Recensioni di Nuel

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Tre volte - 12/07/21, ore 21:56
Capitolo 1: Tre volte
Sigh... quella scena post crediti... sigh! >.<
Black Widow non mi ha fatta impazzire, ma ho comunque apprezzato alcuni momenti: ho trovato interessanti alcune informazioni riguardanti le Vedove e avrei voluto che approfondissero di più la relazione tra il condizionamento delle Vedove e quello di Bucky... ma ovviamente non era possibile.
In ogni caso, Yelena non mi è piaciuta quanto Natasha... Davvero pensano che possa sostituire sua sorella nei cuori dei fan?
Mah.
In ogni caso ci sono diversi spunti che possono essere approfonditi e nuove storie in cui questo personaggio saprà conquistare la sua fetta di fandom.
Di certo il rapporto tra Yelena e Natasha è un elemento molto interessante, come tu stessa hai messo in luce tramite la tua storia.
Hai colto alcuni aspetti immediatamente riconducibili a lei, come il linguaggio (quel 'figo' che la fa sembrare una bambinetta), il fischio e la battuta finale: è sicuramente qualcosa che lei potrebbe dire.
Pur conoscendo ancora poco il personaggio l'hai reso credibile. Hai fatto un buon lavoro.
Alla prossima. ^^
Recensione alla storia The Sweet Song From the Devil - 08/10/20, ore 20:47
Capitolo 4: Lenora
Lenora innamorata di Arvin?? Questa volta mi hai sorpresa, nel senso che non avevo colto questa sfumatura del suo affetto verso quello che, per me, era solo suo fratello adottivo.
Immagino ci possa stare in effetti e, alla luce del tuo racconto, ho sperato che Arvin fingesse solo di non notarla.
Questa ragazzina mi ha fatto tanta tenerezza. È forte, nonostante sia così giovane e ingenua, aveva del potenziale per la vita.
Mi è dispiaciuto vedere come la religiosità abbia attraversato e devastato al sua vita, a partire dal modo in cui suo padre ha ucciso sua madre (eppure in quel momento, nella totale follia di suo padre, ho visto una sorta di amore sincero: nel suo delirio, ha sacrificato ciò che gli era più caro e, se l'avesse resuscitata come credeva di poter fare, lei sarebbe stata un miracolo vivente, qualcosa che tutti i fedeli avrebbero adorato), a finire con Preston, su cui non aggiungo altro a quanto detto nello scorso capitolo.
Sebbene nel momento in cui lei ha deciso di non suicidarsi, mi sia aspettata esattamente la scena successiva, ci sono rimasta male comunque per la sua morte. ^^'
Alla prossima.
Recensione alla storia The Sweet Song From the Devil - 01/10/20, ore 22:02
Capitolo 3: Preston
Nel libro è ancora più odioso? :S L'ho odiato sin dalla prima scena!
Il modo in cui ha umiliato la nonna di Arvin... che rabbia! Povera donna!
E poi, quando il nattatore ha spiegato che era diventato predicatore per volere della madre, ho capito subito che sarebbe stato un personaggio negativo. Ci sono rimasta malissimo per Lenora e ho esultato per la sua morte.
Venendo alla tua OS, adesso, devo dire che l'ho trovata dura nei termini e supponente nel tono, esattamente come mi sarei aspettata un pov di questo personaggio ignobile. Hai reso bene il suo disprezzo per gli altri, per chi pendeva letteralmente dalle sue labbra. Lui ha approfittato di gente ingenua, l'ha disprezzata, usata... e nel suo sentirsi superiore credo che, fino alla fine, si sia sentito intoccabile.
Tu però gli dai la consapevolezza di meritare il castigo, di meritare l'inferno... Non so se sono del tutto d'accordo: un simile individuo conosce la differenza tra bene e male? O si sente superiore?
In ogni caso, anche con questa OS hai fatto un ottimo lavoro e un'introspezione accurata.
