Recensioni di Queila

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia E' uno strano dolore, morire di nostalgia - 10/05/18, ore 10:47
Capitolo 1: E' uno strano dolore, morire di nostalgia
terza Classificata

È uno strano dolore, morire di nostalgia – katniss_jackson
Grammatica: 10/10
Perfetta!
Stile: 8/10
Ho trovato il tuo stile pulito, molto corretto, molto sistematico. La lettura è piacevole, non ci sono errori (anche grammaticali e questo potenzia l’effetto), la storia scorre molto bene. Non mi ha colpito particolarmente, ma è uno stile davvero ottimo e corretto. L’unica cosa che ho notato che mi ha un po’ disturbato la lettura sono gli incisi e le molte frasi che iniziano con il “ma” ed “e” (che fanno parte dello stile personale e in generale non mi dispiacciono, ma in questo caso ce ne sono parecchie e mi hanno spezzato molte frasi durante la lettura). Per gli incisi con il trattino nulla da ridire, mi piacciono e, come hai scritto nelle note, esprimono meglio i pensieri di Bert e fanno da co-narratore nella storia. Gli incisi che mi hanno rallentato la lettura sono quelli con le virgole, che talvolta ho trovato superflui, ma solo perché mi spezzano il ritmo della frase durante la lettura, ne avrei inseriti di meno. Ti faccio alcuni esempi: “Per quelli bastava un po’ di pioggia, che, di certo, a Londra non mancava” la virgola prima del che la trovo superflua, specie se metti il di certo in risalto; “Ma la tata era lontana ormai, chissà dove, in una famiglia che, di certo, aveva un enorme bisogno di lei” anche qui il di certo tra le virgole rallenta un po’ la lettura; “Essere malinconico non era mai stato nella sua natura, né essere triste, del resto, anche se la sua condizione pareva a tutti disastrata” la virgola prima di del resto si può omettere, in fondo è comunque collegata a triste, spezzi l’espressione.
Sviluppo personaggi e trama: 9/10
Hai sviluppato Bert davvero molto bene, e anche Mary attraverso Bert è stata delineata correttamente. Il protagonista mi è piaciuto molto, ne hai fatto un’attenta analisi, molto corretta, si percepisce che ti piace come personaggio ^^. La storia è introspettiva e descrittiva del passato di Bert, ci sono molti spunti interessanti per capire la sua storia, la sua infanzia, ma anche il suo presente e il suo rapporto con Mary (diciamocelo, li shippiamo tutti!). Anche la tata attraverso gli occhi dello spazzacamino viene fuori: gentile, bella e determinata, praticamente perfetta sotto ogni aspetto ^^. Ti sei dedicata al raccontare la storia di Bert, la sua povertà il suo esser solo, i primi lavori e poi l’incontro con Mary, l’infatuazione… la voglia di una famiglia tramite il bambino che hai usato come spunto – davvero molto bene, vorrei sottolineare. Personalmente l’ho inteso un po’ come un fantasma – più che fantasma un ricordo- del passato, un Bert piccolo che appare al Bert grande per ricordargli l’infanzia (stile Faccia a faccia, il film con Bruce Willis, non se conosci… vabbè sto divagando, scusa ^^”). L’azione, però, è pari a zero. Non è una critica, ma un’osservazione, giustamente hai basato la storia su altro, sull’introspezione e questo mi è piaciuto moltissimo, ma in termini di trama diciamo che rallenta il tutto. Ma, a parte questo, leggendo ho capito fin da subito l’impegno e la bravura che ci hai dedicato. Brava.
Utilizzo prompt e citazione: 10/10
Qui hai fatto un bellissimo lavoro. Il prompt mi ha davvero conquistato, lo hai utilizzato in modo perfetto. Gli occhi azzurri del bambino e di Mary ritornano spesso nella narrazione, accompagnano il lettore per tutta la storia, questo è stato un elemento davvero ben riuscito, esprimono nostalgia, malinconia, ma anche tanta speranza, complimenti! La citazione anche è stata utilizzata bene. È presenta fin da subito nel titolo, e poi è inserita a varie riprese nella OS. E questo alone nostalgico si percepisce ad ogni frase.
Gradimento personale: 7/10
La storia non mi è affatto dispiaciuta, ma non mi ha colpito neanche particolarmente. L’ho trovata correttissima, fluida e comunque piacevole da leggere. La lettura è coinvolgente pur essendo quasi totalmente introspezione, e questo mi piace, di solito le preferisco un po’ più crude e forti le storie introspettive, ma diciamo che poi saresti andata completamente fuori con l’IC del personaggio ^^”. Altra cosa che non mi ha fatto impazzire: il titolo… non cattura per nulla, si collega ovviamente al contest e al suo scopo, ma non mi colpisce. Mi ha fatto davvero piacere, però, leggere una storia di un fandom diverso, per una volta qualcuno che si addentra in terre poco esplorate, grazie davvero!
Totale: 44.00/50