Recensioni di Nenelafolle

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Recensione alla storia The Soul does what the Soul pleases. - 01/10/13, ore 20:53
Capitolo 3: Ma guarda quanto in profondità è arrivato il proiettile
Quanto non sono in ritardo uccidimi. Hai anche caricato un nuovo capitolo e io persa nel nulla cosmico di settembre, della scuola che ricomincia, dei miei impegni assurdi -esami, direttrice del giornalino scolastico, test FCE.... Ma non posso lamentarmi, me la sono scelta, e menché meno con te che non hai fatto nulla se non aspettarmi.
Che dire, dopo lo splendore dei primi capitoli non potevo aspettarti di meglio, e così è stato. Questa non è una critica, questo capitolo visto di per sé è come i precedenti una perla unica nel suo genere, ma messo al confronto con i fratelli impallidisce per mancanza di narrazione attiva e di sentimenti davvero forti dove riscontrarsi. Ma ho comunque apprezzato questo passaggio, alla fine si sa che anche il libro migliore non può essere scritto con un colpo di scena in ogni pagina, o sbaglio?
Con questo semplice pensiero in mente, ti lascio detto che i pronostici che mi si sono creati in testa per il futuro di questa storia non sono.proprio dei migliori.parti dal futuro, un anno odo, e concludi che sono ancora separati, divisi, inarrestabilmente lontani. Quindi se la matematica(?) non è un'opinione, i due non si sono più ritrovati per tutto quel tempo, e sebbene ora la Maka futura stia ripercorrendo i suoi sbagli e i suoi errori, non sembra esserci una via di scampo dal futuro che si è creato.
Spero vivamente che tu in realtà abbia in serbo un'enorme colpo di scena, e mi affido alle tue abili mani da scrittrice.
Per quanto io sia una recensitrice mancata, e per la mia saltuarietà e incompetenza sarei da schiaffeggiare, ci tengo lo stesso a farti presenti quelle parti di testo che mi hanno colpita.
La parte dove allontana Kid per non farlo vedere diversamente dagli altri. Analizzandola meglio, posso capire quanto giusta e sofferta possa essere una scelta a prima vista così semplice. Maka è stata molto forte in questo, e non posso fare a meno di stimarla per il suo coraggio e la sua forza di volontà.
La gelosia di Soul. Precisamente la parte dove dici "i suoi occhi, come braci ardenti". Ah, quella parte ancora mi fa male al cuore. È come l'idea propria del fuoco:arde, crepita, s'ingrandisce.. E appena qualcuno toglie un po' di ossigeno, ecco che rimpicciolisce, si nasconde... Si spegne. Ma restano le braci, ancore di una speranza passata, ricordi di una vecchia verità.
Infine, la parte in corsivo, dove Maka 'immagina' per intenderci. Maka che ci spera così tanto, così intensamente e così disperatamente da lasciarlo intravedere chiaramente dai suoi pensieri.
Confido nel capitolo successivo,e prego di potertelo recensire al più presto!
Scusa davvero per l'assenza, e per gli errori -sono dall'ipaddo di mio padreh argh
nene
Recensione alla storia The Soul does what the Soul pleases. - 24/08/13, ore 10:07
Capitolo 2: Come diavolo siamo potuti finire così?
Premessa: a metà, diciamo più o meno nel punto dove Soul le chiede di divertirsi, mi sono alzata e mi sono allontanata. Sono andata a fare la spesa, e quando sono tornata, il mio computer era in ibernazione, con quelle tenere bolle colorate che passavano davanti allo schermo. Non mi pento di aver preso una pausa, ma a fissare la Storia così, immobile, per un secondo mi sono immobilizzata anche io, e mi sono vista la scena nella testa. Il tuo stile narrativo è così bello che non è stato difficile immaginare la casa in montagna, con pavimenti, muri e soffitti in legno d'acero o di pioppo, e le stanze doppie dove i letti hanno le coperte dei colori dell'inverno. E il paesaggio fuori dalla finestra, un bosco ovviamente. Ma bisongna guardare dentro la casa, non fuori, e vedere quelle due figure sedute vicine vicine, come se cercassero conforto nel calore umano che esce dall'altro, poiché a parole nulla esce da loro.
