Recensioni di F13

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Frames of eternity - 13/09/12, ore 01:27
Capitolo 2: Toph ~ Weakness
Complimenti, è una drabble estremamente carina e splendidamente in grado di dare la dimensione dei pensieri di Toph, della sua insicurezza rispetto a un ambito che per lei è inconoscibili e sul quale, in fondo, è molto insciura, ma è una debolezza che dura solo un attimo perchè dopotutto Katara non ha motivo di mentirle.

L'accenno al peso dell'acconciatura e alla scomodità del abito sono un tocco magistrale per descrivere il punto di vista di Toph, che non può ovviamente vederne la bellezza ma solo percepirne l'ingombro

complimenti ancora
Recensione alla storia Un altro cielo - 29/09/11, ore 00:55
Capitolo 1: Un altro cielo
Io adoro senza mezze misure ciò che tu scrivi sulla fire family >.<
Anche questa storia mi è piaciuta davvero moltissimo, è davvero curata e il modo in cui hai utilizzato la citazione mi è piaciuto immensamente.

Il cielo indifferente rispetto a entrambi nel suo azzurro indiffernte è straodinariamente adatto a esprimere la profondità dei due momenti.

Entrambi i brani sono spettacolari, quello su Zuko, il crcedere rosso, quasi partecipante al suo dolore, un cielo completamente estraneo a quello che gli sta accandento è spettacolarmente umano e tragico.
le parole che usci in questo pezzo sono splendidamente azzeccate, rendono il momento di una vividezza quasi dolorosa, sopratutto nelle frasi finali di questa prima parte.

Ozai, che dire, è un pezzo fantastico anche questa seconda parte, ma non so trovare i punti edeguati da proporre per sostere questa tesi XD solo l' impotenza e la rabbia verso questa incapacità in Ozai è palpabile e vibrante e le frasi che riguardano Aang le ho molto più che amate. Azzeccatissimo riferirsi a lui sempre come "bambino" e mai come "avatar" come se Ozai negasse quasi la cosa.
Recensione alla storia L'intervallo - 28/09/11, ore 01:17
Capitolo 1: Tra Estate ed Inverno
Mi unisco a Kuruccha nel dirti "bentornata nella sezione" XD

è molto carino il modo in cui leghi il personaggio di Yangchen alla stagione autunnale, alcune immagini che utilizzi sono davvero evocative.
Bello anche il concetto dell' autunno come momento di preparazione a una nuova fase di rinascita della vita, estremamente orientale come filosofia di pensiero.
Molto azzeccata l'idea di legare la rinascita intesa nell' autunno con una nuova fase del ciclo del avatar, simboleggiata dalla rivelazione a yangchen della sua identità di avatar.

Nel complesso un brano molto carino, ti sei presa qualche virgola in libertà, ma nulla di eclatante >.<
Recensione alla storia Stella cadente - 26/09/11, ore 23:06
Capitolo 1: Stella cadente
inizio col dire che questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo.

l'andamento della narrazione è splendidamente fluido, i momenti dei falshback e quelli ambientati sulla nave della nazione del fuoco si incastrano splendidamente bene.

Trovo lo stile delle descrizioni adorabile e molto curato, gli ambienti sono descritti in maniera sublime; l'atmosfera del polo, il freddo, il buio della notte antartica tutte e, a specchio; la descrizione della nave e di tutti i dettagli legati alla nazione del fuoco, fino alla più piccola cosa, come il fermaglio a forma di fiamma.

Ho amato alcuni momenti che descrivi per quanto riescono a trasmettere pur nella loro semplicità, rendendo estremamente vivida la storia e le situazioni( o i personaggi descritti).
Ad esempio il pezzo con Katara e Kya che si preparano per uscire indossando i cappotti, facendo attenzione a non svegliare Sokka e Hakoda e infine l' immagine delle mani coperte dai guanti che si stringono è tutto magnificamente tenero e curato nelle descrizioni.

Egualmente ho trovato splendida la descrizione del risveglio di katara sulla nave della nazione del fuoco, il suo ascoltare il rumore dei motori e capire se la nave fosse o meno in movimento, segno di aver fatto l'abitudine a quel suono estraneo, è estremamente vivida come descrizione e realistica.

