Recensioni di Flos Ignis

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Intimità - 24/12/20, ore 01:47
Capitolo 1: Intimità
Recensione premio 2/2 per il contest "Favole di oggi"

Ahahahahahahahhaahhahahahahahahahahahahahahahahhahahahhahahaha
Ok scusa, ora che ho finito di ridere, torno seria e ti lascio la tua recensione.
La mia migliore amica mi ha tormentato per mesi per guardare one punch man, e alla fine le ho dato retta. Devo dire la verità, la storia no, ma i personaggi mi sono per lo più piaciuti! E Genos è il mio preferito, perciò è sempre bello leggere qualcosa su di lui.
Il suo rapporto con SAitama poi è una fonte di continuo divertimento, il che è la principale fonte della tua storia. Sappilo, ho riso dall'inizio alla fine.
E grazie per aver inserito il gioco dei pokemon comunque, io lo adoro!
Saitama impacciato mentre cerca di instaurare un rapporto con il suo "allievo" è il massimo comunque. Genos è sempre un impettito bimbetto adorabile come sempre, e il modo in cui Saitama si comporta con lui mi ricorda molto un padre impacciato con un figlio piccolo genio.... anche se non ha molto senso forse detto così.
Poi però il pelatone gli regala il gioco, e si siede con lui a insegnargli ocme essere GIOVANE, e lì la loro relazione torna di nuovo sui binari che mi è piaciuto immaginare per loro fin dall'inizio... ovvero: sono una scema coppia di uomini scemi che farebbero una coppia adorabile.
Grazie per questo momento di spensieratezza. Bello stile, leggero e comico, un ottimo slice of life!
Flos Ignis
 
Recensione alla storia Just... Stay - 13/04/20, ore 16:47
Capitolo 3: Libera la Luce
Recensione 1/4 per il contest "Share with me..."

Sis, non so davvero come scusarmi per il ritardo... davvero, meriterei di ricevere uno dei tuoi fenomenali acuti direttamente ad altezza timpano come ai bei vecchi tempi, ma temo dovremo aspettare la fine della quarantena per la mia punizione, nel mentre dovrai accontentarti di ricevere finalmente le recensioni premio che ti spettano da una vita. Perciò, intanto che studi per il tuo esame - in bocca al lupo, sarai bravissima!- io sono qua a sbrodolarti di complimenti.
Perchè tesoro, te li meriti tutti.
e da quando ho letto questa storia che sono convinta della sua epicità, e ogni volta che l'ho riletta sono sempre stata più convinta che sia una delle tue "opere magne", una delle tue storie migliori, quella in cui haiu riversato così tanto di te stessa e del tuo cuore da farmi piangere e commuovere.
Sai ceh io con quest'opera tutto quello che so me l'hai insegnato tu, praticamente non gli avrei mai gettato più di un'occhiata se non fosse stato per te, perciò intanto grazie. Hai scritto di personaggi che io non ho visto approfonditi molto perchè nella prima stagione appaiono e basta, mi sembra almeno... è passato del tempo, chiedo venia.
Ma come al solito, dai tutta te stessa con le tue OC.
Ricordo che è stato quasi divertente scegliere i nomi di Umiko e Amaya, perchè, correggimi se sbaglio, te li avevo suggeriti io? Uno o entrambi? Non è la prima volta che ci succede di pensare in contemporanea, ma questo non smetterà mai di farmi piacere. 
Umiko sei tu, da capo a piedi. Non stupisce che tu ti senta lei! Ha salvato Amaya - e tanto in lei mi sono rivista, la sua fragilità e il suo dolore, ma anceh il fatto che quando le viene offerta una mano amica la prende, anceh se ancora incerta sia la cosa migliore. Ricorda niente?
La delicatezza con cui hai trattato di argomenti delicati come la morte di una persona amata o i sentimenti che si prova quando si è sul ciglio di un burrone - isico e letterale - non cessa mai di commuovermi. Sono la tua fan numero uno, rassegnati tesoro!
E niente, ogni volta che leggo del coraggio di queste due donne non posso fare a meno di ridere, piangere, pensare a noi e ritrovare la scintilla di vita che a volte langue - vuoi per la noia, la solitudine, lo stress...- perciò dico solo un'altra cosa.
Grazie di cuore.
Per questi due personaggi meravigliosi, per le tue paroel, per essere la regina dell'angst, dell'hurt/comfort o come preferisci chiamarlo...
ADORO, in ogni caso.
Una storia bellissima, la amo e la leggo spesso per farmi coraggio... perciò grazie per essere la mia eroina dalla prima volta che ci siamo conosciute.
Ti voglio bene sis.
Tua Guerra
Recensione alla storia Silent Cry - 14/10/18, ore 14:09
Capitolo 1: Silent Cry
Recensione premio 1/2 per il contest "The Secrets beyond the Stones"

