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Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia When you go away - 16/12/12, ore 02:32
Capitolo 1: When you go away
Volevi parlare di sentimenti? Davvero?
Perchè lo hai scritto in qualche riga ma, mi dispiace, tutto ciò che ho potuto ricavare dalla lettura del tuo scritto è stata un'annichilita domanda:"La povera Lunah è forse morta di vergogna per essere stata descritta in questo modo?"
Perchè sai, il rating rosso e la volgarità gratuita non sono il modo giusto per accaparrarsi recensioni. Quanto meno, non positive.
Pensaci, se mai dovessi ritornare a scrivere.
Saluti.
Helena
Recensione alla storia Somewhere in the rain, somewhere in the mind - 07/09/12, ore 22:11
Capitolo 1: //
Il mio John. Non avrebbe dovuto lasciarci. Non avrebbe dovuto lasciare nessuno di noi. Non avrebbe dovuto lasciare i Led Zeppelin che avrebbero potuto continuare a suonare fino a che il Valhalla non li avrebbe accolti tutti insieme, non avrebbe dovuto lasciare me, l'incapace che rompe i pedali della batteria cercando di suonare come lui, non avrebbe dovuto lasciare Robert...
...Perchè non ho mai letto niente di così realistico, sembra come sempre che tu sia entrata quasi nelle vite e nelle menti degli Zep, ma qui divento tautologica, perchè ti ho già espresso tutta la mia fervente ammirazione in questo senso...
Avevo i lucciconi agli occhi, non mi succede spesso, la prima parte è talmente dolce e veritiera...Bonzo che fa considerazioni sulla birra (quella parte mi ha fatto tanto ridere) tanto così per ignorare Robert ed evitare di farlo preoccupare, cercando di svicolare dal discorso per amore dell'amico, ma alla fine cerca di scuoterlo in quel modo un po' rozzo che mi ricorda tanto quello che uso io, e che sono sicura corrispondesse davvero al reale carattere di John Bonham. La seconda parte, bè, è straziante anche se bellissima. Te la prendi semrpe con chi se ne va, ti senti tradito, e tu hai reso in un modo splendente tutti questi sentimenti che spererei di non provare mai mai più, ma qui sto divagando e ti chiedo scusa.
Come sempre sono rimasta incantata dai dialoghi così naturali e scorrevoli, che io continuo a trovare mostruosamente difficili da comporre **
Ora non posso fare altro che chiederti scusa, perchè probabilmente la mia recensione (o pseudo tale) ti suonerà solo come un'accozzaglia di considerazioni a caso sui miei problemi psicologici e sulla mia fissazione malata per i Led Zeppelin, e come sai l'incomprensione è la mia nemesi, ma spero capirai che ogni parola è scritta con l'intento di farti i miei più vivi e commossi complimenti per questa meraviglia assoluta, che finisce tra le mie preferite alla velocità della luce.
Grazie per tutte le belle cose che scrivi, Marguerite <3
Un bacio e un abbraccio, Helena :*
Recensione alla storia If the sun refused to shine - 15/08/12, ore 14:40
Capitolo 1: //

Ragazzi! Che splendore!
Era da tanto che non leggevo una fanfiction così bella e soprattutto così -ora scusami se userò delle parole che non esprimono nemmeno lontanamente quanto mi sia piaciuta questa tua opera, ma io sono come il tuo Jimmy: i concetti li ho nel cuore e sono una sega di proporzioni bibliche quando si tratta di esprimerli a parole- così profonda.
Nel senso: non ho come te il dono di tracciare rapidamente e efficacemente i concetti, devo sempre spendere fiumi e fiumi di parole. Voglio dire, io frequento da un bel po' EFP, mi aggiro soprattutto nella sezione Led Zeppelin, ci scrivo anche e ho avuto modo di leggere tutte le fanfiction possibili immaginabili.
Ma non ne avevo mai trovata una con così tanto spirito al suo interno. In genere la preoccupazione maggiore di chi scrive pare essere solo la descrizione dei momenti di passione dei nostri amati Page e Plant (sono un'amante dello slash), con appena vaghi accenni alla loro anima, alla loro personalità. E tu non ti sei solo limitata a parlarne, ma le hai davvero analizzate, interpretate, hai dato voce agli spiriti, hai dato voce alle anime, hai dato voce ai fantasmi e ai demoni, attraverso le parole. Io spero di essermi spiegata, prego di essermi spiegata. Hai un'abilità introspettiva e descrittiva che raramente vanno a braccetto. Mi spiego: uno può essere bravo quanto vuoi a descrivere qualcosa di esteriore ed essere fantastico, oppure può rimanere chiuso nella sua mente analizzando la sua e quella degli altri, senza riuscire poi a spiccicare una parola quando gli si chiede quale sia il frutto di tutto il suo almanaccare. Tu sei riuscita a conciliare questi due aspetti, e visto che per prova provata so che è tutto fuorchè facile (soprattutto, poi, con questa chiarezza e sostanziale brevità ed incisività, se riesco a farmi capire) non posso che esprimerti tutta la mia ammirazione.
Spero di essere riuscita a spiegarti come ho apprezzato la parte psicologica della tua storia. Ma c'è molto altro, sei brava sotto tutti gli aspetti!
Parliamone: ci sono tali e tante di quelle citazioni colte e quasi filosofiche, un lunguaggio così raffinato, elegante, con qualche accenno di antiquato, che davvero sembra di leggere, non lo so, un libro antico o un testo dei Led Zeppelin. E fidati, anche se non mi conosci, che una cosa del genere detta da parte mia è uno dei complimenti più accorati che posso rivolgere ad uno scrittore, perchè per me tutto ciò che è raffinatamente antiquato è da benedire e incoraggiare -non per niente amo la poesia romantica, il Medioevo e i Blackmore's Night xD
Ho quasi finito il papiro, dico davvero. Solo un'altra piccola nota di merito: ho apprezzato oltre ogni dire i dialoghi, perchè spesso rendere scorrevoli e verosimili dei dialighi messi per iscritto è spaventosamente (altra esperienza fatta sulla mia pellaccia di pseudo scrittrice) difficile.
Bene, credo di aver finito. Mi ossessiona l'idea dell'incomprensione, quindi prego tutti gli dei pagani di mia conoscenza (già, vado d'accordo con Jimmy anche in questo senso) di aver scritto delle parole abbastanza chiare, che riescano ad arrivarti con efficacia per esprimerti tutta la mia sconfinata ammirazione.
Un bacio e a presto :*
Helena <3


