Recensioni di D a k o t a

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Non era amore, ma almeno era Amyl - 04/07/20, ore 15:53
Capitolo 5: 1361 DR: Teatime
Ciao,
io ammetto di star amando il modo in cui gestisci le interazioni fra questi due personaggi perché non sono mai scontate, hanno un retrogusto di tenerezza ma sono molto realistiche, senza mai cadere in un cinismo che sa di ostentazione. Complimenti davvero per questo. Mi è piaciuto questo passaggio:
“ma la verità è che non so fare diversamente. Se qualcosa pesa sulle mie spalle e lo condivido con qualcuno, posso ottenere solo due risultati. O quella persona è d'accordo con le mie decisioni, in quel caso la graverei di un inutile peso, oppure non lo è, e questo renderebbe ancora più penosa la mia situazione.”
Mi sembra un'osservazione sensata, molto coerente con l'introversione naturale di Daren e la sua ritrosia. La sua reticenza alla sedentarietà è comprensibile, come anche la paura di rinunciare alla propria vita per cadere in qualcosa che non gli appartiene e che è molto lontano da lui. E' un concetto interessante, che capisco, anche se un pochino forse avevo capito anche il desiderio di Amyl, sebbene lei sottolinei che non gliel'ha detto per quello. Il rispetto di questo personaggio e la sua profonda capacità di osservazione, evidenti anche alla fine, sono quello che rendono anche lei davvero interessante e ben strutturata.
Alla prossima,
Desy
Recensione alla storia Non era amore, ma almeno era Amyl - 24/06/20, ore 18:26
Capitolo 4: 1361 DR: Meglio giocare con la morte che mettersi in gioco nella vita
Ciao,
Eccomi qui.
Allora, devo dire di star amando come stai relazionando Daren al concetto dell'amore in sé per sé senza però danneggiare la sua caratterizzazione o snaturarlo in alcun modo. Mi piace come questa sua attrazione verso Amyl sia più testimoniata da quello che è il suo agire, che da quelle che sono invece le sue parole, perché visto ciò che avevo letto precedentemente su di lui, è quello che mi aspettavo fondamentalmente che facesse, senza perdersi troppo in smancerie a parole. E' uno che agisce e in questo caso, nonostante Aphedriel lo accusi in un primo momento di voler utilizzare la magia per ammaliare, agisce a fin di bene, nell'ombra, per cercare di aumentare appunto il prestigio sociale di Amyl, dunque non parla, ma agisce.
Devo essere sincera, ho amato il leggero cinismo di questo passaggio:“Non vado a dormire pensando a lei e non mi sveglio pensando a lei. Non brucio di frustrazione al pensiero di non passare ogni momento insieme. Non pianifico di passare il resto della mia vita con Amaryll. È una ragazza a cui voglio bene e voglio che sia felice. Fine della storia.”, l'ho trovato davvero azzeccato, così come quel suo ritrarsi quasi bruscamente quando viene fatto riferimento a grandi gesti.
Alla prossima.
Desy
(Recensione modificata il 24/06/2020 - 06:30 pm)
Recensione alla storia Non era amore, ma almeno era Amyl - 13/06/20, ore 07:54
Capitolo 3: 1361 DR: The Hangover
Ciao!
Eccomi qui. Ho trovato questo capitolo molto interessante, anche in questo caso ammetto di aver amato la conversazione che viene intrapresa da Daren e da Amyl, una volta che il primo abbandona il timore di averla forzata a fare qualcosa. Amo come in qualche modo, in ogni contesto, questi due non si lascino andare a "small talks" e affrontino sempre questioni interessanti e anche un po' spinose, come quella dietro alla ragione per cui Daren trova il termine "carina" migliore rispetto al termine "bella", che è del tutto giustificato vista l'accezione e il rischio che la bellezza può comportare nella cultura drow. Ho trovato bellina e un sacco fluff in modo un po' ruvido quel "Chi è carino adesso?" con cui ribatte Amyl. Inoltre, mi è sembrato molto bello il complimento che Daren fa ad Amyl, in quel suo sbottonarsi un po' e dire che è una persona a cui si può volere bene. La piccola Jaylah è sempre adorabile e mi ha fatto sorridere Navar e quel suo sfruttare la situazione per mangiare i pancakes. Complimenti per il modo in cui stai gestendo tutti i confronti fra Amyl - oltretutto mi piace un sacco il nome dell'elfa e come suona nel titolo della storia - e Daren, sono tutti davvero psicologicamente credibili.
