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Recensione alla storia Risk it all cause I’ll catch you if you fall {red poppies} - 25/01/13, ore 23:03
Capitolo 1: Risk it all cause I’ll catch you if you fall {red poppies}
Sto piangendo.
Neanche me lo ricordo più, da quanto tempo non piangevo per una storia.
L'AU è perfezione; l'università, la campagna, i papaveri, è tutto stupendamente noto eppure stupendamente conosciuto. Poi ho compreso che avevi preso tutto il fluff della canzone e l'avevi trasformato nell'angst più doloroso, ho tremato di paura, e te ne sono stata grata - non so come fai. Fa malissimo ed è bellissimo e non so come fai, ma lo adoro.
Il finale è una distruzione bellissima e assurda, quel segno di papavero che non apre la strada alla fine ma è come un tornare all'inizio, e quei mazzolini che ogni giorno ricordano a Dorothy perché continua a restare.
Sto. Affogando. Nelle. Lacrime.
Non è una recensione questa, lo so bene. Non è neanche un commento degno di questo nome. Ma stavolta mi hai scombussolata e stravolta e distrutta sul serio e sei tu che devi avermi sulla coscienza, moglia, mi hai appena strappato il cuore senza un briciolo di pietà.
Sappi solo che l'ho amata. Se non si fosse capito.
Fabi
Recensione alla storia Ricordare: {ripassare dalle parti del cuore. - 12/08/12, ore 17:18
Capitolo 1: //
Aspetta un attimo. Asciugo il lago di lacrime che è diventata la mia scrivania e sono subito da te.
*un quarto d'ora dopo*
La bellezza di questa shot è al di là delle parole, questo ci tengo a dirlo così sai già che non sarà colpa mia se non riuscirò a dire una cippa di sensato in questa recensione.
Non avrei mai creduto che il prompt che ti ho dato potesse finire... così angst. E ne sono felice, spudoratamente felice. Tra l'altro penso che su qualcosa ti sbagli: trovo che lo Spaventapasseri potrebbe effettivamente cercare di dimenticare Dorothy - lo Spaventapasseri è il personaggio più intelligente di Oz, e sa bene che solo non ricordandosi di lei (solo non sentendo la sua mancanza) sarebbe veramente, pienamente felice di aver ottenuto ciò che ha. Ma è il modo in cui hai sviluppato questo tema ad andare oltre la meraviglia.
Le stagioni che passano. Anzi no: un anno, duecentrotré giorni e quattro ore - perché lo Spaventapasseri le ha contate tutte. La neve che svela tutto perché le impronte di lei non ci sono, e quando poi ci sono è di nuovo un'epifania radiosa, e io in quel punto ci ho letteralmente lasciato l'anima e non penso che la riavrò mai più indietro.
Dorothy era con lui in primavera insieme ai piccoli fiori color pastello, rideva d'estate tra i campi di grano e camminava su un tappeto di foglie scricchiolanti d'autunno. Dorothy in fondo non era mai partita – almeno da lui – e c'era in ogni stagione, in ogni giorno e in ogni ora, c'era in ogni pensiero e in ogni sogno, in ogni mattoncino irregolare e in ogni profumo di Emerald.
Esisteranno mai parole in grado di esprimere la perfezione di questo brano? No, credo proprio di no.
E il titolo, Susy, il titolo. *ricomincia a piangere*
Ecco, io te l'avevo detto che non sarei riuscita a dirti granché. Sappi solo che sono vergognosamente fiera di averti dato quel prompt. E non penso proprio di essere la Regina delle Dorothy/Spaventapasseri - voglio dire, hai mai sentito parlare di quel vecchio detto in cui l'allievo supera il maestro? Mi sentivo un pochino sola, quando ero praticamente l'unica qui in EFP a shipparli. Oggi non potrei essere più felice. ♥
Fabi
(Recensione modificata il 12/08/2012 - 05:19 pm)
(Recensione modificata il 12/08/2012 - 05:20 pm)
Recensione alla storia If you stay - 07/08/12, ore 15:28
Capitolo 1: //
Sono la moglie più felice dell'universo.
Capiscimi, Susy. Ho il computer k.o., per la prima volta in due giorni mi riesce di instaurare una connessione decente con il portatile, e qual è la prima cosa che trovo e che mi trasforma letteralmente la giornata? Questa storia. QUESTA. STORIA. *esplode*
E cosa c'è da dire? L'hai detto, lo Spaventapasseri/Dorothy è canon. E anche questa flash lo è. Dalla sequenza iniziale - "Dobbiamo trovare Dorothy!" mi ha sempre schiantato il cuore - alla contrapposizione tra un ideale principe azzurro e questo buffo ammasso di paglia e stracci che non ha bisogno di nessun castello e di nessun cavallo bianco, perché gli basterebbero una casetta di legno circondata da campi di grano - casetta. Grano. Io sto morendo - e lei, soprattutto lei. E ancora, l'immagine del buco che gli resta nel petto al momento dell'addio, quando Dorothy dice che gli mancherà più di tutti, e lo Spaventapasseri rimpiange di non aver chiesto anche lui un po' di coraggio. E infine, il progressivo mutare delle parole che vorrebbe dirle, che vanno da un timido tentativo a una tardiva dichiarazione - resta con me perché ti amo. Il. Mio. Povero. Cuore.