Recensione alla storia Ramblers - Viaggiatori - 23/05/12, ore 14:37
Capitolo 1: Capitolo 1
Quale meraviglia **
mi decido a recensire (ma dai,io non sono nessuno qui,mi sento in colpa a usare il verbo "recensire"!) o meglio, a scrivere la mia ammirata opinione solo adesso ma questa storia...oddio,la adoro!!
in genere il personaggio di Jimmy non mi coinvolge più di tanto,preferisco Robert e-come si potrà capire dalla mia immagine-Bonzo, ma qui Jimmy è semplicemente adorabile! è bellissimo come ne parli,soprattutto quando parli del suo coinvolgimento sentimentale nei confronti di Talia. sembra così speculare e antitetico: da una parte vedi l'uomo adulto,il padre,che cerca di essere saggio e ponderato,dall'altra parte vedi lo stregone, la creatura magica, per la quale non esistono limiti,che può amare chi vuole...non so se ho reso l'idea. e poi è magnifico come hai reso il fatto che Jimmy provi quest'attrazione per una ragazzina, ma è una cosa di cui attraverso il filtro delle parole (delle TUE parole! chapeau U.U) non ti accorgi,tutte le convenzioni umane passano in secondo piano,perchè quello che conta sono solo i sentimenti,il loro lirismo,la loro profondità...spero di essermi spiegata. sarà che in questa storia mi trovo coinvolta perchè spesso danno della pedofila anche a me-quando guardo i ragazzini di quarta ginnasio io che sono in seconda liceo xD
tornando sulla terra (forse la dimensione metafisica non fa per me) lasciati dire che io...adoro Bonzo! adoro come ne hai parlato,di lui e anche di Robert,i due compagnoni spigliati e casinari a cui il povero Jonesy paziente e responsabile deve fare da babysitter :D sono fantastici,li adoro. li adoro tutti ** è da un po' che mi aggiro nella sezione Led Zeppelin,ma i TUOI Zep finora sono quelli che mi sono piaciuti di più ;)))
ok,ora la smetto,chè ho scritto un papiro lungo quanto la Bibbia.
ancora complimentoni applausi e bacioni (fatta anche la rima) *clap clap clap clap clap, kiss kiss* :))))
Helena <3


Recensione alla storia Meet me in the middle of the night - 22/05/12, ore 22:17
Capitolo 1: Meet me in the middle of the night
ma chi cazzo sono io per recensire tutto questo?
chi cazzo sono?
tipo il signor nessuno,o una sua strettissima parente.
perfetto,no problem, cambio il verbo. non ti recensirò,Selene,mi limiterò a metterti su un altare (pagano,se per te non è un problema) e adorarti.
perchè non si può fare altro con una scrittrice così fottutamente brava. per fortuna che questa era una storia di cui non eri convinta,figuriamoci quelle di cui lo sei,probabilmente mi avrebbe preso l'infarto e adesso sarei da qualche parte nell'isola di Avalon a farmi una birretta con Bonzo-che in ogni caso come prospettiva non è mica male.
Bonzo..il mio Bonzo,che capta vibrazioni negative anche se in tutte le fanfic è sempre descritto come quello che in mezzo ai filosofi taglia via le cose con l'accetta,il personaggio che ti strappa sempre una bella risata birrosa anche nelle situazioni più dolciose e romantiche o tragiche ** ti avverto,basta nominare di sguincio John Bonham e io comincio con queste reazioni da fungirl pazza xD
e Jonesy...Jonesy...oh mio dio,il mio Jonesy!! (si,esatto,i Led Zeppelin questa sera sono tutti miei)
quanta meraviglia ** lo amo,lo amo,lo amo,lo amo...oddio,non so nemmeno cosa dire!!! è troppo bello come hai parlato di lui,perchè io lo adoro...una specie di angelo silenzioso in mezzo a questa compagnia stile Tolkien formata da elfi,uomini dell'Ovestfalda e vichinghi (che con Tolkien non c'entrano una mazza,ma tant'è) **
ti prego, tira fuori dal tuo cilindro magico qualche altra storia con lui,con loro...continua a scrivere fino alla fine dei tempi,Selene,e anche dopo: quando ci ritroveremo tutti ad Avalon o nel Valhalla sarai il nostro bardo ufficiale, Jimmy suonerà la cetra e io e Bonzo batteremo il tempo insieme sui corni pieni di idromele.
mi riprendo dalle divagazioni epiche e ti porgo tanti (normali e borghesi xD) complimenti ammirati :)))))))