Recensioni di Hitsuki

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Recensione alla storia Un mucchio di petali rossi fra le mani - 23/01/14, ore 16:53
Capitolo 1: Un mucchio di petali rossi fra le mani
Bounsalve, finalmente recensisco questa bellissima fanfiction. 
Premetto che la grafica della storia è favolosa e mi domando come hai fatto a farla così piacevole alla vista, ma probabilmente è perché sono io un po' impacciata con il computer - ehi, non esageriamo! - ahah. Davvero, l'ho apprezzata molto! Comunque. 
Sinceramente non so cosa m'ha fatto amare così tanto questa fanfiction, è probabilmente un insieme di idee talmente belle che mi hanno davvero colpito. 
Già il fatto che questa è una storia di Touhou Project, fandom che a mio parere dovrebbe spiccare davvero molto ma molto di più tant'è bello, gioca un punto a tuo favore. Ho letto svariate storie nel fandom che meritano e mi dispiace che in pochi le possano apprezzare. Ti consiglio comunque di giocare al videogame, a mio parere uno dei migliori mai usciti; io sinceramente non mi sono mai infuriata per i "Game Over" - anche se, lo ammetto, la prendo sul ridere solo perché non sono un genio dei Danmaku. Inoltre, una cosa che mi ha colpito è indubbiamente il tuo stile: lessico impeccabile e che ti fa entrare all'interno del testo, le emozioni di Remilia si fanno tue e ti immergi nella lettura. Non entri mai nel banale e le descrizioni non sono mai troppo noiose o poco consone. Altra cosa è che amo il triangolo Remilia/Flandre/Sakuya (l'Incest non mi dispiace affatto, invece) e sono particolarmente affezionata alle Scarlet Sister. Possiedono una personalità di forte impatto e mi sono piaciute fin da subito, a mio modesto parere sono fra i migliori personaggi della saga. Altro? La storia è, come da te scritto, vagamente ispirata a "Beneath the Scarlet Moon, the Crazed Blossom", canzone che ascolterei ore e ore - sono pazza. Ma analizziamo con calma la fanfiction, cosa che faccio in ogni recensione e con immenso piacere, soprattutto se essa rientra fra le mie preferite. 
Flandre non è affatto OOC, tutt'anzi. È lei, la Flandre che nella sua ingenuità - e all'apparenza tenerezza, date le sue fattezze da dolce bambina - nasconde un lato macabro e oscuro. È talmente ossessionata dalla sorella che i suoi sentimenti si sovrappongono alterandosi, facendo portare a galla il suo reale carattere. Vuole rendere felice Remilia per vederla nuovamente, con la sua cuffia tanto simile alla sua e il sorriso che tanto ama. Flandre vuole sempre vedere il sangue, quel liquido dal colore tanto scarlatto che brilla nel buio illuminandola, facendole comprendere che lei vive per rendere felice la sorella. Il sangue per lei è amore, le urla strazianti delle sue prede alle sue orecchie paiono quasi una melodia che la accompagnano nel suo macabro "rituale". Ogni volta che le sue vesti, le sue mani, il suo corpo si imbrattano di sangue lei sorride, è sicura che quel colore e le sue azioni rappresentino il suo amore nei confronti di Remilia. Il sorriso di ella la rende sicura che non è sola, che potrà sempre cibarsi delle sue prede ma che soprattutto entrambe staranno sempre insieme e vicine. Il loro legame è speciale, proprio perché unito dal loro rapporto di sangue che le unisce in modo indissolubile. 
L'orsacchiotto rappresenta certo la sua falsa dolcezza che poi "scoppia" facendola diventare avida e sì, anche cinica. Vuole essere sempre sazia, sempre sicura di non essere sola e ciò la fa fremere.
Stessa cosa per i suoi occhi cremisi. Si dilatano, per vedere meglio la figura della sorella che si staglia davanti alla porta, quasi ricoperta d'una luce accecante che non permette a Flandre di vederla completamente. Perché Remilia, in fondo, non le vuole bene. La usa e basta. Le iridi di Flandre non vogliono vedere il vero lato di Remilia, lo negano sognando di vivere per sempre cullati dal - falso, purtroppo - amore che le lega. E tutta la paura di Flandre di non essere ricambiata si scatena sulla preda di turno, come di solito. È per questo che definisco il suo un "rituale", per lei le prede sono come i suoi amati orsacchiotti di pezza: uno sfogo, in cui Remilia fa da spettatrice. 
E i petali rossi, che scivolano dalle mani avide ma al contempo dai lineamenti infantili di Flandre, regalo di Remilia che lei bramava da tempo e la illumineranno di speranza nella sua buia cella, sono stati davvero una bella idea. Petali rossi come l'amore fra lei e Remilia, rossi come il sangue che gusta e brama.
E Flandre, in mezzo a questo vortice confuso di emozioni, è sicura di una cosa sola: Remilia la ama, e questo la sazia più d'ogni essere umano. Non per niente, Flandre impara in fretta, ma rimane comunque imprigionata e non solo in una cella, ma anche nel suo corpo da bambina - che si trasforma però radicalmente in una cosa mostruosa - che tanto somiglia a quello di Remilia.
Ottima rappresentazione dei Vampiri, quella di ZUN, in cui essi non sono creature della notte, bensì sono parte della notte. E ancora più ottima la tua, che con le descrizioni crude e i pensieri intricati e "malati" di Flandre contornano un'idea geniale. Ecco, è questo che ho amato. Spero che scriverai qualcos'altro su Touhou, non vedo l'ora di assaporare altre tue fanfiction nel fandom.
~ Lady_Hitsuki_Who
Recensione alla storia The Name Is... - 16/12/13, ore 14:37
