Recensioni di thors

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia La luna rossa - 23/12/20, ore 13:20
Capitolo 16: Cap. 16 -La luna rossa
Ciao Herm.

Mi duole dirti che questo capitolo non ha proprio nulla di bello.
È tutto semplicemente meraviglioso!

L'immagine della luna rossa, la stuatua di sale, il pigiama con le fiammelle, davvero tanti espedienti e immagini stupende. Le fiammelle, poi, mi hanno fatto ridere di gusto, a me che difficilmente rido davanti a un testo scritto, ma tu hai trovato il momento perfetto per inserirle.
La luna rossa è stata un'altra bellissima pensata, un modo davvero affascinante e potente per annunciare l'unione dei due cuori, e la statua di sale una genialata per dare il primo tocco "colpo" divertente di quell'incontro.


"Aveva il corpo bollente, ma a Katara sembrò che quello fosse l’unico posto in cui potesse realmente stare. Acqua e fuoco uniti. Opposti in tutto, ma con lo stesso cuore"

Questa frase l'ho trovata magnifica, specialmente l'immagine di acqua e fuoco con cui arrivi alla parte finale del racconto.


"Cavolo, era un pigiama con delle fiammelle!"

Scusa, ma anche questa era così tanto bella che ho dovuto ricitarla.


Volendo farti una critica, forse mi sarebbe piaciuto vedere Katara ancora con un volto malinconico, che poi scoppia a ridere quando Zuko si dichiara alla statua.

Altre cosette:

- ho notato un "sé stesso" e un "sé stessa", che già ti avevo segnalato in un capitolo precedente.

- “Penso che tu mi abbia confusa per una delle stupide statue di mio fratello.”

Eh, ho capito solo dopo che non era una statua di pietra messa dal Sokka per abbellire la spiaggia, della quale mi pareva strano non aver letto nulla prima.

Mi sarebbe stato tutto più chiaro con:

“Mio fratello fa delle stupide statue di sabbia quando si annoia. Penso tu mi abbia confusa con una di quelle.”


Ora... spiace anche a me essere arrivato alla fine. È stata davvero una bella storia. Di certo è ben più sentimentale di quanto non sia nei miei canoni, ma davvero sono felicissimo di averla trovata e ti ringrazio di cuore per averla scritta fino in fondo!

Alla prossima, di nuvo buon Natale e buone feste!
Recensione alla storia La luna rossa - 23/12/20, ore 12:46
Capitolo 15: Cap. 15 - Il tormento dell'inconsapevolezza
...  infatti rieccomi di già.

Qui non ho nulla da ridire. Bel capitolo!
Ecco, quel che mi sarei aspettato da Katara è che avesse cercato in qualche modo di ricucire lo strappo con Aang, cercando di arrivare a un compromesso, per quanto potesse essere complicato riuscire a trovarne uno.
Andandosene via a quale modo, Aang compie una scelta che reputo coerentemente saggia e nobile rispetto al personaggio.

Di tutti i misteri che si presentano a Zuko, direi che l'unico del quale ancora non conosciamo i particolari è il comportamento di Toph. Ora sono curiosissimo di scoprire come andrà a finire, perché qui, in realtà, siamo a un passo da una tragedia devastante... e il lieto fine non è affatto scontato.

Critiche minori:

- Piano piano la dominatrice uscì completamente fuori dalle coperte, asciugandosi gli occhi e cercando di controllare il respiro.

Beh, più che dominatrice avrei scritto: "la poveretta"


- Non penso proprio sia il momento Zuko

La classica virgola che manca prima del nome.
 
Recensione alla storia La luna rossa - 23/12/20, ore 12:32
Capitolo 14: Cap. 14 -Il dolore della consapevolezza
Ciao Herm,

Allora... in quanto allo stile di scrittura, alla descrizione di Katara e alle emozioni dei protagonisti, davvero hai fatto un ottimo lavoro.
Su Aang, però, mi trovo in disaccordo perché mi pare che l'hai disegnato davvero troppo "padrone di sé" e saggio, nonché capace di azzeccare previsioni sin troppo azzardate.

Mi dispiace farti anche questa critica dopo quella sulla storiella della danza dei draghi, ma spero che in questo modo sia lampante che sono stato sincero anche su tutto il resto, e poi dovremmo essere entrambi coscienti che si tratta solo di una mia persona visione delle cose.