Di ciò che accade sulla nave ho amato particolarmente la descrizione di Toph della sua difficoltà a stare così lontana dalla terra ferma, il suo timore che montasse una tempesta che avrebbe potuto aumentare il disagio su quella nave e tante piccole cose che delineano benissimo anche la piccola apparizione del personaggio di Toph.

Per parlare invece del utilizzo del prompt e dello sviluppo della parte centrale della storia attorno al guardare il cielo e al ricordo delle stelle cadenti, bhe hai fatto un lavoro spettacolare. Un secondo posto davvero guadagnato, la storia è splendida >.<

Già quella citazione di Bob Marley a me personalmente piace parecchio e l'ho vista utilizzata già in moltissime altre storie o fumetti che l'hanno sviluppata benissimo.
Tu non sei da meno; la accordi magnificamente al personaggio di katara che, nella serie di Avatar, è quella che più di tutti gli altri si può legare al concetto di speranza e al non smettere di aver fiducia nel futuro nonostante i momenti cupi.

La scena delle stelle cadenti con Kya è di una dolcezza disarmante, le azioni di Kya sono descritte con una delicatezza e un'abilità notevoli.
Le reazioni di katara bambina davanti allo spettacolo del cielo notturno e alla sorpresa delle stelle cadenti sono estremamente naturali, così tipiche di una bambina.

é struggente la scena in cui Katara rivela alla madre il suo desiderio sul rimanerle accanto per sempre, che lascia in chi legge la tristezza del sapere già che quel desiderio non verrà esaudito.

così com'è molto significativo il fatto che katara abbia quasi ha paura di esprimere un desiderio quando intravede la stella cadente.

ed è splendido il momento finale in cui le parole della madre le tornano alla mente riinfondendole quasi la speranza prima del risveglio di aang dopo un desiderio inespresso.
Recensione alla storia Alternative - 21/09/11, ore 18:35
Capitolo 11: Piccole certezze
Questo capitolo, anche a rileggerlo dopo così tanto tempo dalla data di pubblicazione, mi piace sempre tantissimo >.<

Adoro come descrivi gli ambienti e le atmosfere, sono immagini vivide e concrete, si può vedere chiaramente la figura di Jin che ascolta i rumori della notte e si preoccupa di una macchia di sporco creata dalla pioggia pulendola istintivamente e pentendosi poi del gesto.

I movimenti di lei nel cercare di riuscire a pulire la macchia sul vestito sono descritti in maniera impeccabile; il muoversi silenziosamente, l'attenzione alle figure addormentate del padre e della madre, tutta la cura che una persona che si muove mentre altri dormono mette nel non svegliare nessuno.

La tua Jin è dolcissima,e inizio a dirlo adesso, riferendomi al suo sentirsi in colpa per la macchia, ma so che lo ripeterò nel resto della recensione.

Il confronto atteso, fra lei e zuko è spettacolare e costellato di tante piccole perle che ho amato.( Iroh massaia e iroh arredatore sono un esempio di cose che mi hanno ucciso *_*)
L'impaccio iniziale di entrambi nel parlarsi è tenerissimo, Jin che quasi preferisce rimandare ancora il parlare con Li , il momento delle spiegazioni, ma si sente troppo in colpa per svegliare la madre e accetta comunque il suo aiuto è adorabile.

e hai gestito benissimo l'annosa domanda "Cos'è successo al tuo viso?" con il pentimento iniziale di jin nel averla posta e una risposta apparentemente semplice da parte di zuko, ho adorato i pensieri di Jin in questo brano.

e mi piace anche moltissimo che le cose rivelate siano poche, pochissime, Zuko non dice molto , anzi fatica anche a spiegare quel poco che espirme, risponde alle domande di Jin ma non dice molto di più quasi le parole gli pesassero e lei è tenerissima nel non andare oltre quello che le viene concesso, nel non indagare, non chiedendogli nemmeno una cosa apparentemente semplice come il suo vero nome.