Capitolo 1: The Name Is...
CheH. Avevo scritto una recensione e EFP non me l'ha mandata? *scaraventa il computer anche se è innocente* Fai finta di niente eh. Questo non è l'inizio della recensione eh.
Ehm ehm, buonsalve. Devo ammettere che non sapevo se leggere o meno la fanfiction, ma dato il mio amore per la lettura ho optato prontamente per la prima opzione.
… Risultato? Non mi pento affatto e sono contentissima. E chiusa quest'altra  questa parentesi recensisco, oh sì! ~
lo stile e il lessico sono semplici, dalle frasi generalmente corte, che rende il tutto molto profondo e molto Drabbleoso (?) e… stupendoso è indubbiamente l'aggetivo che più gli si addice. Non ho riscontrato nessun errore, perciò voliamo subito alla Touhou Project alla trama. E adesso tratterrò a stento i miei scleri, perciò quando leggi frasi nonsense fai tranquillamente finta di niente.
-1 The name is Marisa: sinceramente preferisco nettamente la Alice/Marisa e la Reimu/Sanae, ma devo dire che la Reimu/Marisa mi fa impazzire (che poi Reimu la shippo con tutti mentre Marisa non la può toccare nessuno se non Alice e Reimu, ma ok).  Il fatto dei sogni mi ricorda molto i poteri di Marisa tipo quando spara stelle random e mi fa tornare alla memorie i primi, vecchissimi Touhou - nonostante non ci abbia mai giocato lol. Mi fa ricordare anche Mima, non so perché boh. Mi sono sciolta per via della tenerezza sclerotica nel leggere che Marisa arrossì violentemente e Reimu trovò che quel colore le donava, ho adorato quella scena. Tra l'altro Reimu ama il rosso e si veste sempre di rosso, quindi - figurarsi, la mia OTP in assoluto che surclassa la Sanae/Reimu e la Marisa/Reimu è la Reimu/Colore Rosso (no) (facciamo finta di sì vah). E l'ultima frase, NON TI SCRIVO QUANTO MI ABBIA FATTO SCUORICINARE per la sua profondità altrimenti impazzisco.
-2 The name is Remiliaooochei. Calma. C A L M A. No, seriamente, i pensieri di Sakuya mi hanno fatto impazzire. Trovo che la Remilia che hai descritto sia stupendosa, rappresenta perfettamente il legame fra lei e la sua Maid. Il suo carattere ancora bambino nonostante la sua età, il suo negare l'affetto nei confronti di Sakuya. E il fatto che chieda sempre a Sakuya del perché non beve il té come lei mi ha fatto ricordare in un istante la loro diversità di "razza", una vampiro e l'altra un'umana. E Sakuya, che conosce perfettamente i reali pensieri di Remilia, finge di non saperlo. O almeno, il loro legame è così quando non sono sole; nascondono i loro sentimenti. Solamente ti consiglierei di scrivere "Miss" con la maiuscola.
-3 The name is Yuyuko:  non saprei quale sia la migliore fra queste Drabble, ma questa mi ha davvero colpito. Il fatto che Youmu non sopporti le nuvole che la fanno allontanare sempre più da Yuyuko, la paura di perderla per sempre data la sua evanescenza, il suo ostentare calma quando invece ha il terrore di rimanere sola ma soprattutto senza lei. Mi ha davvero… colpito ripeto, non saprei seriamente come esprimerlo. E il ricordo dei rododendri, un fiore che veniva calpestato dall'apparente leggerezza di Yuyuko; invece le nuvole la sopprimono facendola fuggire dalla realtà e da Youmu, che la proteggerà sempre e farà strage di nuvole. FEELS FEELS FEELS. 
-4 The name is Maribel: Cielo, Renko mi fa piangere. Sul serio, la Renko/Maribel è una coppia Angst e Fluff al contempo, non ho parole. Non saprei cosa scrivere, sinceramente. È davvero profonda. Il fatto che Renko abbia paura di essere odiata per il suo affetto nei confronti di Maribel dalla stessa Maribel (e un po' anche da tutti), il suo voler essere libera in un mondo fatiscente composto da dolci sogni e nessun incubo - cosa impossibile e, a mio parere, anche negativa. E Maribel invece rimane incosciente di ciò, sorridente e curiosa come sempre, finché un giorno proprio per ciò si allontanerà da Renko. Probabilmente quest'ultima ha il terrore anche di questo, mentre nei sogni lei può stringerla a sé.
-5 The name is Flandre: le sorelle Scarlet hanno una personalità davvero profonda e particolare, sono diverse e simili al contempo. Remilia, nei confronti della sorellina, ha un rapporto di paura-amore, che si alternano mentre scambia due parole con l'altra. Non vuole ammettere di amarla perché non vuole morire proprio per mano della puccia sorella minore. Al contrario, Flandre mostra il suo affetto, la sua tristezza, insomma le sue emozioni "normali', vuole stare accanto a Remilia ma non ci riesce perché è troppo lontana da lei, distaccata. Proprio come il sole che Flandre non può vedere, una scusa di Remilia per rinchiuderla ed averla sempre accanto. Un sole che Flandre brama con tutto il cuore, che mostra il suo lato innocente ma che la porterà alla sua tipica pazzia Yanderesca.
Oh, ho finito. Seriamente, queste Drabble hanno fatto breccia nel mio cuoricino malato, sono una delle cose più Fluff-Malinconiche-BohNonSoComeDescrivereIMieiFeels che abbia mai letto. *applause o yeah (non registrato, eh!)* 
Non so se leggerai questa recensione, anzi non credo proprio, ma mi sentivo in dovere di commentare questa piacevolissima fanfiction. E se invece la leggerai e risponderai, sarò ancora più contenta e ballzerò per tutta casa (e fu così che il breve momento di serietà scomparve :D).
Dal profondo delle Viscere di Gensokyo,
~ Lady_Who_Hitsuki

