Recensioni di meiousetsuna

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Oceans of Time - 19/01/16, ore 16:15
Capitolo 1: Oceans of Time
Terza classificata nel contest: C’è un castello in Transilvania – di Setsy
Neverland98/ BishamonSama= Oceans of Time


Grammatica: 8.5/10 punti
E' (È) diafana la sua pelle. La È va sempre scritta con l’accento, non con l’apostrofo. Comprendo la difficoltà, all’inizio lo facevo anche io perché con la mia tastiera con riesco ad ottenere il carattere speciale. Ma basta usare Open Office – visto che è gratuito – per rimediare.
racchiude in sè (sé con l’accento acuto)l'essenza del Paradiso
pallido e delico, ( certamente volevi scrivere delicato)
perchè (perché con l’accento acuto) è innamorata.
Sono errori di digitazione sulla tastiera, però non posso non tenerne conto, perché con una rilettura attenta avresti potuto notarli.

Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
nulla, solo un piccolo tag > rimasto solo soletto alla fine del testo ^__^

Lessico, Stile +presentazione storia: 13/15 punti
Lo stile di questa storia mi è davvero piaciuto. È assolutamente conforme al film, quindi hai rispettato pienamente il fandom scelto. Dracula è quasi poetico mentre parla di Mina – così simile all’adorata Elisabeta (si scrive con una T, non con due come in italiano) – ma non così esageratamente romantico da risultare estraniato dal suo ruolo di vampiro, quindi di villain. Il lessico è curato, le frasi si sfumano morbidamente; che siano le esternazioni degli stati d’animo che sembrano direttamente espresse dal protagonista, o il racconto del narratore, questo stile uniforme non fa notare al lettore una separazione delle due voci. È come se fosse naturale usare un linguaggio piuttosto aulico, perché ci si trova immersi nell’atmosfera dell’epoca, non so se mi spiego!
Le descrizioni “opposte” (i denti di Mina sono come perle; quelli di Dracula, zanne. Mina è la luce, lui la notte) dipingono i protagonisti in modo appropriato; anche un lettore che non avesse visto il film potrebbe figurarseli nel modo giusto.
L’unico punto che non mi convince, sono le “braccia rocciose del fiume”. Non posso dire che sia un vero e proprio errore perché è una descrizione metaforica, però l’abbraccio delle acque del fiume, seppur mortale, non è stato “duro”. Non ho capito bene il senso di questa espressione, ma è una cosa da poco. La presentazione è assolutamente precisa.
Il video non aggiunge punteggio, ovviamente, ma è molto carino e adeguato.

Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 punti
Malgrado le nostre simpatie vadano a lui, Dracula è un antieroe e come tale deve mostrarci anche la parte peggiore di sé. Difatti nella tua OS si descrive come un mostro, un essere la cui vita non è lontanamente desiderabile, perché colma di odio e di disperazione. Eppure è rapito da questa donna e non ci lascia dubbi sulla sincerità delle sue parole. Malgrado l’oscura estasi che lo pervade, riesce a lasciarla andar via.
L’amore di Dracula per i lupi è una particolarità molto esaltata nel film di Coppola, e te ne sei ricordata. Non solo li evoca come ‘famigli’ (anche se questo è un termine più stregonesco, lo so) ma li addomestica, come nella scena del cinematografo. Si trasforma in uno di loro per fuggire dalla nave, per uccidere Lucy. Deve aver sempre nutrito una fascinazione per questi bellissimi animali!
Mina è quello che si definisce un Implied!Character, che ha le caratteristiche giuste. Sappiamo di riflesso che si è innamorata, che si perderebbe per Dracula. Davvero un buon lavoro.

Attinenza al fandom/originalità: 7/10 punti
Confesso di essermi trovata in difficoltà su questa voce della valutazione…
L’attinenza al fandom è assoluta, non c’è neppure bisogno di usare molte parole per descriverla. La psicologia dei personaggi è resa benissimo, le descrizioni sono corrispondenti, il racconto amplia leggermente il momento della pellicola nel quale Dracula è entrato nella camera da letto di Mina. Non potrebbe essere più canon di così. D’altra parte, questo abbassa la metà del punteggio che riguarda l’originalità. Mi spiego meglio: sono assolutamente cosciente che non si può pretendere proprio tutto da una sola storia; sarebbe però bastato aggiungere qualche variazione creata da te. Anche io prediligo il rispetto del canon alle svolte audaci, però purtroppo in questa OS non c’è un elemento che possa sorprendere, dire al lettore qualcosa che non sa. È lo stesso motivo per cui non hai un punteggio pieno nello stile, anche se è adeguatissimo: non ti sei spinta oltre la rilettura dei pensieri, facilitandoti un po’ il compito.

Gradimento personale: 4/5 punti
Questo racconto è romantico e delicato, malgrado parli di seduzione. Sono tanti i sentimenti che un morto vivente come Dracula prova di nuovo dopo un tempo inimmaginabile. Emergono dolcezza e passione, come dedizione. Peccato che tu non abbia approfondito la storia. Credo che la fretta ti abbia remato contro, ma purtroppo non potevo suggerirti di prenderti il tuo tempo e studiarla un po’ di più.
Dracula è il protagonista assoluto e indiscusso, quindi sei la vincitrice del premio:

Miglior Dracula
Totale: 47.5/55 punti
Recensione alla storia Nel Giardino del Bene e del Male - 19/01/16, ore 15:20
Capitolo 1: Nel Giardino del Bene e del Male
Prima classificata nel contest: C’è un castello in Transilvania – di Setsy
ValorosaViperaGentile= Nel Giardino del Bene e del Male