Questo capitolo mi ha fatto crescere, perché sebbene la mia giovane età, ho analizzato Maka da molti punti di vista, ma mai da questo. Maka ha un complesso con il padre che mai ho avuto l'occasione di toccare, poiché io stessa ho una sorta di timorosa riverenza -rispetto?- nei confronti del mio, e Spirit, con il suo spirito da donnaiolo incallito, mi aveva sempre dato una brutta sensazione che non avevo mai avuto il coraggio di esplorare. Ecco cosa mi piace di te: che qualsiasi cosa scrivi, non potrebbe mai e poi mai provenire da me.
Ci sono miriadi di fanfiction , di Storie , di racconti , eppure molti di questi li sento sempre come qualcosa che anche io sarei in grado di scrivere, ma non il tuo. Per quanto ci provi, non potrei mai raggiungere un simile grado di perfezione. Mi piace ogni cosa di quello che racconti, da come imposti una frase a che parole usi, a come scegli di muovere i personaggi.
Sono piacevolmente stupita e allo stesso tempo ... non lo so. Colpita? In un qualche modo, provo ammirazione, quello sì.
Non solo Maka, che sebbene non abbia mai vissuto un'esperienza come la sua, ogni cosa che dice o fa la direi o farei anche io. Ma Soul. Quel ragazzo che ha popolato così tante storie nella mia mente che ormai me lo sogno di notte, quel personaggio immaginario che è diventato un pezzo del mio cuore e che mai avevo capito per quello che è: un ragazzo. Un semplice, giovane, stupido e inesperto ragazzo. Non è ancora un uomo, e ha paura, s'innamora spesso e volentieri, cambia idea spesso, e pensa e fa quello che gli pare. Anche nell'anime, nei primi episodi è così, e solo avanzando -con l'aiuto del sangue nero e della follia magari- diventa un vero uomo, serio e contemplato, dolce e deciso. E non ho mai osato tornare indietro, quan'era un -ammettiamolo- vero idiota, l'ho sempre vissuto come il principe azzurro -albino. Ti ringrazio per avermi ricordato che Soul Eater Evans era -ma sempre rimarrà- uno scemo.
Eppure, nel suo comportamento infantile che descrivi nella Storia, si nota -grazie sopratutto ai commenti della Maka futura che sono genialate a ciel sereno- che lui la ama, e che come tutti i bambini, si comporta in quel modo per cercare di incanalare il suo affetto in ciò che gli riesce meglio: i dispetti, le offese.
L'unica cosa che mi è sembrata OOC, non solo nel contesto della storia ma anche nel personaggio, è quando lei lo abbraccia e lui ci prova sessualmente. Ma forse è perché sono una ragazza romantica, vedo un sacco di amore platonico e a volte mi dimentico che i ragazzi pensano anche ad altro. Quindi non ci farei molto caso.
Un piccolo appunto: durante una delle battute fondamentali, scrivi, e copioincollo: "«Io mi sono innamorato di me perché credevo che tu lo fossi di me», aveva iniziato a dire." So che è un errore di battitura, ma non posso fare a meno di notare l'effetto mostruosamente comico della frase. No perché io mi innamoro di me stesso se tu ti innamori di me!
Oltre a quello non ho visto altri errori, quindi pollice in su :) Ah, volevo dirti, cosa che non ho avuto occasione di fare nel prologo, che adoro le metafore che usi. Alla fine del prologo, dici "amore, con quelle sue due consonanti ruvide come l’asfalto contro cui ti grattugiavi le ginocchia da bambino cadendo dalla bicicletta." io l'adoro, mi sono fermata a ripetere fra me e me "amore" fino a che non ha perso significato. E allora ho pensato che effettivamente "a" è un inizio, "mo" è morbido, dolce, soffice, e "re" è aggressivo, conclude e distrugge tutto ciò che c'era prima. Anche in questo primo capitolo hai usato delle espressioni bellissime, come: "Le immagini che ho visto quella sera sono diventata imprecise, simili ad un dipinto su cui si è riversata una fitta pioggia che ha fatto colare i colori, che ha sbiadito i contorni, pasticciato i dettagli." che sono proprio terza e quarta riga.
Non oso nemmeno metterti le altre similitudini/paragoni con cui mi hai appassionato, poiché finirei per fare copia-incolla dell'intero testo, lo giuro.
Nene
Recensione alla storia The Soul does what the Soul pleases. - 22/08/13, ore 22:21
Capitolo 1: Prologo
Ciao.
Dici di essere nuova su EFP, ma la tua storia è così ben struttarata e scritta bene che sembra tu sia qui da sempre. Eppure è così nuova e fresca che mi stupisce.
