Recensioni di fiore di girasole

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ohne Dich - 05/06/20, ore 14:01
Capitolo 1: Ohne Dich
Ciao!
Presto torno a leggere e commentare anche di là. Non mi sono dimenticata, dovevo solo stare per un certo periodo senza storie drammatiche.
***in una partita alla, playstation.*** Ti è sfuggita quella virgola.

***Non dimenticatevi che ci hanno arrestato nel ’98-esclamò Till quasi ridacchiando – lo sapete che io e le regole non andiamo molto d’accordo–>
***-Lo sappiamo Till. Potremmo mai dimenticarlo? – rise Paul, ricordando l’amico in manette mentre si aggiustava il finto pene che usava durante l’esecuzione di Buck Dich per simulare un rapporto anale e spruzzare liquore all’anice come fosse seme.*** 
Sul serio? Voglio saperne di più!

Sai che non avevo mai fantasticato sulla band in questo modo? Carissima, so che non passavo da un sacco di tempo e che meriti un commento come si deve ma per il momento devo andare. Intanto ti lascio queste poche righe. Appena posso finisco di leggere e modifico il commento. A presto! Sono arrivata a: 
-Mi manca affidarti il mio respiro e la mia vita–rispose Flake –Mi fido talmente tanto di te che ti lascerei farmi fare qualsiasi cosa–il suo tono si fece più sognante.Edit: Non avrei mai indovinato il finale. Chi poteva immaginare che le coppie sarebbero tornate insieme e che Lorenz sarebbe morto?

In questo racconto non ci sono grandi sdolcinatezze però i nomignoli e il fatto che piangono spesso è una pecca, li rende poco.credibili come uomini reali. Basta pensare che si è trattato di un lungo sogno, e la prospettiva cambia. Alla prossima!
(Recensione modificata il 21/06/2020 - 07:04 am)
Recensione alla storia Was fühlst du? - 28/05/18, ore 11:56
Capitolo 1: Was fühlst du?
Quinto classificato
***Was fühlst du? di Kim WinterNight***

Grammatica-lessico-stile 15/15
Impeccabilissima! Difficile fare di meglio. Non ho trovato refusi, errori di battitura, punteggiatura inventata... ma neanche uno spazio in più. ^__^
All'inizio pensavo che non ti eri accorta di aver usato font diversi e grandezze diverse ma era una cosa voluta che aveva il suo senso. Per fortuna non ho fatto la figura della rimbambita scrivendoti in privato "ehi, guarda che hai scritto metà storia in un modo e metà in un altro".

Titolo-trama-attinenza con la canzone 14/15
Il titolo è azzeccatissimo: Cosa senti/provi? Richard se lo chiede per tutto il tempo riferito alla ragazza, Lena (per non fare gaffe sono andata a cercare se esistesse una Lena nella vita dei Rammstein :P), e lo chiede direttamente dato che il suo sentimento per la ragazza gli è stato subito chiaro. In un certo senso cosa sente/prova se lo domanda Lena stessa, anche se in modo inconsapevole, per mezzo di quel diario.
Tutta la prima parte non mi è sembrata molto ispirata al testo di Tier: si comportano tutti da animali ma non nel senso inteso dalla canzone, per intenderci qui si comportano da animali nel senso che non hanno pudore e che non si fanno molti scrupoli, della serie: sono adulto/voglio/posso... sono tutti alla pari, nessuno si sente superiore rispetto a un altro. Till non è così rude per il semplice fatto di essere il frontman ma perché non è capace di delicatezza (quando va a prenderla pensavo al video in cui lui prende l'angelo per una caviglia e lo trascina ^^); lei non è così troia solo per il fatto di essere una groupie ma perché a lei piace fare sesso e ci prova con chi le pare e piace; Richard è più giovane di Till e ragiona da uomo più giovare: vuole la "donna" dell'amico ma non si permette apposta, quindi invece di aspettare o di creare questioni con uno dei due nel frattempo non disdegna le altre, E dopo aver giaciuto con lei si è tolto lo sfizio e continua a sperarci ma sarebbe contento anche di continuare a condividerla coi suoi amici.
La canzone invece parla di sopraffazione, di qualcuno che si sente più forte e per questo in diritto di sopraffare, umiliare, mortificare, ecc. il più debole; e tutto questo lo abbiamo dalla lettura del diario in poi. Il passato della ragazza segue alla perfezione il testo dei Rammstein e i sentimenti che proviamo per il padre padrone di Lena sono gli stessi che proviamo per il personaggio fittizio a cui la canzone si riferisce: un essere talmente squallido da far crescere la ragazza con l'unica prospettiva di una vita squallida. Lei si era vista desiderata in modo contorto, peccaminoso e colpevolizzante e non conosceva altre realtà (tant'è che persino della madre afferma che o è troppo ingeua per capire, o subisce la stessa sorte ignara che succedesse anche alla figlia).
Quel diario è l'unica componente concreta capace di collegare passato presente e futuro per una vita sempre uguale che lei credeva di volere così, in realtà con quel quaderno lei esorcizza le paure del passato, i suoi demoni interiori, si fa coraggio nel presente e a forza di rovinarlo --> sporcarlo come aveva scritto quella volta, e di rattopparlo col nastro adesivo lei sta lottando contro le sue insicurezze per trovare il coraggio di sperare in un futuro migliore.

