EFP Fanfiction

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.

Recensione alla storia Just a Boy - 18/01/12, ore 11:54
Capitolo 20: JEALOUS GUYs
Lilla, lilla. Che te lo dico a fare? ^_^ STUPENDISSIMO capitolo, quante emozioni. Ridere, arrabbiarsi, amore, dolcezza, tentazioni....come mi piace questo capitolo. Sei super brava, hai questo modo di raccontare i fatti che mi entusiasma ad ogni rigo che leggo, non sei ne banale ne scontata, nella vita di Meg può succedere veramente di tutto.^_^ Il Tabù cinema nella mansarda di Piero <3, che bello! Soprattutto l'atmisfera gioviale e competitiva fra le due amiche e i due maschietti. Che ridere!!! Immaginare le facce di tutti che vedono questa scenetta. Pascal che praticamente per interpretare la scena di "Twilight" quasi fa capitolare Meg con quel bacio a fior di pelle sul suo collo e B che guarda tutto e resta furioso è impassibile. Ho immaginato il viso inca^^ato di quell'uomo. Quanto lo adoro, anche se si comporta da adolescente geloso. Pascal cmq cerca di provocarlo in tutti i modi e segna il suo "territorio" come farebbe un lupo nel suo branco. B dal canto suo non le manda certo a dire. Fanno scappare Meg in preda alle lacrime, povera tesorina, mi si è stretto il cuore a vederla così giù per quella situazione ingarbugliata, proprio un bel pasticcio. Il suo Pascal va subito in suo soccorso strappandole un appuntamento serale per una cena a due. Lei credo non aspettasse altro, lei lo ama ed accetta senza pensarci. Ma in macchina qualcosa dentro di lei cambia, appena guarda B dormire di fianco a lei in modo innocente e tenero, viene colpita da questa dolcezza e dalla sua bellezza. Quasi urla mentre gli sfiora le labbra con le dita e fugge da LUI da quello che sente in quel momento uscendo dalla macchina, scoppiando in un pianto pieno di frustrazione e soprattutto confusione. Cosa succede dentro di lei?! Lei lo ama e forse ora ha l'occasione di poterlo amare, di recuperare forse il tempo perso in questi 3 anni?! Che situazione!!! Io adoro Meg e come tu hai reso lei, condivido ogni sua emozione e sensazione e di questo posso solo ringraziarti. Mi emozioni!!! <3<3<3<3< Questo misto di forza ma anche una personalità estremamente delicata e fragile, ma sappiamo che quando vuole esce gli artigli. Spero tanto possa chiarirsi presto le idee perchè fino ad ora è un bel "manicomio". Giacomino merita la tranquillità della sua mamma e credo che meriti anche la presenza del suo papà. Io tifo per la coppia Meg e B. Lo spoiler mi ha fatto sciogliere insieme a quell'abbraccio forte e deciso a quei baci. Credo di averti detto tutto su questo capitolo. Grazie, grazie mille per le emozioni che vivo leggendo JaB, sei troppo speciale. Tanto lo sai te lo avrò detto un milione di volte. >3 TI ADORO LILLAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!! ^_^ (Recensione modificata il 18/01/2012 - 03:19 pm)

Recensione alla storia Just a Boy - 04/01/12, ore 22:50
Capitolo 19: love... IS ALL AROUND
Lilla, la mansarda di Piero e tutti gli amici e le amiche di Meg, che bello avere amici così. Meg è proprio fortunata. Questo è un capitolo che mi ha fatto tanto divertire, si respira un'aria allegra anche se poi ... dura poco!!! In più abbiamo conosciuto un pochino questa allegra combriccola e B si è subito ambientato. Sarei voluta essere una mosca per vedere la faccia di Pascal e B che si guardano e si sfidano con gli occhi. Caspiterina che situazione imbarazzante per Meg. Giacomino che ha la sua cesta a casa dell'Amico. Sai anche io ho tanti giocattolini in casa, libri di favole ecc... per allietare anche i miei piccoli ospiti quando vengono a trovarmi con la loro mamma e papà. Tutti a tavola e lei in mezzo e B che se ne spunta con quella battuta, lo avrei strozzato ma mi ha fatto anche sorridere. Pascal ha avuto un attacco impulsivo di gelosia ed è uscito anche lui con una battutaccia, ci credo che Meg si è infuriata io avrei fatto la stessa cosa. Mi sono sentita proprio come lei delusa da una persona che ho sempre ritenuto corretta e "perfetta". Però è anche vero che per Pascal trovarsi in una situazione del genere non dev'essere stato facile, lei in quel momento è la sua donna e ascoltare certe cose "intime" fra lei e B davanti ai loro amici ... insomma non è da condannare. Diciamo che non è il massimo per nessuno dei 3 tanto meno per il piccolino, anche gli amici si saranno sentiti fuori posto. Io ho pensato mentre leggevo "Oddio e ora che succede?!" con una gocciolina di sudore simile a quella di Meg quando mangia la zuppa. O_O' Bellissimo capitolo e ti faccio sempre i miei più sinceri complimenti per questa storia. Io amo la mansarda di Piero <3 e adoro te <3