Alla prossima.
Desy
Recensione alla storia Non era amore, ma almeno era Amyl - 10/06/20, ore 07:08
Capitolo 2: 1361 DR: Loto Blu
Ciao!
Eccomi qui. Ho trovato molto interessante questo secondo capitolo. Mi ha strappato un sorriso la parte che vede protagonista Navar, il figlio di Amyl che un tempo aveva fatto dannare Daren, nel suo volersi lanciare in imprese alquanto pericolose. Devo dire che la parte più interessante però è sicuramente quella che vede protagonisti Amyl e Daren quando, dopo quel rimprovero, Navar esce di scena. Ho trovato molto interessante la conversazione che hanno, perché credo che ti abbia permesso di scavare ancora un po' in quello che è senz'altro uno dei tuoi personaggi meglio riusciti, ovvero Daren. Ecco, ho trovato interessante tutta la riflessione sulla tristezza, che lui definisce una "conquista", che immagino stia soprattutto nel sfuggire, in qualche modo, a quelle che sono le logiche proprie della sua razza, quanto inoltre a quello che deve essere un suo naturale stato di insofferenza, un suo perenne essere "infastidito", come lui stesso afferma. Mi è sembrato molto interessante e ho amato anche come hai fatto intavolare la conversazione ad Amyl, con quel suo essere incalzante e incredibilmente arguta anche nelle sue osservazioni. Mi piace questo continuo volersi opporre di Daren a quelle che sono le norme dei drow, che sia attraverso la conquista di un qualcosa di scomodo come può essere la tristezza o che sia attraverso qualcosa di diverso, come il semplice - non poi così semplice - amore per la famiglia. Ho amato come la ricorrenza di Mezzestate resti un file rouge importante, che va dal desiderio di evasione di Daren all'inizio alle circostanze della nascita di Navar a quell'onorare le tradizioni che culmina in un bacio fra Daren e Amyl alla fine. Hai saputo dare un rilievo importante anche al contesto e al tempo, cosa che ho apprezzato molto.
Complimenti! Alla prossima!
Desy
Recensione alla storia Non era amore, ma almeno era Amyl - 24/05/20, ore 06:21
Capitolo 1: 1361 DR: Rogne di una notte di Mezzestate
Ciao!
Ho deciso di passare di qui perché - come ben sai - Daren è il mio personaggio preferito fra quelli che tratti solitamente, ha una caratterizzazione ottima ed ha proprio quel non-so-cosa in più; impossibile negarlo, mi ha del tutto conquistato.
Sono stata anche molto incuriosita dal titolo: "Non era amore, ma era Amyl" risulta davvero accattivante come titolo - fa venire voglia di saperne di più riguardo a questa Amyl e al rapporto che l'ha legata a Daren.
Devo dire di avere un sacco sorriso all'inizio di questa storia con la scena che vede protagonisti il nonno, la piccola Jaylah e Johel : hai caratterizzato bene il nonno della bimba nella sua rigidità un po' formale e la risposta della piccolina quando afferma che il nonno soddisfa le sue aspettative è impossibilmente e adorabilmente tenera, giuro. Ho amato questo excursus da piccola peste!
Mi è piaciuto vedere Daren prendersene cura mentre alla festa, anche davanti alla piccola che comincia a tormentare di domande l'elfa della luna, in una maniera così indiscreta di cui solo una bimba di quattro anni con quel tipo di genuinità sarebbe capace.
Mi ha fatto super strano vedere Johel così cotto dall'alcol, ma ho apprezzato il suo prendersi cura, con quel suo piglio ironico, di lui e della bimba, nel dire a quest'ultima di lasciarlo riposare!
Sono curiosa di vedere gli sviluppi, in merito alle due elfe che hai introdotto. Alla prossima.
D.