Recensioni di aturiel

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Recensione alla storia Sarà la notte - 24/09/15, ore 17:12
Capitolo 1: Sarà la notte
Recensione ricevuta per il contest "Non esiste rimedio all'amore se non amare di più"

Lessico e stile + Trama + Originalità + Ambientazione: 10/10

Io sono commossa: una storia così lunga e non ho trovato neppure un errore di battitura! Non posso che farti i complimenti, anche solo per questo.Per quanto riguarda lo stile, sono ancora più estasiata: non so, ma questa storia, dal punto di vista stilistico (e non solo, ma adesso cerco di non abbandonare il contegno), mi ha letteralmente stregata. È scritta in modo impeccabile, con uno stile che trasuda angst da ogni poro senza però sembrare pesante, ma anzi riprendendo quella delicatezza della light novel (sì, non sai quanto ti sto adorando anche solo per avermi fatto leggere gli spin-off) che mi aveva affascinata tanto leggendola. Le frasi hanno un ottimo ritmo, lento, calcolato, mai frettoloso o superficiale, il lessico ha un registro medio-alto che si mantiene costante, non salendo né nell'aulico – che avrebbe fatto perdere di immediatezza e dolcezza la fic – né scendendo nel semplice medio – che avrebbe invece semplificato troppo i sentimenti dei personaggi. Inoltre non sono riuscita davvero a staccare minimamente gli occhi dallo schermo, e questo neppure alla terza volta che ho letto la tua fic (e forse è per questo che non ho trovato errori: anche se ci fossero stati, ero talmente presa che non li avrei neppure notati!), cosa che mi è accaduta davvero pochissime volte.La trama è molto semplice, non ci sono particolari intrecci, a dire il vero, eppure non è neppure banale: ci sono continui salti temporali che si intrecciano con i pensieri di Shion durante la notte in cui esce per cercare Nezumi, che riportano i suoi ricordi e le sue emozioni con flashback di vario genere, sicuramente non semplicissimi da gestire. Insomma, non ci sono intrighi intricati o cose simili, ma ciò che hai scelto di narrare l'hai scritto con tale maestria che tutto questo andare avanti e indietro nel tempo al passo dei pensieri del protagonista non pesa per nulla e, anzi, è estremamente naturale. Anche l'originalità è massima: mi è piaciuto moltissimo vedere numerosi episodi della vita di Nezumi e Shion prima che il primo se ne andasse, e poi invece dover soffrire con Shion – perché io e lui abbiamo un amore immenso nei confronti di Nezumi, e per questo capisco perfettamente tutti i suoi sentimenti UU – l'assenza dell'altro. Certo, delle poche storie che ho letto di No.6, la maggior parte parlavano proprio del dopo caduta della muro, ma tu sei riuscita a rendermelo, non so bene come, estremamente originale. Infine, parlando dell'ambientazione, non posso che sorridere: sei riuscita a mettere in atto esattamente ciò che intendo con il “mostra non descrivere”. Ho sentito per tutta la narrazione la presenza di No.6 (negli eventi del passato) e del suo muro, e poi l'atmosfera più intima della casa di Karan. Hai inserito vari dettagli qua e là che permettono al lettore di sapere esattamente dove e quando si stanno svolgendo i fatti, eppure non ti fermi mai a descrivere qualcosa nei particolari, e questo ovviamente mi è piaciuto da impazzire.Non so se l'hai capito, ma questa storia mi ha fatta innamorare... e niente, so che non dovrei anticiparlo nella parte “oggettiva” della recensione, ma non resistevo più.