Grammatica: 9.5/10 punti
L'immonda malvagità gusta il loro baci (certamente volevi scrivere “i”)
Adamo e Eva, (Ed Eva). Questa è l’unica D eufonica che considero, perché obbligatoria

Sviste per cui non sottraggo punteggio:
aperto,e nel Giardino (spazio dopo la virgola)
abiti di cartavelina (carta velina; ti è sfuggito lo spazio tra le parole)

Lessico, Stile +presentazione storia: 15/15 punti
Semplicemente fantastico. Il lessico è ricco, abbondano i termini arcaici che sono molto adatti ad un racconto di epoca vittoriana. Hai limato questo testo con accuratezza, questo è certo. Lo stile descrittivo dipinge per il lettore una serie di immagini ‘magiche’ dove il giardino è un’entità viva, che partecipa alla vicenda, anzi, aiuta a scriverla. Mina e Lucy sono due fiori in boccio, squisita preda per un essere votato al Male come Dracula. È vero, vedremo bene come egli amerà Mina in questo fandom, ma per ora è il mostro che in un film horror ci aspettiamo di trovare. Come da miglior tradizione, ai vampiri piace il sangue delle vergini, e lo hai evidenziato con una descrizione erotica sottile eppure incisiva. (È come ‘gustare il raccolto della vendemmia’ - ma è anche ‘come una cagna’). Apprezzo molto il riuscire a restare all’interno di un rating, ma vicino al bordo, se così si può dire! Anche gli oggetti trasudano sensualità: le camice sono appiccicate addosso dalla pioggia, l’erba canta di piacere, la bara è un bozzolo vivente di legno. Sono rapita, c’è poco da aggiungere. Le note spiegano tutto per benino, anche le parole come “epigee”, per fortuna! Ci ho messo tempo a verificare che fosse la dicitura giusta, e lo è. Infatti è corretto che le creature mitologiche (Epigee) siano rappresentate con le piante che hanno il loro nome (epigee) mantenendo il termine con la minuscola anche mentre sembrano incarnarsi in Mina e Lucy. Non mi dispiace dovermi fermare per studiare bene una parola in un testo; anzi, ho potuto notare la tua padronanza in questo campo. La presentazione è esattamente come ho richiesto.

Caratterizzazione dei personaggi: 14.5/15 punti
Per prima cosa, devo fare i complimenti al personaggio “il Giardino”! È un vero e proprio protagonista della storia, non solo uno scenario. Come dice il nostro Dracula: “condivide le vite e le morti” di chi lo abita. Mina e Lucy sono descritte ampiamente, eppure mai in modo ovvio. Non c’è bisogno essendo in un fandom di raccontare com’è il loro aspetto fisico, se non è funzionale alla trama. Sono mostrate nella loro tenerezza di bimbe, di fanciulline, poi di giovani donne bramose di vita seppur ancora confuse. Sono catturate dalle immagini del Kamasutra, ma non ne capiscono bene il senso. Fino ad un certo punto, sono (o sembrano) estremamente simili, perché vivono come sorelle. Poi arriva la svolta. Sbocciando come donne – o come rose – mostrano una natura differente. Infatti non c’è dubbio che Dracula scelga Lucy con motivazione, non soltanto perché è vicina a Mina e non vuole attentare a quest’ultima. Lucy è il prototipo dell’amante lussuriosa, anche se visto l’anno dell’ambientazione del film (che certo è il 1899 come il romanzo) non potevi mostrarla così di buona famiglia e troppo licenziosa insieme. È intuibile: lui l’ha fatto, tu l’hai fatto. La manifestazione “animale” di Dracula in questa scena è perfetta. Perché il punteggio non è 15, anche se ottimo? Le hai tratteggiate con parole così belle da trasformarle un pochino in vere Ninfe dei boschi… anche dei personaggi più modesti si troverebbero esaltati da questa descrizione. Il genere “furry” che hai segnalato credo dipenda dalla versione “pipistrello gigante” di Dracula nella scena erotica con Lucy. Sarebbe meglio non usarlo, perché non è una tua variazione; in caso contrario, in ogni storia su un fandom di licantropi, ad esempio, “furry” sarebbe obbligatorio.

Attinenza al fandom/originalità: 10/10 punti
L’atmosfera decadente ed elegante del film è restituita da questa OS in maniera estremamente fedele.
Pochi hanno notato – e quindi evidenziato in una fanfiction – come il nome di Lucy Westenra significhi “Luce dell’occidente” con tutte le implicazioni che non tratto qui, perché devierei dalla tua valutazione.
Ci hai fatto caso, e hai dato al suo personaggio una ‘brillantezza malata’ che si è espansa in tutta la storia. La persecuzione di Dracula così sfumata tra incubo e realtà, il nome giusto della nave, i dettagli delle note, mostrano come tu abbia fatto attenzione a non tradire il fandom; ti sei espressa liberamente lasciando le spiegazioni alle note, cosa molto gradevole.
L’originalità c’è indubbiamente; eppure avrebbe potuto essere il sassolino su cui inciampare. Sei riuscita a rendere la storia particolare con l’approfondimento dei dettagli, le descrizioni oniriche, il ‘filtro’ dell’ambiente mitologico, senza allontanarti dalla vera trama. Quando l’intento riesce… c’è meno da commentare! La resa così buona di voci contrastanti come queste è il punto di forza assoluto di questa OS.

Gradimento personale: 5/5 punti
C’è poco da dire: se il punteggio globale non è pieno è per delle minuzie, che ho notato proprio perché dovevo in quanto giudice.
È una storia di cui puoi andare fiera; è piena di pathos, restituendo totalmente l’atmosfera del fandom scelto, che era la richiesta fondamentale del contest. Vinci quindi i premi:

Il Castello in Transilvania
Miglior scena erotica


Totale: 54/55