Si può essere più felici di me?! *stampa la storia, abbraccia il foglio come un gattino e piange amore*
Ti adoro, moglia. Con questo mi hai fatto l'ennesimo regalo. Non sarò mai degna di te.
Fabi
Recensione alla storia E il mio cuore (le restò sulle labbra) - 29/06/12, ore 12:02
Capitolo 1: //
*ESPLODE* *FRAMMENTI DI AMORE SVOLAZZANO OVUNQUE*
Allora. Allora. Questa recensione non avrà né capo né coda, quindi preparati, e accidenti devo far smettere queste mani di tremare di eccitazione e gioia repressa. Nfdfk.
Apro la pagina degli autori preferiti, vedo mia mogliaH in cima alla lista e penso, che bello, che sia qualcos'altro su OUAT? Poi leggo titolo e fandom. E la mia reazione esatta è stata what. What! WHAT?! (Il Dottore mi fa un baffo stamattina, ha.)
IO TI AMO DA MORIRE E NON VEDO L'ORA CHE GIUNGANO LE NOSTRE NOZZE D'ORO PER POTER RINNOVARE LE PROMESSE (LOL).
Da dove caspita comincio a recensire la tua storia? E' così perfetta che parla da sé. Così Spaventapasseri, così Dorothy, così angst&fluff come ci si aspetta da loro - ed è anche la prima Spaventapasseri/Dorothy che leggo in italiano che non sia mia, e di questo ti ringrazio, ti ringrazio, ti ringrazio. Non sarei così felice neanche se fosse un regalo di Natale. Aprire la tua pagina in un giorno qualunque e trovarci questa meraviglia è semplicemente priceless ç/////ç
Ma cercherò comunque di dire qualcosa, perché non sopporto di star qui a fare la figura della fangirl assatanata e priva di idee vere e proprie come se non l'avessi già fatta. Si era sempre chiesto come fosse fatto il suo cuore. Non so se ti rendi conto che già l'incipit è LA MERAVIGLIA. E' dannatamente vero, dannatamente CANON, magari nel film non si capisce ma nel libro ci sono tante di quelle discussioni tra lo Spaventapasseri e il Boscaiolo che io so che lui si è sempre chiesto come fosse fatto il suo cuore, e amo il fatto che lo sappia anche tu e che l'abbia espresso così bene e che tu abbia usato le parole migliori per farmi amare ancora di più questo fagotto di paglia e stracci. Un cuore di latta, che non si ammacchi e che Dorothy possa oliare (con quella cura che talvolta usava per tutti, ma con lui sempre - all my feelings ç////ç) - magari restando lì con lui per sempre. BAWWWW- no basta, allarme fangirl, allarme fangirl, recuperiamo il controllo.
E poi la lyric. LA LYRIC. Un malato di cuore è, subito dopo Un matto, la mia canzone preferita di De Andrè e sono rimasta lì come una scema a piangere spudoratamente per un'ora e un quarto (circa) prima di riuscire a passare oltre e leggere la bellezza dell'epilogo. E lui avrebbe risposto, prima a bassa voce, poi sempre più forte "Tieni tu, il mio cuore, tra le tue mani, il mio cuore, abbine cura, è il mio cuore."  AL MONDO NON ESISTE NULLA DI PIU' ANGFF/FLUST DI QUESTA FRASE, sappilo.
E quando arrivi lì, e ripensi al titolo, al cuore che le restò sulle labbra, nella mente rivedi quel bacio che Dorothy gli lascia prima di andarsene e muori di fronte alla perfezione di un cerchio che si chiude.
MogliaH, ti amo. L'ho già detto ma non mi dispiace ribadire il concetto.
Io non lo so, non lo so, non lo so cos'ho fatto per meritarmi una lettura simile oggi. Penso che morirò felicemente affogando tra le lacrime mentre continuerò a gironzolare per casa stringendo un cuscino e pensando a quanto è adorabile lo Spaventapasseri e a quanto è adorabile I think I'll miss you most of all e a quanto sei adorabile tu.
Beh, SPERO che tra i vaneggiamenti sia uscito anche qualcosa di sensato; spero soprattutto di averti fatto capire che questa storia la amo sul serio. Non è l'esagerazione di una fangirl. La amo. <3
E... grazie.
Fabi
(Recensione modificata il 29/06/2012 - 12:15 pm)