| Recensione alla storia Mira al sole - 29/09/12, ore 00:20 | | Capitolo 1: Mira al sole | Io ho, beh, dei seri dubbi su come farò a portare avanti questa recensione, perché sono sull'orlo delle lacrime per feelings e - no, sono forte, ce la faccio, ce la faccio.
Il fatto che tu abbia scritto su Fantaghirò e sul Cavaliere Bianco, pur non shippandoli, da un lato mi preoccupa perché mi fa temere di essere contagiosa (non è che ti senti male, eh? D:) ma dall'altro mi esalta perché loro due sono meravigliosi e io forse non mi ero mai resa conto di quanto mi piacessero prima del rewatch, ed è splendido e stupefacente che in qualche modo i miei fangirlamenti abbiano colpito anche te e ti abbiano fatta pensare in modo diverso.
Sono da sempre profondamente attratta dalle relazioni che intercorrono tra maestri e allievi, di vita in questo caso, e il Cavaliere Bianco è per Fantaghirò un vero e proprio punto di riferimento in un periodo in cui lei per prima non è affatto sicura di ciò che intende fare e del modo in cui intende vivere; l'allontanamento dal castello l'ha fatta vacillare per la prima volta, ma ecco che - grazie a lui - per la prima volta scopre anche di non essere sola.
Tu hai reso tutto questo alla perfezione, in così poche parole, nella sua forsennata ricerca del Cavaliere e nel suo bisogno di ringraziarlo o almeno di dirgli addio, nel suo tendere l'arco e ricordare che la parola 'impossibile' va messa al bando.
Scocca la freccia in direzione del suo giallo bersaglio ormai sorto da ore e prega ogni dio che lui possa tornare per insegnarle cosa sia la paura.
Questa frase è... è... non lo so neanch'io che cos'è, mi ha uccisa e basta.
L'accenno di crossover è una genialata della quale ti ringrazio, così come della dedica, che davvero non merito. Non mi sarei mai aspettata un regalo così ç///ç Grazie di cuore.
Davvero tanto. ♥
Fabi
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