Recensioni di M y r t u s

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Are we bad girls? - 01/05/17, ore 17:24
Capitolo 1: We are bad girls?
Scusa per l'interminabile attesa! Ho avuto dei giorni pieni a tappo d'impegni e solo ora ho trovato un momentino da dedicare alla tua storia.
Quello che ci proponi in questa Os è un frammento di vita quotidiana molto verosimile, molto comune. Si capisce bene che hai idee tue per quanto rigurda Orphan Black e headcanon ben delineati, questo senza arrivare ad intaccare l'integrità caratteriale dei personaggi per come li conosciamo e il telefilm ce li presenta: Sarah ribelle e ammusonita, la sua sestra che possiede un innocenza quasi crudele (somiglia molto ad un personaggio di Hetalia) e Felix che, beh, è sempre il solito!
Il fluff e il quotidiano sono i tuoi cavalli di battaglia e lo si nota particolarmente nel dolce rapporto che usi attribuire a Sarah ed Helena, così giovani e spensierate, sempre pronte a farsi qualche sana risata insieme. Davvero adorabili! E, dopotutto, anche se non nel canon, Helena merita questi momenti di tenerezza e affetto familiare (che fanno sempre bene al cuore e all'anima).
La maniera in cui descrivi questi piccoli attimi di ogni giorno è particolare: insinui un lieve tono poetico alla realtà, velandola di una patina mielosa. Magari, però, gli altri potrebbero considerare questa staticità, questo cristallizarsi nelle azioni giornaliere, un tantino priva di avventura: visto che sei così brava e pratica, ti consiglierei di scrivere una storia incentrata sulle "marachelle" di Helena e Sarah, sarebbe divertente!
E, comunque, le bravate che ha combinato Helena in questa storia mi hanno fatta troppo ridere, soprattuto il fatto che lei le compisse con naturalezza, quasi come se fosse normale, all'ordine del giorno.  M'immagino il suo sorriso soddisfatto dopo il bel cacio che ha assestato al povero malcapitato di  quarta B!
Mi è piaciuta molto la digressione che hai fatto sul bambino adagiato nella culla, quando la nostra sestra si è arrovellata il cervello di domande sull'identità e il futuro del pargolo, perché è una cosa che faccio spessissimo io con la gente o gi animali ed è, dunque, un dettaglio spaventosamente realistico.
Anche Felix con le sue paturnie infantili mi ha suscitato il riso e poi è il personaggio che più amo in assoluto della serie. L'ho trovato tenerissimo qui <3
Grammatica sempre apposto, ecceto un piccolo errorino  da niente che ti segnalo subito:
«Ma soprattutto… Cosa gli hai fatto.» -----> Qui ci sta proprio un punto interrogativo a fine frase.
Credo di aver detto tutto, ora mi eclisso!
A prestissimo,
M y r t u s

 
Recensione alla storia Fallen Angel painted in Red - 20/11/16, ore 20:08
Capitolo 1: Fallen angel painted in red

Eccomi qua, mia carissima!


Parto col dire che sono una amante sfegatata degli AU o delle What if, quindi mi è risultato più gradevole leggere la storia. Come mi avevi anticipato, il linguaggio sarebbe stato più impegnato e ciò non mi è affatto dispiaciuto. Anzi credo che tramite esso tu sia riuscita a creare immagini vivide, cruente e che subentrano nel quotidiano; particolare stima va alla scena in cui Helena si raschia della ali sulla pelle della schiena, che è stata resa tramite degna funzione espressiva. Te lo dico da una che ha gusti eclettici sullo stile di scrittura: il tuo è non troppo astruso e molto evocativo, sono rabbrividita quando Sarah ha sfiorato le labbra delle ferite di Helena. È stato come trovarsi lì insieme a loro o guardare l'inquadratura di un film.Ha generato delle precise immagini sulla mia mente.


Hai fatto bene a tener fede alla tendenza autolesionistica di Helena e a svilupparci un racconto e una Sestra molto molto preoccupata attorno. Spero di veder rivelato nei prossimi capitoli il perché dei gesti di Helena, che, a parer mio, gestisti molto bene. Hai colto in toto le sfumature di innocenza e inconsapevole sadismo che la caratterizzano e riesci a renderla sempre adorabile ( e poi, detto tra noi, mi ricorda molto Silas de "Il Codice da Vinci. Lo conosci? Lo ritengo un personaggio strsordinario e degno di più affetto). Ho riscontrato anche una caratterizzazione positiva di Sarah, colta nel boccio dell'adolescenza e quindi nel periodo delicato in cui i temi della ribellione sono amplificati. Adoro, comunque, la devozione affettuosa verso la gemella, percepita come unica cosa in grado di addolcirla o di crearle un clima di serenità nella bufera degli eventi.


La tenerezza che emanano è incommensurabile, e leggere di loro mentre ascoltano musica e ridono insieme ispira un atmosfera di...familiarità? 


I personaggi sono molto umani, palpabili, le situazioni sono quelle che accadono tutti i giorni in diverse case. Very good job!


Ultima osservazione: Spero che in futuro, tu dia rilievo anche a Felix, che amo dal profondo del mio cuore. Ok, basta. Sto "smielando".


La canzone dei Clash l'ho avuta in testa di recente e, GIURO, ce l'avevo in testa proprio mentre leggevo la tua storia. Volevo fartelo sapere.


 


Ti saluto e prometto che tornerò a visionare il seguito ;)


 


M y r t u s


(Recensione modificata il 20/11/2016 - 08:11 pm)
Recensione alla storia Vanil' & Shokolad - 03/11/16, ore 20:29
Capitolo 1: Vanil' & Shokolad

La cosa che mi ha colpita di più comunque è la resa dei personaggi, la definirei ottima, magari Sarah è un tantino più dolce del solito, ma vabbè!

La Helena che hai descritto fa tanta tenerezza, sia quando cerca di combinare qualcosa di buono per la sua Sestra, sia quando si perde nel suo infausto passato. È un personaggio che merita tanto amore. 

Apprezzo l'idea con cui è nata questa piacevole storia: dare più rilievo alla relazione tra Helena e Sarah. Meritano davvero il loro spazio e meritano di essere spensierate e felici come vere sorelle.

Carina la metafora dei cuori e quella della culla di miele, davvero dolci!

In conclusione, spero di leggere qualcos'altro di tuo, magari una storia introspettiva unicamente dedicata a Helena, che riguardi il suo passato.

A presto!