Ciao, donnaH compagna di perversioni! ♥
Come promesso, sono passata anche qua a lasciare un segno del mio passaggio. Come sai bene, la mia predilezione quando si parla di Leto va per il fratello maggiore, ma ammetto che, in sua assenza, mi accontenterei anche della divah con lo shatush.
Ora, non so se conosci la canzone Dr. Feelgood dei Mötley Crüe, canzone dalla melodia e dal testo molto rawr, ma leggere la tua storia con questa canzone di sottofondo ha ispirato alla mia mente pensieri decisamente perversi, persino su Jared!
Prima di tutto, adoro l’ambientazione di Parigi, perché è una delle poche città europee che ho visitato in cui ho davvero lasciato una parte di me. Adoro le sue viettine, i francesi snob che girano con il naso all’insù, i clochard agli angoli delle strade, il traffico, la perenne nebbia fatta di smog che t’impedisce di vedere la Défense anche quando c’è bel tempo… mi fermo o il mio sproloquio diventa infinito, giuro xD
Adoro anche Shakespeare, per tua sfortuna, e nonostante non conosca tutte le sue opere potrei sproloquiare anche qui… ma mi asterrò, perché ti voglio bene e non voglio annoiarti :D
La trama della storia in sé mi è piaciuta, è frizzante e ben pianificata, senza buchi insomma: un lavoro svolto perfettamente, insomma, quindi ti faccio i miei complimenti anche per questo!
Passiamo a Jared, che è il protagonista di questa storia: mi piace davvero come l’hai caratterizzato, come il suo lato divah sia presente — lo si percepisce solo in alcune frasi, e non è nemmeno troppo marcato — ma non esageratamente come un altre storie che ho letto e come tu abbia sviluppato il suo lato pervert. Diciamo che, leggendolo così porcellino, ha fatto fare pensieri porcellini su di lui anche a me — e qui taccio, o sfocio nel volgare, altro che sproloqui su Parigi o autori inglesi…
E ora è il turno di Emily: c’è da dirlo, sono poche le ragazze che non sverrebbero davanti a un Jared Leto che non fa altro che provocarle — e in maniera poco velata, per giunta —, e io stessa, nonostante non impazzisca per lui, faticherei a resistergli — e questa tua shot, unita alla long di Cri, stanno mettendo a dura prova la mia resistenza, perché entrambe, in modi diversi, mi avete fatto apprezzare i vostri Jared (:
Torno a lui un istante, per dire che è stato incredibilmente dolce alla fine: insomma, hai fatto scogliere pure me che, trovandomelo davanti, gli chiederei di presentarmi suo fratello!
La missione non è quindi stata compiuta, non del tutto diciamo: a Jared preferirei ancora Shannon, ma se mi garantissero che il vero Jared fosse caratterialmente come il tuo, lo ammetto, un pensierino ce lo farei!
Un bacio e un abbraccio grandi come una casa,
Fede
Ps. questa frase, lei mi ha uccisa:
“La prossima volta saremo più fotogenici, è una promessa. Jared.”
Superfangirling, haha, è dolcissimo e suona quasi minaccioso! Ancora tanti, tantissimi complimenti tesoro. Hai attivato il mio fangirl-radar anche per lui, haha! :*
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