Recensioni di Watashiwa

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Tears from the past - 10/07/15, ore 19:57
Capitolo 1: Tears from the past
Allora, innanzitutto buonasera.
Nonostante ami molto Avril da un sacco di anni, non mi capita spesso di venire in questa categoria, anche perché normalmente ci sono pochi guizzi di originalità e di bellezza: ecco, questa storia è una fantastica eccezione, senza dubbio.
Per prima cosa amo molto l'immagine e il video da cui è tratta ma è abbastanza chiaro (almeno per me, seguendo questa bellissima ragazza) il riferimento a "Goodbye" e a tutto quello che c'è dietro la canzone e i sentimenti vari e che echeggiano per i muri della sua stanza ormai vuota.
Quello che mi è piaciuto di più è il modo che hai utilizzato per dosare bene le parole, quello che giace nella testa di Avril, i suoi sentimenti che rimangono incastrati e solitari con lei, così come le parole e la volontà di mostrarsi più forte, forse perché quell'addio era la cosa più inaspettata della sua vita e non avrebbe mai potuto crederci e darsi per vinta.
È uno scritto fortemente concentrato sull'introspezione, sui sentimenti che affondano in una nave invisibile, di lacrime tormentate che mai laveranno un sentimento così autentico e così vero, che non può che giacere in un angolo ed abbassare la testa al destino.
Voglio pensare che questa sia Avril quando soffre, c'è tutto quello che c'è per renderla una cosa molto vicina a lei: la vodka, il piangere nascosta da tutto il mondo, il suo esile corpo stare immobile in una casa leggermente stantia e fastidiosa in cui vivere, il suo essere testardo che però in quest'occasione non la rende coraggiosa ma solo più testarda fino a portarla ad un tragico epilogico, triste e irreparabile.
Le parole sono lo specchio dell'anima di questa perdizione che lui ha portato lei alla distruzione lenta ed inesorabile, a scegliere finalmente di compiere qualcosa per dare una scossa all'esistenza, per non essere più un peso per nessuno, per lui, per se stessa.
Non ho niente da dire in merito allo stile, è pulito e leggero in ogni sua forma (il che credo potrebbe risultare strano nell'ultima parte ma io l'ho trovato molto delicato e geniale nella sua semplicità) e il linguaggio è profondo nei momenti più azzeccati, con un vocabolario molto diretto e che descrive bene gli argomenti trattati.
Non posso che farti i miei sinceri complimenti e inserire questa storia tra le ricordate, forse è quella che amo di più ora nei riguardi di Avril stessa, quindi veramente congratulazioni per aver scritto qualcosa di dannatamente bello e per avermi fatto emozionare sul serio.

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensione alla storia 01/07/2013 - 15/07/13, ore 15:27
Capitolo 1: 29/06/2013
Non sono esattamente la persona più adatta per giudicare sentimenti, sensazioni e relazioni tra persone che non conosco (sebbene le veda in video e leggo interviste dove parlano di loro) ma comunque eccomi qui a parlare un po' di questa specie di triangolo fatale per Evan.
Considerando che hai scritto una sorta di confessione interiore (da diario, oserei dire) del migliore amico di Av, il contenuto si lega ai sentimenti del ragazzo e agli uomini che hanno avuto la fortuna di essere amati dalla stessa ragazza ed é stato scritto in maniera buona e chiara, in modo da centrare bene i pensieri vari di Evan e relativi a questo matrimonio della sua ragazza, della sua ormai cresciuta donna: ha avuto la fortuna di conoscerla dall'inizio e sono contento che nonostante ogni cosa sia rimasto.
Anche a me qualcosa dice che Evan aveva preso una bella cotta forte per Avril, specialmente all'inizio, nell'era Let Go: erano così piccoli, così pronti a rockeggiare sullo stage senza farsi troppi problemi mandando al diavolo tutte le critiche ed ogni parola falsa promossa dai media che si sono incontrati in una maniera spontanea e 'forte' che ha finito per stregare uno dei due, Evan appunto.
Ma che ci sia stata o meno ciò non cambia tutto l'affetto che prova per lei, la preoccupazione e la paura che questo sentimento d'amore per Chad la faccia soffrire ancora dopo il fallimento con Deryck (premettendo che non so cosa sia successo di preciso tra i due ma fortunatamente sono rimasti amici).
Un po' egoista parlare di celebrità quando c'è di mezzo l'amore ma credo che capiti pensarlo quando c'è di mezzo essa, o no?
Comunque sia, penso che i sentimenti che tu hai descritti sono autentici ed esprimono un lato della personalità di Evan nemmeno lontana alla vita reale e da quello che notiamo noi fan o noi sostenitori, anche perché l'affetto é davvero forte e palpabile: li hai visti nei live di Here's to never growing up?
Sembravano davvero ai vecchi tempi.
Ho apprezzato questa piccola confessione, davvero.