Recensione alla storia Touhou 0 - Nota della Lira Apologetica - 26/11/13, ore 14:55
Capitolo 1: Inutile Risveglio
Buonsalve.
A me non piacciono le critiche, ma questa fanfiction mi ha proprio fatto cadere le braccia. E non prendere questa critica come offesa, dato che l'ho scritta per aiutarti.
E adesso passiamo alla recensione.
Inanzitutto la grammatica, che presenta migliaia di lacune. Oh, no. Ci sono millelmila frasi - se non l'intero testo - da correggere, elencherò solo le peggiori. 
Suika(di fianco a Reimu, gridando): Reimuuuu! Reimuuu!!!
Di fianco a Reimu? Di fianco? Intendi dire davanti. C'è una bella differenza: di fianco è vicino, accanto, davanti/di fronte è la posizione di un normale dialogo. A meno che, se mi permetti, Suika è proprio sbronza.
Suika: Zitta e mosca, ci sono cose più importanti di cui parlare!!
Comprendo che è un dialogo (qui le descrizioni sono andate bellamemte a farsi benedire, dato che non so in quale diamine di periodo si svolgono le azioni), ma mosca  è troppo colloquiale. Perché non lasci solo "zitta"? Lo trovo più giusto.
Suika(emozionata): C'È UN UMANO!!
Ahhh ahhh ahhh no. Tutto in maiuscolo no, ti prego. Scrivi "grida/urla", ti pare? Ah, già. Questa fanfiction è stile copione.
Reimu: Oh, santo cielo, se non l'inutile fotografa del passato...
What what? Del passato? 
Magari sono scema io, ma mi sembra strano dato che ho giocato ai titoli di questa serie <--- Ma va? Davvero, non ne comprendo il significato. Inoltre, questa frase è strutturata male, dato che non ci ho capito niente a parte il "santo cielo". Troppe esclamazioni del linguaggio parlato, in questa fanfiction.
????-AYAYAYAYAYAYAYAYAYAYAYAYAYAYAYA!!!
*Aya spunta dall'alto*
Suika(divertita): Wooooo!!
Aya(emozionata): Shameimaru al rapporto!! Sento odore di scoop!!
Hatate(seccata): Brutta plagiatrice!! Sono arrivata prima io!!
Aya(infuriata): Se non la fotografa del passato!! A chi osi dare della plagiatrice?! Devo forse
ricordarti con che mezzi rimpilzi il tuo Kakashi Spirit JEWS?!