Recensione alla storia My boyfRiend is English - 26/10/11, ore 00:33
Capitolo 1: My boyfRiend is English
Ciao Lilla, wow...ci sono delle belle premesse e complimenti ad arroalice per averti ispirato questa storia. Per me neanche a dirlo la protagonista dovrebbe essere Kristen ....è lei che ha il fidanzato inglese. Io ambienterei la storia ad inizio Ottobre, quando si presume lui fosse lì da Kristen mentre lei girava le scene per Biancaneve nei Lake Dictrict. Dove poi si è saputo che si è fatta male alla gamba e Rob era lì, per intenderci. A quanto pare in questo momento all'interno della tua storia si trovano dentro un pub a bere birra, lei ha queste fantasie mentre lui si sorseggia la sua birra, molto erotica come scena....mi sono immaginata quella lingua che cerca la goccia di birra e quel dito che la trova per poi R.isucchiarlo in bocca. Caspiterina....mi è venuto mezzo infarto al solo pensiero di quella visione. In più sappiamo che lei ....lo conosce molto bene....appRoFonDitaMente (che parolona!!! ^_^) ecco...per dirla tutta!!! Quindi lui è una specie di "maniaco"....credo che se continui questa storia prenderò a fuoco....ma io quando si tratta di Lui e delle tue storie, mi scotto volentieri....tanto c'è sempre il maritino e le docce fredde....ihihihih^_^ Lilla...fai tu...mi fido, incondizionatamente di te!!! I love you.... se diventa una Robsten ti faccio una statua nella tua città.....magari di cera!!! Notte Lilla

Recensione alla storia Just a Boy - 08/10/11, ore 20:20
Capitolo 5: No one under the mask
Ciao Lilla, sono in ritardissimo con la recensione, ma voglio farla sempre con molta calma, perchè questa storia mi piace troppo e me ne sono innamorata. Un breve inizio nel passato, a Londra, con il loro primo contatto fisico.Ed i loro sguardi, per poi libersarsi da quello strano imbarazzo che li porta a chiedersi scusa a vicenda, senza un vero motivo.....io invece sorridevo nel pensare alla scena, del salvataggio, lei tra le sue braccia....invidia!!!! Poi si passa subito al loro presente. Presente fatto di belle sensazioni, strane sensazioni per due che non si conoscono e non si vedono. Fatto di cose quotidiane, ma loro di quotidiano non hanno niente, sono stati separati. B che mette a letto Giacomino per la prima volta da solo, lei che prepara la cena e mangiano tutti insieme, la tensione che si era creata prima smorzata, in qualche modo dal piccolo imboccando il suo papà e la sua mamma. Tenero lui, cucciolotto, che la sa lunga. Nuovamente un viaggio nel passato, quando entrambi pensano a quel giorno a Soho con Tom.....Mi piaciono tanto questi passaggi tra presente e passato e come se anche la mia vista fosse annebbiata nei loro ricordi e sento le loro emozioni e i loro stati d'animo e mi sento completamente coinvonta in questa storia, mi fa sognare e mi sento Margherita. Lilla sei fantastica. Tom, in versione cappellaio matto, direi che è fantastica come cosa e l'entusiasmo di Tom è travolgente, lo adoro come lo stai descrivendo. Io adoro tutti i personaggi che finora hai citato, perchè me li stai facendo amare, li vorrei anche io nella mia vita, perchè sono straordinari. Come si punzecchiano Rob e Meg, mi hai fatto divertire e mi piace come li fai interaggire in questo momento, come si sono conosciuti ed è magico sapere che è iniziato tutto così. Con lui scontrosissimo e maleducato, per chissà quale motivo e lei che gli risponde in modo acido e Tom che alleggerisce la situazione con le sue battute e i suoi modi di fare. Poi nuovamente a Bologna, a casa....loro insieme che si accarezzano, lei che lo fa in modo naturale, in modo privilegiato, solo con lui.....lei è così. Lo sguardo da cucciolo bastonato di B, mi ha fatto sciogliere. Questa parete è la mia preferita del capitolo, perchè ho riso anche tanto, mi piace la tua ironia, le battute e come li fai reagire: “Oh... so you don’t have a real... relationship...” Nemmeno Tom riesce a raccapezzarsi. “Is complicated, Tom..” “Mmm..” ci pensa per un po’ con una mano sempre sulla mia spalla e l’altra a tenergli il mento. “And he’s from Bhutan...?” “Oh no. He was born in France” Ma dove vuole andare a parare? “But he lives between London and Rennes, and Italy sometimes...” “So...” mi fissa schioccando la lingua sul palato “Is he a French kisser?” “EH?!” Non credo di aver capito bene il senso di quello che ha detto... “Tom” lo rimprovera Brontolo. Allora è ancora vivo! Non è andato a buttarsi nel Tamigi per il rimorso di avermi salvato la vita...! “I’m just curious...” si giustifica il suo amico facendo spallucce. “Tell us, little Meg, is it true what people say about French kisses?” chiede col sorrisetto sulle labbra. Beh... se mi sta sfidando... “I confirm: French kisses are the best kisses!” “You cannot know...” dice afferrandomi per la vita. “If you haven’t tried an... English kiss...” Ecco dove voleva arrivare! “No... Tom... io...” provo a ribellarmi ma la sua presa tiene e lui sembra avere tutta l’intenzione di fare ciò che io credo che voglia fare... Una specie di fanfara parte dalla sua tasca. “Shit!” si volta, mi molla e risponde al telefonino. Salva! Ahahahahah, troppo divertente per poi arrivare a B.rontolo: “But...” non faccio in tempo ad accennare la mia protesta che mi trovo le labbra di Tom sulle mie... Cavolo: morbide! “See you later, little Meg” dice facendomi l’occhiolino. “Ehi..” E' inutile! E’ già andato via! Siamo rimasti soli, io e Brontolo. Ahahahahah....fantastico!!! E poi, in fine, nel presente per sentire la richiesta di Rob, detta con tanto timore e col cuore in mano, l'esigenza che ha di stare un pò di tempo con lei e suo figlio per 2 mesi interi e quando lei accetta e si abbracciano lei si sente a casa. Il capitolo inizia con un abbraccio rovente e finisce con un abbraccio di ritrovo. Adoro anche questi giochi di similitudini tra l'espereienza passata e quella presente, perchè mi fa capire di più come si sentono loro due quando stanno così vicini. Sono sempre lunga, cercherò diu essere più breve, ma in questo capitolo avevo troppe cose da dire, perchè mi è piaciuto tantissimo. Baci