IC: 5/5
Cosa posso dire, se non bravissima e che ti invidio da morire? Insomma, sei riuscita a rendere davvero benissimo i caratteri di entrambi i personaggi. Shion, con questa sua ingenuità, la sua dolcezza, questo suo altalenare da un'estrema incertezza a una sicurezza quasi eccessiva, con queste sue uscite melodrammatiche che fanno molto film romantico ma che, dette da lui, non sono mai fuori luogo. E poi il mio adorato – macché, amato! – Nezumi, con questa sua forza, la malizia, la paura di diventare debole a causa dei sentimenti che prova per l'altro, la sua gentilezza malcelata e il suo cinismo. Non ho trovato una singola parola che stonasse con i loro IC, non c'era una sola frase che mi abbia fatto pensare: “Ehi, ma X non farebbe/direbbe mai così!”, e per questo motivo ti ho dato, anche in questo parametro, il massimo punteggio.

Coinvolgimento: 10/10
Non si capisce, vero, che questa storia mi ha coinvolta moltissimo? Se non si capiva, ora ne hai la certezza. Sono rimasta incollata alla tua fic dall'inizio alla fine, con gli occhi a cuoricino che si alternavano a occhi sul punto di piangere, sentendomi completamente presa e coinvolta. Non c'è stato un momento in cui abbia pensato di saltare una frase, mi sono goduta tutti gli aggettivi che hai inserito, gli scambi di battute e i gesti di Shion e Nezumi. Inoltre mi hai commossa profondamente, e non so neppure come tu ci sia riuscita: ultimamente sto scoprendo un lato di me molto sensibile, e questa storia è riuscita a tirarmelo fuori completamente con una delicatezza che definirei, con un mezzo ossimoro, decisa e forte. Hai usato uno stile molto simile a quello dell'autrice, e questo ti ha di certo avvantaggiata in questo parametro, visto che con quelle storie brevi che mi hai fatto leggere – cosa di cui non ti ringrazierò mai abbastanza, credo – mi sono più volte ritrovata con un garbuglio di emozioni strette in fondo allo stomaco, e la stessa cosa è accaduta leggendo la tua storia. Ti meriti pienamente ogni punticino che ti ho dato, perché è la storia che, sicuramente, mi ha coinvolta di più in questo contest e anche una di quelle che mi ha emozionata di più in generale.

Bellezza storia d'amore: 15/15
Anche qui, senza indugio, ti lascio il massimo punteggio. Come dicevo prima, ultimamente sto riscoprendo questa mia parte sensibile e romantica (altrimenti non avrei indetto il contest, ammettiamolo xD), e proprio grazie a questa sto cominciando a sentirmi più colpita dalla dolcezza e dalla delicatezza più che dalla forza e dall'intensità dei sentimenti. Questa storia d'amore, quella fra Shion e Nezumi, è una di quelle che non hanno bisogno di baci per essere vera e coinvolgente, non hanno neppure la necessità di continuare a dirsi frasi sdolcinate o “ti amo”, e nemmeno di vivere chissà quali avventure erotiche – anzi, quasi mi viene da ridere a dirlo, ma non riesco a sopportare nessuna fanart o fanfic che li raffiguri o descriva in situazioni che vanno oltre il bacio xD –, loro sono due persone molto diverse che, per caso o per destino – sì, io credo molto a queste cose –, si sono trovate e hanno sviluppato un legame talmente forte da superare l'amicizia o l'amore stesso. E tu sei riuscita a rendere benissimo questi sentimenti, cosa per nulla facile visto che spesso si tende a raccontare di baci o scene di sesso particolarmente dettagliate per rendere tal coppia vera e reale. Invece tu non hai descritto nessun contatto intimo fra i due – tranne un breve ma intenso bacio d'addio, a cui però hai dedicato poche parole –, eppure i sentimenti che li legano sono assolutamente presenti e tangibili dalla prima all'ultima riga del racconto.Devo continuare oppure basta per farti capire quanto tu mi abbia emozionata? Io credo che sia meglio smetterla xD.

