Recensioni di Giorgianna

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Can i feel it? - 19/08/13, ore 17:39
Capitolo 7: blue jeans
Rieccomi a recensire! Anche questa volta le mie aspettative sono state più che soddisfatte: il proseguo si fa sempre più avvincente e ritengo che l'inserimento di Ralph sia stata una trovata geniale perché non a caso é il migliore amico di Dan -così perlomeno c'é un espediente per far incontrare di nuovo la protagonista e Smith- e poi perché con il suo animo eccentrico fornisce un po' di brio al racconto. Per finire rinnovo i miei complimenti all' autrice e
mi auguro di poter leggere presto un nuovo capitolo.

P.s. Mi scuso per aver lasciato una recensione a dir poco breve, tuttavia ora mi trovo in vacanza e, non avendo il computer, sono costretta ad usare il cellulare con cui non riesco a scrivere molto.
(Recensione modificata il 19/08/2013 - 05:56 pm)
Recensione alla storia Can i feel it? - 08/08/13, ore 20:19
Capitolo 6: there's a Hole in my soul
Eccomi qua puntuale a recensire! ;) Innanzitutto vorrei dire che questo racconto, secondo me, nella sua complessità si può considerare perfettamente bilanciato tra dinamicità e stasi della narrazione : infatti troviamo capitoli in cui c'è un'effettiva progressione della storia ad esempio il quinto o il quarto e altri invece come questo e il primo che, per lo più, contengono riflessioni. Questo è un punto di forza non indifferente perchè eccessive riflessioni rendono più difficoltosa e pesante la lettura mentre con una troppo veloce progressione della storia si rischia di perdere l'identità dei personaggi, i loro pensieri e le loro emozioni. Un'ulteriore punto di forza, a mio parere, è il ricorrente tema della solitudine tant'è che ad un certo punto la stessa protagonista pensa tra di sè :"Quanto tempo era passato dall'ultima volta che qualcuno mi aveva rivolto un sorriso del genere? pieno d'affetto? non riuscii a ricordarlo". Tutti in un momento della propria vita si saranno sentiti almeno una volta "soli" e questa è una condizione che non si sceglie per se ma che si può o combattere o accettare. Nel suo caso c'è una vera e propria scelta di essere sola causata da una paura di essere ferita e magari anche una paura di ferire. Infatti ancora una volta dice a se stessa :"Mi aveva fatto davvero piacere quell'invito, ma l'avevo rifiutato non tanto per la stanchezza, ma per quello che dopo avrei dovuto fare: avrei dovuto riallontanare altre persone dalla mia vita, e non ero sicura che ce l'avrei fatta anche stavolta." Ma perchè il tema della solitudine può essere considerato un punto di forza nell'economia del racconto? Beh, secondo me, ancora una volta l'autrice tratta sensazioni e emozioni comuni a tutti e che, quindi, possono permettere al lettore di immedesimarsi nel personaggio della protagonista. Insomma quoto il metodo narrativo dell'autrice e non vedo l'ora di poter leggere e recensire il prossimo capitolo! :)
(Recensione modificata il 08/08/2013 - 08:32 pm)
Recensione alla storia Can i feel it? - 08/08/13, ore 18:57
Capitolo 5: flaw
Beh torno a recensire questa storia e posso soltanto aggiungere a quanto detto in precedenza che la trama mi prende sempre di più. Inutile ripetere che l'attenzione maniacale per i dettagli da parte dell'autrice facilita la lettura e fa penetrare in questo mondo dove tutto (ambienti, circostanze, persone) è così romantico e sembra quasi che, chiudendo gli occhi -If you close your eyes-, si possa avere davanti questo Dan Smith tanto misterioso e timido. Per concludere aspetto con impazienza il sesto capitolo e esorto l'autrice a continuare così e -se possibile- a migliorarsi! :)
Recensione alla storia Can i feel it? - 03/08/13, ore 19:49
Capitolo 4: Irreverence
Beh questa storia è apprezzabile non solo per il soggetto ivi descritto, ovvero Dan Smith cantante del gruppo musicale inglese dei Bastille, ma anche per l'accuratezza delle descrizioni dei personaggi, degli ambienti (il college) e delle sensazioni. Rivolgo dei sentiti complimenti all'autrice poichè trovo che ciò che scriva possa essere definito universale: infatti io, come tanti altri, mi rivedo esattamente nella sua versione dell'amore : chi non ne ha sofferto? chi non ha creduto di sprecare la propria vita nella speranza di trovare una sostituzione ad esso? Oltretutto lo sviluppo della storia è avvincente perchè in ogni capitolo si scoprono mano a mano nuove informazioni sulla protagonista che portano il lettore a voler continuare per saperne sempre di più. In poche parole : ogni capitolo si divora con la mente e con l'animo! Inoltre vorrei aggiungere che questa storia è curata nei minimi particolari: la descrizione di Dan Smith riporta ogni singola "mania" del cantante (ad esempio il continuo mettersi una mano tra i capelli) e ciò denota la passione che l'autrice ci mette nel descrivere ogni cosa. Un'ulteriore esempio ne è la citazione di "Irreverence" la quale è stata composta e cantata dal solo Dan Smith e non dall'intera band infatti nel 2010 i Bastille non avevano ancora raggiunto il successo che hanno ora -grazie anche al singolo di successo Pompeii- e quindi nell'epoca in cui è ambientato il racconto è ancora un "giovane artista pieno di talento" per cui una sua apparizione in un locale qualsiasi non desta particolare scalpore e orde di fan. In conclusione rinnovo i miei complimenti per questo racconto che oltre ad essere di lettura scorrevole, trasporta il lettore portandolo a sognare, a vivere,a soffrire insieme alla protagonista.

P.s. Insomma non è un segreto la mia ammirazione per la storia e per la vasta fantasia dell'autrice. ;)
(Recensione modificata il 03/08/2013 - 10:06 pm)