Recensioni di

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia I love you, Kurt. - 05/08/12, ore 01:44
Capitolo 1: Her Fantasy.
BETA:
Un giorno Kurt mi disse che aveva vissuto
, per un periodo della sua vita, sotto un ponte, dove era in compagnia di molti amici(Non si usa mettere "io" per iniziare una frase) Pensai che aveva delle persone accanto, invece no, disse che erano pesci e che dopo averci parlato li mangiava perché non avevano sentimenti. Ma mi chiedevo come fosse possibile mangiarsi dei pesci crudi, di un fiume(Qui puoi anche togliere la virgola) sporco di piscio e di merda che scendeva dalle fognature di Aberdeen.E poi come diamine faceva a sapere che i pesci non hanno sentimenti forse li hanno o forse no, non saprei rispondere. Continuava a dirmi cosa(e) di cui era completamente convinto, ma io non gli credevo più di tanto, non per il fatto che non avevo fiducia o altro, (prima del "ma", per non sbagliare, metti sempre la virgola) ma perché era forse troppo assurdo per me; così decisi di chiedere a Krist, che lo conosceva da molto tempo, se tutto ciò era(fosse) vero. Lui mi rispose che Kurt era solito raccontare cose così, tante volte da convincersene e che la storia del ponte non era mai successa, era solo frutto della sua inestimabile (infinita) fantasia. 
Amavo parlare con lui, mi raccontava sempre un sacco di cose, oltre al fatto del ponte. Era bello sentirlo parlare, ti faceva stare bene con la sua voce e poi se gli raccontavo dei miei malori passati mi rassicurava, anche se poi precisava che lui era messo peggio perché aveva una caisno di problemi; però sapeva aiutare le persone a modo suo. Dopo lunghe chiacchierate mi avvicinavo e lo abbracciavo e una volta gli dissi "Ti gli voglio bene, non voglio che muori", perché senza di lui sarei stato perso. Ma avevo parlato troppo presto, perché pochi mesi dopo Kurt lasciò la vita, lasciò me, Kirt, Frances, Courtney, i Fan e la musica. Quella notizia lasciò in tutti noi l'amaro, quell'amaro che non potrai mai e poi mai levare. Non ci credevo, pensai fosse uno scherzo, un orribile scherzo, ma invece era la verità, l'amara verità che mi portò via lui con un solo colpo. 
E' assurdo come un oggetto può fermare il cuore di una persona e in pochi secondi farla morire, lasciando il suo corpo privo di spirito, lì sul pavimento.

Una cosetta prima di passare alla parte personale della recensione:
Dovresti mettere "gialo" per via del tema trattato (il suicidio) e l'uso di un linguaggio forte, anche se lieve.

Oddio, sorella, mi hai sorpreso! La storia è scritta incredibilmente bene per come sei fatta te e i tuoi precedenti >____> (Tu sai cosa intendo).
Piacevolmente sorpresa, non mi capita spesso u_ù Bene, continua cos', ma la prossima volta non ti vergognare a farmi leggere la storia!!

Alla prossima,
                          Mid_