Io... Io, beh, basta guardare la mia pagina, ho passato gli ultimi due anni a scrivere su Soul Eater e Maka Albarn, e se non ricadessi nei soliti cliché (Soul/Piano - Maka/Follia) forse sarei in grado di scrivere un'opera bella come la tua. Per quante parole abbia utilizzato per descrivere quei due, mai non ero riuscita a darmi dentro un sentimento del genere. Hai già pubblicato cinque capitoli, ma voglio leggerli con calma, prendermi il mio tempo, per poter assaporare ogni lettera di questo racconto. E lo sai perché?
Perché io amo la SoMa a livello cellulare, è più forte di me, se cerco di scrivere contro di loro finisco sempre che cadono l'uno nelle braccia dell'altra, e io che li fisso, o meglio guardo le mie mani sulla penna o sulla tastiera, e mi chiedo cosa ho fatto perché andasse a finire così. E leggendo la tua fanfiction ho pianto.
Non voglio chiamarla fanfiction, sebbene questo sito sia creato per quello, questa che ho di fronte non lo è, sarebbe dispregiativo definirla così. Questa è una Storia, e ho intenzione di leggerla sino in fondo -a patto che tu continui a pubblicarla!.
Sebbene Maka sia sempre la stessa Maka -con la sua mascolinità invidiabile, la sua determinazione indistruttibile- e Soul lo stesso Soul -albino, indifferente, bisbetico LOL- Li hai coniugati in una maniera tutta nuova per me. Ma questo è un prologo, la storia non è definita, come non lo sono personaggi o ambientazione, eppure qualcosa mi ha fatto cliccare il pulsante "nei preferiti" prima che me ne rendessi conto. Era il modo in cui era scritta.
Io ho avuto la pelle d'oca tre volte in questa Storia, e so che spesso la gente lo dice e ok, ma io l'ho avuta SUL SERIO, di quelle che mi hanno stretto lo stomaco e perdere un battito. Mi sono innamorata di questa storia, e di tre momenti in particolare.
Il primo è l'inizio, ove si descrive delle ragazze che piacciono a Soul, e io sono una persona abbastanza ripetitiva, nel senso che per sottolineare un concetto mi piace scrivere una parola due o tre volte in un paragrafo affinché si noti. Adoro come tu non l'abbia fatto, come abbia trovato sinonimi e aggettivi per descrivere alla perfezione ciò che volevi dire senza scadere nel ripetitivo. Dall'inizio, con "ragazze eleganti e femminili" alla fine, con "ragazza bella e raffinata".
La seconda volta sono i suoi primi sguardi alla nuova classe, i suoi primi pensieri, che un po' rispecchiano i miei di quando entrai alle superiori anni fa. Adoro quando qualcosa mi fa tornare in mente la mia storia, probabilmente perché allora sento quello che sto leggendo come "mio" in quella piccola parte che è l'interpretazione, e mi sento più vicina ai personaggi.
E poi la terza. Lì è dove sono scoppiata a piangere, e non è un eufemismo, hai scritto "vetri rotti" e ho sentito CRACK. Sono scoppiata in lacrime senza motivo. Per capirci, è la parte dove scrivi "Amore. Non è nemmeno una bella parola." sino a "ad andare in frantumi, era stato il cuore di Soul." Io.. sono senza parole per descrivere, ancora adesso rileggendo queste parole, le mie emozioni. Mi muove dentro, è come un pugno alla bocca dello stomaco.
Voglio stampare questo e i capitoli a seguire e portarli con me. Voglio viverli, leggerli e assaporarli, voglio che diventino una parte di me prima di tornare a dire che ne penso. Voglio poterci piangere ancora, e magari riderci e scherzarci, come se quei fogli fossero degli amici.
Conosci la pubblicità della Muller, quella "fate l'amore con il sapore"? Ecco, io farò l'amore con le tue parole, perché sono così dannatamente perfette che mi hanno convinto che EFP non è solo un ritrovo di bm che plagiano tutto e tutti.
Qualsiasi cosa tu abbia scritto, mi ha colpito. Alla faccia, con un pugno. E poi mi ha baciato la guancia e mi ha detto "ok, sono qui per te".
Sono annegata nella perfezione della tua Storia, se mi trovi lanciami un salvagente.
Spero di non averti annoiata,
Nene
Recensione alla storia Why So Hilarious? - 10/01/13, ore 21:46
Capitolo 10: Strategie e letture interrotte.