Gestione tema secondario: 10/10
Altro punteggio pieno: hai scelto due temi secondari, quello della separazione e quello della solitudine, e li hai trattati entrambi benissimo, pur facendoli rimanere, appunto, fra i temi di minor rilievo e lasciando che invece fosse l'amore fra Nezumi e Shion a prevalere.Questi temi si sentono sicuramente di più nelle parti ambientate nel presente – nel senso, presente per Shion –, con questa sua ricerca compulsiva di Nezumi, questa sua convinzione di sentire lo squittio del topolino e in generale i suoi pensieri in quelle parti. Ma i temi si sentono anche durante il resto della narrazione, come se proprio ci stessi riportando i pensieri nostalgici di Shion, i suoi stessi ricordi. E tutto ciò è stato trattato, come il resto della storia d'altronde, con estrema delicatezza e con una scrittura piena di angst e che evoca immagini molto dolci e nostalgiche che non hanno fatto che coinvolgermi ancora di più e rendermi emozionalmente instabile.Fra l'altro, vorrei farti sapere una cosa curiosa (o, almeno, a me pare curiosa): ogni volta che ho letto la storia, ho immaginato un'interpretazione diversa per il finale. La prima ho pensato che fosse solo l'immaginazione del protagonista che, essendo così desideroso di rivedere il suo amato Nezumi, si è lasciato trasportare dall'immaginazione, un po' come quando stai a sentire un suono ripetitivo e questo, dopo qualche tempo, si trasforma in una canzone. La seconda, invece, ho pensato che si trattasse proprio del topolino, Tsukiyo, che in qualche modo era scappato da Nezumi (o si era perso, cosa molto più probabile, o ancora che avesse seguito Shion, a cui si era affezionato), mentre la terza... ecco, non ho potuto immaginare che Nezumi non avesse resistito a dare un'occhiata alla persona che, a suo dire, lo rende debole e che quindi si fosse veramente recato da lui e sia stato a spiarlo, con quel suo sorrisetto amaro, nascosto fra le ombre. E tutt'ora sono convinta di questa terza interpretazione, anche se probabilmente sarà sbagliata.Comunque, non c'è che dire: hai fatto un ottimo lavoro anche qui!

Punti bonus: 5/6
Hai ottenuto cinque dei sei punti bonus possibili, in quanto hai inserito la canzone Lost stars (che, fattelo dire, è stata pure utilizzata e contestualizzata benissimo!) e descritto l'amore fra la coppia NezumixShion, indicata fra le parentesi accanto al fandom da te scelto.

TOT: 55/56
Recensione alla storia Cos'è un'ossessione? - 16/02/15, ore 00:38
Capitolo 1: Cos'è un'ossessione?
Recensione ricevuta per il contest "Bad Obsession"

Grammatica e punteggiatura: 4,8/5 + Lessico e stile: 4,9/5
“[...] non partecipavano in alcuno modo alla sua istruzione.” → questo non è propriamente un errore, però come suono sarebbe preferibile scrivere “alcun modo” piuttosto che “alcuno modo”. -0,1
“-Un'ossessione?- ripete, intontita.” → qui hai probabilmente commesso un errore di battitura, hai dimenticato l'accento di “ripetè”. Ma poiché non posso essere sicura che sia una semplice distrazione, ti sottraggo 0,2 punti, dal momento che, di per sé, è un errore grave. -0,2

Per il resto non ho trovato nessun refuso, nessun errorino, nemmeno piccolo piccolo. Hai fatto un ottimo lavoro direi, anche perché la storia non è nemmeno troppo corta!
Il lessico è curato, elegante, eppure non per questo difficile o poco diretto. Il registro è medio-alto, perfetto per il genere di storia – e per i personaggi – che hai deciso di scrivere. Mi piace il tuo stile, è molto piacevole da leggere e sicuramente scorrevole, hai usato anche delle frasi che suonano molto bene e che, in alcuni punti, sembano quasi tratte da una poesia. Tuttò ciò ha dato un'atmosfera un po' “sospesa” alla fic, cosa che accentua ancora di più il tema centrale dell'ossessione.
Hai fatto un ottimo lavoro!
 
