Recensioni di Northern Isa

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia (Non) Sono solo parole! - 28/03/13, ore 15:21
Capitolo 1: Parte prima
Eccomi, splendida autrice, pronta e pimpante per questa nuova storia!
Il valore delle prove mi perseguita anche oltre "Il giusto processo" di Ferrua, aiuto XD Scelgo la pigrizia mentale, almeno per questa volta :P
E' cruda e desolante l'idea di un tributo di sangue da pagare alla città, ma è ciò che succede davvero, ed è ciò che la squadra ha sotto gli occhi ogni volta.
Ecco Sheldon Hawkes in versione iper-nerd con la bilancia :D Mac come al solito è un tipo tutto d'un pezzo e non si fa distrarre neanche da una cosa figa come la bilancia di Mohr-Westphal quando c'è un cadavere di mezzo. E anche Don Flack dà il suo contributo per concentrare l'attenzione di tutti sulle cose serie.
Complimenti per la scelta geniale de nome della vittima. Wow, addirittura un aspirante premio Nobel?
Evviva le frasone di Mac :D John sembra in ottima salute, se non fosse per il fatto che, beh, è morto.
Sembra che il condominio sia popolato da soli geni :P
Quando si dice "col cuore spezzato", davvero! La vicenda ha del grottesco, ma questa storia sta prendendo un'ottima piega.
Sheldon ha avuto una brutta disavventura con quegli investimenti, che lo hanno ridotto a fare quella vita.
L'accuratezza dei dettagli delle tue storie è sempre straordinaria! Ho letto la sequenza delle analisi e delle letture di Sheldon con il fiato sospeso, mi piace moltissimo l'idea di coinvolgere la Pietra Filosofale.
L'avvocato del diavolo del paradiso perduto chiama, bisogna rispondere.
Oh mamma mia, la punta della lingua, la pulce nell'orecchio e ora la coda di paglia! E, ovviamente, anche l'inferno fiammeggiante. Sono pietrificata esattamente come Sheldon! Ecco spiegato come il cuore della nostra povera vittima si è effettivamente spezzato.
Mac e Danny? Sono esterrefatta!
"tenendogliil" è sfuggito uno spazio ;)
Ma noooo! Non doveva pensare "che mi venga un colpo"! Ah, mi mordo le mani XD Questo si che è un grandioso colpo di scena, e chi se lo sarebbe aspettato! Nè la coppia Mac/Danny, né la fine di Sheldon.
Straordinaria, complimenti!
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 11/03/13, ore 13:21
Capitolo 7: Capitolo quinto
Cara, tanti complimenti per quest'ultimo capitolo. Mi ha lasciato un senso di amaro e di commozione che ben si accorda con la tematica che hai trattato.
Devi sapere che io tendenzialmente detesto i finali aperti, perché arrivo alla fine di una storia e mi chiedo: "Ma che cavolo l'ho letta a fare?" Sì, perché non so se sono io o è una cosa generica, ma i finali che non mi danno una risposta mi fanno impazzire o, nella migliore delle ipotesi, mi fanno domandare perché ho dovuto sorbirmi pagine e pagine di indizi, informazioni e episodi che poi non hanno portato da nessuna parte.
Il tuo finale aperto però non mi ha lasciato un senso di inutilità. Certo, mi ha spiazzato un po', com'è nella natura di tutti i finali aperti, ma, riflettendoci, non riesco a immaginare un finale più adatto o solo diverso da quello che hai scelto tu. Fin dall'inizio la storia si è mossa sul confine tra realtà e sogno, è giusto che si concluda nella stessa maniera. Hai fatto sì che al lettore restasse il dubbio sulla realtà o meno di ciò che stava capitando a Mac e, dato il finale, non posso non pensare che tutto ciò che ha vissuto l'uomo sia stata una conseguenza della capocciata che ha preso all'inizio della storia. Alla fine il tuo finale una risposta la dà, dopotutto.
Mi è molto piaciuto il dialogè stato perché Mac aveva raggiunto uno stato di prostrazione così profondo dal quale nessuno l'avrebbe aiutato a risalire, neanche il volto familiare di Stella. Anche perché ormai lui è piuttosto consapevole del fatto che quella non sia la "sua" Stella, che ne ha le sembianze, ma non il cuore. Il testo della canzone è stato utilizzato benissimo secondo me: esplicitazione della chiusura ermetica di Mac, e del fatto - struggente - che lui preferisca rimanere aggrappato ai ricordi, in cui Stella era la donna che conosceva e a cui teneva.
La parte dell'esecuzione è stata da brividi, veramente! "Mac Taylor non indietreggiò, gridò il principio di un grido, mosse appena il capo. La quadruplice scarica lo fulminò", incredibile. Essenziale, ma nello stesso tempo carica di alcuni dettagli che fanno sembrare tutto reale e terribile da vedere. Mi piace che lui inizi a gridare; spesso l'eroe si mantiene saldo fino alla fine, ma cavolo, se sta guardando in faccia i tuoi assassini e sai come andrà a finire, un principio di urlo è la reazione più umana che mi venga in mente.
Altro momento sensazionale è stato quando Mac si è risvegliato e ha chiesto a Stella chi avesse vinto la guerra. E' quasi come se lui stesso avesse perso di vista il confine tra realtà e sogno, come se tentasse di trovare degli appigli, una spiegazione a ciò che sta vivendo. Inoltre io vi leggo dell'altro: un messaggio. Anche se ci sembrano remoti, l'incubo del Nazismo e della Seconda guerra mondiale non vanno mai dati per scontati, perché sono più vicini di quel che può sembrare.