Un abbraccio e speriamo che Avril abbia trovato la felicità.

Watashiwa


Recensione alla storia My Life Of Sheet - 30/07/12, ore 02:52
Capitolo 1: Orsetti gommosi
Ok, buonasera (o buonanotte, data l'ora molto tarda).
Ho letto questa storia dato che ho dato una piccola sbirciatina al tuo account sul sito e... ci sono molte cose di cui parlare, seriamente.

Prima di tutto, vorrei parlare del titolo: la parola 'sheet' ha diversi significati in inglese ma il significato è scorretto.
La mia vita di lenzuolo/foglio/lamiera? Qualunque sia la parola tradotta da 'sheet' il senso non esiste.
Secondo, la trama a mio parere è inesistente e non presenta descrizione o una narrazione particolarmente rilevante o curiosa, infatti non cattura l'attenzione del lettore e specialmente del sottoscritto.
Le frasi sono strutturate male dal punto di vista grammaticale e testuale, specialmente la prima (che tra l'altro è l'unica di un discorso diretto, LOL): in più, oserei dire che la punteggiatura è da rivedere e presenta degli strafalcioni immensi, come (per citare due tra i tanti casi) le virgole inserite nei punti sbagliati delle frasi oppure il po' scritta con l'accento (errore gravissimo).
I pensieri della protagonista (che poi è Avril Lavigne, siamo sicuri? A me non sembra) sono nonsense rispetto al contesto e le azioni che compie non hanno un filo logico credibile oppure interessante, narrato alla carlona e con dei problemi di struttura molto gravi.
Tipo, all'inizio 'Avril' prende in giro le reazioni di Stefani e poi la difende così, perché... sì, le andava. Beh, piuttosto strano, direi.
L'inserimento di Rihanna, Selena (Gomez) e Justin (Timberlake o Bieber?), che tra l'altro hanno età molto diverse per stare nella stessa classe od istituto, è il colmo della storia in chiave negativa, in quanto conferma quello che ti ho appena detto.
Ti consiglio di rivedere la storia, ci sono delle cose che non girano per il verso giusto e avresti bisogno di sviluppare meglio le idee, che a questo proposito, risultano cliché e poco attraenti.
Direi che è tutto, questo è il mio parere sincero ma costruttivo che spero non ti offenda.

Un abbraccio,

Watashiwa



Recensione alla storia My world - 20/03/12, ore 07:41
Capitolo 1: My world
Ciao :)
Prima di avere un'idea definitiva sull'argomento, mi sono letto gli avvertimenti di introduzione e letto la storia svariate volte, perchè mi sembrava giusto per dirti la mia ed esprimere un'opinione concreta e decisa, precisa.
Se questa flash è (appunto) un'idea per cominciare un concorso su Avril, secondo me non c'è male.
Voglio dire, l'italiano è positivo, non ci sono particolari errori da segnalare e hai (per quanto si possa conoscere realmente Avril) inquadrato il suo comportamento adolescenziale: dato che parliamo prima dell'album Let go, quindi...
Le descrizioni sono adatte e che dire, io avrei solamente approfondito il dialogo tra Avril e la madre, da quando la nostra (futura) cantante fa la domanda del diventare artista: ma forse è tutto sbrigativo per quanto riguarda il suo appuntamento con gli amici e lo skate!

Essendo solo uno stralcio, non posso dirti altro, se non che a me, è piaciuta.
Non importa la lunghezza, essendo una flash: è un progetto d'inizio, ci sta.

Comunque, se dovessi creare una storia dopo quest'episodio, avvisami pure che ti seguo, non farti problemi.
Non seguo assiduatamente questa categoria, quindi te ne sarei grato.

Beh, è tutto, ti saluto.

Watashiwa


Recensione alla storia Innocence. - 12/09/11, ore 14:48
Capitolo 1: Innocence.
L'ho apprezzato un sacco, credo sinceramente che per una ragazza in procinto di quel giorno importante come il matrimonio la canzone di Avril sia molto adatta a quella persona.
Le emozioni infatti sono quelle di una persona innamorata che viene quasi pervasa da tale calore e sentimenti e, come tutte le persone innamorate, sa che non solo gli altri provano il meglio per lei, ma se stessa si compiace vivamente della sua 'grande sensazione' di quella giornata.
Grammaticalmente parlando, la storia è organizzata bene e non ci sono sbavature evidenti, sia dei periodi che della forma della fic.
Descritta molto bene unita a 'Innocence' è un bel lavoro pieno di belle cose che si provano con la lettura, narrata altrettanto bene e con armonia tali da non permettere errori gravi di forma e contenuto.
Complimenti, trovo che la song fic sia uscita molto ma molto bene!
Alla prossima ^^