Caratterizzazione personaggi e/o musicisti: 8/10
Non me ne volere ma c'è troppa discrepanza tra la prima e la seconda parte. A partire dal diario ogunno ha il suo ruolo e il suo equilibrio, mi piace molto l'evoluzione di Lena anche se un'infanzia/adolescenza come la sua sarebbe un vero dramma, mi è piaciuto leggerne. Ti ammiro per il modo in cui hai reso la sua maturazione come persona; il modo in cui da ragazzina ingenua è arrivata ad essere una donna sensibile (per fortuna lo è ancora) pur essendo diventata spregiudicata e senza pudore. Però Till è proprio animalesco - e questo ci sta, lei rivede in lui il padre a cui logicamente voleva bene ma ne aveva anche terrore e ribrezzo, e aveva imparato a provarle tutte per cercare prima o poi di ottenere una soddisfazione, un po' d' affetto e di gentilezza da lui e da chi glielo ricorda... Ma lei all'inizio è tropo zoccola, anche questo è verosimile solo che - forse perché lì il punto di vista è quello di Richard, e gli uomini vanno dritti al sodo - il modo in cui ci prova con gli uomini sembra tutto troppo sbrigativo, quasi precipitoso. Che fretta ha? O forse è proprio urgenza di trovare qualcuno.
E non ho trovato credibile quel Richard così "flemmatico", sembra "rassegnato" a molte cose e convinto di avere meno carisma di Till, rimugina sulla ragazza più che fantasticare su di lei, e stranamene non si dà una mossa finché non "inciampa" nel diario (per questo mi è sembrato rassegnato).

Gradimento personale: 8/10
La storia mi è piaciuta molto dalla parte del diario in poi, soprattutto la parte che ho più apprezzato è l'atteggiamento di Richard da quando inizia a leggere il diario: lui si interessa a lei, vuole conoscerla e aiutarla e non c'è mai un solo istante in cui si permetta di giudicarla. Violando la sua privacy in realtà si sta prendendo cura di Lena. Grazie a quel gesto entrambi si riscuotono, comprendono meglio se stessi e i propri desideri, capiscono di amarsi e ora per entrambi è come essersi liberati del passato e l'occasione per ricominciare da capo, insieme, come due ragazzini alla prima cotta (tant'è che arrossiscono, lei per la prima volta prova imbarazzo), e continueranno a desiderarsi e lei finalmente comincia un nuovo diario.
Peccato che la prima parte è stata poco coinvolgenete, magari era un effetto voluto, come si suol dire per esigenze di trama (ovvero serviva che il coprotagonista fosse così per evidenziare i cambiamenti che ci sarebbero stati), oppure eri così emozionata che ti sei impappinata. O forse stona il fatto che la vicenda sia la storia di lei ma la racconta lui, e dove non ha praticamente nulla da raccontare (perché ancora non ha aperto il diario e non conosce i suoi segureti) può solo soffermarsi su tanti attimi.

