Recensioni di MaxT

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Come una cesta spalmata di pece, affidata alle acque agitate di un fiume - 20/10/13, ore 13:23
Capitolo 1: Come una cesta spalmata di pece, affidata alle acque agitate di un fiume
Cara Margherita,
come sai, conosco White Collar solo per l'idea che me ne sono fatto leggendo le tue fanfiction cronologicamente a ritroso, e sapere che questa è stata la tua prima mi dà un po' la sensazione di aver trovato la sorgente di un fiume.
Mi è piaciuto molto il ritmo della storia, l'alternanza dei punti di vista di questa che ha rischiato di essere una fine e invece è stata l'inizio di una lunga serie di episodi in cui Neal sveste i panni del truffatore per passare nel ruolo opposto.
Ho qualche perplessità sul fatto che un agente di polizia possa avere la libertà di sparare contro un criminale non violento in fuga.
Ti faccio ancora i miei complimenti per il modo naturale in cui riesci a inserire nella storia delle citazioni dall'immortale Antico Testamento e, più difficile da riconoscere, a un autore del livello di Kundera.
A presto, spero
Max :)
Recensione alla storia La rivincita di Monsù Travet - 06/10/13, ore 09:29
Capitolo 1: La rivincita di Monsù Travet
Cara Margherita,
questa storia, prequel o what if o alternate universe che sia, è veramente ben scritta e coinvolgente. Tutti coloro che hanno subito angherie da un loro superiore al lavoro non possono fare a meno di restare coinvolti e mettersi nei panni di questo Peter, integerrimo contabile di modesta famiglia e grande abilità lavorativa.
Ma la parte che mi è piaciuta di più è stata quella della scarpa, oggetto delle affettuose attenzioni del fedele Satchmo e indossata distrattamente, accompagnando la cupa prima giornata del protagonista fino alla sua frustrante conclusione.
Questo Neal, però... così tronfio e sicuro di sé da mettere nelle mani di un nemico intelligente dei documenti con degli 'scheletrini' nascosti tra le cifre... senza dubbio se l'è voluta fino in fondo.
Un grande applauso per questo finale alla 'chi la merita, la merita' che riscatta l'onestà del protagonista.
A presto
Max :)
Recensione alla storia Lampo/Oscurità/Luce - 30/09/13, ore 12:05
Capitolo 1: Lampo/Oscurità/Luce
Cara Margherita,
ho letto questo racconto brevissimo ed elegante che racconta una storia complessa con pochi frammenti di sensazioni, immagini e parole udite al di là del velo del coma.
Non conosco la storia, all'inizio s'indovina la vampa di un'esplosione e il sangue che cola sul viso. Cos'è successo, nella 'realtà' della serie?
A quanto ho letto, questo lavoro ti ha già dato delle ottime e meritate soddisfazioni, alle quali mi permetto di aggiungere il granellino dei miei complimenti.
A presto
Max :)
Recensione alla storia Il principe dei truffatori - 06/09/13, ore 08:20
Capitolo 5: Capitolo quinto
Cara Margherita,
eccoci all'ultima puntata della tua favola. Si comincia subito notando uno degli stereotipi che tu hai volutamente ripreso: il servo del cattivone è stato incarcerato per un motivo ingiusto dalla cattiva principale, obbedendo, nella logica morale della favola, sia al bisogno di punire lui senza sporcare le mani dell'eroe, sia di rimarcare quanto la regina sia immersa nel suo ruolo di profonda malvagità e quindi meritevole della peggiore delle punizioni.
Infatti nella scena finale, che ricorda la fine di Grimilde, lei stessa provvede involontariamente a somministrarsi la pena capitale, ancora senza sporcare le mani dell'eroe che è libero di sposare l'amata e di vivere felice e contento con lei non appena la piazza d'armi è stata spazzata. Non importa poi molto che quella balaustra non avrebbe ottenuto l'approvazione dei moderni ispettori dell'ASL.
Il gesto generoso di risparmiare la vita allo sfortunato sicario è stato premiato quando costui, entrato in sala al momento più opportuno, ha testimoniato inequivocabilmente per il nostro eroe.
Un altro personaggio che ho visto echeggiato è Ulisse, al suo rientro nella reggia d'Itaca sotto le spoglie di un mendicante e riconosciuto da un'ancella. Per fortuna nella tua favola non c'era uno stuolo di proci da ammazzare, altrimenti la morale ne sarebbe uscita malconcia... solo un nobile quanto passivo usurpatore da esiliare.
La mia scarsa cultura sulle favole classiche si ferma qui, ma sono certo che avrai ripreso altre fonti d'ispirazione che non ho saputo riconoscere.
Con questo racconto hai fatto un gran bel lavoro che echeggia perfettamente lo stile delle antiche favole ed è al tempo stesso gradevole da leggere, riportando alla mente ricordi risalenti ormai all'infanzia.
A presto, spero
Max :)
Recensione alla storia Il principe dei truffatori - 31/08/13, ore 17:09
Capitolo 4: Capitolo quarto
Cara Margherita,
dopo le dolci parole d'amore, scritte con un linguaggio d'altri tempi che ben si adatta al contesto della favola, ecco il colpo di scena: la bella è stata richiesta dall'ambiziosa contessa per farne una nuora docile per il figlio usurpatore.
In qualche modo il cerchio si chiude: ora il nostro Neal ha un motivo per agire che non è la semplice brama del potere che sarebbe stato suo di diritto.
L'unico dubbio che resta è: se la bellissima principessa avesse incontrato come secondo uomo della sua vita (dopo il padre) il garzone del lattaio, avrebbe subito lo stesso imprinting amoroso?
A presto, e complimenti per questa storiella d'altri tempi così ben scritta.
Max :)