AJKHFLAKGHALKGAHFGA L'AMORE. Questo capitolo è tipo l'anima della SoMa in tutta la sua perfezione: Soul che è un po' idiota ma quanto basta, Maka che è un topo di biblioteca ma quanto basta, l'insieme dei due che sono tenerelli, Maka diventa manesca solo per lui e lui diventa una caramella al miele solo per lei, e pure un genio delle strategie, il Professor Layton sarebbe fiero della Buki/????/ hahahahashfkabkjfa.
E' la perfezione, dall'istante in cui Soul ruba il libro a Maka e "c'era il viso della buki, così vicino al suo; poi c'era un groviglio di mani, labbra e respiri" sino a "l'attimo in cui riprendeva fiato, e, in un momento di pura lucidità, capiva di non volersi ribellare" e quello era l'ultima goccia, l'acume della fantastichezza(?) di questo scritto, il vero spirito della SoMa ristretto in due momenti così epici che vorrei stamparmeli a fuoco nei bulbi oculari (poi sarebbe divertente incrociare gli occhi altrui ahhaha) quei due sono fatti per stare insieme e leggere i tuo scritti lo fa capire in maniera lampante, come dire 'il cielo è azzurro è l'erba è verde' ora potresti dirmi il contrario e crederei più a te che a me stessa, perché mi hai fatto credere ancora una volta che questi due pazzi abbiano un futuro come Pairing, anche se tutti credono nelle crack e quel coglion--- amore di Atsushi non ci accontenta con un bel capitoletto fluff nel bel mezzo di una battaglia mortale magari(??). Tutti hanno un po' smesso di credere nella SoMa, per motivi diversi ma è successo. E adoro come le tue parole sappiano riportarmi sulla retta via, sapendo che il vero pairing, la CANON è la SoMa, né più né meno. (anche se continuerò a shippare la Soul X Piano, è più forte di me io quei due assieme li metterei dappertutto, ma dirò a mia discolpa che spesso sfocia in una threesome e il terzo elemento è proprio Maka, saprai perdonarmi?)
E' finita, ma così bene che non mi resta l'amaro in bocca. Mi resta sì, un senso di spaesatezza, un 'cosa leggerò/recensirò ora' e un enorme gigantesco 'minchia che voglia di scrivere SoMa per dimostrare che sono fantastici assieme'. E' finita, e per una volta posso dire che un finale così lo rileggerei mille volte, che finisce proprio come vorrei, che -ancora una volta- sei stata all'altezza dei miei canoni e non mi hai deluso.
E come potresti, sei la perfezione.
Nene
Recensione alla storia Why So Hilarious? - 10/01/13, ore 21:36
Capitolo 9: Red Fear.
Ah Santo Ohkubo che fai scrivere alla mia seme, il rosso è il mio colore preferito, è una tortura per me leggere che Maka lo odia DDD: Ma ne capisco i motivi, suvvia.
Anche io ho sempre voluto scrivere qualcosa su quando Crona affetta (?) Soul, eppure non me la sono mai sentita: quel momento del manga lo ricordo proprio male, ne ho quasi paura, come Maka del rosso, come se Soul potesse non sopravvivere a me che giro la pagina per vederlo sanguinare ancora di più. Come se il manga potesse finire per morte del protagonista.
Il penultimo capitolo della raccolta, il mio kokoro si infrange, non poteva durare di più? Ora avrei altri millanta capitoloi da recensire tutti in una sera, ma per te l'avrei fatto. Ovvio.
La Meister ha ragione: probabilmente anche io odierei il rosso se lo vedessi tutto addosso all'amore della mia vita. Mi sarebbe piaciuto vedere questo capitolo più lungo, sia perché mi piace molto il tema che hai trattato (il rosso e il momento con Crona) sia perché amo come scrivi, e non vorrei mai che finisse.
Avrei apprezzato un dilungamento su come Soul sia Rosso nella Follia, u know, i vestiti e lo sfondo e il diavolo e cose così e lo so, lo so, io penso sempre a Soul&Piano sono monotona, scusami *inchino
Questa fic si conclude davvero trista trista, e visto che è la penultima spero tu mi abbia risollevato il morale per il gran finale. Se così non fosse(?) *alza pugno* vengo a prenderti neeh e te la faccio riscrivere tutta AJAHAHAHAHA COME NO