C'è un'inica frase che non mi ha convinta: "Le ha fatto promettere che nulla fosse successo tra loro". So che in inglese "promise" viene usato in frasi in cui, in italiano, c'entra come i cavoli a merenda e che, purtroppo, viene spesso tradotto in modo letterale, ma ecco, le può aver fatto promettere di non dire nulla, o garantirle che non fosse successo nulla... "Promettere" indica sempre un impegno per il futuro. :/ Quest'uso "all'inglese" mi fa rizzare un po' i capelli in testa. ^^'
Alla prossima. ^^
Recensione alla storia The Sweet Song From the Devil - 24/09/20, ore 15:32
Capitolo 2: Sandy
Eccomi!
Mentre guardavo il film ho sentito la mancanza di qualche scena di più dedicata a questo personaggio. Sandy non era tutta lì, c'era qualcosa di più che si percepiva, e tu con la tua introspezione del personaggio me ne hai dato la conferma.
Ho anche pensato che Arvin avrebbe potuto risparmiarla!
Mi tocca dire che, se sono riusciti a darmi queste impressioni, nonostante io non abbia letto il libro, abbiano davvero fatto un buon lavoro col film.
Sandy è un personaggio che mi ha fatto un po' pena, perché chiaramente è stata trascinata in una spirale di eventi e scelte sbagliate dal contesto sociale, dalla mancanza di possibilità, ma quando ha telefonato per avvisare che il soldato che avevano ucciso non era un disertore e far sapere dove avrebbero trovato il suo corpo... ho pensato che per lei ci potesse essere un riscatto. Ho sperato che avesse la forza di fare qualcosa di più, di chiamare la polizia, di chiedere aiuto... persino a suo fratello, che non era un santo, ma pareva tenerci, più o meno, a lei. Se non altro per il suo ruolo nella sua immagine pubblica.
Mi è piaciuto come l'hai resa. L'amarezza della sua consapevolezza, dell'ingiustizia subita dalla vita che non le ha dato abbastanza possibilità, nemmeno quella di sviluppare un carattere abbastanza forte.
È chiaro che Carl sia riuscito a sedurla perché lei non aveva prospettive, non poteva scegliere, e sicuramente si è sentita fortunata che quell'uomo sicuro e indipendente avesse scelto proprio lei.
La sua morte è la conclusione più logica, la più coerente col contesto, ma una possibilità, forse, lei l'avrebbe meritata, e forse Arvin avrebbe potuto dargliela.
Sono curiosa di sapere cosa avesse pensato lui e perché, alla fine, ha scelto di premere il grilletto. Se ci tornerai, quindi, sarà sicuramente interessante (perché no, davvero, non leggerò mai questo libro ^^''''').
Alla prossima. ^^
Recensione alla storia The Sweet Song From the Devil - 17/09/20, ore 13:44
Capitolo 1: Arvin
Se tutto va bene, vedrò il film in settimana, ma intanto sono passata da qui, e direi di aver fatto bene, così inizio a familiarizzare coi personaggi. ^^
La condizione di Arvin sembra rispecchiare un profondo disagio psicologico; il ragazzo non sembra cresciuto in un ambiente particolarmente degradato (salvo per lo zio alcolizzato), ma il trauma dell'abbandono da parte dei genitori morti lo ha segnato, "condannandolo" a percorrere una certa via, o almeno così mi pare di capire.
L'introspezione è interessante. Ammetto di aver apprezzato particolarmente i pensieri su concepimento e parto, che trovo realistici, una volta tanto spogliati dalle str***ate... beh, del resto lui stesso le definisce in questo modo.
Anche l'espressione "C'è il Diavolo, incastrato nella sua carotide" è molto bella.
Lo stile è confidenziale, più adatto all'orale che allo scritto, e non mi dispiace. Credo sia adatto al contesto, almeno per l'idea che me ne sono fatta guardando il traieler.
Sono un po' perplessa da quel "ogni cosa di bello": non sarebbe più corretto "cosa bella"?
Dal prossimo capitolo spero di poterti dire anche se ho trovato la caratterizzazione IC. Devo convincere il mio compare di "cinema" a guardarlo presto. ^^'
Alla prossima.