Complimenti, cara mia, è stato un piacere leggere questa storia.
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 04/03/13, ore 10:19
Capitolo 6: Capitolo quarto (parte seconda)
Povero Mac, è comprensibile che, sconvolto in quel modo, cerchi di appigliarsi all'unica cosa che gli è familiare: Stella. Anche se quella non è la Stella che Mac era abituato a conoscere e ad apprezzare, e la conclusione dell'episodio lo dimostra.
"rinchiuso, nella penombra della cella, morì centinaia di morti diverse." Questa frase esprime pienamente tutto quello che Mac sta provando. Si trova in uno stato d'animo che è a metà tra la follia e la lucidità. Venire improvvisamente catapultati in un mondo che non conosciamo e non ci appartiene, ma che ci provoca solo orrore e disgusto, sarebbe disorientante per chiunque. Nonostante ciò, Mac è abbastanza in sé da comprendere i risvolti politici e l'epilogo della sua situazione. Infine la morte diventa qualcosa di desiderabile e si carica di speranze inespresse e mai nutrite fino in fondo.
Splendido uso della citazione di primo Levi. Complimentissimi per l'utilizzo dell'effeto farfalla, un concetto che ho trovato sempre di grande fascino. Ecco un altro esempio della lucidità di Mac, al confine con la follia: l'uomo si rende conto delle conseguenze del suo gesto, e deve essere terribile fare certe considerazioni con il senno di poi.
"Poi considerò che il reale di solito non coincide con le previsioni e ne dedusse che immaginare qualcosa è il modo migliore per impedire che accada: si torturò, quindi, inventando dettagli atroci affinché non si verificassero.
Il gradino successivo verso l’Inferno fu, com’era ovvio, temere che ciò che aveva immaginato avrebbe finito con l’essere, viceversa, profetico…" Ancora lucidità, e la conferma che la mente può diventare la peggiore delle prigioni.
Hai fatto bene a introdurre il campo di internamento di Chelmno, credo che uno degli aspetti più atroci del nazismo sia stato proprio questo giudizio e condanna di persone "colpevoli" solo di essere portatrici di handicap o malate. Come si fa a dire che qualcuno è indegno di vivere la propria vita? Allucinante. Mi è molto piaciuta l'immagine di Chelmno come un non-luogo.
Bella l'introspezione di Stella, e splendida la definizione di "braccio intenzionalmente inconsapevole".
Bellissimo anche questo capitolo, complimenti come sempre!
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 04/03/13, ore 09:14
Capitolo 5: Capitolo quarto (parte prima)
Ciao cara, questa volta il mio ritardo è stato voluto! Ho aspettato infatti che pubblicassi anche la seconda parte del capitolo per non rimanere appesa nel momento clou e poter leggere tutto insieme :)
Il tipo dalla faccia rubizza me lo sono immaginato come il classico tifoso di football americano, con un abbigliamento boscaiolo-style e con quel cappellino che, in occasione di una partita, si trasforma in un porta bibite :P
Questo nuovo cambiamento di scenario (e di epoca) disorienta me, figuriamoci il povero Mac!
Stella sul palco? E vestita in quel modo? Ok, quello che stai scrivendo mi richiama l'idea alla base de "La svastica sul sole".
Questo capovolgimento dell'Operazione Fortitude è parecchio inquietante, il discorso di Stella è da brividi. Ma l'orrore continua, fino ad arrivare al dottor Reiss. La parte in cui i due parlano, mi ricorda in maniera grottesca i discorsi che al giorno d'oggi vengono fatti prima di un'elezione. Quello che hai scritto fonde insieme la modernità e un fenomeno come quello nazista proprio di decenni e decenni prima.
Complimenti, volo al capitolo successivo!
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 17/02/13, ore 11:33
Capitolo 4: Capitolo terzo
Mi sono dimenticata, nelle scorse recensioni, di farti i complimenti per tutti i riferimenti, letterari e non, che stai infilando in questa storia: calzano a pennello e la arricchiscono.
Questo capitolo è forse ancora più inquietante di quello in cui racconti la storia di Hanne: lo scenario in cui Mac si trova immerso basterebbe a scatenare il panico nell'uomo dai nervi più saldi del mondo, accompagnato com'è dal non sapere qual è il confine tra la realtà e l'incubo. E' proprio il dubbio a pervadere l'intero capitolo, a dargli linfa vitale e a inquietare il lettore! Non ho idea di come tu stia gestendo la cosa e non voglio fare ipotesi: sono curiosa di leggere gli sviluppi e sono sicura che mi sorprenderai.
Al di là del dubbio sulla realtà o meno di ciò che sta vivendo Mac, che mi ha pungolato durante tutta la lettura del capitolo, ciò che mi ha colpito è stata l'atmosfera che hai tratteggiato. Questo misto di oscurità, decadenza e passato crea uno degli scenari più belli in cui mi sia mai imbattuta!
Chi è questo ragazzo biondo? E come mai i due militari in borghese conoscono così bene l'inglese? Ahi, questa è la seconda botta che prende Mac! Sono curiosissima di conoscere l'identità di questo terzo soggetto.
Tantissimi complimenti, tutta questa suspense mi tiene avvinta alla storia in modo quasi morboso XD