Recensione alla storia Just a Boy - 19/09/11, ore 20:32
Capitolo 4: Just a Banjo
Lilla cara, adoro questa donna, così risoluta e piena di inventiva....ihihihih!!! Pronta a farsi schiacciare dalla calca di ragazzine impazzite e urlanti, che per poco la stendono sul marciapiede......per chi?! Per LUI....=) Quel suo sangue freddo, nel prendere una decisione così repentina....ihihihih io al suo posto credo che sarei svenuta, in quel caso sarebbe stato lui a dover soccorrere me, ma si sarebbe trovato nei pasticci con quelle "cinne" impazzite, da stordire anche un sordo. Immagino la scena e mi viene da ridere. Lei così minuta, che riesce a tirare e infilare dentro una porta un uomo il triplo di lei. Ad escogitare un diversivo per metterLO al sicuro. E ci riesce!!! Grande Meg!!!! un sorriso mi è affiorato immaginando tutto. Poi l'apparizione di Occhi blu Sturridge, che stenderebbe chiunque. Trovarsi, a Londra, con due uomini come loro è proprio da "busona", Chiara la sa lunga. Il momento delle presentazioni (immensi sospiri e occhi fuori dalle orbite), ed ecco B.rontolo tutto imbronciato, che avrebbe scoraggiato chiunque ma non lei e poi Tom è troppo carino, sorridente e gentile, e la chiama "little Meg" lui la vede così. Non si può rifiutare un invito così allettante e visitare un pezzo di Londra con due così, anche se UNO dei due è altamente irritante e llo stesso tempo così irresistibile. Arrivano al negozio degli strumenti musicali, dove lei continua a provare una certa irritazione per LUI e per il suo entusiasmo quando trova lo strumento che cercava. Il suo sorriso saccente, per la precisione. Gli uomini diventano peggio dei bambini, in certe occasioni. Ed è veramente irritante e anche maleducato, gli avrei tirato una scarpa in testa....brava Meg che gli ha dato una bella lezione, questo sbruffoncello. Con chi pensava di avere a che fare!!!! La adoro!!! Ma poi, quell'abbraccio, LUI che la tira a se, quel contatto così vicino, LUI che la salva dalla macchina....mi sono sciolta come neve al sole al pensiero di questa scena......che invidia!!! E lei trova il suo posto....e ci credo!!! Lilla questo capitolo è spettacolare, ero lì con Meg in tutto quello che lei viveva i suoi stessi stati d'animo, complimenti, mi hai fatta emozionare come se avessi avuto io in prima persona questo incontro. Aspetto il prossimo capitolo. Baci

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