Recensioni di LubyLover

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Everything Fall Down... - 22/10/13, ore 10:42
Capitolo 1: Everithing Fall Down...
Interessante. Mi è piaciuto il modo delicato e rispettoso con cui hai trattato un avvenimento tanto drammatico. Non hai esagerato, mantenendo, a mio avviso, un giusto equilibrio.
Guardando la puntata mi sono sempre chiesta chi potesse essere quella ragazza, e devo dire che la tua idea mi è piaciuta molto. Mi è piaciuta perché è un'idea "normale": una normalissima ragazza che decide di fare una furbata per evitare una noiosissima (per lei, almeno) visita al museo per andare a divertirsi con un'amica. Niente di eccezionale o eroico. Quasi banale (passami il termine). Così come banale era cominciata la giornata di Flack. È quello che mi ha sempre sconvolto del 11 settembre (e di tutte queste grandi tragedie). Il fatto che ti piombano addosso e fanno da spartiacque per il resto della tua vita.
Ho letto con piacere una storia narrata da un punto di vista che non sia quello dei personaggi canon.
Bel lavoro.
Recensione alla storia (Non) Sono solo parole! - 24/03/13, ore 21:05
Capitolo 1: Parte prima
Mi inchino. Questa storia è favolosa. Sono un po' lessata stasera, quindi ti elenco i punti:
1. I dettagli! Ma, scusa, sei diventata un'alchimista? Tutta la storia sullo zolfo rosso è incredibile; il lavoro che fai ogni volta per cercare le notizie e rendere la storia dettagliata e precisa è veramente una cosa pazzesca. Parentesi: leggendo il diario dello scienziato, mi sono sentita (e non è la prima volta) come Flack. Non ci ho capito un emerito nulla. Quindi, doppio applauso a te per esserti addentrata in un territorio così misterioso e complicato.
2. L'IC. I personaggi sono più che mai riconoscibili. Non solo Hawkes, che è il protagonista e quindi ha molto spazio dedicato (belli i riferimenti agli accadimenti della serie; notevole l'"insight" all'interno della sua mente), ma anche tutti gli atri personaggi (la battuta di Flack... ti adoro! E le espressioni di Mac e tutto il suo comportamento in generale; ed anche Sid è lui, proprio estratto dalla serie e finito qui nella tua fiction)
3. Milton... appena ho letto il nome ho pensato subito a: "Vanità! Decisamente il mio peccato preferito". Adoro quel film e mi fa apprezzare ancora di più la fine che fai fare all'Avvocato (be', d'altronde...)
4. L'originalità della storia. Cioè, ci vuole un vero genio a creare quello che hai fatto tu. Non riesco ad esprimere a parole quanto mi è piaciuta la trama, e non voglio usare un modo di dire che chissà che fine faccio (Ma Sinclair con la coda? Sto ancora ridendo)
5. L'alternanza di momenti più "seri" in tipico stile CSI (l'analisi della scena, l'autopsia...) a momenti molto godibili e divertenti (la coda di paglia di prima, ma anche la morte di Sheldon. Aspetta, la rispiego: l'ho trovata divertente perché, a quel punto della storia, si sa cosa sta succedendo e quindi quando lui commenta "ma mi venga un colpo" uno non può fare a meno di "arrabbiarsi" con Hawkes e ridacchiare per la fine)
6. L'inizio, con quella sorta di introduzione. Molto bella, ti fa venire la curiosità di leggere, quasi come una favola accattivante da raccontare ai bimbi per farli stare tranquilli.
7. Mac/Danny... quanto pensi che si divertiranno gli Affari Interni? Ed ancora una volta: mi leggi nel pensiero? O io leggo nel tuo? Danny in questa settimana ha parecchi amanti in giro. E la povera Lindsay...
Per concludere: è una meraviglia. Grazie per aver reso il dottor Hawkes un personaggio interessante e protagonista (almeno per una volta)
Alla prossima
Recensione alla storia Consequences - 13/03/13, ore 14:08
Capitolo 1: Com'è difficile il mondo senza te
Ed eccomi qui a commentare!