Devo proprio descrivere questa parte? Devo proprio? Allora, i punti di domanda stonano come il nero in un matrimonio, "spunta" non è proprio il massimo eh, "woooo" in un testo non "stile copione" si potrebbe togliere (traduzione: lo stile copione non è un vero testo, mai letto un libro con questo stile? È il mio parere, ma trovo che questo stile sia davvero terribile), "il tuo Kakashi Spirit Jews" calza proprio a pennello (NO). Pfew, ce l'ho fatta.
Hatate(arrabbiata): Di' pure quel che vuoi sulla mia rivista, io scatto foto al doppio della velocità rispetto alla tua fotocamera negra!
Io non sono di colore, ma "negra" mi fa ribollire il sangue delle vene. Se il tuo intento era di far ridere, non ci sei riuscito per niente (sei un maschio, immagino. Se sei una ragazza ti chiedo scusa!).
FANTASY SEAL - FADER - !!!
Perché tutto gigante? Perché tutto in grassetto? Perché tutti quei punti esclamativi? Perché tutto al centro? Misteri della vita. Nulla ha senso in questo mondo - anzi, a Gensokyo.
*Delle sfere colorate colpirono in pieno le due tengu, esplodendo in fragorose e fantasmogoriche libagioni per gli occhi.*

Immagino tu abbia voluto usare un lessico colto e raffinato, ma fantasmagoriche farebbe rivoltare nella tomba Dante Alighieri //coff.
Aya e Hatate(scaraventate via dall'esplosione): RITORNEREMO A VIOLARVI LA PRIVACY!!!
E poi pretendono di non essere definite plagiatrici? Sono il Team rocket che vola via alla velocità della luce, santo cielo. Plagio. Ma questo è Touhou o una barzeletta che non fa ridere?
Reimu(fissandola ancora di più): Dettagli.
Ma Reimu ha degli speciali poteri magici agli occhi per fissare una persona più del dovuto? I raggi X? Si dice s q u a d r a r e. E esistono altri migliaia di modi per descriverlo, figurati.
Suika(dopo un sorso di sake): Hey strega! Vieni con noi a vedere l'umano?
Marisa(sorridendo): Massì, sembrerebbe divertente! Basta che viene anche la "shrine maiden".

"Bella zia! Vieni a vedere un umano random?"
"Massì (massì? Posso suicidarmi?) sorella! Non so di che diamine tu stia parlando ma portiamo a forza anche la Shrine Maiden."
YEEEE.

Reimu(sbuffando): C'ha tutte le ragioni del mondo, povera crista! A proposito, sai qualcosa del furto al Villaggio degli Umani?
Una coltissima sacerdotessa che parla come un villico e bestemmia. Tvb coerenza.
"Coff Coff Coff Coff!!
" Tossì il ragazzo per qualche secondo "Cosa diamine Coff mi avete fatto? Chi siete?"
Perché "coff" è sempre con la maiuscola? A meno che non sia il suo nome, non ne capisco il motivo. E inoltre non puoi scrivere "tossisce"? Mah.
Moltissime linee apparirono ovunque, sembrava che molti punti della foresta fossero in realtà
altrove, come in una grande sala degli specchi.
Linee? Unisci i puntini?

Basta, mi fermo. Devo parlarti della trama e già sono stremata.
Senza offesa, ma la trama è piuttosto banale.
Tutto si svolge velocemente, troppo, e non si capisce praticamente nulla della trama. Azioni inutili, personaggi random che appaiono… non mi dilungo. Se vuoi mandami un Messaggio Privato su tutti i tuoi dubbi! Sappi che la trama mi sembra tremendamente Harem: ma un personaggio femmina no, eh?
Non importa, vah.
Spero di non averti offeso dato che non è mia intenzione e, ripeto, puoi mandarmi via MP i tuoi dubbi. Alla prossima.
~ Lady_Who_Hitsuki

 
(Recensione modificata il 06/12/2013 - 01:53 pm)