'ira e i suoi sogni, e mi fa molta tenerezza come Crowley si riveda in lei per tanti motivi.
Il tuo Crowley è un personaggio complesso, non sempre facile. Aziraphale, accanto a lui, è un po' un santo (o un angelo? mai soprannome fu più azzeccato). Lo stesso, un po' lo capisco per il fatto che gli manchino alcuni momenti di solitudine, e persino le parti più oscure di sé. Sono state parti di lui per molto tempo, tanto che adesso si sente perso senza.

A questo punto mi piacerebbe vedere qualcosa dal punto di vista di Aziraphale soltanto, mi incuriosirebbe.

Una storia tenera e graziosa, brava come sempre :)

Gladia
Recensione alla storia Dai diari segreti di A. Z. Fell - 28/04/24, ore 10:33
Capitolo 3: Anno 2664 dalla Creazione
Oooh questa storia è deliziosa ❤️
Il tema delle stelle mi è sempre tanto caro, così com'è caro a Crowley.
Mi piace l'ambientazione, è delicata eppure ben riconoscibile, e i cenni alla storia egiziana. Inoltre, come fare a meno di un Crowley in gonnella corta e kajal? Insomma, potrei anche disegnarlo ❤️
Ho sempre trovato bellissimo il fatto che Alpha Centauri abbia le stesse iniziali di Aziraphale e Crowley, e sono contenta che lo abbiate messo in rilievo.
Brava(e)!

Gladia
Recensione alla storia Dai diari segreti di A. Z. Fell - 21/04/24, ore 19:52
Capitolo 2: 1 settembre 1800
"Esiste un termine arabo che forse vi si avvicina; Ya’Aburnee, che più o meno descrive la sensazione di non essere neppure in vita senza la persona che si ama"... Ho urlato. Che cosa bellissima e giusta da pensare, caro Aziraphale ❤️
Il fatto che Crowley porti i cioccolatini ad Aziraphale, idem. Mi fa una immensa tenerezza! Sono proprio dei piccini.
Aggiungo che adoro che Aziraphale giustifichi le pulsioni sessuali come un problema del suo corpo umano, è proprio da lui, scientifico e logico. Penso che sarebbe più facile dire così, piuttosto che ammettere l'amore... Almeno nel 1800. Poi ne riparleremo...
Infine, il secondo p.s. mi ha fatto super ridere, perché è perfettamente ic. Amo.
Gladia
Recensione alla storia Lavanda - 17/04/24, ore 22:56
Capitolo 1: Lavanda
Oh avevi ragione, è assolutamente tenerissima ❤️
Hai fatto bene ad inserire tanti riferimenti alle cose che ami, le tisane, gli oli essenziali. Tutte cose che riportano la mente agli odori e ai profumi, così importanti per te. Ed effettivamente crei l'atmosfera, e riporti il lettore in questa situazione così intima e delicata. Sono convinta, come sai, che è Crowley che spesso aiuta Aziraphale ad entrare in contatto con sé stesso e le esperienze più terrene. Abbiamo visto di certo il cibo, ma sono fette che ci sia stato anche l'alcool, e qui ci fai vedere il sonno.
È molto tenero pensare che Crowley non ammetta facilmente nemmeno tra se e se che è innamorato di Aziraphale, e che lo dica solo alla fine, quando è certo che lui stia dormendo. Sono due piccini ❤️
A presto
Gladia