Prima di tutto mi piace da dove sei partita, in quanto l'episodio che usi è uno dei miei preferiti (grande interpretazione di mister Cahill...). Il capitolo è molto interessante, si crea curiosità nel voler scoprire chi è questa donna misteriosa che ha deciso di aiutare il nostro povero Flack.
Mi piace anche l'inserimento dei due angeli (va bene chiamarli così? Sai che non me ne intendo molto...); Marjeka col suo solito carattere forte e "dominante" (trovo molto IC con la precedente fiction il fatto che lei dia ordini e si comporti come fa in questo capitolo) e Jess... Jess mi manca sempre tantissimo. Carino da parte tua includerla nella storia.
Buon lavoro, complimenti.
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 10/03/13, ore 13:15
Capitolo 7: Capitolo quinto
Sai cos'è il bello dei finali aperti? Che uno si immagina quello che preferisce. Per me è che Mac ha solo sognato - un incubo terribile, certo - e che è tutto finito. Adsso Stella si occuperà di lui, lo aiuterà a riprendersi nel suo appartamento della confusionaria, ma viva e pulsante New York.
Non so nemmeno da dove cominciare per farti i complimenti per questa bellissima storia che mi ha tenuto col fiato sospeso dal primo all'ultimo capitolo. In quest'ultima parte mi è piaciuto il contrasto tra le due Stelle, quella più dura del Reich (anche se già ammorbidita dal comportamento di Mac) e quella dolce ed affettuosa che siamo abituati a vedere. E mi è molto piaciuto anche il modo in cui hai descritto Mac: ho trovato il suo silenzio molto azzeccato, l'accettazione di non poter fare più nulla (e forse una totale resa alla pazzia). In particolare, penso che il suo ultimo sguardo a Stella (e la totale assenza di eventuali implorazioni) sia stato un gesto molto dignitoso; una cosa proprio alla Mac. Molto azzeccato anche il suo terrore nel momento in cui si risveglia e si trova lì Stella: nessuno, dopo un brutto incubo, è immediatamente focalizzato e tranquillo. Ci vuole sempre qualche attimo per riprendersi e tornare a essere se stessi.
La domanda finale è meravigliosa, ed è un modo fantastico per finire una fiction.
Sono ancora più convinta di aver fatto una cosa giusta a segnalare questa storia: è un vero capolavoro. Grazie per averla scritta e condivisa.
Recensione alla storia Il futuro è una terra straniera - 05/03/13, ore 19:24
Capitolo 6: Capitolo quarto (parte seconda)
Guarda che hai commesso un errore: hai scritto che New York è stata annientata... ah, non è un errore? Sei sicura? Ok, sei tu l'autrice...
Mia stupidità a parte, questo capitolo di pura riflessione è sconvolgente. Alla fine, succede ben poco, ma nella testa dei personaggi... (hai notato come postiamo cose simili nello stesso momento in modo del tutto casuale? Come te lo spieghi?)
Bellissimo il parallelismo tra Mac e Stella. Ho anche apprezzato come l'uomo, con il suo sbigottimento iniziale, sia riuscito a creare una crepa nella solida armatura esteriore di Stella, costringendola a leggersi dentro per scoprire che, forse, la Partei non è bene. La sua riflessione sull'essere un ingranaggio, una persona che esegue ordini perché crede in chi glieli dà, è molto attuale, e credo che, comunque, la questione "colpevolezza" sia stata dibattuta anche nel periodo post-nazista (le SS erano completamente colpevoli?) (Ok, non so se hai capito quello che volevo dire)
Mac che si immagina la sua morte con dovizia di particolari è molto IC; anche perché lui le scene del crimine le conosce fin troppo bene. Sembra di finire dentro una spirale di pazzia e disperazione che fa crollare tutto.
Capitolo molto intenso. Aspetto il prossimo.
PS: Ma Mac, ti sembra che i tuoi colleghi CSI si permetterebbero di organizzarti uno scherzo così? Ti devo spiegare che effetto fa Il Sopracciglio Inquisitore?