45/50

Piccolo Extra ^^
E' interessante che tu abbia scelto il colore rosso per il diario, nelle fiabe i dettagli rossi sono in un certo senso il simbolo dell'ultimo periodo di innocenza (cappuccetto rosso, le scarpette rosse, ecc.) e i Rammstein che smuovono archetipi come le fiabe dei Grimm (anche lì pensa quale tipo di ragazza chiamano Rosenrot) ti hanno ispirato la nonna che regala un quaderno rosso alla nipotina. :)
(Recensione modificata il 28/05/2018 - 01:11 pm)
Recensione alla storia La tua chitarra è una gran cornuta. - 31/07/17, ore 15:35
Capitolo 1: La tua chitarra è una gran cornuta.
Era divertente quel – beh. Non è che gli venissero tante parole per descrivere quella roba che stavano facendo, era una specie di flirtare, anche se Richard stava più flirtando con la sua chitarra che con lui. Beh, in verità, Till sapeva che Richard preferiva lui alla chitarra per questo il flirtare con la sua chitarra era come flirtare con lui. Se non avesse smesso di pensare gli sarebbe venuto il mal di testa.
Questo è l'unico pezzo che toglierei, è uno scervellamento femminile: gli uomini, specie se di mezz' età, massicci, rudi ed eccitati, non penserebbero mai qualcosa del genere. Per il resto trovo poco convincente solo il fatto che Richard sia l'unico Seme: due uomini adulti che si equivalgono - soprattutto psicologicamente - stanno bene insieme solo se sono entrambi Seme e fanno a turno
Recensione alla storia Il collare mi eccita - 29/07/17, ore 17:23
Capitolo 1: Il collare mi eccita
Guarda, non prendertela ma non posso leggere questo racconto. È vero che i VIP sembrano creature irraggiungibili se non nelle fantasie; lontane dalla realtà quasi fossero dei personaggi inventati, tirati fuori da qualche film o libro... Ma restano pur sempre delle persone reali. Till, visto e considerato ciò che fa sul palco (cazzi finti, finte inculate a Flake, cannoni dalla forma fallica che lanciano schiuma come se sborrassero sui fans, etc.) non si offenderebbe nel leggere delle RPS su di sé e la sua band; idem per Oliver, Paul, Flake, Chistoph e Richard.scopava quasi ogni giorno con una ragazza diversa, top model o pornovip non faceva alcuna differenza, l’importante era avere una figa diversa ogni sera da riempire con il suo sperma del resto poi non gli importava molto: sia che rimanesse incinta che no, non era affar suo e questo lo metteva subito in chiaro, lui odiava sia i lubrificanti che i preservativi.
Tuttavia, anche se sono la prima a fare sogni scabrosi e violenti su di loro, non posso dimenticare che per quanto spesso le loro canzoni parlino di gente morbosa e folle, tutti loro hanno un grande rispetto per la vita. Il fatto è che loro amano lo stile diretto&duro&spietato in quanto amano analizzare gli aspetti più inspiegabili della vita umana mediante il filtro della narrazione fiabesca. Per questo ascoltare i Rammstein è catartico: è come leggere le fiabe dei Grimm
E se hanno questo approccio con la realtà non è per sminuire il senso della vita ma per far riflettere la nostra società di menefreghisti, insinuare il dubbio che vivere bene si può, si deve.

Loro non si azzarderebbero mai a scoparsi tutte le righe possibili perché chi se ne frega se una resta incinta o no, a trovare disgustosi lubrificanti preservativi e giochi erotici.

Per farla breve: il tuo racconto può anche essere bello o accurato, ma leggere mi fa rabbrividire. È una mancanza di rispetto nei loro confronti, vuol dire che nonostante anche tu sia una fan, hai frainteso il loro messaggio.
(Recensione modificata il 29/07/2017 - 05:24 pm)