Recensioni di Tide

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia One kiss, one more - 07/05/16, ore 20:40
Capitolo 1: One kiss, one more
Ho sempre avuto una buona opinione di quei lavori tuoi che ho letto. Da ora credo che passerò a OTTIMA opinione.
Mi piace davvero tanto questo gioiellino: scritto molto bene, ricco di atmosfera. Certi trovate sono stupende: il sapore di morte "leggermente speziato" mi da i brividi tanto è azzeccato.
La mia sensazione è sempre quella di qualche cosa di non detto tra loro due, tra Clarice e sé, tra Hannibal e sé. Fantastico spesso sulle estreme conseguenze di queste tensioni latenti che non si possono considerare estinte una volta quietate. Credo che la metamorfosi che qui descrivi avrà il suo punto più alto, il suo periodo d'oro, poi tornerà piano piano al suo punto di partenza. Il meccanismo di una psicosi (e temo d'essere riduttiva) è quello di dare l'illusione del progresso per favorire un senso di sicurezza e una disposizione d'animo tali da affrontare il problema nel suo nucleo. Se non si coglie l'occasione al momento giusto e nel modo giusto si ricomincia il giro fino alla prossima occasione. Ora a me sembra che Lecter stia procedendo a cerchi concentrici: quando uno si chiude cerca di costruirne uno più grande, in cui il problema stia più comodo.
Chissà, potrei scrivere una qualche fanfiction sul tema. Sarebbe un eresia?
Okay, meglio se concludo prima di sembrare ridicola oltre ogni limite!
Complimenti ;)
Recensione alla storia Perché sono io - 13/11/15, ore 21:41
Capitolo 1: Perché sono io
Bene ... Considera che ti scrive una fan inesperta che confessa apertamente d'essere spesso soggetta a terribili scivoloni sull'argomento - e complimenti perché non sembra essere un problema che tu abbia.
Comunque mi azzarderò a esprimere una perplessità: probabilmente questi pensieri rispecchiano correttamente il personaggio, ma ho sempre più spesso l'impressione che lui stia mentendo.
Non è affatto un tuo errore, ma una caratteristica del soggetto.
Ho l'impressione che lui non si conosca davvero- ed è più facile disprezzare gli altri quando non ci si conosce, perché non si hanno le informazioni per disprezzarsi da sé- e infondo non faccia che tornare continuamente al punto di partenza - il che non sarebbe poi così diverso dal "suicidio" della gente comune.
So di essere criticabile e in effetti desidero un parere: tutto questo potrebbe essere anche vagamente possibile o ho solo paura di essere una di quelle persone stupide che si fingono in una vita perfetta?
Alla prossima ;)
Recensione alla storia Obsession - 10/06/15, ore 20:15
Capitolo 1: Obsession
Bello! Hai rappresentato molto bene a mio parere il rapporto tra il dottor Lecter e l'agente Starling. Clarice cerca Hannibal Lecter per trovare sé stessa? In tal caso sarebbe molto interessante che nei suoi sogni trovi il dottore. Il che risulta un'ulteriore spinta alla ricerca.
Personalmente l'avevo percepita un po' meno consapevole di un simile processo.
Non posso che incoraggiarti a rendermi ulteriormente invidiosa ;)
Complimenti
Recensione alla storia Il desiderio nasce da quello che osserviamo ogni giorno, Clarice. E tu cosa desideri? - 01/04/15, ore 16:48
Capitolo 4: Dr Fell AKA Dr Hannibal Lecter
Salve :) Finora non mi sono azzardata a recensire per via della mia poca esperienza. Nonostante questo, mi sembra che la storia prometta bene e che tu sia in grado di mantenere la personalità dei personaggi (cosa che non smetto mai di invidiare a chi ne è capace). La mia domanda a questo punto è se l'arresto sia dovuto a un blocco creativo ... Perchè vorrei incoraggiarti a proseguire:)
Alla prossima e complimenti. 
Recensione alla storia Un Diamante allo stato Grezzo : Unica Speranza di Vita - 20/11/14, ore 18:42
Capitolo 1: Un Diamante allo stato Grezzo : Unica Speranza di Vita
Trovo molto interessante l'idea che si rivolga a un immaginario auditorio. Devo ammettere di non essere del tutto d'accordo su alcuni punti: non credo sarebbero proprio queste le cose che direbbe a sé stesso, in completa solitudine, senza mediazioni. Ma credo che sarebbe questo che si direbbe con l'ausilio di un pubblico immaginario. Vista in quest'ottica, la tua fan-fiction è proprio scorrevole e ben scritta.
Complimenti :)