| Recensione alla storia Just a Boy - 20/05/12, ore 22:19 | | Capitolo 36: Simply Panic Quietly Rage | Lilla 
Ora che i miei ormoni si sono un pò stabilizzati posso lasciare il mio commento a questo capitolo che definirei veramente bellissimo 
L'inizio è già tutto un programma...la collana  è veramente un tormento
La collana...un promemoria......Meg ha bisogno di un promemoria per P???? 
Secondo me ci si aggrappa per non perdere il contatto con una realtà che vorrebbe ma che non riesce a scegliere e.....Meg....non dirmi che lo fai per tuo figlio!!!!!
B.....che delusione, vero????? Ammettere che loro sono una famiglia anche senza di te 
Ma tu lo sai che sei ancora in tempo per recuperare, veroooo????????
E non è vero che loro non hanno bisogno di te........
La rivelazione!!!!!! Lui è "quel ragazzo"
Se fossi stato un pò più coraggioso lo avresti saputo prima e avresti evitato tanti casini!!!!!!
Ma poi noi come saremmo arrivate fino a qui?????
Saggezza popolare!!!!!!
E Meg che si preoccupa per lui
Saggezza popolare 2!!!!!!!!!
Meg apri gli occhi........e il cuore 
Eccola l'eterna indecisa......perchè gli fai questo????? Tu lo ami ma hai paura e io ti capisco ma credigli, una volta almeno 
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Cita:
Non ho il coraggio di guardarla.
E di vederla respingermi..
Ma lei comincia a massaggiare piano, coi polpastrelli, il mio cuoio capelluto.
E’ qualcosa di molto.. molto prossimo alla beatitudine..
E’ la forma del suo corpo fra le braccia..
E’ la morbidezza del suo piccolo corpo fra le braccia..
E’ l’odore..sconosciuto.. e familiare.. del suo piccolo caldo corpo tra le braccia!
Mi accuccio di più.
Per nascondere la voglia di lei..
Per nascondermi in lei!
Mi nascondo e mi addormento.
Tra la beatitudine e il bisogno..
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| | Recensione alla storia Just a Boy - 07/09/11, ore 11:10 | | Capitolo 1: Monday Morning | Questo è il pezzettino di capitolo che mi è rimasto sempre in testa e che mi ha fatto sentire che il tuo modo di scrivere mi fa battere il cuore......
L’ha visto da lontano. L’ha visto nonostante il cappello e la grossa sciarpa. L’ha visto nonostante l’unica parte visibile della sua faccia siano gli occhi. Ma è suo padre e lui lo riconosce anche così. Suo padre ha il passo di chi ha fatto un lungo viaggio senza scali. Suo padre ha lo sguardo basso di chi non vuol farsi notare e riconoscere. Suo padre ha gli occhi chiari ma profondi. Suo padre sorride di quel sorriso speciale che ogni padre ha solo per suo figlio. Jack gli corre incontro e lui lo accoglie tra le sue braccia, ma, maldestro come sempre, finisce col sedere in terra e le gambe per aria. Jack si sposta e lo indica, felice.. come un bambino. “Papà!” “Sh.. tesoro non qui” gli sussurro mentre gli do un bacino sulla guancia. Suo padre si rialza e lo prende in braccio. “Go home, small hurricane!” gli dice. Giacomo gli prende il viso con le mani e lo bacia. Suo padre lo fissa per un istante, incapace di ricordare forse anche il suo nome. E lui, piccolo principe, ignaro del fatto che quell’amore bellissimo è un segreto, continua ad abbracciarlo e a chiamarlo “Papà!” Piccolo saggio noncurante del fatto che esista un mondo al di là di sé. E che quel mondo, da anni, assedia suo padre. E che per il resto del mondo suo padre si chiama Robert Pattinson.
E detto da una lupa D.O.C. è un grande complimento...non avrei mai pensato di innamorarmi del tuo B e di Meg e di Giacomo e di tutti gli altri che verranno...
Te lo dico anche qui perchè chi passa capisca che non sa cosa si perde se non legge questa storia bellissima, intensa, mai scontata e naturlamente scritta da una della autrici di ff più brave che conosca!!!!!
TVB Teresa
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