Originalità: 4,8/5
La storia è particolare, davvero. Forse non è molto originale il fatto che Karan sia ossessionata da Shion, dal suo nome in particolare, però poi, dopo una prima parte abbastanza “normale”, da quando entra in scena il fiore allora tutto cambia e diventa molto più originale e innovativo. È normale associare un oggetto vicino, materiale a qualcuno da cui si è ossessionati, ma non avrei mai pensato che si trattasse di un fiore. Con questo vegetale (sì, questa parola fa schifo, ma era per non ripetere “fiore” ^_^”) lei si comporta come se fosse ritornata madre, come se avesse di nuovo fra le braccia Shion e, per quando questo sia abbastanza comune anche nella vita reale (nel senso, è comune occuparsi di fiori come fossero bambini o animali domestici), è particolare il fatto che l'aster sia il modo in cui la donna esterna la propria ossessione.
Insomma, spero di essermi spiegata e di non aver parlato a vanvera xD

Rispetto dell'IC: 9/10
L'IC lo trovo generalmente ben rispettato, soprattutto perché sottolinei molto spesso l'affetto per Shion, questo suo amore incondizionato per lui ed è proprio questo a rendere l'ossessione totalizzante in lei, perché alla fine è la sua scomparsa che la fa quasi dipedere da quel fiore che le ricorda tanto il figlio. Però, secondo me, non è pienamente rispettato per il semplice fatto che ho sempre associato Karan alla forza di una madre che non si da mai per vinta, che non si lascia schiacciare dal dolore e dalla disperazione, cosa che, soprattutto nella parte centrale della fic, si è un po' persa. Infatti cede a tutte le difficoltà e si lascia come “abbindolare” dal fiore e si arrende alla stanchezza e alla tristezza.
Per il resto mi è sembrata perfetta, in particolare alla fine quando si accorge di quanto eccessiva fosse diventata la sua attenzione per quella pianta.

Utilizzo dell'ossessione: 10/10
L'ossessione è utilizzata davvero molto bene! Sei riuscita a mescolare la delicatezza del sentimento di una madre che capisce che suo figlio è speciale realmente (quindi un sentimento positivo), con un'ossessione torbida che di positivo non ha proprio nulla. Era esattamente ciò che stavo cercando per questo contest, qualcosa che sapesse trasmettermi i pensieri più profondi e oscuri dell'animo di una persona, ma che allo stesso tempo sapesse regalarmi emozioni. E, per quanto prevalga la tristezza e l'angoscia, sicuramente un sorriso alla fine me l'hai strappato, con questa conclusione ottimista e piena di forza. Il tema del contest è perfettamente rispettato, quindi punteggio pieno senza esitazione!

Gradimento personale: 5/5
Il gradimento personale è massimo: mi hai davvero conquistata con il tuo modo di scrivere, molto introspettivo ed elegante, ma allo stesso tempo che non affanna, scorrevolissimo. Ho adorato questa fic, ho visto le emozioni di Karan, la sua tristezza, la sua amarezza e il senso di impotenza per ciò che è accaduto a Shion, la sua forza schiacciata dal fardello della sua scomparsa e poi di nuovo la sua forza e il suo ottimismo, alla fine.
Anche l'amore per Shion è palpabile in ogni riga: all'inizio in particolare mi sembrava di essere avvolta dal calore emanato dall'affetto incondizionato per il figlio, dal suo orgoglio per lui, e devo dire che questo ha ancora più evidenziato, per contrasto, il lato “oscuro” di questa storia, il tema centrale.
Mi hai fatta emozionare e hai descritto – e scritto - in modo ineccepibile i sentimenti di questa donna, ovvero esattamente ciò che stavo cercando!
Ottimo lavoro, e grazie mille per avermi dato la possibilità di leggere questa fic.

TOT: 38,5/40