Il ragionamento di Aang lo avrei strutturato in modo diverso per far risultare chiaramente che lui comprendeva quale conflitto insanabile vi fosse fra il suo ruolo di Avatar e quello di amante. Sarebbe stato questo a fargli decidere di lasciarla libera: il sapere che non l'avrebbe mai resa felice come lei giustamente desiderava e come poteva esserlo con Zuko.

"poteva", ho scritto, non "sarebbe stata", perché le parti in cui lui si dimostra profeta, come anche quelle in cui dimostra una saggezza priva di emozioni, le avrei tolte.

Iin particolare:

- “Sapevo che Zuko ti avrebbe portato via da me già da quella volta che vi hanno imprigionati a Ba sing-se.”

Concordo con Katara. Certo, lei gli aveva offerto la boccetta d'acqua del nord - o forse solo qualche goccia -, per curargli io il viso deturpato, ma il fatto che fossero su fronti diversi avrebbe richiesto davvero dei poteri magici per capire a quel tempo che i due potessero avere un futuro insieme.

- “Lo so. Ma allo stesso tempo ho sempre saputo che tra voi due ci sarebbe stato qualcosa prima o poi. Semplicemente, speravo che il vostro ricongiungimento accadesse dopo la mia morte. Forse sono stato un po’ sciocco. Ma presumo che abbia ostacolato fin troppo il riunirsi di due anime complementari”

Il sospetto ci sta, il "sapere" non credo, e comunque non "da sempre", ma da quando Zuko si è unito al team Avatar, questo sì. Da "semplicemente" in poi mi sembra davvero un po' eccessivo.

Ok, critica finita. Ti confesso ora che non vorrei mai trovarmi nei panni di Katara. Il discorso di Aang potrebbe averla portata ad amarlo ancora di più (diamine, come si può chiudere con un uomo del genere... eppoi, tutti gli avatar del passato non hanno una casa?) e... No, mi fermo, penso sia meglio aspettare di vedere gli eventi prima di sbilanciarmi.

A presto! Oggi voglio arrivare fino in fondo!
Recensione alla storia La luna rossa - 22/12/20, ore 21:17
Capitolo 13: Cap. 13- Il segreto dei draghi danzanti
Di nuovo io... Ciao Herm!

Nulla da segnalarti riguardo agli errori, a parte che negli ultimi capitoli ho trovato ancora spesso la parola "connessione". Sarà che a me ricorda sempre questioni lavorative... perché se avessi ripetuto allo stesso modo "legame", forse non avrei avuto nulla da ridire. Ci penserò sopra...

Per il resto, non sono bravo a cogliere le allusioni... e neppure a cogliere le similitudini nei nomi... ma francamente mi pare un po' complicata la relazione con "Il segreto dei draghi danzanti"...
Katara avrebbe motivo di rivedersi sia in Rhataka perché questa, in un primo momento, accetta di rinnegare il suo amore, ma potrebbe piangere anche per la fanciulla più bella e buona del regno, che si sacrifica poi per lasciare la felicità a Rhataka. Ma semmai sarebbe Kuzho, che si trova a decidere se tornare dalla persona a cui è già legato o sposarsi con la nuova fiamma (che in realtà è il primo amore...).

Eh, in effetti l'avevi detto: "le sembrava che tutto lo spettacolo non facesse che parlare di lei"... però... boh, francamente tutte queste possibilità mi lasciano un po' confuso...

A parte questo, altro capitolo interessante e ben scritto con un buon colpo di scena finale, che potrebbe anche presagire un brutto periodo per la Nazione del Fuoco...
Recensione alla storia La luna rossa - 22/12/20, ore 20:41
Capitolo 12: Cap. 12- Qualcosa è cambiato
Rieccomi Herm,

Penso sia una storia della quale puoi andare orgogliosa, perché ogni capitolo chiama il successivo.

In questo, davvero non so bene cosa dirti. Non vi ho trovato parti che mi siano piaciute più o meno delle altre, trovo che sia davvero tutto ben fatto. La storia non è certa delle più complesse, ma la stai raccontando bene e stai gestendo in modo curato e interessante ogni elemento di questa difficile storia d'amore nascente.

Da segnalarti ho solo questo:

- Erano piuttosto complicate da cucinare, perciò erano perfette. Sapeva bene che l’unico modo che aveva per non perdersi nell’ansia era tenersi impegnata e non pensare.

Altro caso in cui i ":" sarebbero stati opportuni. Dopo "pefette" mi son chiesto: "perché?"
Poi ho capito che la spiegazione arrivava dopo.