Per prima cosa, ti chiedo scusa per l'immenso ritardo!
Subito dopo, devo assolutamente fare una cosa...
WAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!
Pardon, dovevo sfogare tutto l'hype che mi hai messo addosso cn questa storia fin dalla prima volta che l'ho letta!
Genos è il mio personaggio preferito del fandom e TU LO SAI BENE! Questo excursus sulla sua vita mi è piaciuto davvero tantissimo!!!
In primis, la dolcerrima Hoshi... mi sono sentita un TANTINO presa in causa, ma sorvoliamo in merito, che dici? Sappiamo già tutto quello che è sottinteso in quel nome.
Genos da bambino ispira una tenerezza infinita! La fede che ripone nella cagnolina la salva... e niente, solo i bambini possono trasmettere una tale purezza, le tue parole traspaiono di quella luce candida che emanano i cuccioli e i bimbi piccoli... è qualcosa per cui mi hai fatta rimanere senza fiato!
La parte successiva, sul bullismo, ha fatto percepire la tristezza che la crescita comporta. Ha fatto male, ma sappiamo che succedono al mondo queste cose, che fano male e hanno conseguenze... ma la risoluzione che hai dato alla vicenda è stata dolce e toccante come solo tu sai fare, con la docezza che mitiga l'angst al punto giusto. 
Poi invece, come una coltellata che ti aspetti, ma non per questo fa meno male, ecco arrivata la stoccata: il terrore del protagonista per i mostri che, come hai giustamente sottolineanto, "non esistono solo nelle favole e hanno spesso volto umano". Ho percepito l'ansia, la paura, il vero e proprio terrore che gli incubi lasciano al risveglio, come solo i ricordi sanno ferire. PErchè sono quelli gli incubi peggiori... quelli che hai vissuto, perchè ne conosci ogni singolo aspetto fin troppo reale. Avere paura, cito testualmente: «Di perdere tutto ciò che ho, ed essere condannato a ricordarlo ogni giorno… ricordare tutto, sì, tranne ciò che sono stato.»... questo mi ha fatto salire i brividi lungo la schiena, sappilo! Non ci sono parole per descrivere il livello assurdo di coinvolgimento che riesci a creare ogni volta...
L'ultima parte poi, credo sia capace di annodare direttamente la gola in modo perenne. Fa un male del diavolo vedere la trasformazione che è avvenuta nel corso degli anni, ma soprattutto quanto di se stesso Genos ha perso tra le fiamme, diventando egli stesso la morte e la distruzione che ha vissuto, nella stessa identica forma tra l'altro- quella di cyborg. Il silenzio che ora risuona come l'eco disperata della vita che non ha più, della famiglia e della casa che ha perduto... uccide. Fa male, perchè a volte l'apatia è una sorte peggiore della morte. 
Eppure, hai ragine: lui combatte ancora, perchè è ancora umano. Non può non farlo, perchè per quanto possa trasformare se stesso, la natura più profonda di sè non credo possa veramente cambiare. Prova ne è il fatto che pur nel silenzio che alberga in lui, ancora attende una mano amica che lo salvi e nel frattempo si preoccupa perchè nessuno subisca la sua stessa sorte.
Un'opera meravigliosa questa, davvero. Ogni volta che la rileggo mi colpisce sempre di più, perchè è questo il potere che hanno le tue parole: prendono il cuore e non lo abbandonano più.
Orgogliosa di avere una persona come te nella mia vita!
Un bacio enorme, ti voglio bene sorella<3
Tua, sempre